UNA GUIDA PRATICA ALLA PROPRIETA' INTELLETTUALE DELL'INDIA 2009

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNA GUIDA PRATICA ALLA PROPRIETA' INTELLETTUALE DELL'INDIA 2009"

Transcript

1 UNA GUIDA PRATICA ALLA PROPRIETA' INTELLETTUALE DELL'INDIA 2009

2 Pg. No. STRUTTURA DELLE ISTITUZIONI PER I DIRITTI DI PROPRIETA' INTELLETTUALE IN INDIA... MARCHI COMMERCIALI... PROCESSO DI REGISTRAZIONE DEL MARCHIO COMMERCIALE IN INDIA... DESIGN... BREVETTI... COPYRIGHT INDICAZIONI GEOGRAFICHE GUIDA PRATICA AI DIRTTI DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE IN INDIA... 9 QUADRO COMPARATIVO DELLE PROCEDURE PER LE CAUSE CIVILI E PENALI PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI... SISTEMA GIUDIZIARIO IN INDIA

3 STRUTTURA DELLE ISTITUZIONI PER I DIRITTI DI PROPRIETA' INTELLETTUALE IN INDIA Ministero dell'economia e del Commercio Dipartimento di Politica e Promozione Industriale Ufficio del Direttore Generale di Brevetti, Design e Marchi Commerciali L'ufficio del registro dei Brevetti e dei Design ha la sua sede centrale a Calcutta L'ufficio del registro delle Indicazioni Geografiche ha la sua sede centrale a Chennai L'ufficio del registro dei Marchi Commerciali ha la sua sede centrale a Mumbai L'ufficio del registro dei Copyright ha la sua sede centrale a New Delhi Le succursali degli uffici dei registri sovra citati hanno giurisdizione territoriale su base zonale in tutta l'india I DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE SONO DIRITTI CONCESSI AI SINGOLI SULLE CREAZIONI DELLE LORO MENTI Legge sul Design, 2000 Protegge l'aspettto esteriore del prodotto Legge sulle Indicazioni Geografiche, 1999 Identifica l'origine geografica specifica di un prodotto Diritti di Proprietà Intellettuale Legge sul Copyright, 1957 Protegge i prodotti della creatività Legge sui Brevetti, 1970 Protegge le invenzioni Legge sui Marchi Commerciali, 1999 Identifica i prodotti/servizi e la loro origine 1

4 MARCHI COMMERCIALI (Legge sui Marchi Commerciali, 1999) Il Marchio Commerciale è un segno distintivo che identifica certe merci o servizi in quanto prodotti o forniti da uno specifico individuo o impresa. PERCHE' REGISTRARE UN MARCHIO COMMERCIALE? La Registrazione di un Marchio Commerciale garantisce al proprietario registrato del marchio il diritto esclusivo di utilizzare il suddetto marchio in relazione ai prodotti o servizi per i quali il marchio commerciale è stato concesso. Esso identifica i prodotti/servizi e la loro origine. Esso garantisce la loro qualità. Esso contribuisce a rendere noto il prodotto. Esso costituisce un segno di fedeltà e affiliazione I marchi associati ai prodotti vengono ad acquisire notorietà. CHI PUO' RICHIEDERE LA REGISTRAZIONE DI UN MARCHIO COMMERCIALE E COME? Chiunque affermi di essere il proprietario di un marchio commerciale da lui utilizzato, o che egli intende utilizzare, può fare richiesta di registrazione per iscritto nella modalità prescritta. La richiesta deve contenere il marchio commerciale, I prodotti/servizi, il nome e l'indirizzo del richiedente e del suo agente (qualora ne abbia uno) con procura, il periodo di utilizzazione del marchio e la firma. La richiesta dovrà essere compilata in lingua Inglese o Hindi e dovrà essere inoltrata presso l'ufficio competente. INFORMAZIONI GENERALI SUI MARCHI COMMERCIALI CLASSIFICAZIONE: posizioni da 1 a 42 nella classificazione internazionale dei beni e dei servizi ai fini del marchio registrato in base all'accordo di Nizza (NICE classification) RICHIESTA MULTI-CATEGORIALE: accettata a partire dal Maggio 2004 TEMPO INTERCORRENTE TRA LA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA E LA REGISTRAZIONE: 1-2 Anni DURATA DELLA REGISTRAZIONE: dieci anni dalla data di presentazione della richiesta DURATA DEL RINNOVO: ieci anni TERMINE PER L'OPPOSIZIONE: 3+1 mesi SIMBOLO IN INDIA: solo per il proprietario di un marchio commerciale che sia stato registrato (ad esempio TRADEMARKS4INDIA.COM ) SIMBOLO (? ) IN INDIA: prima della registrazione di un marchio, è pratica comune (ma non ha valore legale) usare il simbolo (? ) per Marchio di Servizio. SIMBOLO IN INDIA: esso implica la rivendicazione della proprietà del marchio commerciale. 2

5 PROCESSO DI REGISTRAZIONE DEL MARCHIO COMMERCIALE IN INDIA INIZIO Il Conservatore del Registro conduce una RICERCA, poi la RICHIESTA viene inoltrata. Essa è quindi numerata e viene rilasciata una ricevuta 1 Viene emessa una RELAZIONE D'ESAME in cui l'esaminatore può citare marchi concorrenti insieme alle proprie obiezioni. (Dai 4 ai 7 mesi) 2 L'Ufficio dei Marchi Commerciali può esigere la presentazione di un AFFIDAVIT D'USO nel caso in cui la richiesta rivendichi l'uso del marchio 3 UDIENZA. Il richiedente ha l'opportunità di confutare le obiezioni sollevate Qualora la richiesta venga accettata per la Pubblicazione, essa verrà PUBBLICATA NEL REGISTRO DEI MARCHI COMMERCIALI e sarà disponibile per l'opposizione per un periodo di 3+1 mesi 4 5 C h i u n q u e p u ò p r e s e n t a r e un'opposizione alla richiesta di registrazione di un marchio commerciale. Questo può ritardare la registrazione di UN ANNO O PIU'. 6 RINNOVO Dieci anni dopo la registrazione, se un marchio commerciale registrato non viene rinnovato, esso è soggetto alla cancellazione dal Registro FINE 7 Una volta che, dopo aver considerato le eventuali opposizioni, l'ufficio è del tutto soddisfatto della richiesta, il marchio viene REGISTRATO nel registro.viene dunque emesso il CERTIFICATO di REGISTRAZIONE (Dai 4 ai 6 mesi) 3

