LINEA GUIDA ENTERPRISE RISK MANAGEMENT

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LINEA GUIDA ENTERPRISE RISK MANAGEMENT"

Transcript

1 LINEA GUIDA ENTERPRISE RISK MANAGEMENT Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13 marzo 2018

2 Indice 1. Principi Fondamentali 2. Ambito di applicazione 3. Modello di Enterprise Risk Management 4. Risk Register 5. Metodologia di valutazione 6. Ruoli e responsabilità 7. Reporting 8. Comunicazione e Formazione 9. Responsabilità di aggiornamento 2

3 1 Principi Fondamentali Snam persegue un modello di crescita sostenibile e rispettoso delle persone, dell ambiente e delle comunità finalizzato alla creazione di valore attraverso tre leve principali: gli investimenti, l efficienza operativa e finanziaria e il ritorno attrattivo e sostenibile per gli azionisti. Snam, pur mantenendo un limitato profilo di rischio in quanto principalmente concentrata in business regolati, ha diversificato le proprie attività anche in business non regolati e considera il governo del rischio di primaria importanza impegnandosi a promuoverne un approccio strutturato e sistematico improntato ai seguenti principi: - promuovere e diffondere a tutte le persone di Snam valori etici orientati alla cultura della corretta e trasparente gestione del rischio; - assicurare in tutti i processi aziendali, una gestione del rischio proattiva, efficace ed efficiente nonché coerente con gli obiettivi strategici e con il sistema di corporate governance - garantire attraverso adeguati sistemi procedurali, gestionali ed organizzativi che i rischi siano efficacemente identificati, valutati, gestiti, periodicamente monitorati e comunicati attraverso trasparente reportistica - condurre e gestire tutte le attività aziendali in ottica di prevenzione del rischio, nel rispetto delle leggi, del Codice Etico, delle disposizioni aziendali e delle best practice nazionali ed internazionali - garantire che i rischi identificati, per loro natura diversi, siano valutati con un modello omogeneo e trasversale che consenta una rappresentazione completa, sintetica ed unica nel suo complesso - promuovere il miglioramento continuo del governo del rischio in funzione dell evoluzione delle strategie, del contesto esterno ed interno, nonché degli interessi dei propri stakeholders. La presente Linea Guida costituisce fondamentale strumento per il Consiglio di Amminitrazione e l Amministratore Incaricato nella gestione dei rischi. 2 Ambito di applicazione La presente Linea Guida si applica a Snam S.p.A. e alle Società da essa controllate nell ambito dell attività di direzione e coordinamento esercitata dalla stessa Snam, siano esse operanti in Italia e/o all estero. 3

4 Snam userà la propria influenza, in modo ragionevole secondo le circostanze, affinché le società, italiane o estere, in cui le controllate di Snam hanno una partecipazione non di controllo soddisfino gli standard indicati nella presente Linea Guida. 3 Modello di Enterprise Risk Management Snam, anche ai fini del Codice di Autodisciplina, adotta un modello ERM che disegna e comprende strumenti idonei per l identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei rischi che potrebbero influire sul raggiungimento degli obiettivi strategici. In questo ambito il rischio è definito come effetto dell incertezza sugli obiettivi e può avere valenza negativa o positiva (opportunità). Il modello ERM si inserisce nel Sistema di controllo interno e gestione dei rischi di Snam. In particolare si articola nei seguenti tre livelli di controllo interno: Primo livello - Identificazione, valutazione e monitoraggio dei rischi di competenza nell ambito dei singoli processi di Snam. All interno di tale livello sono identificate le funzioni di Snam owner dei singoli rischi, responsabili della loro identificazione, misurazione e gestione oltre che dell implementazione dei necessari controlli. 4

5 Secondo livello - Monitoraggio dei rischi al fine di assicurare l efficacia e l efficienza della gestione e del trattamento degli stessi e dell adeguatezza e dell operatività dei controlli posti a presidio dei rischi; - Supporto al Primo livello nella definizione ed implementazione di adeguati sistemi di gestione dei principali rischi e dei relativi controlli. All interno di tale livello operano le funzioni Compliance ed ERM. Terzo livello - Assurance indipendente e obiettiva sull adeguatezza ed effettiva operatività del primo e secondo livello di controllo e in generale sulle modalità complessive di gestione dei rischi Tale attività è svolta dalla funzione Internal Audit. Snam adotta, attraverso il modello ERM, metodologie di individuazione, valutazione, gestione e controllo dei rischi strutturate e omogenee nonché in linea con le best practice internazionali e in particolare con i modelli di riferimento COSO Framework e ISO Il modello ERM prevede una valutazione di rischi integrata, trasversale e dinamica che valorizza i sistemi di gestione già esistenti nei singoli processi aziendali ed è sottoposto a periodici aggiornamenti al fine di disporre con continuità di un modello efficace in materia di risk management. La valutazione dei rischi è almeno annuale. La valutazione dei rischi critici ed elevati avviene rispettivamente con frequenza trimestrale e semestrale. La funzione ERM, alla quale sono assicurate le risorse finanziarie necessarie per lo svolgimento dei propri compiti, deve garantire la definizione e l aggiornamento del modello di ERM di Snam e fornire supporto metodologico specialistico nell identificazione e valutazione dei rischi, assicurare il coordinamento del processo nel suo complesso provvedendo al consolidamento e alla prioritizzazione dei rischi e, infine, assicurare l elaborazione periodica dei report. 4 Risk Register Nell ambito del Modello ERM è istituito e aggiornato, a cura della funzione ERM, un apposito Risk Register nel quale sono registrati i dati necessari per l identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei rischi. Con cadenza trimestrale, la funzione 5

