HDD contro Kingston SSDNow V+ 200 Serie 240GB: Test comparativo...1

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1 HDD contro Kingston SSDNow V+ 200 Serie 240GB: Test comparativo Indice HDD contro Kingston SSDNow V+ 200 Serie 240GB: Test comparativo...1 HDD contro SSD: Test comparativo...3 Punti essenziali...3 Test...3 Software e OS installati...4 Schede grafiche...4 Parametri stimati...4 I test...5 PCMark Vantage...5 Prestazioni complessive...5 Conclusioni...6 Aumento percentuale...7 Conclusioni...7 Costo delle prestazioni...8 Conclusioni...8 Test della velocità...9 Tempi di avvio...9 Conclusioni...10 Tempo per aprire Microsoft Word...11 Conclusioni...11 Tempo per aprire Outlook...12 Conclusioni...13

2 Tempo per eseguire una scansione antivirus...14 Conclusioni...15 Velocità del disco...16 Conclusioni...17 Conclusione finale Pagina 2

3 HDD contro SSD: Test comparativo Punti essenziali Il nostro obiettivo in questo test è stato scoprire in che misura un SSD è in grado di aumentare le prestazioni di un computer desktop, nonché come tale upgrade sia confrontabile con gli altri upgrade semplici, compresa l'aggiunta di più memorie e l'installazione di un processore più veloce. La cifra chiave che ci interessava era il costo relativo di ciascun upgrade, oppure la risposta alla domanda: quale upgrade garantisce il massimo rendimento per ogni sterlina spesa? Test Nelle sezioni seguenti sono descritti i risultati dei test. Ogni test è stato eseguito con le stesse combinazioni hardware, al fine di ottenere il valore relativo di ogni tipo di upgrade. Il costo degli upgrade è stato estratto da lunedì 16 luglio I prezzi elencati includono l'iva al 20% e sono arrotondati alla cifra più prossima in sterline. Le combinazioni complete di hardware e upgrade sono illustrate in dettaglio nella tabella seguente. Nota: il costo dell'upgrade è relativo al PC di base con un disco fisso. Ad esempio, aggiungendo un SSD e più memorie, il costo dell'upgrade sarà la combinazione dei prezzi di SSD e memorie. TIPO DI PC SPECIFICA COSTO DI UPGRADE HDD (specifica di base) Intel Core i5 2500K, 4GB N/A Kingston KVR1333D3S8N9HK2/4G, Western Digital Caviar Black 1TB, AMD Radeon HD 7870, scheda madre Intel DZ77GA 70K HDD + RAM Come PC HDD, ma con 36 Kingston 8GB KVR1333D3N9HK2/8G HDD + CPU Come PC HDD, ma con un 256 Intel Core i7 3770K HDD + RAM E CPU Come PC HDD, ma con 292 tutti gli upgrade precedenti SSD Come PC HDD, ma con un 155 Kingston SSDNow V+ 200 Series 240GB SSD + RAM Come PC SSD, ma con 191 Kingston 8GB KVR1333D3N9HK2/8G SSD + CPU Come PC SSD, ma con un 411 Intel Core i7 3770K HDD + RAM E CPU Come PC SSD, ma con tutti gli upgrade precedenti 447 Pagina 3

4 Software e OS installati Ciascuna configurazione dispone di un'installazione fresh di Windows 7 Home Premium a 64 bit, oltre ai software seguenti, il tutto ripristinato da un file immagine: Microsoft Office 2010 PCMark Vantage Norton Internet Security 2012 BootRacer Script personalizzato AutoIT per l'avvio delle applicazioni Office Impostazioni BIOS e Windows utilizzate: Impostazione della modalità SATA per HDD e SSD Per l'ssd, la memoria virtuale di Windows è stata disattivata Le velocità di memoria sono state verificate manualmente nel BIOS Schede grafiche Per questo test non abbiamo effettuato alcun upgrade della scheda grafica. Sebbene si tratti di un upgrade comune per un PC desktop, la finalità di una scheda grafica è principalmente di migliorare le prestazioni dei giochi, anziché le prestazioni complessive del sistema. Per questo test è stato ipotizzato che chiunque desideri prestazioni di gioco più veloci investirebbe in una scheda grafica di ultima generazione, dalle alte prestazioni, mentre l'obiettivo di questo test era mostrare l'effetto di upgrade differenti sulle prestazioni complessive del sistema. Parametri stimati I test sono stati eseguiti su un PC sul quale era installato un disco fisso o SSD, ma non entrambi contemporaneamente. I risultati hanno quindi mostrato il vantaggio relativo della sostituzione di un disco fisso con un SSD, e non la combinazione dei due. In altre parole, il test ipotizza che tutti i dati e le applicazioni si basino su uno dei due dispositivi di storage. Pagina 4

