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1 MODELLI di UTILITA (ISTRUZIONI E MODALITA DI DEPOSITO) Napoli, Corso Meridionale, 58 2 piano tel ufficio.brevetti@na.camcom.it sito internet: fax:

2 INFORMAZIONI GENERALI Possono costituire oggetto di brevetto per modello industriale di utilità i nuovi modelli atti a conferire particolare efficacia, o comodità di applicazione, o di impiego, a macchine, o parti di esse, strumenti, utensili od oggetti di uso in genere, quali i nuovi modelli consistenti in particolari conformazioni, disposizioni, configurazioni o combinazioni di parti. Da ciò discende che il modello deve essere idoneo ad apportare vantaggi rispetto a qualcosa che esiste già, e che questi vantaggi, applicandosi a macchine, strumenti, ecc. sono di natura tecnica. Mentre l invenzione dà origine a un nuovo prodotto o procedimento, il modello di utilità presuppone un prodotto già esistente, a cui apporta particolare efficacia o comodità di applicazione o di impiego. Esso non può consistere in un procedimento o in una sostanza che non abbia un suo aspetto definito, ma soltanto in un prodotto, non nuovo, avente già una struttura sulla quale incide il modello, non però nel senso di modificarla da un punto di vista estetico, ma di cambiarla per determinare vantaggi tecnici, senza dare vita ad un prodotto nuovo. Ogni domanda per modello di utilità deve avere ad oggetto un solo trovato ed è sottoposta per legge ad un periodo di segretezza di 18 mesi, di cui i primi 90 giorni, assolutamente inderogabili, riservati all autorità militare per verificare il proprio interesse sul trovato. Gli ulteriori 15 mesi sono a beneficio del depositante, che potrà servirsene, ad esempio, per realizzare il prototipo del trovato. Il titolare può decidere di rendere anticipatamente accessibile al pubblico la sua domanda, per cui, trascorsi i 90 giorni suddetti, ai quali non è possibile rinunciare, la domanda diventa visibile. La legge consente a chi richiede un brevetto per modello di utilità di presentare contemporaneamente domanda di brevetto per invenzione industriale da far valere nel caso che la seconda non sia accolta o sia accolta solo parzialmente.

3 . NORMATIVA D.Lgs. 31/01/2005 n.7, D.Lgs. 10/02/2005 n.30 pubblicato sulla G.U. n.52 del 04/03/2005 ( Nuovo Codice dei Diritti di Proprietà Industriale) Diritti derivanti dalla registrazione_: il diritto al brevetto spetta all autore del modello o ai suoi aventi causa. Se la realizzazione dell idea è avvenuta nel corso di un rapporto di lavoro dipendente, in cui l attività inventiva è prevista come oggetto del rapporto, e a tale scopo retribuita, titolare del diritto di brevetto è il datore di lavoro, mentre all autore del trovato è riservato il diritto di esserne riconosciuto autore. Gli effetti del brevetto per modelli di utilità si estendono ai modelli che conseguono pari utilità, purché utilizzino lo stesso concetto innovativo.. Requisiti per la registrazione : i requisiti per ottenere un brevetto per modello di utilità sono i seguenti: Novità: il trovato non deve essere già compreso nello stato della tecnica; per stato della tecnica si intende tutto ciò che è stato reso accessibile al pubblico, in Italia o all estero, prima della data del deposito della domanda di brevetto mediante descrizione scritta o orale, una utilizzazione o un qualsiasi altro mezzo. Originalità: il trovato deve possedere una particolare efficacia o comodità di applicazione rendendo l oggetto o la macchina, pur già nota, più utile e confortevole. Applicazione Industriale : il trovato deve poter essere oggetto di fabbricazione e utilizzo in qualsiasi genere di industria, compresa quella agricola. Liceità : il trovato non deve essere contrario all ordine pubblico e al buon costume. Durata della protezione: la durata della protezione è di 10 anni, con decorrenza dalla data di deposito della domanda. Il brevetto per modello di utilità non può essere rinnovato, né può esserne prorogata la durata. La data di scadenza segna dunque il momento in cui il trovato è di pubblico dominio.

4 BREVETTAZIONE ALTERNATIVA : è prevista la possibilità che l'ufficio Italiano Brevetti e Marchi, nel corso dell'esame della domanda, possa modificare l'ambito di protezione da modello di utilità a invenzione. In tal caso invita l'interessato, assegnandogli un termine, a modificare la domanda stessa la quale ha effetto dalla domanda di presentazione originaria. PRIORITÀ DI PRECEDENTI DEPOSITI : chi deposita in Italia un brevetto per modello di utilità che sia stato registrato in precedenza in uno Stato estero, facente parte di una Convenzione internazionale ratificata dall Italia, che riconosce il diritto di priorità, può rivendicare che la domanda italiana produca i suoi effetti dalla data di deposito della domanda estera. Il termine di priorità previsto dalla Convenzione Unione di Parigi, per le i modelli di utilità, è di dodici mesi. Quando si rivendichi la priorità di un deposito originariamente fatto in altro stato agli effetti delle Convenzioni Internazionali vigenti, si devono indicare nella domanda gli estremi relativi, ed inoltre si deve allegare copia della domanda prioritaria, con relativa traduzione in italiano, da cui si rilevino il nome del richiedente e la data in cui il deposito è avvenuto.

