1. Elettronegatività 2. Numero di ossidazione 3. Reazioni di ossidoriduzione (REDOX) 4. Bilanciamento redox

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1. Elettronegatività 2. Numero di ossidazione 3. Reazioni di ossidoriduzione (REDOX) 4. Bilanciamento redox"

Transcript

1 Lezione Elettronegatività 2. Numero di ossidazione 3. Reazioni di ossidoriduzione (REDOX) 4. Bilanciamento redox 5. Delocalizzazione elettronica e risonanza

2 Elettronegatività Si definisce elettronegatività di un atomo la sua relativa tendenza ad attrarre verso di sé i cosiddetti elettroni di legame, ossia quegli elettroni che lo tengono unito ad un altro atomo per formare una molecola. L elettronegatività aumenta lungo un periodo (da sinistra verso destra) e diminuisce lungo un gruppo (dall alto verso il basso). I motivi di questo andamento sono i seguenti: L aumento che si verifica andando verso destra in un periodo deriva dalle sempre più ridotte dimensioni degli atomi, per cui c è un minore effetto di schermo e quindi una maggiore attrazione degli elettroni; La diminuzione che si ha, invece, scendendo lungo un gruppo deriva sia dall aumento delle dimensioni atomiche sia dall aumento dell effetto schermo.

3 Numero di ossidazione È la carica (positiva o negativa) che l atomo avrebbe se gli elettroni di legame non fossero condivisi bensì fossero trasferiti completamente dalla specie meno elettronegativa (più in basso a sinistra nella tavola periodica) a quella più elettronegativa (più in alto a destra). Tutte le sostanze elementari (Na, He, O 2, Cl 2, ecc.) hanno n.o. = 0 Tutti gli ioni monoatomici (K +, Cl -, S 2-, O 2-, Fe 3+, ecc.) hanno n.o. uguale alla carica dello ione La somma dei valori dei numeri di ossidazione degli atomi in un composto neutro è uguale a 0 La somma dei valori dei numeri di ossidazione degli atomi in uno ione poliatomico è uguale alla carica dello ione

4 Numero di ossidazione Gruppo IA: n.o. = +1 Gruppo IIA: n.o. = +2 Idrogeno: n.o. = +1 (se combinato con i non metalli) n.o. = -1 (se combinato con i metalli e il B) Fluoro: n.o. = -1 Ossigeno: n.o. = -2 n.o. = -1 (nei perossidi) Gruppo VIIA: n.o. = -1 Esempi. calcolare il numero di ossidazione delle seguenti specie: MnO 4-, KClO 4, HAsO 3 2-, K 2 Cr 2 O 7, HCrO 4-, Na 3 AsO 3, Al 2 (SO 4 ) 3, Na 2 SO 3, Ca 3 (PO 4 ) 2

5

6 Reazioni di OSSIDO-RIDUZIONE o redox L OSSIDAZIONE consiste nell aumento del numero di ossidazione e corrisponde alla perdita di elettroni. La RIDUZIONE consiste nella diminuzione del numero di ossidazione e corrisponde ad un acquisto di elettroni. In una reazione chimica gli elettroni non vengono né creati né distrutti, ma trasferiti L ossidazione e la riduzione avvengono sempre simultaneamente e nella stessa misura

7 Reazioni redox

8 Classificazione

9 Bilanciamento REDOX

10

11

12

13

14 Cr 2 O 7 2- Cr 3+ Cr 2 O Cr 3+ Cr 2 O e 2 Cr 3+

15 Cr 2 O H e 2 Cr H 2 O

16

17

18

19

20

21 La molecola dell acqua Angolo H-O-H di circa 104

22 Quando non tutti gli orbitali si ibridano es. il C ibridato sp 2

23 si formano legami multipli

24 Etilene C2H4

25

26 Rotazione limitata delle molecole con legami p A. Il cis- e B. il trans-1,2-dicloroetilene esistono come molecole distinte perché il legame p tra gli atomi di C limita la rotazione e mantiene due differenti posizioni relative degli atomi di H e di Cl.

27 Acetilene C2H2

28

29 Ancora esempi: 1 p s 2s 2 Promotion Espansione 1s 2s 2p ibridazione Espansione di valenza + ibridazione

30 Carattere p Carattere s Orbitale legante 50% 50%

31 Gli orbitali ibridi sp nella molecola di BeCl 2 La geometria è analoga a quella di BeH2

32 Teoria VSEPR e Ibridazione sono due metodi complementari: l ibridazione dà una descrizione degli orbitali che gli elettroni devono usare per fornire gli angoli di legame previsti dalla VSEPR.

33 Risonanza Quando per un dato composto è possibile scrivere più strutture di Lewis tutte ugualmente valide, si ammette che la struttura reale sia costituita dall insieme di esse ibrido di risonanza Ognuna delle singole strutture possibili si chiama formula limite L ibrido di risonanza è una media ponderata delle possibili forme di risonanza

34 Lo ione carbonato: CO 3 2-

35 Delocalizzazione elettronica La delocalizzazione di elettroni è la formazione di un insieme di orbitali molecolari che si estendono su più di due atomi La forma di tali orbitali (molecolari), per le specie nelle quali si ha delocalizazione degli elettroni, può essere ottenuta combinando tutti gli orbitali atomici coinvolti.

36 Lo ione carbonato: CO 3 2-

37 La molecola di benzene: C6H6

38 La molecola di benzene: C6H6

39 Una riflessione Considerato che gli elettroni tendono a disporsi in configurazioni con la più bassa energia possibile, non sorprende che l ibrido di risonanza rappresenti una molecola più stabile di tutte quelle di partenza. Dal principio di Heisenberg, l energia di un elettrone sarà più alta tanto più la sua posizione sarà determinata precisamente. Quindi, se un elettrone è delocalizzato, invece che confinato tra due atomi, la sua esatta posizione è meno nota, quindi la sua energia è più bassa.

40 Un altra riflessione Quanto è reale un legame chimico? Esiste qualcosa di simile alla nostra rappresentazione del legame covalente?

