Scheda di rilevazione AMBIENTE dei fattori ambientali Piano:
|
|
- Raffaella Bertolini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Scheda di rilevazione AMBIENTE Edificio: N ambiente: n. Descrizione Esistente Note del compilatore 1 L'areazione del locale è.. naturale artificiale Non so 2 La temperatura é confortevole 3 L'ambiente é confortevole (ovvero nell'ambiente non si verificano fenomeni di condensa sui vetri e/o sui muri 4 L'ambiente presenta macchie di umidità 5 L'illuminazione del locale è naturale artificiale Non so 6 Le finestre e le pareti vetrate evitano un soleggiamento eccessivo 7 L'ambiente è sufficientemente illuminato 8 L'acustica dell'ambiente è. adeguata inadeguata non so 9 Lo spazio di lavoro è sufficientemente ampio da garantire la sicurezza dei movimenti 10 Gli armadi, le cassettiere, i mobiletti sono privi di spigoli vivi pericolosi o comunque sono posizionati in modo da impedire il contatto accidentale con parti pericolose 11 Gli armadi, la lavagna e gli elementi di arredo verticale in genere, sono ancorati al muro anche quando poggiano a terra 12 L'aula è dotata di computer 13 Gli attrezzi da lavoro quali forbici, tagliacarte, taglierine ecc. sono riposte in apposite custodie immediatamente dopo l'uso POSTAZIONI DI LAVORO Lo schienale della sedia del docente è adattabile per dare sostegno alle reni La sedia del docente è regolabile in altezza 16 I bordi, gli spigoli e gli angoli della sedia del lavoratore sono lisci ed arrotondati 17 L'altezza della scrivania del docente è regolabile o comunque tiene conto della 18 Il statura posto del di lavoro docente del docente è dotato di poggiapiedi Gli attrezzi da lavoro quali forbici, tagliacarte, taglierine ecc. sono riposte in apposite 19 custodie immediatamente dopo l'uso Valore attuale
2 Scheda di rilevazione SPAZIO DI LAVORO Edificio: N ambiente: VIE DI USCITA 20 La porta si apre verso l'esterno dell'aula 21 L'ambiente ha un'uscita d'emergenza con maniglione antipanico 22 La porta è sufficientemente larga da consentire l'ingresso ai portatori di handicap PAVIMENTI - MURI SOFFITTI - FINESTRE 23 I pavimenti presentano cavità o protuberanze 24 I pavimenti sono in materiale antisdrucciolevoli 25 Le finestre lasciano passare spifferi d'aria 26 Le pareti e i soffitti sono dipinti a tinte chiare IMPIANTO ELETTRICO 27 Nel locale sono presenti apparecchi per l'illuminazione di sicurezza 28 Le prese di corrente sono a 90 cm da terra 29 Al contatto con prese, interruttori ecc. si avvertono scariche elettriche 30 Ci sono cavi elettrici in vista 31 Le apparecchiature elettriche utilizzate sono provviste di spine a tre contatti (ovvero tre "spinotti") 32 C'è un altoparlante nell'aula 33 Nell'aula si sente la campanella quando suona PROTEZIONE ANTINCENDIO 34 Nell'aula è presente la segnaletica di sicurezza (indicazione sulla via di fuga, sui pericoli presenti in aula ed eventuali misure di sicurezza) 35 Nell'aula è presente la planimetria di evacuazione 36 Nell'aula è presente un estintore 37 Nell'aula è presente la segnaletica di sicurezza (indicazione sulla via di fuga, sui pericoli presenti in aula ed eventuali misure di sicurezza) 38 Nell'aula è presente la planimetria di evacuazione 39 Nell'aula è presente un estintore
3 Scheda di rilevazione AREA CORTIVA Edificio: N ambiente: ACCESSIBILITA' 40 gli spazi aperti sono di facile ed immediata accessibilità 41 sono presenti rampe e gradini 42 le scale e le rampe presenti sono provviste di un adeguato numero di mancorrenti 43 altro AREE A VERDE 44 viene effettuata la manutenzione periodica delle aree verdi 45 sono presenti cespugliature di vario tipo 46 altro ALBERATURE 47 viene effettuata la potatura periodica (ogni 2 anni) delle alberature 48 sono presenti alberi ad alto fusto 49 sono presenti alberi a medio/piccolo fusto 50 altro PAVIMENTAZIONE 51 la pavimentazione presente è in buono stato 52 la pavimentazione presente ha disconnessioni e radici affioranti 53 la pavimentazione non è in materiale adatto all'esterno altro
4 Scheda di rilevazione FORMAZIONE Edificio: N ambiente: PERSONALE ED Rilevatore:... INCARICHI Lavoratori/alunni n : n. Descrizione Esistente Note del compilatore Valore attuale FORMAZIONE ED INFORMAZIONE PERSONALE 54 sono stato formato ed informato circa la sicurezza del luogo in cui lavoro, da apposito corso di formazione indetto dal datore di lavoro (2 ore) 55 ho partecipato a corsi di formazione per incaricato alla gestione dell'emergenza in qualità di addetto all'antincendio (corso di 4-8 o 16 ore con attestato dei VV.F a seconda della classe di rischio) 56 ho partecipato a corsi di formazione per incaricato alla gestione dell'emergenza in qualità di addetto all'evacuazione (corso di 4-8 o 16 ore con attestato dei VV.F. a seconda della classe di rischio) 57 ho partecipato a corsi di formazione per incaricato alla gestione dell'emergenza in qualità di addetto al primo soccorso (corso di 12 ore con 58 attestato effettuato da un medico del lavoro) ho partecipato ai corsi di formazione Modulo A sulla sicurezza (modulo A e B D.Lgs 81/08, art. 32 punto 2) 59 ho partecipato ai corsi di formazione Modulo B sulla sicurezza (modulo A e B D.Lgs 81/08, art. 32 punto 2) 60 ho partecipato ai corsi di formazione Modulo C sulla sicurezza (modulo A e B D.Lgs 81/08, art. 32 punto 2) 61 ho partecipato ai corsi di formazione come RLS (corso minimo 32 ore) COMPILARE SOLO SE NOMINATI NELLA SQUADRA DI EMERGENZA INCARICHI 62 ho ricevuto l'incarico come "figura sensibile" addetta all'antincendio dal 63 ho ricevuto l'incarico come "figura sensibile" addetta all'evacuazione dal 60 ho ricevuto l'incarico come "figura sensibile" addetta al primo soccorso dal 61 ho ricevuto l'incarico come componente della squadra di evacuazione dal 62 Ho ricevuto l'incarico come ASPP di plesso dal 63 Ho ricevuto l'incarico come RLS dal