5 MODALITA DI DEPOSITO Il deposito della domanda di brevetto per modello di utilità può essere : effettuato per via telematica; presentato ( deposito cartaceo) all Ufficio Brevetti e Marchi di una qualunque Camera di Commercio del territorio nazionale dal richiedente o tramite di un suo Rappresentante / Mandatario munito di lettera di incarico o Procura. L incarico può essere conferito soltanto a un mandatario abilitato nelle procedure di fronte all Ufficio Brevetti e Marchi o a un Avvocato La domanda può essere depositata dalle ore 9,00 alle ore 12,00 di ogni giorno lavorativo (sabato escluso) oppure spedita direttamente, mediante raccomandata A. R., indirizzata a: UFFICIO ITALIANO BREVETTI E MARCHI VIA MOLISE, ROMA Non é consentito con una sola domanda richiedere la concessione di più brevetti per modello di utilità.

6 DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER IL DEPOSITO DOMANDA di deposito (esente da bollo) redatta nell apposito modulo U da compilare in 1 originale esclusivamente a macchina da scrivere o a mezzo computer; su ogni pagina deve essere apposta la firma del titolare/i e se il titolare è un impresa, deve essere apposto su ognuna di essa il timbro dell impresa. Il modulo U è scaricabile dal sito della Camera di Commercio di Napoli in Regolazione del Mercato Ufficio Marchi e Brevetti utilizzando il programma SIMBA OFF line. Per il deposito cartaceo è necessario presentare all Ufficio, oltre al modulo cartaceo sottoscritto dal richiedente, il file del medesimo modulo formato con il programma SIMBA OFF LINE salvato in XML su un supporto magnetico ( CD penna elettronica) dopo aver prima stampato la domanda compilata in tutti i suoi campi. E necessario includere i dati entro gli appositi spazi, evitando sovrapposizioni con le scritte prestampate. La domanda di brevetto non è ricevibile quando ad essa non siano allegati la descrizione,il riassunto, le rivendicazioni ed i disegni richiamati nella descrizione. Non sono accettati moduli compilati a mano. Alla domanda devono essere obbligatoriamente allegati i seguenti documenti: Prospetto modulo U (compilato obbligatoriamente in un unico foglio) contenente il riassunto, la riproduzione del disegno principale ed il nominativo del richiedente è scaricabile dal sito della Camera di Commercio di Napoli in Regolazione del Mercato Ufficio Marchi e Brevetti utilizzando il programma SIMBA OFF line salvato in XML su un supporto magnetico ( CD penna elettronica) dopo aver prima stampato il prospetto modulo A compilato in tutti i suoi campi. Il riassunto serve come elemento di informazione tecnica circa l oggetto dell invenzione e deve essere redatto in maniera da consentire un immediata e chiara comprensione del problema tecnico e la relativa utilizzazione (max. 150 parole). Il disegno principale consiste nella figura principale del modello che deve essere eventualmente pubblicata. Tale figura deve essere compresa nelle tavole da disegno assieme altre figure; Descrizione del modello di utilità (in una copia) redatta in lingua italiana, corretta e tecnicamente appropriata, deve contenere tutti i particolari necessari per poter realizzare il modello di utilità. In essa non possono essere inclusi disegni, ma solo formule grafiche, chimiche o matematiche; le indicazioni di pesi e misure debbono essere date valendosi del sistema metrico decimale e le temperature debbono essere espresse in gradi centigradi. La descrizione deve essere scritta a macchina con l'uso di nastri di colore nero su una sola facciata per foglio di carta forte bianca, del formato di cm. 21 x 30, lasciando un margine di

7 almeno 3 cm.sul lato sinistro del foglio e un adeguato margine sugli altri lati, nonché uno spazio tra le linee tale da consentire correzioni interlineari. Ogni foglio non deve contenere più di 25 linee di scrittura. I fogli devono essere riuniti in fascicoli in modo che ne sia consentita la lettura senza difficoltà e le pagine devono essere numerate progressivamente. Nel testo della descrizione, dopo una breve esposizione dello stato della tecnica, occorre sviluppare una descrizione vera e propria dell'invenzione, mettendo in evidenza le finalità che si intendono raggiungere. L'esposizione deve essere tale da porre in grado un esperto di realizzare concretamente il modello di utilità, eventualmente avvalendosi anche dei disegni allegati alla domanda. La descrizione deve essere firmata in calce dal richiedente il brevetto o dal suo mandatario; i singoli fogli siglati dal medesimo firmatario. Le eventuali cancellature e correzioni apportate sulla descrizione vanno approvate con annotazione a margine del foglio (vedasi istruzioni nelle pagine successive) Riassunto del modello di Utilità (in una copia) - Il riassunto, che ha solo fini d informazione tecnica, si deve limitare a quanto strettamente necessario per individuare il campo d applicazione del trovato e le sue caratteristiche essenziali. Qualora sia necessario, dovrà essere fatto riferimento alle figure più rappresentative dei disegni allegati alla domanda. Alla fine del riassunto, deve essere fatto un cenno sommario dell invenzione, ampliando quanto risulta dal titolo della medesima ed una breve esposizione dello stato della tecnica nel momento in cui la descrizione è compilata (vedasi istruzioni nelle pagine successive). Le Rivendicazioni del Modello di Utilità (in una copia) esse definiscono le caratteristiche specifiche dell invenzione per le quali si chiede protezione. Devono essere chiare, concise, trovare supporto nella descrizione; la caratteristica tecnica rivendicata deve essere esplicitamente descritta (il richiamo alle figure è consentito solo a scopo di maggior chiarezza); le caratteristiche tecniche menzionate nelle rivendicazioni, qualora facciano riferimento ai disegni, possono essere seguite dal numero corrispondente alle parti illustrate dagli stessi, fermo restando che tale riferimento non costituisce una limitazione della rivendicazione. Le rivendicazioni devono essere redatte su pagine separate dalla descrizione e devono essere numerate in ordine progressivo in cifre arabe(vedasi istruzioni nelle pagine successive). Per i modelli di utilità, non essendo soggetti a ricerca di anteriorità, non è necessario allegare traduzioni della descrizione e delle rivendicazioni in lingua inglese.