41 Alcune strutture molecolari Fate molta attenzione alle coppie solitarie! COF 2 PF 4 - HClO ClF 3 S 2 2- PO 4 3- SO 3

42 Alcune strutture molecolari Fate molta attenzione alle coppie solitarie! N 2 H 4 PF 3 NO 2 + IF 4 - NO 2 - NO 2 Cl ClO 2 - CS 2

43 Alcune strutture molecolari Fate molta attenzione alle coppie solitarie! NH 2 - CHBr 3 COCl 2 SF 6

44 Lezione Delocalizzazione elettronica 2. Risonanza: il benzene 3. Proprietà periodiche 4. Raggio atomico 5. Energia di ionizzazione 6. Affinità elettronica 7. Elettronegatività

45 Risonanza Quando per un dato composto è possibile scrivere più strutture di Lewis tutte ugualmente valide, si ammette che la struttura reale sia costituita dall insieme di esse ibrido di risonanza Ognuna delle singole strutture possibili si chiama formula limite L ibrido di risonanza è una media ponderata delle possibili forme di risonanza

46 Lo ione carbonato: CO 3 2-

47 Delocalizzazione elettronica La delocalizzazione di elettroni è la formazione di un insieme di orbitali molecolari che si estendono su più di due atomi La forma di tali orbitali (molecolari), per le specie nelle quali si ha delocalizazione degli elettroni, può essere ottenuta combinando tutti gli orbitali atomici coinvolti.

48 Lo ione carbonato: CO 3 2-

49 La molecola di benzene: C6H6

50 La molecola di benzene: C6H6

51 Una riflessione Considerato che gli elettroni tendono a disporsi in configurazioni con la più bassa energia possibile, non sorprende che l ibrido di risonanza rappresenti una molecola più stabile di tutte quelle di partenza. Dal principio di Heisenberg, l energia di un elettrone sarà più alta tanto più la sua posizione sarà determinata precisamente. Quindi, se un elettrone è delocalizzato, invece che confinato tra due atomi, la sua esatta posizione è meno nota, quindi la sua energia è più bassa.

52 Proprietà periodiche I chimici hanno sempre tentato di ordinare le sostanze studiate in base a somiglianze che permettessero, in qualche modo, di raggrupparle in modo schematico.

53

54 Gruppi e Periodi I GRUPPI, rappresentati dalle colonne verticali, che riuniscono gli elementi con configurazioni elettroniche simili; I PERIODI, rappresentati dalle righe orizzontali, con gli elementi disposti in ordine di peso atomico crescente, sono indicati da un numero progressivo all estrema sinistra della Tavola.

55 Relazione tra riempimento degli orbitali e tavola periodica

56 Effetto di altri elettroni negli orbitali interni Gli elettroni interni schermano molto efficacemente gli elettroni esterni e aumentano notevolmente l energia dell orbitale.

57 Effetto della carica nucleare e di un elettrone addizionale nello stesso orbitale Ciascuno dei due elettroni scherma parzialmente l altro nei confronti della carica nucleare completa e aumenta l energia dell orbitale e diminuisce l E. Ion. L aumento della carica nucleare fa diminuire l energia dell orbitale e aumenta l En. Ionizz.

58 Raggio atomico

59 Energia di ionizzazione L'energia di ionizzazione di un atomo o di una molecola è l'energia minima richiesta per strappargli un elettrone e portarlo a distanza infinita. Quindi è l'energia necessaria per far avvenire il seguente processo: X(g) X + (g) + e L'energia di ionizzazione decresce lungo un gruppo della Tavola periodica, e aumenta da sinistra a destra attraverso il periodo. Gli elettroni degli atomi più piccoli sono più attratti dal nucleo, quindi l'energia di ionizzazione è maggiore. Negli atomi più grandi gli elettroni non sono trattenuti così fortemente e quindi l'energia di ionizzazione richiesta è minore.

60 Metalli alcalini (Gruppi I e II) Tutti i metalli del Gruppo I hanno un elettrone s nello strato esterno (ns 1 ), mentre i metalli del Gruppo II anno due elettroni s esterni (ns 2 ); gli elettroni esterni debolmente trattenuti dal nucleo, rendono molto reattivi questi metalli, che perdono facilmente gli elettroni esterni e formano ioni stabili (con carica +1 per i metalli alcalini, +2 per gli alcalino-terrosi). Ad esempio: Na Na + + e- Ca Ca e-

61 Affinità elettronica L'affinità elettronica di un atomo è l'energia che si libera quando l'atomo in fase gassosa cattura un elettrone, trasformandosi in uno ione negativo; in altre parole è la misura della tendenza di un atomo all'acquisto di elettroni. X(g) + e X - (g) + A.E. L'affinità elettronica varia in modo caratteristico: cresce da sinistra a destra per i primi due periodi e decresce lungo i gruppi dall'alto in basso. L'affinità elettronica è massima per gli elementi in alto a destra della tavola periodica (fluoro, ossigeno, zolfo, cloro, bromo, iodio), ai quali manca un solo elettrone per completare l'ottetto.

62 Elettronegatività Si definisce elettronegatività di un atomo la sua relativa tendenza ad attrarre verso di sé i cosiddetti elettroni di legame, ossia quegli elettroni che lo tengono unito ad un altro atomo per formare una molecola. L elettronegatività aumenta lungo un periodo (da sinistra verso destra) e diminuisce lungo un gruppo (dall alto verso il basso), così come accade per l affinità elettronica. I motivi di questo andamento sono i seguenti: L aumento che si verifica andando verso destra in un periodo deriva dalle sempre più ridotte dimensioni degli atomi, per cui c è un minore effetto di schermo e quindi una maggiore attrazione degli elettroni; La diminuzione che si ha, invece, scendendo lungo un gruppo deriva sia dall aumento delle dimensioni atomiche sia dall aumento dell effetto schermo.

