DESCRIVERSI DI RESPONSABILITA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DESCRIVERSI DI RESPONSABILITA"

Transcript

1 Cristina Ferretti DESCRIVERSI DI RESPONSABILITA INTERVENTO CONVEGNO Anch io ho sentito il bisogno/desiderio ad un certo punto del mio percorso lavorativo nonché personale di approfondire il costrutto di responsabilità. Attualmente lavoro come psicologa nella Tutela minorile e sempre più spesso, indipendentemente dal mandato istituzionale, mi trovavo a generare gli stessi quesiti, tra i quali i più frequenti erano: - Che responsabilità ho io come operatore del servizio in cui lavoro? - Che responsabilità hanno gli altri servizi implicati nella tutela del minore? Per esempio UONPIA, SERT, NOA, CPS - Che responsabilità ha il Tribunale? - Che responsabilità ha la famiglia in oggetto? E questo adolescente che ha commesso reato? In questo il Mater appena concluso mi è stato molto da stimolo perché al di là dei contenuti trattati il tema della responsabilità è sempre emerso facendo un po da cornice a tutto. Tale aspetto mi ha portato a decidere di produrre l elaborato conclusivo proprio sul tema della responsabilità. Approfondire il tema in merito alla responsabilità mi ha permesso da un lato di definire con maggior chiarezza il mio ruolo all interno del servizio per cui lavoro e quindi nei fatti la mia responsabilità e il ruolo e la responsabilità di tutti gli attori coinvolti, istituzionali e non, dall altro di leggere il disagio e quindi le sue molteplici manifestazioni comportamentali in modo molto diverso, riscoprendo la passione per l incontro con l altro. 1

2 Nell approfondire il costrutto della responsabilità mi sono sintonizzata sui più recenti orientamenti in psicologia sociale ho scelto infatti di inserire il costrutto di responsabilità in una cornice teorica fondata sulla persona in interazione piuttosto che sulla persona malattia/sintomo in cui il tema della responsabilità va oltre il confine dell individuo per collocarsi in un contesto più ampio, quello sociale, fatto di attori che interagiscono ricevendo e producendo influenze sulle interazioni quotidiane. Ecco che, attraverso queste lenti, il comportamento della persona diviene l espressione di un significato specifico che la persona stessa vuole trasmettere, più o meno consapevolmente all ambiente sociale circostante oltre che a se stessa. Tale presupposto teorico di matrice costruzionista ed interazionista, nello specifico sviluppato da G. De Leo parlando di Ecologia della Responsabilità considera la responsabilità un PROCESSO, non uno stato, un PERCORSO e non una realtà di fatto ontologicamente data e quindi immutabile. Bensì una condizione INTERATTIVA, RELAZIONALE, risultato di rapporti pertanto modificabile, una condizione DINAMICA, una condizione in cui tutti siamo implicati. Se questo è il vestito che scegliamo possiamo iniziare a dire che: - La responsabilità si sviluppa, si costruisce, è l individuo che la costruisce attraverso le sue relazione con l ambiente. Proprio in virtù del fatto che trattasi di un processo possiamo parlare di Sviluppo della responsabilità come suggerisce Alfio Maggiolini ed eventuali criticità in tale fase del processo evolutivo della responsabilità. - Se la responsabilità è un processo, possiamo parlare, come propone Carlo Trionfi di Processo di responsabilizzazione e di un eventuale Disturbo 2

3 della responsabilità quando a qualche livello del processo di responsabilizzazione accade qualcosa che influisce sulla costruzione adattiva di questa dimensione e quindi, pensando ad un ipotesi di intervento stando aderenti a tale modello, si può pensare alla realizzazione di un processo che riabiliti il senso di responsabilità intervenendo in tale flusso. E quindi evidente che tale configurazione offre chiavi di lettura e metodologie di intervento alternative a quelle rese accessibili dalla tradizione medico/psichiatrica. Ho provato a guardare così agli adolescenti che hanno commesso azioni antisociali, con l idea che curare il comportamento antisociale voglia dire favorire i processi di responsabilizzazione e quindi i percorsi di cambiamento attraverso l attribuzione di senso delle azioni e quindi del comportamento in questione attraverso la valutazione delle variabili contestuali della persona e non solo la valutazione del singolo, ma della persona in situazione, richiamando Zamperini. Di fatto il modo in cui esercitano la responsabilità è sempre definito secondo una certa configurazione normativa, culturalmente stabilita. Parlare di responsabilità quindi vuol dire approfondire come l individuo ha interagito col proprio contesto sociale e di come tali interazione abbia prodotto un comportamento disadattivo, espressione manifesta di quella specifica attribuzione di senso. Ma vuol dire anche scegliere di inserirsi in scena affinchè si possa costruire il cambiamento. Il mio lavoro con i minori sottoposti a procedimento penale è completamente cambiato e le soddisfazioni sono cresciute! Chi più di loro è alla ricerca di una 3