8 I Disegni del Modello di Utilità - devono essere eseguiti su fogli di carta bianca resistente e non brillante del formato di cm. 21 x 30, lasciando un margine di almeno cm.2. Essi devono essere eseguiti in maniera il più possibile professionale e tracciati con inchiostro nero, indelebile, oppure stampati con esclusione di qualsiasi tinta o colore. Ogni tavola deve essere numerata ( esempio: TAVOLA 1, TAVOLA 2.). Le figure, anche quando sono comprese in una sola tavola, devono essere numerate progressivamente ed i numeri delle figure stesse, nonché le lettere che servono a contraddistinguere le varie parti, vanno richiamati nel testo della descrizione, nella quale inoltre deve essere adeguatamente illustrato ciò che le figure, come pure le varie parti di esse, rappresentano. Nelle tavole dei disegni è vietato indicare la scala ed usare legende esplicative. I disegni devono essere firmati dal richiedente o dal suo mandatario. Attestazione di versamento dei diritti di deposito del brevetto da pagarsi secondo la sotto specificata tabella sul c/c postale n intestato Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara,indicando quale causale del versamento: deposito modello di utilità. Il bollettino dovrà essere reperito alle Poste e compilato in ogni sua parte a cura del richiedente, in quanto non esistono bollettini prestampati. Attestazione di versamento di 43,00 per Diritti di Segreteria per il deposito della domanda e il rilascio della copia autentica da effettuare sul c/c postale n intestato alla C.C.I.A.A. di Napoli OPPURE 40,00 per il solo deposito (senza la copia autentica) da effettuare sul c/c postale n intestato alla C.C.I.A.A. di Napoli; N.1 marca da bollo da 16,00 da applicare sulla copia autentica del verbale di deposito, se richiesta. Lettera d'incarico o Procura o Riferimento a Procura Generale, sono necessari quando il deposito presso la Camera di Commercio è effettuato tramite un mandatario iscritto all albo dei Consulenti in Proprietà Industriale o tramite un avvocato iscritto all Albo degli Avvocati; in questi casi occorre allegare un apposita lettera di incarico in bollo.

9 Atto di designazione dell'inventore in bollo 16,00 necessario nel caso in cui il richiedente non conosca, al momento del deposito della domanda, il nome dell inventore o degli inventori da designare. Nel caso in cui invece si conosca il nome dell inventore, al momento del deposito della domanda, sarà sufficiente indicarlo nel Mod. U - paragrafo D inventori designati, e non sarà necessario depositare l atto di designazione dell inventore. DESCRIZIONE ( su fogli a parte ) A NOME DI TITOLO: La descrizione deve: DESCRIZIONE a) specificare il campo della tecnica a cui l invenzione fa riferimento; b) indicare lo stato della tecnica preesistente; c) esporre l invenzione in modo tale che il problema tecnico e la soluzione proposta possano essere compresi; d) descrivere brevemente gli eventuali disegni; e) descrivere in dettaglio almeno un modo di attuazione dell invenzione; f) indicare esplicitamente il modo in cui l invenzione può essere utilizzata in ambito industriale. L'esposizione deve essere tale da porre in grado un esperto di realizzare concretamente il modello di utilità, eventualmente avvalendosi anche dei disegni allegati alla domanda. La descrizione deve essere firmata e timbrata ( se il richiedente è un impresa) in calce dal richiedente il brevetto o dal suo mandatario; i singoli fogli siglati dal medesimo firmatario. Le eventuali cancellature e correzioni apportate sulla descrizione vanno approvate con annotazione a margine del foglio.

10 RIASSUNTO ( su fogli a parte) A NOME DI TITOLO: RIASSUNTO Il riassunto ( vedi prospetto U) deve, in forma sintetica e chiara ( massimo 150 parole), qualificare il trovato nei tratti salienti: il settore tecnologico, il problema tecnico, i caratteri essenziali della soluzione e l uso finale. RIVENDICAZIONI (su fogli a parte) A NOME DI TITOLO: RIVENDICAZIONI Nelle rivendicazioni devono essere indicate, brevemente ma chiaramente, le parti essenziali e nuove del trovato, che devono formare oggetto del brevetto; devono essere chiare, concise e trovare supporto nella descrizione. Ogni rivendicazione deve riferirsi ad una sola di tali parti. Le rivendicazioni devono essere indicate con numeri arabi progressivi

11 DISEGNI TECNICI I disegni, che possono essere anche eseguiti a mano, compresi in una o più tavole, devono essere numerati progressivamente ed i numeri dei disegni stessi, nonché i numeri e le lettere che ne contrassegnano le varie parti, devono essere richiamati nella descrizione. Devono essere eseguiti, in maniera il più possibile professionale, o impressi a linee di inchiostro nero su fogli di carta bianca resistente e non brillante del formato cm 21X30, lasciando un margine di almeno cm 2. Le tavole di disegno non debbono contenere alcuna scala ed usare legende esplicative ad eccezione delle indicazioni necessarie per la loro comprensione ed eventualmente della scala adottata; debbono essere eseguite a regola d arte e le singole figure, nettamente separate le une dalle altre e numerate progressivamente, debbono consentire la percezione dei dettagli senza difficoltà, in modo da poter ottenere chiare riproduzioni fotografiche in formato ridotto. Ogni tavola presentata in un esemplare deve essere firmata e timbrata ( se il richiedente è un impresa) dal richiedente o dal suo mandatario e sul margine di ciascuna di esse deve essere indicato il numero della tavola.

