Introduzione all Anestesia. Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 26 febbraio 2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Introduzione all Anestesia. Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 26 febbraio 2015"

Transcript

1 Introduzione all Anestesia Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 26 febbraio 2015

2 Anestesia generale: Definizione depressione reversibile indotta dai farmaci del Sistema Nervoso Centrale (SNC) che provoca assenza di risposta a tutti gli stimoli esterni. Le componenti dell anestesia sono incoscienza, amnesia, analgesia, immobilità, attenuazione della risposta autonomica agli stimoli dolorosi

3

4 Tipi di Anestesia Anestesia generale Anestesia loco-regionale: - anestesia spinale - anestesia epidurale - anestesia locale - anestesia plessica/troculare

5 Anestesia generale Caratteristiche Incoscienza Analgesia Rilasciamento muscolare (immobilità) Depressione dei riflessi

6 Anestesia generale Fasi dell AG - valutazione preoperatoria - preanestesia - induzione - intubazione tracheale - mantenimento - risveglio

7 Valutazione Preoperatoria rischio operatorio si rileva dopo la valutazione anestesiologica completa

8 Valutazione Preoperatoria rischio operatorio viene classificato nella scala ASA (Società Americana di Anestesia) universalmente accettata in anestesiologia

9 Valutazione Preoperatoria Classificazione ASA ASA 1: pz sano ASA 2: pz con patologia lieve-moderata ASA 3: pz con patologia non compensata o grave ASA 4: pz con patologia grave e pericolosa per la sopravvivenza ASA 5: pz moribondo con sopravvivenza inferiore a 24 ore

10 Valutazione Preoperatoria Classificazione NYHA (New York Heart Association) per il paziente cardiopatico 1: asintomatico 2: sintomatico dopo normale sforzo fisico 3: sintomatico dopo sforzo fisico minore del normale 4: sintomatico a riposo

11 Valutazione Preoperatoria indicazioni per il digiuno pre-operatorio (almeno 6-8 ore per solidi e liquidi) firma del consenso informato all anestesia

12 Preanestesia L anestesista prescrive farmaci da somministrare prima dell ingresso in SO con lo scopo di ottenere: - Ansiolisi/Sedazione (BDZ) - Controllo PONV (nausea vomito post operatorio) - Riduzione della probabilità di inalazione del contenuto gastrico (metoclopramide = Plasil)

13 Preanestesia Somministrata al paziente circa 45 minuti prima dell'atto chirurgico Farmaci in grado di diminuire ansia e agitazione Controllare PONV Permette una narcosi più facile e sicura

14 Preanestesia rende il soggetto sedato e sonnolento, controlla il vomito post-operatorio, favorisce l'induzione dell'anestesia, deprime la secrezione salivare e bronchiale, riduce il dosaggio degli anestetici sopprime gli effetti collaterali degli anestetici

15 Preanestesia Farmaci più utilizzati in preanestesia: Sedativi (benzodiazepine) Anticolinergici (atropina ) Analgesici (morfina e meperidina) Neurolettici (antistaminici, aloperidolo, deidrobenzoperidolo) Antiemetici (metoclopramide)

16 Incannulamento Venoso L accesso venoso periferico permette il collegamento tra superficie cutanea e una vena del circolo periferico

17 Incannulamento Venoso I cateteri venosi periferici (CVP) sono i dispositivi più usati per l accesso vascolare Vena Basilica Vena Cefalica Vena giugulare esterna

18

19 Incannulamento Venoso I cateteri venosi periferici sono indicati per terapie a breve termine o per terapie intermittenti

20 Incannulamento Venoso

21 Incannulamento Venoso

22 Incannulamento Venoso

23 Incannulamento Venoso

24 Incannulamento Venoso

25 Incannulamento Venoso

26 Incannulamento Venoso

27 Anestesia generale Fasi dell AG - valutazione preoperatoria - preanestesia - induzione - intubazione tracheale - mantenimento - risveglio

28 Monitoraggio Il paziente viene posizionato sul letto operatorio, Viene predisposto il monitoraggio di Funzione cardiaca Pressione arteriosa Saturazione di ossigeno Frequenza respiratoria

29 Sala Operatoria

30 Monitoraggio Perché? Tutelare il paziente Guidare anestesista e chirurgo Prevenire complicanze

31 Monitoraggio Il paziente viene posizionato sul letto operatorio, Viene predisposto il monitoraggio di Funzione cardiaca Pressione arteriosa Saturazione di ossigeno Frequenza respiratoria

32 Induzione Anestesia monitoraggio

33 Induzione Anestesia monitoraggio

34 Induzione Anestesia monitoraggio

35 Induzione Anestesia monitoraggio

36 Anestesia Generale Induzione

37 Induzione Anestesia Generale Fase di passaggio dallo stato di coscienza (anche se alterato dalla premedicazione) al sonno dell anestesia obiettivi perdita di coscienza miorisoluzione mantenimento della pervietà delle vie aeree

38 Induzione Anestesia Generale E preceduta dalla pre-ossigenazione (che consiste nel far respirare O2 100% per circa 5 minuti)

39 Induzione Anestesia Generale pre-ossigenazione con maschera

40 Induzione Anestesia Generale preossigenazione con maschera

41 Induzione Anestesia Generale pre-ossigenazione con maschera

42 Induzione Anestesia Generale Sono utilizzati farmaci endovenosi (Tiopentone o Propofol) + Curari + anestetici inalatori (N2O /Sevofluorano) L induzione totalmente inalatoria è riservata a casi particolari (induzione nei bambini)

43 Induzione Anestesia Generale È necessario assicurare la pervietà delle vie aeree (la perdita di coscienza causa caduta indietro della lingua e rilassamento dei muscoli faringo-laringei con conseguente possibile ostruzione delle vie aeree) utilizzando la cannula oro-faringea

