Guida alla gestione d'impresa. Governare un'impresa

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1 Guida aa gestione d'impresa Governare un'impresa Edizione 2010

2 Copyright 2010 Berardino & Partners S.r.. Via Morosini Torino Diritti di riproduzione, con quasiasi mezzo, concessi aa Camera di commercio di Torino. È vietata a riproduzione, anche parziae, con quasiasi mezzo effettuata, compresa a fotocopia, anche ad uso interno o didattico, non autorizzata. Aggiornato a novembre 2010

3 Indice Introduzione...V Parte prima Capitoo primo Governare un impresa 1.1 L approccio dee imprese a tema dea gestione Governare vuo dire scegiere Le fonti informative C è un metodo per iniziare? Un sempice test su acuni aspetti...28 Parte seconda Nasce impresa (o si rinnova i suo piano d impresa) Parte terza I controo de impresa Parte quarta La gestione finanziaria de impresa Parte quinta Le scete straordinarie d impresa Parte sesta Comunicare i dati d impresa

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5 Introduzione La Guida aa gestione de impresa nasce daa necessità di rispondere ae richieste di cooro che, a seguito di occasioni di incontro, e approfondimento sue tematiche de impresa manifestano esigenza di disporre di strumenti chiari di indirizzo su come appicare i concetti e e tecniche ascotate. La Camera di commercio di Torino, che da sempre supporta gi imprenditori ne oro percorso di crescita e sviuppo su territorio provinciae ha ritenuto di dar seguito a tai richieste aderendo aa proposta degi Autori di organizzare concetti, tecniche ed esempi appicativi in una Guida aa gestione de impresa. Tae Guida ha una caratteristica sperimentae: non è un ibro o pubbicazione riasciata in un corpo unico, ma, come un vero strumento di accompagnamento continuo, è pubbicata periodicamente in Parti distinte su sito dea Camera di commercio di Torino ( Sarà quindi disponibie agi interessati con quea scansione temporae compatibie con intensa attività di chi gestisce e imprese, favorendone assimiazione e a ettura. I contenuto, di seguito pubbicato, rappresenta pertanto a prima dee 6 parti di cui si compone a Guida. Tutte e successive pubbicazioni on-ine saranno successivamente raccote in versione cartacea. I testo de presente voume è stato reaizzato dai Dottori Commerciaisti Aessio Berardino e Armando Cravino, i quai hanno sintetizzato i rigore e pragmatismo che a oro professione i spinge a mantenere ed evovere, in sintonia con indirizzo professionae de Ordine dei Dottori Commerciaisti e degi esperti Contabii di Torino Ivrea e Pineroo. Insomma uno sforzo corae di idee e azioni che aprono, con tae Guida aa gestione de impresa, una sfida di sintesi, efficienza ed efficacia nea comunicazione tecnica. Torino, novembre 2010 V

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7 Capitoo I 1. Governare un'impresa Governare un impresa significa seezionare, coordinare e finaizzare e informazioni vitai per e proprie decisioni. Spesso e difficotà nea gestione derivano da assenza di un metodo per faro. Soo cooro che hanno a capacità di adattare metodi e azioni e se necessario gi obiettivi ai vincoi ed opportunità che si presentano su percorso manterranno a competitività dea oro impresa. 1.1 L'approccio dee imprese a tema dea gestione Vogiamo subito consegnare a ettore un immagine inerente a reae situazione nee piccoe e medie imprese, impegnate nea dura competizione quotidiana: e informazioni gestionai servono a imprenditore per prendere decisioni operative e strategiche impresa ha una quantità enorme di informazioni per supportare e decisioni d impresa, a seezione e coordinamento dee quai è fattore di successo e di eva competitiva e maggiori difficotà dee imprese nea gestione non derivano daa disponibiità di strumenti specifici per anaizzare ed estrarre e informazioni rievanti, ma da assenza di un metodo compessivo e organizzato per raccogiere, seezionare, eaborare ed esporre e informazioni in sintesi vitai per e decisioni d impresa. Per tae ragione a prima sceta fatta nea redazione di tae guida è stata quea di concentrare gi sforzi proprio ne rendere una visione ampia, sistemica di quai souzioni possano aiutare imprenditore a prendere a decisione giusta. Da qui partiamo, sottoineando come spesso sia assenza di una consapevoe visione dee interazioni ed interferenze a dare a imprenditore un senso di smarrimento ne comprendere i presupposti o e conseguenze dee proprie scete. Non per nua: quante imprese nascono con positive proiezioni economiche dee oro attività e chiudono perché non riescono a supportare i oro percorso con e necessarie risorse finanziarie? 7

8 Capitoo I quante imprese sottostimano i peso dei vincoi procedurai, dei tempi e costi anche fiscai di operazioni straordinarie e non ne ottengono gi stimati vantaggi? Tabea 1 Domande come queste potremmo ricavarne motissime, direttamente da esperienze di ogni ettore, a quae invece qui vogiamo dare ameno i contributo di una visione ampia e sistematica. Acuni dati ufficiai (de 2009, riferiti a soo Piemonte) aiutano a capire a dinamica compessiva dea nascita e chiusura di imprese 1. Movimento anagrafico dee imprese per settore di attività economica in Piemonte Anno 2009 Nota 8 (1) (a) I settori di attività economica fanno riferimento aa cassificazione Ateco Fonte: InfoCamere, banca dati Movimprese, sito internet (Aggiornamento maggio 2010)

