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1 -. ~. Baseball Nazionale Finlandese 27.3 Tennis Nazionale 24 Scherma Nazionale 26,5 Sci discesa Nazionale 34,3 Pattinaggio ghiaccio Nazionale 27,4 Lotta Greco Romana Nazionale FinI 21,9 Sci nautico Nazionale 23 Sci di fondo Nazionale 23,5 Da C. Bosco 20) Test Yo -Yo Gli yo-yo sono tre test proposti dal prof. Jens Bangsbo: yo-yo endurance test, yo-yo intermittent endurance test, yo-yo intermittent recovery test. Materiali: si effettuano ovunque sia presente uno spazio rettilineo e pianeggiante lungo almeno mt e largo il più possibile. Occorrono: le tre cassette registrate dei test, ognuna con la doppia versione CA e B); le tabelle di riferimento; un registratore; coni. i o obiettivo: lo yo-yo endurance test, con corsa continua viene utilizzato per valutare la capacità di lavorare in maniera continua per prolungati periodi di tempo. Il test è particolarmente indicato per tutti coloro che,. qualunque sia il livello di allenamento, si cimentano in attività di enduran-. ce. Il test viene utilizzato per valutare in maniera indiretta e con buona approssimazione il V02 max. Protocollo: il test consiste nel fare la spola, correndo tra due linee poste alla distanza di m 20 l'una dall'altra, ad un ritmo scandito da una lepre acustica. Questo test inizia con un' andatura a velocità predeterminata di 8 km/h per la versione dei principianti (tab. 26) e c4 Il,5 km/h per gli atleti esperti Ctab. 27); esse sono incrementate lentamente e progressivarnente pgni minuto. il soggetto dovrà eseguite il progressivo aumento della velocità il più a lungo possibile. il test termina quando non si è più in grado di eseguite il ritmo dettato dalla cassetta per due successivi passaggi. Nel caso in cui l'atleta è in vantaggio sulla lepre acustica, dovrà fermarsi sulle linee ed attendere il segnale. Risultati: l'atleta cerca di realizzare il maggior numero possibile di percorsi di m 20, rispettando i tempi dettati dal nastro magnetico. Quando il soggetto si ferma, vengono registrate l'ultima velocità ed il numero di navette percorse a questa velocità, compresa l'ultima. Tab.26 ~ segue 55 /

2 '~.../. Tab.27 \ ffi:l i Analisi dei dati: studi scientifici hanno mostrato una relazione?tra i risultati ottenuti con lo yo-yo endurance test (effettuato al coperto) 'ed il massimo consumo di ossigeno dei soggetti. Le tabelle 28, 29, 30, 31, possono essere usate sia per convertire i risultati del test in termini di V02max sia per il livello l e 2 del test in oggetto. 57, O1-0?~~ L<V! VJ

3 Tab.28 yéioc.it~j ;~p.e tjzioni," ;.: 5:2 27,1 5: ,6 5:9 29,9 6:2 30,5 6:4 31,4 6:6 32,2 6:9 33,2 7: :4 34,6 7:6 35,5 7:8 36,1 7:10 36,7 8:2. 37,5 8:4 38,3 8:6 39,1 8:8 39,7 1, 8: lo 40,6 9:2. 41,1 9:4 41,6 9:6 42,4 9:8 43 9: II 43,9 10:2 44,4 10: :6 45,7 10:8 46,3 10:11 47,4 11:2 47,9 11:4 48,5 11 :6 49,2 I J:8 49,9 I I: 11 50,9 12:2 51,4 12:4 52 LJl 52,2 53,1 12: IO 53,7 12:12 54,2 Tab.29 / Tab.30 Tab.31 14: 13 61,2 15:2 61,7 15:4 62,2 15:6 62,8 15:8 63,3 15:10 63,9 15:13 64,7 16:2 65,2 16:4 65,8 16:6 66,3 16:8 66,9 16: IO 67,4 16: 13 68,2 17:2 68,7 17 :4 69,2 17: :8 70,3 17: IO 70,9 17: 12 71,4 [7, :2 72,6 18:4 73,1 18:6 73,6 18:8 74,2 18:10 74,8 18:12 75,3 18: 14 75,9 19:2 76,4 19: :6 77,5 19:8 78,1 19:10 78,6 19: 12 79,2 19: :2 80,5 20:4 81,1 20:6 81,6 20:8 82, 1 20:10 82,7 13 :2 54,9 13:4 55,5 13 : : 8 56,6 13 :10 57,1 13 :12 57,7 14:2 58,1 14:4 58,7 14:6 59,2 14:8 59,8 14:10 60,4 20:12 83,2 20:15 83,8 21 :2 84,5 21 :4 85,1 21:6 85,6 / 21:8 86,1 21: 10 86,7 21 :12 87,2 21: 14 87,8 ( 21: 16 88,3 58

