Quanto siamo maturi nel Project Management?
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- Benedetto Serafini
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1 Quanto siamo maturi nel Project Management? La ricerca ISIPM-Prado sulla maturità delle organizzazioni italiane Fase 1 estesa Ricerca ISIPM Prado (Dati definitivi: al 02/07/10) ISIPM Istituto Italiano di Project Management Via Vallombrosa, 47/a Roma Redattore: Federico Minelle minelle@di.uniroma1.it Co-Redattori: Barbara Filosto Maurizio Monassi
2 La ricerca ISIPM-Prado sulla maturità delle organizzazioni italiane Risultati Fase 1 Sommario Premessa Domande/risposte su Ricerca Fase 1 Statistiche settoriali Prime conclusioni Alcune correlazioni significative Analisi sulle dimensioni di maturità Su quali dimensioni agire Cosa fare dopo Ringraziamenti Slide 2
3 Premessa: Il Project Management Maturity Model Perché una ricerca sulla maturitá PM? rendere consapevoli le Organizzazioni Italiane del livello di maturitá aziendale rispetto al PM fornire gli elementi per un processo di crescita (piano di miglioramento) consapevole e coerente rispetto alle criticitá da superare finalizzato al livello di maturitá traguardo Per attivare un sistema di PM efficace infatti la sola dimensione culturale (certificazione PM) risulta condizione necessaria ma non sufficiente è obbligatorio agire contemporaneamente su altre dimensioni, p.e. competenza tecnica metodologie di PM adottate sistema informativo a supporto struttura organizzativa allineamento strategico competenze comportamentali Il Project Management è un Sistema complesso, in cui le persone attraverso l utilizzo di conoscenze e di metodiche specifiche cercano di raggiungere un obiettivo avente determinati pre-requisiti iniziali Slide 3
4 Cosa è la ricerca Ricerca ISIPM-Prado sulla maturità nel Project Management? modello ISIPM-Prado (PMMM) v. libro ISIPM Maturità nella gestione progetti! ambito ricerca organizzazioni (pubbliche e private, profit e no-profit) presenti in Italia o loro singole funzioni operanti in un contesto orientato ai progetti sia in settori dove fa parte della cultura aziendale ICT, Ingegneria/Costruzioni, Difesa, Manifatturiero a commessa, ecc. che in settori di piú recente consapevolezza PA centrale e locale, Manifatturiero di serie, Servizi, Finanza, ecc. rilevanza del tema Benefici per le organizzazioni e per i professional PM (e per il Paese ) ISIPM intende coinvolgere nella ricerca un vasto numero di Imprese ed Enti Italiani Fase Pilota iniziale (nov. 09) Fase 1 estesa (giu. 10) impegno per partecipare alla ricerca: limitato (in ore rispondente) Slide 4
5 Che risultati si ottengono? per le organizzazioni rispondenti (singola funzione o intera organizzazione) autovalutazione della propria maturità, secondo un modello riconosciuto e praticabile possibilitá, attraverso la analisi delle dimensioni di maturità, di impostare un piano che consenta la crescita di tutta l organizzazione da un livello di partenza a uno successivo, ben individuato e anch esso valutabile definendo un insieme di azioni di miglioramento (processi aziendali) ciò che Prado chiama il piano di crescita strutturata per la comunitá professionale PM presa di coscienza del top mgmt su importanza professional PM profilo di carriera e prospettive di crescita nella organizzazione percorsi formativi e certificazione professionale/aziendale condizioni per maggiore probabilitá di successo programmi/progetti non è una gara (indispensabile genuinitá rispondenti) Slide 5
6 Come si è svolta la ricerca PMMM? Fase 1:attivitá/modalitá di interazione ISIPM taratura del modello (questionario, ecc.), sulla base della ricerca pilota iniziale apertura ricerca su sezione italiana del sito (Prado e Archibald) istruzioni sul sito ISIPM help desk attivo via Organizzazioni rispondenti registrazione e password (riservatezza) compilazione questionario via web 55 domande: 15 generali + 40 sulle 6 dimensioni di analisi ricezione autovalutazione on-line supporto ISIPM alle aziende target (a richiesta) ISIPM elaborazione risultati di sintesi e redazione documento conclusivo risultati generali/settoriali e best practice (anonimi) chiusura ricerca (giugno '10) presentazione dei risultati della ricerca e proposte per il futuro esempi report (segue) Slide 6
7 Misuriamoci. Esempio report ottenuto (autovalutazione) Profilo di Aderenza Slide 7