5 I test PCMark Vantage PCMark Vantage è una suite di riferimento standard di settore ( progettata per verificare ogni aspetto delle prestazioni di un computer. Il test è suddiviso in scenari che includono le capacità di un PC in relazione a videogiochi, importazione e modifica di foto, riproduzione e modifica di video, oltre che alle applicazioni per il lavoro d'ufficio. Prestazioni complessive I punteggi di tutti gli scenari del test sono stati combinati utilizzando una media geometrica in un punteggio complessivo, il quale evidenzia la velocità di un computer. Poiché tale punteggio combinato tiene conto di tutti gli aspetti delle prestazioni del sistema, è possibile confrontare due upgrade differenti e compararne l'effetto complessivo sulle prestazioni di un PC. Quanto più alto sarà il punteggio in questione, più veloce sarà il computer. Figura 1 Prestazioni complessive verificate con PC Mark Vantage Pagina 5

6 Conclusioni L'SSD ha offerto al nostro PC usato per il test il massimo aumento delle prestazioni, superando di gran lunga qualsiasi altro upgrade applicato a un computer con un disco fisso standard. Le prestazioni rapide dei file sull'ssd indicano un caricamento più rapido dei dati e un'apertura più veloce delle applicazioni, garantendo pertanto una differenza notevole in relazione alla velocità di un PC. Pagina 6

7 Aumento percentuale Un modo interessante per osservare i risultati di PCMark Vantage è l'analisi dell'aumento percentuale delle prestazioni generato da ogni upgrade. Figura 2 Aumento percentuale relativo di ciascun upgrade, misurato con PCMark Vantage rispetto alla configurazione di base Conclusioni Sebbene aggiungendo più memoria e un processore più rapido si determini un miglioramento delle prestazioni del PC, nulla si avvicina al miglioramento delle prestazioni determinato dall'aggiunta di un SSD. Con un miglioramento delle prestazioni di poco più dell'82% rispetto a un comune disco fisso, l'ssd garantisce un incredibile miglioramento delle prestazioni, superando di gran lunga tutti gli upgrade applicati a un PC dotato di un comune disco fisso. Un upgrade SSD è così efficace che, abbinato all'aggiunta di un processore più veloce e di più memoria, è possibile raddoppiare le prestazioni di un PC. Pagina 7

8 Costo delle prestazioni Utilizzando il costo di ciascun upgrade e il miglioramento percentuale ottenuto da ognuno, abbiamo stabilito il costo di ciascun punto percentuale in sterline (un costo inferiore è senz'altro auspicabile). Nota: abbiamo rimosso il PC HDD di base dal grafico seguente, poiché non vi è alcun costo di upgrade ad esso associato. Figura 3 Costo per punto percentuale di miglioramento di ciascun upgrade Conclusioni L'SSD ha garantito, sterlina per sterlina, il migliore upgrade in termini di valore. La sua velocità fa sì che ogni upgrade eseguito su un PC dotato di SSD abbia un valore comparativamente superiore rispetto allo stesso upgrade eseguito su un PC con un disco fisso standard. Considerando che l'ssd ha inoltre prodotto il massimo aumento delle prestazioni, si tratta di gran lunga dell'upgrade migliore in questo test. Senza un SSD, ogni upgrade è relativamente costoso per ciascun punto percentuale di miglioramento delle prestazioni. La RAM aggiuntiva costa più di 11 per punto percentuale, mentre la CPU costa più di 50 per punto percentuale. Pagina 8