5 Scheda di rilevazione EVACUAZIONE Edificio: N ambiente: PLANIMETRIE 64 nel locale in cui lavoro, è presente la planimetria di evacuazione 65 sulla planimetria è indicato il percorso di evacuazione da seguire in caso di pericolo grave ed immediato 66 sulle planimetrie è segnalato il punto di raccolta sicuro da raggiungere in caso di perocolo grave ed immediato PERCORSI 67 i percorsi di evacuazione sono mantenuti liberi da arredi e ogetti di vario tipo 68 il percorso di evacuazione prevede l'uso di scale interne per il raggiungimento del luogo sicuro 69 il percorso di evacuazione prevede l'uso di scale di emergenza esterne per il raggiungimento del luogo sicuro PUNTO DI RACCOLTA 70 il punto di raccolta è segnalato sul luogo da apposita cartellonistica 71 il punto di raccolta è un luogo sgombro da vaicoli 72 il punto di raccolta si trova a ridosso delle mura di un edificio 73 il punto di raccolta è sgombro da alberature ad alto fusto 74 il punto di raccolta è mantenuto libero da sterpaglie ed erbacce PROCEDURE 75 conosco le procedure di emergenza in caso di incendio 76 conosco le procedure di emergenza in caso di terremoto 77 conosco le procedure di emergenza in caso di pericolo generico 78 conosco il piano di evacuazione del luogo in cui lavoro 79 nella scuola è presente l'albo della sicurezza 80 so dove posso consultare il Documento di Valutazione dei Rischi 81 ho letto il Documento di Valutazione dei Rischi
Rischio Ambiente di Lavoro
Rischio Ambiente di Lavoro Analisi degli incidenti fase iniziale INCIDENTE emergenza risposta cause effetti prevenzione protezione 2 Definizione di barriere architettoniche D. M. 236/89 gli ostacoli fisici
DettagliLISTA DI CONTROLLO PER I CORRIDOI. Rilevatore: Referente sede. Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Corridoio.
LISTA DI CONTROLLO PER I CORRIDOI Rilevatore: Referente sede Edificio Codice edificio Piano Unità organizzativa Corridoio Dipartimento di Responsabile/i Altezza, cubatura, superficie REQUISITI L altezza
DettagliANNO SCOLASTICO Compiti in carico agli operatori designati come Referenti Sicurezza di Plesso (preposti)
Compiti in carico agli operatori designati come Referenti Sicurezza di Plesso (preposti) Il Preposto di Plesso all inizio di ogni nuovo anno scolastico deve verificare: 1. la presenza nel proprio Plesso
DettagliCheck list di controllo ambienti di lavoro REV 00 20/08/2014. Check list di controllo ambiente di lavoro
Check list di controllo ambiente di lavoro NOTE PER LA COMPILAZIONE Da compilarsi a cura del responsabile di attività. Per ogni voce segnare una X nella colonna corrispondente all emoticon sorridente se
DettagliCARENZE EVIDENZIATE E PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E MIGLIORAMENTO
A Formazione generale per tutti i lavoratori ai sensi dell' "Accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011 per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'art. 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile
DettagliRELAZIONE SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE - DPR 503/1996
A3805 A3805 05-2011 RELAZIONE SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE - DPR 503/1996 1. Premessa L intervento compreso nel progetto definitivo si sviluppa completamente al piano terra e non prevede
DettagliSCHEDE PER L'ACQUISIZIONE DEI DATI UFFICIO
SCHEDE PER L'ACQUISIZIONE DEI DATI UFFICIO SEDE ENTE/REPARTO/UFFICIO AREA INTERESSATA O NUMERO DISTINTIVO DI STANZA DATA COMPILAZIONE PIANO SOTTERRANEO RIALZATO O P.T. ALTRO NUMERO ADDETTI CHE OPERANO
DettagliYour Safety At School Risultati del campione che ha partecipato al questionario sul tema infrastrutture scolastiche
Your Safety At School Risultati del campione che ha partecipato al questionario sul tema infrastrutture scolastiche Powered by Di che sesso sei? A quale Istituto appartieni? Sei soddisfatto dell igiene
DettagliPROCEDURE. di emergenza ed evacuazione. A cura del Servizio di Prevenzione e Protezione Università LUMSA
PROCEDURE di emergenza ed evacuazione A cura del Servizio di Prevenzione e Protezione Procedure di evacuazione QUANDO SCATTA L ALLARME SONORO BISOGNA: Mantenere la calma ed aiutare gli altri a fare lo
DettagliComune di Gabicce Mare DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO
Comune di Gabicce Mare ALLEGATO 3 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO (art. 26 comma 1 lett. b D.Lgs 81/08) e MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE
DettagliAllegato1) DATI GENERALI Figure aziendali. Ragione sociale Legale rappresentante (acquisire copia iscrizione camera di commercio) Attività RSPP
Pagina 1di 5 Allegato1) DATI GENERALI Figure aziendali Ragione sociale Legale rappresentante (acquisire copia iscrizione camera di commercio) Attività RSPP Indirizzo (via- n.- cap) DATI OCCUPAZIONALI n.