44

45 Induzione Anestesia Generale

46 Induzione Anestesia Generale

47 Induzione Anestesia Generale

48 Induzione Anestesia Generale

49

Anestesia Generale. Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 5 marzo 2015

Anestesia Generale. Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 5 marzo 2015 Anestesia Generale Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 5 marzo 2015 Anestesia generale Fasi dell AG - valutazione preoperatoria - preanestesia - induzione - intubazione tracheale - mantenimento - risveglio

Dettagli

Anestesia Generale. Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 19 marzo 2015

Anestesia Generale. Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 19 marzo 2015 Anestesia Generale Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 19 marzo 2015 Anestesia generale Fasi dell AG - valutazione preoperatoria - preanestesia - induzione - intubazione tracheale - mantenimento - risveglio

Dettagli

GENERALE LOCOREGIONALE. Anestesia subaracnoidea. Endovenosa. Anestesia peridurale. inalatoria. Anestesia dei nervi.

GENERALE LOCOREGIONALE. Anestesia subaracnoidea. Endovenosa. Anestesia peridurale. inalatoria. Anestesia dei nervi. Tutti i pazienti sottoposti ad intervento chirurgico vengono sottoposti ad ANESTESIA sia essa: GENERALE Endovenosa inalatoria LOCOREGIONALE Anestesia subaracnoidea Anestesia peridurale Anestesia dei nervi

Dettagli

Problematiche anestesiologiche

Problematiche anestesiologiche LE LABIOPALATOSCHISI E LE MALFORMAZIONI CONGENITE ESTERNE Andrea Sansevero 14 Aprile 2007 Centro Maccarrone (Pisa) IL BAMBINO NON PUÒ ESSERE CONSIDERATO UN ADULTO IN MINIATURA numerose differenze strutturali

Dettagli

CALENDARIO ARTIAC FEBBRAIO Ore 9 Presentazione del Corso. Generalità sull anestesia

CALENDARIO ARTIAC FEBBRAIO Ore 9 Presentazione del Corso. Generalità sull anestesia CALENDARIO ARTIAC 2013-2014 6 FEBBRAIO 2014 Ore 9 Presentazione del Corso Generalità sull anestesia Stati della coscienza, sonno e anestesia. - Prof. G. Vesce Elementi di anatomia e fisiologia applicati

Dettagli

Assistenza nelle prime 24 ore dopo l interventol

Assistenza nelle prime 24 ore dopo l interventol Assistenza nelle prime 24 ore dopo l interventol Accoglimento nell unità di degenza, Posizionamento a letto, cura dell ambiente Controllo drenaggi-cateteri cateteri-medicazione ferita chirurgica, Valutazione

Dettagli

L'anestesia dei piccoli pazienti. Dott. Andrea Sansevero Dott.ssa Beate Kuppers

L'anestesia dei piccoli pazienti. Dott. Andrea Sansevero Dott.ssa Beate Kuppers L'anestesia dei piccoli pazienti Dott. Andrea Sansevero Dott.ssa Beate Kuppers Il bambino e l'anestesia suscitano non pochi timori ed incertezze I momenti dell anestesia Valutazione preoperatoria Tecnica

Dettagli

APPROCCIO ANESTESIOLOGICO NEL MALATO MIOTONICO. Dr. Cavalli, Dr.ssa Brigonzi U.O. Neurologia IRCCS Policlinico San Donato

APPROCCIO ANESTESIOLOGICO NEL MALATO MIOTONICO. Dr. Cavalli, Dr.ssa Brigonzi U.O. Neurologia IRCCS Policlinico San Donato APPROCCIO ANESTESIOLOGICO NEL MALATO Dr. Cavalli, Dr.ssa Brigonzi U.O. Neurologia IRCCS Policlinico San Donato LE MALATTIE MIOTONICHE Distrofie miotoniche - DM1 (malaba di Steinert) - DM2 Miotonie non

Dettagli

N.B.: IL SEGUENTE CALENDARIO È SOLO INDICATIVO E POTRÀ SUBIRE VARIAZIONI

N.B.: IL SEGUENTE CALENDARIO È SOLO INDICATIVO E POTRÀ SUBIRE VARIAZIONI BOZZA DEL CALENDARIO PER L A.A. 2011-2012 N.B.: IL SEGUENTE CALENDARIO È SOLO INDICATIVO E POTRÀ SUBIRE VARIAZIONI 16 FEBBRAIO 2012 Generalità sull anestesia Stati della coscienza, sonno e anestesia. -

Dettagli

paura senza 2 Anestesia Che cos è l anestesia?

paura senza 2 Anestesia Che cos è l anestesia? per la vostra Salute GUIDE PRATICHE Centro Unico di Prenotazione (CUP): tel. 02 86 87 88 89 Dal Lunedì al Venerdì, dalle 8.00 alle 17.30 Sabato dalle 8.00 alle 12.00 Ospedale San Giuseppe Via S. Vittore,

Dettagli

LE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO. Andrea Sansevero

LE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO. Andrea Sansevero LE TAPPE CHIRURGICHE ED IL POST OPERATORIO Andrea Sansevero Plastica di cheilognatopalatoschisi GENERALITÀ Valutazione preoperatoria Consenso informato Digiuno pre intervento Plastica di labioschisi RISCHI

Dettagli

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestesia: induzione, modulazione, recupero Amnesia, abolizione coscienza

Dettagli

ANESTESIOLOGICHE: OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI PEDIATRICI

