La qualità dei lavori nelle commesse: certificazione e ingegneria. MARCATURA CE per i COMPONENTI STRUTTURALI in ACCIAIO o ALLUMINIO

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1 MARCATURA CE per i COMPONENTI STRUTTURALI in ACCIAIO o ALLUMINIO Novaledo Lunedì 14 settembre 2015 La qualità dei lavori nelle commesse: certificazione e ingegneria Ing. Stefano Voltolini, Studio di Ingegneria, Borgo Valsugana (TN)

2 Un parapetto prodotto con processo di produzione certificato CE: E progettato secondo le NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI di cui al D.M. 14/01/2008 (NTC2008) E fabbricato da un PRODUTTORE CERTIFICATO CE (ex CENTRO DI TRASFORMAZIONE NTC2008) con processo di saldatura secondo la norma UNI EN ISO 3834 È realizzato con un processo di produzione che segue i requisiti e le modalità della norma EN Marcatura CE per i componenti strutturali in acciaio o alluminio (cogente dal 1/7/2014) Il processo di produzione (FPC) certificato da apposito Ente Notificato, porta alla produzione di manufatti marcati CE

3 Il progetto esecutivo degli elementi strutturali deve prevedere: La definizione della CLASSE DI ESECUZIONE (EXC) secondo la norma EN La progettazione strutturale (analisi dei carichi, coefficienti di sicurezza, verifiche di sicurezza, ecc ) secondo le NTC2008

4 LA CLASSE DI ESECUZIONE (EXC) Secondo la EN1090-1, la CLASSE DI ESECUZIONE riportata nel progetto esecutivo specifica il livello di qualità appropriato relazionato alla sicurezza che il componente realizzato avrà nell opera di costruzione In relazione alla Execution Class che va dalla EXC1 alla EXC 4 varieranno le modalità e frequenza di prove, controlli e altri requisiti gestionali sul prodotto. I requisiti da rispettare in funzione della EXC sono dati nell Appendice A della norma.

5 NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI (NTC2008) Secondo il Carichi variabili orizzontali del D.M. 14/01/2008 i parapetti devono essere soggetti a verifiche locali di sicurezza utilizzando i carichi lineari variabili orizzontali riportati nella Tab. 3.1.II

6 NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI D.M. 14/01/2008 I carichi richiesti dalle norme sono severi: Nel caso di balconi, ballatoi e scale comuni Cat. C2, i parapetti devono essere verificati per un carico variabile orizzontale lineare Hk=2 KN/m applicato al parapetto o mancorrente alla quota del bordo superiore. Hk = 200 kg/m

7 NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI (NTC2008) PONTI STRADALI Secondo il delle NTC2008 i parapetti per ponti stradali devono avere una altezza non inferiore a 1,10 m e devono essere calcolati in base ad una azione orizzontale pari a 1,5 KN/m

8 ESEMPIO DI VERIFICHE TIPICHE Verifica a flessione del corrente superiore Verifica del nodo corrente/montante Hd=1,5*Hk Verifica a flessione del montante incastrato alla base Verifica del nodo montante/solaio

9 RICERCA DI UN EQUILIBRIO TRA: VERIFICHE STATICHE NTC 2008 / PRODUZIONE CERTIFICATA ESIGENZE ARCHITETTONICHE, ESTETICHE E DI MERCATO L ottimizzazione della qualità estetica senza compromettere la sicurezza statica è stata ottenuta con una campagna di prove sperimentali con la quale è stata testata la reale resistenza offerta dai prodotti ( NTC 2008)

10 Montanti 30x30 mm ESEMPI DI SITUAZIONI ESISTENTI

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13 PROBLEMA RICORRENTE: ADEGUAMENTO ALTEZZA PARAPETTI ESISTENTI A parità di carico orizzontale Hk applicato, all aumento dell altezza del mancorrente, corrisponde un aumento del momento flettente al piede del montante del parapetto; Secondo l Art. 2 del Regolamento (UE) N. 305/2011 sulla marcatura CE dei prodotti da costruzione è prodotto da costruzione qualsiasi prodotto o kit fabbricato immesso sul mercato per essere incorporato in modo permanente in opere da costruzione o in parti di esse;

14 PROBLEMA RICORRENTE: ADEGUAMENTO ALTEZZA PARAPETTI ESISTENTI CONCLUSIONI: Se l intervento di aumento in altezza comporta la modifica dello schema statico del parapetto, le modalità di intervento devono essere di volta in volta verificate da tecnico strutturista secondo il D.M. 14/01/2008 ed eseguite da PRODUTTORE CERTIFICATO CE EN (elementi strutturali in carpenteria metallica).

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