PROGETTO ESECUTIVO OPERAZIONI A REGIA DIRETTA GAL MISURA 4.1

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1 ASSE 4 LEADER DEL PSR DELLA BASILICATA PROGETTO ESECUTIVO OPERAZIONI A REGIA DIRETTA GAL MISURA 4.1 DIPARTIMENTO AGRICOLTURA SVILUPPO RURALE ECONOMIA MONTANA AUTORITÀ DI GESTIONE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA BASILICATA 2007/2013 Latronico, 16/12/2015

2 GRUPPO DI AZIONE LOCALE PIANO DI SVILUPPO LOCALE LA CITTADELLA DEL SAPERE FARE SOCIETA LOCALE MISURA 4.1 IMPLEMENTAZIONE DELLE STRATEGIE DI SVILUPPO LOCALE (ART. 63, PAR. A) DEL REG (CE) 1698/2005) SOTTOMISURA AZIONI A SOSTEGNO DELLA QUALITÀ DELLA VITA E DELLA DIVERSIFICAZIONE DELL ECONOMIA RURALE OPERAZIONE GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI FINANZA SOCIALE A SOSTEGNO DEL REDDITO PROGETTO ESECUTIVO APPROVATO DAL CDA DEL 15/12/2014

3 Finalità ed obiettivi: La finalità del presente progetto consiste nella gestione del Fondo Microcredito per il sostegno di iniziative imprenditoriali e piccoli investimenti nell area del GAL. Il progetto è coerente con la filosofia di fondo del Piano di Sviluppo Locale che, tra l altro, punta all offerta di beni collettivi per le comunità locali al fine di dare risposte ai seguenti fabbisogni specifici: 1. Rafforzare i servizi avanzati alle imprese ed innalzare la qualità sociale; 2. Promuovere la cooperazione fra le organizzazioni impegnate nei processi di innovazione del tessuto produttivo; 3. Migliorare la organizzazione territoriale per la gestione dei processi culturali, economici e sociali. In particolare, le attività previste nel presente progetto sono coerenti con l obiettivo specifico n. 7 della sottomisura AZIONI A SOSTEGNO DELLA QUALITÀ DELLA VITA E DELLA DIVERSIFICAZIONE DELL ECONOMIA RURALE che punta a favorire l accesso della popolazione dell area a servizi avanzati di carattere finanziario. Il progetto deve essere considerato complementare a quello oggetto dell operazione che riguarda in maniera specifica la costituzione del Fondo Microcredito attraverso il quale sostenere gli interventi dei potenziali destinatari. Da un punto di vista temporale tale operazione sarà attivata successivamente all avvio del Fondo Microcredito di cui all operazione I destinatari del fondo di microcredito saranno: 1) Microimprese 1 da avviare nei settori artigianato, commerciale, dei servizi, anche nel settore sociale, che avranno e/o hanno sede legale e/o operativa nei Comuni del territorio dell Area Leader del Gal 2 : 2) Nuove microimprese 3 nei settori agro-industriali, artigianale, commerciale, dei servizi, anche nel settore sociale, aventi sede legale e/o operativa nei Comuni del territorio dell Area Leader del Gal; 3) Giovani imprenditori 4 ; 4) inoccupati, disoccupati, lavoratori in CICG, lavoratori in mobilità, soggetti in condizioni di svantaggio e/o a rischio di esclusione sociale, residenti da almeno 12 mesi nei Comuni del territorio dell Area Leader del Gal, che intendono avviare un attività autonoma (imprenditoriale 1 Definizione di microimprese: un impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro, come definita dal Decreto del Ministro delle Attività Produttive del 18/04/2005, che recepisce la raccomandazione 2003/361/CE del 06 maggio Calvera, Carbone, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Castelsaraceno, Castronuovo S.A, Cersosimo, Chiaromonte, Episcopia, Fardella, Francavilla in Sinni, Lagonegro, Latronico, Lauria, Maratea, Nemoli, Noepoli, Rivello, Rotonda, San Costantino Albanese, San Paolo Albanese, San Severino Lucano, Senise, Teana, Terranova di Pollino, Trecchina, Viggianello 3 Definizione di nuova impresa: le imprese che hanno meno di cinque anni di attività, le cui quote non siano detenute in maggioranza (51%) da altre imprese, ovvero che non siano state istituite nel quadro di una concentrazione o di una ristrutturazione e non costituiscano una creazione di ramo d'azienda così come definita dalla Legge 180/ Definizione di giovane imprenditore: le imprese in cui la maggioranza delle quote (almeno il 51%) sia nella titolarità di soggetti con età' inferiore a trentacinque anni, ovvero le imprese cooperative in cui la maggioranza delle persone (almeno il 51%) sia composta da soggetti con età inferiore a trentacinque anni e le imprese individuali gestite da soggetti con età inferiore a trentacinque anni, così come definite dalla Legge 180/2011 art. 5 lettera m).