9 Governare un'impresa Mote ed interagenti sono e cause che infuenzano a dinamica dee anagrafiche dee imprese e non si vuoe certo dare un messaggio basato su un sempice sado agebrico tra avviate e cessate. Ma ameno un dato è ricavabie dea tabee che precede: non vi è settore a riparo o meno daa crisi generae o specifica indenne da fenomeni di dinamica, sia essa provocata da: risutati economici intenzioni ed aspettative degi imprenditori vincoi o opportunità scete o bocchi. Situazioni tutte nee quai gi imprenditori prendono dee decisioni, sua base dee informazioni, storiche, attuai e future a oro disposizione. Se voessimo rappresentare graficamente a scrivania di coordinamento, seezione e vautazione cui è seduto i nostro imprenditore, non faticheremmo ad immaginarci una stanza virtuae dee informazioni, con a centro Imprenditore (qui ovviamente inteso in senso ato, quindi anche i manager, i deegato) che riceve copiosi fussi informativi. Ma sa seezionari, organizzari, vaorizzari? 9

10 Capitoo I 1.2 Governare vuo dire scegiere Sono mote e definizioni appicabii a questa esigenza, ma imitandoe a coordinamento degi aspetti gestionai significa seezionare, convogiare e coordinare e informazioni vitai per e proprie decisioni. Prima di esporre un eenco apparentemente formae dea tipoogia di informazioni necessarie, cerchiamo di immaginare da un punto di vista generae i percorso ogico di chiunque abbia esperienza di decidere e scete d impresa 1. Prima imprenditore traccia un obiettivo di medio termine. 2. Scegie a forma d impresa (o ne verifica a congruità) e imposta a sua operatività. 3. Ne segue e controa a dinamica economica, aa ricerca di efficacia ed efficienza. 4. La supporta con e risorse finanziarie necessarie, i cui fusso controa durante a gestione. 5. Ne rappresenta i risutati, vaorizzandoi in reazione ai concorrenti ed a territorio di riferimento. 6. Se necessario riparte da primo passo, per reagire a difficotà non previste o supportare evouzioni e modifiche. Non tutte e imprese hanno bisogno dea stessa attenzione sue varie fasi, non esiste un modeo compessivo standard per impostare e varie fasi ed ottenere e informazioni: diverse sono e variabii critiche, e risorse disponibii per faro 2. Ma per tutti crediamo - tae sviuppo ogico appare sempice, ineare e condivisibie: però spesso questo approccio non è seguito. Le ragioni sono motepici: imprenditore ritiene non opportuno (o non sa di dovero fare) dedicare troppo tempo a ciò che ritiene banamente a gestione contabie mancano e persone e e strutture per fornire a imprenditore tai informazioni e rappresentazioni vi è una errata visione di priorità di acuni aspetti (carico fiscae, aspetto finanziario o economico di breve periodo), o una minore esperienza o sensibiità su atri (aspetti organizzativi interni ed esterni, regoe societarie e vincoi di gestione). Nota 10 (2) Proveremo insieme, ne utimo capitoo di questa parte, a determinare un modo per evidenziare gi aspetti critici e quindi più sensibii e rievanti su cui imprenditore potrebbe costruire e proprie priorità di anaisi.

11 Governare un'impresa 1) Per prima cosa imprenditore traccia un percorso per raggiungere un obiettivo di medio termine Redige un piano puriennae dea propria attività, cercando daa simuazione dei voumi di attività e dee risorse aggregate di definire una programmazione dei fabbisogni e degi impieghi, a oro opportunità economica e fattibiità finanziaria. Si ritiene spesso che tae attività sia soo un esercizio formae utie ai richiedenti (enti, banche o soci) ma non certo a chi idea d impresa a conduce e reaizza. Invece proprio o sforzo di rivedere criticamente i presupposti de impresa e di ricombinari in chiave prospettica sono un esercizio utiissimo, costruttivo e coinvogente prima imprenditore / promotore iniziativa, e poi per gi atri. Prevedere equivae ad anticipare e criticità e a vendere (o megio comunicare) a propria impresa in modo ordinato, efficace, prudente. 11

12 Capitoo I ad esempio L andamento de fatturato è un evidente indicatore de benessere di un impresa: ma è giusto vautare a propria azienda soo in termini di crescita dei ricavi? quanta attenzione, ed energie, è necessario impegnare ne anaisi e gestione dei fattori produttivi a cui combinazione genera i fatturato de impresa? a crescita esponenziae dei ricavi va etta sempre come fattore positivo? Sono queste e domande che si pone imprenditore agricoo che gestisce in proprio i vigneti e a produzione de vino che viene commerciaizzato su mercato. La stagnazione dea domanda itaiana ne settore è ormai evidente da acuni anni e quindi i suo impegno si è rivoto ao sviuppo di una rete commerciae efficiente ed organizzata che ha portato i suo prodotto a estero, verso mercati in forte ascesa come a Cina e a Russia. Tutti gi sforzi vengono indirizzati verso a creazione e gestione dei giusti contatti in tai paesi, dove moti agenti, pagati da impresa, prima riescono ad affermare i marchio de prodotto e quindi a generare i primi ordini, a cui ne seguono atri sempre più rievanti. Necessitano ora nuove risorse finanziare che vengono tutte indirizzate verso a rete di vendita, a quae cooca i prodotto e permette una crescita esponenziae de fatturato, con utii sempre maggiori, ma con margini che entamente si assottigiano per sostenere i costi di trasporto ed i premi riconosciuti ai venditori. I troppo successo può essere dannoso se non correttamente gestito e programmato? Ad un certo punto de attività imprenditore agricoo si rende conto che i successo ottenuto sui mercati esteri diventa un probema in termini di produzione per a sua azienda. I vini prodotti direttamente dae propri vigne non bastano più a soddisfare a domanda, e d atra parte non venire incontro ae richieste dei nuovi cienti diventa rischioso in termini prospettici di sviuppo in tai paesi, dove ora o sforzo commerciae profuso rischia di venire meno ne momento in cui anche atri operatori si inseriscono su mercato. Ecco che scatta a ricerca di nuovi fornitori di uve che permettano di comare a sempre maggiore domanda. 12