8 Analizziamoci Esempio report ottenuto (autovalutazione) Aderenza alle Dimensioni Slide 8
9 Domande su Ricerca Fase 1 Project Management Maturity Model Quanti hanno partecipato? N. rispondenti, tipo organizzazioni, etc. Che risultati si ottengono? per il singolo rispondente secondo le categorie delle organizzazioni rispondenti per la comunitá professionale PM Quali conclusioni (provvisorie)? per i rispondenti della fase 1 complessive e per dimensione di analisi per le successive fasi della ricerca estesa Cosa fare dopo? Slide 9
10 Quanti hanno partecipato? 62 Questionari completati Imprese private n 43 Pubblica Amministrazione n 10 Terzo settore n 9 Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 10
11 Quanti hanno partecipato? Ramo di attività - aggregati Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 11
12 Quanti hanno partecipato? Categoria progetti (Archibald) - aggregati Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 12
13 Quanti hanno partecipato? Valore del fatturato Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 13
14 Quanti hanno partecipato? Numero di dipendenti Base rispondenti totale: 62 Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 14
15 Che risultati si ottengono? Distribuzione per stato di Maturitá Base rispondenti totale: 62 Slide 15
16 Che risultati si ottengono? Distribuzione per stato di Maturitá Base rispondenti totale: 62 Slide 16
17 Che risultati si ottengono? Distribuzione per stato di Maturitá Base rispondenti totale: 62 Slide 17
18 Che risultati si ottengono? Distribuzione per stato di Maturitá Slide 18
19 Che risultati si ottengono? Distribuzione per stato di Maturitá (vista per quartili) 0% 50% 100% 25% 75% 2,67 1,31 1,76 2,62 3,68 4, Base rispondenti totale: 62 Legenda: Rappresentazione in Quartili 25% 25% 25% 25% Slide 19
20 Quale stato di maturità? Distribuzione rispondenti tutti i rispondenti: oltre 50% nei livelli iniziale o conosciuto molto cammino da fare (se PM strategico per le organizzazioni rispondenti) distribuzione quasi simmetrica centrata tra il livello 2 ed il 3 indice di una situazione culturale ancora iniziale, se non arretrata, rispetto al project management. una situazione culturalmente avanzata avrebbe non solo l apice spostato avanti ma presenterebbe una curva asimmetrica con una coda verso il livello iniziale situazione per altro compatta, dove non compaiono casi isolati di fughe in avanti (liv. 5) Distribuzione percentuale esprime ancora meglio il concetto di distribuzione simmetrica già evidenziato Distribuzione per quartili media e mediana praticamente coincidono e gli intervalli di ogni quartile sono quasi uguali ribadisce la simmetria della distribuzione e le considerazioni già evidenziate limiti di analisi insiti nel campionamento limitato e volontario Slide 20
21 Quale stato di maturità? Analisi Quartile superiore n 11 aziende rispondenti con maturità tra il valore 3,68 e 4,61 1 azienda oltre dipendenti 2 aziende oltre dipendenti 3 aziende tra 100 e dipendenti 5 aziende molto piccole, tutte di consulenza! L andamento della distribuzione fra 3,68 e 4,61 è quasi lineare. Pratica di Utilizzo del Project Manager da più di 5 anni per 10 aziende su 11 l 11esima azienda utilizza questa pratica da più di 2 anni Pratica di un PMO da più di 5 anni per 7 aziende su 11 2 altre aziende utilizzano questa pratica da più di 2 anni 2 altre aziende non hanno un PMO Di queste 5 aziende sono nel settore IT, TLC e difesa Presenza di un Comitato da più di 5 anni per 9 aziende su 11 1 altra azienda utilizza questa pratica da più di 2 anni 1 altra azienda non ha un PMO 10 aziende rispondenti sono Imprese private 1 sola azienda è in ambito Pubblica Amministrazione, nessuna del terzo settore limiti di analisi insiti nel campionamento limitato e volontario 4,61 4,47 4,27 4,23 4,07 4,04 3,96 3,92 3,79 3,74 3,68 Slide 21
22 Statistiche settoriali Dati settoriali (v. seguito) Quale affidabilità su valore Maturità? n. campione ridotto! Margine di errore (5<n<62) per liv. confidenza 95% accettabile (in fase1) ± 0,5 Rappresentati aggregati >14 con qualche eccezione! segnalazione di cautela Slide 22
23 Che risultati si ottengono? Maturitá media per tipo di organizzazione - aggregati Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 23
24 Che risultati si ottengono? Maturitá media per ramo di attività - aggregati Maturità Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 24
