JMW Mosaic. Mikkeli University of Applied Oracle Sciences
|
|
- Enrichetta Messina
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 MoReq2010 DLM Forum Foundation, MoReq2010 : Modular Requirements for Records Systems Volume 1: Core Services & Plug in Modules, 2011, published at
3 DLM FORUM gli attuali componenti AIIM ARMA Europe Association of Archivists & Librarians in Greece Austrian State Archives Bundesarchiv Czech Information & Records Management Soc. DANS Data Archiving & Networked Service D Archiving Direction des Archives de France Aedocdigital (Asociacion Espanola de Documentacion Digital) EMC European Central Bank EWe Fabasoft Distribution GmbH Finnish Business Archives Association General State Archives of Greece GORDIC spol s.r.o HATII University of Glasgow HP Imbus Inforesight Limited National Archives of Scotland In Form Consult Limited National Archives of Slovenia JMW Mosaic National Archives of Sweden JournalIT National Archives of The Netherlands Kainos Objective Corporation (UK) Kovex Computers Limited Lithuanian Archives Department Open Text Corporation Mikkeli University of Applied Oracle Sciences Prism International Min.Beni e attivita culturali Project Consult Direzione generali archivi Unternehmensberatung GmbH Ministry of Interior of the Czech Russian Records Managers Guild Republic Mr M Lukicic Ms I Dubra Ms J Honohan National Archives of Belgium National Archives of Estonia National Archives of Finland National Archives of Hungary National Archives of Ireland National Archives of Latvia National Archives of Norway National Archives of Poland Saperion AG State Archives of Spain State Chancellery of the Republic of Estonia Strategy Partners International Limited Swiss Association of Archivists The Danish State Archives The National Archives of the UK University of Tampere University of Wales Aberystwyth Weathervane Consult Webmedia Estonia
4 MoReq2010 obiettivi promessi (requisiti di certificazione) Dieci servizi: a records service (the capability to hold aggregations of records) a metadata service (the capability to maintain metadata about objects within the system) a classification service (the capability to hold a classification, to apply it to aggregations of records, and to link headings within the classification to retention rules) a disposal service (the capability to hold retention rules, and to dispose of records in accordance with retention rules) a disposal hold service (the capability to prevent the application of a retention rule to a record, for example because the record is required in a legal case) a search and report service (the capability to retrieve and present records and metadata in response to queries) a user and groups service (the ability to maintain information about people and groups that have permissions to use the system) a role service (the ability to assign roles to people and groups to determine what those people and groups can and can t do within the system) system services (the capability to maintain event histories in relation to objects held within the system) an export service (the capability to export records together with their metadata and event histories in a form that another MoReq 2010 compliant system could understand)
5 MoReq approccio minimalista sui requisiti archivistici comuni La revisione è proposta con l obiettivo di assicurare la conformità alla specifica in settori diversi dalla pubblica amministrazione (settori industriali, e health, legali, finanziari), ovvero per ambiti e prodotti quali SAP o sistemi di content management tra cui Microsoft Sharepoint 2010) La revisione consiste principalmente nel ridurre considerevolmente il numero (ma anche la specificità e la qualità) dei requisiti funzionali obbligatori e nell escludere i requisiti non funzionali e opzionali dai processi di certificazione (più che di semplificazione si tratta di un impoverimento) Si prevede la possibilità che i fornitori di software possano proporre a fini di certificazione funzioni specifiche per settori particolari
6 MoReq 2010 ovvero la rinuncia all ERMS come snodo centrale unitario In sostanza si rinuncia alla funzione del RM come snodo centrale per la formazione, gestione e tenuta dei documenti: si ritiene tale centralità una insormontabile barriera per i soggetti produttori (soprattutto imprese private) di piccole e medie dimensioni. La scelta è quella di sviluppare un architettura flessibile e modulare: le funzioni essenziali sono tuttavia definite in modo insufficiente e ambiguo
7 Moreq approccio prescrittivo sui requisiti tecnologici Interoperabilità obbligatoria con altri sistemi informativi Regole sulla sicurezza tecnologica
8 MoReq le novità principali - 1 Abbandono del concetto di fascicolo sostituito dal concetto di aggregazione (Sharepoint2010) Separazione netta tra il sistema di classificazione e le aggregazioni: la classificazione è finalizzata alla navigazione/ricerca dei documenti (può limitarsi a un semplice thesaurus) e alla loro identificazione a fini di selezione/scarto Sono consentiti più sistemi di classificazione per ciascun documento a cui applicare regole diverse di conservazione: si prevedeva una classificazione primaria per ciascun documento ma il requisito è stato abbandonato In sintesi: si possono classificare i documenti o alcuni documenti e non le aggregazioni o alcune aggregazioni
9 functional hierarchical classification & aggregation
10 vs multi-classified aggregation system (still hierarchical)
11 or non hierarchical classification: thesaurus, indexing, key words Other types of business classification are also possible, such as Keyword AAA, a widely used functional classification scheme expressed in a polyhierarchical structure derived from an ISO 2788 compliant monolingual thesaurus. Keyword AAA makes use of additional inter class linkages such as related terms.
12 MoReq le novità principali - 2 Capacità di assicurare la continuità della gestione dei documenti a prescindere dalle modifiche dei sistemi di ERM mediante il controllo sui metadati collegati ai singoli documenti e la conservazione degli audit log e delle funzioni di esportazione della storia degli eventi per ciascun oggetto digitale La specifica si concentra sui nodi dell esportazione e della sicurezza
13 MoReq le novità principali - 3 Rilevanza crescente del concetto di identificatore persistente sviluppato dal sistema per qualunque tipo di oggetto gestito (documento, aggregazione, linee guida, voci di classificazione, evento): non corrisponde alla segnatura di protocollo Records systems and other applications implementing MoReq2010 should always use the universally unique identifiers provided by the information model
14 MoReq le novità principali - 4 Un UUID è il metadato più importante per ciascuna entità trattata dal sistema documentario e per ciascun servizio gestito. Il fine è l esportazione in altri sistemi oltre alla necessità di distinguere univocamente originali e copie e tracciare gli oggetti identificati MoReq2010 non specifica quale algoritmo (automatico) debba essere utilizzato per generare gli identificatori di sistema. Si limita a raccomandare i metodi elencati in RFC4122 ( high allocation rates of up to 10 million per second per machine (RFC4122:2005, 2.).
