Logo FASI. Lo sviluppo della sanità integrativa. Sinergie tra welfare pubblico e welfare privato

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Logo FASI. Lo sviluppo della sanità integrativa. Sinergie tra welfare pubblico e welfare privato"

Transcript

1 LogoFASI FONDO ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA Losviluppodellasanitàintegrativa. Sinergietrawelfarepubblicoewelfareprivato Sintesideirisultatidiricerca StudiorealizzatodaG&GAssociatedinoccasionedei35annidiattivitàdelFASI Roma,18dicembre2012

2 SintesidellostudiocommissionatodalFASIinoccasionedel35 annodiattività. Realizzazionedellostudio Novembre2012 G&GAssociatedRoma Direzionediricerca Giuseppe Torre Coordinamento Dina Galano Analisistatistiche Gianfranco Cataldi Fieldworkmanagement Marina Deiana Luana Spilinga CoordinamentogeneraleFASI Valentina Morgia 4

3 Sommario PREFAZIONE ABSTRACT ILWELFAREAZIENDALENELLEIMPRESEITALIANE ILCASOVIMARENERGIAPOSITIVA SANITÀPUBBLICAESANITÀINTEGRATIVA ILSISTEMASANITARIONAZIONALE LASANITÀINTEGRATIVA METODOLOGIADIRICERCAECAMPIONE INUMERIDELFASI

4

5 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Prefazione Negli ultimi trentacinque anni il FASI ha assistito centinaia di migliaia di persone ed erogato prestazionisanitariepermiliardidieuro. Abbiamo investito ingenti risorse nella prevenzione sanitaria e coinvolto, su tutto il territorio nazionale, decine di migliaia di operatori sanitari e oltre duemila centri diagnostici e di cura convenzionati. Nel corso degli anni abbiamo realizzato un vero e proprio sistema operante a pieno titolo nel welfareaziendaleitaliano,all internodelqualeoperano,oltrealfasi,unfondoaperto(fasiopen) eunostrumentodisostegnoalreddito(gsr). IlSistemaFASIèinteramentefinanziatodalleaziendeedagliiscritti,assistelavoratoridipendenti (dirigenti, quadri, impiegati e operai) e dirigenti in pensione, estende la copertura sanitaria ai nucleifamiliari;operasecondoilprincipiodellanonselezionedelrischioedaldifuoridiognilogica commerciale. TuttoquestosideveaduegrandiorganizzazionidelnostroPaese,ConfindustriaeFedermanager, che nel 1977in concomitanza alla creazione del Sistema Sanitario Nazionalecompresero la rilevanzadellasanitàintegrativaaziendale.oggi,atrentacinqueannididistanza,idatiinnostro possessoconfermanol efficaciadiquellalungimiranteintuizione. Come scopriremo leggendo i risultati di questo studio, l innovativo modello di sanità integrativa aziendalepropostodalfasièdiventatounostrumentofondamentaleadisposizionedell impresae dei lavoratori per la costruzione di un moderno sistema di welfare aziendale che ha prodotto benefici non solo sul piano della tutela della sanità dei lavoratori, ma ha contribuito ad incrementarelacompetitivitàdelleaziende. FASI, inoltre, concorre alla diffusione della prevenzione sanitaria, stimola l innovazione tec nologica e l efficienza ed efficacia del settore sanitario cheè bene ricordarlocontribuisce in modoconsistentealprodottointernolordodelnostropaese. UnadellesfidedeinostritempiègarantirelasostenibilitàdelSistemaSanitarioNazionale. Talesfidapuòessereaffrontatasolosesaremoapertiadinnovazioniorganizzativeetecnologiche, siasulpianogestionalecheistituzionale. I cambiamenti demografici, sociali, tecnologici ed economici vanno affrontati rapidamente, con determinazione, e trasformati in occasioni per modernizzare il Paese, nel rispetto dei principi di solidarietà ed equità che contraddistinguono la tutela della salute previsti dalla nostra Costituzione. VicePresidente Presidente LucaDelVecchio StefanoCuzzilla 7

