PROGETTO ANGELI PER CRESCERE D.G.R.V. n. 673 del 07/ 05/ Bando servizio civile degli anziani legge regionale del 22/11/02009 n.
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1 Bando servizio civile degli anziani legge regionale del 22/11/02009 n. 9 ANNO 2013 SCHEDA PROGETTUALE Ente proponente: Comune di Spinea (VE) Titolo del progetto: Angeli per crescere ENTE Referente del Progetto: ragione sociale: responsabile: indirizzo: telefono: n. fax: mail cognome nome: ente: indirizzo: telefono: mail: Città di Spinea Stefania Rossini Piazza Municipio, Spinea (VE) Stefania.rossini@comune.spinea.ve.it Morabito Isabella Comune di Spinea VIA XX SETTEMBRE Isabella.morabito@comune.spinea.ve.it Durata del progetto e data di inizio dalla data di approvazione dello stesso da parte della Regione e di durata 12 mesi. SEZ: H assistenza, anche domiciliare, a minori, anziani, soggetti portatori di handicap e al altre categorie a rischio di emarginazione, in ausilio al personale dei servizi sociali. Premessa : Il progetto Angeli per crescere ha come azione prioritaria l attivazione di volontari, che selezionati e formati, diverranno figure di Mentore. Questi angeli attraverso il contatto diretto potranno rispondere alle esigenze della vita quotidiana delle famiglie con minori, individuando e aiutando a risolvere bisogni e problemi concreti e mettere in atto funzioni di raccordo con i sistemi di relazioni familiari, amicali, sociali e istituzionali. L anziano sarà mentore ed opererà principalmente per contrastare la fase desocializzante che può intervenire a causa di problemi legati alla marginalità, all esclusione e conseguente ghettizzazione che, se prendono il sopravvento, producono un punto di rottura tale da generare evidenti conflitti. I focus critici rilevati nel target minori e famiglie del quartiere Villaggio dei Fiori sono: Difficoltà nel tessere relazioni al di fuori del micro-sistema familiare Abbandono scolastico Minori e adolescenti a rischio di devianza
2 In riferimento a questi ultimi due punti occorre precisare che il bambino e/o l adolescente a rischio non è soltanto la persona che non va bene a scuola dunque una persona che sta vivendo un insuccesso scolastico, nel senso restrittivo della valutazione finale, ma quello più ampio di mancato o limitato sviluppo delle sue risorse personali. Tale aspetto riveste un importanza notevole rispetto ai successivi sforzi per un inserimento professionale nel mondo del lavoro o per un contenimento del rischio di devianza (abbandono, droga, violenza, ecc...). Feuerstein e altri hanno individuato quattro dimensioni del rischio e nel caso dei bambini immigrati, e ancor più avviene nell'età dell adolescenza, la condizione di rischio si accresce notevolmente, perché ognuna delle quattro dimensioni sotto indicate rivela un appesantimento significativo, che può essere così sintetizzato: INDIVIDUALE E FISIOLOGICO Difficoltà di lingua, Affollamento abitativo Alimentazione Condizioni di salute INDIVIDUALE PSICOPATOLOGICO Difficoltà a creare una rete di relazioni tra coetanei. Difficoltà a farsi accettare. Precoce separazione dal padre o dalla madre. Perdita della propria identità derivante dalla mancanza di comunicazione con bambini della stessa etnia, lingua e cultura Le 4 dimensioni del rischio SOCIO FAMILIARI Difficoltà economiche e professionali. Tendenza a creare microgruppi segregati. Quadro dei valori diversi. SOCIO-PEDAGOGICO Difficoltà di apprendimento legate alla lingua, alla cultura. Diversità metodologiche Testi di studio Obiettivo generale: Con il progetto Angeli per crescere si vuole coinvolgere alcune persone anziane in pensione con un profilo umano e professionale idoneo a collaborare con il servizio sociale del Comune di
3 Spinea. Questo progetto vuole potenziare gli interventi già in essere a favore delle famiglie, in particolare realizzando degli interventi specifici di aiuto alle famiglie con minori in difficoltà. La collaborazione di queste persone attraverso il Servizio Civile per anziani è pensato in un ottica di sussidiarietà a favore della comunità di Spinea che vede l esperienza di una Terza Età realmente attiva e partecipativa nelle problematiche del territorio. Il progetto Angeli per crescere è un iniziativa integrata nella progettualità più generale di attivazione delle risorse della comunità per migliorarne la coesione e prevenire forme di disagio e marginalizzazione, infatti tale iniziativa sarà in sinergia creando quel valore aggiunto con le iniziative Una Finestra sul Futuro e Family Network. Obiettivi specifici 1. Favorire la partecipazione attiva delle persone anziani alla vita sociale e culturale della Comunità in cui vivono, sentendosi parte attiva di un progetto ampio di rivitalizzazione e sostegno del territorio comunale; 2. favorire il costituirsi di momenti di doposcuola ad personam presso le famiglie e di aiuto allo studio per coloro che nella realtà scolastica vivono situazioni di insuccesso e rischiano l abbandono scolastico. (Si ricorda inoltre che certe forme di ritardo nell'apprendimento o di pseudo-insufficienza vanno inquadrate in un profilo socio-culturale e non solo in una logica individuale.) 3. Contrastare la condizione di rischio personale che può tradursi in rischio sociale, con tutti i fenomeni di devianza, che sempre accompagnano l'abbandono scolastico, i bassi livelli di cultura, la percezione della diversità, ecc. Le principali attività degli Anziani del Servizio Sociali saranno: Realizzare attività di aggregazione, di socializzazione, di gestione del tempo libero delle famiglie e dei minori; realizzare degli interventi specifici a favore di minori ( sostegno all apprendimento scolastico in famiglia; supporto alla famiglia nella gestione dei tempi scuola e lavoro ; ecc.) realizzare un evento mediatico di restituzione della propria esperienza alla Comunità cittadina con la produzione anche di materiale cartaceo e/o video nell ambito dell iniziativa. Gli aspetti innovativi del progetto Nel nostro territorio è pressante il bisogno di aiuto da parte di famiglie che, sempre più spesso, si ritrovano in situazioni complesse di disagio, inteso sia in senso materiale che esistenziale. Troppe volte le famiglie in questione sentono di essere lasciate sole e vivono ai margini del contesto