63 Dal sito

64 Tendenze di tre proprietà atomiche

65 Tendenze nel comportamento metallico

66 Carattere metallico

67

68 Legame covalente polare Quando si forma un legame covalente fra atomi diversi

69 Momento dipolare Quando, in una molecola, il baricentro delle cariche positive e negative non coincide: esiste un momento dipolare m Esso è un vettore il cui modulo è dato dal prodotto della carica q per la distanza r tra i due baricentri delle cariche positive e negative:

70

71 Polarità della molecola e momento dipolare dei legami Una molecola polare deve avere un momento dipolare netto, cioè: -Legami covalenti polari -Geometria molecolare tale che la molecola risulta nel complesso polare

72 A. La differenza di elettronegatività (Dc) tra atomi legati presenta valori di soglia che fungono da guida generale al carattere ionico relativo di un legame. B. La gradazione nel carattere ionico è rappresentata con l ombreggiatura attraverso l intero intervallo di legame da ionico (verde) a covalente (giallo). Polarità del legame

73 I tre modelli del legame chimico

Forme molecolari - Teoria VSEPR Teoria della repulsione dei doppietti elettronici di valenza

Forme molecolari - Teoria VSEPR Teoria della repulsione dei doppietti elettronici di valenza Lezione 8 1. Teoria VSEPR 2. Il legame chimico 3. Legame covalente - Valence Bond 4. Legami e 5. Sovrapposizione di orbitali atomici 6. Intro IBRIDAZIONE Forme molecolari - Teoria VSEPR Teoria della repulsione

Dettagli

Premessa al legame chimico

Premessa al legame chimico Premessa al legame chimico La tendenza di due o più atomi a legarsi spontaneamente fra loro formando legami chimici è un aspetto della tendenza di ogni sistema a diminuire il proprio contenuto di energia.

Dettagli

Perché H 2 e non H? He e non He 2? H 2 O e non H 3 O?

Perché H 2 e non H? He e non He 2? H 2 O e non H 3 O? IL LEGAME CHIMICO Perché H 2 e non H? He e non He 2? H 2 O e non H 3 O? Configurazione degli elettroni diversa ed energeticamente più favorevole di quella degli atomi isolati? Ionico (trasferimento di

Dettagli

ESERCIZI PREPARATORI PER IL COMPITO DI CHIMICA MODULO 2

ESERCIZI PREPARATORI PER IL COMPITO DI CHIMICA MODULO 2 ESERCIZI PREPARATORI PER IL COMPITO DI CHIMICA MODULO 2 69 Il blocco s delle Tavola periodica è costituito dai seguenti elementi a) metalli di transizione b) metalli alcalini c) alogeni d) metalli alcalini

Dettagli

Gruppo costituito da elementi con uguale configurazione elettronica esterna.

Gruppo costituito da elementi con uguale configurazione elettronica esterna. SISTEMA PERIODICO Ciascun elemento è caratterizzato dal n atomico Z, che esprime il n di cariche positive (protoni), presenti nel nucleo dell'atomo. La tabella periodica si articola in gruppi e periodi

Dettagli

ESERCIZI ESERCIZI. il basso d. aumenta lungo un periodo da sinistra verso

ESERCIZI ESERCIZI. il basso d. aumenta lungo un periodo da sinistra verso ESERCIZI 1) L elettronegatività di un elemento: a è l energia che esso libera acquistando un elettrone e trasformandosi in ione negativo b è l energia necessaria per trasformarlo in ione positivo c indica

Dettagli

Zolfo (Z = 16) Conf. Elettronica 1s 2 2s 2 2p 6 3s 2 3p 4 Conf. Elettronica esterna 3s 2 3p 4

Zolfo (Z = 16) Conf. Elettronica 1s 2 2s 2 2p 6 3s 2 3p 4 Conf. Elettronica esterna 3s 2 3p 4 TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI Gli elementi sono ordinati nella tavola periodica secondo numero atomico crescente ed in base alle loro proprietà chimico-fisiche che seguono un andamento periodico. Gli

Dettagli

METALLI: bassa energia di ionizzazione bassa affinità elettronica. NON METALLI: elevata energia di ionizzazione elevata affinità elettronica

METALLI: bassa energia di ionizzazione bassa affinità elettronica. NON METALLI: elevata energia di ionizzazione elevata affinità elettronica METALLI: bassa energia di ionizzazione bassa affinità elettronica NON METALLI: elevata energia di ionizzazione elevata affinità elettronica LEGAME CHIMICO La formazione di legami tra atomi per formare

Dettagli

Bilanciamento delle reazioni chimiche

Bilanciamento delle reazioni chimiche Bilanciamento delle reazioni chimiche Con reazioni di ossido riduzione si intende una vasta classe di reazioni che implicano un trasferimento elettronico più o meno evidente. Ad esempio il trasferimento

Dettagli

Seconda parte Teorie atomiche. Configurazione elettronica. Il legame chimico. Prof. Stefano Piotto Università di Salerno

Seconda parte Teorie atomiche. Configurazione elettronica. Il legame chimico. Prof. Stefano Piotto Università di Salerno Seconda parte Teorie atomiche. Configurazione elettronica. Il legame chimico Prof. Stefano Piotto Università di Salerno Seconda parte bis Teorie atomiche. Configurazione elettronica. Il legame chimico

Dettagli

Un compostoè costituito da due o più elementi in proporzioni costanti, ottenibili dai composti per trasformazioni chimiche.

Un compostoè costituito da due o più elementi in proporzioni costanti, ottenibili dai composti per trasformazioni chimiche. Le Formule Chimiche Un compostoè costituito da due o più elementi in proporzioni costanti, ottenibili dai composti per trasformazioni chimiche. La formula minima(o empirica): indica gli elementi che formano

Dettagli

Legame covalente polare

Legame covalente polare Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta

Dettagli

Legame covalente polare

Legame covalente polare Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi

Le proprietà periodiche degli elementi Le proprietà periodiche degli elementi 1 2 1 Numerazione gruppi IUPAC Numero atomico Simbolo Peso atomico Metallo Semimetallo Non metallo 1s 2s2p 3s3p 4s3d4p 5s4d5p 6s4f5d6p 7s5f6d7p 3 Numerazione gruppi

Dettagli

LEGAMI CHIMICI e GEOMETRIA MOLECOLARE

LEGAMI CHIMICI e GEOMETRIA MOLECOLARE DAI LEGAMI CH HIMICI ALLA GEOMETRIA DELLE MOLECOLE. LEGAMI CHIMICI e GEOMETRIA MOLECOLARE Cos è un legame chimico? Il legame chimico non esiste Quanti tipi di legame? Legame ionico Legame covalente LEGAME

Dettagli

Legame covalente polare

Legame covalente polare Legame covalente polare Nel caso di legame covalente omeopolare (H 2 o Cl 2 ) gli elettroni di legame sono equamente condivisi. Quando invece il legame è covalente eteropolare (HCl) gli elettroni di legame