ANESTESIOLOGICHE: OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI PEDIATRICI U.O.C. ANESTESIA E RIANIMAZIONE Direttore: Dott. Giovanni Maria Pittoni PROCEDURE ANESTESIOLOGICHE: OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI PEDIATRICI SEDE: 3 PIANO MONOBLOCCO MIO FIGLIO DOVRA FARE UN ANESTESIA

Dettagli

L ANESTESIA per il BAMBINO. Guida per i genitori

L ANESTESIA per il BAMBINO. Guida per i genitori L ANESTESIA per il BAMBINO Guida per i genitori Cari Genitori, con questo opuscolo desideriamo darvi informazioni sulle procedure anestesiologiche a cui vostro figlio sarà sottoposto; l opuscolo non vuole

Dettagli

ANESTESIA GENERALE. Hopper, Edward Il faro a due luci, 1929

ANESTESIA GENERALE. Hopper, Edward Il faro a due luci, 1929 ANESTESIA GENERALE Hopper, Edward Il faro a due luci, 1929 L'anestesia generale è una tecnica in cui il paziente è reso completamente privo di coscienza. Inoltre l'anestesia generale permette di garantire

Dettagli

REQUISITI MINIMI STRUTTURALI E TECNOLOGICI DELLA SALA RISVEGLIO Ospedale Buccheri La Ferla di Palermo

REQUISITI MINIMI STRUTTURALI E TECNOLOGICI DELLA SALA RISVEGLIO Ospedale Buccheri La Ferla di Palermo Dott. NICOLA TORINA Coordinatore Infermieristico - UTIR Ospedale Buccheri La Ferla FBF Palermo REQUISITI MINIMI STRUTTURALI E TECNOLOGICI DELLA SALA RISVEGLIO Ospedale Buccheri La Ferla di Palermo 1 Secondo

Dettagli

ATTO SANITARIO: TECNICHE ANESTESIOLOGICHE ANESTESIA GENERALE/ANESTESIA REGIONALE/SEDAZIONE TRIESTE,...

ATTO SANITARIO: TECNICHE ANESTESIOLOGICHE ANESTESIA GENERALE/ANESTESIA REGIONALE/SEDAZIONE TRIESTE,... DICHIARAZIONE DI AVVENUTA INFORMAZIONE E CONSENSO AD ATTO SANITARIO SPECIFICO ATTO SANITARIO: TECNICHE ANESTESIOLOGICHE ANESTESIA GENERALE/ANESTESIA REGIONALE/SEDAZIONE Dipartimento di Chirurgia SCO Anestesia

Dettagli

Rapid Sequence Intubation: quali farmaci e quando. NAPOLI 19 Novembre 2016

Rapid Sequence Intubation: quali farmaci e quando. NAPOLI 19 Novembre 2016 Rapid Sequence Intubation: quali farmaci e quando. NAPOLI 19 Novembre 2016 L IOT è un nostro problema? 12.527 uscite mezzo ALS 200 tentativi IOT 1,6% «Determinants of success and failure in prehospital

Dettagli

Servizio di Anestesia e Rianimazione INFORMAZIONI

Servizio di Anestesia e Rianimazione INFORMAZIONI Ospedale San Camillo Trento 0461 216 235 Servizio di Anestesia e Rianimazione INFORMAZIONI Gentile Signora/re, con il presente opuscolo desideriamo fornire alcune informazioni in merito all anestesia per

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO. Inquinamento da gas anestetici nelle sale operatorie

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO. Inquinamento da gas anestetici nelle sale operatorie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE CHIMICHE DIPARTIMENTO DI CHIMICA TESI DI LAUREA SPERIMENTALE IN CHIMICA

Dettagli

Ospedale Evangelico Internazionale - Genova

Ospedale Evangelico Internazionale - Genova Ospedale Evangelico Internazionale - Genova VISITA PREOPERATORIA ANESTESIOLOGICA Roberta Colombi D.M. S.S. Terapia Intensiva QUANDO DEVE ESSERE EFFETTUATA LA VISITA PREOPERATORIA? Circa 30 giorni prima

Dettagli

Ansia e dolore: attese del paziente ed aspetti medico-legali. L anestesista

Ansia e dolore: attese del paziente ed aspetti medico-legali. L anestesista Ansia e dolore: attese del paziente ed aspetti medico-legali L anestesista Roberto Zoppellari Direttore UO di Anestesia e Rianimazione Ospedaliera Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara Ruolo dell

Dettagli

ASSISTENZA PERIOPERATORIA

ASSISTENZA PERIOPERATORIA ASSISTENZA PERIOPERATORIA Fattori che influiscono sull assistenza La malattia e la risposta Intervento chirurgico Aspetti sociali e personali Interventi dei medici e infermieri FATTORE UMANO TIPI DI INTERVENTI

Dettagli

Anestetici locali : Danno anestesia senza dare amnesia o perdita della coscienza

Anestetici locali : Danno anestesia senza dare amnesia o perdita della coscienza Anestetici locali : Danno anestesia senza dare amnesia o perdita della coscienza STRUTTURA E PROPRIETA DEGLI ANESTETICI: Anestetici TIPO ESTERE Anestetici- TIPO AMIDE Anestetici locali tipo ESTERE Vengono

Dettagli

SCHEDA ANALGOSEDAZIONE PROCEDURALE IN PS

SCHEDA ANALGOSEDAZIONE PROCEDURALE IN PS SCHEDA ANALGOSEDAZIONE PROCEDURALE IN PS DATA ora SCHEDA PS Nome e cognome Data di nascita Peso VALUTAZIONE PRE ANALGOSEDAZIONE ANAMNESI allergie a farmaci indicati per la sedazione si no pregresse reazioni