15 le nuove modalità di acquisizione persistente dei documenti
16 MoReq meno ambiguità concettuali anche rispetto a ISO Classification and aggregation are separate concepts Classes and aggregations are separate entity types Classes are held within the classification scheme Aggregations are not specified as files, sub files and volumes All records must be placed into an aggregation All aggregations and records must be classified and may have multiple classifications
17 MoReq le critiche principali - 1 Un solo autore: Jon Garde, consulente informatico Livello di condivisione inesistente con i portatori di interesse (pochi giorni sul sito web, scarsa attenzione ai commenti che peraltro non superavano la decina di autori): una sola versione; mancanza di trasparenza nelle decisioni finali Struttura di requisiti fin troppo aperta (finalizzata ai prodotti di mercato esistenti con l obiettivo di ottenere qualche miglioramento in termini di gestione documentaria) La modularità di approccio nasconde l assenza di indicazioni stringenti con l obiettivo di assicurare la certificazione di prodotti diversi dai prodotti di EDRM e di gestire molteplici depositi di documenti non necessariamente di natura archivistica Rottura con tutti gli standard e le raccomandazioni precedenti di natura archivistica (UK, USdOd5015.2, MoReq 1 e 2)
18 MoReq le critiche principali - 2 La pretesa semplicità nasconde una complessità maggiore per i soggetti produttori che dovranno valutare in proprio quali funzioni e componenti sono rilevanti La pretesa di fare a meno di interfacce utenti dedicate (sostituite da interfacce interne ai diversi sistemi) aumenta la difficoltà e i costi specifici di implementazione di chi richiede un ambiente dedicato di ERM
19 MoReq2010 il futuro è variabile Il team prevede la varietà dei sistemi di gestione e sviluppa una specifica adatta a tale processo di differenziazione (rinunciando a guidare con criteri uniformi le attività specifiche di formalizzazione) Non è chiaro quale sia (e se sia possibile) in questo contesto il ruolo dei responsabili dei servizi documentari
20 MoReq2010 le critiche del team di esperti Assenza di chiarezza nella nuova struttura dei requisiti La semplificazione non è stata raggiunta: la specifica è addirittura più lunga di quella precedente e di difficile comprensione La relazione con la specifica precedente (MoReq2) non è chiarita: la continuità con il passato (quando dichiarata) non è mai specificata e non sono espliciti i requisiti di base Si sottolinea l assenza di chiarezza sui sistemi di classificazione (ma non c è accordo sulla natura di tali sistemi: la struttura gerarchica è considerata un retaggio del passato) Appare critica e oscura la classificazione basata su thesauri
21 MoReq le novità della nuova versione 170 regole, invece di 436 (90 pagine di introduzione): un documento di 232 pagine Abbandono del concetto di classificazione primaria Compatibilità (su base volontaria) con MoReq2 sui seguenti aspetti: scanning concetto di fascicolo rispetto a quello di aggregazione
22 MoReq gli sviluppi futuri Moduli addizionali relativi a: cloud computing, dispositivi mobili social software Funzioni di certificazione anche in relazione agli altri standard (ad esempio US DoD specification) Piano per la creazione di una rete internazionale di accreditamento costituita da centri di test (sei candidati) a fronte di un pagamento da parte dei fornitori
23 le nuove frontiere: gli archivi digitali nativi 08/06/
24 valutazione/selezione: capacità di scegliere e valutare i rischi Le conseguenze dell uso massivo della rete per lo sviluppo e l utilizzo di archivi digitali nativi sono destinate a produrre effetti dirompenti e imprevedibili Un/Il nodo cruciale è il difficile equilibrio tra qualità e quantità (sia in termini di costi e investimenti, sia in relazione alla granularità possibile delle informazioni descrittive disponibili, sia per quanto riguarda la selezione): anche in questo caso sarà centrale la capacità tecnica di valutare e scegliere sulla base di parametri certi e di predisporre strumenti adeguati di supporto (molto più di quanto sia stato necessario in passato)
25 troppe informazioni L IDC prevede che l universo digitale, ovvero la somma delle informazioni digitali create e duplicate in un anno crescerà di 35 zettabytes entro il 2020, rispetto alla quantità attuale (1 zettabyte in 2009): 1 zettabyte corrisponde a 1000 miliardi di gigabytes, ovvero all equivalente di 250 miliardi di DVDs. Companies and information: The leaky corporation The Economist
26 costi insostenibili Negli Stati Uniti si stima che il consumo energetico delle cosiddette server farm costituisca quasi il 3 per cento del fabbisogno nazionale di cui il 70% riguarda il consumo dei singoli individui utilizzato dotati di un appetito digitale in crescita esponenziale al punto da sollecitare insistenti inviti alla selezione e a scrivere meno e parlare di più Shelley Podolny, Asphyxiation by data, in New York Times, 1 aprile 2011
27 lo sviluppo tecnologico ha nuovi percorsi Non è più il tempo del web: ormai solo un quarto del traffico in Internet riguarda contenuti disponibili sul web; il restante 75% di traffico include trasferimento di file peer to peer, VPN, comunicazioni di cooperazione applicativa, telefonate in Skype, giochi online, itunes, voice over IP phones, ichat, Netflix movie streaming (sono spesso applicazioni chiuse e proprietarie) In meno di 5 anni il numero di utenti che utilizzerà la rete mediante i dispositivi mobili supererà quello di chi utilizza il PC per accedere a internet. Instant communication, nuove forme di cooperazione, ma anche isolamento e perdita di una visione comune sono caratteristiche del futuro digitale prossimo
28 ma le conseguenze non sono note anche in relazione al futuro degli archivi La trasformazione non sarà indolore dato che i nuovi strumenti (dispositivi mobili) sono più piccoli e meno potenti e avranno (hanno) bisogno di software e applicativi specifici (proprietari) per una gestione efficiente e adeguata: le conseguenze saranno (sono già): la frammentazione e la dispersione dei contenuti stessi, la chiusura dei contenuti la perdita di interoperabilità, l evanescenza crescente delle memorie La velocità della rete mobile sembra destinata a sconfiggere la flessibilità e l apertura del web che conosciamo.