13 Governare un'impresa Ma a questo punto imprenditore si trova ad affrontare una nuova situazione organizzativa moto diversa da quea originaria con a quae aveva impostato i suo business. I nuovi fornitori permettono di evadere tutti gi ordini in attesa, ma ora i margini su fatturato sono moto diversi, i ricarico su venduto va ora diviso anche con i nuovo produttore. La quaità de prodotto non è più sotto i totae controo de imprenditore, i cienti come reagiranno ad un prodotto che non conoscono? Le tempistiche commerciai di organizzazione e spedizione de prodotto devono essere ora concordate con atri soggetti. Sarà possibie continuare a mantenere i servizio atteso da ciente? 2) Scegie a forma d impresa e ne imposta a sua operatività Basta che costi poco! È questo approccio quando si scegie una cura per a propria saute? o un quasiasi atro bene o servizio necessario e fondamentae per e proprie necessità personai o professionai? No, queo che conta è che a forma d impresa sceta: risponda ae esigenze di funzionamento, tra cui i corretto rapporto adempimenti/necessità informative, idoneità dee forme organizzative interne con rievanza formae (forme di amministrazione) consenta a corretta impostazione dei rapporti endosocietari (tra i soci e gi amministratori) nonché esterni (responsabiità patrimoniai) determini per i soci e gi amministratori i congruo regime fiscae e previdenziae, anche sceto sua base dee specifiche situazioni ed esigenze sia idonea per e necessità di patrimonio e capitae in genere per i reae avvio e mantenimento de attività operativa. 13

14 Capitoo I ad esempio Le scete effettuate a inizio dea propria attività imprenditoriae possono rivearsi, ne prosieguo dea medesima, inadeguate se non addirittura antieconomiche: può risutare che errore nea sceta dea forma giuridica determini un sottodimensionamento, o un sovradimensionamento, de impresa che genera, in entrambi i casi, uteriori costi? errata forma giuridica con cui viene impostata attività può far perdere opportunità di sviuppo a attività stessa? Pensiamo così ad un dipendente di un impresa edie che decide di mettersi in proprio iniziando un attività di ristrutturazione immobiiare. Nei primi passi de proprio progetto a forma dea ditta individuae è sicuramente quea più snea ed economicamente vantaggiosa, gi adempimenti contabii e fiscai sono reativamente ridotti e tutta attività organizzativa e operativa poggia su avoro de singoo imprenditore, a cui capacità ed esperienza porta ad un costante e continuo sviuppo de attività. I avoro cresce, vengo assunti dipendenti, nuove attrezzature sono necessarie per poter svogere attività, nuovi coaboratori devo affiancare imprenditore nei rapporti con cienti e fornitori; a struttura aziendae si ramifica in più centri di costo/ricavi costituiti dai vari cantieri che vengono aperti, cresce i fatturato. Ora imprenditore necessita di maggiori risorse finanziarie, forse svogere attività da soo non è più possibie, e opportunità ed i rischi imprenditoriai potrebbero essere vantaggiosamente ripartiti con i propri coaboratori che vogiono condividere con ui i rischio d impresa. L imprenditore si rende conto che avere dei soci con cui condividere i progetto imprenditoriae potrebbe permettere ingresso di nuova iquidità a interno de attività, a quae, ne frattempo, si è tamente ingrandita da rendere particoarmente critico i rischio d impresa che coinvoge tutto i patrimonio personae de imprenditore i quae risponde personamente dei debiti contratti. Costi ridotti di gestione sono sempre sintomo di efficiente gestione economica? 14

15 Governare un'impresa Ecco che ciò che si era riveata una sceta comoda, quea dea ditta individuae, diventa ora un peso per o sviuppo aziendae. La mancanza di una forma societaria nea gestione de impresa non permette di aggregare nuovi soci che potrebbero invece dare un input importante per o sviuppo de attività. Certo a trasformazione in società di capitai (a forma che a questo punto megio potrebbe vestire attività imprenditoriae) è sempre possibie in quaunque momento, ma ora tae operazione può avere costi eevati, necessita di un coordinamento dea struttura interna non sempice da gestire, bisogna cambiare partita IVA, posizioni previdenziai, viene modificata immagine de impresa agi occhi di cienti e fornitori che devono essere adeguatamente informati su motivi e ragioni de cambiamento. 3) Ne segue e controa a dinamica economica, aa ricerca di efficacia ed efficienza Quae sia a forma contabie e gi obbighi di rendiconto (biancio da depositare a registro Imprese o meno), può davvero bastare esposizione per verificare andamento de anno o de periodo i soo biancio di verifica con i sadi contabii? Oppure ammontare de fatturato integrato da queo degi ordini? I soi dati contabii esprimono aggiornamento dei conti movimentati sua base de avanzamento dee registrazioni, che non possono che avvenire con a disponibiità materiae dei documenti. Ma non sono espressive daa formazione in corso dei risutati se non integrate dae rettifiche a quee registrazione che competano quei sadi dei costi e ricavi maturati per competenza, ossia in modo correato e coegato da un punto di vista temporae ed economico 3. Nota (3) Vedi a parte terza su controo de impresa. 15

