D.M. 10 settembre Linee Guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili.

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1 6 ENERGIA 6.1- INTRODUZIONE NORMATIVA La questione energetica è un tema centrale di discussione a livello nazionale ed internazionale, che ha assunto negli anni sempre maggiore importanza in relazione ad un costante aumento della richiesta e del fabbisogno, e all introduzione di concetti come la tutela ambientale e il risparmio energetico. A livello europeo attualmente si punta sulle risorse rinnovabili, l efficienza energetica e la riduzione delle emissioni di gas serra, attraverso la strategia detta che pone 3 obiettivi per l Unione: riduzione dei gas ad effetto serra del 20%, riduzione dei consumi energetici del 20% aumentando l'efficienza energetica, soddisfacimento del 20% del fabbisogno energetico europeo con le energie rinnovabili. Il panorama normativo è in costante evoluzione. Si riportano i principali provvedimenti a livello nazionale: D.M. 10 settembre Linee Guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili. Decreto Legislativo 3 marzo 2011, n.28 - Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE. D.M. 15 marzo Definizione e quantificazione degli obiettivi regionali in materia di fonti rinnovabili e definizione della modalità di gestione dei casi di mancato raggiungimento degli obiettivi da parte delle regioni e delle provincie autonome (c.d. Burden Sharing). D.P.R. 16 aprile 2013, n Regolamento recante definizione dei criteri generali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici e per la preparazione dell'acqua calda per usi igienici sanitari, a norma dell'articolo 4, comma 1, lettere a) e c), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n L. 3 agosto 2013, n Disposizioni Urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/CE sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure di infrazione avviate dalla Commissione Europea. L.R. 27/12/2000, n Norme per la pianificazione energetica regionale, l incentivazione del risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. L.R. 22 gennaio 2010, n.10 - Disposizioni in materia di autorizzazioni e incentivi per la realizzazione di impianti solari termici e fotovoltaici sul territorio della Regione del Veneto. D.G.R. 2 marzo 2010, n Competenze e procedure per l'autorizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. L.R. 11 febbraio 2011, n.5 - Norme in materia di produzione di energia da impianti alimentati a biomasse o biogas o da altre fonti rinnovabili. D.G.R. 15 ottobre 2013, n Adozione del "Piano Energetico Regionale - Fonti Rinnovabili - Risparmio Energetico -Efficienza Energetica". Legge regionale 27 dicembre 2000, n. 25, art. 2. Dal punto di vista normativo, sia a livello europeo che italiano si è cercato e si continua a cercare di promuovere l uso di energie rinnovabili, politiche di uso razionale d energia e di risparmio energetico, e la diffusione di elettrodomestici a basso consumo, ma i risultati raggiunti sono ancora poco apprezzabili. 110

2 Direttiva 2001/77/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 settembre 2001 sulla promozione dell energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell elettricità. L. n 9 del 09/01/ Norme per l attuazione del nuovo Piano energetico nazionale: aspetti istituzionali, centrali idroelettriche ed elettrodotti, idrocarburi e geotermia, autoproduzione e disposizioni fiscali. L. n 10 del 09/01/ Norme per l attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. D.Lgs. n 79 del 16/03/ Attuazione della direttiva 96/92/CE recante norme comuni per il mercato interno dell energia elettrica. D.Lgs. n 387 del 29/12/ Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell elettricità. L. n 239 del 23/08/ Riordino del settore energetico, nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia. D.Lgs. n 192 del 19/08/ Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell edilizia. D.M. 20/07/ Nuova individuazione degli obiettivi quantitativi per l incremento dell efficienza energetica negli usi finali di energia, ai sensi dell art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n 79. D.M. 20/07/ Nuova individuazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio energetico e sviluppo delle fonti rinnovabili, di cui all art. 16, comma 4, del decreto legislativo 23 maggio 2000, n 164. L.R. n 25 del 27/12/ Norme per la pianificazione energetica regionale, l incentivazione del risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. L.R. n 8 del 30/06/ Iniziative di sostegno alla produzione e all utilizzo di biomasse legnose per scopi energetici SITUAZIONE IN VENETO L Italia è caratterizzata da forti consumi energetici: la domanda di energia elettrica infatti mostra un trend di continua crescita negli ultimi decenni, sia a livello globale che in Veneto. In termini di emissioni di CO 2 equivalente, i quantitativi maggiori risultano legati all energia elettrica, e secondariamente al gas naturale e al gasolio (fonte: TERNA) 111

