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1 da lamiera a sezione circolare ciclo di fabbricazione spianatura e taglio della lamiera. Il rotolo di lamiera viene spianato mediante un impianto combinato raddrizzatrice-spianatrice, con rifilatura ai bordi per ottenere le adeguate tolleranze dimensionali. Il foglio di lamiera viene successivamente tagliato da una cesoia longitudinale ottenendo due trapezi uguali. formatura tronco-conica. Il trapezio viene sottoposto a formatura a tronco di cono utilizzando presse piegatrici asservite da manipolatori automatici a controllo numerico. saldatura. I lembi del tronco di cono vengono uniti longitudinalmente mediante procedimenti di saldatura automatici e manuali. Le saldature vengono effettuate nel rispetto di specifiche tecniche di lavorazione (WPS) conformi alle norme UNI EN ISO ed adottando procedimenti qualificati (WPAR) conformi alle norme UNI EN ISO Tutti gli addetti alla saldatura sono qualificati con patentino secondo le norme UNI EN ISO 172 e UNI EN ISO finitura. Conclusa la fase di saldatura il palo viene sottoposto a specifiche lavorazioni alla base (es. asole) ed in punta (es. calibratura). collaudi. Ogni fase di lavorazione è sottoposta a controllo costante da parte degli addetti che operano sotto la supervisione del Responsabile dell Ufficio Controllo Qualità.

2 conici diritti Tolleranze di lavorazione sono conformi alla norma UNI EN 0-2. Conicità 10 mm/m. a richiesta possono essere realizzati con diverse conicità. I pali sono realizzati utilizzando lamiera di acciaio S25JR (FE60B) con caratteristiche meccaniche conformi alla norma UNI EN25. A richiesta possono essere realizzati con lamiera S55JR (FE510B). Il processo di zincatura è realizzato in conformità alla norma UNI EN ISO 161 o, a richiesta, secondo la norma CEI 7-6 fascicolo n. 29. Per l inserimento all interno del contesto urbano o per esigenza di rafforzare la protezione contro l azione degli agenti atmosferici, il palo può essere sottoposto ad un ciclo di verniciatura. I pali sono progettati per la configurazione testa-palo. Per esigenze illuminotecniche diversificate possono essere equipaggiati con sbracci o traverse. Per la verifica l idoneità dei pali, in conformità alla norma UNI EN 0/5, nelle diverse configurazioni consultare le Tabelle di Portata. CDI / CDI 000/ CDI / CDI 0/ CDI 5/ CDI 6/ CDI 6/ CDI 7/ CDI 7/ CDI 8/ CDI 8/ CDI 900/ CDI 900/ CDI 9/ CDI 9/ CDI 0/ CDI 0/ CDI 10/ CDI 10/ CDI 1/ CDI 1/ CDI 11/ CDI 11/ CDI 1200/ CDI 1200/ CDI 12/ x95 60x 60x105 60x110 60x115 60x128 60x128 60x18 60x18 60x18 60x18 60x15 60x15 60x158 60x158 60x16 60x16 60x168 60x168 60x17 60x17 60x178 60x178 60x18 60x18 60x ,85 1,00 1,17 1, 1,51 2,01 2,01 2,2 2,2 2, 2,,11,11,5,5,61,61,,,1,1,1,1,69,69,98 8x12 8x12 8x12 8x12 8x x700 x700 x x x x0 900x0 200x 200x 250x 250x 250x 00x 00x 00x 00x 00x 00x 00x 00x 00x 00x 00x 00x 50x 50x 50x 50x 50x 50x 50x 50x 50x