16 Capitoo I Ecco perché imprenditore che vuoe i controo dea gestione struttura ne modo più efficiente a propria contabiità corrente (piano dei conti, procedure, tempistiche) e imposta un report gestionae periodico, congruo in reazione ae proprie esigenze di controo. ad esempio Spesso a interno de impresa sembra che attenzione a controo e gestione dee informazioni contabii sia una perdita di tempo, che potrebbe invece essere megio indirizzata verso aspetto commerciae de business: un organizzazione contabie ed informatica che permette una ettura immediata ed una comparazione di ordini e preventivi può essere etta come sempice maggior costo per azienda? riunioni e corsi di aggiornamento che coinvogono i personae amministrativo possono in utima anaisi essere tradotti in termini di maggior efficienza per impresa? L imprenditore che iniziava attività 30 anni fa si diceva avesse ufficio in tasca. Spesso gestiva direttamente i rapporti con i principai cienti e fornitori, esperienza maturata gi permetteva di avere un controo adeguato su processo produttivo tipico de mercato in cui operava. Per imprenditore che oggi costruisce impianti industriai aspetto organizzativo e strutturae dea produzione sono fondamentai per posizionarsi su mercato, così come i corretto approccio a mercato stesso attraverso un adeguata rete commerciae che fornisca gi ordini sufficienti a sostenere un tipo di attività che, generamente, fa registrare costi di struttura moto ati. Ma in tutto questo processo organizzativo che ruoo ha i fusso di informazioni che viene gestito in contabiità e susseguente a acquisizione di un contratto? Una vota costruito i preventivo di un progetto i documenti contabii ad esso seguenti hanno soo a funzione di certificarne i buon esito finae in sede di biancio? La contabiità ordinaria tenuti ai fini IVA è un sufficiente strumento di controo di gestione? 16

17 Governare un'impresa Per un impresa gestire in modo efficiente più commesse richiede necessariamente utiizzo di strumenti di controo, ed anaisi, degi stati avanzamento avoro che permettano una periodica visione dee spese sostenute e di quee necessarie aa utimazione de impianto, ripartite con criteri finanziari (per remunerare nei tempi previsti tutte e risorse impegnate ne processo produttivo), ma anche economici (per monitore a formazione de margine previsto). In commesse particoarmente compesse non è pensabie che i budget iniziae non venga infuenzato da imprevisti o richieste di modifiche da parte dea committenza. In tutto questo a sempice tenuta dea contabiità non basta a controare a gestione de impresa; è necessario fornirsi di strumenti che consentano di costruire e monitore periodicamente una contabiità di cantiere che individui in tempo e eventuai inefficienze che si possono generare. Chiudere un cantiere con un mese di ritardo vuo spesso dire incrementare i costi in modo più che proporzionae: pensiamo ad esempio aa commessa gestita a estero, far avorare i dipendenti 10 giorni in più può voer dire dover remunerare i sabati e domenica di trasferta; impementare un avoro può voer dire dover approvvigionarsi di materie prime da fornitori che appicano prezzi più ati. Ecco che soo uno strumento reportistico adeguatamente costruito ed aggiornato può dare a management e informazioni necessarie per affrontare a propria sfida a mercato. 17

18 Capitoo I 4) Supporta impresa con e risorse finanziarie necessarie, i cui fusso controa durante a gestione Apporto minimo di capitae per poi finanziarsi con i fussi operativi? Non è vero che a diazione dai fornitori costa? Non è importante far corrispondere gi impieghi dee risorse finanziarie (a breve - ne circoante - o a ungo - nee immobiizzazioni) con a corrispondente quaità di fonti (di debito, o con atro vincoo)? Non è più possibie, neanche per e attività di servizio a bassa incidenza di investimenti e e micro imprese, non pianificare a disponibiità, ne importo e quaità, dee risorse finanziarie. Queste sono i mezzo per reaizzare i proprio utie economico, perché a sostenibiità finanziaria rende fattibie a reaizzazione dei processi produttivi (di beni e servizi) de impresa. Ma i fornitori di denaro (banche, soci) vogiono visibiità su rimborso dee risorse e sua oro attesa redditività. L imprenditore consapevoe di ciò, partendo dei dati de proprio business pan, contratta e scegie e risorse finanziarie necessarie e controa a dinamica dei fussi ne ambito di una congrua (in reazione a impegno che ne deriva) gestione di tesoreria. Anticipa a visione dei punti critici ed ha più tempo per trovare una souzione. ad esempio L impresa, per poter sopravvivere, deve essere in grado di disporre, durante tutta a propria esistenza, di risorse finanziarie tai da coprire gi investimenti, a breve ed a ungo termine, richiesti daa gestione: autofinanziarsi o ricorrere a capitae di terzi è soo un probema di costo de denaro? conviene gestire a propria attività attraverso un soo istituto di credito o è megio averne moti? 18