25 Che risultati si ottengono? Maturitá media per ramo di attività - aggregati Maturità % Aziende Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 25
26 Che risultati si ottengono? Maturitá media per Categoria progetti (Archibald) - aggregati Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 26
27 Che risultati si ottengono? Maturitá media per Categoria Progetti Archibald (correlazione) Maturità % Aziende Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 27
28 Ricerca Pilota: Quanto siamo maturi nel Project Management? 8 giugno 2010 Quali analisi settoriali? Tipo di organizzazione le organizzazioni private mostrano una maturità maggiore di quelle pubbliche non stupisce, è invece piuttosto sorprendente il minimo livello di differenza forse sovrastima? ottimismo tipico dei sistemi di autovalutazione probabilmente i rispondenti sono referenti pubblici tra i più sensibili al project management rappresentano piccole isole felici nell ambito pubblico Ramo di attività risultato assolutamente in controtendenza per la consulenza ha sicuramente una maggiore cultura di PM, più che attuare prassi di PM ( applicazione virtuale delle metodologie di PM al proprio interno) la cultura è importante ma se non genera prassi operative non riesce ad influire sul comportamento delle organizzazioni questo tipicamente capita anche nella PA (se/dove c è cultura) sorprende il leggero miglior risultato dell ICT rispetto al settore produttivo il PM si avvantaggia del computo metrico che molti ambienti produttivi hanno e che all ICT manca quasi del tutto il confronto tra n di aziende e livello di maturità rafforza il commento poche eccellenze culturali fanno il risultato migliore Categoria progetti (Archibald) progetti di comunicazioni ed aereospaziale hanno certamente un approccio più rigoroso al PM Necessità di assessor esterni e preparati per avere un quadro realistico limiti di analisi insiti nel campionamento limitato e volontario Slide 28
29 Che risultati si ottengono? Maturitá media per valore del fatturato Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 29
30 Ricerca Pilota: Quanto siamo maturi nel Project Management? 8 giugno 2010 Che risultati si ottengono? Maturitá media per valore del fatturato (correlazione) Maturità % Aziende Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 30
31 Ricerca Pilota: Quanto siamo maturi nel Project Management? 8 giugno 2010 Che risultati si ottengono? Maturitá media per n. dipendenti Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 31
32 Ricerca Pilota: Quanto siamo maturi nel Project Management? 8 giugno 2010 Che risultati si ottengono? Maturitá media per n. dipendenti (correlazione) Maturità % Aziende Ulteriore dettaglio non disponibile per esigenze di riservatezza Slide 32
33 Ricerca Pilota: Quanto siamo maturi nel Project Management? 8 giugno 2010 Quali analisi dimensionali? Valore del fatturato le differenze tra piccolo e grande non sono rilevanti N. dipendenti piccolo è bello (almeno sembra), valgono le stesse considerazioni viste per il fatturato contano le persone! Le pratiche (PM, PMO, Comitato di governance) fanno la differenza!!! Necessità di assessor esterni e preparati per avere un quadro realistico limiti di analisi insiti nel campionamento limitato e volontario Slide 33
34 Maturitá media per tipo di organizzazione Tutte le organizzazioni Settore Impresa Privata (Livello Maturità medio 2,83) Settore Pubblica Amministrazione (Livello Maturità medio 2,12) Terzo Settore (Livello Maturità medio 2,41) Slide 34
35 Livelli di Maturitá per Tipo di Organizzazione Settore Impresa Privata (Livello Maturità medio 2,83) Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 2,9 (livello standardizzato o superiore) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM < 1,9 (livello iniziale ) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM < 2,9 e > 1,9 (livello conosciuto ) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM > 3,6 (livello standardizzato o superiore) Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 1,9 e < 3,6 (livello conosciuto poco oltre standardizzato ) Base rispondenti totale: 62 Slide 35