4 costruzione identitaria che possa nei fatti permettergli di collocarsi in modo adattivo nelle relazioni del mondo! Ho scelto di conoscere la storia del ragazzo, dei suoi legami, dei suoi stili educativi e di come essi sono da lui percepiti, rielaborato e ho potuto comprendere fino ad oggi come lui stesso abbia costruito la sua identità ed il suo funzionamento. Ho scelto di approfondire gli snodi critici del suo percorso evolutivo, le scelte di azioni specifiche nel suo agire devianze, le sue tentate soluzioni e ho potuto comprendere più approfonditamente i suoi bisogni. Ho scelto di conoscere i suoi specifici modi di configurare la realtà, le sue risorse personali ma anche potenziali, la sua consapevolezza che le proprie azioni producono un effetto sulla realtà circostante, le sue capacità di riconoscere le emozioni proprie e altrui, il suo senso di autoefficacia e ho potuto valutare con più precisione che processo di intervento attuare a favore del suo cambiamento. In quest ottica l azione antisociale diviene la manifestazione di un bisogno, di una richiesta del ragazzo nei confronti del mondo. Spesso il reato è letto come un tentativo estremo di essere visto, accolto, riconosciuto e aiutato a trovare il proprio posto nel mondo, a sperimentare un nuovo modo di relazionarsi al mondo. Io credo che la responsabilità generi possibilità di cambiamento, prendersi la responsabilità vuol dire concedersi la possibilità di cambiare in quanto agenti attivi, primi artefici della costruzione della propria realtà interna ed esterna. Questo è l aspetto che cerco di co-costruire col ragazzo attraverso il mio lavoro clinico. Se lo sguardo clinico oltrepassa le etichette può incontrare delle storie di vita e accade che teoria e pratica coincidono. 4

5 GRAZIE. 5

Adolescenza e scuola

Adolescenza e scuola Adolescenza e scuola Secondo Erikson l adolescenza rappresenta l identità contro la confusione e la ricerca di persone di cui poter aver fiducia e cui dimostrare la propria attendibilità. L adolescente

Dettagli

Kuhn Non esiste una conoscenza assoluta, esistono i paradigmi (insiemi di teorie, regole, procedure, accettate da una comunità scientifica), soggetti

Kuhn Non esiste una conoscenza assoluta, esistono i paradigmi (insiemi di teorie, regole, procedure, accettate da una comunità scientifica), soggetti Kuhn Non esiste una conoscenza assoluta, esistono i paradigmi (insiemi di teorie, regole, procedure, accettate da una comunità scientifica), soggetti a rivoluzioni scientifiche, cioè ad evoluzione. sentirsi

Dettagli

Empowerment e rete sociale

Empowerment e rete sociale Empowerment e rete sociale Empowerment Empowerment viene dall inglese to empower che tradotto in italiano significa "conferire poteri a qualcuno. I poteri conferiti riguardano l'accrescimento spirituale

Dettagli

Progetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI. Un offerta formativa gratuita. rivolta a docenti di ogni ordine e grado. di Milano e provincia

Progetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI. Un offerta formativa gratuita. rivolta a docenti di ogni ordine e grado. di Milano e provincia Progetto LA CASA DELLE BUONE RELAZIONI Un offerta formativa gratuita rivolta a docenti di ogni ordine e grado di Milano e provincia Comunità Nuova Onlus Tel. 02.48303318 Fax 02.48302707 Sede legale e amministrativa:

Dettagli

INDICE. Presentazione alla nuova edizione: Psicologia e criminologia clinica nel sistema. (di GAETANO DE LEO e PATRIZIA PATRIZI)...

INDICE. Presentazione alla nuova edizione: Psicologia e criminologia clinica nel sistema. (di GAETANO DE LEO e PATRIZIA PATRIZI)... Presentazione alla nuova edizione: Psicologia e criminologia clinica nel sistema penale (di GAETANO DE LEO e PATRIZIA PATRIZI)... Introduzione alla prima edizione: La psicologia clinica nel sistema penale

Dettagli

Buone prassi istituzionali contro l omofobia. Ferrara 15 gennaio Paola Bastianoni, Università di Ferrara

Buone prassi istituzionali contro l omofobia. Ferrara 15 gennaio Paola Bastianoni, Università di Ferrara Buone prassi istituzionali contro l omofobia Ferrara 15 gennaio 2013 Paola Bastianoni, Università di Ferrara EDUCAZIONE ALLE DIFFERENZE Necessità di un educazione alle differenze Co-costruzione dei progetti

Dettagli

Bambine e bambini nello spazio generazionale

Bambine e bambini nello spazio generazionale ESTRATTO DAL LIBRO CRESCERE SGOMITANDO TRA I GRANDI. VITA QUOTIDIANA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI IN UMBRIA AGENZIA UMBRIA RICERCHE, 2018, SCARICABILE DAL SITO WWW.AUR-UMBRIA.IT Bambine e bambini nello

Dettagli

Love Sex Creative Express IL NOSTRO TEAM

Love Sex Creative Express IL NOSTRO TEAM IL NOSTRO TEAM Siamo due studentesse laureate magistrali in psicologia di 24 e 26 anni e stiamo frequentando un corso di specializzazione in Psicosessuologia. La nostra giovane età ci ha permesso di valutare

Dettagli

Le difficoltà emergenti nel contesto scolastico. Tra apprendimenti ed emozioni. dott. Michele Borghetto dott.ssa Sonia Bortolot dott.