29 si trasforma radicalmente il rapporto tra memoria e oblio - 1 La rete e i suoi proprietari (Google, Facebook, Linkedin ) conservano le nostre tracce ben al di là di quanto possiamo ricordare per ragioni di convergenza, capacità crescente dei supporti (si è raddoppiata ogni mesi negli ultimi 30 anni), costi decrescenti e difficoltà e costi della selezione I rischi riguardano la privacy in relazione allo stile di vita digitale degli individui It has to do with the fact that others might accumulate and collect personal information about us, and continue to store it and search it for a very long period of time, thereby knowing more about us than we can remember (Google cancella le informazioni sui nostri processi di ricerca solo dopo 9 mesi ed è una decisione recente). whatever we say today will or might be held against us in the future
30 si trasforma radicalmente il rapporto tra memoria e oblio - 2 Le conseguenze sui modi in cui si svilupperà la memoria sono ancora imponderabili anche se preoccupanti: perfect, comprehensive digital memory denies human beings the ability to grow, to change, and to evolve over time : il personaggio di Borges che non può più dimenticare perde la capacità di fare astrazione, di ragionare, di cambiare, di crescere e, in sostanza, di essere umano. La perdita di contestualizzazione della memoria digitale (se non opportunamente sostenuta dai professionisti della memoria) rischia di trasformare la memoria consapevole in un accumulo indistinto di informazioni
31 i depositi che scoppiano di carta, i depositi digitali che non ci sono Quante migliaia di chilometri di documentazione che ha maturato i tempi della custodia si trova fuori dagli archivi di conservazione? Gli archivi digitali si presentano ancora più complessi e diversificati La tendenza indotta dalle potenzialità intrinseche degli strumenti tecnologici ad una sempre più alta concentrazione del livello delle decisioni si traduce con frequenza in nuovi modelli di accentramento (spesso privatizzato) degli archivi (ma con fenomeni opposti di frammentazione e dispersione per la produzione documentaria attiva)
32 le conseguenze sulla produzione documentaria - 1 semplificazione (ma sarebbe meglio dire impoverimento dei contenuti ): perdita della documentazione interlocutoria che costituiva un prezioso alleato dello storico e dell archivista nella contestualizzazione dei documenti individuati e nella ricostruzione di vicende storiche e istituzionali tutt altro che lineari, dall altro, sotto la spinta della digitalizzazione, polverizzazione del flusso informativo in una miriade di canali non ufficiali (si pensi all uso incontrollato delle caselle di posta elettronica personale, funzionale, istituzionale e certificata) che talvolta, ma non sistematicamente, si ritrovano nell archivio generale dell ente, senza che sia garantita un ossatura condivisa che tenga in piedi e renda leggibile e, soprattutto, intelligibile la memoria documentaria accumulata.
33 le conseguenze sulla produzione documentaria - 2 parcellizzazione della documentazione che si forma negli archivi correnti che sempre meno sembrano riescono ad articolarsi in aggregazioni (soprattutto fascicoli) coerenti, funzionali, capaci di accompagnare il flusso decisionale con sedimentazioni digitali organiche, nonostante lo sforzo specifico degli archivisti sia nella definizione di linee guida per la creazione di piani di fascicolazione, sia nella formazione del personale interno agli enti; anche in questo caso il fenomeno è strettamente correlato con i processi di accentramento e semplificazione i singoli lavoratori sono sempre meno consapevoli dei flussi, governati da un sistema informatico predefinito e sembrano sempre meno bisognosi di una conoscenza più ampia e complessiva e quindi interessati (oltre che capaci) a gestire razionalmente e in modo condiviso le codifiche che presiedono la formazione del sistema documentario
34 le conseguenze sulla produzione documentaria - 3 Si documenta sempre di più in termini di quantità ma con sempre minore qualità nella individuazione delle connessioni che consentono la ricostruzione successiva delle decisioni assunte. L outsourcing informatico di servizi e intere fasi di lavorazione della documentazione corrente (favorito dalla crisi economica e dalla tendenza del management di valutare il problema solo in termini di costi e, al massimo, di analisi dei rischi) favorisce ulteriormente questa duplice deriva: frammentazione da un lato e ulteriore accentramento del controllo gestionale
35 avremo sempre più bisogno di custodia qualificata e precoce in questa dimensione informativa sovrabbondante e multiforme, largamente guidata peraltro dalle esigenze di mercato (ovvero dalla spinta a spendere sempre di meno per soluzioni informatiche finalizzate a conservare memoria e sempre di più a facilitare la comunicazione immediata), la possibilità di fare ricerca avrà sempre più bisogno di luoghi selezionati e protetti di memoria, di procedure controllate di acquisizione dei documenti e di custodi dedicati e altamente qualificati, di programmi archivistici speciali, che dovranno essere imposti con autorevolezza e per tempo alle stesse amministrazioni pubbliche.