DettagliRischio infortuni, prevenzione e protezione
Formazione dei dei lavoratori Formazione specifica Unità Didattica 5 Rischio infortuni, prevenzione e protezione Il rischio infortuni Buone prassi Rischio Esperienza Rispetto delle norme Ridondanze Il
DettagliINFORMAZIONI SULLA MOSTRA E SUGLI ORGANIZZATORI
INFORMAZIONI SULLA MOSTRA E SUGLI ORGANIZZATORI TITOLO DELLA MOSTRA ente organizzatore curatore durata della mostra luogo della mostra orari di apertura giorno di chiusura CONTATTI nome ruolo e qualifica
DettagliLa gestione delle emergenze
La gestione delle emergenze Alcune semplici nozioni Che cos è un emergenza? Ogni situazione anomala che presenti un pericolo potenziale o reale per l incolumità delle persone e dei beni. Che cos è il piano
DettagliSCUOLA SICURA. Percorso formativo e informativo su CD-Rom:
SCUOLA SICURA Percorso formativo e informativo su CD-Rom: Organigramma della sicurezza - Figure professionali nella scuola Enti e organismi di controllo - Valutazione del rischio Principali rischi da valutare
DettagliILLUMINAZIONE DI SICUREZZA UNI EN 1838
franco zecchini (iosolo35) ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA UNI EN 1838 ED.2014 IN ITALIANO E CEI EN 50172 20 January 2015 Ho sempre pensato che nella progettazione e relativa installazione di impianti elettrici
DettagliCorso di FORMAZIONE ED INFORMAZIONE DEI LAVORATORI SULLA SICUREZZA
I. C. Villaggio Prenestino Via Fosso dell Osa, 507 00132 Roma Corso di FORMAZIONE ED INFORMAZIONE DEI LAVORATORI SULLA SICUREZZA D.Lgs. n. 81/200 e s.m.i., 8 art. 32, comma 2 > Figure sensibili addette
DettagliCorso Formazione per Coordinatori per la sicurezza CSP/CSE
Corso Formazione per Coordinatori per la sicurezza CSP/CSE Art. 98 e Allegato XIV D.Lgs. 81/08 12 _ Lezione del 15_12_2016 Docente: CHIESA Geom. Daniele LA GESTIONE DELLE EMERGENZE NEI CANTIERI EDILI Piani
DettagliQUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELL APPRENDIMENTO Corso di formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
QUESTIONARIO DI VALUTAZIONE DELL APPRENDIMENTO Corso di formazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.. 1. Il D.Lgs. 81/2008: Sostituisce solo il D.Lgs. 626/94 Modifica le norme di sicurezza
DettagliDOCUMENTO Pagina 1di 10
DOCUMENTO Pagina 1di 10 Redatto da Verificato Approvato Data di emissione Gruppo provinciale Gallinari Lia 20.01.2017 SPSAL SSIA Data ispezione Operatore/i Obiettivo- Gestione prevenzione incendi e emergenza.
DettagliALLEGATI: - Elenco Addetti e numeri telefonici di emergenza. - Planimetrie Edificio. - Comportamento in caso di terremoto
ALLEGATI: - Elenco Addetti e numeri telefonici di emergenza - Planimetrie Edificio - Pianta schematica edificio - TAV. 1 planimetria Piano Terra - TAV. 2 planimetria Piano Primo - TAV. 3 planimetria Piano
DettagliLa valutazione dei rischi nelle strutture scolastiche
Partner La valutazione dei rischi nelle strutture scolastiche Relatore: Stefano Farina NAPOLI, 25 febbraio 2016 dalle ore 14.00 alle ore 18.30 Riferimenti normativi e non solo: D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.