Dettagli

Data documento. Gian A. Cibinel Davide Lison MeCAU Ospedale Pinerolo ASL TO3

Data documento. Gian A. Cibinel Davide Lison MeCAU Ospedale Pinerolo ASL TO3 Data documento Gian A. Cibinel Davide Lison MeCAU Ospedale Pinerolo ASL TO3 TESSUTI NERVI PERIF NUCLEI BASE CORTECCIA DISSOCIAZIO NE ANESTESIA LOCALE BLOCCHI REGIONALI ANALGESIA CENTRALE SEDAZIONE CENTRALE

Dettagli

Heart Team: Inter-Agiamo

Heart Team: Inter-Agiamo Heart Team: Inter-Agiamo Stefano Milletich (inf. spec. Anestesia) Mariela Vanini (strumentista TSO) Mario Ferrara (cardiotecnico) Chiara Lucchesi (inf. Cardiologia interventistica) Nurse MTE 2014, Palazzo

Dettagli

La fase post-operatoria

La fase post-operatoria GESTIONE DEL PAZIENTE NEL POST-OPERATORIO OPERATORIO immediato La fase post-operatoria Si intende la fase successiva ad un intervento chirurgico, e si può suddividere in vari fasi: Post operatorio immediato:

Dettagli

ANESTIT: Esia-Italia vol.8 n 09 Settembre 2003

ANESTIT: Esia-Italia vol.8 n 09 Settembre 2003 Numero in formato solo testo ISSN 1080-3521 EDUCATIONAL SYNOPSES IN ANESTHESIOLOGY and CRITICAL CARE MEDICINE - Italia - Il giornale Italiano online di anestesia Vol 8 No 09 Settembre 2003 Pubblicato elettronicamente

Dettagli

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Oppio 1700 1796 1846 Fasi anestesia: induzione, modulazione, recupero

Dettagli

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Fasi anestesia: induzione, modulazione, recupero Amnesia, abolizione

Dettagli

I rischi dell anestesia

I rischi dell anestesia I rischi dell anestesia Sebbene l anestesia moderna sia diventata molto sicura e vengano prese tutte le precauzioni del caso, durante qualsiasi operazione possono, come per tutti gli atti medici, sopraggiungere

Dettagli

Centro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A.

Centro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A. Centro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile 2016 Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A. Cardarelli» La sottoscritta Sepe Chiara in qualità di relatore all evento CONGRESSO

Dettagli

L anestesista e la tecnologia robotica in Chirurgia Vertebrale

L anestesista e la tecnologia robotica in Chirurgia Vertebrale L anestesista e la tecnologia robotica in Chirurgia Vertebrale pngtree.com Maurizio Berardino Anestesia e Rianimazione CTO L anestesista e la tecnologia robotica in chirurgia vertebrale Ogni cambio di

Dettagli

Trattamento Valvolare

Trattamento Valvolare T A V I Trattamento Valvolare TAVI Sostituzione valvolare RISCHIO CHIRURGICO ECCESSIVO INOPERABILITA' Valvole per TAVI Sapien Edwards Corevalv Medtronic Portico St Jude Acurate Symetis FdR APR Anamnesi

Dettagli

Tecniche di anestesia locoregionale in corso di taglio cesareo

Tecniche di anestesia locoregionale in corso di taglio cesareo Tecniche di anestesia locoregionale in corso di taglio cesareo Anestesia Locoregionale Sia epidurale che subaracnoidea hanno dei vantaggi che possono essere così riassunti: Ø Minima esposizione del feto

Dettagli

Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione

Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione Referente Unico Dipartimento Anestesia e Rianimazione Dott. Biagio Di Girolamo PROTOCOLLO PER IL TRATTAMENTO DEL DOLORE ACUTO POST-OPERATORIO IN UROLOGIA Dott.

Dettagli

vita. Scopo della visita sarà quello di identificare e valutare le Sue condizioni cliniche,

vita. Scopo della visita sarà quello di identificare e valutare le Sue condizioni cliniche, Gentile Signora/e, prima di essere sottoposta/o ad una anestesia, Lei sarà visitata/o dal medico anestesista che Le farà semplici domande relative alle Sue condizioni di salute ed alle Sue abitudini di

Dettagli

POLO MATERNO INFANTILE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE

POLO MATERNO INFANTILE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE POLO MATERNO INFANTILE I SERVIZIO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE Il Servizio di anestesia pediatrica fa capo al I Servizio

Dettagli

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956)

STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Anestetici STORIA: Etere (1846) Cloroformio (1847) Protossido di azoto (1868) Ciclopropano (1929) Tiopentale (1935) Alotano (1956) Oppio 1700 1796 1846 Fasi anestesia: induzione, modulazione, recupero

Dettagli

Il sonno nelle patologie cardiovascolari. Dott. Augusto Fontana Neurologo

Il sonno nelle patologie cardiovascolari. Dott. Augusto Fontana Neurologo Il sonno nelle patologie cardiovascolari Dott. Augusto Fontana Neurologo Sonno: poesia.. «I sogni rappresentano la via maestra verso l inconscio» (Freud) Il sonno è immagine della morte. (Marco Tullio

Dettagli

Il periodo Pre-operatorio

Il periodo Pre-operatorio GESTIONE DEL PAZIENTE NEL PRE-OPERATORIO (immediato) Il periodo Pre-operatorio Si intende la fase precedente l intervento chirurgico, si può suddividere in vari fasi: Pre-operatorio di preparazione: dal

Dettagli

Corso di Lezioni Inter-Dottorato in Anestesiologia: LE FRONTIERE DELL'ANESTESIA NEGLI ANIMALI E NELL'UOMO