19 Governare un'impresa scoperto di conto corrente o anticipo fatture sono soo strumenti diversi per raggiungere o stesso risutato: i reperimento di denaro? L impresa di nuova costituzione ha, per sua natura, un probema strutturae: i raggiungimento di un equiibrio economico e finanziario ne breve termine per un attività che deve ancora inserirsi su mercato. Spesso approccio iniziae è competamente rivoto a raggiungimento de equiibrio economico: se i ricavi eccedono i costi è possibie infatti remunerare tutti i fattori dea produzione, compreso i capitae investito. Ma ciò è sufficiente a garantire a crescita de impresa? Sicuramente no se a quanto sopra imprenditore non riesce ad abbinare un equiibrio finanziario tae da permettergi di avere a disposizione masse monetarie tai da far fronte agi impegni assunti; posso incassare dae vendite 100 tra tre mesi, ma se i miei fornitori devo pagari subito, a fronte di un equiibrio economico, non trova riscontro queo finanziario, che va quindi gestito: o attraverso i ricorso a credito o attraverso apporto personae dee risorse sufficienti da parte de imprenditore. Reperire risorse finanziarie su mercato vuo dire sempre garantire a crescita de impresa? Spesso i nuovo imprenditore ha una fiducia tae ne proprio progetto che ritiene poco importante dedicare de tempo ad un anaisi dea quaità dee fonti di finanziamento che i mercato gi offre. Pianifica e risorse necessarie per a fase di start-up (spese costituzione, consuenze, primi approvvigionamenti di materie), genera una riserva adeguata che gi permetta di mettere in moto i processo produttivo, si fa finanziare daa banca ed i più è fatto! È questo i giusto approccio per a nuova impresa? Spesso i sistema imprenditoriae si ferma perché a quaità dee fonti reperite si rieva non corretta. Si pensa di avere disponibiità finanziarie per perché questa è a disponibiità di anticipo fatture che è stata concessa, ma è stato verificato che ne periodo in cui si potrebbe manifestare esigenza finanziaria impresa abbia fatture sufficienti da portare in banca? (i dipendenti si pagano tutti i mesi e, magari, a fatturazione è invece trimestrae). Ma ciò non basta ancora: i denaro ha un costo (commissioni bancarie, interessi, spese dea gestione de conto), impresa è sicura di essere in grado di far fruttare que denaro più di quanto o paga? La redditività de capitae investito (i ROI) è sicuramente sempre superiore a costo di approvvigionamento de denaro? Utiizzare denaro che costa più di quanto si è in grado di faro fruttare arricchisce azienda? 19

20 Capitoo I 5) Ne rappresenta i risutati de impresa, vaorizzandoi in reazione ai concorrenti ed a territorio di riferimento I biancio serve soo ae banche e a fisco? Megio dire poco? Gi equiibri di biancio non servono a vautare azienda reamente? I mondo dee informazioni veoci e integrate necessita di comunicazioni di sintesi affidabii, espressive, convenzionai. I biancio è uno di questi strumenti, previsto certamente dae norme civiistiche de impresa, ma utiizzato anche: da fisco, per a base di determinazione degi imponibii e per i controo di specifiche condizioni di deducibiità di costi particoari (ad esempio gi interessi passivi) dae banche, per estrazione dei dati quantitativi utii e necessari aa determinazione dei giudizi di merito creditizio (rating), usati per determinare importi e condizioni di finanziabiità de impresa ai vautatori interessati (soci, cienti, fornitori) che nei bianci cercano e informazioni utii e necessarie ai propri scopi di indagine (redditività, vautazioni, sovibiità). ad esempio Per a PMI che svoge a propria attività sotto a veste di società di persone, se non si superano i imiti di Legge, gi adempimenti contabii possono essere sempificati : organizzare i fusso contabie appicando i metodo di registrazione dee fatture sempificato, che monitora unicamente egi aspetti economici de impresa, è un vantaggio in termini di sempificazione e di minori costi di consuenza? non contabiizzare in modo disaggregato e voci economiche di biancio in centri di costo, o ripartendoe per natura, è un utie sempificazione per veocizzare a contabiizzazione? 20

21 Governare un'impresa Per a società in nome coettivo che esercita un attività commerciae, non avere obbigo di deposito de Biancio, come avviene per e società di capitai, porta spesso a vedere a necessità annuae di redigero come un sempice adempimento fiscae, che ha come fine utimo i pagamento dee imposte e a compiazione de modeo UNICO. Queo che conta, spesso, è soo andamento dei ricavi e utie generato; eementi quai a struttura patrimoniae, a cassificazione dee fonti, andamento degi indici finanziari di iquidità non vengono considerati come eementi base per una corretta gestione de impresa. La redazione de Biancio è un obbigo fastidioso o i bigietto da visita de impresa? Annuamente non è però soo i fisco a voer vedere i Biancio dea società. Così, ad esempio, e banche periodicamente richiedono a visione de documento per confermare gi affidamenti o per concederne di nuovi. Ma non soo, attraverso i dati de Biancio viene anche attribuito i rating a azienda, un indicatore che, se negativo, non soo può imitare acceso a credito ma anche infuenzare i costo a cui i denaro viene concesso. È in questa fase che uso poco accorto dee disponibiità finanziarie de impresa e dea oro rappresentazione contabie può generare dee difficotà. Spesso a cassa dea società è utiizzata per pagare e imposte dei soci dea s.n.c., anche in periodi di modesti risutati di esercizio i preievi dei soci rimangono immutati, e così via; ecco che quindi una voce, quae quea degi acconti utii, in biancio assume vaori rievanti, spropositati rispetto agi apporti effettuati dagi stessi soci. Per i sistema bancario questo è un indice che in sostanza certifica uso personae dea finanza concessa, che viene così sottratta aa gestione corrente de impresa. Sottovautare tae aspetto, rievando sempicemente che andamento positivo dei ricavi giustifica tutto, in reatà può portare soo ad una stretta de credito ed a un maggiore costo de denaro. 21

