RISORSE DELLA SCUOLA INTERNE

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1 RISORSE DELLA SCUOLA INTERNE Dirigente scolastico Collaboratori del Dirigente Funzioni Strumentali Referenti Collegio Docenti Consiglio d Istituto Consiglio di Intersezione Consiglio di Interclasse Consiglio di classe Comitato di Valutazione Direttore amministrativo Collaboratori scolastici R.S.U. ESTERNE

2 Comune Provincia Regione ASL Associazioni culturali (Pro Loco,Caritas, ACR, Agro Rinasce ) Agenzie formative (Equipe psico pedagogica Ufficio socio assistenziale L ) RISORSE MATERIALI E STRUMENTI SUSSIDI DIDATTICI E AUDIOVISIVI apparecchi radio lettore DVD L.I.M. videocamera PC portatile registratore tv color videoproiettore pianola elettrica videocassette utensili vari amplificatori microfono SPAZI ATTREZZATI spazi attrezzati esterni palestra biblioteca Sala mensa LIM in tutte le aule

3 LABORATORI laboratorio di informatica laboratorio di psicomotricità laboratorio linguistico/lim laboratorio scientifico tre laboratori informatici con LIM sala LIM laboratorio artistico/espressivo RISORSE FINANZIARIE finanziamenti statali contributi regionali e locali LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE DIDATTICA SCUOLA DELL INFANZIA : GIOVANNI PAOLO II : via Tevere Tel: 081 /

4 Sezioni : N. 5 eterogenee (A B C D E ) SCUOLA PRIMARIA ELEONORA PIMENTEL DE FONSECA : via Tevere Tel: 081 / Classi n. 10 ( due sez. dalla classe prima alla classe quinta ) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LEONARDO DA VINCI : via Carducci 1 Tel: 081 / fax 081/ Classi n. 21 (n.7 sez. dalla classe prima alla classe terza,di cui n.5 a tempo ordinario e n. 2 a tempo prolungato) ORGANICO SCUOLA DELL INFANZIA : Docenti : n. 10 docenti di sezione con orario pieno, n. 3 insegnanti di sostegno, n. 2 docenti di Religione cattolica. Collaboratori scolastici : n. 2 collaboratori scolastici con orario completo, n.2 assistenti materiali Docenti : n. 10docenti di classe con orario pieno, n. 3 insegnanti di sostegno, n. 2 docenti di Religione cattolica.

5 SCUOLA PRIMARIA Docenti : n. 12 docenti di classe, n. 5 insegnanti di sostegno, n. 1 docente di Religione cattolica. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO n. 36 docenti di classe, n. 22 insegnanti di sostegno, n. 2 docente di Religione cattolica. Collaboratori scolastici : n. 12 collaboratori scolastici con orario completo, n.4 assistenti materiali Tempi SCUOLA DELL INFANZIA : n. 40 ore settimanali, suddivise su cinque giorni ( dal lunedì al venerdì ) dalle ore 8.30 alle ore CUOLA PRIMARIA n. 27 ore settimanali suddivise su sei giorni ( dal lunedì al sabato ) dalle ore 8.30 alle ore 12.30/ SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO classi a tempo ordinario : n. 30 ore settimanali,dal lunedì al sabato, dalle ore 8.30 alle ore 13.30;

6 classi a tempo prolungato : n.36 ore settimanali,dal lunedì al sabato ( martedì e venerdì,dalle ore 8.30 alle ore 16.30; lun. merc. Giov. Sab.,dalle ore 8.30 alle ore 13.30) così come segue: TEMPO NORMALE MODULO SETTIMANALE = 30 ORE MATERIA ORE SETT.LI ORE ANNUALI ITAL./STOR. e CITT. E COST./GEO POTENZIAMENTO* ITALIANO 1 33 MATEMATICA/SCIENZE TECNOLOGIA/INFORMATICA 2 66 INGLESE 3 99 FRANCESE 2 66 ARTE IMMAGINE 2 66 MUSICA 2 66 SCIENZE MOTORIE SPORTIVE 2 66 RELIGIONE 1 33 TOTALE ORARIO SETTIMANALE *Potenziamento: recupero, consolidamento e potenziamento delle abilità di base; TEMPO PROLUNGATO MODULO SETTIMANALE = 36+2C ORE MATERIA ORE SETT.LI ORE ANNUALI ITAL./STOR. e CITT. E COST./GEO MATEMATICA/SCIENZE TECNOLOGIA/INFORMATICA 2 66