Dettagli

Reazioni di ossido-riduzione

Reazioni di ossido-riduzione Reazioni di ossido-riduzione Con reazioni di ossido riduzione si intende una vasta classe di reazioni che implicano un trasferimento elettronico più o meno evidente. Ad esempio il trasferimento elettronico

Dettagli

C Ca Ce Cf Co Cr Cs Cu

C Ca Ce Cf Co Cr Cs Cu Elementi Composti ionici (forze elettrostatiche, edifici ionici) molecolari (ripetersi periodico di molecole) Simboli C Ca Ce Cf Co Cr Cs Cu Formule Indici H 2 SO 4 CO 2 H 2 O N 2 Na 2 CO 3 O 2 Mg(NO 3

Dettagli

Reazioni di ossido-riduzione

Reazioni di ossido-riduzione Reazioni di ossido-riduzione Secondo la teoria di Bronsted-Lowry le reazioni acido-base possono essere considerate processi di scambio protonico HCl + H 2 O Cl - + H 3 O + Cl H O H H Cl H O H H In questi

Dettagli

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta

Dettagli

I LEGAMI CHIMICI. Configurazione elettronica stabile: è quella in cui tutti i livelli energetici dell atomo sono pieni di elettroni

I LEGAMI CHIMICI. Configurazione elettronica stabile: è quella in cui tutti i livelli energetici dell atomo sono pieni di elettroni I LEGAMI CIMICI In natura sono pochi gli elementi che presentano atomi allo stato libero. Gli unici elementi che sono costituiti da atomi isolati si chiamano gas nobili o inerti, formano il gruppo VIII

Dettagli

Il legame chimico ATOMI MOLECOLE

Il legame chimico ATOMI MOLECOLE Il legame chimico Gli atomi tendono a combinarsi con altri atomi per dare un sistema finale più stabile di quello iniziale (a minor contenuto di energia). ATOMI MOLECOLE 1 Stati repulsivi di non legame

Dettagli

Struttura elettronica e tavola periodica

Struttura elettronica e tavola periodica Struttura elettronica e tavola periodica La tavola è suddivisa nei blocchi s, p, d e f Eccezioni: 1) Elio (He) il quale pur appartenendo al blocco s, compare in quello p. Possiede uno strato di valenza

Dettagli

Configurazioni elettroniche e periodicità

Configurazioni elettroniche e periodicità Configurazioni elettroniche e periodicità Le configurazioni elettroniche dei vari elementi sono una funzione periodica del numero atomico Z. Gli elementi che appartengono allo stesso gruppo nella tavola

Dettagli

LA TAVOLA PERIODICA. Ingegneria delle costruzioni

LA TAVOLA PERIODICA. Ingegneria delle costruzioni LA TAVOLA PERIODICA Chimica Applicata Dr. Lucia Tonucci Ingegneria delle costruzioni Evidenza sperimentale: alcune proprietà degli elementi chimici hanno andamento periodico Elencando gli elementi secondo

Dettagli

Gruppo costituito da elementi con uguale configurazione elettronica esterna.

Gruppo costituito da elementi con uguale configurazione elettronica esterna. SISTEMA PERIODICO Ciascun elemento è caratterizzato dal n atomico Z, che esprime il n di cariche positive (protoni), presenti nel nucleo dell'atomo. La tabella periodica si articola in gruppi e periodi

Dettagli

Le reazioni di ossido-riduzione

Le reazioni di ossido-riduzione Le reazioni di ossido-riduzione Si dicono reazioni di ossidazione e di riduzione (o ossido-riduzione) quelle reazioni che avvengono con cambiamento del numero di elettroni che una specie chimica coinvolge

Dettagli

Molecole e legami. Chimica generale

Molecole e legami. Chimica generale Molecole e legami Chimica generale Atomi e molecole È estremamente difficile trovare in natura una sostanza formata solamente da atomi semplici Solo i gas inerti dell ottavo gruppo sono presenti in natura

Dettagli

ALTRI TIPI DI IBRIDAZIONE. Trigonale bipiramidale 1(s)+3(p)+1(d)d5(sp 3 d) P [Ne] 3s 2 3p 3 d[ne]3s 1 3p 3 3d 1 (Es. PCl 5 )

ALTRI TIPI DI IBRIDAZIONE. Trigonale bipiramidale 1(s)+3(p)+1(d)d5(sp 3 d) P [Ne] 3s 2 3p 3 d[ne]3s 1 3p 3 3d 1 (Es. PCl 5 ) ALTRI TIPI DI IBRIDAZIONE Trigonale bipiramidale 1(s)+3(p)+1(d)d5(sp 3 d) P [Ne] 3s 2 3p 3 d[ne]3s 1 3p 3 3d 1 (Es. PCl 5 ) Ottaedrica 1(s)+3(p)+2(d)d6(sp 3 d 2 ) S [Ne]3s 2 3p 4 d[ne] 3s 1 3p 3 3d 2 (Es.

Dettagli

Regola dell'ottetto e suo superamento Legame ionico Covalenza e ordine di legame Carica formale Risonanza ElettronegativitÄ e polaritä del legame

Regola dell'ottetto e suo superamento Legame ionico Covalenza e ordine di legame Carica formale Risonanza ElettronegativitÄ e polaritä del legame IL LEGAME CHIMICO Regola dell'ottetto e suo superamento Legame ionico Covalenza e ordine di legame Carica formale Risonanza ElettronegativitÄ e polaritä del legame 1 IL LEGAME CHIMICO Il legame chimico

Dettagli

GEOMETRIA MOLECOLARE

GEOMETRIA MOLECOLARE GEOMETRIA MOLECOLARE Ibridazione La teoria VSEPR 1 Ibridazione e geometria molecolare Teoria di Lewis e VB vista finora non sono in grado di descrivere correttamente la geometria di molte molecole anche

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi

Le proprietà periodiche degli elementi Le proprietà periodiche degli elementi 1 Numerazione gruppi IUPAC Numero atomico Simbolo Peso atomico Metallo Semimetallo Non metallo 1s 2s2p 3s3p 4s3d4p 5s4d5p 6s4f5d6p 7s5f6d7p 2 Numerazione gruppi tradizionale,