Le difficoltà emergenti nel contesto scolastico. Tra apprendimenti ed emozioni. dott. Michele Borghetto dott.ssa Sonia Bortolot dott. Le difficoltà emergenti nel contesto scolastico. Tra apprendimenti ed emozioni. dott. Michele Borghetto dott.ssa Sonia Bortolot dott. Gianni De Polo Dove avviene il processo di apprendimento? Fin dalla

Dettagli

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -

Dettagli

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: DESIDERO, SOGNO SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ Docenti e genitori dell'ultima classe della scuola d infanzia

Dettagli

GEMME DEL MASTER Corso di Formazione Resilienza ed educazione alla salute Teorie e metodologie educative tra cura e prevenzione 4-6 Aprile 2011

GEMME DEL MASTER Corso di Formazione Resilienza ed educazione alla salute Teorie e metodologie educative tra cura e prevenzione 4-6 Aprile 2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE E SANITÀ PUBBLICA SEZIONE CENTRO SPERIMENTALE PER L EDUCAZIONE SANITARIA, ORGANIZZAZIONE E PROGRAMMAZIONE SANITARIA, EPIDEMIOLOGIA

Dettagli

Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia

Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia 1 Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia "L'intervento breve con famiglie in difficoltà: utilizzare le potenzialità terapeutiche

Dettagli

Ore attività frontale (lezione, esercitazioni, laboratorio ecc ) 4 (7,5 h x 4CFU) 30 M- PED/03. 4 (7,5 h x 4CFU) 30 M- PED/03

Ore attività frontale (lezione, esercitazioni, laboratorio ecc ) 4 (7,5 h x 4CFU) 30 M- PED/03. 4 (7,5 h x 4CFU) 30 M- PED/03 Allegato n.1 Corso di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno, ai sensi degli artt. 5 e 13 del decreto 10 settembre 2010, n. 249 Percorso Formativo - Scuola dell

Dettagli

Indice. Introduzione... Parte prima Riferimenti teorici

Indice. Introduzione... Parte prima Riferimenti teorici Introduzione... XV Parte prima Riferimenti teorici Capitolo primo L identità e lo sviluppo dell identità nella prospettiva dei sistemi dinamici Saskia Kunnen e Harke Bosma 1. La definizione dell identità...

Dettagli

Il significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quarta Lezione

Il significato. Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino. Quarta Lezione Il significato Anno accademico 2017/2018 Psicologia della Comunicazione Prof.ssa Serino Quarta Lezione Quarta lezione: Il significato Sommario Il significato: tre approcci Capitolo 3 «Comunicazione e Significato»

Dettagli

Introduzione all Economia Pubblica ANALISI POSITIVA

Introduzione all Economia Pubblica ANALISI POSITIVA Introduzione all Economia Pubblica ANALISI POSITIVA 1 Introduzione all Economia Pubblica Concezione organicistica e meccanicistica Qual è il ruolo dello Stato nella sfera economica? Concezione organicistica

Dettagli

COMPETENZE TRASVERSALI

COMPETENZE TRASVERSALI COMPETENZE TRASVERSALI Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere e apprezzare le diverse identità,

Dettagli

MACROPROGETTAZIONE - PIANO FORMATIVO ANNO 2015

MACROPROGETTAZIONE - PIANO FORMATIVO ANNO 2015 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI PESCARA Uff. Formazione ed Aggiornamento Via Renato Paolini n. 47-65124 Pescara Tel. 085 4253166 - Fax 085 4253165 Dir. Amministrativo Dott. Alberto Cianci MACROPROGETTAZIONE

Dettagli

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Il Counselling è una libera professione (a carattere non ordinistico) regolamentata dalla legge 4/2013.

Il Counselling è una libera professione (a carattere non ordinistico) regolamentata dalla legge 4/2013. Professione Counsellor Il Counselling è una libera professione (a carattere non ordinistico) regolamentata dalla legge 4/2013. Chi è il counsellor? E un professionista della relazione d aiuto. Fornisce

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché

Dettagli

GESTIRE L INCERTEZZA COSTRUIRE IL FUTURO

GESTIRE L INCERTEZZA COSTRUIRE IL FUTURO GESTIRE L INCERTEZZA COSTRUIRE IL FUTURO Workbook www.lucamarcolin.it 1 INFORMAZIONI E GLOBALIZZAZIONE 1. Quali sono le cause dell Incertezza che vivo? Ambientali, Sociali, Economiche, Politiche, Familiari,

Dettagli

Introduzione al Counseling breve

Introduzione al Counseling breve Introduzione al Counseling breve modulo 1 Sergio Giannini Counseling breve: cosa è? Per counseling breve s intende un intervento di counseling che tende al raggiungimento degli obiettivi nel minor tempo

Dettagli

ELEMENTI DI SOCIOLOGIA II

ELEMENTI DI SOCIOLOGIA II ELEMENTI DI SOCIOLOGIA II Funzioni della sociologia in generale e per gli AS COSA VUOL DIRE PENSARE SOCIOLOGICO a) Non ci sono solo individui, c è la società b) Esistono le istituzioni, le norme c) Apparteniamo

Dettagli

5. Intervento e attività

5. Intervento e attività 5. Intervento e attività Stabiliti gli obiettivi bisogna decidere cosa dovrà essere fatto però ottenere cambiamenti desiderati Si parla a questo proposito di: Modello di intervento Strategie Modelli di

Dettagli

DIPARTIMENTO DI LETTERE ANNO SCOLASTICO MATERIA: SCIENZE UMANE ORE ANNUALI: 132 CLASSE: PRIMA INDIRIZZO: IPSS

DIPARTIMENTO DI LETTERE ANNO SCOLASTICO MATERIA: SCIENZE UMANE ORE ANNUALI: 132 CLASSE: PRIMA INDIRIZZO: IPSS DIPARTIMENTO DI LETTERE ANNO SCOLASTICO 2016-2017 MATERIA: SCIENZE UMANE ORE ANNUALI: 132 CLASSE: PRIMA INDIRIZZO: IPSS PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell

Dettagli

DIPARTIMENTO DI LETTERE ANNO SCOLASTICO MATERIA: SCIENZE UMANE ORE ANNUALI: 132 CLASSE: SECONDA INDIRIZZO: IPSS

DIPARTIMENTO DI LETTERE ANNO SCOLASTICO MATERIA: SCIENZE UMANE ORE ANNUALI: 132 CLASSE: SECONDA INDIRIZZO: IPSS DIPARTIMENTO DI LETTERE ANNO SCOLASTICO 2016-2017 MATERIA: SCIENZE UMANE ORE ANNUALI: 132 CLASSE: SECONDA INDIRIZZO: IPSS PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto richiesto dal Piano dell