6 DESIGN (Legge sui Design, 2000) COS'E' IL DESIGN? Il termine design indica la forma,lo schema, la configurazione o la decorazione. Il design deve attrarre l'occhio e deve poter essere applicato a prodotti industriali in modo da identificare e distinguere dagli altri il prodotto a cui si applica. INFORMAZIONI RELATIVE AL DESIGN Lo scopo principale della Registrazione di un design è quello di garantire che altri non privino l'artigiano, il creatore o l'ideatore di un design della sua giusta ricompensa applicando il suddetto design ai propri prodotti. E' possibile trasferire il diritto tramite cessione, contratto o trasmissione, le cui condizioni vanno specificate per iscritto, o tramite un'azione legale. L'obiettivo della Legge sul Design è quello di proteggere design nuovi o originali che siano stati creati al fine di essere applicati o applicabili a particolari articoli prodotti tramite processi o mezzi industriali. La regola prevede che il diritto di registrare il design spetti al primo che ha inoltrato la richiesta. La richiesta per la registrazione di un design può essere inoltrata direttamente dal richiedente o tramite un professionista (ad esempio un Agente di brevetti o un avvocato). Comunque, i richiedenti che non sono residenti in India devono assumere un agente che risieda in India. INFORMAZIONI RELATIVE AL DESIGN ED AI DIRITTI DEL POSSESSORE DI UN DESIGN La durata della registrazione di un design è inizialmente di dieci anni a partire dalla data della registrazione, ma essa può essere estesa tramite richiesta per un ulteriore periodo di cinque anni. La pirateria nei confronti di un design consiste nell'applicazione di un design o della sua imitazione ad un articolo appartenente alla medesima categoria di prodotti entro cui il design è stato registrato a fini di vendita o importazione, in assenza di un'autorizzazione scritta da parte del proprietario registrato del design. Anche la pubblicazione di tali articoli o la loro esposizione a fini di vendita costituisce un atto di pirateria nei confronti del design, qualora vi sia consapevolezza dell'utilizzo illegale del design. Chiunque violi il copyright in un design è passibile di una sanzione pari a una cifra compresa tra le e le Rupie Indiane per ciascun reato commesso. Tale somma dovrà essere versata al proprietario registrato e sarà reintegrabile come debito contrattuale nei confronti di qualsiasi design. Sarà inoltre emessa un'ingiunzione contro la ripetizione del medesimo reato. Anche l'accordo sugli aspetti dei diritti di proprietà intellettuale attinenti al commercio (Accordo TRIPS) presuppone la protezione dei design industriali tramite registrazione. Il termine di prescrizione per intentare una causa è di tre anni a partire dalla data della violazione. 4

7 BREVETTI (Legge sui Brevetti, 1970) I diritti di brevetto garantiscono al possessore il diritto esclusivo di produrre, utilizzare, vendere e distribuire l'invenzione in India. CONDIZIONI CHE UN'INVENZIONE DEVE SODDISFARE PER ESSERE BREVETTABILE NOVITA' deve contenere un certo grado di INVENTIVITA' NON-OVVIETA' per una persona esperta in quel particolare campo UTILITA' deve avere un'applicazione INDUSTRIALE RICHIESTA DI UN BREVETTO L'India accorda il diritto di brevetto sulla base di chi ha inoltrato per primo la richiesta. La richiesta può essere inoltrata o direttamente dall'inventore (i) o da un avente causa o rappresentante legale dell'inventore (ii). Ai richiedenti stranieri viene concesso un trattamento pari a quello dei richiedenti locali. Di seguito sono riportati tre tipi di richiesta che possono essere inoltrati presso l'ufficio Brevetti Indiano: (i) Richiesta regolare (ii) Richiesta per il diritto di priorità (iii) Richiesta su base nazionale in accordo al Trattato sulla Cooperazione in Materia di Brevetti (PCT). La durata del brevetto è di 20 anni a partire dalla data di inoltro della richiesta per tutti i tipi di invenzioni. CESSIONE, IPOTECA, LICENZA DI UN BRVETTO E' previsto un accordo scritto che contiene tutte le condizioni che governano i diritti e i doveri delle parti. Una richiesta per la registrazione di tale accordo deve essere presentata presso il Controller dei Brevetti entro sei mesi dall'esecuzione dell'accordo o entro un periodo di estensione non superiore a sei mesi. L'accordo, una volta registrato, ha valore a partire dalla data della sua esecuzione. TRATTATO SULLA COOPERAZIONE IN MATERIA DI BREVETTI Esistono trattati regionali e/o internazionali per facilitare la procedura, come il Trattato sulla Cooperazione in Materia di Brevetti (PCT) o la Convenzione per il Rilascio del Brevetto Europeo (EPC). Provvede alla pubblicazione internazionale centralizzata delle richieste internazionali con le relative relazioni di ricerca internazionali e provvede alla loro comunicazione agli uffici deputati. EVITARE LA VIOLAZIONE Condurre una ricerca sul brevetto (i brevetti vengono pubblicati soltanto dopo 18 mesi a partire dall'inoltrazione della richiesta). Considerare la scorporazione, il miglioramento del brevetto o le licenze incrociate se le rivendicazioni del brevetto sono eccessivamente ampie. Effetuare una verifica sulla proprietà intellettuale (identificare tutti i prodotti/servizi, compilare una lista di tutti i Diritti di Proprietà Intellettuale, determinare l'ordine di priorità dei Diritti di Proprietà Intellettuale, confermare il diritto di avvalersi dei Diritti di Proprietà Intellettuale, controllare la proprietà dei Diritti di Proprietà Intellettuale non registrati, confermare l'esecutività dei Diritti di Proprietà Intellettuale, pianificare le sopravvenienze.) 5