7 INGLESE 3 99 FRANCESE 2 66 ARTE IMMAGINE 2 66 MUSICA 2 66 SCIENZE MOTORIE SPORTIVE 2 66 RELIGIONE 1 33 TOTALE ORARIO SETTIMANALE 36 ( di cui n. 2 di mensa) 1254 ORGANIZZAZIONE ORARIA UFFICIO DI SEGRETERIA APERTURA AL PUBBLICO: DAL LUNEDI AL VENERDI DALLE ALLE DIRIGENTE SCOLASTICO: RICEVE TUTTI I GIORNI I nostri appuntamenti Settimana Accoglienza Settimana Orientamento Settimana Continuità con Scuola d Infanzia e Scuola Primaria G. Rodari Settembre Novembre / Dicembre Novembre / Dicembre Progetto d Istituto Aprile /

8 IO CITTADINO DEL MONDO 2 PROGETTO AREA A RISCHIO Manifestazione di fine anno Maggio/Giugno/LUGLIO Maggio Commemorazione eventi significativi sul piano culturale (Shoah, Foibe, Festa della Repubblica) Valutazione ed Autovalutazione della Scuola La Scuola dell autonomia che si pone al servizio dell alunno per educarlo socialmente insieme con le altre agenzie formative sociali, per decondizionarlo e liberarlo da eventuali ostacoli di varia natura che ne impediscono il pieno processo evolutivo e per inserirlo funzionalmente nel flusso culturale e sociale del suo tempo è chiamata oggi (più che mai) a fronteggiare delle sfide continue, multiformi e diversificate che la società continuamente le pone. La scuola contemporanea, investita da una radicale revisione del suo sistema, deve offrire un servizio di alta qualità ad una richiesta sociale altrettanto qualificata, Nella scuola dell autonomia, le pratiche autovalutative rappresentano una delle espressioni più alte della stessa autonomia, in quanto strumento per qualsiasi azione di controllo sociale che si caratterizza come modalità con cui la singola scuola assume le proprie responsabilità educative e deve render conto del proprio lavoro e dei suoi esiti.

9 La valutazione e l autovalutazione rappresentano un momento importante del processo educativo ed offrono al Consiglio l'occasione per riflettere anche su se stesso, sulle proprie scelte educative, sulla validità dei propri interventi e sull'efficacia delle strategie attuate. Nel rispetto dei principi educativi che sono alla base della scuola, la valutazione non si limita alla verifica del conseguimento degli obiettivi didattici prefissati, ma allarga i suoi orizzonti alla visualizzazione della crescita completa e consapevole dell'allievo: è globale e quindi comprende non solo lo sviluppo di competenze specifiche, ma tutta l'evoluzione della personalità dell'alunno nella dimensione cognitiva, affettivo-comportamentale, psico-motoria, in modo da poter rilevare l'effettivo raggiungimento delle finalità educative stabilite all'inizio dell'anno scolastico. Nell Istituto Comprensivo di Villa Literno il Progetto Qualità come strategia di valutazione e autovalutazione, coinvolge contestualmente la Scuola Primaria De Fonseca ( vedi monitoraggio allegato) e la Scuola Secondaria di I Grado nella prospettiva di una continuità educativo-didattica che promuova le competenze in uscita della Scuola Primaria individuate quali prerequisiti essenziali e abilità ineludibili per la frequenza della Scuola Secondaria di I Grado. Il tutto nell ottica della strategia di verifica e autovalutazione finalizzate alla valorizzazione degli apprendimenti disciplinari ed interdisciplinari propri del I Ciclo d istruzione, sanciti dalla l. 53/03 - d.leg. 59/04. NI 2012 La formalizzazione del profilo in uscita dell alunno al termine del I ciclo d istruzione è orientato all acquisizione e allo sviluppo delle competenze chiave. L autovalutazione della scuola deve tener conto: della valutazione di tutte le attività dell Istituto; delle iniziative; dei processi ideati ed attivati nella nostra scuola sia quali forme già in atto, che forme nuove. La qualità della nostra offerta si misura da: COME VALUTIAMO La nostra valutazione: - è in processo continuo - è obiettiva, formativa e orientativa - tiene conto dell evoluzione delle competenze, delle - conoscenze e delle abilità del ragazzo rispetto alla - situazione di partenza. - Valorizza l impegno e la partecipazione al processo di apprendimento. COME CI AUTOVALUTIAMO

10 (valutazione di sistema) RAV INVALSI COME CI VALUTANO La valutazione della nostra offerta formativa avviene attraverso: - questionari alunni e genitori (qualità percepita)