Dettagli

Legami covalenti polarizzati Molecole polari

Legami covalenti polarizzati Molecole polari Legami covalenti polarizzati Molecole polari 1 Polarizzazione dei legami covalenti Il modo in cui due atomi legati covalentemente si dividono tra loro la coppia elettronica di legame dipende dalla tendenza

Dettagli

Capitolo 10: La Tavola Periodica e Alcune Proprietà Atomiche

Capitolo 10: La Tavola Periodica e Alcune Proprietà Atomiche Capitolo 10: La Tavola Periodica e Alcune Proprietà Atomiche Classificazione degli Elementi: La Legge Periodica e la Tavola Periodica Mendeleev notò che gli elementi possono essere suddivisi per gruppi

Dettagli

Aspetti generali della Chimica Organica 1 parte

Aspetti generali della Chimica Organica 1 parte Aspetti generali della Chimica Organica 1 parte Struttura e Legame: Il Carbonio nella Tabella Periodica Il Modello di Lewis Calcolo delle cariche formali Teoria della Risonanza Dove troviamo il carbonio

Dettagli

Tavola periodica. Concetto fondamentale della chimica: strumento per classificare, riconoscere, prevedere le proprietà degli elementi.

Tavola periodica. Concetto fondamentale della chimica: strumento per classificare, riconoscere, prevedere le proprietà degli elementi. Tavola periodica Concetto fondamentale della chimica: strumento per classificare, riconoscere, prevedere le proprietà degli elementi. Tavola periodica Serve a classificare in modo sistematico le proprietà

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi

Le proprietà periodiche degli elementi Le proprietà periodiche degli elementi 1 Numerazione gruppi IUPAC Numero atomico Simbolo Peso atomico Metallo Semimetallo Non metallo 1s 2s2p 3s3p 4s3d4p 5s4d5p 6s4f5d6p 7s5f6d7p 2 Numerazione gruppi tradizionale,

Dettagli

ORBITALE ATOMICO. Forma

ORBITALE ATOMICO. Forma L ATOMO ORBITALE ATOMICO n (numero quantico principale) Energia e Dimensione l (numero quantico azimutale) Forma m l (numero quantico magnetico) Orientazione nello spazio l dipende da n assume n valori:

Dettagli

Le proprietà periodiche degli elementi

Le proprietà periodiche degli elementi Le proprietà periodiche degli elementi 1 Numerazione gruppi IUPAC Numero atomico Simbolo Peso atomico Metallo Semimetallo Non metallo 2 Numerazione gruppi tradizionale, n coincide con gli elettroni esterni

Dettagli

Legame chimico: legame ionico, legame covalente, legame metallico

Legame chimico: legame ionico, legame covalente, legame metallico Legame chimico: legame ionico, legame covalente, legame metallico Elettroni interni Categorie di elettroni elettroni del gas nobile che precede l elemento nella tavola periodica, riempiono tutti i livelli

Dettagli

Sommario delle lezioni Legami chimici

Sommario delle lezioni Legami chimici Sommario delle lezioni 8 9-10 Legami chimici Legami chimici Complessità molecolare I legami chimici possono portare alla formazione di molecole particolarmente complesse Acqua Glucosio Emoglobina H 2

Dettagli

Il legame chimico. Gli atomi sia nelle sostanze elementari che nei composti sono tenuti insieme dai legami chimici

Il legame chimico. Gli atomi sia nelle sostanze elementari che nei composti sono tenuti insieme dai legami chimici Il legame chimico Gli atomi sia nelle sostanze elementari che nei composti sono tenuti insieme dai legami chimici Fra due atomi o fra due gruppi di atomi è presente un legame chimico quando l entità che

Dettagli

IL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI

IL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI IL LEGAME CIMICO Come dagli atomi si costruiscono le molecole 02/19/08 0959 PM 1 Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI

Dettagli

GLI ELEMENTI CHIMICI

GLI ELEMENTI CHIMICI I costituenti degli elementi chimici GLI ELEMENTI CHIMICI Gli elementi chimici si differenziano per il numero di protoni nel nucleo. Il numero dei protoni definisce il numero atomico (Z) di un elemento.

Dettagli

Gli orbitali atomici. Il modo più semplice di visualizzare un atomo. TUTTAVIA NON POSSO DIRE CON PRECISIONE DOVE SI TROVA OGNI e -

Gli orbitali atomici. Il modo più semplice di visualizzare un atomo. TUTTAVIA NON POSSO DIRE CON PRECISIONE DOVE SI TROVA OGNI e - Gli orbitali atomici Il modo più semplice di visualizzare un atomo TUTTAVIA NON POSSO DIRE CON PRECISIONE DOVE SI TROVA OGNI e - ORBITALI ATOMICI: regione di spazio (con forma tipica) dove c è una elevata

Dettagli

Appunti di Stechiometria per Chimica Numero d ossidazione

Appunti di Stechiometria per Chimica Numero d ossidazione Appunti di Stechiometria per Chimica Numero d ossidazione Si definisce numero d ossidazione la carica complessiva di un atomo (differenza tra protoni ed elettroni dell atomo), ottenuta assegnando, solo

Dettagli

LEGAME COVALENTE. ( Elettronegatività tra gli atomi < 2)

LEGAME COVALENTE. ( Elettronegatività tra gli atomi < 2) LEGAME COVALENTE ( Elettronegatività tra gli atomi < 2) Le sostanze molecolari hanno un tipo di legame che non comporta l acquisto o la cessione di e - ma la condivisione diunacoppiadie - tragliatomi Non

Dettagli

CORSO DI CHIMICA ORGANICA. Testo consigliato: Chimica Organica H.Hart,D.J.Hart, L.E.Craine Zanichelli

CORSO DI CHIMICA ORGANICA. Testo consigliato: Chimica Organica H.Hart,D.J.Hart, L.E.Craine Zanichelli CORSO DI CIMICA ORGANICA Testo consigliato: Chimica Organica.art,D.J.art, L.E.Craine Zanichelli Nucleo contenente neutroni e protoni 10-2 m Spazio extranucleare contenente elettroni NUMERO ATOMICO: numero

Dettagli

TAVOLA PERIODICA. 118 elementi, di cui 92 presenti in natura

TAVOLA PERIODICA. 118 elementi, di cui 92 presenti in natura TAVOLA PERIODICA 118 elementi, di cui 92 presenti in natura L ordine della tavola periodica: individuare un criterio per classificare gli elementi! L ordine della tavola periodica: individuare un criterio