8 COPYRIGHT (Legge sul Copyright, 1957) COSA SONO I COPYRIGHT? Il copyright è un diritto accordato dalla legge ai creatori di opere letterarie, drammatiche, fotografiche, musicali ed aritistiche ed ai produttori di film cinematografici e di registrazione dei suoni. Non vi è copyright per idee, concetti o altre opere che non siano espresse in una qualche forma materiale o che non siano originali. PERCHE' IL COPYRIGHT DEVE ESSERE PROTETTO? Il copyright assicura una soglia minima di salvaguardia dei diritti degli autori sulle proprie creazioni, proteggendo e premiando in tal modo la creatività. In India, il processo di ottenimento del certificato di copyright dura circa 12 mesi e il detentore del copyright, dopo la registrazione, può utilizzare il simbolo. (Copyright 2008 Adobe Systems Incorporated.) La condizione di copyright sussiste durante tutta la vita dell'autore e fino a 60 anni a partire dall'inizio dell'anno solare successivo a quello in cui l'autore è deceduto. In India, non è obbligatorio registrare il copyright. La cessione o la licenza sono ammesse solo in presenza di un documento scritto. MEZZI DI RICORSO DISPONIBILI IN CASO DI VIOLAZIONE DEL COPYRIGHT Ricorsi civili Ingiunzione, risarcimento dei danni o conto profitti, consegna delle copie che costituiscono violazione, e risarcimento dei danni per conversione. Ricorsi penali Arresto dell'accusato per un periodo che varia da un minimo di 6 mesi ad un massimo di tre anni, o imposizione di una sanzione pecuniaria per una cifra compresa tra le e le Rupie indiane, o entrambi. Sequestro delle copie che costituiscono violazione. Ricorsi Amministrativi Bandire l'importazione in India delle copie che costituiscono violazione. COMPETENZA DEI TRIBUNALI Una causa o altri procedimenti civili relativi alla violazione del copyright viene intentata presso il Tribunale Distrettuale o presso l'alta Corte entro la cui giurisdizione l'attore risiede o conduce la propria attività, o dove la controversia è insorta, indipendentemente dal luogo in cui il convenuto risiede o conduce la propria attività. Il termine di prescrizione per intentare una causa per violazione del copyright è di tre anni dalla data della violazione. 6

9 INDICAZIONI GEOGRAFICHE (Legge sulle Indicazioni Geografiche, 1999) IL TERMINE INDICAZIONI GEOGRAFICHE (IG) Indica che il prodotto ha origine in un territorio geografico definito. E' utilizzato per identificare prodotti agricoli, naturali o manufatti. I manufatti devono essere prodotti, processati o preparati all'interno del territorio specificato dalla IG Il prodotto deve avere qualità, reputazione o altre caratteristiche che siano peculiari. Conferisce protezione legale in India alle Indicazioni Geografiche. Previene l'utilizzo non autorizzato da parte di terzi di una Indicazione Geografica registrata Fornisce protezione legale alle Indicazioni Geografiche Indiane che, a loro volta, incrementano le esportazioni. CHI PUO' INOLTRARE UNA RICHIESTA PER LA REGISTRAZIONE DELLE IG? Una qualsiasi associazione di persone o produttori, un'organizzazione o ente riconosciuto in base alla legge può essere il proprietario registrato di una IG. Il loro nome dovrà essere registrato nel Registro delle Indicazioni Geografiche come proprietario dell'indicazione Geografica per cui si è richiesta la registrazione. Il proprietario dovrà inoltrare la richiesta per iscritto e nella modalità prescritta insieme alla tariffa prescritta. 7

10 INDICAZIONI GEOGRAFICHE QUANDO SUSSISTE VIOLAZIONE DI UNA INDICAZIONE GEOGRAFICA REGISTRATA? Quando un utente non autorizzato utilizza una indicazione geografica che indica, o lascia presupporre, che i prodotti abbiano origine in un'area geografica diversa dal reale luogo di origine di tali prodotti, in maniera tale da fuorviare il pubblico in relazione all'origine geografica dei suddetti prodotti. Quandol'utilizzo di un'indicazione geografica dà origine ad un atto di concorrenza sleale (inclusa la concorrenza sleale per confusione generata) nei confronti di un'indicazione geografica registrata. Quando l'uso di un'altra indicazione geografica risulta in una falsa dichiarazione al pubblico che i prodotti hanno origine in un territorio a cui fa riferimento un'indicazione geografica registrata. QUALI SONO LE PENE PREVISTE PER IL REATO DI FALSIFICAZIONE DI UN'ORIGINE GEOGRAFICA? La Legge prevede la detenzione per un periodo che varia da un minimo di sei mesi ad un massimo di tre anni e l'imposizione di una sanzione pecuniaria per una cifra compresa tra le e le Rupie indiane. (Civile+Penale). QUAL E' LA DURATA DELLA PROTEZIONE DI UN'IG? La registrazione di un'ig è valida per un periodo di dieci anni, ma essa può essere rinnovata di quando in quando per un periodo illimitato, previo il pagamento della tariffa di rinnovo. L'indicazione Geografica non può essere oggetto di cessione, trasmissione, licenza, pegno, ipoteca o altri simili accordi. Tuttavia, alla morte di un utente autorizzato, il suo diritto viene trasferito al suo successore legale. 8

11 GUIDA PRATICA AI DIRTTI DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE IN INDIA 9

12 SISTEMA GIUDIZIARIO IN INDIA CORTE SUPREMA LIVELLO METROPOLITANO ALTA CORTE LIVELLO DISTRETTUALE ASPETTI CIVILI Tribunale Civile Cittadino Tribunale per le Cause Comuni ASPETTI PENALI Tribunale di Sessione Tribunale del Magistrato Cittadino ASPETTI CIVILI Tribunale Distrettuale Giudice Civile -Divisione Superiore Giudice Civile -Divisione Inferiore ASPETTI PENALI Tribunale di Sessione Magistrato Giudiziario Il Sistema Giudiziario Indiano ha al suo vertice la Corte Suprema dell'india, che, al momento, è situata esclusivamente nella capitale, Delhi, senza succursali in nessun altro luogo del Paese. Essa è presieduta dal Presidente della Corte Suprema, ovvero il giudice di grado più elevato nella Corte Suprema (in Inglese si definisce Chief Justice of India). Ciascuno Stato dell'unione Indiana ha una propria Alta Corte, che opera sotto la guida e la supervisione diretta della Corte Suprema dell'india, e costituisce il tribunale di grado più elevato all'interno dello stato. Generalmente l'alta Corte rappresenta l'ultimo tribunale per gli appelli regolari. La giurisdizione per intentare una causa dipende dalle attività dei convenuti o dal luogo in cui essi svolgono la propria attività. La struttura dei diritti di cancelleria del tribunale varia da stato a stato. QUADRO COMPARATIVO DELLE PROCEDURE PER LE CAUSE CIVILI E PENALI PER VIOLAZIONE DEI DIRITTI CAUSE CIVILI Presentazione della querela, con relativi elementi probatori, presso la giurisdizione competente Presentazione della richiesta di confisca dei materiali che costituiscono violazione dagli edifici dei convenuti Udienza presso il tribunale competente Notifica ai convenuti della citazione/chiamata in giudizio Presentazione di una dichiarazione scritta/replica dei convenuti Udienza per la richiesta di sentenza provvisoria Dibattimento processuale Sentenza del tribunale Rimedi: Azione di risarcimento dei danni pecuniari CAUSE PENALI Presentazione della denuncia penale presso la giurisdizione competente Elementi probatori da presentarsi prima della citazione Emissione dei mandati di perquisizione e di sequestro generali o specifici. Accertamenti in loco/perquisizione e sequestro da parte della polizia Inchiesta ed arresto degli accusati Chiamata in giudizio/mandato di comparizione per gli accusati L'accusato compare in giudizio e fa richiesta di cauzione Onere della prova a carico dell'attore Rimedi: setenza di incarcerazione,sanzione pecuniaria o entrambe TUTTE LE CAUSE SOVRA CITATE POSSONO ESSERE AVVIATE CONTEMPORANEAMENTE 10