DettagliDall esito della valutazione il D.d.L. predispone il Piano di Emergenza in relazione a: Sistema di rilevazione e allarme
gestione Dall esito della valutazione il D.d.L. predispone il Piano di Emergenza in relazione a: Caratteristiche dei luoghi e vie di esodo Lavoratori esposti a rischi particolari Sistema di rilevazione
DettagliINFORMAZIONE FIGURE SENSIBILI
INFORMAZIONE FIGURE SENSIBILI ASPP: gli addetti al servizio di prevenzione e protezione vengono designati dal Dirigente scolastico, sentito il RLS, tenendo conto delle dimensioni della scuola e della struttura
DettagliRischi non strutturali. Lancenigo, 23 febbraio 2017
Rischi non strutturali Lancenigo, 23 febbraio 2017 Riferimenti normativi (selezione) Il datore di lavoro deve: valutare tutti i rischi, individuando le misure di prevenzione e protezione idonee a eliminarli
DettagliAMBIENTI Modulo 0 Syllabus
AMBIENTI Modulo 0 Syllabus LA SICUREZZA DELL AMBIENTE DI LAVORO OBIETTIVI CONFORMITÀ E SICUREZZA DELLE STRUTTURE VIE DI FUGA ED USCITE DI SICUREZZA ILLUMINAZIONE E MICROCLIMA SEGNALETICA Riferimenti normativi:
DettagliI L D M. 8 1 / 0 8 ( O B B L I G H I D E L D A T O R E D I L A V O R O, D E L D I R I G E N T E E D E L P R E P O S T O ) I M P O N E A L D I R I G E
I L D M. 8 1 / 0 8 ( O B B L I G H I D E L D A T O R E D I L A V O R O, D E L D I R I G E N T E E D E L P R E P O S T O ) I M P O N E A L D I R I G E N T E S C O L A S T I C O D I A D O T T A R E U N A
DettagliE DI SALUTE PER LA LOGISTICA DI CANTIERE
ALLEGATO XIII PRESCRIZIONI Dl SICUREZZA E DI SALUTE PER LA LOGISTICA DI CANTIERE I I luoghi di lavoro al servizio dei cantieri edili devono rispondere, tenuto conto delle caratteristiche del cantiere e
DettagliSEDE SAN VITO PIANO RIALZATO SCHEDA N. 1. Problemi Rischi. Come deve essere. Urti o contatti accidentali. Urti o contatti accidentali
SEDE SAN VITO PIANO RIALZATO SCHEDA N. 1 Aperture Finestre Aperture nelle varie parti degli edifici per consentire l illuminazione e l aerazione Sicure, a tenuta da eventuali infiltrazioni, facili da aprire,
DettagliUFFICIO DEL GENIO CIVILE DI RAGUSA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PRINCIPALI RISCHI POSSIBILI SUI LUOGHI DI LAVORO :
UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI RAGUSA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE PROCEDURE D EMERGENZA UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI RAGUSA (stralci semplificati del Piano di Emergenza dell Ufficio) CLASSIFICAZIONE
DettagliSEDE DI OSTIA, PALAZZINA A Piano Primo
SEDE DI OSTIA, PALAZZINA A Piano Primo Azienda Data Sede Mansioni Lavorative Reparto Lavorazione Addetti CONSORZIO BONIFICA TEVERE E AGRO ROMANO 01 Marzo 2011 via del Fosso di Dragoncello, 172 Roma Impiegati
DettagliALLEGATO XIII PRESCRIZIONI DI SICUREZZA E DI SALUTE PER LA LOGISTICA DI CANTIERE
ALLEGATO XIII PRESCRIZIONI DI SICUREZZA E DI SALUTE PER LA LOGISTICA DI CANTIERE 1. I luoghi di lavoro al servizio dei cantieri edili devono rispondere, tenuto conto delle caratteristiche del cantiere
DettagliUN PIANO D'EVACUAZIONE PER LA TUA SCUOLA
UN PIANO D'EVACUAZIONE PER LA TUA SCUOLA Primo e fondamentale requisito per costruire un buon piano d'evacuazione è la conoscenza dell'ambiente scolastico in cui ti muovi. Per cominciare serve una planimetria
DettagliLE PROVE DI EVACUAZIONE
LE PROVE DI EVACUAZIONE pag. 4 SIMULAZIONE TERREMOTO II D.M. 26 AGOSTO 1992 dispone la realizzazione di due prove di evacuazione. La prima prova di evacuazione dell'anno verrà condotta simulando un terremoto.