4 e/o di auto-impiego), 5) liberi professionisti, residenti da almeno 12 mesi nei Comuni del territorio dell Area Leader del Gal. Fasi di articolazione del progetto L iniziativa si articola in varie attività che fanno riferimento alle seguenti tre fasi: Fase 1: attività propedeutiche Riguarda l insieme delle attività iniziali necessarie alla predisposizione dell intero processo di avvio, gestione e monitoraggio del Fondo Microcredito. Attività 1.1: Costituzione ed Insediamento del Tavolo Tecnico di Coordinamento; Attività 1.2: Elaborazione dell avviso per l individuazione e l accreditamento degli Operatori Territoriali Attività 1.3: Costituzione del Nucleo di valutazione. Attività 1.4: Individuazione e accreditamento degli Operatori Territoriali Attività 1.5: Predisposizione degli avvisi pubblici per il microcredito Attività 1.6: TTC per la validazione avvisi ed avvio della Fase 2. Fase 2 Avvio del Fondo Microcredito Attività 2.1: Avvio del piano di promozione e sensibilizzazione Attività 2.2: Raccordo e formazione degli Operatori territoriali Attività 2.3: Pubblicazione avviso microcredito Fase 3 Gestione del Fondo Attività 3.1: Ricezione delle domande e istruttorie delle stesse a valere sul microcredito Attività 3.2: Verifiche documentali e in loco domande ammesse e monitoraggio delle istanze di finanziamento Attività 3.3: TTC Periodici Attività 3.4: Incontri periodici con gli operatori territoriali e con il GAL

5 Fase : Monitoraggio, valutazione, reportistica e rendicontazione Attività 4.1: Predisposizione del report bimestrale delle attività al GAL Attività n. 4.2: Rendicontazione Descrizione delle attività L iniziativa si articola in 16 attività specifiche che sono di seguito dettagliate: Fase 1: attività propedeutiche Attività 1.1: Costituzione ed Insediamento del Tavolo Tecnico di Coordinamento; Il Tavolo Tecnico di Coordinamento (TTC) rappresenta la Cabina di Regia in cui si assumono le decisioni relative al Fondo, al fine di garantirne il corretto ed efficace funzionamento. Specificamente, il Tavolo ha compiti di: - esame e convalida ex ante della modulistica da utilizzare per l attuazione degli interventi (c.d. l Avviso pubblico finalizzato alla selezione dei richiamati operatori territoriali, gli Avvisi pubblici finalizzati alla selezione dei Beneficiari) elaborata dal Soggetto Gestore individuato secondo scelte ed indirizzi strategici condivisi; - validazione del Piano delle attività e il relativo budget, nonché i Piani esecutivi semestrali e la modulistica per la rendicontazione, presentati dal Soggetto Gestore; - esame ed eventuale approvazione di varianti in corso d opera finalizzate al raggiungimento dell obiettivo di almeno una rotazione del Fondo; - approfondimento di eventuali criticità operative ed elaborazione di suggerimenti e proposte utili alla loro soluzione positiva; - destinazione di eventuali economie. Il Tavolo Tecnico di Coordinamento è composto da: - il GAL, nelle persone: del Direttore, che lo presiede, del RAF e del Responsabile dell Animazione. - il Soggetto Gestore, nelle persone del Responsabile del Fondo e dell addetto alla rendicontazione, individuati dallo stesso Soggetto Gestore. La funzione di Segreteria del Tavolo è assolta dal Soggetto Gestore, che provvede a verbalizzare ogni