12 DEPOSITO TELEMATICO Per effettuare il deposito telematico è necessario essere utenti Telemaco. TELEMACO è un servizio che consente, oltre all accesso alle banche dati marchi e brevetti nazionali, con estrazione delle relative visure, anche di trasmettere via internet le domande di marchio e brevetto all UIBM, tramite la Camera di Commercio, utilizzando la Firma Digitale personale del richiedente o del mandatario, nel caso in cui ne sia stato nominato uno. Utilizzando questa procedura, è possibile trasmettere le domande direttamente dal proprio ufficio, anche al di fuori dell orario di sportello degli Uffici marchi e brevetti delle Camere di Commercio. Infatti il servizio di acquisizione delle pratiche da parte degli Sportelli Telematici è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ed il sabato dalle ore 8.00 alle Le domande vengono protocollate nella stessa giornata della spedizione. Le domande trasmesse dopo le ore 19 dei giorni feriali, il sabato e nei giorni festivi, vengono protocollate il primo giorno utile non festivo. Per utilizzare il servizio di invio telematico delle domande di proprietà industriale è necessario disporre di quanto segue: Dispositivo di firma digitale per il titolare o il suo rappresentante Sistema di pagamento TelemacoPay (contratto per Marchi e Brevetti stipulato con la Camera di Commercio di competenza) che consente il pagamento dei diritti di segreteria e dell imposta di bollo in modalità virtuale, oppure se si è già in possesso del contratto TelemacoPay chiedere di essere abilitati all invio delle domande di Marchi e Brevetti. Casella di posta elettronica certificata PEC Per informazioni sull attivazione del servizio TelemacoPay Registro Imprese. consultare le pagine internet del Acquisire un dispositivo di firma digitale per poter firmare digitalmente i documenti ( Aruba, Poste Italiane.). Per informazioni sul rilascio della smart card per la firma digitale consultare le pagine internet del Registro Imprese sulla CNS-Carta nazionale dei servizi. Richiedere una casella di posta elettronica certificata (per esempio LEGALMAIL); Registrarsi come utente e richiedere l adesione allp Sportello Telematico Brevetti e Marchi, tramite il sito web Scaricare dallo stesso sito web il software gratuito Simba offline, che permette di redigere la domanda. Il software è compatibile solo con un sistema operativo windows. Scaricare il software Dike per la firma digitale dal sito Infocamere (

13 Si ricorda che l adesione al contratto Telmacopay, oltre alla trasmissione delle pratiche e alla consultazione della banca dati Brevetti e Marchi abilita al pagamento dei diritti di segreteria e dell imposta di bollo virtuale, tramite un conto prepagato. Il pagamento delle tasse deve essere effettuato tramite bollettino di conto corrente postale. Per le informazioni sul deposito telematico è possibile inviare una a ufficio.brevetti@na.camcom.it. Procedura di trasmissione della pratica telematica: la pratica telematica, il cui invio si effettua collegandosi al sito webtelemaco, si compone di: - Modulo di domanda costituito da un file in formato XML - Prospetto U con riassunto ed eventuale disegno principale in formato pdf - Allegati: riassunto, descrizione, rivendicazioni, disegni tecnici (tutti in formato pdf.). Gli allegati devono essere scannerizzati in formato PDF. Sia il modulo di domanda che gli allegati devono essere firmati digitalmente prima dell'invio. Al termine della procedura l utente riceverà il verbale di deposito all indirizzo di posta elettronica indicata in fase di registrazione

14 COSTI PER IL DEPOSITO DI UNA DOMANDA DI BREVETTO PER MODELLO DI UTILITA La protezione per i modelli di utilità dura 5 anni dalla data di presentazione della domanda, ed è prorogabile per ulteriori 5 anni (per un totale di 10 complessivi). Il pagamento dei diritti per il mantenimento in vita, indicati nell'allegata tabella, deve essere effettuato anticipatamente, prima dell'inizio del quinquennio di riferimento, entro l ultimo giorno utile del mese corrispondente a quello in cui è stata depositata la domanda. Trascorso detto termine, il pagamento è ammesso nei SEI MESI, successivi con l applicazione del corrispondente diritto di mora nella misura di 100. Il pagamento è altresì, ammesso entro il termine di quattro mesi dalla data di concessione della registrazione, ovvero nei sei mesi successivi, dietro corresponsione della mora, per i diritti eventualmente maturati fino a tale momento. Le attestazioni di versamento delle tasse annuali devono portare nella causale l indicazione del N di brevetto o, in sua mancanza, del N di domanda, la data di deposito e la dicitura seconda rata quinquennale. DIRITTI DI DEPOSITO c/c postale n intestato all Agenzia delle Entrate Centro operativo di Pescara Se la descrizione, riassunto e tavole di disegno sono in formato elettronico 50,00 ( deposito telematico) Se la descrizione, riassunto e tavole di disegno sono in formato cartaceo 120,00 ( deposito cartaceo) DIRITTI PER MANTENERE IN VITA IL MODELLO DI UTILITA OLTRE IL QUINTO ANNO c/c postale n intestato all Agenzia delle Entrate Centro operativo di Pescara Per il secondo quinquennio 500,00 DIRITTI DI MORA c/c postale n intestato all Agenzia delle Entrate Centro operativo di Pescara Per il secondo quinquennio 100,00