6

7 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Abstract Il FASI Fondo Assistenza Sanitaria Integrativa, in occasione del 35 Anniversario dalla sua costituzione, ha commissionato alla società G&G Associated la ricerca: Lo sviluppo della sanitàintegrativa.sinergietrawelfarepubblicoewelfareprivato. Tale ricerca è stata realizzata mediante colloqui individuali e interviste quantitative a lavoratori,dirigentienondirigenti,rappresentantidiimpresanonchéfiguremanagerialidella sanitàpubblicaeprivata. InItalialaspesasanitariapubblicasicollocaintornoai110miliardidiEuroequellaprivata intornoai30miliardidieuro,cuivaragionevolmenteaggiuntaunaquotadispesaprivatanon contabilizzata.ditalespesaprivata,circal 87%èdirettamenteacaricodeicittadinieutenti, mentresoloil13%èassorbitadaifondi,casse,assicurazioni. Sulpianonormativo,ilsettorenonèstatoregolamentatoinmanieracompiuta.Permoltianni losviluppodiunsecondopilastroincamposanitarioèstatoconsideratocomeunpotenziale pericolo per la universalità dello stesso Servizio Sanitario Nazionale. Solo con i Decreti Ministerialidel2008edel2009èstatagarantitaunaprimabasenormativaefiscalestabileal settore. Sulpianooperativo,storicamentelasanitàintegrativaèstataconsideratacomeunbenefita vantaggiodipochecategoriedilavoratoriprivilegiati.solodopoicitatidecretièiniziatouno sviluppo diffuso delle iniziative in questo settore mediante il sostegno della contrattazione collettivasiaditipoaziendalechedicategoria.oggilasanitàinaziendaèpresenteincircail 15%delleaziendemanifatturiereitalianeconpicchichesuperanoil25%inalcuneareedel Nord. Da rilevare che più della metà del campione della ricerca ha esteso la copertura sanitariaancheadaltrimembridellafamiglia.finora alcuni vincoli legislativi e fiscali hanno inveceimpeditolosviluppodellasanitàintegrativaatuttiicittadini. 9

8 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Inquestiultimianni,ilwelfareaziendalestacrescendodiimportanzaedassumendounruolo sociale di grande rilievo. Molti intervistati hanno riconosciuto che la sanità integrativa, in particolare,sidiffonderàsemprepiùnelleaziendeitalianesiaacausadelledifficoltàchesta attraversando la sanità pubblica, sia perché il valore per il lavoratore è molto rilevante in relazione all equivalente in denaro o al costo dell azienda. In questi termini, il welfare aziendale diventa un elemento qualificante la gestione delle risorse umane e un fattore di competitivitàperleimpresestesse. Soprattutto le nuove generazioni percepiscono il rischio di una riduzione dei livelli di assistenza sanitaria pubblica e guardano alle opportunità di welfare aziendale con la consapevolezza delle trasformazioni economiche, demografiche e sociali che stanno investendoilnostropaese. L attenzioneallasanitàintegrativaèincrescitaanchedapartedellestrutturesanitarieprivate e pubbliche. Anche queste ultime vedono nei Fondi sanitari la possibilità di individuare un interlocutoreinnovativoerisorseeconomicheaggiuntive. IlsistemaFASIassistepiùdi personefradirigentiiscrittieilavoratori,nondirigenti, iscritti a FasiOpen. Nel corso del 2011 ha erogato più di 575 mila prestazioni, investendo risorseperoltre270milionidieuro.ilfasièbasatosuprincipidimutualitàesolidarietà:esso prevedel estensionedellaassistenzasanitariaalnucleofamiliareeaidirigentiinpensionein assenza di qualsiasi selezione del rischio. Il FASI interviene in forma indiretta oppure favorendo l accesso dei propri assistiti alla rete di strutture sanitarie e professionisti convenzionati(dall taleretehasuperatole2.300unità). 10