4 Tab. 17. Fornisce direttamente i dati di velocità di soglia anaerobica (in base ai valori di concentrazione di lattato. 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5, _ _._ Limiti: i dati di soglia anaerobica ottenuti con questo test non si sovrappongono a quelli del test di Conconi; questi 11ltirrù, infatti, sono di almeno un chilometro più alti. 7) 'Jbr di Gacon È L111 tc:;tilì'cremenlale ad esaurimento e intermittente. È stato presentato dal pl'of. Georges Gacon nel Obiettivo: velocità massimale aerobica. Ma.lerin/i. percorso segnato; coni; cronometro. Prot()colLo: gli atleti devono percorrere distanze prefissate in 45" e poi recupc:-are per ajtrul.". Gli atleti adulti devono coprire come pfi"ma ai'stanza l m 125 (IO km/h). TI lratto seguente dovrà essere più lungo di m 6,25, fino a l. quancio liiclis t;u1za risulterà troppo lunga da percorrere in 45". I giovani atleti e i sedentari percorreranno come prima distanza m 100. Fig. A ,75 Risultati: distanza percorsa nell'ultimo tratto. Analisi dei dati: confrontare la misura rilevata con la tabeija di riferimento. 46

5 Tab.18 45" 8,5 106,25 42" ,50 40" 9,5 1.18,75 37"89,---. :.<.10 J25 )..9:' 10,5 131,25 34"29 r IC 137,50 32"73 11,5 143,75 31" " ~ 156,25 28" ?,50 27"69 l3,5 168,75 26"67 J "71 T4] ,25 24" ,50 24" 15,5 193,75 23"23 J "50 16,5.: 206,25 21" ,50 21"18 17,5 218,75 20" " 18,5 23 1,25.19" ,50 18"95 19,5 243,75 18" " Limiti: lì test, POiC:1é è interrnitteme, so_vrastiniadi l lm~~p.iq v2... con lo stesso obiettivo ma con formula continua ~-_... ~) Test di Leger. E un test massimale incrementale a navetta (m 20) che nasce nei primi anni' 80 per merito del fisiologo franco-canadese Luc Leger. Obiettivo: determinazione della capacità di resistenza del soggetto, rivelando il tempo di fermata, del consumo massimo di ossigeno (VOz max) mediante l'utilizzo di opportune equazioni, e della stima della massima velocità aerobica di un soggetto. Materiali: segnale sonoro registrato. Protocollo: il percorso viene realizzato ponendo 2 coni o disegnando due linee alla distanza di m 20 nma dali' altra su una superficie: coerente. 11 soggetto da valutare deve quindi, con l'ausilio di un segnàle sonoro (beep) registrato su di un nastro magnetico e scandito da un registratore, fare la spola tra gli indicatori della base di m 20. All'avvertire di ogni beep il soggetto esaminato dovrà farsi trovare sulla delimitazione dei 20 m. 47 )

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