6 ERM aggrega nel Risk Register i dati e i risultati degli incontri con i risk owner. L aggiornamento del Risk Register è sottoposto all Amministratore Delegato 1 e al General Counsel. 5 Metodologia di valutazione La metodologia adottata nel processo di valutazione dei rischi è rappresentata nei seguenti schemi di flusso. 1 In qualità di Amministratore incaricato del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi. 6

7 Ciascuna delle attività rappresentate nei work flow sono descritte con maggior dettaglio nelle tabelle sotto riportate. 7

8 6 Ruoli e responsabilità Per ciascuna attività la matrice delle responsabilità è illustrata nella tabella seguente. Di norma: - il risk owner è il riporto di 2 livello per SNAM e il riporto di 1 livello per le singole 8

9 società operative; - il category risk manager è il responsabile della funzione specialistica che misura il relativo impatto o responsabile diretto da lui delegato; - i responsabili di area funzionale sono i responsabili di funzioni di 1 livello per SNAM e i Managing Director delle società controllate. I rischi sono classificati come: - strategici - legali e di non conformità - operativi - finanziari. I rischi strategici determinati da eventi derivanti da mutate condizioni del contesto di riferimento possono rendere necessario un adeguamento della strategia aziendale e degli obiettivi societari. I rischi strategici sono a loro volta suddivisi nelle seguenti categorie di rischio: - Regolatorio e legislativo - Concorrenza - Domanda Gas - Reputazionale - Geopolitico - Macroeconomico - Climate change - Controparte - Commodity. La funzione ERM cura l aggiornamento delle metriche per la misurazione delle probabilità e degli impatti. A cadenza almeno annuale l aggiornamento è sottoposto all Amministratore Delegato 2 e al General Counsel. 7 Reporting La funzione ERM cura i seguenti flussi informativi riguardanti gli esiti delle valutazioni: - reporting trimestrale a Risk Owner, Category Risk Manager e Responsabili di area funzionale, relativamente ai rischi mappati nelle loro aree di competenza; - reporting trimestrale e semestrale riguardante, rispettivamente, l aggiornamento dei rischi critici ed elevati all Amministratore Delegato di Snam, al CFO, al Dirigente Preposto, al General Counsel e al SVP Internal Audit; 2 In qualità di Amministratore incaricato del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi. 9

10 - reporting annuale, riguardante l aggiornamento di tutti i rischi aziendali, al Consiglio di Amministrazione di Snam, all Amministratore Delegato di Snam, al CFO, al Dirigente Preposto, al General Counsel e al SVP Internal Audit. A cadenza trimestrale la funzione ERM illustra e sottopone l andamento delle attività svolte, i risultati emersi e i relativi piani di gestione al Comitato Controllo e Rischi e Operazioni con Parti Correlate, al Collegio Sindacale e all Organismo di Vigilanza al fine di consentire le valutazioni di competenza in merito all efficacia del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi. 8 Comunicazione e Formazione L attuazione del modello ERM è un processo di responsabilità dell intero management che avviene con modalità dinamiche e interattive e con l attribuzione di specifiche responsabilità, finalizzate a un adeguata definizione e a un corretto funzionamento del modello stesso. Al fine di creare una piena consapevolezza dei ruoli e delle responsabilità, consentendo a ciascuno di contribuire adeguatamente alla corretta attuazione del modello ERM, sono previste attività di comunicazione e formazione in merito alle finalità e le caratteristiche del modello e alle modalità di valutazione dei rischi. La funzione ERM promuove la suddetta attività di comunicazione e formazione in collaborazione con la funzione HRO. 9 Responsabilità di aggiornamento La funzione ERM riesamina periodicamente la presente Linea Guida per assicurarne l efficacia nel tempo e l aderenza alle best practice emergenti. Nel caso, identifica possibili revisioni o integrazioni dandone informativa al General Counsel e alla funzione Organizzazione. Tutte le unità/posizioni aziendali coinvolte nel processo descritto nella presente Linea Guida restano responsabili, per quanto di competenza, di rilevare gli eventuali accadimenti aziendali che comportino la necessità di un adeguamento della presente Linea Guida e di segnalarli alla funzione ERM e alla funzione Organizzazione, che assicurano il coordinamento delle attività di aggiornamento della stessa. 10

Sistema di controllo interno

Sistema di controllo interno Sistema di controllo interno E il processo configurato, messo in atto e mantenuto dai responsabili delle attività di governance, dalla direzione e da altro personale dell impresa al fine di fornire una

Dettagli

Architettura del sistema di controllo interno: interazioni tra Internal Audit e Chief Risk Officer

Architettura del sistema di controllo interno: interazioni tra Internal Audit e Chief Risk Officer Architettura del sistema di controllo interno: interazioni tra Internal Audit e Chief Risk Officer Ing. Francesco Sura Responsabile Piani, Metodologie, Sistema di Controllo Interno e Knowledge Management

Dettagli

Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane

Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane Aspetti evolutivi dei sistemi di controllo: l'esperienza di BancoPosta e Poste Italiane Milano 17 giugno 2008 Roberto Russo Responsabile Revisione Interna BancoPosta Versione:1.0. Premessa 2 L evoluzione

Dettagli

3 LINEE DI INDIRIZZO PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI

3 LINEE DI INDIRIZZO PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI 3 LINEE DI INDIRIZZO PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE 1. PREMESSA Il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi di Fiat Industrial S.p.A. (la Società ) costituisce elemento

Dettagli

LINEE GUIDA PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E RISCHI BREMBO

LINEE GUIDA PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E RISCHI BREMBO LINEE GUIDA PER IL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E RISCHI BREMBO Elaborato dal Comitato di Controllo Interno e Rischi G. Cavallini Presidente Comitato Controllo e Rischi Firma: Approvato dal Consiglio di