15 DIRITTI DI SEGRETERIA c/c postale n intestato alla C.C.I.A.A. di Napoli Se si vuole copia autentica della domanda 43,00 Se NON si vuole copia autentica della domanda 40,00 Casi particolari di esenzione per: Sono esonerate dal pagamento dei diritti di deposito e di trascrizione, relativamente ai brevetti per invenzione e ai modelli di utilita', le universita', le amministrazioni pubbliche aventi fra i loro scopi istituzionali finalita' di ricerca e le amministrazioni della difesa e delle politiche agricole alimentari e forestali. Per ottenere tale esenzione, i soggetti sopra citati devono indicare nella domanda di brevetto il loro codice fiscale Soggetti Esenzione Esenzione dalle tasse dal bollo Università SI SI Amministrazioni pubbliche con finalità di ricerca SI SI Amministrazioni della difesa e delle politiche agricole, alimentari e forestali SI SI

16 AVVISO Il Ministero dello Sviluppo Economico, Dipartimento per l'internazionalizzazione, Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione - UIBM, ha comunicato - con nota n del 30/01/2013 di aver stipulato una convenzione con Poste Italiane che consente allo stesso di venire a conoscenza direttamente dell'avvenuto pagamento delle tasse di mantenimento in vita dei titoli brevettuali. Pertanto l'ufficio Marchi e Brevetti della Camera di Commercio di NAPOLI non riceverà più la documentazione cartacea relativa alle attestazioni di pagamento delle tasse di mantenimento dei titoli di Proprietà Industriale relativi a invenzioni, modelli di utilità e modelli e disegni Gli intestatari dei suddetti titoli di proprietà industriale, nel provvedere comunque al pagamento delle suddette tasse secondo le procedure vigenti, non sono più tenuti ad esibire la documentazione cartacea presso l'ufficio Marchi e Brevetti per l'inoltro all'ufficio Italiano Marchi e Brevetti.

17 FAC-SIMILE di lettera d incarico (art. 201 c.& d.lgs. n. 30/2005) Marca da bollo 16,00 In nome e per conto de sottoscritt (titolare) resident_ a in Via Il Signor (incaricato) è incaricato di depositare in Italia presso un Ufficio Brevetti della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura o presso il Ministero delle Attività Produttive - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, con sede a Roma, la domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo: e di fare quant altro occorra per l accoglimento della domanda stessa e per il riconoscimento dei diritti e delle facoltà che da essa derivano nei rapporti con il Ministero (presentazione di documenti, pagamenti dei rimborsi e riscossione delle somme ammesse al rimborso, modificazione o ritiro della domanda, ritiro dei brevetti rilasciati e dei documenti relativi, presentazione e documentazione dei ricorsi alla Commissione di cui all art. 135 del DLgs 30/2005). A tale scopo l sottoscritt elegg domicilio presso codesto Ufficio al quale pertanto verranno fatte direttamente dal MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO tutte le comunicazioni, nonché tutte le richieste e le consegne dei documenti che si rendessero necessarie Firma di chi dà l incarico All Ufficio Al Signor Via Firma dell incaricato

18 COMPILAZIONE MODELLO U MODELLO D UTILITA Istruzioni di carattere generale La domanda modulo U, gli eventuali fogli aggiuntivi modulo U ed il prospetto modulo U devono essere compilati a macchina, comprese le apparecchiature informatiche, senza errori e cancellature, con chiarezza e precisione, evitando ogni possibile incertezza. l dati devono essere scritti negli appositi spazi, evitando assolutamente di sovrapporli alle parti prestampate. Qualora il numero dei richiedenti, gli inventori designati ovvero il numero delle priorità, non possa essere contenuto nel modulo principale <modulo U>, si dovranno utilizzare i fogli aggiuntivi modulo U da compilare con le medesime regole generali. E possibile riprodurre con propri mezzi, mediante attrezzature informatiche o fotocopiatrice, i suddetti moduli, avendo cura di rispettarne l aspetto formale e la dimensione del foglio. Ciascun foglio del modulo deve essere numerato nel seguente modo: (numero progressivo del foglio / numero totale di fogli). Ciascun campo contraddistinto da un codice, composto da una lettera ed un numero, può essere ampliato per completare la trascrizione dei dati necessari. Istruzioni per la compilazione dei paragrafi A. RICHIEDENTE : TITOLARE DEL TROVATO In questo paragrafo obbligatorio occorre indicare le informazioni che si riferiscono al/ai richiedente/i della titolarità del brevetto per modello di utilità. Cognome e Nome o Denominazione [A1] : -se persona fisica indicare prima il cognome e poi il nome per esteso, senza titoli o abbreviazioni; -se ditta o persona giuridica indicare la denominazione per esteso, come risulta dai documenti ufficiali, senza apportare alcuna alterazione. Natura Giuridica [A2] : -se persona fisica indicare [PF], -se ditta o persona giuridica [PG]. Codice fiscale Partita IVA [A3]: -se il richiedente è italiano indicare il codice fiscale oppure, in mancanza di questo, indicare la partita IVA -se il richiedente è estero lasciare il campo in bianco Indirizzo completo [A4] : -se il richiedente è italiano indicare via, numero civico, cap, località, comune (questi dati possono essere omessi se c è un mandatario), provincia di residenza o sede legale; -se il richiedente è estero aggiungere ai dati sopraindicati anche lo Stato di residenza o sede legale.

