Cronache da Scuola CAGNI - 2 A - 19 GENNAIO 2016

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1 Cronache da Scuola CAGNI - 2 A - 19 GENNAIO 2016

2 Questa mattina ci prepariamo ad accogliere a Palazzo Mazzetti la classe II A della scuola primaria Cagni per svolgere insieme la visita e il laboratorio Il sarto dei Marchesi. La classe è già stata al Museo Civico ma oggi il nostro percorso sarà davvero speciale: gli strumenti del sarto, le stoffe preziose e tante curiosità ci aiuteranno a scoprire tutto, ma proprio tutto, sulla moda del 1700! I bambini arrivano allegri e festosi in Museo, insieme saliamo nelle sale storiche e, giunti nel Salone, ci sediamo ad osservare e ad imparare.

3 <<Partiamo dal principio bambini!>>. Distinguiamo i principali filati che costituiscono i tessuti. Possiamo indossare lana, cotone e lino oppure utilizzarli nelle nostre case.

4 La classe tocca la lana grezza e il cotone e poi il corrispondente tessuto, analizzando le sensazioni che la stoffa ci trasmette ed il suo possibile utilizzo. A Carlo il lino ricorda l estate, mentre la lana la morbidezza e il calore; Laura invece toccando la lana pensa al periodo natalizio! Molta curiosità suscitano le tinture naturali realizzate con la camomilla, le noci, la malva e il succo di mirtillo <<Mi dispiace bambini, questo non possiamo berlo però immaginate che bel tessuto rosso potremmo ottenere utilizzandolo?>> spiega la guida. Che belle stoffe! Come sono preziose!

5 Nella Sala dei tessuti antichi tutti i bambini possono toccare broccati, velluti e pizzi appositamente predisposti per loro. Il Conte e la Contessa Mazzetti si facevano realizzare abiti molto eleganti con queste stoffe pregiate. Fingiamo di essere al cospetto di un sarto e seguiamo le fasi di lavorazione di un vero abito del 1700: osserviamo gli strumenti e come si devono prendere le misure col metro sartoriale! Tutti i bambini vorrebbero essere scelti come modello! Tocco finale per un vero abito da ballo? Un mantello prezioso!

6 Bruna e Giulio sono molto precisi col pennello, mentre altri si divertono a mischiare i tre colori primari e a realizzare delle insolite sfumature. I piccoli pittori sono allegri e festosi. È davvero divertente dipingere! Alla fine di questa esperienza tutti sentono di aver imparato tante cose interessanti, soprattutto sui colori e sulla tecnica pittorica. I giovani ospiti vorrebbero poter tornare a Palazzo Mazzetti, magari portando con sé la famiglia e gli amici. I Ritratti dei Conti Alfassio Grimaldi ci danno spunto per osservare la moda di un tempo: tessuti sontuosi, dettagli ricamati e alcune bizzarrie! I bambini sono molto incuriositi e divertiti dall uso delle parrucche e dalla storia di Maria Antonietta di Francia che, addirittura, utilizzò una gabbietta con uccellini vivi infilata nella parrucca per stupire i suoi ospiti a corte! Ormai siamo esperti di moda, quindi andiamo in laboratorio a creare un fantastico abito per il Conte e la Contessa Mazzetti! Tantissime stoffe preziose ci attendono: i bambini incollano con tanta fantasia i pezzetti di tessuto sopra un disegno raffigurante i personaggi. La classe lavora con attenzione, chiacchierando allegramente! La moda può essere molto divertente e creativa! Piano piano gli abiti prendono forma: la marsina del Conte e l ampia gonna della Contessa sono davvero originali, ogni bambino esprime la propria fantasia!

7 Completiamo gli abiti con perline e strass: questo momento di rifinizione piace moltissimo a Federica, Omar e Angelina! Tutti i bambini si divertono a ritagliare le stoffe colorate e preziose e il risultato è favoloso: gli abiti realizzati col collage di tessuti sembrano veri e propri indumenti da ballo!

8 <<Siete dei sarti bravissimi bambini, bravi!>> si complimenta la guida << avete imparato cose nuove questa mattina? Vi siete divertiti?>> Giuliano, che è un super esperto di Palazzo Mazzetti, sapeva già molte cose, ma si è divertito molto! Lorenzo, invece, è rimasto colpito dai vari tipi di tessuto. Tutti sembrano soddisfatti dell attività svolta e desidererebbero tornare ancora al Museo Civico! Bene piccoli artisti! Vi aspettiamo ancora quindi! A presto e grazie per la vostra simpatia!