Corso di Lezioni Inter-Dottorato in Anestesiologia: LE FRONTIERE DELL'ANESTESIA NEGLI ANIMALI E NELL'UOMO Corso di Lezioni Inter-Dottorato in Anestesiologia: LE FRONTIERE DELL'ANESTESIA NEGLI ANIMALI E NELL'UOMO Facoltà di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Napoli Federico II Napoli, 6 aprile 2005

Dettagli

Saper riconoscere e trattare

Saper riconoscere e trattare Saper riconoscere e trattare Disturbi della coscienza Disturbi della coscienza Lipotimia Sincope Coma Alterazione del normale funzionamento del cervello Che cosa fare chiamare il 118/112 controllare le

Dettagli

OPUSCOLO INFORMATIVO. Informazioni sulla partoanalgesia

OPUSCOLO INFORMATIVO. Informazioni sulla partoanalgesia OPUSCOLO INFORMATIVO Informazioni sulla partoanalgesia A cura del personale delle Unità Operative Anestesia e Rianimazione e Ginecologia e Ostetricia Ospedale Civile di Imola S. Maria della Scaletta Dicembre

Dettagli

SEDAZIONE in ETA PEDIATRICA

SEDAZIONE in ETA PEDIATRICA SEDAZIONE in ETA PEDIATRICA La sedazione dei bambini differisce da quella degli adulti Sedazione cosciente profonda minimizzare l impatto traumatico procedure invasive dolorose recuperare velocemente l

Dettagli

di A. RREiTANO G. MANTArRO

di A. RREiTANO G. MANTArRO Istituto Ortopedico del Mezzogiorno d'italia "F. Scalabrino" di Messina Direttore: Dott. Vincenzo Tedesco ANESTESIA CON PROPOFOL: NOSTRA ESPERIENZA di A. RREiTANO G. MANTArRO PREMESSE La nostra esperienza

Dettagli

OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO CESAREO D URGENZA E D ELEZIONE PO.AFMI.11

OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO CESAREO D URGENZA E D ELEZIONE PO.AFMI.11 Pag.: 1 di 7 PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA SORVEGLIANZA POST-OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO REFERENTI DEL DOCUMENTO Roberta Leonetti Melissa Selmi- Lucia Carignani Rossella Peruzzi- Leandro Barontini

Dettagli

Indice Presentazione Autori Collaboratori Introduzione 1. Anatomia e fisiologia delle vie aeree 2. Il broncoscopio a fibre ottiche

Indice Presentazione Autori Collaboratori Introduzione 1. Anatomia e fisiologia delle vie aeree 2. Il broncoscopio a fibre ottiche Indice Presentazione Autori Collaboratori Introduzione 1. Anatomia e fisiologia delle vie aeree 1.1 Vie aeree superiori 1.1.1 - Il setto nasale 1.1.2 - Parete laterale 1.1.3 Coana 1.1.4 - Oro-faringe 1.1.5

Dettagli

In questi casi il parto cesareo viene effettuato in elezione fra la 38 e la 39 settimana.

In questi casi il parto cesareo viene effettuato in elezione fra la 38 e la 39 settimana. Nei Paesi industrializzati, la moderna ostetricia consente di ridurre l incidenza e la gravità delle complicanze che un tempo accompagnavano la realizzazione del parto cesareo. Tuttavia non bisogna dimenticare

Dettagli

Anestesia e manovre di reclutamento

Anestesia e manovre di reclutamento Anestesia e manovre di reclutamento Dr.ssa Angela Cristofaro Clinica di Anestesia e Rianimazione (Dir. Prof. G. Della Rocca) Azienda Ospedaliero Universitaria Università degli Studi di Udine Aumento shunt

Dettagli

LA GESTIONE ANESTESIOLOGICA PER LA CHIRURGIA DEL CAVO OROFARINGEO NEL CANE

LA GESTIONE ANESTESIOLOGICA PER LA CHIRURGIA DEL CAVO OROFARINGEO NEL CANE LA GESTIONE ANESTESIOLOGICA PER LA CHIRURGIA DEL CAVO OROFARINGEO NEL CANE THE ANAESTHESIA MANAGEMENT TO THE SURGERY OF DOG ORAL - PHARINGEAL CAVITY 287 LARA LEONARDI (1),PIERRE MELANIE (2), GIOVANNI BARSOTTI

Dettagli

Eras (enhanced recovery after surgery)

Eras (enhanced recovery after surgery) Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale Eras (enhanced recovery after surgery) L EVOLUZIONE DELL ASSISTENZA Coordinatore Infermieristico Iselle Fabiola Counselling INFORMARE COLLABORARE Obiettivo

Dettagli

PROCEDURA AZIENDALE GESTIONE DELLA ANALGOSEDAZIONE PROCEDURALE IN ETA PEDIATRICA

PROCEDURA AZIENDALE GESTIONE DELLA ANALGOSEDAZIONE PROCEDURALE IN ETA PEDIATRICA PROCEDURA AZIENDALE GESTIONE DELLA ANALGOSEDAZIONE PROCEDURALE IN ETA PEDIATRICA Rev. 00/RM Del 19/03/2019 Pag. 1 di 15 Approvata da: Comitato Rischio Clinico Verificato da: Direttore Sanitario Aziendale

Dettagli

LA GESTIONE INFERMIERISTICA DOMICILIARE DEL PAZIENTE IN OLT E NIV OBIETTIVO

LA GESTIONE INFERMIERISTICA DOMICILIARE DEL PAZIENTE IN OLT E NIV OBIETTIVO LA GESTIONE INFERMIERISTICA DOMICILIARE DEL PAZIENTE IN OLT E NIV OBIETTIVO FAVORIRE LA STABILITA DELLA MALATTIA RICONOSCIMENTO DELLA RIACUTIZZAZIONE TRATTAMENTO TEMPESTIVO DANNO SaO2 90% VALUTAZIONI DEL