Dettagli

Programmazione e documentazione nei contesti educativi. Consulente Istituto degli Innocenti

Programmazione e documentazione nei contesti educativi. Consulente Istituto degli Innocenti Programmazione e documentazione nei contesti educativi Jessica Magrini Consulente Istituto degli Innocenti La progettazione costituisce un aspetto fondamentale del lavoro educativo. Progettare vuol dire

Dettagli

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA -

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA - Allegato n. 2 ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA PRIMARIA - SSD Settori Scientifico disciplinari IUS/09 (comune al Gruppo A e al gruppo B) Insegnamenti ai

Dettagli

L OSSERVAZIONE IN CLASSE. Appunti di metodologia per il tirocinio osservativo

L OSSERVAZIONE IN CLASSE. Appunti di metodologia per il tirocinio osservativo L OSSERVAZIONE IN CLASSE Appunti di metodologia per il tirocinio osservativo OSSERVAZIONE pratica comune utilizzata per conoscere la realtà Guardare, vedere, osservare sono la stessa cosa? L OSSERVAZIONE

Dettagli

SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Psicologia

SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE. Psicologia SCIENZE E TECNICHE PSICOLOGICHE Psicologia Psicologia CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia CENTRO ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO: Corso Carlo Alberto, 5-27100

Dettagli

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Tirocinio indiretto TERZA ANNUALITA

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Tirocinio indiretto TERZA ANNUALITA SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Tirocinio indiretto TERZA ANNUALITA INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E DEL PRIMO CICLO (art.1 c.4 DPR 89 20.03.2009) E meglio una testa

Dettagli

CONSAPEVOL-MENTE a.s

CONSAPEVOL-MENTE a.s Dr.ssa Elena Berno CONSAPEVOL-MENTE a.s. 2015-2016 INCONTRO CON I GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ORIENTARE «Le decisioni sono un modo per definire se stessi. Sono il modo

Dettagli

Tirocinio: Linee guida e spunti di riflessione a conclusione del Bilancio Psicomotorio

Tirocinio: Linee guida e spunti di riflessione a conclusione del Bilancio Psicomotorio Tirocinio: Linee guida e spunti di riflessione a conclusione del Bilancio Psicomotorio 1) Tirocinio: il procedimento seguito dallo Psicomotricista Se si vogliono raggiungere gli obiettivi generali che

Dettagli

Infanzia e linguaggi teatrali Gli esiti di una ricerca a Milano PLAYMAKERS BAMBINI E ADULTI CO -AUTORI DELLA SCENA SOCIALE

Infanzia e linguaggi teatrali Gli esiti di una ricerca a Milano PLAYMAKERS BAMBINI E ADULTI CO -AUTORI DELLA SCENA SOCIALE Infanzia e linguaggi teatrali Gli esiti di una ricerca a Milano PLAYMAKERS BAMBINI E ADULTI CO -AUTORI DELLA SCENA SOCIALE UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO, 14 MAGGIO 2018 L avvio Domande

Dettagli

La costruzione dell identità in età evolutiva. Influenzo ergo sum

La costruzione dell identità in età evolutiva. Influenzo ergo sum La costruzione dell identità in età evolutiva Influenzo ergo sum GRUPPO DI STUDIO L intervento in età evolutiva Anno 2019 Dal 14 Gennaio al 16 Dicembre 2019 Descrizione Il gruppo di studio Asvegra L intervento

Dettagli

GIOVANI E DIPENDENZE DA SOSTANZE STUPEFACENTI: ESPERIENZE OPERATIVE A CONFRONTO

GIOVANI E DIPENDENZE DA SOSTANZE STUPEFACENTI: ESPERIENZE OPERATIVE A CONFRONTO GIOVANI E DIPENDENZE DA SOSTANZE STUPEFACENTI: ESPERIENZE OPERATIVE A CONFRONTO La Dipendenza: il mondo affettivo e relazionale dell adolescente in carcere dr.ssa Celeste Giordano Istituto Penale Minorile

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO SANITARIO SCIENZE UMANE E SOCIALI

ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIO SANITARIO SCIENZE UMANE E SOCIALI ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE E. Ruffini D. Aicardi Convitto annesso C.F.: 90051650084 P.IVA: 00169380086 www.ruffiniaicardi.gov.it I.P.S.S.A.R. - Via Lungomare 141 18018 TAGGIA (IM) 0184/461082 0184/461083

Dettagli

RISULTATI LAVORI DI GRUPPO. Percorso dirigenti Confcooperative Brescia

RISULTATI LAVORI DI GRUPPO. Percorso dirigenti Confcooperative Brescia RISULTATI LAVORI DI GRUPPO 9/10/2010 Percorso dirigenti Confcooperative Brescia Indice 1. Conoscenza e prime impressioni: Le aspettative I non desiderata Emozioni e sensazioni 2. Principi cooperativi Conoscenza

Dettagli

COME FAR CRESCERE LA PROPRIA MARCA?