22 Capitoo I 6) Se necessario riparte da primo passo, per reagire a difficotà non previste o supportare evouzioni e modifiche. La direzione de impresa e gi obiettivi non possono variare, nua può prevaere sue abitudini e obiettivi tradizionai de impresa. L imprenditore i individua e mantiene traasciando e difficotà che incontra su mercato sua base o a strada d impresa non cambia. Essere fessibii, reattivi e veoci ne anticipare i cambiamenti de mercato vuo dire esatare identità e capacità de impresa: i mercato, I paese, i mondo corrono, soo cooro che hanno a capacità di adattare metodi e azioni e se necessario gi obiettivi ai vincoi ed opportunità che si presentano su percorso manterranno a competitività dea oro impresa. ad esempio Misurarsi a interno di un economia gobae porta aa necessità di individuare percorsi di crescita sostenibii ne tempo, dove sussista un equiibrio costante tra redditività attesa ed investimenti effettuati: affermazione de impresa può soo avvenire a scapito dei diretti concorrenti, portando, però, a contempo vaore aggiunto per i consumatore finae? per avere successo è necessario sapere dirigere con incisività i processo di definizione dee strategie, attraverso un attenta seezione dee iniziative da intraprendere ed una precisa anaisi dei rischi connessi e dei ritorni potenziai? In un mercato in continua evouzione seguire strategie di difesa dea propria posizione, acquisita anche in moti anni di attività, vuo spesso dire perdere con certezza quote di mercato. L attività commerciae richiede un continuo aggiornamento dei bisogni de consumatore finae; spesso queo che finisce per contare non è più uso de bene di per se, ma immagine che di questo ne ha i fruitore. I negoziante che vendeva ceuari non può più, ormai da anni, pensare di puntare su di una cientea che si avvicina a prodotto per a prima vota, ma deve essere consapevoe di avo- 22

23 Governare un'impresa rare su di un settore ormai saturo, dove i fattore di successo dea comunicazione commerciae non può che basarsi su messaggi diversi da uso tradizionae di quanto venduto, quai: i servizi aggiuntivi egati aa vendita, immagine coettiva che viene data a prodotto, e motepici funzioni offerte da ceuare. La conoscenza dee prospettive de settore merceoogico in cui si opera è una necessità per a sostenibiità de progetto d impresa? Quando si para di comunicazione e pubbicità per un attività commerciae non si può fare a meno di prendere atto di come a tecnoogia abbia cambiato i modo di comunicare; in particoare a comunicazione via web ha competamente rivouzionato dei settori, come queo dea musica, dove a pubbicità e a susseguente vendita via internet hanno ampiamente modificato gi usi dei consumatori, portando aa chiusura quei negozi che basavano tutto i proprio avoro sua vendita diretta a dettagio dei CD; mote attività non riescono più a fare a meno di un proprio sito web in cui i cienti possano fare ordini o chiedere assistenza. Atro caso i settore aimentare, dove, con a sempre maggior espansione dei grandi magazzini, è evidente che i negozio a base famiiare, di modeste dimensioni, non è più in grado di competere a iveo di prezzi praticati, ma può trovare un suo spazio spingendo su eementi quai: a ocaizzazione comoda da raggiungere per i consumatore, a quaità de prodotto e, soprattutto, i servizio offerto a ciente durante acquisto. 23

24 Capitoo I 1.3 Le Fonti informative Chi gestisce impresa può essere anche rappresentato come un eaboratore di informazioni (input) a fine di generare: azioni (di breve o medio termine) informazioni (output). Le informazioni che riceve provengono: da interno de impresa, grazie ai processi (sempici o compessi) governati da proprio sistema informativo da esterno de impresa, iberamente disponibii ma cercate e seezionate sua base dee proprie esigenze da esterno de impresa, ottenute a seguito di specifiche azioni di raccota e seezione. In merito ae informazioni che derivano da interno de impresa possiamo comparare i sistema informativo aziendae ad un vero e proprio sistema nervoso de azienda stessa. 24

25 Governare un'impresa I concetti fondamentai aa base di un sistema informativo sono i dati e informazioni processi. e non necessariamente presuppongono utiizzo di tecnoogie informatiche: queste utime, ne insieme composto da attrezzature, reti informatiche, e procedure per eaborazione memorizzazione e trasmissione eettronica dee informazioni prende i nome di sistema informatico. Da esterno de impresa e informazioni sono per prima cosa quee iberamente disponibii, quindi acquisibii condividendo fussi informativi già presenti e distribuiti nea rete de sistema geografico ne quae impresa opera. Tai informazioni possono: avere potere di indirizzo assouto (fonti di diritto, di diversa graduazione) o reativo (fonti consistenti in fatti e non atti normativi) monitorare andamenti, fussi, dimensioni dei vari fenomeni di interesse per azienda riportare esperienze, pareri, suggerimenti, nonché derivare da dibattiti ed approfondimenti i cui esiti possono indirizzare nea souzione di specifici probemi. In tae situazione i probema per a piccoa e media impresa non è i reperimento dee informazioni, bensì a oro seezione e memorizzazione, secondo criteri utii a oro riutiizzo. Ma e informazioni da esterno impresa puo anche andare a cercare, secondo modei di aggregazione e finaità rispondenti a specifici obiettivi. Questo avviene - ad esempio - quando impresa necessità di una specifica raccota ed eaborazione di informazioni commerciai su uno specifico mercato o suo segmento anaizza specificamente i dati economico-finanziari di un proprio ciente o fornitore o concorrente desidera confrontare con i corrispondenti specific dati dei concorrenti a competitività dei propri prodotti o servizi. I cico dea conoscenza non può fermarsi aa trasmissione di dati e informazioni perché i oro rapporto è gerarchico e può essere schematizzato con a forma di una piramide. 25