Dettagli

LA PARTO-ANALGESIA E L ASSISTENZA OSTETRICA IN TRAVAGLIO DI PARTO. Aspetti anestesiologici D. Taiocchi

LA PARTO-ANALGESIA E L ASSISTENZA OSTETRICA IN TRAVAGLIO DI PARTO. Aspetti anestesiologici D. Taiocchi LA PARTO-ANALGESIA E L ASSISTENZA OSTETRICA IN TRAVAGLIO DI PARTO Aspetti anestesiologici D. Taiocchi INDICAZIONI E CONTROINDICAZIONI INDICAZIONI OSTETRICHE MEF Ipertensione indotta dalla gravidanza Prematurità

Dettagli

L'ASSISTENTE FAMIGLIARE NEL PROGETTO PROTEZIONE FAMIGLIE FRAGILI. La medicina palliativa e l'assistenza al morente CORSO BASE

L'ASSISTENTE FAMIGLIARE NEL PROGETTO PROTEZIONE FAMIGLIE FRAGILI. La medicina palliativa e l'assistenza al morente CORSO BASE L'ASSISTENTE FAMIGLIARE NEL PROGETTO PROTEZIONE FAMIGLIE FRAGILI La medicina palliativa e l'assistenza al morente CORSO BASE Definizione di cura palliativa (OMS) E la cura integrale e attiva dei pazienti

Dettagli

Informazioni utili e consigli per i pazienti

Informazioni utili e consigli per i pazienti DIPARTIMENTO CHIRURGICO UNITA OPERATIVA DI CHIRURGIA 1 Direttore: prof. Giorgio Cavallesco PDTA polmone Informazioni utili e consigli per i pazienti Gentile Signora/e, in questo opuscolo troverà tutte

Dettagli

Gestione vie aeree con presidi di base e tubo laringeo

Gestione vie aeree con presidi di base e tubo laringeo Gestione vie aeree con presidi di base e tubo laringeo A.Monti 1 OBIETTIVI Riconoscimento problemi pervietà vie aeree e ventilazione Presidi di base Tubo laringeo Ventilazione con pallone autoespansibile

Dettagli

AORN MONALDI Corso sulla donazione

AORN MONALDI Corso sulla donazione AORN MONALDI Corso sulla donazione Trasporto della salma in sala operatoria Gestione della stessa durante il prelievo Dott. G. Pelosi Coordinatore locale A.S.L. Na 2 P.O. S. M. delle Grazie - Pozzuoli

Dettagli

RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA Codice Descrizione Tariffa Limiti Documentazione Note

RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA Codice Descrizione Tariffa Limiti Documentazione Note RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA '01030020 ANESTESIA PLESSICA Onorario pari al 20% dell'importo per il chirurgo operatore Minimo euro 74.00 Compenso comprensivo della visita pre operatoria '01030014

Dettagli

Dr. Antonella Orvieto. s.s. Anestesia Day Surgery Multidisciplinare Aziendale P.O. Piero Palagi

Dr. Antonella Orvieto. s.s. Anestesia Day Surgery Multidisciplinare Aziendale P.O. Piero Palagi Dr. Antonella Orvieto s.s. Anestesia Day Surgery Multidisciplinare Aziendale P.O. Piero Palagi Current Anaesthesia & Critical Care:15; 2004;331-335 tempo di dimissione e' considerato una misura della efficienza

Dettagli

GE Healthcare. Quick Guide PDF PROOF. Trasmissione neuromuscolare (NMT)

GE Healthcare. Quick Guide PDF PROOF. Trasmissione neuromuscolare (NMT) GE Healthcare Quick Guide Trasmissione neuromuscolare (NMT) CHE cos è la trasmissione neuromuscolare (NMT)? La trasmissione neuromuscolare (NMT) è il trasferimento di un impulso tra un nervo e un muscolo

Dettagli

L intervento Chirurgico. informazioni utili

L intervento Chirurgico. informazioni utili L intervento Chirurgico informazioni utili In occasione del suo intervento chirurgico programmato, intendiamo fornirle alcune informazioni sull organizzazione della Sala Operatoria e sulle procedure svolte

Dettagli

Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica

Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Assistenza al paziente con insufficienza cardiaca acuta nel laboratorio di emodinamica Monica Alvarez Brunella Trapletti Infermiere anestesiste CCT Vincenzo Mandile Infermiere di emodinamica CCT 19 novembre

Dettagli

Per un Consenso Informato e Consapevole

Per un Consenso Informato e Consapevole Pag. 1 di 5 ANESTESIA Per un Consenso Informato e Consapevole Questo opuscolo informativo è stato redatto in accordo ad alcune indicazioni della Società Italiana di Anestesiologia (SIAARTI), della American

Dettagli

L Anestesia in laparoscopia d urgenzad

L Anestesia in laparoscopia d urgenzad UOC Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica San Bonifacio, Verona Direttore Dr. Giuseppe Castellano San Bonifacio, 6 marzo 2010 L Anestesia in laparoscopia d urgenzad Dr. Giuseppe Castellano Dr. Massimo

Dettagli

Dopo l ACC intra-ospedaliero. Algoritmo universale B L S D. Obiettivi A L S. Prevenzione dell ACC intraospedaliero

Dopo l ACC intra-ospedaliero. Algoritmo universale B L S D. Obiettivi A L S. Prevenzione dell ACC intraospedaliero Dopo l ACC intra-ospedaliero Algoritmo universale B L S D Obiettivi Scopo dell algoritmo Trattamento dei ritmi defibrillabili Trattamento dei ritmi non defibrillabili Cause potenzialmente reversibili Prevenzione