DettagliSetting Aula. Prevenzione e Sicurezza nelle Scuole. a cura di Daniela Pasquini 1
Setting Aula Prevenzione e Sicurezza nelle Scuole a cura di Daniela Pasquini 1 Le aule didattiche non sono tutte uguali! a cura di Daniela Pasquini 2 Gli edifici scolastici e conseguentemente le aule in
DettagliCorso SPP Modulo A Lezione A4
ing. Domenico Mannelli www. d o m e n i c o m a n n e l l i.it Corso SPP Modulo A Lezione A4 Rischio da ambienti di lavoro - Rischio elettrico - Rischio meccanico, Macchine, Attrezzature - Rischio movimentazione
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO Anno 2013 Responsabile della tenuta del registro: 1 PREMESSA Il presente registro è stato redatto ai sensi dell art. 6, comma 2, del DPR
DettagliScuola Infanzia Santa Luce. Documentazione
Scuola Infanzia Santa Luce La scuola dell'infanzia di Santa Luce si sviluppa al piano terra, al suo interno sono presenti 3 aule, l'atrio per attività collettive, i servizi igienici per i bambini, i servizi
DettagliREGISTRO SORVEGLIANZA E CONTROLLI PERIODICI D.L.vo 81/ D.M. 10/03/1998 D. M. 26/08/1992
ISTITUTO COMPRENSIVO ''G. FALCONE" VIA ROMA - 84038 SASSANO (SA) Tel. 0975/78218 C.F.: 83003790652 - C.M.: SAIC881004 - AUTONOMIA 187 distr.61 e-mail : saic881004@istruzione.it; saic881004@pec.istruzione.it;
DettagliScuola Infanzia Valtriano. Documentazione
Scuola Infanzia Valtriano La scuola dell'infanzia di Valtriano si sviluppa al piano terra al suo interno sono presenti 5 aule, il refettorio, i servizi igienici per i bambini, i servizi igienici per il
DettagliI rischi riferibili all Organizzazione del Lavoro AMBIENTI DI LAVORO. Corso di Formazione per RLS Agenzia delle Dogane
I rischi riferibili all Organizzazione del Lavoro AMBIENTI DI LAVORO Agenzia delle Dogane Requisiti minimi dei locali e luoghi di lavoro Caratteristiche strutturali Stabilità e solidità rispetto al tipo
DettagliSICUREZZA NELLA SCUOLA
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE V. BONIFAZI Istituto Professionale di StatoAziendale Moda Turistico Socio sanitario Istituto Tecnico di Stato - Grafica e comunicazione web www.iisbonifazi.itmail: mcis01100d@istruzione.it
DettagliDocumento di Valutazione dei Rischi per la Sicurezza e la Salute dei Lavoratori (D.lgs. n 81 del 09/04/08 s.m.i.)
ALLEGATO RL0 VALUTAZONE DE RSCH AMBENT D LAVORO Plesso Volpi Allegato RL0 ambienti di lavoro Plesso Volpi Pagina di 30 ALLEGATO RL0 VALUTAZONE DE RSCH AMBENT D LAVORO Plesso Volpi Sommario Sommario...
DettagliGeraci Anna Maria Ortoleva Benedetta Diffusione ordine di evacuazione A TUTTI I COLLABORATORI SCOLASTICI Chiamata di soccorso
Palermo 24.11.2008 CIRCOLO DIDATTICO E. DE AMICIS" Oggetto: Nomine incaricati al SPP nel Plesso: INCARICATI AL SERV. PREV. PROTEZIONE IN OTTEMPERANZA ALL'ART. 31 DEL D.LGS. 81/08 INCARICO NOMINATIVO SOSTITUTO
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO. Comune di Pisa
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO DOCUMENTO REDATTO AI SENSI DEL D. Lgs. 9 aprile 2008, n 81 D.M. 10 marzo 1998 D.P.R. 151 11 agosto 2011 Comune di Pisa Tipografia - Ospedaletto Il tecnico
DettagliCapitolo 3 EDIFICIO ED IMPIANTI TECNOLOGICI
Capitolo 3 EDIFICIO ED IMPIANTI TECNOLOGICI 3.1. Descrizione dell edificio 3.2. Descrizione delle vie di esodo 3.3. Impianto elettrico 3.3.1. Impianto di illuminazione 3.3.2. Impianto di illuminazione
DettagliProcedure di esodo per rischio sismico. Ing. Alessandro Borghese Comando Provinciale Vigili del Fuoco Padova
Procedure di esodo per rischio sismico Ing. Alessandro Borghese Comando Provinciale Vigili del Fuoco Padova Effetti del terremoto L Aquila 6 aprile 2009 Evidenze Elementi di danno indotti con l aumentare
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 D.Lgs. n. 81/2008 e D.Lgs. n. 106/2009)
Comune di Bologna Servizio di Prevenzione e Protezione PIAZZA MAGGIORE n 6 40124 BOLOGNA TEL. 051.219.3570 FAX 051.219.3348 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 D.Lgs. n.
DettagliABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE AL FINE DI RENDERE ACCESSIBILE L EDIFICIO ALLE PERSONE DISABILI. Relativa al PALASPORT ORZINUOVI
1 ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE AL FINE DI RENDERE ACCESSIBILE L EDIFICIO ALLE PERSONE DISABILI RELAZIONE TECNICA Relativa al PALASPORT ORZINUOVI (Ai sensi della Legge 9 gennaio 1989 n.13)
DettagliREGISTRO CONTROLLI PERIODICI T.U. D.Lgs 81/2008
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN DANIELE DEL FRIULI Scuole Primarie e dell Infanzia di Dignano, Ragogna, Rive d Arcano, San Daniele, Villanova Scuole Secondarie di I grado di Ragogna e di San Daniele del Friuli
DettagliDispense del corso Addetti gestione emergenze antincendio-evacuazione
Dispense del corso Addetti gestione emergenze antincendio-evacuazione FORMAZIONE INFORMAZIONE Art.li 8 43 D.lgs. 81/2008 Relatore: Simone Morozzi RSPP www.studiodibiosicurezza.it ILLUMINAZIONE
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI PARTE II SEZIONE IDENTIFICATIVA DEI RISCHI SPECIFICI DELL AMBIENTE E MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ADOTTATE (art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08) Committente
DettagliAllegato 2 Sede delle verifiche e dei controlli: (copiare dalla planimetria il Piano e la UO/Area oggetto dei controlli)
Allegato 2 Sede delle verifiche e dei controlli: SCHEDA A) ESTINTORI (copiare dalla planimetria il Piano e la UO/Area oggetto dei controlli) BARRARE UNA VOCE L estintore è segnalato tramite idoneo cartello
DettagliI piani di emergenza nelle scuole
MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE CORSO DI AGGIORNAMENTO IN MATERIA DI PREVENZIONE INCENDI FINALIZZATO AL MANTENIMENTO DELL ISCRIZIONE
DettagliSPIEGAZIONI PER L ESECUZIONE DELLE SORVEGLIANZE PREVISTE NEL REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO
SPIEGAZIONI PER L ESECUZIONE DELLE SORVEGLIANZE PREVISTE NEL REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO Sorveglianza: Controllo visivo atto a verificare che le attrezzature e gli impianti antincendio siano nelle
DettagliLICEO STATALE ARCHIMEDE
LICEO STATALE ARCHIMEDE Scientifico Linguistico Scienze Applicate Liceo Sportivo CTPS01000D C.F. 81002810877 VADEMECUM SICUREZZA INFORMAZIONI SUI COMPORTAMENTI DA TENERE IN CASO DI CALAMITÀ O SINISTRO
DettagliMANUALE di FORMAZIONE ed INFORMAZIONE ISTITUTO SUPERIORE DI VITTORIO LATTANZIO. Via Teano, Roma
ISTITUTO SUPERIORE DI VITTORIO LATTANZIO Via Teano, 223 00177 Roma Corso di FORMAZIONE ED INFORMAZIONE DEI LAVORATORI SULLA SICUREZZA D.Lgs. n. 81/2008, art. 32, comma 2 > Figure sensibili del primo soccorso
DettagliCLASSE... ALUNNI CON INCARICHI SPECIFICI ALLEGATO 3 COMPITI E DESIGNAZIONE INCARICATI (ALUNNI) COMPITI INCARICATO (*) :
7.1.3 ALLEGATO 3 ALUNNI CON INCARICHI SPECIFICI 7.1.3 ALLEGATO 3 COMPITI E DESIGNAZIONE INCARICATI (ALUNNI) CLASSE... COMPITI INCARICATO (*) : Apertura porta e guida compagni verso il punto di raccolta.
DettagliPROCEDURA D EMERGENZA. Palazzo Pirelli Via Fabio Filzi n. 22 Milano
PROCEDURA D EMERGENZA Palazzo Pirelli Via Fabio Filzi n. 22 Milano PROCEDURA D EVACUAZIONE L ORDINE D EVACUAZIONE è diramato con un messaggio vocale. I Docenti che accompagnano gli studenti sono tenuti
DettagliREGISTRO ANTINCENDIO (tipo consegnato ai Resp. di plesso)
PLESSO SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE REGISTRO ANTINCENDIO (tipo consegnato ai Resp. di plesso) CONTROLLI E MANUTENZIONE DI SISTEMI, DISPOSITIVI, ATTREZZATURE ED IMPIANTI ANTINCENDIO INFORMAZIONE
DettagliPIANO DI EMERGENZA: PIANIFICAZIONE DELLE PROCEDURE DA ATTUARE IN CASO DI EVACUAZIONE.
Il presente documento è composto da 6 pagine UNITA PRODUTTIVA: Ufficio Scolastico Provinciale P.zza Alfieri n 30 14100 ASTI AT OGGETTO: PIANO DI EMERGENZA: PIANIFICAZIONE DELLE PROCEDURE DA ATTUARE IN
DettagliISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento di Roma
ISTITUTO SUPERIORE PER LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEL LAVORO Dipartimento di Roma CORSO di FORMAZIONE per RSPP e ASPP modulo A D.Lgs Lgs.. 81/08 RISCHIO DA AMBIENTI DI LAVORO (Ing.. Ugo Romano) NORMATIVA
DettagliSEDE CENTRALE-SUCCURSALE Piazza Annibale Riccò s.n.c. Via Randazzo 17
REGIONE SICILIANA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Liceo Ginnasio Statale N. Spedalieri Piazza Annibale Riccò, s.n. CATANIA - Tel. 095/327682 Fax 095/326329 C.F. 80009390875 E-mail:info@liceospedalieri.it
DettagliUfficio Scolastico Regionale per la BASILICATA. Comune di POTENZA CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITA DI PASQUALE COSTANTE
Comune di POTENZA Ufficio Scolastico Regionale per la BASILICATA INTESA ISTITUZIONALE PER L INTEGRAZIONE DEI PIANI DIEMERGENZA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI CON IL PIANO COMUNALE DIPROTEZIONE CIVILE DELLA CITTA
DettagliStralcio PIANO EMERGENZA/EVACUAZIONE ISTITUTO A.S. 2016/17
PIANO DI EMERGENZA Sono di seguito indicate le azioni che devono essere eseguite dalle varie funzioni in caso di segnalazioni di pericolo per persone o cose all'interno della scuola. Il centro di coordinamento
DettagliOttemperare ad un obbligo di legge
Ottemperare ad un obbligo di legge Cultura della sicurezza (le prove di evacuazione iniziano a scuola e continuano nel mondo del lavoro) Il comportamento del docente deve essere da esempio per i ragazzi
DettagliIMPRESA SICURA s.r.l.