26 Capitoo I Grafico 1 Schema dea gerarchia piramidae de knowedge management Saggezza Conoscenza Informazione Dati Aa base ci sono i dati, materiae grezzo e abbondante de informazione. Su un gradino più ato c è informazione, cioè dati seezionati e organizzati per essere comunicati. Poi a conoscenza, cioè informazione rieaborata e appicata aa pratica. A vertice troviamo a saggezza, conoscenza distiata da intuizione e da esperienza. Quea sopra esposta è una affascinante teoria 4 che caata nea reatà operativa dea Piccoa e Media Impresa pone sempicemente in evidenza come i trattamento ragionato dee informazione genera un oro sempre maggiore significato e vaore, che ovviamente dovrà da questa essere coto ne ambito dee proprie finaità. Nota 26 (4) Eaborata a prima vota da Kar Wiig, esposta da tae autore ne 1993 de ibro Knowedge management foundations, Voume 1 of Knowedge Management Series. Arington, seguono mote atre pubbicazioni deo stesso autore su tema.

27 Governare un'impresa 1.4 C'è un metodo per iniziare? Start up o impresa già avviata, da dove partire per impostare o verificare a congruità ed efficacia dea propria gestione? Beh, diremmo che a prima cosa è sentire di dovero fare, ossia sentire a necessità di dover organizzare un metodo che, governando i copioso fusso di informazioni risponda a bisogno de imprenditore che comprendendo che non riesce più da soo a garantire efficiente funzionamento dea propria impresa cerca ameno di impostare: regoe di comportamento interne (tempi, metodi, priorità) criteri di coordinamento nee azioni di chi opera in azienda identificazione di ruoi e mansioni. I secondo passaggio è anaizzare qua è o stato de arte, e perché ogni intervento, dato che e risorse aziendai (tra cui i tempo de imprenditore) sono imitate e vanno indirizzate secondo e priorità. Non c è dubbio che rivogersi a speciaisti e consuenti possa aiutare quee competenze ed aiuti non presenti in azienda, ma e esperienze operative possono inspirare anche un sempice quanto efficace test. 27

28 Capitoo I Senza scendere in dettagi operativi che possano riguardare attività di specifici settori, proviamo insieme ad indagare aspetti di generae interesse ed efficacia nea gestione d impresa, imitatamente a tre argomenti (aspetto economico, finanziario e fiscae). Per ciascuna tipoogia di impresa è possibie costruire approcci di anaisi più strutturati e dettagiati che evidenzino e priorità di intervento Un sempice test su acuni aspetti Provate a barrare tra quee proposte e risposte ae domande in questa tabea e poi provate a convertire con i punteggi che potrete trovare a fondo di questo capitoo. Se sommando i punteggi ad ogni gruppo di domande: a) avete raggiunto 20, non esistono priorità più sensibii di atre, savo che abbiate raggiunto meno di 5 in quache gruppo singoo b) viceversa anaizzate prioritariamente e ragioni che vi portano a sommare in ciascun gruppo un punteggio minore di 5 e probabimente que aspetto è queo che dovrebbe richiedere a vostra prioritaria attenzione. Dopo a tabea c è a spiegazione a ciascuna singoa domanda: Tabea 2 La gestione economica e a sua misurazione 1.a Esistono eementi non monetari che impresa usa per misurare i suo andamento? si no non so 1.b Esistono eementi dei costi e ricavi per i quai a sempice contabiità non è espressione de vaore prodotto? si, e sono considerati nee situazioni periodiche si, ma periodicamente non rievati no 1.c Sei certo che quando eggi una situazione economica periodica sia rispettata a correazione temporae tra ricavi prodotti e costi di competenza? non so cosa significhi si, ma tai conteggi i faccio fare soo a fine anno si, tutti gi eementi vengono ponderati 28

29 Governare un'impresa 1.d I criterio di competenza economico temporae di costi e ricavi si appica soo a fine anno sui bianci ufficiai, oppure è un criterio che va appicato anche ae situazioni periodiche per imprenditore? soo a fine anno, i controo o faccio fare a commerciaista sempre, è aa base di ogni situazione periodica è già aa base dea sempice contabiità 1.e Per una più efficace anaisi dei dati, ritieni necessari eggere i dati economici cassificati secondo a oro natura (merci, servizi, personae) o a oro destinazione (prodotto, servizio, attività)? per natura per destinazione non so Chiarimenti sue domande de gruppo 1: a) a produzione di beni o servizi ha utiità ad essere misurata in termini più tecnici produttivi, attraverso i cd key vaue driver opportunamente segnaati da imprenditore? (ad esempio h/uomo vendute, kg di prodotto, mq di tessuto) b) soo contabiizzare e fatture non da informazioni, ad esempio, su avanzamento di una commessa, sue giacenze di materie c) se esprimo un ricavo nea mia situazione correazione economico-temporae dei costi significa che devo inserire o accertare tutti i costi che hanno contribuito a produrre que ricavo, anche se non ancora espressi in fattura e contabiizzati d) a domanda si prefigge di soecitare uditore sua corretta comprensione de criterio dea competenza economico-temporae e) gi schemi di conto economico possono esporre e ricassificare i sadi dei conti economici secondo diversi obiettivi di indagine ed anaisi. La gestione finanziaria e a sua misurazione Tabea 3 2.a 2.b Ti è chiara a differenza tra i criterio dea competenza finanziaria e quea economica? L utie economico differisce da avanzo finanziario, ma sono due grandezze coegate? si no non so certamente no si non so 29