9 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Ilwelfareaziendalenelleimpreseitaliane Ilwelfareaziendalestaattraversandounafasediradicaleevoluzione,determinatasoprattutto da fenomeni di adattamento al nuovo contesto economico, sociale e competitivo del nostro Paese.Ifattoricheinfluiscono,piùdialtri,sutaletrasformazione,sonoiseguenti: Fattorieconomicoindustriali o crescitadell importanzadelcapitaleumanoeintellettualetraifattoricompetitivi aziendali; o crescenteenfasiallepoliticheaziendalidicostsaving. Fattorisociali,demograficiefiscali 1 o percezionediunprogressivoindebolimentodelwelfarepubblicoeconseguente incrementodelladomanda,dapartedeilavoratori,diwelfareaziendale; o progressivomutamentodellastrutturaanagrafica,dellacomposizionedelnucleo familiare,digenereedetnicadelleforzedilavoroediffusionedinuovibisognie aspettative; o inasprimentodellepolitichefiscali. A ciò devono aggiungersi, oltre alla crisi finanziaria e dei mercati, le numerose riforme che interessanoilmondodellavoro,dellaprevidenzaedellasanità,cherendonoilquadronormativo, fiscaleemacroeconomicofluidoeincerto. Stiamo attraversando uno dei più imponenti mutamenti economici e sociali della storia dell umanità. Questa sfida si vince solo con il concorso di tutti: imprese, lavoratorieistituzioni. Dirigenteaziendale 1 L Italiasidistinguedalcontestoeuropeoperunaseriedifattoricombinaticherendonoproblematicalagestionedel welfare: bassa natalità, invecchiamento della popolazione, permanenza dei figli adulti all interno della famiglia d origine,ecc.dalpuntodivistademografico,al1 gennaio2012lafasciadietàcompresatra014annieraparial 14%, quella fra i 1564 anni al 65,3%, mentre la fascia di età superiore a 65 anni risulta pari al 20,6%. Il reddito disponibiledellefamiglieinterminirealièdiminuitonel2011perilquartoannoconsecutivo,tornandosuilivellidi dieci anni fa. La solidarietà intergenerazionale riesce sempre meno a esercitare efficacemente il ruolo di ammortizzatoresociale.(fonteistat) 11

10 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato I mutamenti cui assistiamo incidono profondamente anche sui comportamenti e le attese dei lavoratori. Consapevoli, ormai, della sempre più remota possibilità di poter contare sia sulla stabilità occupazionale per l'intero ciclo di vita lavorativa, sia su avanzamenti di carriera e remunerativi lineari,ilavoratori,soprattuttoquelliapiùaltopotenzialeprofessionale,tendono aprivilegiareaziendecheappaionodispostea: garantire opportunità di sviluppo professionale, da poter accumulare ed eventualmente utilizzarecome"assicurazione"pereventualiesigenzelavorativefuture; buonilivellidiwelfareaziendalee,piùingenerale,direward. La crisi ha costretto a ridurre notevolmente i costi aziendali, determinando il licenziamento di alcune risorse, il taglio di alcune componenti della remunerazione variabileedialcunibenefit(es.autoaziendale,benefitassociatiaiviaggidilavoro ), ma ha anche incrementato l attenzione e l articolazione dei sistemi di welfare aziendale,soprattuttoperquantoriguardal enfasisullecomponentinonmonetariee sullatuteladelbenesserelavorativoedellasalute. Dirigenteaziendale Tra i benefit che, secondo i lavoratori intervistati, dovrebbero far parte del sistema di welfare "dell'azienda ideale", troviamo al primo posto la sanità integrativa cui segue l'area della previdenzaintegrativaedell'assicurazionesuirischiinfortunievita(tabella1e2). I lavoratori più giovani e le donne guardano con molto interesse anche a strumenti operanti nell'ambito della gestione dell'orario lavorativo (es. orario flessibile) e del sostegno alla maternità/paternità. 12

11 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Tab.1Welfareaziendale Benefitattesidallavoratore Ammessepiùrisposte Base:lavoratoridipendentiinattività (dirigentienondirigenti) Intervistati Totale Dirigente Lavoratorenon dirigente ,0% 50,6% 49,4% Sanitàintegrativa(a) 82% 87% 78% Previdenzaintegrativa(f) 52% 66% 37% Programmidiprevenzionesanitaria(a) 45% 50% 39% Contributiall'struzionedeifigli(c) 36% 37% 35% Assicurazionesullavita(f) 32% 41% 24% Orarioflessibile(b) 30% 19% 42% Assicurazionesugliinfortuni(f) 26% 32% 20% Telelavoro(b) 25% 20% 31% Contributiperl'asilonido/voucherbabysitter(d) 25% 21% 28% Prestiti/mutui(e) 17% 17% 17% Asilonido(g) 16% 17% 14% Congediparentaliesupportoallamaternità(d) 15% 12% 18% Buonipasto(e) 15% 9% 21% Parttime,Jobsharing(b) 15% 10% 19% Contributiperl'accessoallacultura(c) 8% 7% 9% Contributoallespeseditrasporto(e) 8% 7% 9% Corsidiformazionenonlegatiall'attività lavorativa(c) 6% 6% 6% Palestra(g) 5% 3% 7% Circoloricreativo/sportivo(g) 2% 3% 1% Biblioteca/salaletture/salarelax(g) 2% 2% 1% Altro 0,2% 0,2% 0,2% Fonte:G&GAssociated(traparentesil'appartenenzadell'itemallamacroareaindicata nellatabella2) 13

