SIGNIFICATO DELL ATTIVITA IN LABORATORIO luogo privilegiato in cui si realizza una situazione di apprendimento spazio di creatività;

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2 SIGNIFICATO DELL ATTIVITA IN LABORATORIO luogo privilegiato in cui si realizza una situazione di apprendimento spazio di creatività; Ascoltare e memorizzare semplici parole, colori, animali, movimenti del corpo (correre, camminare, saltare) Ripetere filastrocche e semplici canzoncine, accompagnandole con una gestualità coerente. E una pratica che aiuta a trovare tempi di concentrazione, attenzione, ascolto; un adeguata conoscenza del proprio corpo, maturando un tono muscolare modulato alle varie situazioni. Le attività proposte sono state divertenti e coinvolgenti al fine di permettere ai bambini di imparare attraverso l esperienza diretta osservo, sperimento, confronto, verifico, deduco. In questo laboratorio i bambini hanno sviluppato in modo giocoso le abilità nel disegno e nella creatività. I bambini sono stati incoraggiati ad entrare in confidenza con le loro mani e il tratto grafico-motorio, al fine di maturare una maggior confidenza con il foglio e i colori

3 SIGNIFICATO DELL ATTIVITA IN LABORATORIO ambiente che accresce l autostima e le competenze di ciascuno, nel confronto e nell interazione con quelle degli altri. Ricezione orale: ascoltare, comprendere e memorizzare semplici parole, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano Produzione orale: Riprodurre filastrocche e semplici canzoncine In questo laboratorio i bambini hanno sviluppato in modo giocoso le abilità nel disegno. I bambini sono stati incoraggiati ad entrare in confidenza con il tratto grafico, al fine di maturare una maggior confidenza con matita, gomma e foglio. Ha lo scopo di aumentare nei bambini la capacità di rilassarsi e di concentrarsi, di scoprire il proprio corpo, le proprie emozioni, per uno sviluppo armonico tra corpo e mente. Sono state valorizzate attività con le parole, ascolto e comprensione di storie, conversazioni spontanee e guidate, scrittura spontanea, elaborazioni grafiche, filastrocche e canzoncine sulle vocali

4 La psicomotricità è la disciplina che valorizza il corpo e le sue competenze. Con il corpo il bambino si presenta al mondo, conosce se stesso e si rapporta con la realtà esterna facendone esperienza e conoscendola. BAMBINI MEDI La psicomotricità ha aiuto i bambini Medi a percepire il proprio corpo come strumento di espressione, comunicazione, esplorazione e conoscenza. I bambini nel movimento psicomotorio manifestano la loro l intelligenza, affettività e autonomia nell eseguire un azione. BAMBINI GRANDI I bambini grandi attraverso esperienze di gioco motorio vengono aiutati ad usare il corpo in modo efficace favorendone lo sviluppo delle potenzialità espressive, creative, comunicative.

5 Giocare in lingua inglese (gioco simbolico) ascoltare e ripetere parole, canzoni e filastrocche Giocare con la danza e con il movimento è un istinto naturale dei bambini. Per questo, il nostro laboratorio è volto alla scoperta del linguaggio della danza come strumento utile per raggiungere anche la consapevolezza corporea. E' proprio a partire dal proprio corpo che il bambino interagisce con se stesso e con gli altri In questo laboratorio i bambini hanno la possibilità di sentirsi liberi di costruire, manipolare e fare travasi con diversi materiali. (sabbia, terra, farina bianca, farina gialla, acqua, caffè, grano, pezzi di corteccia) L insegnante predispone un ambiente sereno e accogliente mettendo a disposizione i vari materiali psicomotori per creare di volta in volta situazioni di gioco che rendano partecipi i bambini; sostenendo e accompagnando quelli più insicuri o inibiti. L incontro psicomotorio termina con il rilassamento favorito dall aiuto della musica e da altri mediatori quali palle, stoffe, cuscini, materassini, teli.

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7 L IDEA CANOSSIANA DI EDUCAZIONE Incontri Scuola-Famiglia Il colloquio è finalizzato a offrire un punto d incontro tra casa e scuola, per permettere una continuità educativa e pedagogica. Il colloquio con i genitori è : un occasione per conoscere meglio il proprio bambino; un dialogo nel reciproco ascolto per trovare assieme strategie educative per aiutare il bambino a crescere.

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9 PROGETTO GENITORI E BAMBINI. IN CAMMINO Incontri formativi per Genitori DOTT. MARCO ROSSI, psicologo-psicomotricista ed esperto di musicoterapia ci guiderà nel ri-conoscere la relazione educativa genitore-bambino. Martedì 20 febbraio ore martedì 27 febbraio ore 20.30

10 LE PAURE, L ANSIA, LA PREOCCUPAZIONI SONO PRESENTI ANCHE NELLA VITA DEI BAMBINI. IL NOSTRO COMPITO COME GENITORI E ACCOMPAGNARLI E FORNIRE LORO LE STRATEGIE PER AFFRONTARE QUESTI STATI EMOTIVI E NON LASCIARSI IMPRIGIONARE DA ESSI.

11 I BAMBINI HANNO BISOGNO DI REGOLE CHIARE, POSITIVE E COERENTI. COME CONCILIARE LE REGOLE CON L AFFETTO E L AMOREVOLEZZA

12 ACCORDARSI TRA MAMMA E PAPA perché insieme è meglio! ARMONIZZARE IL RUOLO DELLA MAMMA E DEL PAPA E FONDAMENTALE PER AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE NELL AMORE E NELLA FORZA, NELLA GENTILEZZA E NELL AUTOREVOLEZZA

13 PROGETTO GENITORI E BAMBINI.IN CAMMINO SABATO 21 APRILE 2018 USCITA GENITORI E BAMBINI «Ti racconto la storia di Villafranca» SABATO 5 MAGGIO 2018 USCITA GENITORI E BAMBINI «Villa-naturale» ENTRAMBE LE USCITE SARANNO ORGANIZZATE DALL ASSOCIAZIONE «IL CENACOLO»

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16 Agriturismo «Le Bianchette» 15 maggio 2018 Fontanafredda presso le Madri del Don Mazza 10 maggio 2018 Parco GIARDINO SIGURTA 24 aprile 2018

17 Dal Lunedì al venerdì dalle alle con 4 gruppi di bambini di 3 anni con 4 gruppi di bambini di 4 anni con 2 gruppi di bambini di 5 anni