36 le soluzioni gestionali interventi risolutori convincenti prevedono ipotesi organizzative alternative: una gestione decentralizzata nella continuità del principio del policentrismo della conservazione (principio che ha mostrato i suoi limiti anche per gli archivi tradizionali per la difficoltà di gestire controlli capillari a fronte di una generale trascuratezza da parte dei soggetti produttori): è una ipotesi impraticabile anche perché richiederebbe investimenti cospicui per una quantità di enti di piccole e medie dimensioni, modelli di concentrazione consortile sul territorio anche per il settore privato in forme da definire: si basa sul deposito volontario e su accordi di programma e di servizio; i modelli di cooperazione non potranno che svilupparsi a geometria variabile e sono ancora da definire. Pur nella incertezze delle formule da adottare questa seconda ipotesi di lavoro costituisce presumibilmente la soluzione più razionale per affrontare l alluvione digitale che è ormai alle porte.
37 le strategie per gestire il back log e le sfide reti cooperative delle istituzioni della memoria standard e open data poli archivistici alta specializzazione delle professioni ovvero capacità di cooperare con accordi e politiche adeguati intelligenza nello sviluppo e nell applicazione di standard investimenti nella creazione di reti di cooperazione efficienti e di qualità investimenti nella qualità delle figure professionali da formare e da utilizzare
38 in conclusione: servono soluzioni dinamiche - 1 Poiché la fragilità dei contenuti digitali dipende da una molteplicità di fattori: dalla bidimensionalità più che dalla immaterialità dei documenti che rende impossibile la stratificazione fisica dei segni del tempo sul documento e l esercizio della critica delle fonti secondo il metodo tradizionale finalizzato a valutare le modifiche e le perdite (accidentali o dolose) su oggetti mantenuti negli archivi nella loro originalità evidente o ricostruibile, dalla certezza, più che dai rischi, dell obsolescenza tecnologica le cui conseguenze (in termini di accessibilità nel tempo e conservazione di originali verificabili) sono limitate solo da interventi di migrazione tecnologica che determinano modifiche anche rilevanti sul flusso di bit che forma il documento originario
39 in conclusione: servono soluzioni dinamiche - 2 La conservazione digitale non è riducibile al mantenimento statico dei bit originari né alla tenuta dei supporti, ma è un processo dinamico finalizzato a mantenere l accesso alle fonti: richiede migrazioni e copiature, normalizzazione precoce dei formati, cattura (il più possibile automatica) del maggior numero possibile di metadati; implica perdite; implica investimenti organizzativi adeguati ha bisogno di policy precoci anche in ambiente poco strutturati
40 in conclusione: servono nuove alleanze L unico modo per affrontare la fragilità degli archivi digitali è quella di coinvolgere nella comprensione e nella gestione del problema chi li produce, chi li conserva e chi li utilizza soprattutto nei luoghi in cui l innovazione è più presente. Ulteriori alleanze sono necessarie, non certo per rallentare l innovazione ma per sostenerla in modo positivo: servono strategie e pianificazioni nazionali e un crescente coordinamento inter istituzionale. Un azione condivisa e di successo ha bisogno di una comunità matura e numerosa
L archivio di impresa
L archivio di impresa Mariella Guercio Università degli studi di Urbino m.guercio@mclink.it Politecnico di Torino, 25 novembre 2011 premessa L archivistica è una disciplina della complessità, aperta, basata
DettagliFORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI
FORMAZIONE AVANZATA IL CONSERVATORE DEI DOCUMENTI DIGITALI 1. Premessa Con raccomandazione del 27/10/2011 - digitalizzazione e accessibilità dei contenuti culturali e sulla conservazione digitale - la
DettagliLA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE
Prof. Stefano Pigliapoco LA FORMAZIONE E LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE ANAI, Cagliari 6 marzo 2006 s.pigliapoco@fastnet.it L Amministrazione Pubblica Digitale Il complesso delle norme di recente
Dettagli2 Giornata sul G Cloud Introduzione
Roberto Masiero Presidente THINK! The Innovation Knowledge Foundation 2 Giornata sul G Cloud Introduzione Forum PA Roma, 18 Maggio 2012 THINK! The Innovation Knowledge Foundation Agenda Cloud: I benefici
DettagliGestione informatica degli archivi
Gestione informatica degli archivi La tenuta degli archivi attraverso le nuove tecnologie : I livelli di sviluppo di Rosanna Udanch Università degli Studi di Sassari 08/10/2008 1 Le diverse opzioni di
DettagliSistemi Informativi e Sistemi ERP
Sistemi Informativi e Sistemi Trasformare i dati in conoscenza per supportare le decisioni CAPODAGLIO E ASSOCIATI 1 I SISTEMI INFORMATIVI LI - E IMPRESA SISTEMA DI OPERAZIONI ECONOMICHE SVOLTE DA UN DATO
DettagliQuestionario di valutazione: la preparazione di un istituzione
Questionario di valutazione: la preparazione di un istituzione Abbiamo creato questo questionario per aiutarti a prepararti per il workshop e per farti pensare ai diversi aspetti delle collezioni digitali
DettagliSistemi informativi secondo prospettive combinate
Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da
DettagliIl sistema di gestione e conservazione dei documenti nell Amministrazione digitale. Mauro Livraga
Il sistema di gestione e conservazione dei documenti nell Amministrazione digitale Mauro Livraga Sistema di gestione dei documenti Linee generali: Il sistema comporta la totale automazione delle fasi di
DettagliI metadati per la gestione e conservazione dei documenti elettronici. Fiorella Foscarini Firenze, 17 giugno 2007
I metadati per la gestione e conservazione dei documenti elettronici Fiorella Foscarini Firenze, 17 giugno 2007 Argomenti Che cosa sono i metadati Criticità relative a definizione, indentificazione e classificazione
DettagliSoftware libero e riuso in un sistema di gestione documentale