6 seduta del TTC. Alla prima seduta del TTC si provvederà a: - approvare il Piano delle attività e gli allegati; - condividere il Piano esecutivo delle attività per il semestre successivo. Attività 1.2: Elaborazione dell avviso per l individuazione e l accreditamento degli Operatori Territoriali L azione prevede la redazione dell avviso pubblico per la selezione/accreditamento degli Operatori Territoriali. Essi svolgeranno attività di accompagnamento dei soggetti beneficiari nelle fasi di presentazione delle domande e durante l avvio o lo sviluppo dell attività. L avviso dovrà definire gli elementi qualificanti di cui dovranno essere in possesso gli Operatori Territoriali per accreditarsi; a titolo esemplificativo e non già esaustivo si citano i ss.: - esperienze e curriculari relative alla creazione di impresa; - rete capillare uffici sul territorio; - qualità e competenze delle risorse umane dedicate al settore creazione impresa e accompagnamento nella fase di start up; - grado d'interazione tra i servizi garantiti alla nuova impresa nata al fine di abbattere le percentuali di mortalità imprenditoriale nella fase di start-up dell'impresa. L avviso, una volta predisposto, dovrà essere sottoposto al TTC per approvazione. L operatività dell Azione comporta: - Riunioni di confronto con la Direzione Politiche Attive del Lavoro per la definizione delle linee di indirizzo; - L analisi della normativa di riferimento; - Analisi di bandi/avvisi simili emanati a livello nazionale; - Predisposizione dell avviso; - Condivisione del bando con il TTC per approvazione. Attività 1.3: Costituzione del Nucleo di valutazione. Il Soggetto Gestore dovrà costituire il Nucleo di valutazione che esaminerà le domande pervenute a

7 valere sull avviso pubblico di selezione degli Operatori Territoriali. Il Nucleo di Valutazione sarà così composto: - Il Presidente, designato dal GAL; - Due tecnici ( di cui uno designato dal Soggetto Gestore e uno designato dal GAL). Attività 1.4: Individuazione e accreditamento degli Operatori Territoriali L azione prevede la pubblicazione dell avviso per l individuazione degli l istruttoria delle domande pervenute. Operatori Territoriali e L istruttoria sarà a cura del Nucleo di Valutazione di cui all attività 1.6; essa si concluderà con la pubblicazione di una short list di operatori accreditati. L avviso prevedrà due finestre annuali per la presentazione delle domande a cura degli Operatori territoriali, ed avrà una validità triennale. Attività 1.5: Predisposizione degli avvisi pubblici per il microcredito A seguito della condivisione con il GAL dei destinatari del microcredito, nonché delle tipologie di operazioni finanziabili, il Gestore del Fondo provvederà all elaborazione delle bozze di Avvisi. Attività 1.6: TTC per la validazione avvisi ed avvio della Fase 2. Gli Avvisi prodotti in bozza saranno poi sottoposti alla validazione del TTC. Fase 2 Avvio del Fondo Microcredito Attività 2.1: Avvio del piano di promozione e sensibilizzazione L Attività prevede l implementazione del Piano di Promozione e Sensibilizzazione approvato dal TTC. Il piano dovrà fornire una corretta informazione ai target di riferimento del Microcredito, facilitando l interazione con e tra le istituzioni. L operatività dell Azione sarà definita nel dettaglio nel piano di promozione e sensibilizzazione; lo stesso si compone di 9 diverse Azioni distinte, ma complementari tra loro, che si elencano di sotto: Immagine coordinata e materiali d uso Web content Attivazione di servizi multimediali Raccordo con gli Operatori Territoriali Organizzazione conferenze stampa Organizzazione eventi Istituzione Sportello front office