12 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Tab.2Welfareaziendale Benefitattesidallavoratore,suddivisionepermacroaree Intervistati Totale Dirigente Lavoratorenon dirigente ,0% 50,6% 49,4% Sanitàintegrativaesalute(a) 91% 95% 87% Previdenzasocialeeassicurazioni(f) 67% 82% 51% Orariemodalitàdilavoro(b) 49% 37% 61% Sostegnoall'istruzioneeallacultura(c) 44% 45% 44% Sostegnoallamaternità/paternità(d) 37% 31% 43% Sostegnoallespesefamiliari(e) 36% 31% 41% Servziinterniall'azienda(g) 21% 20% 23% Fonte:G&GAssociated Ammessepiùrisposte Base:lavoratoridipendentiinattività (dirigentienondirigenti) 14

13 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Per gli imprenditorie per chi ha il compito di gestire le risorse umanela sanità integrativa aziendaleèunostrumentodiwelfareaelevatovaloreaggiunto,periseguentimotivi: equilibriotracostiebenefici; entitàdeglieffettipositivisulclima,l'ambientedilavoroel'immagineaziendale; persistenzaneltempodeisuoieffetti; coerenza con le crescenti difficoltà incontrate dai lavoratori nell'utilizzare i servizi del sistemasanitarionazionale; beneficifiscali. "Lasanitàintegrativaaziendaleèunostrumentochesidiffonderàsempredipiùnelle aziendeitaliane,siaacausadelledifficoltàchestaattraversandolasanitàpubblica,sia perchéilvaloreperildipendenteèmoltosuperioreall'equivalenteindenarooalcosto perl'azienda.ancheipianisanitaridifasciabassaconsentonodiottenereprestazioni cheinvalorepossonoesseremoltoelevati,soprattuttoquandoildipendenteaggiunge lacoperturasanitariaallamoglieeaifigli. E poi, avere un piano sanitario aziendale è anche un opportunità per condividere qualcosad'importante." Direttoredelpersonale,Mediaazienda,CentroItalia L'analisi dei dati mostra anche che l articolazione di un buon sistema di welfare aziendale è un'operazionepiuttostocomplessa,poichélepreferenzedeilavoratorivarianoalvariaredell'età, delgenere,delruoloaziendaleedellapresenzadiunnucleofamiliare. Non a caso, si stanno diffondendo sempre più sistemi di welfare aziendale flessibili e, in certa misurapersonalizzati,realizzaticonl'ausiliodivereepropriecampagnedirilevazionedeibisogni delpersonaleeconcepitiinmododaelevareilroi. 15

14 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Quantoall'utilitàdelwelfareaziendale,èpressochéunanimel'opinione,traisoggettiintervistati, cheessoinfluiscainmodosignificativosulleprincipaliareedicompetitivitàaziendale(tabella4). piùwelfareinaziendasignificapiùproduttività,piùqualità,costantecondivisionedegli obiettiviaziendali,maggiorepropensioneallavorodigruppo. Dirigenteaziendale L'effettopiùimportantecheproducesull'aziendaèl'incrementodellaproduttivitàedellaqualità del prodotto/servizio che si traduce anche in miglioramento delle performance economico finanziarieedellacompetitivitàcomplessivadell'azienda.talepercezioneèpresentesoprattutto tracolorochesvolgonomansionidirigenziali. Tab.4Welfareaziendale IlWelfareaziendale Base:totalecampione Contribuisceamigliorarelaqualitàdel prodotto/servizio. Intervistati Lavoratori Imprenditori ,0% 100,0% 70% 75% Contribuisceamigliorarelaproduttività. 70% 79% Contribuisceaincrementarelacompetitività aziendale. Concorreamigliorareirisultatieconomicie finanziaridell'impresa. Favoriscel'ingressoinaziendadilavoratorie lavoratriciparticolarmentecapaci. Fonte:G&GAssociated 56% 60% 50% 69% 50% 57% 16