3 conici curvati singoli Tolleranze di lavorazione sono conformi alla norma UNI EN 0-2. Conicità 10 mm/m. a richiesta possono essere realizzati con diverse conicità I pali sono realizzati utilizzando lamiera di acciaio S25JR (FE60B) con caratteristiche meccaniche conformi alla norma UNI EN25 A richiesta possono essere realizzati con lamiera S55JR (FE510B) Il processo di zincatura è realizzato in conformità alla norma UNI EN ISO 161 o, a richiesta, secondo la norma CEI 7-6 fascicolo n. 29. Per l inserimento all interno del contesto urbano o per esigenza di rafforzare la protezione contro l azione degli agenti atmosferici, il palo può essere sottoposto ad un ciclo di verniciatura. Per la verifica l idoneità dei pali, in conformità alla norma UNI EN 0/5, nelle diverse configurazioni consultare le Tabelle di Portata. casilina flaminia abruzzo umbria marche calabria basilicata domiziana ostienze prenestina x18 60x15 60x15 60x16 60x17 60x16 60x16 60x17 60x17 60x ,8,1,1,6,1,6,6,1,1, x 00x 00x 00x 50x 00x 00x 50x 50x 50x

4 conici curvati doppi Tolleranze di lavorazione sono conformi alla norma UNI EN 0-2. Conicità 10 mm/m. a richiesta possono essere realizzati con diverse conicità I pali sono realizzati utilizzando lamiera di acciaio S25JR (FE60B) con caratteristiche meccaniche conformi alla norma UNI EN25 A richiesta possono essere realizzati con lamiera S55JR (FE510B) Lo sbraccio conico doppio è sempre fornito smontato e predisposto per l accoppiamento a piè d opera mediante anello di battuta e grani di bloccaggio Il processo di zincatura è realizzato in conformità alla norma UNI EN ISO 161 o, a richiesta, secondo la norma CEI 7-6 fascicolo n. 29. Per l inserimento all interno del contesto urbano o per esigenza di rafforzare la protezione contro l azione degli agenti atmosferici, il palo può essere sottoposto ad un ciclo di verniciatura. Pali a braccio doppio: il secondo braccio è ricavato da palina conica da lamiera. Il secondo braccio è sempre fornito smontato e predisposto per l accoppiamento, a piè d opera, mediante anello di arresto e grani di bloccaggio. I pali sono progettati per la configurazione testa-palo. Per esigenze illuminotecniche diversificate possono essere equipaggiati con sbracci o traverse. Per la verifica l idoneità dei pali, in conformità alla norma UNI EN 0/5, nelle diverse configurazioni consultare le Tabelle di Portata. linate vesuvio capodichino stromboli etna x16 60x16 60x17 60x17 60x ,5,5 5,2 5,2 5, x 00x 50x 50x 50x

5 legenda altezza fuori terra (mm) interramento (mm) lunghezza puntale (mm) alzata braccio (mm) avanzamento braccio (mm) raggio di curvatura (mm) diametro (mm) diametro di sommità (mm) diametro di base (mm) lunghezza (mm) n proiettori spessore (mm) spessore tronco di punta (mm) spessore tronco di base (mm) massimo tiro applicabile alla punta (mm) dimensioni massime della bandiera per una velocità del vento di km/h; lato per altezza (mxm) dimensioni asola entrata cavi e morsettiera (mmxmm) quota di posizionamento asola morsettiera quota di posizionamento asola entrata cavi quota di posizionamento messa a terra numero tirafondi, diametro e lunghezza interasse tirafondi dimensioni dal plinto monoblocco dimensioni del foro nel plinto di fondazione per innesto del palo diametro per altezza (mm) dimensioni della platea di un plinto a risega dimensioni del pilastrino di un plinto a risega peso totale (kg) peso minimo e massimo per il sistema di movimentazione manuale con fune (kg) peso minimo e massimo per il sistema di movimentazione con argano manuale (kg) movimentazione: M: semi integrata manuale S: semi integrata elettrica P: portatile elettrica I: integrata C: carrellata superficie per la verniciaura (m2) calcoli conformi alla norma EN0 certificazione CE calcoli conformi al D.M. 17/01/2018 numero di bracci angolo di inclinazione

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