COME FAR CRESCERE LA PROPRIA MARCA? I P S O S P O I N T O F V I E W #2 G I U G N O 2 0 1 6 COME FAR CRESCERE LA PROPRIA MARCA? D I LUCIANO MACCARANI S E N I O R R E S E A R C H E R I P S O S M A R K E T I N G A N D G L O B A L C E N S Y

Dettagli

LE NUOVE METODOLOGIE FORMATIVE

LE NUOVE METODOLOGIE FORMATIVE Convegno di studio e approfondimento LE NUOVE METODOLOGIE FORMATIVE Apprendimento per il cambiamento Relatore: Elisabetta Maier Responsabile Nazionale settore Formazione Formatori AiFOS BRESCIA, 24 novembre

Dettagli

LA RETE Abilità comunicative e relazionali a scuola

LA RETE Abilità comunicative e relazionali a scuola CORSO UST- AMBITO TERRITORIALE TORINO RUOLO E FUNZIONE DELL INSEGNANTE DI SOSTEGNO PER PROMUOVERE L INCLUSIONE ATTRAVERSO LA PROGETTAZIONE IN ICF MARIA EMILIA SEIRA OZINO LA RETE Abilità comunicative e

Dettagli

ICF. Prof.ssa Valeria Nieddu

ICF. Prof.ssa Valeria Nieddu ICF ICF Indaga il funzionamento Considera fattori contestuali positivi Coinvolge il contesto relazionale, sociale e culturale che interagisce in modo complesso e dinamico con l individuo Osserva la disabilità

Dettagli

PREGIUDIZI SULLO PSICOLOGO BREVE VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI FALSI MITI CHE CIRCONDANO LA FIGURA DELLO PSICOLOGO

PREGIUDIZI SULLO PSICOLOGO BREVE VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI FALSI MITI CHE CIRCONDANO LA FIGURA DELLO PSICOLOGO 1 LO PSICOLOGO È PER I MATTI 6 È IMPOSSIBILE RISOLVERE PROBLEMI CONCRETI SOLO PARLANDO 2 LO PSICOLOGO È PER DEBOLI (E IO VOGLIO FARCELA DA SOLO) 7 LA PSICOTERAPIA DURA TROPPO 3 LO PSICOLOGO POTREBBE MANIPOLARE

Dettagli

MENS SANA IN CORPORE SANO. COME ESSERE IN FORMA E VIVERE FELICI

MENS SANA IN CORPORE SANO. COME ESSERE IN FORMA E VIVERE FELICI MENS SANA IN CORPORE SANO. COME ESSERE IN FORMA E VIVERE FELICI I Giovedì di Nestore Dott.ssa Vanessa Costa Psicologa Clinica e dello Sport vanessa.costa@bmteam.it www.bmteam.it DEFINIZIONE DI SALUTE Uno

Dettagli

19 MARZO 2018 LA FRATTURA BIOGRAFICA NELLA DISABILITA ACQUISITA

19 MARZO 2018 LA FRATTURA BIOGRAFICA NELLA DISABILITA ACQUISITA 19 MARZO 2018 LA FRATTURA BIOGRAFICA NELLA DISABILITA ACQUISITA QUANTE PERSONE CON DISABILITA VIVONO IN VENETO? L ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica, nato nel 1926) e impegnato da alcuni anni nella

Dettagli

PROGETTO ORIENTAMENTO a cura di Marina Vitali. Motivazione del progetto e finalità. Struttura

PROGETTO ORIENTAMENTO a cura di Marina Vitali. Motivazione del progetto e finalità. Struttura 1 PROGETTO ORIENTAMENTO a cura di Marina Vitali Motivazione del progetto e finalità Il nostro Istituto si è impegnato negli ultimi tempi a recepire una nuova riflessione pedagogica riguardante l orientamento.

Dettagli

BENVENUTI. Le regole: uno dei pilastri dell arte di educare. Bardonecchia. Elisabetta Serra

BENVENUTI. Le regole: uno dei pilastri dell arte di educare. Bardonecchia. Elisabetta Serra BENVENUTI Le regole: uno dei pilastri dell arte di educare Bardonecchia Elisabetta Serra 1. Obiettivi dell incontro Comprendere l importanza della regolazione autorevole nel rapporto educativo Conoscere

Dettagli

Costruire materiale didattico

Costruire materiale didattico CORSO A4-10 ATTIVITÀ NELLE SCUOLE Costruire materiale didattico Approccio top down Approccio top down Si inventa una soluzione Si inventa una soluzione PROCESSO DI APPRENDIMENTO I CANALI SENSORIALI Sono

Dettagli

Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza

Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza Università degli Studi di Enna Kore " Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società PSICOLOGIA CLINICA Insegnamento di Sviluppo tipico e atipico dall infanzia all adolescenza Prof.ssa Irene Petruccelli

Dettagli

LA SINDROME DELL X FRAGILE

LA SINDROME DELL X FRAGILE LA SINDROME DELL X FRAGILE Dott.ssa Valentina Paola Cesarano Centro d Ateneo SInAPSi, Università degli Studi di Napoli Federico II Identikit della sindrome È una condizione genetica ereditaria È inclusa

Dettagli

PROGRAMMAZIONE UNICA DI MATERIA

PROGRAMMAZIONE UNICA DI MATERIA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 20010 INVERUNO (MI) C. F. 93018890157 - c.c.postale n. 24295248 - cod. mec. MIIS016005 + 39 02 97288182 + 39 02 97285314 fax + 39

Dettagli

Antropologia e comunicazione interculturale

Antropologia e comunicazione interculturale Antropologia e comunicazione interculturale Elementi di posizionamento e di strategia in situazioni interrelazionali fra persone provenienti da contesti culturali diversi Antropologia ànthropos = "uomo"

Dettagli

IN MISSIONE PER CONTO DI DIO!