Giorgetta Bonfiglio-Dosio Università degli Studi di Padova Software libero e riuso in un sistema di gestione documentale (Padova, 3 novembre 2010) GBD Che cos è un sistema? GALILEO GALILEI (1623) «Pluralità
Dettagliƒ Gli standard e la gestione documentale
81267$1'$5' 3(5/$*(67,21('280(17$/( Giovanni Michetti SC11 Gestione dei documenti d archivio giovanni.michetti@uniroma1.it Strumenti per l informazione e la documentazione: le norme UNI (Roma, 18 giugno
DettagliDai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione
Dai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione Reingegnerizzazione dei sistemi documentari e knowledge management Paola Montironi Quadro di riferimento
DettagliPIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI
PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI Documento n. 8 - Allegato al manuale di gestione PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI 1. Composizione del piano Il piano di conservazione oltre che dai seguenti articoli
DettagliINDICAZIONI GENERALI
INDICAZIONI GENERALI PER LA VALUTAZIONE, L ACQUISTO O LA REALIZZAZIONE IN PROPRIO DI SOFTWARE GESTIONALI PER LE SOCIETA DI RICERCA E SELEZIONE DEL PERSONALE, LE SOCIETA DI RICERCA DIRETTA E LE DIREZIONI
DettagliLA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ AZIENDALI E.R.P. (ENTERPRISE RESOURCE PLANNING)
LA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ AZIENDALI E.R.P. (ENTERPRISE RESOURCE PLANNING) L IMPATTO SULLA GESTIONE LA MISURAZIONE DELL IMPATTO IL SUPPORTO ALLA CREAZIONE DEL VALORE L INTEGRAZIONE ESIGENZE DEL BUSINESS
DettagliFaber System è certificata WAM School
Faber System è certificata WAM School Servizio/soluzione completa per la gestione digitale dei documenti nella Scuola e nell Università pubblica e privata A norma di legge WAM School è sviluppato con tecnologie
DettagliGli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05
Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche
DettagliAudit & Sicurezza Informatica. Linee di servizio
Audit & Sicurezza Informatica Linee di servizio Application Control Consulting Molte organizzazioni hanno implementato applicazioni client/server integrate, come SAP e Oracle Queste applicazioni aumentano
DettagliPS_01 PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI
Pagina 1 di 8 PS_01 PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI STATO DEL DOCUMENTO REV. PAR. PAG. MOTIVO DATA 00 - - Emissione documento 31.05.2013 Responsabile Area Servizi per la Didattica
Dettagli- Archiviazione Documentale - Gestione Documentale - Conservazione Sostitutiva -Business Process Management
- Archiviazione Documentale - Gestione Documentale - Conservazione Sostitutiva -Business Process Management -Workflow integrato -File Server -Gestione Templates.. tutto in un unico piccolo canone mensile
DettagliIDENTITÀ GIOVANE. Nata nel 2006 con l intento di diventare leader nel settore IT, Easytech cresce con una solida competenza in tre divisioni:
copertina pg. 1 immagine pg. 2 Easytech è un gruppo di giovani professionisti uniti da un obiettivo comune: proporre le migliori soluzioni per rendere le imprese leggere e pronte a sostenere la competizione
DettagliLa Soluzione per CdA e Top Management. La soluzione è Secure Board by Boole Server
La Soluzione per Fusioni e acquisizioni, changing management, pianificazione e sviluppo del business, la documentazione correlata ai consigli di amministrazione, il corretto utilizzo dei documenti riservati
DettagliAttività federale di marketing
Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato
DettagliIl modello di ottimizzazione SAM
Il modello di ottimizzazione control, optimize, grow Il modello di ottimizzazione Il modello di ottimizzazione è allineato con il modello di ottimizzazione dell infrastruttura e fornisce un framework per
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
DettagliTHS: un idea semplice, per un lavoro complesso.
THS srl unipersonale via Borgo Vicenza 38, Castelfranco Veneto (TV) telefono 0423 492768 fax 0423 724019 www.thsgroup.it info@thsgroup.it THS: un idea semplice, per un lavoro complesso. Un solo coordinamento,
DettagliSemplificare e centralizzare la gestione delle informazioni e dei documenti
Semplificare e centralizzare la gestione delle informazioni e dei documenti ActiveInfo è un evoluto sistema di Enterprise Content Management specializzato nella gestione delle informazioni disperse negli
Dettaglisoluzioni di e-business knowledge management
soluzioni di e-business knowledge management > DIMS 2.0: il knowledge management per le piccole e medie imprese DIMS 2.0 è una soluzione di knowledge management potente e flessibile, completamente web
DettagliLa soluzione software per CdA e Top Management
La soluzione software per CdA e Top Management DATI E DOCUMENTI PROTETTI Sempre. Ovunque. La Soluzione per Quando si parla di fusioni e acquisizioni, di cambiamenti di gestione, di pianificazione o di
DettagliGestione dei documenti e amministrazioni digitali Obblighi antichi e nuove scadenze. 2015 Maria Guercio Sapienza Università di Roma
Gestione dei documenti e amministrazioni digitali Obblighi antichi e nuove scadenze 2015 Maria Guercio Sapienza Università di Roma documenti e archivi nella legislazione italiana 1900-2000: un secolo di
Dettagli16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA
16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati
DettagliProgetto Atipico. Partners
Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite
DettagliCONTENT MANAGEMENT SYSTEM
CONTENT MANAGEMENT SYSTEM P-2 PARLARE IN MULTICANALE Creare un portale complesso e ricco di informazioni continuamente aggiornate, disponibile su più canali (web, mobile, iphone, ipad) richiede competenze
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliLa valutazione economico-tecnica del software contabile
La valutazione economico-tecnica del software contabile fino a qualche tempo fa... hardware assorbe la maggiore quota dell investimento software predisposto internamente obiettivi nella valutazione degli
Dettaglila possibilità di usufruire di un sistema di gestione documentale.