Dettagli

Argomenti 2 lezione. Bilanciamento delle reazioni chimiche. Resa teorica e resa effettiva. Esercitazioni di Chimica Generale ed Inorganica 2

Argomenti 2 lezione. Bilanciamento delle reazioni chimiche. Resa teorica e resa effettiva. Esercitazioni di Chimica Generale ed Inorganica 2 Un composto contenente sodio, cloro e ossigeno ha una percentuale in massa di sodio del 25.42. Se 3.25 g di tale composto forniscono 4.33 x 10 22 atomi di ossigeno, calcolare la formula minima. Na: 25.42

Dettagli

8. Il Legame Chimico

8. Il Legame Chimico 8. Il Legame Chimico I legami ionici - simboli di Lewis - entalpia reticolare - proprietà dei composti ionici Il legame covalente - regola dell ottetto - struttura di Lewis Le specie poliatomiche - la

Dettagli

PROVA 1. Dati i composti con formula KBr e HClO 2 :

PROVA 1. Dati i composti con formula KBr e HClO 2 : PROVA 1 Dati i composti con formula KBr e HClO 2 : 1) Individuare a quale categoria di composti appartengono (ossidi,anidridi,idrossidi,acidi,sali) 2) Determinare le valenze o i numeri di ossidazione di

Dettagli

test Di CHiMiCa PER l accesso alle FaColtà UNiVERSitaRiE

test Di CHiMiCa PER l accesso alle FaColtà UNiVERSitaRiE 1. indicare quale dei seguenti elementi NoN è di transizione: a Fe zn as u r (Medicina e hirurgia 2005) 2. indicare la configurazione elettronica possibile per l elemento M che dà facilmente lo ione M

Dettagli

I gas nobili esistono (solo) allo stato di gas monoatomico

I gas nobili esistono (solo) allo stato di gas monoatomico I gas nobili esistono (solo) allo stato di gas monoatomico In condizioni normali non formano composti, dimostrando che i loro atomi non tendono a legarsi (inerzia chimica) Legame chimico G. N. Lewis (1916):

Dettagli

Legame chimico unità 1, modulo D del libro

Legame chimico unità 1, modulo D del libro Legame chimico unità 1, modulo D del libro PERCHÉ IL LEGAME CHIMICO? Gli atomi si trovano raramente isolati, spesso due o più atomi si uniscono tramite un legame chimico. Perché ciò avviene? Perché l insieme

Dettagli

Tavola Periodica degli Elementi: Gruppi e Periodi

Tavola Periodica degli Elementi: Gruppi e Periodi La Tavola Periodica Tavola Periodica degli Elementi: Gruppi e Periodi Periodi: Proprietà variabili con continuità. Periodi Gruppi: Proprietà Chimiche simili Gruppi Proprietà Periodiche e Struttura Elettroniche

Dettagli

Tavola Periodica degli Elementi

Tavola Periodica degli Elementi Tavola Periodica degli Elementi È possibile classificare gli elementi? Hp: In base alla massa atomica. Ogni 8 elementi le proprietà si ripetono. Incongruenze A Ar >A K Il Problema Le proprietà Chimiche

Dettagli

TAVOLA PERIODICA. Lo strumento principe della chimica

TAVOLA PERIODICA. Lo strumento principe della chimica TAVOLA PRIODICA Lo strumento principe della chimica Classificazione degli elementi Problema: ordinare gli elementi secondo un criterio logico e memorizzabile metalli non-metalli solidi (escluso mercurio)

Dettagli

Corso di CHIMICA LEZIONE 3

Corso di CHIMICA LEZIONE 3 Corso di CHIMICA LEZIONE 3 1 2 3 4 5 6 7 H Li Na K Fr Be Ma g Ca Ba TAVOLA PERIODICA He I II s 1 s 2 III IV V VI VII VIII p 1 p 2 p 3 p 4 p 5 p 6 blocco s La Ac 6 7 d 1 d 2 d 3 d 4 d 5 d 6 d 7 d 8 d 9

Dettagli

La struttura di ioni e molecole

La struttura di ioni e molecole La struttura di ioni e molecole Inizialmente: consideriamo atomi che non danno espansione dell ottetto e non ci interessiamo della geometria delle molecole Alcune regole per individuare la posizione degli

Dettagli

TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI

TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI La Tavola periodica TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI Nel 869 i chimici Mendeleev (russo) e Meyer (tedesco) indipendentemente trovarono che ordinando gli elementi in ordine di peso atomico e disponendoli

Dettagli

Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico

Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico I LEGAMI CHIMICI Legami atomici o forti Legami molecolari o deboli Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico Legame dipolo-dipolo Legame idrogeno Legame

Dettagli

Numero o stato di ossidazione. n. ox. (O) = -2 n. ox. (H) = +1

Numero o stato di ossidazione. n. ox. (O) = -2 n. ox. (H) = +1 Si definisce numero o stato di ossidazione l ipotetica carica elettrica che un atomo, facente parte di una molecola, assumerebbe se tutti gli elettroni di legame fossero attribuiti all atomo più elettronegativo.

Dettagli

GEOMETRIA MOLECOLARE. Ibridazione La teoria VSEPR

GEOMETRIA MOLECOLARE. Ibridazione La teoria VSEPR GEOMETRIA MOLECOLARE Ibridazione La teoria VSEPR 1 Ibridazione e geometria molecolare Teoria di Lewis e VB vista finora non sono in grado di descrivere correttamente la geometria di molte molecole anche

Dettagli

La tavola periodica. 1- Introduzione

La tavola periodica. 1- Introduzione La tavola periodica 1- Introduzione La legge periodica (1869, Mendeleiev in Russia e Meyer in Germania) stabilisce che gli elementi, quando vengono disposti in ordine di massa atomica, mostrano una periodicità

Dettagli

Le reazioni di ossido-riduzione

Le reazioni di ossido-riduzione Le reazioni di ossido-riduzione Con reazioni di ossido riduzione si intende una vasta classe di reazioni che implicano un trasferimento elettronico più o meno evidente da un elemento all altro. Ossidante:

Dettagli

Per conoscere le proprietà di una sostanza ne dobbiamo conoscere: * la struttura * il tipo di legame presente tra gli atomi

Per conoscere le proprietà di una sostanza ne dobbiamo conoscere: * la struttura * il tipo di legame presente tra gli atomi LE MOLECOLE Per conoscere le proprietà di una sostanza ne dobbiamo conoscere: * la struttura * il tipo di legame presente tra gli atomi ChimicaGenerale_lezione7 1 Il legame e la struttura La struttura

Dettagli

Il legame chimico. Lezioni 17-20

Il legame chimico. Lezioni 17-20 Il legame chimico Lezioni 17-20 1 Il legame chimico Le forze attrattive di natura elettrica che tengono uniti gli atomi in molecole o in composti ionici sono dette legami chimici. Legami atomici: covalente

Dettagli

Reazioni di ossido-riduzione (red-ox)

Reazioni di ossido-riduzione (red-ox) Reazioni di ossido-riduzione (red-ox) numero di ossidazione (n.ox.) : la carica formale fittizia che un elemento o un composto assumono ipotizzando una completa separazione delle cariche di legame es.

Dettagli

Verifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe

Verifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe 1 Verifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe 21) Quanti neutroni, protoni ed elettroni ha l elemento con numero atomico Z = 23 e numero di massa A = 51? P=23,

Dettagli

1.039 g g/mol g g/mol

1.039 g g/mol g g/mol Un campione di un liquido di massa 0.5438 g, formato da C, H e O, viene bruciato in ossigeno puro. Si ottengono 1.039 g di CO 2 ed 0.6369 g di H 2 O. Determinare la formula chimica (molecolare) Se X(C,H,O)

Dettagli

DELLE REAZIONI DI OSSIDORIDUZIONE

DELLE REAZIONI DI OSSIDORIDUZIONE Chimica Silvia LICOCCIA Professore Ordinario di Fondamenti Chimici per le Tecnologie Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche Università di Roma Tor Vergata BILANCIAMENTO DELLE REAZIONI DI OSSIDORIDUZIONE

Dettagli

Il Legame Chimico e la Struttura Molecolare

Il Legame Chimico e la Struttura Molecolare 2017 1 Il Legame Chimico e la Struttura Molecolare LEGAME CIMICO 2 In che modo gli atomi in una molecola o uno ione poliatomico interagiscono?! Perchè alcune molecole sono planari ed altre non lo sono?!

Dettagli

Chimica. Lezione 2 Il legame chimico Parte I

Chimica. Lezione 2 Il legame chimico Parte I Chimica Lezione 2 Il legame chimico Parte I Gli ioni Uno ione è un ATOMO o una MOLECOLA che possiede una CARICA (positiva o negativa) È quindi una specie chimica che ha acquistato o ceduto uno o più elettroni

Dettagli

Tavola periodica e previsione sul comportamento chimico degli elementi (numero di ossidazione)- orbitali ibridi

Tavola periodica e previsione sul comportamento chimico degli elementi (numero di ossidazione)- orbitali ibridi Tavola periodica e previsione sul comportamento chimico degli elementi (numero di ossidazione)- orbitali ibridi Gli elementi sono ordinati secondo numero atomico Z ( numero dei protoni ) crescente Il numero

Dettagli

Fondamenti di chimica organica Janice Gorzynski Smith Copyright 2009 The McGraw Hill Companies srl

Fondamenti di chimica organica Janice Gorzynski Smith Copyright 2009 The McGraw Hill Companies srl Soluzioni ai problemi proposti nel libro Capitolo 1 1.1 Il numero di massa è il numero dei protoni e dei neutroni. Il numero atomico è il numero dei protoni ed è identico per tutti gli isotopi. a. Numero

Dettagli

PROVA 1. Dati i composti con formula HI e NaNO 2 :

PROVA 1. Dati i composti con formula HI e NaNO 2 : PROVA 1 Dati i composti con formula HI e NaNO 2 : 1) Denominare i composti 2) Determinare le valenze o i numeri di ossidazione di tutti gli elementi nei due composti 3) Indicare quale legame esiste per

Dettagli

alle FaColtà UNiVERSitaRiE

alle FaColtà UNiVERSitaRiE tst i HiMia PR l asso all Faoltà UNiVRSitaRi 1. indicare quale dei seguenti elementi NoN è di transizione: a Fe zn as u r (Medicina e hirurgia 2005) 2. indicare la configurazione elettronica possibile

Dettagli

Legami Chimici. Insegnamento di Chimica Generale CCS CHI e MAT

Legami Chimici. Insegnamento di Chimica Generale CCS CHI e MAT Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT Legami Chimici Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio/education/general-chemistry-exercises/ Esercizio 1 e 2

Dettagli

Università degli studi di MILANO Facoltà di AGRARIA. El. di Chimica e Chimica Fisica. Mod. 1 CHIMICA. Mod. 2 CHIMICA FISICA.

Università degli studi di MILANO Facoltà di AGRARIA. El. di Chimica e Chimica Fisica. Mod. 1 CHIMICA. Mod. 2 CHIMICA FISICA. Università degli studi di MILANO Facoltà di AGRARIA El. di Chimica e Chimica Fisica Mod. 1 CHIMICA Mod. 2 CHIMICA FISICA Lezione 4 Anno Accademico 2010-2011 Docente: Dimitrios Fessas Si riconoscono così

Dettagli

Chimica. Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari

Chimica. Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari Chimica Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari Composti molecolari Gli ELEMENTI chimici (ad eccezione dei gas nobili) vivono in aggregati più o meno complessi Sono aggregati discreti (hanno un

Dettagli

Il legame chimico II: la geometria molecolare e l ibridizzazione degli orbitali atomici. Capitolo 10

Il legame chimico II: la geometria molecolare e l ibridizzazione degli orbitali atomici. Capitolo 10 Il legame chimico II: la geometria molecolare e l ibridizzazione degli orbitali atomici Capitolo 10 Legame tra un derivato del Buckyball e il sito dell HIV-Protease Repulsione delle coppie di elettroni

Dettagli

Esercitazione. Nomenclatura e bilanciamento

Esercitazione. Nomenclatura e bilanciamento Esercitazione Nomenclatura e bilanciamento Nomenclatura dei composti Lo scopo della nomenclatura è fornire regole per individuare un composto, attribuendogli in modo univoco e chiaro un nome preciso ed