IN MISSIONE PER CONTO DI DIO! SIETE Fare ed essere genitori Ruolo educativo nei confronti del figlio che cambia IN MISSIONE PER CONTO DI DIO! Incontro genitori Sacro Cuore 16 febbraio 2018 attrezzarci come genitori per affiancare la

Dettagli

CONVEGNO RESAS FIRENZE - 27/02/2018 STRESS E DISAGIO NELLA SCUOLA: ANALISI- RIFLESSIONI- E POSSIBILI SOLUZIONI

CONVEGNO RESAS FIRENZE - 27/02/2018 STRESS E DISAGIO NELLA SCUOLA: ANALISI- RIFLESSIONI- E POSSIBILI SOLUZIONI CONVEGNO RESAS FIRENZE - 27/02/2018 STRESS E DISAGIO NELLA SCUOLA: ANALISI- RIFLESSIONI- E POSSIBILI SOLUZIONI STRESS E BURNOUT DEGLI INSEGNANTI ORIENTARSI AL FUTURO A cura di Dott.ssa Ilaria Monticone

Dettagli

Progetto di analisi di clima e benessere organizzativo. Ing. Giuseppe Galvan

Progetto di analisi di clima e benessere organizzativo. Ing. Giuseppe Galvan Progetto di analisi di clima e benessere organizzativo Ing. Giuseppe Galvan Rischio Lavorativo R = M x P Probabilità Bassa Media Alta Magnitudo Lieve 1 2 3 Grave 2 4 6 Gravissima 3 6 9 Il Clima Organizzativo

Dettagli

Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Soggetto, Identità, Lavoro, Organizzazione

Psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Soggetto, Identità, Lavoro, Organizzazione Psicologia del lavoro e delle organizzazioni Soggetto, Identità, Lavoro, Organizzazione Premesse Dimensioni di soggettività Cosa significa? Organizzazione Gruppo Individuo Dimensioni di soggettività o

Dettagli

Parte Generale 2 CONI PG2 Appunti di Teoria e metodologia dell'insegnamento Sportivo. A cura di Cristina Caprile

Parte Generale 2 CONI PG2 Appunti di Teoria e metodologia dell'insegnamento Sportivo. A cura di Cristina Caprile Parte Generale 2 CONI PG2 Appunti di Teoria e metodologia dell'insegnamento Sportivo A cura di Cristina Caprile - Abilità di progettazione - motivazione alla e programmazione competenza - abilità di comunicazione

Dettagli

PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI

PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI PROGETTO DI RETE AD-AGIO a.s. 2010-20011 SERVIZIO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA PER ALUNNI, INSEGNATI E GENITORI STAR BENE A SCUOLA PER FAR BENE A SCUOLA PROGETTO D INTERVENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO

Dettagli

Negli ultimi anni si è registrato un bisogno sempre maggiore da parte degli Istituti Scolastici di interventi di

Negli ultimi anni si è registrato un bisogno sempre maggiore da parte degli Istituti Scolastici di interventi di CONTRIBUTO AL TAVOLO TECNICO PER LA PSICOLOGIA SCOLASTICA NEL SISTEMA FORMATIVO Negli ultimi anni si è registrato un bisogno sempre maggiore da parte degli Istituti Scolastici di interventi di Psicologia

Dettagli

1 Programmi svolti ID Anno scolastico 2014-2015 Disciplina Docente Classe Scienze umane e sociali Orlandino Chiara ID NUCLEO TEMATICO 1 Le scienze umane e sociali e la ricerca in campo sociale (modulo

Dettagli

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO -

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO - Allegato n. 4 ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO - SSD Settori Scientifico disciplinari Insegnamenti ai sensi del D.M. 30.09.2011 (Allegato

Dettagli

Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS.

Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. RESILIENZA PER GENITORI RESILIENTI Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. 15/05/2014 Come sviluppare resilienza Locus of control interno

Dettagli

CHI SIAMO. Per la SCUOLA PRIMARIA

CHI SIAMO. Per la SCUOLA PRIMARIA CHI SIAMO Il Consultorio UCIPEM Cremona-Fondazione ONLUS è stato fondato nel 1975 da un gruppo di Soci attenti alle problematiche della persona e della famiglia. (Carta dei servizi del Consultorio, 2018)

Dettagli

QUALITÁ DELLA VITA 17/05/18 COSTRUIRE ALLEANZE TRA SCUOLA E SERVIZI VERSO UN PROGETTO DI VITA SOSTENIBILE. Elena Zanfroni. Monza, 7 maggio 2018

QUALITÁ DELLA VITA 17/05/18 COSTRUIRE ALLEANZE TRA SCUOLA E SERVIZI VERSO UN PROGETTO DI VITA SOSTENIBILE. Elena Zanfroni. Monza, 7 maggio 2018 COSTRUIRE ALLEANZE TRA SCUOLA E SERVIZI VERSO UN PROGETTO DI VITA SOSTENIBILE Elena Zanfroni Monza, 7 maggio 2018 QUALITÁ DELLA VITA Intesa come possibilità di ESSERE = indica le possibilità evolutive

Dettagli

Allegato al PTOF SCHEDA PROGETTO Approvato con delibera del C.I. n. 101 del 4/12/2018

Allegato al PTOF SCHEDA PROGETTO Approvato con delibera del C.I. n. 101 del 4/12/2018 4. Prosocialità: legalità e gentilezza Viviamo in un mondo sempre maggiormente legato ad aspetti concreti e materiali, nel quale le persone tendono ad essere ripiegate su se stesse: valori come la gentilezza,