13

14 Desk per la tutela della Proprieta' Intellettuale C/o Uff. ICE Mumbai Dhanraj Mahal, Flat No.28, 2nd Floor, Block 'E', CSM Road, Apollo Bunder, Mumbai Tel.: /1214 Fax : mumbai@ice.it

Politica del WHOIS relativa al nome a dominio.eu

Politica del WHOIS relativa al nome a dominio.eu Politica del WHOIS relativa al nome a dominio.eu 1/7 DEFINIZIONI I termini definiti nei Termini e Condizioni e/o nelle Regole di risoluzione delle controversie del.eu sono contraddistinti nel presente

Dettagli

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y MAROCCO PROPRIETÀ INTELLETTUALE IN MAROCCO di Avv. Francesco Misuraca Proprietà intellettuale in Marocco L Office Marocain de la Propriété Industrielle et Commerciale di Casablanca conserva il registro

Dettagli

Guida alla prevenzione della pirateria software SIMATIC

Guida alla prevenzione della pirateria software SIMATIC Guida alla prevenzione della pirateria software SIMATIC Introduzione Questa guida è stata realizzata per aiutare la vostra azienda a garantire l utilizzo legale del software di Siemens. Il documento tratta

Dettagli

linea SOLUTIO Protection Medici SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto:

linea SOLUTIO Protection Medici SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto: linea SOLUTIO SCHEDA PRODOTTO Nome del prodotto: Protection Medici Tipologia di prodotto: Protection Medici è un prodotto assicurativo a contraenza collettiva e individuale dedicato al libero professionista

Dettagli

PROGETTO DESIGN+ Assistenza alle imprese italiane in tema di tutela della proprietà industriale e lotta alla contraffazione

PROGETTO DESIGN+ Assistenza alle imprese italiane in tema di tutela della proprietà industriale e lotta alla contraffazione PROGETTO DESIGN+ Assistenza alle imprese italiane in tema di tutela della proprietà industriale e lotta alla contraffazione Terza rivelazione: Procedure di tutela dei marchi e brevetti San Paolo, Dicembre

Dettagli

RIFORMA DELLA LEGGE PINTO. Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012,

RIFORMA DELLA LEGGE PINTO. Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012, RIFORMA DELLA LEGGE PINTO Il DL n. 83/2012, c.d. decreto Sviluppo, convertito in legge n. 134/2012, riforma la legge Pinto (L. n. 89/2001) per l indennizzo per la durata del processo. Le nuove disposizioni

Dettagli

COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO.

COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO. COGNIZIONE DEI PRINCIPI APPLICABILI IN MATERIA DI ASSICURAZIONE, CONTABILITA COMMERCIALE, REGIME DELLE TARIFFE PREZZI E CONDIZIONI DI TRASPORTO. C C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l

Dettagli

LA LEGGE SUL FRANCHISING. Confronto tra la raccolta di usi e la nuova legge

LA LEGGE SUL FRANCHISING. Confronto tra la raccolta di usi e la nuova legge LA LEGGE SUL FRANCHISING Confronto tra la raccolta di usi e la nuova legge Art.1 (Definizione) Con il contratto di franchising un impresa, detta affiliante, concede ad un altra, detta affiliata, contro

Dettagli

Prof.ssa Enrica Morena AZIENDA

Prof.ssa Enrica Morena AZIENDA Prof.ssa Enrica Morena AZIENDA Definizione Art. 2555 c.c. È il complesso dei beni organizzati dall imprenditore per l esercizio dell impresa AZIENDA E IMPRESA Sono concetti differenti AZIENDA è il complesso

Dettagli

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA Modernised EU Social Security Coordination La nuova regolamentazione comunitaria DISPOSIZIONI IN MATERIA DI RECUPERI, COMPENSAZIONI E DIRITTI DI SURROGA 1 Recupero dei crediti di sicurezza sociale I nuovi

Dettagli

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y QATAR DIRITTO SOCIETARIO IN QATAR di Avv. Francesco Misuraca Diritto societario in Qatar La disciplina del diritto societario è contenuta nella nuova Legge n. 5/2002 definita New Commercial Companies Law

Dettagli

Art. 54 decreto legge

Art. 54 decreto legge Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Domanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi?

Domanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi? Esame: Test C Domanda: 52587 C 1 Qual è la formula assicurativa R.C.A. che premia l assicurato che nel corso dell anno non ha provocato danni a terzi? 1) 1. Bonus Malus 2) 2. A franchigia fissa 3) 3. A

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

INSTRUZIONI PER LA REGISTRAZIONE E RINNOVAZIONE DI UN MARCHIO NAZIONALE

INSTRUZIONI PER LA REGISTRAZIONE E RINNOVAZIONE DI UN MARCHIO NAZIONALE CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BOLZANO B R E V E T T I E M A R C H I INSTRUZIONI PER LA REGISTRAZIONE E RINNOVAZIONE DI UN MARCHIO NAZIONALE AVVISI: Le domande ed istanze

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL NETWORK AGENZIA PER L INNOVAZIONE Art. 1 Finalità 1. E costituito il Network-Agenzia per l Innovazione per accrescere professionalità e capacità di intervento degli

Dettagli

ACCORDO DI PRESTITO. Titolo della mostra: Luogo: Date:

ACCORDO DI PRESTITO. Titolo della mostra: Luogo: Date: ACCORDO DI PRESTITO Parma, Rif. N. Titolo della mostra: Luogo: Date: Il sottoscritto (prestatore) accetta di prestare a L oggetto/gli oggetti indicato/i nell allegato n.1 (lista opere e documenti) sotto

Dettagli

Disposizione per. Assicurazione Universale per la tutela legale penale. per la Società Anthea Spa. Polizza No. 82.0006586

Disposizione per. Assicurazione Universale per la tutela legale penale. per la Società Anthea Spa. Polizza No. 82.0006586 Disposizione per Assicurazione Universale per la tutela legale penale per la Società Anthea Spa Polizza No. 82.0006586 Disposizioni che regolano il contratto Condizioni Speciali per la Tutela Legale Penale

Dettagli

REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO NOTO Filiera Controllata e Certificata prodotti tipici della Val di Noto

REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO NOTO Filiera Controllata e Certificata prodotti tipici della Val di Noto Rev. 0 del 18/03/2014 Pag. 1 di 5 STATO DI REVISIONE E MODIFICHE N Data Descrizione Elaborazione 0 18/03/14 Prima emissione Responsabile Schema Verifica/ Validazione Esperto Tecnico Approvazione RD Copia

Dettagli

CODICE DI AUTODISCIPLINA DEL DESIGN

CODICE DI AUTODISCIPLINA DEL DESIGN CODICE DI AUTODISCIPLINA DEL DESIGN approvato il 19 dicembre 2000 con le modifiche apportate il 19 dicembre 2002, il 20 novembre 2006 e il 23 aprile 2008 PREMESSA Scopo del Codice di Autodisciplina Il

Dettagli

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 18 ottobre 2013

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 18 ottobre 2013 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1119 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del deputato COSTA (V. stampato Camera n. 925) approvato dalla Camera dei deputati il 17 ottobre 2013 Trasmesso dal Presidente

Dettagli

esurv Contratto di licenza per l utente finale

esurv Contratto di licenza per l utente finale esurv Contratto di licenza per l utente finale Indice Definizioni... 3 Contratto di licenza... 3 Licenza, installazione e restrizioni di utilizzo... 3 esurv Smart... 4 esurv FirstOne... 4 esurv Premium...

Dettagli

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza

Comune di Spilamberto Provincia di Modena. Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza Comune di Spilamberto Provincia di Modena Regolamento per la gestione del sistema di video sorveglianza approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 8 del 18 gennaio 2005 INDICE ART. 1: ART. 2:

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO

Dettagli

MARCHIO e BREVETTO. Alleanza delle Cooperative Italiane Imola Progetto Experiment Gennaio Febbraio 2016. Avv. Elena Menotti

MARCHIO e BREVETTO. Alleanza delle Cooperative Italiane Imola Progetto Experiment Gennaio Febbraio 2016. Avv. Elena Menotti MARCHIO e BREVETTO Alleanza delle Cooperative Italiane Imola Progetto Experiment Gennaio Febbraio 2016 DIRITTO DELLA PROPRIETA INTELLETTUALE Diritto della proprietà intellettuale ( in senso stretto ) -

Dettagli

MODULO RICHIESTA DI BREVETTO

MODULO RICHIESTA DI BREVETTO MODULO RICHIESTA DI BREVETTO Università degli Studi di Bari Servizio trasferimento tecnologico Piazza Umberto I, n.1 70121 BARI A. TITOLO DELL INVENZIONE Creare un breve titolo che descriva la natura dell

Dettagli

Contratto internazionale di Agenzia

Contratto internazionale di Agenzia Contratto internazionale di Agenzia Tra:.... con sede in (in seguito denominato "il Fabbricante") e: con sede in (in seguito denominato "l'agente") SI CONVIENE QUANTO SEGUE: Art. 1: Territorio e Prodotti

Dettagli

LICENZA USO SOFTWARE on line So.Ge.R. PRO interoperabile SISTRI

LICENZA USO SOFTWARE on line So.Ge.R. PRO interoperabile SISTRI LICENZA USO SOFTWARE on line So.Ge.R. PRO interoperabile SISTRI IMPORTANTE AVVISO: LEGGERE ACCURATAMENTE ED ASSICURARSI DI AVER COMPRESO IL PRESENTE CONTRATTO DI LICENZA CON L UTENTE FINALE PRIMA DI ACCETTARE

Dettagli

MARCHIO D IMPRESA NAZIONALE

MARCHIO D IMPRESA NAZIONALE 1 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA TRAPANI UFFICIO BREVETTI E MARCHI CORSO ITALIA, 26 TRAPANI - III PIANO TEL. 0923 876-264 e-mail: caterina.badalucco@tp.camcom.it E CONSIGLIABILE

Dettagli

a) La distinzione delle fonti di diritto secondo un ordine gerarchico; b) La distinzioni delle fonti del diritto in fonti-atto e in fonti fatto;

a) La distinzione delle fonti di diritto secondo un ordine gerarchico; b) La distinzioni delle fonti del diritto in fonti-atto e in fonti fatto; 1. Che cosa si intende per gerarchia delle fonti? a) La distinzione delle fonti di diritto secondo un ordine gerarchico; b) La distinzioni delle fonti del diritto in fonti-atto e in fonti fatto; c) La

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 93, vista la proposta della Commissione, (2) Per assicurare la corretta applicazione dell

Dettagli

La successione. Obiettivi

La successione. Obiettivi La successione Prof.ssa Elisa Esposito Obiettivi In questa lezione ci occuperemo delle vicende che possono condurre alla modifica delle parti originarie del rapporto processuale, in particolare, della

Dettagli

Conservazione elettronica della fatturapa

Conservazione elettronica della fatturapa Conservazione elettronica della fatturapa Tanti i dubbi legati agli adempimenti amministrativi e in Unico 2015. Lo scorso 31.03.2015 si è realizzato il definitivo passaggio dalla fattura cartacea a quella

Dettagli

MODALITA DI REGISTRAZIONE

MODALITA DI REGISTRAZIONE MODALITA DI REGISTRAZIONE Oltre all Amministratore, ci sono cinque diversi tipi di utenti del Registro: - gli Operatori, le Organizzazioni e i singoli Individui, che devono registrarsi per aprire un conto

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y SINGAPORE PROPRIETÀ INTELLETTUALE A SINGAPORE di Avv. Francesco Misuraca Registrazione del Marchio a Singapore Le fonti normative a tutela dei marchi sono: il Trade Marks Act, le Trade Marks Rules ed i

Dettagli

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300

INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 INCONTRO SUL TEMA: D. LGS. N. 81/2008, ART. 300 La norma applica a tutti i casi di omicidio colposo o lesioni colpose gravi o gravissime, commessi con violazione delle norme sulla salute e sicurezza sul

Dettagli

ATTIVITA DI POLIZIA GIUDIZIARIA. ATTIVITA DI INIZIATIVA, DIRETTA O DISPOSTA, DELEGATA, ESECUTIVA. ATTIVITA DI INFORMAZIONE.