Dettagli

Compliance in Banks 2011

Compliance in Banks 2011 Compliance 2010 La sfida di integrazione dei controlli interni Compliance in Banks 2011 Stato dell arte e prospettive di evoluzione Il monitoraggio di compliance a distanza: gli Indicatori di Rischio di

Dettagli

Il disegno e la valutazione del Sistema di controllo interno

Il disegno e la valutazione del Sistema di controllo interno Direzione Sistemi di Controllo Interno Il disegno e la valutazione del Sistema di controllo interno Verona, 17 dicembre 2009 Gian Michele Mirabelli Direttore Sistemi di controllo interno Edison Spa Il

Dettagli

La Quality Assurance dell Internal Audit

La Quality Assurance dell Internal Audit La Quality Assurance dell Internal Audit Roma 15 novembre 2006 Carolyn Dittmeier Presidente AIIA 1 La Quality Assurance dell Internal Audit AGENDA Internal Auditing: stato dell arte Standard professionali

Dettagli

INTEGRATED RISK ASSURANCE. Milano, 21 aprile 2016

INTEGRATED RISK ASSURANCE. Milano, 21 aprile 2016 INTEGRATED RISK ASSURANCE Milano, 21 aprile 2016 Integrated Governance dell Impresa e dei rischi, un quadro di sintesi 21 aprile 2016 LA GOVERNANCE, I RISCHI D IMPRESA e IL SISTEMA DEI CONTROLLI 1.I PRINCIPALI

Dettagli

Il Sistema di Controllo Interno modelli di riferimento

Il Sistema di Controllo Interno modelli di riferimento LA VIGILANZA DEL COLLEGIO SINDACALE SULL ADEGUATEZZA DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO NELL AMBITO DELL ASSETTO ORGANIZZATIVO Il Sistema di Controllo Interno modelli di riferimento di Fabrizio Spinetti

Dettagli

Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi

Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi Approvate dal Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. in data xx xxxx 2018 Sommario 1. Il Sistema di Controllo Interno e

Dettagli

Avv. Clara Cairoli - COTRAL S.p.A. - Roma

Avv. Clara Cairoli - COTRAL S.p.A. - Roma Il Sistema integrato dei controlli Avv. Clara Cairoli - COTRAL S.p.A. - Roma O tempora o mores - Novità in materia di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche Roma, 6 giugno 2013 I PRINCIPI

Dettagli

Nino Balistreri. Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Modulo 2 Compliance risk management: metodologia e strumenti

Nino Balistreri. Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Modulo 2 Compliance risk management: metodologia e strumenti Percorso Professionalizzante per la Compliance in banca Modulo 2 Compliance risk management: metodologia e strumenti Le relazioni tra le attività di controllo svolte dalla Funzione Compliance e le attività

Dettagli

CORPORATE GOVERNANCE e INTERNAL AUDIT

CORPORATE GOVERNANCE e INTERNAL AUDIT CORPORATE GOVERNANCE e INTERNAL AUDIT Relazioni tra l Internal Audit, Risk Management e Corporate Governance a.a. 2018-2019 2 semestre Francesca Buzzichelli f.buzzichelli@lumsa.it Contenuti 1. Integrazione

Dettagli

Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi

Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi Linee di indirizzo del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi Approvato dal Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. in data 13 luglio 2016 2 Sommario 1. Il Sistema di Controllo Interno

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE DI SNAM S.P.A.

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE DI SNAM S.P.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE DI SNAM S.P.A. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 11 Maggio 2016, disciplina la composizione

Dettagli

- evoluzioni normative che hanno comportato l inclusione di nuove fattispecie di reato all interno del Decreto Legislativo n.231 del 2001.

- evoluzioni normative che hanno comportato l inclusione di nuove fattispecie di reato all interno del Decreto Legislativo n.231 del 2001. Premessa [1] Rai Com ha deciso di procedere alla predisposizione e adozione del Modello di organizzazione, gestione e controllo ex d.lgs. 231/01 (di seguito, il Modello ) in quanto consapevole che tale

Dettagli

ENTERPRISE RISK MANAGEMENT: LA VIA DEL FUTURO CONSAPEVOLE

ENTERPRISE RISK MANAGEMENT: LA VIA DEL FUTURO CONSAPEVOLE ENTERPRISE RISK MANAGEMENT: LA VIA DEL FUTURO CONSAPEVOLE GESTIRE IL RISCHIO... CREARE FUTURO L Enterprise Risk Management Nel corso della propria attività, ogni impresa è soggetta a minacce, interne ed

Dettagli

Il ruolo dell Internal Audit nell integrazione dei Sistemi di Controllo

Il ruolo dell Internal Audit nell integrazione dei Sistemi di Controllo Il ruolo dell Internal Audit nell integrazione dei Sistemi di Controllo Ing.Amilcare Cazzato Direttore Audit Interno e Qualità Engineering Ingegneria Informatica S.p.A. 11/12/2013 Dottori_Commercialisti_RM_IA

Dettagli

Regolamento Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità (che svolge anche la Funzione di Comitato per le Operazioni con Parti Correlate)

Regolamento Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità (che svolge anche la Funzione di Comitato per le Operazioni con Parti Correlate) Regolamento Comitato Controllo, Rischi e Sostenibilità (che svolge anche la Funzione di Comitato per le Operazioni con Parti Correlate) Approvato dal Consiglio di Amministrazione del 20.04.2017 1. COSTITUZIONE

Dettagli

Servizi di investimento: Linee guida per la Funzione Compliance

Servizi di investimento: Linee guida per la Funzione Compliance Servizi di investimento: Linee guida per la Funzione Compliance PAOLA SASSI Vice Presidente AICOM Responsabile Compliance - Compliance BNL BC e Gruppo BNL 0 Agenda - Agenda - Obiettivi e struttura del

Dettagli

Diana Capone ABI - 30 ottobre 2008

Diana Capone ABI - 30 ottobre 2008 Gli organi di governo e l armonizzazione dei flussi informativi in tema di controlli e rischi Diana Capone ABI - 30 ottobre 2008 Ratio della regolamentazione dei flussi informativi Le organizzazioni aziendali

Dettagli

Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A.

Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A. Regolamento di funzionamento del Comitato Controllo Interno e Rischi di Gala S.p.A. Approvato dal Consiglio di Amministrazione di Gala S.p.A. in data 27/02/2014 Premessa Il presente Regolamento, approvato

Dettagli

Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole. Ravenna, 10 Novembre 2017

Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole. Ravenna, 10 Novembre 2017 Enterprise Risk Management: la via del futuro consapevole Ravenna, 10 Novembre 2017 Negli ultimi anni la crescita di portatori d interesse (stakeholder) sempre più attenti e propositivi e un costante

Dettagli

La valutazione dei rischi aziendali

La valutazione dei rischi aziendali La valutazione dei rischi aziendali La gestione dei rischi commerciali in Poste Italiane Carmine Scoglio Premessa (1/2) La valutazione e la gestione dei rischi aziendali rappresenta una condizione necessaria

Dettagli

Attribuzioni riservate ex art c.c. in via esclusiva al Consiglio di. Amministrazione

Attribuzioni riservate ex art c.c. in via esclusiva al Consiglio di. Amministrazione Attribuzioni riservate ex art. 2381 c.c. in via esclusiva al Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione si riserva le seguenti attribuzioni, oltre a quelle non delegabili per legge e,

Dettagli

L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni

L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni Milano, 23 settembre 2009 1 S.Ciceri Compliance Officer L evoluzione della Compliance in AXA Assicurazioni Agenda 1. Il Gruppo AXA 3 2. La funzione di

Dettagli

L istituzione e il funzionamento dei comitati interni al Consiglio di Amministrazione

L istituzione e il funzionamento dei comitati interni al Consiglio di Amministrazione L istituzione e il funzionamento dei comitati interni al Consiglio di Amministrazione a cura di Giovanna Borella, Nicoletta Paracchini, Silvia Cornaglia per il Comitato Pari Opportunità dell ODCEC di Torino

Dettagli

La gestione del rischio di fallimento etico del POR FESR Campania (I edizione)

La gestione del rischio di fallimento etico del POR FESR Campania (I edizione) La gestione del rischio di fallimento etico del POR FESR Campania 2007-13 (I edizione) Il progetto La Regione Campania ha aderito al Progetto Operativo di Assistenza alle Regioni dell Obiettivo Convergenza

Dettagli

Il ruolo del collegio sindacale: la vigilanza sui principi di corretta amministrazione e sul corretto funzionamento del sistema di controllo interno

Il ruolo del collegio sindacale: la vigilanza sui principi di corretta amministrazione e sul corretto funzionamento del sistema di controllo interno S.A.F. - SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE QUINTO FORUM S.A.F.: CHI CONTROLLA L IMPRESA? Il ruolo del collegio sindacale: la vigilanza sui principi di corretta amministrazione e sul corretto funzionamento del

Dettagli

Assicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata esclusivamente ai soci CeTIF.

Assicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata esclusivamente ai soci CeTIF. GRUPPO GENERALI L evoluzione del sistema dei controlli verso una gestione integrata dei rischi Assicurazioni Generali S.p.A. La presentazione è stata realizzata da Assicurazioni Generali ed è riservata

Dettagli

STRATEGIA FISCALE DEL GRUPPO POSTE ITALIANE

STRATEGIA FISCALE DEL GRUPPO POSTE ITALIANE STRATEGIA FISCALE DEL GRUPPO POSTE ITALIANE Amministrazione, Finanza e Controllo - Fiscale Strategia Fiscale STRATEGIA FISCALE DEL GRUPPO POSTE ITALIANE 1 Il presente documento definisce la strategia fiscale,

Dettagli

RISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE

RISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE RISULTATI SURVEY LA GESTIONE DEL RISCHIO COME PRESUPPOSTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI STRATEGICI DI LUNGO TERMINE LA SURVEY La Survey sulla Gestione del Rischio, come strumento per il conseguimento

Dettagli

ENZO DE ANGELIS Ottava lezione 6 maggio /05/ Enzo De Angelis 1

ENZO DE ANGELIS Ottava lezione 6 maggio /05/ Enzo De Angelis 1 ENZO DE ANGELIS Ottava lezione 6 maggio 2016 08/05/2016 1 Enzo De Angelis 1 08/05/2016 2 Enzo De Angelis 2 o Adempimento previsto dagli obblighi normativi e regolamentari, in linea con gli orientamenti

Dettagli

La nuova ISO 9001 del 2015: meno forma e più sostanza

La nuova ISO 9001 del 2015: meno forma e più sostanza Patrocinio La nuova ISO 9001 del 2015: meno forma e più sostanza Bologna, 3 dicembre 2015 1 La nuova ISO 9001 del 2015: meno forma e più sostanza L evoluzione dell Enterprise Risk Management, da strumento

Dettagli

Offerta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico Labet Srl. All rights reserved.