Dettagli

27 novembre 2013 LABORATORIO DI ECOSOFIA le aspettative

27 novembre 2013 LABORATORIO DI ECOSOFIA le aspettative Avvertenze: 1. i testi, prodotti dagli studenti e dalle studentesse, sono stati integralmente trascritti, senza variazioni se non per le correzioni di sviste ortografiche. 2. La SCEDA A riproduce le riflessioni

Dettagli

GIOCO E IMMEDESIMAZIONE PER FARE PREVENZIONE NELLA SCUOLA E SUL LAVORO

GIOCO E IMMEDESIMAZIONE PER FARE PREVENZIONE NELLA SCUOLA E SUL LAVORO SOCIAL ART: L USO DELL ARTE COME STRUMENTO EDUCATIVO E DI FORMAZIONE ALLA SALUTE E ALLA SICUREZZA GIOCO E IMMEDESIMAZIONE PER FARE PREVENZIONE NELLA SCUOLA E SUL LAVORO Stefania Fasciani Psicologa clinica,

Dettagli

Perché andare dallo psicologo?

Perché andare dallo psicologo? Perché andare dallo psicologo? Idee e false credenze: Dal passato.. - Freud e il lettino: in base all'approccio teorico utilizzato ci possono essere diversi modi di entrare in relazione con l altra persona.

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Repubblica Italiana Regione Siciliana

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Repubblica Italiana Regione Siciliana Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Repubblica Italiana Regione Siciliana Primo Istituto Comprensivo di Scuola Materna, Elementare e Media Leonardo Da Vinci Via Concetto Marchesi

Dettagli

Sociologia. Olismo e individualismo: le due tradizioni del pensiero sociologico

Sociologia. Olismo e individualismo: le due tradizioni del pensiero sociologico Olismo e individualismo: le due tradizioni del pensiero sociologico V. Cesareo,. Teorie e problemi, Vita e Pensiero, Milano. Olismo/Individualismo Le due tradizioni del pensiero sociologico come devono

Dettagli

POLO AGROALIMENTARE E DELLA DIETA MEDITERRANEA

POLO AGROALIMENTARE E DELLA DIETA MEDITERRANEA IIST FORMAZIONE CONTINUA Iniziative formative per lo sviluppo di competenze tecnico-professionali (competenze dirette) Formazione per operatori attivi nei comparti strategici per lo Sviluppo Locale nell

Dettagli

Formazione e sensibilizzazione

Formazione e sensibilizzazione Formazione e sensibilizzazione La Casa delle donne per non subire violenza, uno dei centri di più lunga esperienza in Italia, ha da sempre curato l aspetto formativo come strumento fondamentale per sviluppare

Dettagli

PASSAGGIO DALLA COMUNITAS ALLA SOCIETAS - LEGGI E REGOLE

PASSAGGIO DALLA COMUNITAS ALLA SOCIETAS - LEGGI E REGOLE CHE COSA STUDIA? E UNA SCIENZA EMERSA COME RISPOSTA CULTURALE ALLE GRANDI TRASFORMAZIONI CHE TRA IL XVII E IL XIX SECOLO INVESTIRONO LA CIVILTA OCCIDENTALE IN PARTICOLARE LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA, FRANCESE

Dettagli

Valutazione Psicologica e Psicodiagnostica. Processi di decisione clinica

Valutazione Psicologica e Psicodiagnostica. Processi di decisione clinica Master di formazione Teorico Pratica: Valutazione Psicologica e Psicodiagnostica Processi di decisione clinica Maggio 2010 - Novembre 2010 L INCONTRO CON LA PERSONA CHE CHIEDE È, DI PER SÉ, UN EVENTO PSICOLOGICO

Dettagli

Sociologia. Corso di Sociologia generale

Sociologia. Corso di Sociologia generale Corso di Sociologia Conclusioni: olismo e individualismo nel pensiero sociologico V. Cesareo, Sociologia. Teorie e problemi, Vita e Pensiero, Milano. Olismo/Individualismo Le due tradizioni del pensiero

Dettagli

alternativaalternativa

alternativaalternativa Divisione Servizi Educativi Settore Integrazione Educativa Unità territoriale di Servizi professionali per i docenti presso ITC VERA E LIBERA ARDUINO Conoscere ed utilizzare la comunicazione aumentativa

Dettagli

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI

LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI 1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Si 13 No 1 Abbastanza 1 Sì, perché? Perché ciò che

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE CLASSE TERZA PROFESSIONALE PROGRAMMAZIONE PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA 2017/2018 FINALITA Sensibilizzare l alunno alla consapevolezza della complessità della persona umana, sotto l aspetto funzionale

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

Forme elementar di interazi

Forme elementar di interazi Forme elementar i di interazi one Weber definisce l azione sociale: un agire che sia riferito secondo il suo senso, intenzionato dall agente o dagli agenti al comportamento di altri individui, e orientato

Dettagli

ADATTAMENTO ALLA REALTA E STRESS. Gian Maria Zapelli

ADATTAMENTO ALLA REALTA E STRESS. Gian Maria Zapelli ADATTAMENTO ALLA REALTA E STRESS Gian Maria Zapelli Con più o meno frequenza, possiamo vivere una o più di queste situazioni: fatica a concentrarsi, tensione totale delle energie verso un risultato, perdita

Dettagli

Progetto Cittadinanza e Legalità

Progetto Cittadinanza e Legalità Progetto Cittadinanza e Legalità I.T.I.S Pininfarina Anno scolastico 2009/2010 Progetto rivolto alle classi seconde l'educazione alla legalità: per diffondere, soprattutto tra i più giovani, una cultura