UTAX propone ai propri clienti una vasta gamma di prodotti in grado di soddisfare tutte le svariate richieste che ogni giorno vengono sottoposte ad agenti e rivenditori. Elevata affidabilità, facilità
DettagliLa Guida per l Organizzazione degli Studi professionali
La Guida per l Organizzazione degli Studi professionali Gianfranco Barbieri Senior Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Presidente dell Associazione Culturale Economia e Finanza gianfranco.barbieri@barbierieassociati.it
DettagliGLOSSARIO/DEFINIZIONI
ALLEGATO 1 GLOSSARIO/DEFINIZIONI Indice 1 2 INTRODUZIONE DEFINIZIONI Allegato alle Regole tecniche in materia di documento informatico e gestione documentale, protocollo informatico e di documenti informatici
DettagliNOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE
Università degli Studi di Macerata NOTIFICAZIONE E PUBBLICITÀ LEGALE DEGLI ATTI NELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE La società dell informazione e della conoscenza Tutte le organizzazioni, pubbliche
DettagliMeno rischi. Meno costi. Risultati migliori.
Meno rischi. Meno costi. Risultati migliori. Servizi professionali per l approvvigionamento. Essere più informati. Prendere decisioni migliori. Supplier Management Service delle Società (ESMS) Qualifica
DettagliGLOSSARIO/DEFINIZIONI
ALLEGATO 1 GLOSSARIO/DEFINIZIONI 11 Indice 1 2 INTRODUZIONE... DEFINIZIONI... 12 1 INTRODUZIONE Di seguito si riporta il glossario dei termini contenuti nelle regole tecniche di cui all articolo 71 del
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliLA SOLUZIONE. EVOLUTION, con la E LA TECNOLOGIA TRASPARENTE IL SOFTWARE INVISIBILE INVISIBILE ANCHE NEL PREZZO R.O.I. IMMEDIATO OFFERTA IN PROVA
LE NUOVE ESIGENZE PROLIFERAZIONE DI DOCUMENTI ELETTRONICI / PRATICHE / FASCICOLI ELETTR. DAL WEB DOCUMENTI ATTIVI DOCUMENTI PASSIVI DOCUMENTI OFFICE,FAX,E-MAIL DOCUMENTI PESANTI PROCESSI PESANTI LE NUOVE
DettagliGestione in qualità degli strumenti di misura
Gestione in qualità degli strumenti di misura Problematiche Aziendali La piattaforma e-calibratione Il servizio e-calibratione e-calibration in action Domande & Risposte Problematiche Aziendali incertezza
DettagliModello OAIS. Modello di riferimento. Il Modello. Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012. Un modello di riferimento dovrebbe descrivere:
Modello OAIS Prof.ssa E. Gentile a.a. 2011-2012 Prof.ssa E. Gentile Progettazione e Produzione di Contenuti Digitali 1 Modello di riferimento Un modello di riferimento dovrebbe descrivere: le componenti
DettagliAttività relative al primo anno
PIANO OPERATIVO L obiettivo delle attività oggetto di convenzione è il perfezionamento dei sistemi software, l allineamento dei dati pregressi e il costante aggiornamento dei report delle partecipazioni
DettagliPolitica per la Sicurezza
Codice CODIN-ISO27001-POL-01-B Tipo Politica Progetto Certificazione ISO 27001 Cliente CODIN S.p.A. Autore Direttore Tecnico Data 14 ottobre 2014 Revisione Resp. SGSI Approvazione Direttore Generale Stato
DettagliLo schema complessivo con cui opera il servizio è quello rappresentato in figura. 1
U N I A R C Amministrazione Digitale dei Documenti Nell ambito delle trasformazioni legate alla conversione al digitale della Pubblica Amministrazione e delle Imprese (nuovo Codice dell Amministrazione
DettagliSISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) caratteristiche funzionali
CL AS SE INFORMATICA 6(3) 6(4) - 6(4) SISTEMI E RETI 4(2) 4(2) 4(2) TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONI COMPETENZE 3 Essere in grado di sviluppare semplici applicazioni
DettagliDocebo: la tua piattaforma E-Learning Google Ready.