Offerta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico Labet Srl. All rights reserved. Offerta di servizi consulenziali alle società di calcio professionistico 1 Labet: i settori di intervento nel calcio professionistico 1. ASSISTENZA NEGLI ADEMPIMENTI RELATIVI ALL OTTENIMENTO DELLA LICENZE

Dettagli

Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo

Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo 1 SINTESI... 2 2 CONTESTO NORMATIVO DI RIFERIMENTO... 2 3 METODOLOGIA UTILIZZATA PER CONDURRE

Dettagli

La corporate governance nelle società quotate Maggio 2010

La corporate governance nelle società quotate Maggio 2010 La corporate governance nelle società quotate Maggio 2010 Roma 10 dicembre 2013 Università degli studi di Roma La Sapienza corso di Corporate Governance 2 Maggio 2010 IL BACK-GROUND Prima Investment Company,

Dettagli

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO 9001 Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015 Le principali novità 1. Le relazioni fra l Organizzazione ed il contesto interno ed esterno 2. Le aspettative delle parti

Dettagli

Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale

Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale ATTIVITA DI RICERCA 2014 Il governo del Rischio informatico alla luce delle Nuove Disposizioni di Vigilanza Prudenziale Metodologie, processi e strumenti PROPOSTA DI PARTECIPAZIONE 1 TEMI E MOTIVAZIONI

Dettagli

Il Sistema dei Controlli Interni: creazione o distruzione di valore

Il Sistema dei Controlli Interni: creazione o distruzione di valore Il Sistema dei Controlli Interni: creazione o distruzione di valore Milano, 15 Giugno 2006 Dott.. Marco Massacesi Banca Monte dei Paschi di Siena Responsabile Area Controlli Interni La presentazione è

Dettagli

L evoluzione del sistema dei controlli interni: tra processi di convergenza europei ed efficacia di controllo

L evoluzione del sistema dei controlli interni: tra processi di convergenza europei ed efficacia di controllo L evoluzione del sistema dei controlli interni: tra processi di convergenza europei ed efficacia di controllo Il perimetro della Funzione Compliance alla luce delle evoluzioni normative: possibili impatti

Dettagli

Percorso professionalizzante Internal audit in banca

Percorso professionalizzante Internal audit in banca www.abiformazione.it Percorso professionalizzante Internal audit in banca Internal audit / Corsi Professionalizzanti Gli specialisti della Funzione Internal Audit operanti presso le banche e gli intermediari

Dettagli

Francesco Bassi. ISO 45001: dall integrazione dei sistemi di gestione al miglioramento dei risultati aziendali

Francesco Bassi. ISO 45001: dall integrazione dei sistemi di gestione al miglioramento dei risultati aziendali ISO 45001: dall integrazione dei sistemi di gestione al miglioramento dei risultati aziendali Da tanti controlli a unico sistema di controllo aziendale Francesco Bassi Bologna, 6 settembre 2018 2018 1

Dettagli

Funzioni di Audit e Sistema Duale Workshop Cetif Il sistema dei controlli interni alla luce delle nuove prospettive di gestione del rischio

Funzioni di Audit e Sistema Duale Workshop Cetif Il sistema dei controlli interni alla luce delle nuove prospettive di gestione del rischio 1 Pag. 1 Funzioni di Audit e Sistema Duale Workshop Cetif Il sistema dei controlli interni alla luce delle nuove prospettive di gestione del rischio La presentazione è stata realizzata da Banca Popolare

Dettagli

Banca Popolare di Milano

Banca Popolare di Milano Banca Popolare di Milano Dott.ssa Paola Sassi Responsabile Staff Tecnico Direzione Controlli Tecnico Operativi PRESENTAZIONE L'approccio metodologico in Banca Popolare di Milano MILANO, 15 GIUGNO 2005

Dettagli

Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A.

Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. 1 BOARD PERFORMANCE REVIEW 2014 Documento di supporto predisposto dal Comitato Nomine e Compensi 2 2 Composizione del Consiglio di Amministrazione (al 31 dicembre

Dettagli

Banca Popolare di Milano

Banca Popolare di Milano Banca Popolare di Milano Dott.ssa Paola Sassi Responsabile Staff Tecnico Direzione Controlli Tecnico Operativi PRESENTAZIONE INTERNAL AUDIT: da funzione di controllo a funzione di business MILANO, 22 GIUGNO

Dettagli

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi

PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI. Regolamento. Regolamento del Comitato Controllo e Rischi PRYSMIAN S.P.A. COMITATO CONTROLLO E RISCHI Regolamento Data approvazione: 16/01/2007 Ultima modifica: 28/07/2016 1 È costituito all interno del Consiglio di Amministrazione di Prysmian S.p.A. (la Società

Dettagli

Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista della nomina di un Amministratore

Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista della nomina di un Amministratore Composizione quali quantitativa ottimale dell organo amministrativo Comunicazione agli azionisti in vista della nomina di un Amministratore Aprilia, 8 marzo 2012 CdA 9 marzo 2012 Sommario 1 PREMESSA...3

Dettagli

Attestazione sul bilancio SAES Getters S.p.A.

Attestazione sul bilancio SAES Getters S.p.A. Attestazione sul bilancio SAES Getters S.p.A. Attestazione sul bilancio separato ai sensi dell articolo 81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni 1.