19 B. RECAPITO - Obbligatorio :Occorre compilare con il cognome e poi il nome della persona fisica o denominazione della ditta a cui verranno indirizzate le eventuali comunicazioni dell Ufficio Italiano Brevetti e Marchi. Recapito B 0 : D ( DOMICILIO ELETTIVO)se il recapito corrisponde al domicilio eletto dal/i richiedente/i (indicare nome e cognome oppure denominazione, via, numero civico, cap, località, comune, provincia). _ R (RAPPRESENTANTE- MANDATARIO) SI INDICA SOLO NEL CASO LA PRATICA FOSSE PRESENTATA DIRETTAMENTE DA UNO STUDIO DI MANDATARI, ovvero se viene nominato un rappresentante del/dei richiedente/i abilitato presso l U.I.B.M. iscritto all Albo dei Consulenti in Proprietà Industriale C. TITOLO : Deve indicare brevemente, ma con precisione, quale prodotto industriale si vuole brevettare ed eventualmente le caratteristiche dello stesso, attraverso caratteri alfabetici e numerici trascrivendo in lettere eventuali simboli speciali o caratteri provenienti da altri alfabeti (es. lettere greche). Non deve contenere alcuna denominazione speciale o di fantasia (eventualmente tutelabile solo come marchio). D. INVENTORE/I DESIGNATO/I ATTENZIONE: indicare prima il cognome e poi il nome dell inventore/i designato/i anche se coincide con il richiedente. Vedere anche il paragrafo M. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA O CON RISERVA DI PRESENTAZIONE. Si possono verificare due casi al momento del deposito della domanda: -se il richiedente già conosce il cognome e nome degli inventori da designare, deve indicarli nell'apposito spazio del modulo, mentre nel successivo paragrafo M. documentazione allegata designazione d inventore- N. Es. Ris. Dovrà lasciare il campo in bianco. - se il richiedente non conosce gli inventori da designare, deve lasciare in bianco questo paragrafo e nel successivo paragrafo M. documentazione allegata designazione d inventore- N. Es. Ris. dovrà indicare il numero di esemplari di designazione d inventore di cui fa riserva di presentazione. Tali documenti, in bollo, dovranno essere depositati, preferibilmente presso l Ufficio dove è stato eseguito il deposito della presente domanda, entro due mesi dalla data di deposito. L indicazione della nazionalità non è obbligatoria. E. CLASSI ( FACOLTATIVA) Per la compilazione di questo paragrafo occorre consultare la seguente pubblicazione: <CLASSIFICA INTERNAZIONALE DEI BREVETTI DI INVENZIONE (ACCORDO DI STRASBURGO)> edita dall Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale di Ginevra ed in vigore per la data di deposito della presente domanda (tale classificazione è consultabile presso l U.I.B.M., le Camere di Commercio, i centri PAT-LIB di divulgazione dell informazione sui brevetti ed il sito INTERNET ). La classe proposta (facoltativa): individua il settore industriale all'interno del quale il trovato potrebbe essere allocato. Indicare nell'ordine e negli appositi campi la sezione, la classe, la sottoclasse; nel caso si voglia specificare con maggiore dettaglio la classificazione, è possibile aggiungere negli appositi campi il gruppo ed il sottogruppo. E facoltà dell esaminatore dell UIBM accettare o modificare la classe proposta. F. PRIORITA Attenzione, questo paragrafo è stato predisposto per poter rivendicare il/i precedente/i deposito/i di un analoga domanda di brevetto eseguita all estero nei 12 mesi precedenti (art 4 comma II D.Lgs n.30/2005); vedere anche il paragrafo M. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA O CON RISERVA DI PRESENTAZIONE. Stato o Organizzazione [F1]: indicare lo Stato o l Organizzazione dove è avvenuto il deposito originario. Tipo [F2]: indicare uno dei seguenti codici: -[D. INV.] se la priorità deriva da una DOMANDA DI BREVETTO D INVENZIONE -[D. CER. A.] se la priorità deriva da una DOMANDA CERTIFICATO D AUTORE -[D. MOD. U.] se la priorità deriva da una DOMANDA MODELLO DI UTILITA