15 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato L'effettoprodottodalwelfareaziendalesullacompetitivitànonèdiretto,mafalevasull'immagine cheilavoratorihannodellapropriaaziendae,soprattutto,sullasuacapacitàdisapervalorizzareil capitale umano e intellettuale, con una conseguente progressiva modificazione dell atteggiamento, non solo nell'ambito della produttività, ma anche in termini di creatività e propensioneainnovare. " Lafabbricaèfattaedèanimatadapersone.Iprodottisonofattidapersone.Laqualitàe illorocontenutod'innovazioneèdeciso,inlargamisura,dallepersone.perquestomotivoil welfare aziendale non può essere scambiato con il paternalismo; è, a tutti gli effetti, uno strumentocompetitivo."direttoredelpersonale,grandeazienda,nordest A tal proposito, molti responsabili del personale consultati segnalano l efficacia soprattutto di azioni di tipo people care, ai quali si associa sia un elevato commitment, sia la persistenza nel tempodell'effettodiquesteazioni. "L incentivomonetariomifa,diciamocosì,"lavorareconilcoltellotraidenti",cioècercaredi produrre più possibile per compensare tale incentivo. Ma questi comportamenti, spesso, hannounadurataridotta,anchequandol incentivomonetarioèalto. A volte è molto più importante, soprattutto per i giovani, poter cambiare di posizione velocemente, avere sempre più responsabilità o una carriera internazionale. Per altri sono molto più importanti la stabilità ed il benessere lavorativo e in questi casi i benefici non monetarisonolostrumentomigliore. Ilwelfaremifasentireamioagio,mifasentirebeneepartedell'azienda,miglioralaqualità divitaecrealecondizioniperlavoraremeglio.adesempio,un oradiflessibilitàinentratao in uscita mi può far organizzare la vita in modo diverso, soprattutto se ho bambini da accompagnareascuola."direttoredelpersonale,mediaazienda,centroitalia 17

16 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Nonostanteleevidenzesupportinolaprevisionediunfortesviluppodelwelfareaziendale,anche inunalogicadicompetitività,vièiltimoredialcuniintervistatichelacrisifinanziariaedeimercati induca ad un rallentamento di tale sviluppo per i prossimi 4/5 anni o addirittura ad un ridimensionamento. Persupportarelosviluppodelwelfareaziendale,emergecondecisionel'auspiciodiunintervento dellostato,soprattuttoditipofiscale(tabella6).taleintervento,oltreaquelloattualeavalere sul lavoro dipendente, andrebbe esteso anche dal lato aziendale per incoraggiare un maggior flussodirisorsesoprattuttoversolasanitàintegrativa.inoltre,occorrerebberomisureperrendere possibile,pertuttiicittadini,l accessoaintegrazionidiquestotipo. Tab.6Welfareaziendale Dalsuopuntodivista,loStatodovrebbefavorireladiffusionedelwelfare aziendale,attraversoadesempioincentivifiscalialleimpresechesene dotano? Intervistati Lavoratori Imprenditori Base:totalecampione 100,0% 100,0% Si 87% 74% No 6% 2% Nonsa 8% 24% Fonte:G&GAssociated 18

17 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Nonmancano,inoltre,ideeesuggerimentiancheinaltriambiti,come,adesempio,quellodella creazione di network d imprese concepite per sfruttare economie di rete e di scala utili a contenereilcostodegliinvestimentiinwelfareaziendale. "Direcente,inprovinciadiVarese,siècostituitaunareted'impresefinalizzataaridurreil costo del welfare aziendale nel settore della mobilità, della sanità e dell assistenza agli anziani, del finanziamento alle famiglie. Questo esperimento, da seguire con molta attenzione,potrebbeessere uno dei modelli da emulare per favorire l'ingresso del welfare soprattuttonellepiccoleemedieimprese."quadro I risultati della ricerca mostrano con chiarezza che il fenomeno del welfare aziendale è estremamentecomplessoecheriferirsiadessosemplicementecomeaunodeipossibili pilastri asupportodelwelfarepubblicosarebberiduttivoefuorviante. Ilwelfareaziendaleèanzituttounostrumentocheleimpreseutilizzanoperconseguireobiettivi competitivieperrenderel organizzazionepiùefficaceedefficiente. Aciòdeveaggiungersichelasuadiffusionesidevesoprattuttoalpesosempremaggiorecheil capitale intellettuale e umano sta assumendo tra i fattori strategici di successo delle aziende italiane,soprattuttodiquellecheoperanoinambientiinnovativi,ipercompetitivienel Madein Italy. Ilwelfareaziendalehaconnotatidiversisoprattuttoinfunzionedelladimensioneaziendale.Nelle grandiaziendeèpiuttostoarticolatoecomplesso,edèutilizzatoinnanzituttocomestrumentodi contrattazione aziendale. All interno delle piccole e medie aziende, dato lo stretto contatto esistente tra management e lavoratori, assume spesso anche forme di una spiccata personalizzazione ediadattamentoalleesigenzedidiversecategorieanagrafiche,redditualie professionalipresentiinazienda. 19