REGISTRO DEI CONTROLLI E DELLA MANUTENZIONE ANTINCENDIO ai sensi del D.P.R. 151/2011 IMPRESA SICURA s.r.l. Via N. Bixio n. 6 47042 - Cesenatico (FC) Tel. 0547.675661 - Fax. 0547.678877 e-mail: info@impresasicurasrl.it
DettagliCorso di formazione. Per RLS ed ASPP
Corso di formazione Per RLS ed ASPP INTRODUZIONE Dal 27 gennaio 2012 sono entrati in vigore gli Accordi Stato-Regioni del 21 dicembre 2011, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 dell 11 gennaio 2012,
DettagliDOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE DEI RISCHI da INTERFERENZE
. DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE DEI RISCHI da INTERFERENZE Ai sensi dell art. 26 comma 3 del D.Lgs 81/08 Il datore di lavoro committente promuove la cooperazione ed il coordinamento di cui al comma 2,
DettagliAttività:... Via... cap Città.. Tel. /Fax... PROPRIETARIO DELL EDIFICIO Ragione sociale. Via.., n civico.. Cap, Località.
Titolo: DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTI GENERATI MODELLI MODELLO DI REGISTRO DI PREVENZIONE INCENDI Rif. Doc.: MOD.REG.INC Rev.: 0.0 Data: Luglio 2008 Modello n 06 Decreto Legislativo 9 Aprile
DettagliFile: CHECK LIST PER LA PREDISPOSIZIONE DEL DUVRI. Indicare solo se presenti Indicare solo se presenti. Indicare solo se presenti
MOD_06.1.9 Rev. 0 Ed. 2 Pagina 1 COMMITTENTE: CHECK LIST PER LA PREDISPOSIZIONE DEL DUVRI PEC: Referente del presente contratto Addetti emergenza incendio (indicare nominativi) Addetti emergenza primo
DettagliISTITUZIONE SCOLASTICA AUTONOMA
ALLEGATO 10.2 ISTITUZIONE SCOLASTICA AUTONOMA ISTITUTO COMPRENSIVO - FRANCOLISE - (CE) Cod. Mecc.: CEIC819004 - Tel. 0823/884410 E Mail Dirigente Scolastico: giuseppina.palmiero@istruzione.it E Mail della
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO. Comune di Pisa
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INCENDIO DOCUMENTO REDATTO AI SENSI DEL D. Lgs. 9 aprile 2008, n 81 D.M. 10 marzo 1998 D.P.R. 151 11 agosto 2011 Comune di Pisa Ufficio Casa via Battisti Il tecnico
DettagliDocumento di Valutazione dei Rischi per la Sicurezza e la Salute dei Lavoratori (D.lgs. n 81 del 09/04/08 s.m.i.)
ALLEGATO RL3 VALUTAZONE DE RSCH AMBENT D LAVORO Plesso Valeri Allegato RL3 ambienti di lavoro Plesso Valeri Pagina di 6 ALLEGATO RL3 VALUTAZONE DE RSCH AMBENT D LAVORO Plesso Valeri Sommario Sommario...
DettagliDocumento di Valutazione dei Rischi per la Sicurezza e la Salute dei Lavoratori
ALLEGATO RL0 VALUTAZONE DE RSCH AMBENT D LAVORO Plesso Fucini Allegato RL ambienti di lavoro Plesso Fucini Pagina di 3 ALLEGATO RL0 VALUTAZONE DE RSCH AMBENT D LAVORO Plesso Fucini Sommario Sommario...
DettagliScuola Primaria e dell Infanzia Viale della Vittoria Palestrina ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA E DELL EMERGENZA
Scuola Primaria e dell Infanzia Viale della Vittoria Palestrina 15. 3. 1. ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA E DELL EMERGENZA SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (Agg. 01. 10. 2015) DIRIGENTE SCOLASTICO GIUFFRE
DettagliP.E.I. Piano di Emergenza Interna P.Evac. Piano di Evacuazione
Servizio Prevenzione Protezione P.E.I. Piano di Emergenza Interna P.Evac. Piano di Evacuazione COME GESTIRE L EMERGENZA Quali sono gli strumenti individuati dalla norma per fronteggiare emergenze quali
DettagliLINEE GUIDA PER LA VERIFICA DEGLI ADEMPIMENTI DI SICUREZZA NE- GLI STUDI PROFESSIONALI IN OSSERVANZA AL D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.