Dettagli

CHIMICA ORGANICA PER BIOTECNOLOGIE con esercitazioni di LABORATORIO D. Savoia

CHIMICA ORGANICA PER BIOTECNOLOGIE con esercitazioni di LABORATORIO D. Savoia CHIMICA RGANICA PER BITECNLGIE con esercitazioni di LABRATRI D. Savoia Brown, Poon - Introduzione alla Chimica rganica Brown, Foote - Chimica rganica Bruyce - Chimica rganica Solomons McMurray Etc Cos

Dettagli

TUTORAGGIO CHIMICA A.A. 2018/2019 Tutoraggio Chimica (Prof. L. Pilia) Nicola Melis

TUTORAGGIO CHIMICA A.A. 2018/2019 Tutoraggio Chimica (Prof. L. Pilia) Nicola Melis TUTORAGGIO CIMICA 06.11.2018 1 Disegnare le strutture di Lewis dei seguenti composti: N 2, SO 2, C 2 O. Calcolare inoltre le cariche formali e i numeri di ossidazione degli atomi delle molecola e prevedere

Dettagli

Legame covalente. H 1s un protone e un elettrone

Legame covalente. H 1s un protone e un elettrone Legame covalente H 1s un protone e un elettrone Il legame covalente è formato da una coppia di elettroni condivisa fra due atomi. L energia richiesta per separare gli atomi legati è detta energia di legame.

Dettagli

Il legame chimico I: il legame covalente. Capitolo 9

Il legame chimico I: il legame covalente. Capitolo 9 Il legame chimico I: il legame covalente Capitolo 9 Gli elettroni di valenza sono gli elettroni del livello più esterno di un atomo. Gli elettroni di valenza sono quelli che partecipano alla formazione

Dettagli

Prof.Patrizia Gallucci

Prof.Patrizia Gallucci Prof.Patrizia Gallucci MAPPA CONCETTUALE Gli atomi,ad eccezione dei gas nobili, si legano tra di loro a formare molecole o aggregati di ioni. Teoria di Lewis: Gli elettroni esterni, di valenza, sono implicati

Dettagli

I legami covalenti eteronucleari spostano la carica del legame sull atomo più elettronegativo

I legami covalenti eteronucleari spostano la carica del legame sull atomo più elettronegativo La polarità I legami covalenti eteronucleari spostano la carica del legame sull atomo più elettronegativo L elettronegatività è il parametro di riferimento utilizzato per valutare il trasferimento di carica

Dettagli

1. L energia di legame. 2. I gas nobili e a regola dell ottetto. 3. Il legame covalente. 4. Il legame covalente dativo. 5. Il legame covalente polare

1. L energia di legame. 2. I gas nobili e a regola dell ottetto. 3. Il legame covalente. 4. Il legame covalente dativo. 5. Il legame covalente polare Capitolo 10 I legami chimici 1. L energia di legame 2. I gas nobili e a regola dell ottetto 3. Il legame covalente 4. Il legame covalente dativo 5. Il legame covalente polare 6. Il legame ionico 7. I composti

Dettagli

Soluzioni degli esercizi del testo

Soluzioni degli esercizi del testo Klein, Il racconto della chimica e della Terra Soluzioni degli esercizi del testo Lavorare con le mappe 1. 2. Risposta aperta. 3. Risposta aperta. 4. Risposta aperta. Conoscenze e abilità 1. C 2. B 3.

Dettagli

Geometria molecolare

Geometria molecolare Geometria molecolare Le molecole possono essere rappresentate disponendo gli atomi in posizioni definite nello spazio in modo da costruire una figura geometrica Il modo più semplice per assegnare la geometria

Dettagli

FORMAZIONE DI LEGAMI. Il legame chimico si definisce quando fra due atomi esistono delle forze che danno luogo alla formazione di un aggregato.

FORMAZIONE DI LEGAMI. Il legame chimico si definisce quando fra due atomi esistono delle forze che danno luogo alla formazione di un aggregato. FORMAZIONE DI LEGAMI Il legame chimico si definisce quando fra due atomi esistono delle forze che danno luogo alla formazione di un aggregato. Presa r come distanza internucleare si osserva che l'energia

Dettagli

Fenomeno fisico. Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici

Fenomeno fisico. Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici Atomi e molecole Fenomeno fisico Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici Fenomeno chimico Le trasformazioni che

Dettagli

LA TEORIA ATOMICA E L ATOMO Da pagina 81 a pagina 107

LA TEORIA ATOMICA E L ATOMO Da pagina 81 a pagina 107 LA TEORIA ATOMICA E L ATOMO Da pagina 81 a pagina 107 4.1 LA TEORIA ATOMICA La materia è formata da atomi, a loro volta costituiti da particelle subatomiche; Esistono tanti tipi di atomi quanti sono gli

Dettagli

Classe4:chimicaStrutturaAtomica1. Controlla se sai definire i seguenti termini: teoria atomica di Dalton (atomo di Dalton),

Classe4:chimicaStrutturaAtomica1. Controlla se sai definire i seguenti termini: teoria atomica di Dalton (atomo di Dalton), Classe4:chimicaStrutturaAtomica1. Controlla se sai definire i seguenti termini: teoria atomica di Dalton (atomo di Dalton), particelle subatomiche, protone, neutrone, elettronie, nucleo. 2. Decidi se tra

Dettagli

Esempi di calcolo del numero di ossidazione

Esempi di calcolo del numero di ossidazione ESERCITAZIONE 3 1 Esempi di calcolo del numero di ossidazione 1) Calcolare il numero di ossidazione del Mn nel KMnO 4. K n.o. +1 O n.o. 2 La molecola è neutra per cui: n.o. Mn + n.o. K + 4 n.o. O = 0 Mn

Dettagli

Le proprietà delle sostanze dipendono dal tipo di legame che unisce gli atomi e dalla forma delle molecole.

Le proprietà delle sostanze dipendono dal tipo di legame che unisce gli atomi e dalla forma delle molecole. 4.1 Angolo di legame e forma delle molecole Le proprietà delle sostanze dipendono dal tipo di legame che unisce gli atomi e dalla forma delle molecole. La forma e le dimensioni delle molecole, la disposizione

Dettagli