3 Dal punto di vista della provenienza, l Italia è da sempre caratterizzata da una forte dipendenza della fornitura di energia dall estero: le importazioni di combustibili fossili (petrolio, gas, carbone) garantiscono più dell 85% dei consumi totali. Anche in Veneto solo una parte dell energia richiesta viene prodotta e/o trasformata sul territorio regionale, mentre la restante è importata direttamente dall esterno. A livello regionale lo strumento che fornisce indicazioni conoscitive e operative in tema di energia è il nuovo Piano Energetico Regionale, adottato con D.G.R. 15 ottobre 2013, n. 1820, che traccia un quadro dell assetto energetico che caratterizza la Regione Veneto. Per quanto riguarda i consumi totali, nel 2009 sono diminuiti del 5% rispetto a quelli dell anno precedente per poi risalire del 0,9% nel Questo stesso andamento è riscontrabile nei consumi delle due fonti di energia principali, energia elettrica e gas naturale, mentre benzina e gasolio registrano consumi in calo nell arco dei tre anni. In quanto ad utilizzi, poco meno del 40% dei consumi è da attribuirsi agli usi residenziali e terziario, che sono gli unici a non aver subito un calo e ad avere un aumento. Il secondo settore per quantità di energia utilizzata è quello dei trasporti, che ha registrato una contrazione dei consumi del 6%. 112

4 Il settore industriale (29% dei consumi totali lordi nel 2010) ha invece registrato un calo del 14% nel 2009 rispetto al 2008, per tornare a crescere nell anno seguente del 5%, realizzando nel triennio una diminuzione comunque rilevante e pari al 9%, attribuibile in gran parte alla crisi economica. La produzione di energia in Veneto è limitata a quella elettrica, che deriva dall attività di centrali di trasformazione, che utilizzano gas naturale, olio combustibile e carbone di provenienza esterna, e da fonti rinnovabili, prima tra tutte quella idraulica. Nel corso degli ultimi anni la produzione di energia elettrica in Regione è fortemente diminuita passando dai GWh del 2004 ai GWh del 2009 e ai GWh del 2010, ovvero con una flessione complessiva del 47% legata alla diminuzione della produzione delle centrali termoelettriche. Le provincie con produzioni maggiori sono comunque Venezia e Rovigo, per la presenza di centrali, e Belluno, per l idroelettrico. 113

5 Tra le fonti energetiche rinnovabili, l idroelettrico si conferma con le produzioni maggiori. Segue il fotovoltaico, che negli ultimi anni ha visto un forte incremento. 114

6 La Regione Veneto è caratterizzata da forti consumi energetici: il fabbisogno regionale corrisponde a quasi il 10% di quello nazionale. La domanda di energia elettrica mostra un trend di continua crescita negli ultimi decenni, sia a livello globale che in Veneto, e da qualche anno la produzione regionale non riesce più a soddisfare le richieste. I prodotti petroliferi e il gas naturale vengono, invece, interamente importati. Consumo mondiale di energia primaria (fonte: Rapporto Energia ed Ambiente, ENEA, 2005) Consumi di energia elettrica in Veneto (fonte: ARPAV) 115

7 Richiesta energetica in Veneto (fonte: ARPAV) SITUAZIONE IN PROVINCIA DI PADOVA L andamento dei consumi di prodotti petroliferi in provincia di Padova tra il 1998 e il 2005 mostra che è diminuito il consumo di benzine mentre il consumo di gasolio, seppur in maniera altalenante, è aumentato, seguendo un trend che si riscontra anche a livello regionale. Consumo di prodotti petroliferi in provincia di Padova nel 2005 (tonnellate) (fonte: Rapporto sullo stato dell ambiente Prov. di Padova ) Tra le province venete, Padova mostra i consumi più elevati di gasolio e sono consistenti anche i consumi di benzine. I consumi di olio combustibile, GPL e lubrificanti sono molto bassi rispetto a quelli di benzina e gasolio. 116

8 Consumo di prodotti petroliferi nelle province venete nel 2005 (tonnellate) (fonte: Rapporto sullo stato dell ambiente Prov. di Padova ) Il settore che assorbe la maggiore richiesta di energia è quello industriale, prevalentemente a carico delle attività manifatturiere non di base come quella meccanica, e solo in misura minore il terziario e il domestico. Consumi finali di energia elettrica per settore in Prov. di Padova, (milioni di kwh) (fonte: Rapporto sullo stato dell ambiente Prov. di Padova ) Consumi finali di energia elettrica nel settore industriale in Prov. di Padova, (mln di kwh) (fonte: Rapporto sullo stato dell ambiente Prov. di Padova ) 117

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