8 Realizzazione di campagne stampa Rassegna stampa Attività 2.2: Raccordo e formazione degli Operatori territoriali Tale azione prevede un attività di raccordo e formazione degli operatori territoriali legata strettamente al piano di promozione e sensibilizzazione, finalizzata a condividere con essi le modalità di attuazione del microcredito, le finalità dello stesso e ogni altra utile indicazione contenuta nell avviso. Laddove fosse necessario saranno previsti, altresì, momenti di aggiornamento e di formazione successivi alla pubblicazione dell avviso a valere sul microcredito. Attività 2.3: Pubblicazione avviso microcredito Al fine di garantire ampia diffusione dell avviso sul microcredito,si provvederà alla pubblicazione dello stesso sul sito del GAL, sul sito del soggetto gestore e sul sito della Regione Basilicata. Fase 3 Gestione del Fondo Attività 3.1: Ricezione delle domande e istruttorie delle stesse a valere sul microcredito Le domande di partecipazione, coerentemente con quanto stabilito nel relativo avviso, saranno ricevute dal Soggetto Gestore. A seguire le stesse saranno istruite dal Nucleo di valutazione, secondo le modalità, i tempi e i criteri definiti dal relativo Avviso. Il CdA del GAL La Cittadella Del Sapere condividerà e approverà le risultanze dell istruttoria effettuata dal Nucleo di valutazione e delibererà con proprio atto monocratico, in ordine alle singole operazioni, l ammissione, la non ammissione o l esclusione al Fondo microcredito. Gli elenchi delle domande ammesse saranno pubblicate sul sito del GAL La Cittadella Del Sapere e sul sito del Soggetto Gestore. Attività 3.2: Verifiche documentali delle domande ammesse e monitoraggio delle istanze di finanziamento A seguito di erogazione del finanziamento, il Soggetto gestore, avvalendosi anche dell attività degli Operatori territoriali provvederà, alla verifica della realizzazione dei progetti ammessi. Il Soggetto Gestore effettuerà, secondo la pista di controllo stabilita, accertamenti documentali, verifiche e controlli sulle domande ammesse al microcredito, che le permettano di dare atto al GAL ogni 2 mesi della regolarità dell iter procedurale e dello stato di utilizzazione del Fondo. Il monitoraggio delle istanze finanziate dovrà assicurare l individuazione delle problematiche da sottoporre a particolare procedure di accompagnamento o di recupero credito.