20 -[D. MOD. ID.] se la priorità deriva da una DOMANDA DI MODELLO O DISEGNO INDUSTRIALE Numero Domanda [F3]: indicare il numero di domanda di deposito originario con cui si rivendica la priorità. Data Deposito [F4]: indicare la data di deposito della domanda originaria con cui si rivendica la priorità. I. MANDATARIO : MANDATARIO DEL RICHIEDENTE PRESSO L UIBM Attenzione: qualora il richiedente dia mandato ad uno dei mandatari abilitati presso l Ufficio Italiano Brevetti e Marchi di rappresentarlo, occorre compilare il presente paragrafo e lasciare in bianco il paragrafo B. RECAPITO. Vedere anche il paragrafo M. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA O CON RISERVA DI PRESENTAZIONE. Il mandato di rappresentanza deve essere documentato allegando la lettera di incarico in bollo (di cui è ammessa riserva di successivo deposito). Numero Iscrizione Albo, Cognome e Nome [I1]: indicare il numero d iscrizione del mandatario presso il relativo Albo dei Consulenti in proprietà industriale, seguito dal cognome e poi dal nome dello stesso senza apporre alcun segno di interpunzione o separazione; nel caso in cui sia stato conferito il mandato a più mandatari, occorre indicarli tutti usando la modalità sopra descritta. Quando il mandato è conferito a più mandatari, occorre indicarli tutti secondo le modalità prescritte nelle istruzioni, ma il modulo può essere firmato da uno solo di essi; è possibile, altresì, indicarne uno solo con l aggiunta delle parole ed altri : in questo caso la forma del richiedente nel paragrafo M. deve essere accompagnata dall indicazione del nome del mandatario che firma. In mancanza di indicazione dei nominativi si intendono incaricati tutti i rappresentanti domiciliati presso lo Studio, anche con poteri di firma separata. Nel campo riservato all indirizzo è possibile aggiungere i recapiti del mandatario telefonici, fax, . Le informazioni di ciascun mandatario (numero iscrizione albo cognome nome) dovranno essere separate da quelle del successivo mediante il segno di interpunzione punto e virgola. Denominazione studio [I2] indicare la denominazione dello studio presso cui svolge la propria attività il mandatario Indirizzo [I3] indicare l indirizzo ( Via, piazza, e numero civico) presso cui dovranno essere inviate le eventuali comunicazioni dell Ufficio Italiano Brevetti e Marchi CAP/ Località / Provincia [I4] indicare il Codice di Avviamento Postale, la località (Frazione, Comune, ) e la Provincia relativi all indirizzo L. ANNOTAZIONI SPECIALI : In questo paragrafo è possibile inserire una o più annotazioni speciali, quali ad esempio: - riserva di lettera d incarico - i titolari partecipano ai diritti sul brevetto nelle seguenti misure: nome.. percentuale %, nome. percentuale %., ecc..., - si presenta contemporanea domanda di brevetto per invenzione industriale n. depositata presso., ai sensi dell'art. 84 del Dlgs 30/ il brevetto è richiesto per la parte scissa dalla domanda di modello di utilità n.. del. Depositata presso. ai sensi dell'art 161 del Dlgs 30/ il brevetto è richiesto come conversione della domanda di invenzione industriale n. del.depositata presso ai sensi dell art. 84 del Dlgs 30/ il brevetto è richiesto come conversione del brevetto nullo di invenzione industriale n. del. Ai sensi dell'art. 76 del Dlgs 30/2005 in base a sentenza passata in giudicato

21 da..n. sentenza.. del. con decorrenza dalla data di deposito del brevetto dichiarato nullo - l'inventore offre al pubblico licenza per l uso non esclusivo ai sensi dell'art. 80 del Dlgs 30/2005 M. DOCUMENTAZIONE ALLEGATA O CON RISERVA DI PRESENTAZIONE Attenzione! Per le diverse tipologie di documentazione allegata, o con riserva di presentazione, sono predisposte fino a tre caselle contraddistinte dalle seguenti diciture: - N.Es. All. (Numero di Esemplari Allegati) Indicare il numero di documenti allegati alla domanda di brevetto della tipologia specificata -N. Es. Ris. (Numero di Esemplari di cui si Riserva la presentazione) Indicare il numero di documenti di cui si riserva la presentazione in data successiva al deposito della domanda -N. Pag. per Esemplare (Numero Pagine per Esemplare) Indicare il numero di pagine di cui è composto l esemplare Prospetto U, Descrizione, Rivendicazioni E obbligatorio allegare n. 1 esemplare, come condizione di ricevibilità, della documentazione indicata di seguito; se la documentazione non è realizzata nella forma definitiva, occorre indicare nella casella N.Es.Ris. il numero di documenti di cui si riserva la presentazione entro due mesi dalla data di deposito della presente domanda. -Prospetto modulo U in cui sono indicati il/i richiedente/i e la/le rispettiva/e residenza/e, il titolo, la classificazione, il riassunto ed il disegno principale; su tale documento occorre apporre la/le firma/e del/dei richiedente/i o del mandatario o delrappresentante. -Descrizione di norma è costituita dall esposizione dello stato della tecnica, delle problematiche riscontrate e delle soluzioni proposte; segue quindi la descrizione vera e propria del modello di utilità che deve essere svolta in modo tale dapermettere alle persone esperte in materia di attuarlo senz altro. La descrizione non deve contenere disegni -Rivendicazioni si intendono i punti essenziali e nuovi del modello di utilità che il richiedente intende proteggere. Ciascuna rivendicazione deve riguardare uno solo di tali punti. Disegni Attenzione, è obbligatorio allegare n. 1 esemplare dei disegni se sono stati citati nella descrizione. I disegni, redatti su fogli in formato A4 ed eseguiti in maniera più possibile professionale, non devono contenere alcuna spiegazione o legenda, ad eccezione delle indicazioni necessarie alla comprensione. Occorre indicare nella casella N.Es.All. il numero di esemplari allegati alla domanda (definitivi o provvisori) e nella casella N.Es.Ris. il numero di documenti definitivi di cui si riserva la presentazione entro due mesi dalla data di deposito della presente domanda. Designazione d inventore nel caso in cui non sia stato compilato il paragrafo D. INVENTORE/I DESIGNATO/I, è obbligatorio allegare alla presente domanda la documentazione di designazione d inventore, in bollo, oppure, nel caso in cui tale documento non sia disponibile, occorre indicare nella casella N.Es.Ris. il numero di documenti di cui si riserva la presentazione entro due mesi dalla data di deposito della presente domanda. Documenti di Priorità con traduzione in italiano Attenzione, i documenti di priorità in lingua francese non necessitano di traduzione in italiano; occorre presentare un documento di priorità per ciascuna priorità rivendicata.