Dettagli

Approccio alla gestione del rischio

Approccio alla gestione del rischio Patrocinio Il futuro dei sistemi di gestione, la nuova ISO 9001 per una qualità sostenibile Approccio pratico alla gestione del rischio Castel San Pietro Terme, 20 ottobre 2016 1 Agenda 1 ISO 9001:2015

Dettagli

Focus: il ruolo della Funzione di Compliance rispetto al ruolo della Funzione di Internal Audit (Caso pratico Modello Aviva)

Focus: il ruolo della Funzione di Compliance rispetto al ruolo della Funzione di Internal Audit (Caso pratico Modello Aviva) S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO L attività di assurance dell Internal Audit sui controlli e rischi verso gli organi di governo e di controllo Focus: il ruolo della Funzione di Compliance

Dettagli

Lineamenti di Corporate Governance

Lineamenti di Corporate Governance UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Dipartimento di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi Audit & Governance cod. 87101 16 aprile 2014 Lineamenti di Corporate Governance l Prof. Daniele Gervasio

Dettagli

CTP&C Programma attività Gustavo Troisi

CTP&C Programma attività Gustavo Troisi CTP&C Programma attività 2018-2020 Gustavo Troisi Le finalità Il Comitato tecnico Pianificazione e Controllo ha le seguenti finalità: Diffondere la conoscenza delle metodologie, degli strumenti e dei processi

Dettagli

Risk Governance: disegno e funzionamento

Risk Governance: disegno e funzionamento Risk Governance: disegno e funzionamento Enzo Rocca Vice Direttore Generale Credito Valtellinese ABI Basilea 3, 27-28 Giugno 2013 Partecipazione attiva al processo decisionale Le banche che hanno meglio

Dettagli

Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo

Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo Relazione sugli esiti dell Autovalutazione del Collegio Sindacale della Banca di Udine Credito Cooperativo 1 SINTESI... 2 2 CONTESTO NORMATIVO DI RIFERIMENTO... 2 3 METODOLOGIA UTILIZZATA PER CONDURRE

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E GESTIONE DEI RISCHI (SCIGR) ENAV S.P.A.

LINEE DI INDIRIZZO DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E GESTIONE DEI RISCHI (SCIGR) ENAV S.P.A. LINEE DI INDIRIZZO DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E GESTIONE DEI RISCHI (SCIGR) ENAV S.P.A. INDICE DEI CONTENUTI 1 INTRODUZIONE... 3 2 CRITERI ATTUATIVI... 4 2.1 ATTUAZIONE SCIGR NELLE SOCIETÀ CONTROLLATE...

Dettagli

Composizione quali-quantitativa ottimale dell Organo amministrativo Comunicazione ai Soci in vista del rinnovo parziale del Consiglio di

Composizione quali-quantitativa ottimale dell Organo amministrativo Comunicazione ai Soci in vista del rinnovo parziale del Consiglio di Composizione quali-quantitativa ottimale dell Organo amministrativo Comunicazione ai Soci in vista del rinnovo parziale del Consiglio di Amministrazione Modena, febbraio 2014 Sommario 1 PREMESSA...3 2

Dettagli

GOVERNANCE DEI CONTROLLI: LA FUNZIONE COMPLIANCE

GOVERNANCE DEI CONTROLLI: LA FUNZIONE COMPLIANCE LE IMPRESE DI ASSICURAZIONI OLTRE SOLVENCY II PRESIDIO DEI RISCHI, ORGANIZZAZIONE, SISTEMI DI CONTROLLO GOVERNANCE DEI CONTROLLI: LA FUNZIONE COMPLIANCE Avv. Claudio Cola, Roma 15 marzo 2016 0 Qualità

Dettagli

Compliance e Business L evoluzione della Compliance in BNL: esperienze operative in un contesto internazionale

Compliance e Business L evoluzione della Compliance in BNL: esperienze operative in un contesto internazionale Compliance e Business L evoluzione della Compliance in BNL: esperienze operative in un contesto internazionale Paola Sassi Responsabile Compliance BNL BC Gruppo BNP Paribas Direzione Compliance Vice Presidente

Dettagli

Parte seconda 3. Gli strumenti di governance

Parte seconda 3. Gli strumenti di governance Parte seconda 3. Gli strumenti di governance 3. Gli strumenti di governance 3.1. La composizione e il funzionamento degli organi di governo 3.2. La composizione e il funzionamento degli organi di controllo

Dettagli

Francesco Manganaro. Nome

Francesco Manganaro. Nome Nome Istruzione Laurea in economia e legislazione per l impresa, conseguita nel 2001 presso la Luiss Guido Carli, materia tesi Diritto Bancario, titolo tesi le Banche Cooperative, relatore prof. Francesco

Dettagli

Procedure relative al sistema di controllo interno sull informativa finanziaria

Procedure relative al sistema di controllo interno sull informativa finanziaria ALLEGATO RICHIESTE INSERITE NELLA SCHEDA DI CONTROLLO CON RIFERIMENTO AL CONTROLLO INTERNO SULL INFORMATIVA FINANZIARIA Premessa. Le risposte alle domande della presente sezione Controllo interno sull

Dettagli

Linee di indirizzo per il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi

Linee di indirizzo per il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi Linee di indirizzo per il Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi Approvazione: Consiglio di Amministrazione del 24/09/2009 Revisione: Consiglio di Amministrazione del 27/07/2012 Revisione:

Dettagli

Offerta di servizi in outsourcing e di consulenza e assistenza in materia di controlli interni

Offerta di servizi in outsourcing e di consulenza e assistenza in materia di controlli interni Offerta di servizi in outsourcing e di consulenza e assistenza in materia di controlli interni CHI SIAMO Moderari s.r.l. è una società di consulenza regolamentare per banche, intermediari ed enti pubblici,

Dettagli

PIANO DI AUDIT RISK BASED APPROCCIO METODOLOGICO

PIANO DI AUDIT RISK BASED APPROCCIO METODOLOGICO 18 ottobre 2012 PIANO DI AUDIT RISK BASED APPROCCIO METODOLOGICO Marco Cossutta (Partner) Fabio Meda (Manager) 1 Il processo di gestione dei rischi La definizione e il raggiungimento degli obiettivi aziendali