LINEE GUIDA PER LA VERIFICA DEGLI ADEMPIMENTI DI SICUREZZA NE- GLI STUDI PROFESSIONALI IN OSSERVANZA AL D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. Revisione del documento Rev. n. e data Rev. 00 Motivo della Revisione
DettagliPROVA DI EVACUAZIONE DEL 19/12/2016
PROVA DI EVACUAZIONE DEL 19/12/2016 Vademecum sulla Sicurezza per Docenti e Alunni (da leggere a cura del docente della 1 ora che avrà cura di compilare il prospetto aprifila e chiudifila) - Ad ogni locale,
DettagliPIANO di EMERGENZA e di EVACUAZIONE
Sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro Via G.Bovini, 41 48123 Ravenna - Tel 0544/1935138 fax 0544/239939 ISO 9001-2008 CERTIFICATO N. 9175 Email: info@sicurezzaoggi.com - certi@pec.sicurezzaoggi.eu URL
DettagliSCUOLA SECONDARIA 1 GRADO
SCULA SECNDARIA 1 GRAD L'edificio scolastico plesso SCULA SECNDARIA 1 GRAD si sviluppa su un solo livello All unico livello (piano terra) vi sono: androne entrata principale n. 11 aule per gli alunni;
DettagliPROCEDURE DI COMPORTAMENTO IN CASO DI EMERGENZA
Circ. n. 6 Data 15-09-2014 PROCEDURE DI COMPORTAMENTO IN CASO DI EMERGENZA AVVERTENZE LEGGERE BENE LA SEGUENTE PROCEDURA CHE SARA' A DISPOSIZIONE NEL REGISTRO DI CLASSE Talvolta si possono verificare situazioni
DettagliCHECK-LIST STRUTTURE
CHECK-LIST STRUTTURE GESTIONALE per Interferenze nelle Attvità Lavorative e nei Luoghi Operativi Impianto: Serbatoio Cà... Codice: AB022-BC-CNO Comune:... Rischi delle Strutture del Sito 150 FREQUENZA
DettagliSICUREZZA. * Cosa vi fa venire in mente la parola sicurezza? (brain storming) * La sicurezza a scuola: in cosa consiste, secondo voi?
SICUREZZA * Cosa vi fa venire in mente la parola sicurezza? (brain storming) * La sicurezza a scuola: in cosa consiste, secondo voi? Ogni ambiente presenta degli elementi di rischio. Quali possono essere
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliLA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza
LA PREVENZIONE INCENDI E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE Informazioni relative alla prevenzione, alla lotta antincendio e alla gestione dell emergenza Definizione di incendio L incendio è la combustione sufficientemente
DettagliATTIVITA DI INFORMAZIONE/FORMAZIONE sulla SICUREZZA
ATTIVITA DI INFORMAZIONE/FORMAZIONE sulla SICUREZZA Agli STUDENTI Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliPIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE
PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.
DettagliREGISTRO DEGLI ADEMPIMENTI ANTINCENDIO - (art. 5 d.p.r. n. 37 del ) _ A.S
REGISTRO DEGLI ADEMPIMENTI ANTINCENDIO - (art. 5 d.p.r. n. 37 del 12-01-1998) _ A.S. 2012-2013 Denominazione della ditta, azienda, attività POLO PROFESSIONALE L. SCARAMBONE I.S.I.S.S. Ubicazione degli
DettagliPIANO di EMERGENZA e di EVACUAZIONE
Sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro Via G.Bovini, 41 48123 Ravenna - Tel 0544/1935138 fax 0544/239939 ISO 9001-2008 CERTIFICATO N. 9175 Email: info@sicurezzaoggi.com - certi@pec.sicurezzaoggi.eu URL
DettagliSCHEDE DI AUTOVALUTAZIONE DEI RISCHI
SCHEDE DI AUTOVALUTAZIONE DEI RISCHI Editore: ANDI Servizi SRL Copyright: ANDI Servizi Srl - 2009 Autore: ANDI Associazione Nazionale Dentisti Italiani La presente opera è protetta dalla Legge su diritto
Dettagli81/2008 I lavoratori/alunni devono in particolare:
Sommario 1. PRESENTAZIONE... 2 2. ORGANIGRAMMA DELLA SICUREZZA... 4 3. DATORE DI LAVORO... 5 4. LAVORATORE/STUDENTE... 5 5. PREPOSTO... 5 6. L ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA... 6 7. SERVIZIO DI PREVENZIONE
DettagliD.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008)
D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008) PER I SERVIZI DI: SOSTEGNO ALUNNI DISABILI PRESSO ASILO NIDO PERIODO: 01.09.2016 31.08.2018 COMMITTENTE
DettagliConoscere il proprio contesto: Ambiente Edificio Funzioni Spazi Esterni
Conoscere il proprio contesto: Ambiente Edificio Funzioni Spazi Esterni Fabio JERMAN Vigili del Fuoco Belluno 1 Caratteristiche prevalenti degli occupanti * Stato di VEGLIA FAMIGLIARITA con l edificio
Dettagli