9 Attività 3.3: TTC Periodici A seguito di erogazione del finanziamento e/o di prestazione della garanzia, il Soggetto gestore, avvalendosi anche dell attività degli Operatori territoriali e dell Intermediario Finanziario, provvederà, alla verifica della realizzazione dei progetti ammessi. Il Soggetto Gestore effettuerà, secondo la pista di controllo stabilita, accertamenti documentali, verifiche e controlli sulle domande ammesse alla prestazione della garanzia e/o ammesse al microcredito, che le permettano di dare atto al GAL con cadenza periodica della regolarità dell iter procedurale e dello stato di utilizzazione del Fondo. Coerentemente con il sistema integrato di controllo approvato dal TTC, il Soggetto Gestore realizzerà: Verifiche amministrative documentali: controlli effettuati sulla documentazione contabile relativa al 100% delle domande di finanziamento; Verifiche in loco: controlli effettuati su base campionaria, sia in itinere sia a conclusione degli interventi, finalizzati al controllo fisico e finanziario delle operazioni. La verifica assicurerà un controllo in loco di almeno il 30% delle istanze pervenute il primo anno, nonché il controllo del 20% di tutte le operazioni finanziate e/o garantite per tutti gli anni successivi. A tale fine sarà predisposta, coerentemente con la normativa di riferimento e con le indicazioni del GAL, una specifica pista di controllo con la relativa modulistica, da sottoporre all approvazione del TTC. Il monitoraggio delle istanze finanziate dovrà assicurare l individuazione delle problematiche da sottoporre a particolare procedure di accompagnamento o di recupero credito. Attività 3.4: Incontri periodici con gli operatori territoriali e con il GAL Per assicurare il corretto supporto ai beneficiari e per garantire un adeguato accompagnamento degli stessi si prevede un processo continuo di raccordo, aggiornamento e informazione con gli operatori territoriale. Per tale finalità sono previste un numero minimo di n. 4 attività di aggiornamento nelle quale verranno valutate le procedure, le criticità ed i punti di forza del processo. L operatività dell Azione comporta: Riunioni di confronto con gli operatori Confronto telefonico e/o telematico per monitorare la richiesta di supporto da parte dei beneficiari Raccordo per la realizzazione delle attività previste nel piano di sensibilizzazione Fase 4: Monitoraggio, valutazione, reportistica e rendicontazione Attività 4.1: Predisposizione del report bimestrale delle attività al GAL Il report dovrà riportare informazioni di dettaglio in merito a: 1. l elenco delle operazioni attivate con le risorse del finanziamento; 2. l elenco dei pagamenti effettuati e delle somme eventualmente recuperate;

10 3. la situazione delle disponibilità del finanziamento stesso; 4. i dati relativi al monitoraggio finanziario e fisico con le modalità e le scadenze definite. Attività n. 4.2: Rendicontazione Il Gestore del Fondo deve gestire le risorse attraverso un sistema contabile ed una codificazione appropriata dei costi correlati alla contabilità generale. La documentazione giustificativa di spesa sarà prodotta alla presentazione di ciascun SAL, Per giustificare al GAL le spese sostenute per personale interno o esterno, il Soggetto Gestore dovrà produrre: relazione che descrive sinteticamente i movimenti finanziari significativi del periodo di riferimento; prospetto riepilogativo delle spese sostenute; copia conforme all originale della documentazione giustificativa delle spese inserite nel prospetto riepilogativo; eventuale altra documentazione derivante dall applicazione del disposto normativo vigente, come specificato nell articolo successivo; l estratto conto delle disponibilità del Fondo, riassunto scalare e calcolo degli interessi. lettera di comunicazione dell l'ammontare degli interessi maturati sulle disponibilità del Fondo; Analisi ambientale del progetto Il progetto consiste in un attività di carattere immateriale che non ha nessun impatto in termini ambientale. Cronoprogramma FASI Trimestri Trimestri II III IV I II III IV FASE 1: ATTIVITA PROPEDEUTICHE FASE II: AVVIO DEL FONDO MICROCREDITO FASE III: GESTIONE DEL FONDO MICROCREDITO

11 FASE IV: MONITORAGGIO, VALUTAZIONE, REPORTISTICA E RENDICONTAZIONE

12 Analisi dei costi Categoria di spesa Voce di spesa Costo unitario Quantità Costo totale Di cui quota pubblica Attività immateriali Trasferte, viaggi e missioni, strettamente ed esplicitamente finalizzate all operazione finanziata Spese generali sulle attività immateriali Acquisto materiali di consumo strettamente ed esplicitamente finalizzati all operazione finanziata Consulenze esterne Non quantificabile in forma analitica Non quantificabile in forma analitica Non quantificabile in forma analitica 400,00 GG. UOMO PER CONUSLENTI Fascia A 200,00 GG. UOMO PER CONSULENTI FASCIA B 1.600, , , , , , , ,00 TOTALE , ,00