18 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Quantoalrapportotracostiebeneficidelwelfareaziendale,èdiffusalaconvinzionecheanche permeritodelregimefiscaleriservatoagliincentividitipoprevidenziale,sanitariointegrativoe perildirittoallostudioaparitàdicostoaziendalequestielementidetermininovantaggiperil lavoratoresignificativamentesuperioriaquelliottenibilidagliincentivimonetari.ilche,tral altro, inunperiodonelqualelerisorsedaridistribuiresonoinfasediscendente,consentealleaziendedi continuareautilizzarestrumentidinegoziazione. Nel corso dello studio non sono mancati riferimenti agli odierni e futuri connotati della classe dirigenteelavorativadelpaese. Le nuove generazioni guardano al welfare pubblico con un atteggiamento profondamente diverso da quella dei padri ma ancora carico di contraddizioni, incertezze e asimmetrie informative.lenuoveforzedilavoro,infatti,purintuendolaportataepocaledelletrasformazioni economiche,demograficheesocialidelpaeseepuravvertendol emergeredeicosiddetti nuovi rischi sociali (precariato delle fasce giovanili a basso potenziale professionale, inclusione lavorativa delle donne, obsolescenza del capitale umano e intellettuale, ecc ) non appaiono ancora consapevoli delle sfide e degli strumenti che dovranno utilizzare per affrontarle e, soprattutto, non hanno ancora elaborato idee e strategie per rinnovarein modo efficiente e sostenibileil patto tragenerazioni. D'altraparte,ilnostroPaeseècaratterizzatodacrescenticriticitàdelwelfarepubblicoasostegno alle famiglie, dell'occupazione e dell'inclusione sociale che, nel corso degli ultimi anni, ci ha portatosuposizionidistantidallamediadeiprimiquindicipaesidell'unioneeuropea. 20

19 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Istat,RapportosullaCoesioneSociale,2012 Quadrosociodemografico L'indicedivecchiaia(rapportopercentualetralapopolazionedi65anniepiùelapopolazionefinoa14anni)èpassato da111,6nel1995a144,5nel2011.questatendenzaproseguiràancheneiprossimianni:secondolestime,l'indice saràparia205,3nel2030,a256,3nel2050.cresceanchel indicedidipendenza,misuratodalrapportopercentuale fralapopolazioneinetànonattiva(014annie65epiù)equellainetàattiva(1564anni),chepassadal45,5%del 1995al52,3del2011.Nel2050questorapportodovrebbesalirea84,7. Mercatodellavoro Nelsecondotrimestre2011ilnumerodeidisoccupatièparia1milione947milaunità.Iltassodidisoccupazioneèal 7,8%(+0,5puntipercentualirispettoalterzotrimestre2010),quellogiovanile(1524anni)siattestainveceal27,4%, raggiungendoil44%seriferitoalledonnedelmezzogiorno.continuaacrescerelapopolazionechenoncercalavoroné èdisponibilealavorare.iltassodiinattivitàsiportaal37,9%,quattrodecimidipuntoinpiùrispettoaunannoprima. Nelprimosemestre2011sonostatiattivatioltre5milioni325milarapportidilavorodipendenteoparasubordinato.Il 67,7%delleassunzionièstatoformalizzatoconcontrattiatempodeterminato,il19%concontrattiatempo indeterminatoel 8,6%concontrattidicollaborazione.Irapportidiapprendistatosonostatiappenail3%deltotale. Capitaleumano Nel2010,laquotadigiovani1824ennichehannoabbandonanoprematuramenteglistudioqualsiasialtrotipodi formazioneèparial18,8%.sitrattadiunvalorenettamentesuperioreaquellodell UnioneEuropeaa25paesi(13,9%) eancoralontanodall obiettivostabilitodallastrategiaeuropa2020dellacommissioneeuropea,cheintendeportare gliabbandonisottolasogliadel10%. Povertà,deprivazione,esclusionesociale Nel2010,inItalia,lefamiglieincondizionedipovertàrelativasono2milioni734mila(l 11%dellefamiglieresidenti), corrispondentia8milioni272milaindividuipoveri,il13,8%dell interapopolazione.guardandoall Europa,iquattro paesimeridionali(spagna,portogallo,grecia,italia),insiemealregnounito,sonoquellicaratterizzatidalmaggior gradodidisuguaglianzanelladistribuzionedeiredditinell Europaa15.Inbasealrapportofralaquotadiredditodel 20percentopiùriccoequelladel20percentopiùpoverodellapopolazione,nel2010ipaesiconlaminore diseguaglianzanell Europaa15sonoiPaesiBassi,l Austria,laFinlandiaelaSvezia. Nel2010,laquotadigiovani1824ennichehannoabbandonanoprematuramenteglistudioqualsiasialtrotipodi formazioneèparial18,8%.sitrattadiunvalorenettamentesuperioreaquellodell UnioneEuropeaa25paesi(13,9%) eancoralontanodall obiettivostabilitodallastrategiaeuropa2020dellacommissioneeuropea,cheintendeportare gliabbandonisottolasogliadel10%.nelmezzogiorno,deicirca400milagiovanifuoridaglistudi,appenail31,9%è occupato(controil43,8%dellamedianazionaleeil57,9%nelnordest),mentreil49,3%risultainattivo. 21