Docebo: la tua piattaforma E-Learning Google Ready. Potenzia la tua suite Google Apps con Piattaforma FAD e Tutorial gratuiti Docebo! Docebo aiuta le aziende nella transizione da altre suite d ufficio
DettagliOffice 2010 e Office 365: il tuo ufficio sempre con te
Office 2010 e Office 365: il tuo ufficio sempre con te Accedi ai tuoi documenti e messaggi di posta ovunque sei, sia online che offline, sul PC, sul telefono o sul browser. Usi Office, Excel, Word in ufficio
DettagliManaged Print Services
Managed Print Services Il servizio SmartPage di gestione dei dispositivi di stampa è un investimento sicuro e permette di ottenere vantaggi economici immediati Risparmiare con Errebian Un incontro con
DettagliManuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi
COMUNE DI COMO Servizio Archivio e Protocollo Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi (Artt. 3 e 5 DPCM 31 ottobre 2000) Allegato n. 18 Piano di conservazione Conservazione
DettagliStrategie e Operatività nei processi di backup e restore
Strategie e Operatività nei processi di backup e restore ver. 3.0-2014 Linee Guida + Do You Backup Your Invaluable Data? Now You Can with DuBackup! NSC s.r.l. Tutti i diritti riservati. Tutti i materiali
DettagliLa Metodologia adottata nel Corso
La Metodologia adottata nel Corso 1 Mission Statement + Glossario + Lista Funzionalià 3 Descrizione 6 Funzionalità 2 Schema 4 Schema 5 concettuale Logico EA Relazionale Codice Transazioni In PL/SQL Schema
DettagliLiceo Tecnologico. Indirizzo Informatico e Comunicazione. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati
Indirizzo Informatico e Comunicazione Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati Indirizzo Informatico e Comunicazione Discipline con attività di laboratorio 3 4 5 Fisica 132 Gestione di progetto
DettagliIl sistema di gestione informatica dei documenti e il manuale di gestione. Mauro Livraga
Il sistema di gestione informatica dei documenti e il manuale di gestione Mauro Livraga Sistema di gestione dei documenti Linee generali: Il sistema comporta la totale automazione delle fasi di produzione,
DettagliSistemi informativi aziendali struttura e processi
Sistemi informativi aziendali struttura e processi Concetti generali sull informatica aziendale Copyright 2011 Pearson Italia Prime definizioni Informatica Scienza che studia i principi di rappresentazione
DettagliGli Archivi, questi sconosciuti
Gli Archivi, questi sconosciuti Minicifre della cultura 2014: Gli Archivi Archivi privati: Associazione Archivio del Lavoro La produzione degli Archivi: un bisogno di organizzazione ARCHIVIO: complesso
DettagliL apposizione di firme e informazioni su documenti firmati
L apposizione di firme e informazioni su documenti firmati Il presente documento si pone l obiettivo di chiarire alcuni aspetti generali dei formati di firma CAdES (file con estensione p7m) e PAdES (file
DettagliLe comunicazioni telematiche in Toscana
Le comunicazioni telematiche in Toscana Stampa Centro stampa Giunta Regione Toscana I N D I C E Le comunicazioni telematiche I canali di comunicazioni InterPRO e le Amministrazioni Pubbliche Come attivare
DettagliNovità 2015 ARE YOU READY FOR ISO 9001:2015?
Novità 2015 ARE YOU READY FOR ISO 9001:2015? *Novità 2015 Tutti gli standard ISO subiscono una revisione periodica per essere sempre rilevanti per il mercato. Anche la norma ISO 9001:2008, la più diffusa
DettagliIl sistema di conservazione degli archivi digitali di Regione Toscana. Ilaria Pescini
Il sistema di conservazione degli archivi digitali di Regione Toscana Ilaria Pescini Fermo-ANAI 28 novembre 2012 La conservazione digitale D.Lgs. 82/2005 art 40: categorie di documenti amministrativi che
DettagliLa conservazione dei documenti informatici nelle Pubbliche Amministrazioni. Aspetti organizzativi
La conservazione dei documenti informatici nelle Pubbliche Amministrazioni Aspetti organizzativi Il processo di conservazione a norma I documenti da conservare sono preventivamente indicizzati e archiviati
DettagliCloud Computing e Mobility:
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Cloud Computing e Mobility: Lo studio professionale agile e sicuro Davide Grassano Membro della Commissione Informatica 4 dicembre 2013 - Milano Agenda 1
DettagliUniversità degli Studi di Macerata UN MODELLO DI AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE EFFICIENTE E SOSTENIBILE SOTTO IL PROFILO ARCHIVISTICO
Università degli Studi di Macerata UN MODELLO DI AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIGITALE EFFICIENTE E SOSTENIBILE SOTTO IL PROFILO ARCHIVISTICO Prof. Stefano Pigliapoco L Amministrazione Pubblica digitale La
DettagliEasyPROtection. La soluzione software per Commercialisti e Consulenti Fiscali. DATI E DOCUMENTI PROTETTI Sempre. Ovunque.
EasyPROtection La soluzione software per Commercialisti e Consulenti Fiscali DATI E DOCUMENTI PROTETTI Sempre. Ovunque. La Soluzione per Commercialisti e Consulenti fiscali La realtà operativa degli Studi
DettagliPietro Antonietti consulente del lavoro
Pietro Antonietti consulente del lavoro Firenze 18 maggio 2011 1 La storia Lo studio è nato nel gennaio 1980 a Novara. L'idea di intraprendere questa attività è maturata dalla parziale insoddisfazione,
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliPROTOS GESTIONE DELLA CORRISPONDENZA AZIENDALE IN AMBIENTE INTRANET. Open System s.r.l.
Open System s.r.l. P.IVA: 00905040895 C.C.I.A.A.: SR-7255 Sede Legale: 96016 Lentini Via Licata, 16 Sede Operativa: 96013 Carlentini Via Duca degli Abruzzi,51 Tel. 095-7846252 Fax. 095-7846521 e-mail:
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliLe effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi
Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260
DettagliCreating Your Future
Creating Your Future CONSULENZA GESTIONE PROGETTI 1 Sviluppo ad-hoc della metodologia di Project Management 2 Coaching a supporto di team di progetto 3 Organizzazione del Project Management Office 4 Gestione
DettagliPIANO ESECUTIVO DI GESTIONE - VERIFICA FINALE
Direzione SISTEMI Direttore PASCUZZI Classificazione PROPOSTA PROGETTO Art.15 c.5 CCNL 01/04/1999 Servizio Dirigente PASCUZZI Tipologia MIGLIORAMENTO Collegato a PROGRAMMA: 2014_PROGRAMMA_11RPP FIRENZE
DettagliYour business to the next level
Your business to the next level 1 2 Your business to the next level Soluzioni B2B per le costruzioni e il Real Estate New way of working 3 01 02 03 04 BIM Cloud Multi-Platform SaaS La rivoluzione digitale
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliPerché le regole e come
Perché le regole e come Conseguenze sullo sviluppo umano > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/2_conseguenze_sullo_sviluppo_umano.pdf Le norme ISO Il sistema di gestione aiuta > http://www.sistemaambiente.net/form/it/iso/4_sistema_di_gestione.pdf
DettagliGli utenti del magazzino accedono ai server WMS On Demand di Generix Group attraverso una connessione semplice e sicura. Potete utilizzare la vostra
Flessibilità e facilità d accesso Gli utenti del magazzino accedono ai server WMS On Demand di Generix Group attraverso una connessione semplice e sicura. Potete utilizzare la vostra applicazione in qualsiasi
DettagliISO/IEC 2700:2013. Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione. DNV Business Assurance. All rights reserved.