ATTIVITA DI POLIZIA GIUDIZIARIA. ATTIVITA DI INIZIATIVA, DIRETTA O DISPOSTA, DELEGATA, ESECUTIVA. ATTIVITA DI INFORMAZIONE. ATTIVITA DI POLIZIA GIUDIZIARIA. ATTIVITA DI INIZIATIVA, DIRETTA O DISPOSTA, DELEGATA, ESECUTIVA. ATTIVITA DI INFORMAZIONE. AUTORE: MAGG. GIOVANNI PARIS POLIZIA GIUDIZIARIA E AUTORITA GIUDIZIARIA PER TRATTARE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

La sanzione prevista per chi ha commesso un reato è LA PENA. Essa può essere pecuniaria (tipo multa, denaro) o detentiva (reclusione in carcere).

La sanzione prevista per chi ha commesso un reato è LA PENA. Essa può essere pecuniaria (tipo multa, denaro) o detentiva (reclusione in carcere). Breve percorso sulla Magistratura La Magistratura La funzione giurisdizionale è la funzione dello stato diretta all applicazione delle norme giuridiche per la risoluzione delle controverse tra cittadini

Dettagli

VADEMECUM PER IL DEPOSITO DEL RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO TELEMATICO

VADEMECUM PER IL DEPOSITO DEL RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO TELEMATICO VADEMECUM PER IL DEPOSITO DEL RICORSO PER DECRETO INGIUNTIVO TELEMATICO Il RICORSO per decreto ingiuntivo telematico deve essere redatto con il software tradizionalmente utilizzato dall avvocato (Word,

Dettagli

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Le presenti condizioni generali di vendita si applicano a tutti i contratti stipulati dalla società Ghibli Design srl (d ora innanzi Ghibli)

Dettagli

I TITOLI DI CREDITO. Nel pagherò concorrono: a) il trattario e il traente. b) il traente e il beneficiario. c) l emittente e il beneficiario.

I TITOLI DI CREDITO. Nel pagherò concorrono: a) il trattario e il traente. b) il traente e il beneficiario. c) l emittente e il beneficiario. I TITOLI DI CREDITO Il titolo di credito: a) conferisce un diritto di credito. b) incorpora un diritto di credito. c) vale quale prova di un contratto stipulato fra le parti. L esecutività è: a) caratteristica

Dettagli

PG03.GTP GESTIONE DEI DOCUMENTI DI LAVORO

PG03.GTP GESTIONE DEI DOCUMENTI DI LAVORO Pagina n. 1 di 7 APAT L.93/01 - progetto a gestione diretta di APAT : circuiti di interconfronto per l individuazione di un gruppo tecnico permanente regionale o multi regionale (GTP) per il monitoraggio

Dettagli

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y

S T U D I O L E G A L E M I S U R A C A - A v v o c a t i, F i s c a l i s t i & A s s o c i a t i L a w F i r m i n I t a l y MAROCCO DISCIPLINA DEGLI INVESTIMENTI ESTERI IN MAROCCO di Avv. Francesco Misuraca Investimenti esteri in Marocco Il Governo del Marocco incoraggia attivamente gli investimenti esteri e sta ponendo in

Dettagli

ACCORDO DI RISERVATEZZA. fra. Auto Model Sport Club Italiano (AMSCI) Corso Mazzini n. 171 e Socio Richiedente 48022 Lugo di Romagna (RA) 1.

ACCORDO DI RISERVATEZZA. fra. Auto Model Sport Club Italiano (AMSCI) Corso Mazzini n. 171 e Socio Richiedente 48022 Lugo di Romagna (RA) 1. ACCORDO DI RISERVATEZZA fra Auto Model Sport Club Italiano (AMSCI) Corso Mazzini n. 171 e Socio Richiedente 48022 Lugo di Romagna (RA) 1. Scopo Le parti intendono iniziare e protrarre per la durata di

Dettagli

Ordinanza sull assicurazione federale dei trasporti contro i rischi di guerra

Ordinanza sull assicurazione federale dei trasporti contro i rischi di guerra Ordinanza sull assicurazione federale dei trasporti contro i rischi di guerra (OARG) 531.711 del 7 maggio 1986 (Stato 22 luglio 2003) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 22 capoverso 2 della

Dettagli

TABELLA B DIRITTI DI AVVOCATO

TABELLA B DIRITTI DI AVVOCATO TABELLA B DIRITTI DI AVVOCATO I PROCESSO DI COGNIZIONE E PROCEDIMENTI SPECIALI E CAMERALI DAVANTI AI GIUDICI ORDINARI, AI GIUDICI AMMINISTRATIVI, TRIBUTARI E SPECIALI, AGLI ARBITRI D AUTORITÀ, COMMISSIONI

Dettagli

GESTIONE DEI DOCUMENTI, DEI DATI E DELLE REGISTRAZIONI

GESTIONE DEI DOCUMENTI, DEI DATI E DELLE REGISTRAZIONI Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. MODALITÀ OPERATIVE... 2 3.1 Emissione... 2 3.2 Identificazione... 3 3.3 Distribuzione... 3 3.4 Modifica

Dettagli

L Intermediario Depositario

L Intermediario Depositario Scheda di Richiesta n. OBBLIGO DI ACQUISTO Ai sensi dell articolo 108, comma 2, del D. Lgs. n. 58/98, come successivamente modificato avente per oggetto massime n. 6.126.378 azioni ordinarie di Ergo Previdenza