Dettagli

Il Trasporto del Donatore in Sala Operatoria. D.ssa Carmen Ceraso

Il Trasporto del Donatore in Sala Operatoria. D.ssa Carmen Ceraso Il Trasporto del Donatore in Sala Operatoria D.ssa Il trasporto in C.O. Il periodo di osservazione della morte cerebrale si conclude con il trasporto del donatore in sala operatoria dove verra effettuato

Dettagli

Il percorso del paziente e problematiche anestesiologiche Sergio Cardini Firenze

Il percorso del paziente e problematiche anestesiologiche Sergio Cardini Firenze Il percorso del paziente e problematiche anestesiologiche Sergio Cardini Firenze sergio.cardini@asf.toscana.it L Azienda Sanitaria 10,in accordo con le direttive dei PSR 2003 \ 2005 e 2005 \ 2007 ha optato

Dettagli

Survey: Normotermia perioperatoria

Survey: Normotermia perioperatoria Survey: rmotermia perioperatoria Campione intervistato Il campione è costituito principalmente da ospedali pubblici. È omogeneo nel volume degli interventi svolti negli ospedali e nella durata della specializzazione

Dettagli

Anestesia loco-regionale

Anestesia loco-regionale Anestesia loco-regionale Anestesia Peridurale Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 9 aprile 2015 Introduzione È un tipo di anestesia che limita la propria azione soltanto alla parte corporea che verrà

Dettagli

Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria

Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Si riportano di seguito le indicazioni per la corretta compilazione

Dettagli

VALUTAZIONE E DIGIUNO

VALUTAZIONE E DIGIUNO POLO UNICO OSPEDALIERO UNIVERSITARIO DI PERUGIA Sezione di Anestesia, Analgesia e Terapia Intensiva Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione

Dettagli

Il posizionamento del paziente in sala operatoria

Il posizionamento del paziente in sala operatoria Il posizionamento del paziente in sala operatoria La postura che compromette la buona esposizione del campo operatorio prolunga e complica la procedura chirurgica La postura che valica i limiti di tolleranza

Dettagli

CRITERI CLINICI ASSISTENZIALI DELLA CHIRURGIA ORDINARIA, DIURNA, AMBULATORIALE

CRITERI CLINICI ASSISTENZIALI DELLA CHIRURGIA ORDINARIA, DIURNA, AMBULATORIALE CRITERI CLINICI ASSISTENZIALI DELLA CHIRURGIA ORDINARIA, DIURNA, AMBULATORIALE L inquadramento che segue distingue sostanzialmente: ATTIVITÀ CHIRURGICHE CHE RICHIEDONO DEGENZA OSPEDALIERA: ricovero ordinario

Dettagli

La Chirurgia Flebologica in Day-Surgery

La Chirurgia Flebologica in Day-Surgery La Chirurgia Flebologica in Day-Surgery Day-surgery e Chirurgia Ambulatoriale... La parola Day-Surgery viene utilizzata per indicare la possibilità di eseguire interventi chirurgici o procedimenti diagnostici

Dettagli

LIBRETTO DELLE ABILITA TECNICHE E SINTESI DEL CURRICULUM FORMATIVO PRATICO

LIBRETTO DELLE ABILITA TECNICHE E SINTESI DEL CURRICULUM FORMATIVO PRATICO A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino Organizzazione e Sviluppo Risorse Corsi di Laurea delle Professioni sanitarie Corso di Laurea in Infermieristica Università degli Studi di Torino Facoltà di Medicina

Dettagli

Scheda Valutativa Tirocinio. Formativo

Scheda Valutativa Tirocinio. Formativo Scheda Valutativa Tirocinio Formativo PER STUDENTI ISCRITTI AL 2 ANNO CdL in MEDICINA E CHIRURGIA Data inizio tirocinio: Data conclusione tirocinio:.. Studente Tutor clinico (nome e cognome) (qualifica

Dettagli

ERCOLE study RACCOLTA DATI PAZIENTE. 1. ID paziente: 2. Centro: 3. Medico Referente: 4. Sesso del paziente: Maschio Femmina. 5. Età: 6.

ERCOLE study RACCOLTA DATI PAZIENTE. 1. ID paziente: 2. Centro: 3. Medico Referente: 4. Sesso del paziente: Maschio Femmina. 5. Età: 6. ERCOLE study RACCOLTA DATI PAZIENTE 1. ID paziente: 2. Centro: 3. Medico Referente: 4. Sesso del paziente: Maschio Femmina 5. Età: 6. BMI (kg/m 2 ): 7. ASA Score: I II III IV 8. Pregressi interventi addominali:

Dettagli

Il Protossido d azoto per fare analgesia durante le procedure dolorose in pronto soccorso: Il punto di vista dell infermiere

Il Protossido d azoto per fare analgesia durante le procedure dolorose in pronto soccorso: Il punto di vista dell infermiere Relatrice: Chiara Rapinesi Il Protossido d azoto per fare analgesia durante le procedure dolorose in pronto soccorso: Il punto di vista dell infermiere TRATTARE IL DOLORE PERCHÉ? PERCHÉ é ETICO Carta dei

Dettagli

Il controllo del dolore post-operatorio operatorio www.fisiokinesiterapia.biz Il controllo del dolore post-operatorio operatorio Il dolore Il dolore è un esperienza sensoriale ed emotiva spiacevole, associata

Dettagli

MONITORAGGIO IN ANESTESIA: DIVERSI AMBITI, DIVERSE ESIGENZE, DIVERSE TECNOLOGIE LA CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE ED ORL