13 Quadro finanziario complessivo: Fase Voce di spesa Costo totale Trasferte, viaggi e missioni, strettamente ed esplicitamente finalizzate all operazione finanziata Di cui pubblico Inc % pubblica Di cui privato Inc % privata 400,00 400,00 100% 0% Spese generali sulle attività immateriali 1.000, ,00 100% 0% FASE 1 ATTIVITA PROPEDEUTICHE Acquisto materiali di consumo strettamente ed esplicitamente finalizzati all operazione finanziata 800,00 800,00 100% 0% Consulenze esterne: 7.000, ,00 100% 0% Consulenti Fascia A:15 GG. UOMO * 400,00 Consulenti Fascia B: 5 GG. UOMO * 200,00 Subtotale 9.200, ,00 100% 0% Trasferte, viaggi e missioni, strettamente ed esplicitamente finalizzate all operazione 200,00 200,00 100% 0% finanziata Spese generali sulle attività immateriali 500,00 500,00 100% 0% FASE 2 AVVIO DEL FONDO MICROCREDITO Acquisto materiali di consumo strettamente ed esplicitamente finalizzati all operazione finanziata 500,00 500,00 100% 0% Consulenze esterne 5.000, ,00 100% 0% Consulenti Fascia A:10 GG. UOMO * 400,00

14 Fase Voce di spesa Costo totale Di cui pubblico Inc % pubblica Di cui privato Inc % privata Consulenti Fascia B: 5 GG. UOMO * 200,00 Subtotale 6.200, ,00 100% 0% Trasferte, viaggi e missioni, strettamente ed esplicitamente finalizzate all operazione finanziata Spese generali sulle attività immateriali Acquisto materiali di consumo strettamente ed esplicitamente finalizzati all operazione finanziata 800,00 800,00 100% 0% 1.000, ,00 100% 0% 1.200, ,00 100% 0% FASE 3 GESTIONE DEL FONDO MICROCREDITO Consulenze esterne 8.000, ,00 100% 0% Consulenti Fascia A:15 GG. UOMO * 400,00 Consulenti Fascia B: 5 GG. UOMO * 200,00 Consulenti Fascia A:15 GG. UOMO * 400,00 Consulenti Fascia B: 5 GG. UOMO * 200,00 FASE 4 MONITORAGGIO, VALUTAZIONE, REPORTISTICA E RENDICONTAZIO NE Subtotale , ,00 100% 0% Trasferte, viaggi e missioni, strettamente ed esplicitamente finalizzate all operazione 200,00 200,00 100% 0% finanziata Spese generali sulle attività immateriali 500,00 500,00 100% 0% Acquisto materiali di consumo strettamente ed esplicitamente finalizzati all operazione finanziata 300,00 300,00 100% 0%

15 Consulenze esterne 2.600, ,00 100% 0% Consulenti Fascia A:4 GG. UOMO * 400,00 Consulenti Fascia B: 5 GG. UOMO * 200,00 Subtotale 3.600, ,00 100% 0% TOTALE , ,00 Risultati attesi L operazione riguarda la gestione amministrativa e procedurale degli interventi di concessione di microcrediti in grado di sostenere il tessuto sociale ed economico delle comunità rurali dell area GAL, agevolando l accesso al credito da parte di microimprese, nuova imprenditoria, lavoratori autonomi, organismi no-profit e operatori del privato sociale. Si intende, pertanto, giungere all individuazione del Soggetto Gestore, al fine di finanziare con il microcredito iniziative imprenditoriali e non sul territorio. Indicatori Tipo Indicatore Indicatore Unità di Misura valore previsionale Prodotto Risultato Progetti finanziati N 30 Domande Istruite N 60 Beneficiari N 30 Eventi informativi realizzati N 4 Operatori territoriali dell area GAL coinvolti N 15

16 Il Presente Progetto esecutivo timbrato e siglato in ogni pagina, è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione del GAL nella seduta del 15/12/2014. Il referente tecnico del PSL nei rapporti con la Regione Basilicata è il Direttore del GAL Arch. Gaetano Giacomo Mitidieri Tel fax segreteria@lacittadelladelsapere.it. Latronico, 16/12/2014 Il Presidente del GAL (Timbro e firma)

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