Dettagli

Traduzione a cura di Sara DʼAttoma ****

Traduzione a cura di Sara DʼAttoma **** Traduzione a cura di Sara DʼAttoma Decreto del Presidente della Repubblica Popolare Cinese N. 36 Si dichiara che la Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla legge applicabile ai rapporti privatistici

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA

MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA Finalità Utilizzo Compilazione e consegna Tipo di garanzia

Dettagli

APPROVVIGIONARE APPROVVIGIONARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione

APPROVVIGIONARE APPROVVIGIONARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione APPROVVIGIONARE Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione 00 xx/xx/xxxx Prima emissione INDICE SCOPO DELLA PROCEDURA RESPONSABILITÀ CAMPO DI APPLICAZIONE MODALITÀ OPERATIVE MONITORAGGIO E MISURAZIONE

Dettagli

Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 60/2013 MAGGIO/1/2013 (*) 2 Maggio 2013

Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 60/2013 MAGGIO/1/2013 (*) 2 Maggio 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 60/2013 MAGGIO/1/2013 (*) 2 Maggio 2013 L AGENZIA DELLE ENTRATE, CON

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA

SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA ALLEGATO IV SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA Premesso che: La Regione Basilicata, con deliberazione della Giunta Regionale n. del, ha approvato il bando pubblico Progetti Integrati di Filiera, che disciplina

Dettagli

I-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI. Forniture

I-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI. Forniture 1/5 Avviso nel sito web TED: http://ted.europa.eu/udl?uri=ted:notice:56615-2011:text:it:html I-Roma: Mobili per uffici 2011/S 34-056615 BANDO DI GARA SETTORI SPECIALI Forniture SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE

Dettagli

Condizioni di servizio per l'utente finale (applicazioni gratuite)

Condizioni di servizio per l'utente finale (applicazioni gratuite) Condizioni di servizio per l'utente finale (applicazioni gratuite) 1. Definizioni Ai fini delle disposizioni sotto indicate, le espressioni sono da intendere nei seguenti modi: "Applicazione" significa

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

Tecniche Informatiche di ricerca giuridica. Nicolò Ghibellini Università di Ferrara ghbncl@unife.it

Tecniche Informatiche di ricerca giuridica. Nicolò Ghibellini Università di Ferrara ghbncl@unife.it Tecniche Informatiche di ricerca giuridica Nicolò Ghibellini Università di Ferrara ghbncl@unife.it Proprietà industriale o diritto d autore? Istruzioni per l uso Di che cosa parleremo Il diritto d autore

Dettagli

Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova.

Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova. Regolamento (CE) n. 1028/2006 del 19 giugno 2006. Regolamento (CE) n. 1028/2006 del Consiglio del 19 giugno 2006 recante norme di commercializzazione applicabili alle uova. (pubbl. in Gazz. Uff. dell Unione

Dettagli

REGOLAMENTO PER UTILIZZO DELLA RETE INTERNET TRAMITE TECNOLOGIA WI FI NELLA BIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE ABBIATI

REGOLAMENTO PER UTILIZZO DELLA RETE INTERNET TRAMITE TECNOLOGIA WI FI NELLA BIBLIOTECA COMUNALE GIUSEPPE ABBIATI COMUNE DI GAVIRATE Provincia di Varese Piazza Matteotti, 8-21026 GAVIRATE tel. 0332/743.130 - fax 0332/746.438 PEC info.comune.gavirate@pec.regione.lombardia.it www.comune.gavirate.va.it REGOLAMENTO PER

Dettagli

744.10 Legge federale sull accesso alle professioni di trasportatore su strada

744.10 Legge federale sull accesso alle professioni di trasportatore su strada Legge federale sull accesso alle professioni di trasportatore su strada (LPTS) del 20 marzo 2009 1 (Stato 1 gennaio 2016) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visti gli articoli 63 capoverso

Dettagli

Istruzioni per il deposito di domande di privativa per nuove varietà vegetali

Istruzioni per il deposito di domande di privativa per nuove varietà vegetali MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO PER L'IMPRESA E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DIREZIONE GENERALE PER LA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI Istruzioni per il deposito

Dettagli

Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese

Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese Periodico informativo n. 173/2014 Dichiarazioni tardive e rettificative entro fine mese Gentile Cliente, Il contribuente che avrà commesso errori riguardanti l invio delle dichiarazioni fiscali, dovrà

Dettagli

Servizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano

Servizio Accertamenti a Tutela della Fede Pubblica CCIAA Milano Pubblica CCIAA Milano La competenza Le funzioni di autorità di vigilanza per il controllo della conformità dei giocattoli alle disposizioni del presente decreto legislativo sono svolte dal Ministero dello

Dettagli

UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI)

UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) UFFICIO PER L ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (MARCHI, DISEGNI E MODELLI) Il presidente DECISIONE EX-96-1 DEL PRESIDENTE DELL UFFICIO dell'11 gennaio 1996 relativa alle modalità di apertura di conti

Dettagli

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell

Dettagli

Il credito su pegno. Il credito su pegno è un prestito di denaro concesso da una banca a un cliente in cambio di

Il credito su pegno. Il credito su pegno è un prestito di denaro concesso da una banca a un cliente in cambio di Il credito su pegno Il credito su pegno è un prestito di denaro concesso da una banca a un cliente in cambio di un bene mobile da parte del cliente stesso. In altre parole, una forma di finanziamento a

Dettagli

Promemoria relativo alle notifiche di licenziamenti collettivi o cessazione dell attività per motivi economici

Promemoria relativo alle notifiche di licenziamenti collettivi o cessazione dell attività per motivi economici telefono fax e-mail Ufficio giuridico Residenza governativa Piazza Governo 6501 Bellinzona 091 814 31 03 091 814 44 96 dfe-ug@ti.ch Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento delle finanze e dell'economia

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4

SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Capitolo 4 1. REQUISITI GENERALI L Azienda DSU Toscana si è dotata di un Sistema di gestione per la qualità disegnato in accordo con la normativa UNI EN ISO 9001:2008. Tutto il personale del DSU Toscana è impegnato

Dettagli

6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI

6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI 6 IL TRASFERIMENTO DEI BENI AZIENDALI L IMPRESA è L ATTIVITA SVOLTA DALL IMPRENDITORE IN MODO PROFESSIONALE ED ORGANIZZATO DIVERSO è IL CONCETTO DI AZIENDA AZIENDA COMPLESSO DI BENI ORGANIZZATI DALL IMPRENDITORE