Dettagli

Il ruolo dell internal auditing e dell ODV in tema di rischi ambientali

Il ruolo dell internal auditing e dell ODV in tema di rischi ambientali Il ruolo dell internal auditing e dell ODV in tema di rischi ambientali, Direttore Master in Internal Auditing & Compliance Università di Verona Seminario: La prevenzione del rischio ambientale attraverso

Dettagli

Procedura sui flussi informativi verso Consiglieri e Sindaci

Procedura sui flussi informativi verso Consiglieri e Sindaci Procedura sui flussi informativi verso Consiglieri e Sindaci Approvata dal Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. S.p.A. in data 31 agosto 2017 1 Procedura sui flussi informativi verso Consiglieri

Dettagli

I consiglieri di amministrazione e Sovency II

I consiglieri di amministrazione e Sovency II I consiglieri di amministrazione e Sovency II Prof. Avv. Fabio Maniori General Counsel and Chief Compliance Officer Università di Trieste Solvency II Gestione olistica e dinamica della compagnia di assicurazioni

Dettagli

ENZO DE ANGELIS Settima lezione 29 Aprile /05/ Enzo De Angelis 1

ENZO DE ANGELIS Settima lezione 29 Aprile /05/ Enzo De Angelis 1 ENZO DE ANGELIS Settima lezione 29 Aprile 2016 22/05/2016 1 Enzo De Angelis 1 22/05/2016 2 EGEA S.p.A. Alessandro Zattoni, Enzo Corporate De Angelis governance, 2015 2 o L (auto)valutazione del Consiglio

Dettagli

Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A.

Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. 1 BOARD PERFORMANCE REVIEW 2009 Documento di supporto predisposto dal Comitato Nomine e Compensi 2 Composizione del Consiglio di Amministrazione (al 31 dicembre

Dettagli

Modello Organizzativo D.Lgs 231/01. di Poste Italiane

Modello Organizzativo D.Lgs 231/01. di Poste Italiane Modello Organizzativo D.Lgs 231/01 di Poste Italiane Roma 14 dicembre 2005 Dott.ssa Dittmeier 1 Il Modello Organizzativo D.Lgs. 231 quale sistema di controllo interno Il Modello di Organizzazione Gestione

Dettagli

Technogym S.p.A. Regolamento del comitato controllo e rischi

Technogym S.p.A. Regolamento del comitato controllo e rischi Technogym S.p.A. Regolamento del comitato controllo e rischi 1 CAPO I DISPOSIZIONI PRELIMINARI Art. 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento (di seguito il Regolamento ) disciplina i compiti e

Dettagli

L iter legislativo 1. IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO CORSO DI REVISIONE CONTABILE L. 262/2005

L iter legislativo 1. IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO CORSO DI REVISIONE CONTABILE L. 262/2005 CORSO DI REVISIONE CONTABILE L. 262/2005 ALESSIO SILVESTRI Università di Pisa 1. IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO 2 2 L iter legislativo la legge 262 del 28 dicembre 2005 (riforma sul risparmio) ha introdotto

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL GREEN POWER S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL GREEN POWER S.p.A. REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI ENEL GREEN POWER S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel Green Power S.p.A. nella riunione dell 11 giugno 2010 e

Dettagli

La funzione di compliance: esigenze organizzative, responsabilità e coordinamento con le funzioni aziendali. CeTIF

La funzione di compliance: esigenze organizzative, responsabilità e coordinamento con le funzioni aziendali. CeTIF La funzione di compliance: esigenze organizzative, responsabilità e coordinamento con le funzioni aziendali CeTIF 23 settembre 2009 Agenda 2 Organizzazione della funzione in Poste Vita Il processo di compliance

Dettagli

Linee guida per la Compliance al D.Lgs. 231/01 e alle leggi anticorruzione nelle societá del Gruppo ERG

Linee guida per la Compliance al D.Lgs. 231/01 e alle leggi anticorruzione nelle societá del Gruppo ERG Linee guida per la Compliance al D.Lgs. 231/01 e alle leggi anticorruzione nelle societá del Gruppo ERG Approvata dal Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. in data 9 ottobre 2017 2 ANTICORRUZIONE

Dettagli

L Agenda del Comitato Controllo e Rischi

L Agenda del Comitato Controllo e Rischi L Agenda del Comitato Controllo e Rischi A cura del Reflection Group Nedcommunity La governance in material di rischi e di controlli Coordinato da Carolyn Dittmeier CONSULTATION PAPER Il presente documento

Dettagli

PROFILO QUALI QUANTITATIVO OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA PROFILO SPA

PROFILO QUALI QUANTITATIVO OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA PROFILO SPA PROFILO QUALI QUANTITATIVO OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANCA PROFILO SPA VERSIONE: MARZO 2012 TITOLO Indice dei temi trattati 1. PREMESSA... 3 1.1. Contesto Normativo... 3 1.2. Processo

Dettagli

Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A.

Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. Consiglio di Amministrazione di ERG S.p.A. 1 BOARD PERFORMANCE REVIEW 2010 Documento di supporto predisposto dal Comitato Nomine e Compensi 2 Composizione del Consiglio di Amministrazione (al 31 dicembre

Dettagli

Indice. Foreword by Phil Tarling pag. XI Prefazione di Luigi Abete È XIII Introduzione È XV Ringraziamenti È XIX

Indice. Foreword by Phil Tarling pag. XI Prefazione di Luigi Abete È XIII Introduzione È XV Ringraziamenti È XIX Foreword by Phil Tarling pag. XI Prefazione di Luigi Abete È XIII Introduzione È XV Ringraziamenti È XIX Parte prima La professione di internal auditing 1 La definizione di internal auditing È 3 2 I riferimenti

Dettagli

LINEE GUIDA DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO

LINEE GUIDA DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO LINEE GUIDA DEL SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO E DI GESTIONE DEI RISCHI Approvato dal Consiglio di Amministrazione di Avio S.p.A. 1 a Edizione Marzo 2004: Delibera del 29 Marzo 2004 2 a Edizione Settembre

Dettagli

Dalle attività ispettive alla creazione di valore: l internal audit. Dott. Gianfranco Ruggiero Resp. Internal Audit MPS Capital Services

Dalle attività ispettive alla creazione di valore: l internal audit. Dott. Gianfranco Ruggiero Resp. Internal Audit MPS Capital Services Dalle attività ispettive alla creazione di valore: l internal audit Dott. Gianfranco Ruggiero Resp. Internal Audit MPS Capital Services Dal rischio al sistema dei controlli Internal controls are designed,

Dettagli

La corporate governance: aspetti generali

La corporate governance: aspetti generali Economia e Gestione delle Imprese Industriali Avanzato La corporate governance: aspetti generali Barbara Del Bosco Separazione tra proprietà e controllo La struttura tipica dell impresa nei modelli di

Dettagli

Quadro di riferimento del Sistema di Controllo Interno. 22 Giugno 2011

Quadro di riferimento del Sistema di Controllo Interno. 22 Giugno 2011 Quadro di riferimento del Sistema di Controllo Interno 22 Giugno 2011 1 Definizione Il Sistema di Controllo Interno è l insieme organico di regole, procedure, strutture organizzative e comportamenti aventi

Dettagli

Linea Guida Sistema di Controllo Interno e Gestione Rischi (SCIGR) Poste Italiane S.p.A.

Linea Guida Sistema di Controllo Interno e Gestione Rischi (SCIGR) Poste Italiane S.p.A. Linea Guida Sistema di Controllo Interno e Gestione Rischi (SCIGR) Poste Italiane S.p.A. La presente Linea Guida è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. in data 19 febbraio

Dettagli

Compliance in Banks 2011

Compliance in Banks 2011 Compliance 2010 La sfida di integrazione dei controlli interni Compliance in Banks 2011 Stato dell arte e prospettive di evoluzione I dati per valutare il rischio di Compliance Maria Martinelli Responsabile

Dettagli

LE OPPORTUNITA PROFESSIONALI IN AMBITO BANCARIO LA GESTIONE DEI RISCHI: LA METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL «COMPLIANCE RISK»

LE OPPORTUNITA PROFESSIONALI IN AMBITO BANCARIO LA GESTIONE DEI RISCHI: LA METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL «COMPLIANCE RISK» LE OPPORTUNITA PROFESSIONALI IN AMBITO BANCARIO LA GESTIONE DEI RISCHI: LA METODOLOGIA PER LA VALUTAZIONE DEL «COMPLIANCE RISK» ASSOCIAZIONE ITALIANA COMPLIANCE AICOM CLAUDIO COLA Roma, 4 dicembre 2017

Dettagli

LA STRUTTURA DI GOVERNANCE DEL GRUPPO PIRELLI. - Riservato Pirelli -

LA STRUTTURA DI GOVERNANCE DEL GRUPPO PIRELLI. - Riservato Pirelli - LA STRUTTURA DI GOVERNANCE DEL GRUPPO PIRELLI 1 GLI ORGANI DI GOVERNANCE RISPOSTA DEL GRUPPO PIRELLI ALLE RECENTI MODIFICHE LEGISLATIVE IN TEMA DI GOVERNANCE (LEGGE 231/01 E LEGGE 262/05) L ATTUALE SISTEMA

Dettagli

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL S.p.A.

REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL S.p.A. REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI ENEL S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. nella riunione del 19 dicembre 2006 e successivamente modificato

Dettagli

Consulenza e Software, insieme per la certificazione ISO : presentazione di un caso reale

Consulenza e Software, insieme per la certificazione ISO : presentazione di un caso reale Consulenza e Software, insieme per la certificazione ISO 9001-2015: presentazione di un caso reale Workshop Pier Alberto Guidotti QualiWare Alberto Mari NCG Francesco Bassi Soluzioni Bologna, 6 settembre

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI POSTE ITALIANE S.p.A.

REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI POSTE ITALIANE S.p.A. REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI POSTE ITALIANE S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. nella riunione del 22 settembre 2015 e successivamente

Dettagli

POLITICA PER LA QUALITÀ M5 01.2

POLITICA PER LA QUALITÀ M5 01.2 PER LA QUALITÀ M5 01.2 Premessa La CORTESI COSTRUZIONI S.r.l. opera nel settore dell edilizia privata eseguendo ogni tipo di intervento, dalla costruzione completa dell immobile, con consegna chiavi in

Dettagli

Etica e regole ASSETTI ORGANIZZATIVI DELLA FUNZIONE DI COMPLIANCE. nella Finanza La funzione di Compliance

Etica e regole ASSETTI ORGANIZZATIVI DELLA FUNZIONE DI COMPLIANCE. nella Finanza La funzione di Compliance Etica e regole nella Finanza La funzione di Compliance ASSETTI ORGANIZZATIVI DELLA FUNZIONE DI COMPLIANCE Claudio Cola Presidente AICOM - Associazione Italiana Compliance Responsabile Compliance ROMA 5

Dettagli

L Agenda del Comitato Controllo e Rischi

L Agenda del Comitato Controllo e Rischi L Agenda del Comitato Controllo e Rischi Un supporto pratico e concreto ai componenti del comitato controllo e rischi in particolare ed al consiglio di amministrazione in generale. novembre 2016 1 Il presente

Dettagli