4 sociale di riferimento verso cui non nutrono un senso di appartenenza. Sostenere i minori e le famiglie attraverso iniziative personalizzate potrà di fatto garantire alla famiglia spazi di ascolto e di reciproco aiuto e sostegno. Con questa figura di Mentore di attivare percorsi di sostegno ai minori e alla famiglia possa essere il punto di partenza per l attivazione di interventi concreti volti a favorire la famiglia e a valorizzare le risorse in essa presenti. Si prevede di coinvolgere n. 4 Anziani nel Servizio Civile Il progetto si articolerà: fasi progettuali strumenti Risorse umane durata attività di informazione, coinvolgimento e reclutamento delle persone anziane in pensione - attività di progettazione degli interventi con le persone anziane coinvolte - start-up degli interventi e monitoraggio partecipato degli stessi in itinere Distribuzione materiale informativo, diffusione informazioni. Bando aperto realizzazione di riunioni o momenti pubblici, colloqui individuali Momenti di incontro calendarizzati con il coordinatore del progetto (assistenti sociali area minori) ed eventuali educatori che operano in generale nel nostro territorio Riunioni periodiche con gli Anziani per analizzare i dati di partecipazione agli interventi attuati e le dinamiche relazionali createsi 4 anziani = 6 incontri allargati con gruppo di lavoro Assistenti sociali e Coordinatore progetto X 2 ore 4 anziani = 12 incontri ristretti X 2 ore Progetti individualizzati: 15 ore settimana X 3 mesi 4 anziani = 12 incontri ristretti X 2 ore Progetti individualizzati: 15 ore settimana X 3 mesi Progetti di gruppo Massimo 1 mese dalla data di avvio progetto Tre mesi progetto Durata progetto dall avvio del Ausilio al personale servizi sociali Supporto alla motivazione obbligo scolastico - organizzazione di un evento di restituzione dell esperienza degli anziani del Servizio Civile e produzione di materiale specifico (cartaceo e/o video) Accoglienza del minore durante i colloqui con i genitori presso i Servizi sociali Interventi finalizzati alla rimotivazione all obbligo scolastico rivolto al minore e alla famiglia in collaborazione con le assistenti sociali Produzione in itinere di documenti cartacei dell attività svolta dagli Anziani. Incontri per definire il programma e la scaletta degli interventi dell evento/incontro a favore della comunità Attività di monitoraggio Attività di gruppo per la valutazione degli interventi e per il monitoraggio 4 anziani = 4 ore mese a turnazione 4 anziani = 4 ore mese a turnazione 4 anziani = 4 ore data evento. 4 anziani = 4 ore mese a turnazione Durata progetto ( 5 ore mese Durata progetto ( 5 ore mese Per tutto il periodo di attività degli anziani Massimo due mesi con chiusura progetto Durata progetto ( 5 ore mese Specifiche:
5 Le attività degli Anziani del Servizio Civile sono prestate con orario limitato e flessibile (da un minimo 4 ore ad un massimo 20 ore settimanali, di norma, dal lunedì al sabato mattina), adeguato alle condizioni, alle esigenze e alle potenzialità delle persone anziane che aderiscono al progetto. Gli anziani utilizzeranno gli strumenti in dotazione al Comune di Spinea come ad esempio: fax, computer, fotocopiatori, attrezzature specifiche didattiche ecc. Gli anziani, partecipanti al progetto, sono assicurati a spese del Comune contro gli infortuni connessi allo svolgimento dell attività, nonché per la responsabilità civile verso i terzi. Monitoraggio e valutazione Il monitoraggio e la valutazione dell attività svolta dagli Anziani del Servizio Civile e dell andamento del progetto stesso rispetto agli obiettivi posti sarà attuata in maniera partecipata tra gli anziani e il coordinatore del progetto attraverso incontri periodici, la cui frequenza sarà decisa insieme all avvio del progetto stesso. Le attività di monitoraggio: Supervisione degli anziani e operatori coinvolti, due volte al mese. Monitoraggio mediante schede di ascolto, delle problematicità emerse negli interventi di gruppo. Report di sintesi degli esiti degli interventi progettuali. Schede di valutazione.
6 PIANO DI SPESA Spese per anziani volontari del Progetto Spese per anziani volontari a carico della DGRV 673/13 Altri Costi a carico dell Ente Gestore Altri Costi a carico dell Ente Gestore Personale Incarico a ditta (parte da completare) TOTALE 8.000,00 Incarico a ditta 1.600,00 Amministrazione e monitoraggio 1.500, ,00 TOTALE 8.000,00 TOTALE 3.100,00 COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO = ,00 COSTO A CARICO DELLA DGRV 673/13 = 8.000,00 COSTO A CARICO DEL COMUNE QUOTA DI COFINANZIAMENTO PARI AL 28% = 3.100,00 Il Sindaco - Silvano Checchin
7 PROGETTO ANGELI PER CRESCERE D.G.R.V. n. 673 del 07/ 05/ 2013
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