Le scelte alimentari tra istinto e cultura: quanto è spontaneo e quanto si deve imparare

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1 Le difficoltà alimentari del primo anno di vita: come e cosa osservare nella relazione mamma bambino Le scelte alimentari tra istinto e cultura: quanto è spontaneo e quanto si deve imparare Marco Giussani Milano

2 Buon rapporto con il cibo Alimentazione corretta

3 Geni-Nutrienti-Stili di vita Il Genotipo (I Geni) NON è (sempre) un condizionamento immutabile per lo sviluppo di una malattia Le modifiche dell apporto di nutrienti ( eccesso/difetto) & dello stile di vita possono influire sul condizionamento genetico, favorendo o contrastando lo sviluppo di una malattia Kaput & Rodriguez, 2004

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5 Circa anni fa anni fa inizia l agricoltura e la domesticazione di alcuni animali

6 Se equiparassimo a 24 ore il tempo dalla comparsa della specie Homo Sapiens a oggi L agricoltura sarebbe stata scoperta da circa 1 ora e 8 minuti Una parte dell umanità avrebbe un accesso quasi infinto al cibo da circa 22 secondi

7 Qual è il colore delle carote? bianche viola arancioni Sono diventate arancioni nel cinquecento in omaggio a Guglielmo I principe di Orange

8 Fritz Haber Norman Borlaug

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10 Che cosa ci aspettiamo oggi da una sana alimentazione Prevenzione di carenze primarie di nutrienti (ovvia) Riduzione di frequenza e progressione delle malattie degenerative dell adulto e dell anziano Riduzione della comparsa e della progressione delle malattie da invecchiamento Miglioramento della performance fisica e mentale Salute Ottimale = Benessere a breve e a lungo termine

11 Riassumendo: L uomo non ha potuto (e non potrà) adattarsi all ambiente in cui oggi vive L ambiente, e in particolare i cibi, si è profondamente modificato L aspettativa di vita è quasi triplicata (i fabbisogni nutrizionali dei lattanti sono diversi da quelli degli adulti)

12 Quindi alla domanda se una corretta alimentazione dal punto di vista nutrizionale viene spontanea e non ha bisogno in qualche modo di essere imparata La risposta è no, soprattutto nel bambino piccolo. Con una importante eccezione Iside Esculapio

13 Recettori del gusto Recettore Stimolo Gradimento Funzione finalistica Dolce (più recettori?) Zuccheri semplici, carboidrati, dolcificanti Innato Ricerca sostanze energetiche Amaro (più recettori?) Sostanze differenti Non innato Evitamento sostanze tossiche Salato NaCl Innato Ricerca sale Acido H + Non innato Evitamento sostanze in decomposizione Umami (più recettori?) Glutammato GMP, IMP Innato Ricerca sostanze proteiche? Lipidi Innato

14 Am J Clin Nutr Jan;95(1):123-9 The development of salty taste acceptance is related to dietary experience in human infants: a prospective study. Stein LJ, Cowart BJ, Beauchamp GK. CONCLUSIONS: The findings suggest an influential role of early dietary experience in shaping salty taste responses of infants and young children.

15 Educazione al gusto dolce salato umami acido amaro dolce salato umami Inserire precocemente gusti nuovi e diversificati prima del periodo della neofobia Il bambino fa esperienza di nuovi sapori tramite il liquido amniotico, il latte materno e il divezzamento

16 Neofobia Periodo temporale che inizia di solito intorno all anno e mezzo durante il quale il bambino tende a rifiutare sapori nuovi, quindi l alimentazione diventa ripetitiva. In linea di massima coincide con l acquisizione della autonomia motoria

17 nascita Latte di altra specie Sostituti del latte Prevalgono le componenti istintuali Problemi? Sono importanti gli aspetti culturali Problemi? 4 mese Divezzamento? 6 mese Divezzamento

18 6 mesi Problemi? Qui e ora Alimenti per bambini o cibo dei grandi? Divezzamento Problemi? Conoscenza Divulgazione Educazione Alcuni comportamenti istintuali potrebbero essere essi stessi un problema 18 mesi neofobia 24 mesi

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione:

Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Ogni gruppo ha a disposizione il seguente materiale e deve svolgere quanto segue ed al termine provare a dare una spiegazione: Materiale Farina di grano, tovagliolo di stoffa; tintura di iodio; vaschetta

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