ISO/IEC 2700:2013 Principali modifiche e piano di transizione alla nuova edizione ISO/IEC 27001 La norma ISO/IEC 27001, Information technology - Security techniques - Information security management systems
DettagliIntegrazione digitale dell ufficio «Progettazione» di una PMI: il caso TES
Integrazione digitale dell ufficio «Progettazione» di una PMI: il caso TES Milano, 5 Maggio 2015 Ing. Francesco Savini IT Project Manager Chi è Nasce 1998 da Dip. Manutenzione di Aso Siderurgica Ospitaletto
DettagliINTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data: 03.12.
Learning Center Engineering Management INTEGRAZIONE E CONFRONTO DELLE LINEE GUIDA UNI-INAIL CON NORME E STANDARD (Ohsas 18001, ISO, ecc.) Autore: Dott.ssa Monica Bianco Edizione: 1 Data: 03.12.2007 VIA
DettagliARIANNA3 E ARIANNAWEB: INNOVAZIONE E
ASDBg- Convegno "Gli archivi parrocchiali: tra storia e nuove tecnologie Bergamo, 21-22 giugno 2013 ARIANNA3 E ARIANNAWEB: INNOVAZIONE E TECNOLOGIE PER IL MONDO DEGLI ARCHIVI Anna Fuggi Project manager
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliLA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE FIGURE PROFESSIONALI E RESPONSABILITÀ
LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA DIGITALE FIGURE PROFESSIONALI E RESPONSABILITÀ ANAI Marche, 3 marzo 2015 [Art. 5, c. 3, DPCM 3/12/2013] - Le pubbliche amministrazioni realizzano i propri processi di conservazione
DettagliLE FIGURE PROFESSIONALI PER LA CONSERVAZIONE DEGLI ARCHIVI DIGITALI
LE FIGURE PROFESSIONALI PER LA CONSERVAZIONE DEGLI ARCHIVI DIGITALI ForumPA, 27 maggio 2015 Nuove regole tecniche per la conservazione digitale Le regole tecniche in materia di sistema di conservazione,
DettagliPROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ
PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare
DettagliManagement Game 2011
Management Game 2011 La Mobilé Inc 1 Introduzione 1.1 La Mobilé Inc in breve Mobilé Inc è un azienda produttrice di telefonini che ha sede negli Stati Uniti che si è concentrata sulla produzione di telefonini
DettagliLa soluzione software per Avvocati e Studi legali
La soluzione software per Avvocati e Studi legali DATI E DOCUMENTI PROTETTI Sempre. Ovunque. La Soluzione per La realtà operativa degli Studi Legali è caratterizzata dalla produzione e dalla consultazione
DettagliMANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP
MANAGEMENT DELLA SICUREZZA E GOVERNANCE PUBBLICA - MASGOP Master di I Livello - A.A. 2015/2016 Premessa Il tema dell innovazione della Pubblica amministrazione italiana richiede oggi, dopo anni di dibattito
DettagliPIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI
Allegato n. 6 PIANO DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI 1. Composizione del piano Il piano di conservazione oltre che dai seguenti articoli è composto anche dal quadro di classificazione (Titolario), dal massimario
DettagliRetail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita
fare Retail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita fareretail è una soluzione di by www.fareretail.it fareretail fareretail è la soluzione definitiva per la Gestione dei Clienti e l Organizzazione
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 PIANO e PIANIFICAZIONE 3 Pianificazione È il Processo con il quale un individuo, una impresa, una istituzione, una collettività territoriale
DettagliPIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI
COMUNE DI SANTO STEFANO LODIGIANO PROVINCIA DI LODI PIANO PER LA SICUREZZA DEI DOCUMENTI INFORMATICI Allegato 1) al Manuale di gestione APPROVATO CON ATTO DI G.C. N. 96 DEL 28.12.2015 PIANO PER LA SICUREZZA
DettagliDIREZIONE GENERALE CULTURA FORMAZIONE LAVORO Servizio Formazione Professionale
I professionisti del care Figure professionali la cui definizione e formazione è di competenza Ministeriale (Università) Medici Assistente Sociale Fisioterapista Infermiere professionale Terapista della
DettagliIL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004
Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?
DettagliPortale Multicanale delle PA del territorio della Regione Emilia-Romagna: un inizio di rete semantica di informazioni
Portale Multicanale delle PA del territorio della Regione Emilia-Romagna: un inizio di rete semantica di informazioni Grazia Cesari Regione Emilia-Romagna ForumPA Roma 10 Maggio 2006 Con il supporto di
DettagliCRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino
CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino In un contesto normativo e sociale caratterizzato da una costante evoluzione, al Comune,
DettagliFattura elettronica e conservazione
Fattura elettronica e conservazione Maria Pia Giovannini Responsabile Area Regole, standard e guide tecniche Agenzia per l Italia Digitale Torino, 22 novembre 2013 1 Il contesto di riferimento Agenda digitale
DettagliUna soluzione che guarda oltre l archiviazione documentale
Una soluzione che guarda oltre l archiviazione documentale Sicuro Facile Efficiente I livelli di accesso sono regolamentati Interfaccia UX Semplice e intuitiva Risparmia tempo risorse e soldi. Piqs è un
Dettagli