9 Test della velocità Tempi di avvio Abbiamo testato ogni configurazione di PC, per scoprire in che modo gli upgrade si riflettessero sui tempi di avvio. I tempi sono stati misurati in secondi dall'applicazione BootRacer. Le tempistiche sono state misurate rispetto a un desktop funzionante con Windows. A scopo di imparzialità, abbiamo consentito l'accesso automatico a Windows, affinché l'immissione da parte dell'utente (ad es. l'inserimento di una password) non costituisse un fattore limitante. Abbiamo ripetuto il test cinque volte di fila e abbiamo estratto la media dei tempi di avvio. Inoltre, abbiamo rimosso eventuali deviazioni in cui Windows stava chiaramente effettuando interventi di manutenzione del sistema o altre attività. Figura 4 Tempo di avvio misurato su un desktop funzionante con Windows 7 Pagina 9

10 Conclusioni L'SSD ha avuto un impatto notevole sui tempi di avvio, grazie a velocità di lettura estremamente più rapide, le quali consentono un caricamento più rapido dei file di sistema di Windows e dei servizi di avvio da parte del PC, nonché un raggiungimento più rapido dello stato operativo del desktop. Gli altri upgrade hanno avuto impatti inferiori sui tempi di avvio, poiché questo test dipende principalmente dalla velocità di trasferimento dei file sul supporto di storage. Confrontando un disco fisso con un SSD, quest'ultimo è risultato 2,45 volte più veloce del disco fisso. Figura 5 Tempi di avvio medi predisposti per mostrare l'aumento relativo della velocità Pagina 10

11 Tempo per aprire Microsoft Word Abbiamo utilizzato l'applicazione AutoIt ( per scrivere uno script in grado di aprire automaticamente un documento da 4 MB in Microsoft Word. Ciò indica quanto un SSD sia più veloce nel caricare un'applicazione rispetto a un disco fisso. I nostri test hanno dimostrato che l'unico upgrade in grado di fare la differenza è stato un SSD, poiché il tempo per caricare un'applicazione dipende in larga misura dalla velocità del disco. Il nostro grafico mostra il confronto fra SSD e disco fisso, utilizzando la nostra specifica per PC di base. Figura 6 Tempo per caricare Microsoft Word SSD e disco fisso, predisposto per mostrare l'aumento relativo della velocità Conclusioni Le prestazioni di lettura dell'ssd rappresentano un vantaggio significativo all'apertura di altre applicazioni Office, quali Word. Ciò è valido per il caricamento di tutti i file di programma, nonché dei documenti del test. Gli altri upgrade non hanno alcuna ripercussione su questo tempo, poiché quest'ultimo dipende in larga misura dalla velocità del supporto di storage. Nel confronto fra SSD e disco fisso, Word si è avviato con una velocità 2,5 volte superiore. Pagina 11

12 Tempo per aprire Outlook Abbiamo utilizzato l'applicazione AutoIt ( per scrivere uno script in grado di aprire automaticamente una copia di Outlook. L'applicazione è stata impostata in modalità di scambio cache e possedeva una casella di posta in arrivo contenente messaggi . Ciò dimostra quanto un SSD sia più veloce nel caricare un'applicazione rispetto a un disco fisso. I nostri test hanno dimostrato che l'unico upgrade in grado di fare la differenza è stato un SSD, poiché il tempo per caricare un'applicazione dipende in larga misura dalla velocità del disco. Il nostro grafico mostra il confronto fra SSD e disco fisso, utilizzando la nostra specifica per PC di base. Figura 7 Tempo per aprire Outlook SSD e disco fisso, predisposto per mostrare l'aumento relativo della velocità Pagina 12

13 Conclusioni Le prestazioni di lettura dell'ssd rappresentano un vantaggio significativo quando si tratta di aprire applicazioni Office, quali Outlook. Ciò è valido per il caricamento di tutti i file di programma, nonché dei documenti del test. Gli altri upgrade non hanno alcuna ripercussione su questo tempo, poiché quest'ultimo dipende in larga misura dalla velocità del supporto di storage. Nel confronto fra SSD e disco fisso, Outlook è stato avviato con una velocità cinque volte superiore. Pagina 13