Dettagli

SCHEMA DI DELIBERAZIONE

SCHEMA DI DELIBERAZIONE Allegato al verbale dell'adunanza AIPA del 17 ottobre 2001 SCHEMA DI DELIBERAZIONE Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A) pagina 1 di 9 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A) Titolo: criteri, condizioni e procedure tecnico-amministrative per il conferimento del riconoscimento

Dettagli

Note relative al modulo per l istanza di trasformazione

Note relative al modulo per l istanza di trasformazione UFFICIO PER L'ARMONIZZAZIONE NEL MERCATO INTERNO (UAMI) Marchi, disegni e modelli Note relative al modulo per l istanza di trasformazione Osservazioni di carattere generale Il modulo per l istanza di trasformazione

Dettagli

TE WIND S.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING

TE WIND S.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING TE WIND S.A. PROCEDURA DI INTERNAL DEALING Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di TE Wind S.A. in data 7 ottobre 2013-1 - Premessa In applicazione dell art. 11 combinato con l art. 17

Dettagli

CITTA DI PIAZZA ARMERINA PROV. DI ENNA

CITTA DI PIAZZA ARMERINA PROV. DI ENNA CITTA DI PIAZZA ARMERINA PROV. DI ENNA LINEE GUIDA PER IL PAGAMENTO DEGLI ONERI CONCESSORI PER IL RILASCIO DELLE CONCESSIONI/AUTORIZZAZIONI EDILIZIE LQG Approvate con deliberazione di Giunta Comunale n.

Dettagli

Ordinanza sulle prestazioni di sicurezza private fornite all estero

Ordinanza sulle prestazioni di sicurezza private fornite all estero Ordinanza sulle prestazioni di sicurezza private fornite all estero (OPSP) del Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 17 e 38 della legge federale del 27 settembre 2013 1 sulle prestazioni

Dettagli

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Campo di applicazione DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL COMPUTER E DEL SERVIZIO DI INTERNET BIBLIOTECA COMUNALE DI PIANENGO

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL COMPUTER E DEL SERVIZIO DI INTERNET BIBLIOTECA COMUNALE DI PIANENGO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL COMPUTER E DEL SERVIZIO DI INTERNET BIBLIOTECA COMUNALE DI PIANENGO Presso la Biblioteca Comunale di Pianengo è istituito, con D. G. n., un servizio di utilizzo del computer

Dettagli

I beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli)

I beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli) I beni culturali : autorizzazioni, sanzioni e sanatoria (Avvocato Walter Fumagalli) Se il proprietario di un edificio soggetto al vincolo storico-artistico lo modifica senza aver ottenuto preventivamente

Dettagli

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile

Dettagli

VADEMECUM SINISTRI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI TESSERATI

VADEMECUM SINISTRI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI TESSERATI VADEMECUM SINISTRI RESPONSABILITA CIVILE VERSO TERZI TESSERATI Compilare il modulo di denuncia responsabilità civile contro terzi in ogni sua parte in stampatello ed inviare lo stesso a mezzo raccomandata

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] Comune di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] - 1 - PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE È PREVISTO L OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE E LORO INTEGRAZIONE ESCLUSIVAMENTE

Dettagli

n. civico, edificio, scala, interno

n. civico, edificio, scala, interno MODULO A _FORNITURE INDIVIDUALI ISTANZA PER L AMMISSIONE AL BONUS RIFERITO AL SERVIZIO TELERISCALDAMENTO FORNITURA INDIVIDUALE1 N Protocollo del Il/La sottoscritto/a2 (Cognome) (Nome) nato/a a, (prov.

Dettagli

Modulo di adesione. Prego fornire tutte le informazioni richieste per l'adesione o per l'aggiornamento dei dati del Cliente.

Modulo di adesione. Prego fornire tutte le informazioni richieste per l'adesione o per l'aggiornamento dei dati del Cliente. Accordo Internazionale Passport Advantage Modulo di adesione Prego fornire tutte le informazioni richieste per l'adesione o per l'aggiornamento dei dati del Cliente. L'adesione e l'ottenimento di Prodotti

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLE SPESE DI VIAGGIO SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI

REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLE SPESE DI VIAGGIO SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO ECONOMICO DELLE SPESE DI VIAGGIO SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI (Approvato con Delibera di Consigli n. 5 del 7/04/2014) 1 SOMMARIO Art. 1 Oggetto del Regolamento pag. 3 Art.

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE, PAGAMENTI, LIBRI E SCRITTURE

DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE, PAGAMENTI, LIBRI E SCRITTURE DOCUMENTO INFORMATICO E FIRME ELETTRONICHE, PAGAMENTI, LIBRI E SCRITTURE Art 1 c. 1., q DEFINIZIONE DI DOCUMENTO INFORMATICO documento informatico: la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it ISTANZA PER LA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI AMMISSIONE AL PATROCINIO

Dettagli

Lextel Servizi Telematici per l Avvocatura

Lextel Servizi Telematici per l Avvocatura Lextel Servizi Telematici per l Avvocatura IL PROGETTO 2 Più di un anno fa LEXTEL riceve l incarico da parte della Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense di iniziare lo studio progettuale

Dettagli

Modello Antiriciclaggio (D. Lgs. 21 novembre 2007, n. 231)

Modello Antiriciclaggio (D. Lgs. 21 novembre 2007, n. 231) Gentile Cliente, al fine del corretto assolvimento degli obblighi antiriciclaggio previsti dal D. Lgs. 231/2007, relativo alla prevenzione dell uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi

Dettagli

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it PATROCINIO A SPESE DELLO STATO NEI GIUDIZI CIVILI E AFFARI DI VOLONTARIA

Dettagli

Applicazione del Testo Unico sulla Privacy: Responsabilità e sistema sanzionario Pagina 1 di 8. a cura di. Data Ufficio E-learning

Applicazione del Testo Unico sulla Privacy: Responsabilità e sistema sanzionario Pagina 1 di 8. a cura di. Data Ufficio E-learning Pagina 1 di 8 M.2 RESPONSABILITÀ E SISTEMA SANZIONATORIO a cura di Data Ufficio E-learning Gruppo Data Ufficio Spa Pagina 2 di 8 INDICE DOCUMENTO M2. RESPONSABILITÀ E SISTEMA SANZIONATORIO...3 1. Le sanzioni...3

Dettagli