22 Se viene rivendicata la priorità occorre indicare nella prima casella il numero di documenti di priorità con traduzione in italiano presentati contestualmente al deposito della domanda, mentre nella seconda casella occorre indicare il numero di documenti di priorità di cui si fa riserva di presentazione entro i successivi sei mesi. Autorizzazione o Atto di Cessione Attenzione, è obbligatoria se il richiedente che rivendica la priorità è diverso dal richiedente originario; indicare nella prima casella il numero di documenti presentati contestualmente al deposito della domanda, mentre nella seconda casella indicare il numero di documenti di cui si fa riserva di presentazione entro i successivi due mesi. Lettera d Incarico Attenzione, non è possibile depositare la domanda di brevetto con riserva di presentazione della lettera d incarico. Scrivere nell apposita casella [Si] se è allegata la lettera d incarico oppure [No] se non è allegata. Procura Generale o riferimento a Procura Generale Attenzione, non è possibile depositare la domanda di brevetto con riserva di presentazione della procura generale o riferimento a procura generale scrivere nell apposita casella [Si] se è allegato il documento di procura generale o riferimento a procura generale, oppure [No] se non è allegato tale documento. Peraltro, gli estremi del riferimento a procura generale possono essere indicati nel paragrafo L. ANNOTAZIONI SPECIALI. Attestato di versamento : importo espresso in lettere Codici identificativi del pagamento : codice ufficio postale, N progressivo documento, N operazione banco posta/ufficio postale Esempio: 85/ codice ufficio postale 0248 n progressivo documento VCY 0968 n operazione banco posta/ufficio postale Foglio Aggiuntivo per i seguenti Paragrafi: barrare con una [X] la casella immediatamente a destra della lettera del paragrafo per indicare che questo continua sui fogli aggiuntivi. ** IMPORTO DELLE TASSE DI CONCESSIONE GOVERNATIVA (CONTROLLARE LE NS. ISTRUZIONI) E IL NUMERO DI CONTO CORRENTE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE, CENTRO OPERATIVO DI PESCARA. IL MINISTERO VUOLE SAPERE SOLO L'IMPORTO DELLE TASSE GOVERNATIVE, NON DEI DIRITTI DI SEGRETERIA. Del presente atto si chiede copia autentica? (Si/No) scrivere nell apposita casella [Si] se si chiede una copia autentica, altrimenti scrivere [No]. COPIA AUTENTICA SE INDICATE "NO" E PAGATE COME DIRITTI CAMERALI 40,00 NON VI SARA RILASCIATA ALCUNA RICEVUTA DELLA DOMANDA DI DEPOSITO. NORMALMENTE SI CONSIGLIA DI RICHIEDERLA, PER AVERE TRACCIA DELLA STESSA Si concede anticipata accessibilità al pubblico? (Si/No) scrivere nell apposita casella [Si] se si intende anticipare l accessibilità al pubblico alla descrizione ed eventuali disegni dopo novanta giorni dal deposito della domanda di brevetto, ai sensi dell art.53 del Dlgs 30/2005, altrimenti scrivere [No]. In mancanza d indicazione non verrà concessa l anticipata accessibilità al pubblico.

23 NON vengono accetate istanze per VARIARE l anticipata accessibilità, presentate successivamente al deposito della domanda di brevetto!(circolare Minist. N. 481/2007). Data di compilazione Indicare la data di compilazione del presente modulo Firma Del/Dei Richiedente/i Apporre la firma di ciascun richiedente o del mandatario abilitato o del rappresentante su ciascun foglio. ATTENZIONE : Nel caso di mancato pagamento delle tasse per la domanda oppure di omessa presentazione della descrizione del trovato, la domanda di brevetto per modello di utilità è irricevibile. Il deposito presso la Camera di Commercio dev essere fatto personalmente dal richiedente. FOGLIO AGGIUNTIVO MODULO U Il foglio aggiuntivo modulo U deve essere utilizzato nel caso in cui gli spazi previsti nel modulo U per i richiedenti,gli inventori designati e le priorità non siano sufficienti. I campi vanno compilati con le medesime regole indicate per il modulo U. A destra della dicitura: Foglio Aggiuntivo N. indicare il numero progressivo di fogli aggiuntivi compilati iniziando con il numero 1. A destra della dicitura: Di Totali: indicare il numero totale di fogli aggiuntivi compilati. Attenzione: ciascun foglio aggiuntivo deve essere firmato dal/dai richiedente/i o dal mandatario abilitato o dal rappresentante. PROSPETTO MODULO U Il prospetto modulo U deve riportare nell ordine: -Cognome e Nome o Denominazione, Residenza o Stato di ciascun Richiedente -Il Titolo del trovato -La classificazione proposta -Il riassunto -Il disegno principale, se citato nella descrizione -La firma di ciascun richiedente o del mandatario abilitato o del rappresentante.

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