36 Livelli di Maturitá per Tipo di Organizzazione Settore Impresa Privata (Livello Maturità medio 2,83) Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 2,9 (livello standardizzato o superiore) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM < 1,9 (livello iniziale ) Rappresentazione in Quartili (e media) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM < 2,9 e > 1,9 (livello conosciuto ) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM > 3,6 (livello standardizzato o superiore) Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 1,9 e < 3,6 (livello conosciuto poco oltre standardizzato ) 25% 0% 50% 75% 100% Settore Impresa Privata (Livello Maturità medio 2,83) 2,83 1,3 1, ,9 3,6 4,6 4 5 Base rispondenti totale: 62 Legenda: Rappresentazione in Quartili 25% 25% 25% Slide 25% 36
37 Livelli di Maturitá per Tipo di Organizzazione Settore Pubblica Amministrazione (Livello Maturità medio 2,12) Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 1,7 (livello iniziale o superiore) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM < 1,6 (livello iniziale ) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM > 2,6 e <4,0 (livello conosciuto ) o superiore Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 1,6 e < 2,6 (livello iniziale poco oltre conosciuto ) Legenda: Rappresentazione in Quartili 25% 25% 25% Slide 25% 37
38 Livelli di Maturitá per Tipo di Organizzazione Settore Pubblica Amministrazione (Livello Maturità medio 2,12) Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 1,7 (livello iniziale o superiore) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM < 1,6 (livello iniziale ) Rappresentazione in Quartili (e media) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM > 2,6 e <4,0 (livello conosciuto ) o superiore Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 1,6 e < 2,6 (livello iniziale poco oltre conosciuto ) 25% 50% 75% 0% 100% Settore Pubblica Amministrazione (Livello Maturità medio 2,12) 2,12 1,3 1, ,7 2,6 3 4,0 4 5 Legenda: Rappresentazione in Quartili 25% 25% 25% Slide 25% 38
39 Livelli di Maturitá per Tipo di Organizzazione Terzo Settore (Livello Maturità medio 2,41) Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 2,2 (livello standardizzato o superiore) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM < 1,9 (livello iniziale ) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM < 2,2 e > 1,9 (tra livello iniziale e livello conosciuto ) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM > 3,2 (livello standardizzato o superiore) Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 1,9 e < 3,2 (livello iniziale poco oltre standardizzato ) Legenda: Rappresentazione in Quartili 25% 25% 25% Slide 25% 39
40 Livelli di Maturitá per Tipo di Organizzazione Rappresentazione in Quartili (e media) Terzo Settore (Livello Maturità medio 2,41) Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 2,2 (livello standardizzato o superiore) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM < 1,9 (livello iniziale ) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM < 2,2 e > 1,9 (tra livello iniziale e livello conosciuto ) Il 25% dei rispondenti ha un PMMM > 3,3 (livello standardizzato o superiore) Il 50% dei rispondenti ha un PMMM > 1,9 e < 3,2 (livello iniziale poco oltre standardizzato ) 0% 25% 50% 75% 100% Terzo Settore (Livello Maturità medio 2,41) 2,41 1,3 1, ,2 3 3,2 3,5 4 5 Legenda: Rappresentazione in Quartili 25% 25% 25% Slide 25% 40
41 Livelli di Maturitá per Tipo di Organizzazione Rappresentazione in Quartili (e media) ,12 1,3 1,6 1,7 2,6 4,0 Settore Pubblica Amministrazione (Livello Maturità medio 2,12) 2,41 Terzo Settore (Livello Maturità medio 2,41) 1,3 1,3 1,9 1,9 2,2 2,83 2,9 3,2 3,5 3,6 4,61 Settore Impresa Privata (Livello Maturità medio 2,83) Legenda: Rappresentazione in Quartili 25% 25% 25% Slide 25% 41
42 Quali conclusioni? Distribuzione rispondenti principalmente del settore Imprese Private omogenea rispetto alle altre principali classificazioni adottate Maturitá risultante tutti i rispondenti: oltre 50% nei livelli iniziale o conosciuto molto cammino da fare (se PM strategico per le organizzazioni rispondenti) tipo di organizzazione (media e distribuzione quartili): Imprese Private >> altre (50% ha maturità > 2,9; 25% > 3,6) PA << altre (50% ha maturità < 1,7; 25% > 2,8) categorie di progetto (media): S.I. (software) < [Difesa, Sicurezza e Aerospaziale, Sist. Comunicazioni, Design, R&S] ramo di attività (media): [Consulenza, Educazione] > altri competenze al servizio delle altre organizzazioni! valore del fatturato (media): raggruppamento minore (-1 Mil) > altri piccolo è bello? scarto non elevato/significativo: anche le aziende medi/grandi sono vicine! numero di dipendenti (media): raggruppamento minore (-20 dip.) > altri maturità coerente con quella dei raggruppamenti per fatturato: contano le persone! limiti di analisi insiti nel campionamento limitato e volontario Slide 42