Dettagli

L IMPORTANZA DELLA FORMAZIONE NELLA SICUREZZA

L IMPORTANZA DELLA FORMAZIONE NELLA SICUREZZA L IMPORTANZA DELLA FORMAZIONE NELLA SICUREZZA ------------------------------------------------- Dott.ssa Tullia Grossi Responsabile Area Formazione GEM BB S.r.l. «Conoscere non è affatto scomporre, né

Dettagli

Personalità ed Omicidio

Personalità ed Omicidio Personalità ed Omicidio Personalità ed Omicidio Quale la linea di confine tra anomalia comportamentale patologica e opportunità. Il comportamento antisociale, la devianza e la criminalità sono oggetto

Dettagli

RESILIENZA. Elementi chiave: condizione di avversità, manifestazione di adattamento positivo

RESILIENZA. Elementi chiave: condizione di avversità, manifestazione di adattamento positivo E VULNERABILITÀ In fisica indica la proprietà dei materiali di riprendere la forma originaria dopo aver subito un colpo. In psicologia indica la capacità di un individuo o di un gruppo sociale di riuscire

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale Scienze della Formazione Primaria LINEE GUIDA PER LA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO

Corso di Laurea Magistrale Scienze della Formazione Primaria LINEE GUIDA PER LA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO Corso di Laurea Magistrale Scienze della Formazione Primaria LINEE GUIDA PER LA RELAZIONE FINALE DI TIROCINIO La relazione finale di tirocinio presenta in modo critico, riflessivo, concettualmente fondato

Dettagli

LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Scheda didattica a cura di Laura Limido 1 LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Il concetto di gestione di risorse umane (HRM Human Resource Management) è stato a lungo discusso

Dettagli

Dr.ssa Maria Cristina Strocchi Psicologa e psicoterapeuta CTU Tribunale Civile e Rotale Autrice Alle volte uno si crede incompleto e confuso mentre è

Dr.ssa Maria Cristina Strocchi Psicologa e psicoterapeuta CTU Tribunale Civile e Rotale Autrice Alle volte uno si crede incompleto e confuso mentre è Dr.ssa Maria Cristina Strocchi Psicologa e psicoterapeuta CTU Tribunale Civile e Rotale Autrice Alle volte uno si crede incompleto e confuso mentre è solo giovane. I. Calvino Adolescenza Periodo di grandi

Dettagli

Equilibra di Emilia sintoni massimo franceschetti presenta

Equilibra di Emilia sintoni massimo franceschetti presenta Equilibra di Emilia sintoni massimo franceschetti presenta l espressione DEL CORPO Percorso tra danza e comunicazione non verbale Desideriamo favorire l'espressione personale attraverso il movimento danzato.

Dettagli

IL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO. Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach. lunedì 23 febbraio 15

IL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO. Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach. lunedì 23 febbraio 15 IL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach IL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach Cos è il Coaching?

Dettagli

Resilienza ed educazione alla salute Teorie e metodologie educative tra cura e prevenzione

Resilienza ed educazione alla salute Teorie e metodologie educative tra cura e prevenzione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE E SANITÀ PUBBLICA SEZIONE CENTRO SPERIMENTALE PER L EDUCAZIONE SANITARIA, ORGANIZZAZIONE E PROGRAMMAZIONE SANITARIA, EPIDEMIOLOGIA

Dettagli

DEVIANZA O DEVIANZE IN ADOLESCENZA?

DEVIANZA O DEVIANZE IN ADOLESCENZA? PROGRAMMA HIPPOKRATES Rete di sostegno per la prevenzione della violenza in ambito scolastico Aosta 11-12 Settembre 2003 DEVIANZA O DEVIANZE IN ADOLESCENZA? Elena Cattelino Università degli Studi di Torino,

Dettagli

Corso di Studio in METODI E TECNICHE DELLE INTERAZIONI EDUCATIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA SOCIALE

Corso di Studio in METODI E TECNICHE DELLE INTERAZIONI EDUCATIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA SOCIALE Corso di Studio in METODI E TECNICHE DELLE INTERAZIONI EDUCATIVE a.a. 2018/2019 INSEGNAMENTO: PSICOLOGIA SOCIALE SSD M-PSI/05 ; 6 CFU III ANNO; I SEMESTRE Docente: Prof.ssa ENRICHETTA GIANNETTI Tutor disciplinare:

Dettagli

«PRONTI E VIA!» mondo del lavoro

«PRONTI E VIA!» mondo del lavoro «PRONTI E VIA!» Un percorso per conoscere e avvicinarsi al mondo del lavoro 8 maggio 2018-Monza Contributo della Dott.ssa de Meglio Laura Pedagogista dell Associazione Capirsi Down Monza Onlus 1 2 Inizialmente

Dettagli

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA. Psicologia.indd 3 16/06/14 14:13

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA. Psicologia.indd 3 16/06/14 14:13 Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA Psicologia.indd 3 16/06/14 14:13 PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino,8 27100

Dettagli

Cooperativa Vite Vere Down DADI

Cooperativa Vite Vere Down DADI www.fondazioneghirardi.org Cooperativa Vite Vere Down DADI Educare all inclusione lavorativa: progetti di intervento per favorire l autonomia delle persone con sindrome di Down Tecnologia per favorire

Dettagli

IL METODO CLINICO. (Tugnoli, 2013)

IL METODO CLINICO. (Tugnoli, 2013) IL METODO CLINICO PSICOLOGIA CLINICA klinikos, kline letto Malattia Cura Vicinanza al pz. -Sofferenza del pz. -Scienza del curante L INCONTRO CON IL PAZIENTE DOMANDA Soggettività del Pz: bisogno/sofferenza

Dettagli