14 Tempo per eseguire una scansione antivirus Abbiamo utilizzato Norton Internet Security 2012 per effettuare la scansione completa dei dispositivi di storage di ogni sistema. I risultati sono stati estratti direttamente dall'applicazione, dopo averne verificato l'accuratezza mediante misurazione manuale dei tempi. Tutti i tempi di scansione sono stati utilizzati come scansione iniziale, per evitare il pre caching o l'indicizzazione dei file. Utilizzando la stessa immagine disco per ciascun upgrade, abbiamo assicurato che la scansione fosse eseguita ogni volta su un identico numero di file. I nostri test hanno dimostrato che l'unico upgrade a fare davvero la differenza è stato l'ssd, poiché i tempi di scansione dipendono in larga misura dai tempi di accesso e dalle prestazioni di lettura del dispositivo di storage, dimostrando pertanto il maggiore vantaggio prestazionale dell'ssd sull'hdd. Figura 8 Tempo di esecuzione di una scansione di sistema con Norton Internet Security 2012 SSD e disco fisso, predisposto per mostrare l'aumento relativo della velocità Pagina 14

15 Conclusioni L'SSD ha determinato un'enorme differenza di prestazioni in questo caso, mentre gli altri upgrade non hanno registrato alcun ulteriore impatto. Ciò dipende dal fatto che la scansione ha utilizzato un tempo del processore estremamente ridotto, oltre a richiedere poca memoria di sistema. Confrontando l'ssd e l'hdd, le prestazioni del primo risultano pressoché raddoppiate. Pagina 15

16 Velocità del disco Il nostro punto di riferimento finale è stato mirato a verificare la velocità pura di un SSD rispetto a un disco fisso. Per effettuare tale test, abbiamo generato un file da 3 TB, poiché con un file di queste dimensioni è possibile dimostrare le piene capacità di un SSD rispetto a un disco fisso. Abbiamo testato le prestazioni di lettura di ciascun disco, copiando il file dal disco di verifica su un drive RAM. Il drive RAM utilizza la memoria di sistema e rimuove i potenziali colli di bottiglia delle prestazioni di lettura. Inoltre, abbiamo testato le prestazioni di scrittura, copiando di nuovo il file dal drive RAM sul disco di verifica. È stata calcolata la media fra i risultati in lettura e scrittura, per stabilire le prestazioni reali del file per ciascuna tipologia da noi scelta. Tutti i test sono stati effettuati utilizzando uno script che misurava il tempo necessario per il completamento dell'operazione di copia del file. La cache di scrittura di Windows è stata lasciata attiva. Figura 9 Prestazioni di trasferimento di un file da 3 TB; misurazione delle velocità di lettura, scrittura e media Pagina 16

17 Conclusioni L'SSD è risultato velocissimo per la lettura dei file. Il test di lettura di file di grandi dimensioni ha prodotto prestazioni 3,2 volte superiori a quelle generate da un comune disco fisso. Queste incredibili velocità di lettura potenziano al massimo le prestazioni di un PC dotato di SSD e migliorano notevolmente le attività basate su disco, quali avvio di Windows o esecuzione di una scansione AV. Il fattore chiave dell'upgrade del dispositivo di storage in un computer è la sua ripercussione su un'ampia varietà di attività, che comporta quindi un potenziamento complessivo delle prestazioni di un computer, altrimenti irraggiungibile, per esempio, da una scheda grafica. Pertanto, nei nostri test abbiamo riscontrato che l'ssd rappresenta l'upgrade più efficace, oltre ad offrire il valore migliore e il massimo aumento delle prestazioni del sistema. Figura 10 Velocità medie di trasferimento dei file SSD e disco fisso, predisposto per mostrare l'aumento relativo della velocità Pagina 17

18 Conclusione finale Un SSD potenzia le prestazioni di qualsiasi computer, dal caricamento di Windows e delle applicazioni, alle prestazioni generali del sistema. Nei nostri test, la sostituzione di un disco fisso con un Kingston SSDNow V GB ha pressoché raddoppiato le prestazioni del sistema. Figura 11 Punteggio complessivo di PCMark Vantage SSD e disco fisso, predisposto per mostrare l'aumento relativo della velocità Con un costo di appena 1,88per punto percentuale di miglioramento delle prestazioni, l'ssd è di gran lunga l'upgrade più efficiente e conveniente in termini di valore fra quelli da noi testati. Considerando la capacità relativamente ridotta dell'ssd, la combinazione ideale per la maggior parte degli utenti di PC è costituita dall'aggiunta di un SSD come drive di avvio, mantenendo però un disco fisso per lo storage di massa. Pagina 18