43 Che risultati si ottengono? Pratica di Utilizzo del Project Manager Pratica di Utilizzo del Project Manager 40,00 35,00 30,00 34 n Aziende 25,00 20,00 15,00 10,00 5,00 Maturità 3,18 2,36 1,94 1, Maturità Media n Aziende Esiste ha più di 5 anni Esiste tra 2 e 5 anni Esiste da meno di 2 anni Non esiste/altro Slide 43
44 Che risultati si ottengono? Pratica di Utilizzo del Project Manager (correlazione) Maturità % Aziende Maturitá risultante: quale correlazione? maturità media >> se PM esiste da + di 5 anni (55% risp.) tempo necessario per avere effetto sulla maturità! Slide 44
45 Che risultati si ottengono? Pratica di un PMO n Aziende Maturità Slide 45
46 Che risultati si ottengono? Pratica di un PMO (correlazione) Maturità % Aziende Maturitá risultante: quale correlazione? maturità media >> se PMO esiste da +5 anni (24% risp.) maturità media << se -2anni: effetto (quasi) immediato! Slide 46
47 Che risultati si ottengono? Presenza di un Comitato di governance progetti n Aziende Maturità Slide 47
48 Che risultati si ottengono? Presenza di un Comitato (correlazione) Maturità % Aziende Maturitá risultante: quale correlazione? maturità media > se esiste da +2 anni (40% risp.) maturità media decresce con -anni: effetto immediato! Slide 48
49 Che risultati si ottengono? Generale: media delle medie (dimensioni) Slide 49
50 Che risultati si ottengono? Per livello! (dimensioni) Slide 50
51 Che risultati si ottengono? N 11 Aziende con Stato = Gestito Slide 51
52 Che risultati si ottengono? N 19 Aziende con Stato = Standardizzato Slide 52
53 Che risultati si ottengono? N 23 Aziende con Stato = Conosciuto Slide 53
54 Che risultati si ottengono? N 9 Aziende con Stato = Iniziale Slide 54
55 Quali dimensioni forti/deboli? Tutti i rispondenti (media delle medie risp.) Buone, ma poco più di Discrete (aderenza >40%): competenza tecnica, metodologia Discrete (aderenza > 20%): tutte le altre, le più deboli sono allineamento strategico, competenza comportamentale Aziende Stato di Maturità pari a Gestito (18% risp.) Ottime (aderenza >70%): competenza tecnica, struttura organizzativa, metodologia Buone (aderenza > 40%) ma quasi Ottime: informatizzazione, allineamento strategico, competenza comportamentale Aziende Stato di Maturità pari a Standardizzato (31% risp.) Buone (aderenza > 40 %): quasi tutte, la più forte è competenza tecnica Discrete (aderenza > 20%) ma quasi Buone: competenza comportamentale, allineamento strategico Aziende con Stato di Maturità pari a Conosciuto (25% risp.) Discrete (aderenza > 20%): competenza tecnica Scarse (aderenza < 20%): le restanti, le più deboli sono competenza comportamentale, allineamento strategico Il PM si afferma bottom-up, per iniziativa di un gruppo/singoli mostra competenza tecnica acquisisce metodologie e supporti per arrivare poi all organizzazione limiti di analisi insiti nel campionamento limitato e volontario Slide 55
56 Su quali dimensioni agire? limiti di analisi insiti nel campionamento limitato e volontario Slide 56
57 Cosa fare dopo? Come mi posiziono? Slide 57
58 Cosa fare dopo? Come Migliorare? Obiettivo da a Analisi critica: punti di forza/debolezza sistema PM autovalutazione maturitá "benchmarking competitivo" allineamento a obiettivi strategici aziendali Piano di sviluppo, processo di crescita, piano di miglioramento: consapevole contromisure/azioni rispetto alle criticitá da superare coerente sulle diverse dimensioni di intervento (cultura, metodologie, sistemi, organizzazione, allineamento, comportamenti ecc.) finalizzato al livello di maturitá traguardo. Slide 58
59 Pianificare bene: IS.I.P.M. puó aiutare Grazie della partecipazione!! Slide 59
60 La ricerca ISIPM-Prado sulla maturità delle organizzazioni italiane Rispondenti! Supporto team Prado (Brasile) Darci Prado Russell Archibald Gruppo di lavoro ISIPM (Italia) Federico Minelle (project manager) Eugenio Rambaldi Enrico Mastrofini Barbara Filosto PierLuigi Guida Vito Introna Andrea Salvemini Graziano Trasarti Maurizio Monassi Flavio De Trane Andrea Fraticelli Segreteria Debora Compagnoni Fase 1 - Ringraziamenti Slide 60
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