20 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Il progressivo ricambio generazionale sta portando nelle aziende persone per le quali il welfarecostituiràsemprepiùuntemadifondamentaleimportanzaperlacompetitivitàdel Paese,ilsuobenessereeperilrapportoconlegenerazionipiùanziane".Dirigenteaziendale Si rileva, inoltre, una crescente consapevolezza dell impatto prodotto dalle attività industriali in campoetico,socialeeambientalee,diconseguenza,l emergeredistrategieemodellimanageriali orientati alla gestione responsabile di tali esternalità non tanto in chiave filantropica, bensì secondolaprecisavolontàdioperareinmodoefficace,efficientee,alcontempo,compatibilecon gliinteressidisoggettiinterniedesterniall aziendaeconlafuturacapacitàdelsistemasocialeed ambientaledisostenereleattivitàproduttive. A un ampia maggioranza di partecipanti allo studio è chiaro che l impellente necessità di affrontare un radicale e complessivo ripensamento del welfare pubblico non può prescindere dallaripresadellacrescitaeconomicadelpaese. Senzacrescita,noncisaràfuturonéperil welfarepubbliconéperquelloaziendale Quadro 22

21 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato IlCasoVimarEnergiapositiva Il primo maggio del 1945, Walter Viaro e Francesco Gusi festeggianolafinedellasecondoconflittomondialeconungesto altamentesimbolico:lacreazionediunanuovaimpresa. Oggi Vimar è leader nella produzione di apparecchiature per la domotica, conta circa dipendenti e produce più di apparatichedistribuisceinoltre100paesi. Dallasuafondazione,Vimarhaelaboratounaveraepropriafilosofiaaziendalesintetizzatanel concetto di Energia Positiva basata su un principio fondamentale: il riconoscimento delle risorseumanecomeriferimentoprincipaleeprioritariodell agireaziendale. "EnergiaPositiva,pertanto,nonèsemplicementeunoslogan,mahatuttelecaratteristichediun vero e proprio asset intangibile risultante dalla combinazione di capitale umano, intellettuale, organizzativoerelazionaleaziendale,chesitraducenell'enfatizzazionedellecapacitàindividuali dei singoli lavoratori e nello sviluppo delle loro capacità manageriali, con l'intento di favorire il liberarsidi"energie"intellettuali,creativeeinnovative. Unadellelevefondamentaliditaleassetintangibileèilwelfareaziendale.Ancheinquestocaso, nonsitrattasemplicementediunostrumentoconcepitopermigliorareilclimalavorativo,maèun mezzoattraversoilqualevimarcondivideivalorielaculturaimprenditorialecontutteleareeele funzioniaziendali. IlwelfareVimar,oltrecheinteressaretutteleareetradizionalmentecopertedaquestostrumento, appareoriginalesoprattuttoperlagestionedellastabilitàoccupazionale.inoccasionedellacrisi deimercatidel2009,lacassaintegrazioneèstataevitatapropriograzieaunaccordotraaziendae lavoratoricheconsistevanelridurreleorelavorativeaparitàdiretribuzione.ilrecuperodelleore nonlavoratesisarebberealizzatoquandolecondizionidimercatol'avesseroconsentito. 2 Unparticolareesentitoringraziamento,perleinformazionifornite,vaalDott.RobertoSchiavon,Direttoredelle RisorseUmanedellaVimar. 23