MONITORAGGIO IN ANESTESIA: DIVERSI AMBITI, DIVERSE ESIGENZE, DIVERSE TECNOLOGIE LA CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE ED ORL MONITORAGGIO IN ANESTESIA: DIVERSI AMBITI, DIVERSE ESIGENZE, DIVERSE TECNOLOGIE LA CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE ED ORL PECULIARITA della CHIRURGIA MAXILLO- FACCIALE ed ORL SHARED AIRWAYS LA GESTIONE DELLE

Dettagli

Survey: Normotermia perioperatoria

Survey: Normotermia perioperatoria Survey: rmotermia perioperatoria Campione intervistato Il campione è costituito principalmente da ospedali pubblici. È omogeneo nel volume degli interventi svolti negli ospedali e nella durata della specializzazione

Dettagli

LORMETAZEPAM ZENTIVA 2,5 MG/ML GOCCE ORALI, SOLUZIONE. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza

LORMETAZEPAM ZENTIVA 2,5 MG/ML GOCCE ORALI, SOLUZIONE. Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza FARMACOVIGILANZA LORMETAZEPAM ZENTIVA 2,5 MG/ML GOCCE ORALI, SOLUZIONE Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza Le modifiche agli stampati sono conseguenti alla Determinazione

Dettagli

VER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico

VER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico VER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico 3 Introduzione Il formato della check list

Dettagli

Farmaci per il trattamento dell asma bronchiale

Farmaci per il trattamento dell asma bronchiale Farmaci per il trattamento dell asma bronchiale Università degli studi di Cagliari Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di Neuroscienze Bernard B. Brodie Sezione Farmacologia Clinica Prof.ssa Maria

Dettagli

Ventilazione artificiale

Ventilazione artificiale Corso Itinerante ECM 2004 AAROI / SIARED Ventilazione artificiale invasiva e non invasiva 2 0 0 4 Ventilazione artificiale Introduzione Donata Ripamonti Ripamonti.Donata@sancarlo.mi.it Struttura Complessa

Dettagli

Survey: Normotermia perioperatoria

Survey: Normotermia perioperatoria Survey: rmotermia perioperatoria Campione intervistato Il campione è costituito principalmente da ospedali pubblici. È omogeneo nel volume degli interventi svolti negli ospedali e nella durata della specializzazione

Dettagli

TECNICHE DI MONITORAGGIO INTENSIVO INTRODUZIONE

TECNICHE DI MONITORAGGIO INTENSIVO INTRODUZIONE TECNICHE DI MONITORAGGIO INTENSIVO INTRODUZIONE IMPORTANZA DEI NEUROMONITORAGGI Tutelare il pz Guidare il chirurgo Prevenire complicanze DIAGNOSI IMMEDIATA IL TECNICO DEVE : Garantire una corretta acquisizione

Dettagli

Anestesia dei Ruminanti

Anestesia dei Ruminanti Anestesia dei Ruminanti Aspetti economici valore del soggetto? indicazioni dell anestesia? tempi di sospensione degli anestetici? Temperamento Indole tranquilla! Carattere mite! Addomesticati = FLIGHT

Dettagli

Survey: Normotermia perioperatoria. Maggio 2017

Survey: Normotermia perioperatoria. Maggio 2017 Survey: rmotermia perioperatoria Maggio 2017 Campione intervistato Il campione è costituito principalmente da ospedali pubblici. È omogeneo nel volume degli interventi svolti negli ospedali e nella durata

Dettagli

Survey: Normotermia perioperatoria

Survey: Normotermia perioperatoria Survey: rmotermia perioperatoria Campione intervistato Il campione è costituito principalmente da ospedali pubblici. È omogeneo nel volume degli interventi svolti negli ospedali e nella durata della specializzazione

Dettagli

Partorire Senza Dolore

Partorire Senza Dolore 1 DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE MATERNO INFANTILE Direttore: Dr. G. Scarpelli U.O.S.D. ANESTESIA AREA MATERNO-INFANTILE Responsabile: Dr. P. Pasqua Partorire Senza Dolore 1. Che cos è l epidurale? L analgesia

Dettagli

Anestetici Generali. L anestesia può essere suddivisa in 4 fasi: Stadio 1 (analgesia) Stadio 2 (delirio) Stadio 3 (anestesia chirurgica)

Anestetici Generali. L anestesia può essere suddivisa in 4 fasi: Stadio 1 (analgesia) Stadio 2 (delirio) Stadio 3 (anestesia chirurgica) Anestetici Generali armaci depressivi che causano la parziale o totale perdita della sensibilità dolorifica accompagnata anche da perdita di coscienza. Lo stato di insensibilità è definito con il termine

Dettagli

ANESTESIA LOCO-REGIONALE

ANESTESIA LOCO-REGIONALE ANESTESIA LOCO-REGIONALE Abolizione degli impulsi dolorosi da una o più regioni del corpo Temporanea abolizione della conducibilità dei nervi sensitivi La funzione motoria può essere o meno coinvolta IL

Dettagli

ANESTETICI ENDOVENOSI: PROPOFOL 2,6-diisopropilfenolo

ANESTETICI ENDOVENOSI: PROPOFOL 2,6-diisopropilfenolo ANESTETICI ENDOVENOSI: PROPOFOL 2,6-diisopropilfenolo Azione diretta sul recettore GABA insolubile in soluzione acquosa pertanto viene veicolato in una emulsione acquosa Rapido effetto di induzione (30-45

Dettagli

Servizio di Anestesia e Rianimazione

Servizio di Anestesia e Rianimazione Servizio di Anestesia e Rianimazione Sede Operativa Verbania Tel. 0323/541206 Fax 0323/541205 e-mail: carlo.maestrone@aslvco.it Sede Operativa Domodossola Tel. 0324/491216 Fax 0324/491524 e-mail:carlo.maestrone@aslvco.it

Dettagli