30 Capitoo I 2.c I costo reae de denaro, ad esempio suo scoperto bancario, è i tasso nominae contrattato con a banca? si, savo e spese di gestione de conto no, ne conteggio rientrano numerosi atri eementi non si può cacoare sua base degi eementi noti ae imprese Le tipoogie di prestiti bancari sono da vautare non tanto in base a uso 2.d che ne faccio, ma soo sua base de oro costo 2.e A cosa serve a gestione di tesoreria? si no dipende a supportare a gestione soo a chi incassa tramite RIBA quotidiana con e proiezioni e anaisi dei fussi finanziari soo nee medie e grandi aziende Chiarimenti sue domande de gruppo 2: a) a domanda soecita utente nea verifica di due principi che sostengono a misurazione di diversi aspetti monetari b) capire e correazioni tra utie e dinamica finanziaria continua anaisi dea domanda a) c) a gestione dee tecniche finanziarie di base è eemento di vautazione essenziae per impresa d) e diverse fonti di denaro richiedono attenzioni diverse otre aa oro disponibiità a impresa? e) quando i movimenti finanziari aumentano e si ripartiscono su più conti, è chiaro quai sono gi strumenti che vanno introdotti ne impresa per gestiri? Tabea 4 La gestione fiscae de'impresa 3.a 3.b Conosci quai imposte - e in che misura - gravano su reddito de impresa, e quai su reddito personae de imprenditore? Sai citare ameno tre tipoogie di costi che hanno un imitato regime di deducibiità? e imprese sono no, si gravate dae cambiano sempre stesse imposte si no non so 30

31 Governare un'impresa 3.c L IVA, per a tua azienda, sai se è un costo, un ricavo, o è neutra? IVA non ha effetto economico per e imprese è un costo perchè verso quea sue vendite anche se non ho incassato i crediti dipende dai tempi di incasso e pagamento 3.d L effettuazione di un investimento in che modo viene riconosciuta a favore de impresa da Fisco? Con a detassazione de imponibie, sempre deduco ammortamenti, in numero di anni che dipende da tipo di bene deduco i costi in fattura 3.e Sai quai aternative a attuae regime fiscae ha a tua impresa? si, ma non e considero opportune Non ne ho I carico fiscae non cambia mai, quae sia i regime sceto Chiarimenti sue domande de gruppo 3: a) conoscere quai imposte interessano impresa è i presupposto per definirne caratteristiche e vincoi nea propria attività: a pianificazione fiscae parte da qui b) dedurre in tutto o in parte un costo aumenta o diminuisce efficienza fiscae di un conto economico, a parità di atre condizioni c) IVA è una imposta indiretta, conoscere su quai aspetti gestionai interferisce ne imita i punti critici d) investire equivae a sconto fiscae? Saper rispondere a tae domanda spinge imprenditore ae sue vautazioni e) a norma fiscae è sicuramente articoata e presenta agevoazioni e scete strutturai o contingenti: conosci tutte e possibiità ne tuo caso? 31

32 Capitoo I Ecco i punteggi per convertire e tue risposte: Tabea 5 Punteggio reativo aa Tabea La gestione economica e a sua misurazione 1.a Esistono eementi non monetari che impresa usa per misurare i suo andamento? b Esistono eementi dei costi e ricavi per i quai a sempice contabiità non è espressione de vaore prodotto? c Sei certo che quando eggi una situazione economica periodica sia rispettata a correazione temporae tra ricavi prodotti e costi di competenza?

33 Governare un'impresa 1.d 1.e I criterio di competenza economico temporae di costi e ricavi si appica soo a fine anno sui bianci ufficiai, oppure è un criterio che va appicato anche ae situazioni periodiche per imprenditore? Per una più efficace anaisi dei dati, ritieni necessari egegre i dati economici cassificati secondo a oro natura (merci, servizi, personae) o a oro destinazione (prodotto, servizio, attività)? Punteggio reativo aa Tabea La gestione finanziaria e a sua misurazione Tabea 6 2.a Ti è chiara a differenza tra i criterio dea competenza finanziaria e quea economica? b L utie economico differisce da avanzo finanziario, ma sono due grandezze coegate? c I costo reae de denaro, ad esempio suo scoperto bancario, è i tasso nominae contrattato con a banca? d Le tipoogie di prestiti bancari sono da vautare non tanto in base a uso che ne faccio, ma soo sua base de oro costo e A cosa serve a gestione di tesoreria?

34 Capitoo I Tabea 7 Punteggio reativo aa Tabea La gestione fiscae de'impresa 3.a 3.b Conosci quai imposte - e in che misura - gravano su reddito de impresa, e quai su reddito personae de imprenditore? Sai citare ameno tre tipoogie di costi che hanno un imitato regime di deducibiità? c L IVA, per a tua azienda, sai se è un costo, un ricavo, o è neutra? d L effettuazione di un investimento in che modo viene riconosciuta a favore de imrpesa da Fisco? e Sai quai aternative a attuae regime fiscae ha a tua impresa? Qua è i punteggio che hai reaizzato? 34

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