22 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Il sistema di welfare prevede, inoltre: borse di studio e colonie estive gratuite per i figli dei dipendenti; contributi, calcolati in base al reddito familiare, per il pagamento della retta per la scuolamaterna;permessigratuitiperlevisitemediche;parttime;circoliperanziani,conoltre200 iscritti;attivitàsocialiericreativepertuttiidipendenti.aciòdeveaggiungersilacreazione,per volontàdiwalterviaro,diunafondazioneperilsostegnoaidipendentibisognosi. IlwelfareVimarsièrecentementearricchitoconlasanitàintegrativaaziendalecheassicuraatutti idipendentilostessopianosanitarioeilpagamentodellequotetotalmenteacaricodell'azienda. Taleazionerientrainunapiùampiastrategiamirataaenfatizzareleattivitàdipeoplecareper migliorare ulteriormente le componenti dell'immagine aziendale che attengono alla sua propensioneavalorizzareilcapitaleumano. L'enfasi data al welfare rispetto agli incentivi monetari è dovuta al fatto che, secondo Vimar, il costosostenutosiavvicinadimoltoaibeneficiperilavoratorieperl'aziendanelsuocomplesso.i riconoscimentieconomicinonsonoesclusi,maoltreadessereapprezzatisolodaunaquotadei lavoratori (es. i single)sono caratterizzati da una tassazione talmente elevata da attenuarne moltosiaibeneficiperillavoratore,siaglieffettiincentivanti.inognicaso,iltentativodivimarè quellodiricercareilgiustoequilibriotrawelfareeincentivimonetari. Secondo Vimar, tale complesso sistema di politiche di welfare ha prodotto effetti tangibili sul miglioramento del clima aziendale, sulle relazioni con i sindacati, sul tasso di turnover e di assenteismo.soprattutto,haincisosullaqualitàeinnovativitàdeiprodottie,piùingenerale,sulla competitivitàaziendale. In Vimar non si sottovalutano neppure gli effetti prodotti dal suo welfare sulle comunità che ospitano gli stabilimenti produttivi. In questo caso, l'obiettivo è quello di rendere sostenibile, anchedalpuntodivistasociale,l'agireaziendaleversol'esterno. " èl'attenzioneallerisorseumane,ailorobisogniealleloroesigenzechefasìchelepersone possanodareilmeglio,qualsiasisialalorofunzione.energiapositivachesitrasformainlavoro positivooffrendoalmercatononsolounprodottomaunpezzodisestessi,dellaloropassioneedel lorosapere.unprodottopositivo! "PubblicazioneinternaVimar 24

23 G&GAssociatedLosviluppodellaSanitàintegrativa. SinergietraWelfare pubblicoewelfareprivato Sanitàpubblicaesanitàintegrativa IlSistemaSanitarioNazionale Il tema della sanità è molto sentito dal campione intervistato, soprattutto perché fonte di preoccupazioneperladiffusapercezione: delleinefficienzeeledistorsionichecaratterizzanolasanitàinmolteregioniitaliane; deicosticrescenti,percepitisoprattuttoattraversol aumentodeiticketsanitari; dell allungamentodeitempidiattesanecessariafruiredelleprestazionisanitariepressole strutturepubbliche; dellamobilitàsanitaria,soprattuttodiquellasudnord; dellecriticitàconnesseall evoluzionedemograficadelpaese; del rischio di dover rinunciare a conquiste che sembravano ormai definitivamente acquisite. "La qualità complessiva della sanità italiana è molto elevata, ma è anche molto disomogenea sul territorio nazionale, per cui abbiamo regioni che sono ai vertici dell'eccellenza sanitaria europea e regioni che offrono servizi di livello modesto a costi enormementeelevati.noncredochemettereindiscussioneilruolodelleregioninellasanità sialasoluzione,maèindubbiocheattualmentevisiaunacarenzadipolitichecentralimirate aridurresprechieinefficienze".dirigente,aziendasanitariaprivata,norditalia Traisoggettiintervistati,èmoltoampialapercentualedicolorocheprevedonounariduzione dellerisorseadisposizionedellasanitàpubblica(tabella8)e,diconseguenza,unpeggioramento dellaqualitàdelservizio(tabella9)eunariduzionedeilivellidiassistenzasanitaria(tabella10). 25

Marcella Panucci direttore generale Confindustria Francesco Rivolta direttore generale Confcommercio Roma 10 dicembre 2015

Marcella Panucci direttore generale Confindustria Francesco Rivolta direttore generale Confcommercio Roma 10 dicembre 2015 La sanità nel welfare che cambia Marcella Panucci direttore generale Confindustria Francesco Rivolta direttore generale Confcommercio Roma 10 dicembre 2015 La sostenibilità del sistema Spesa pubblica per

Dettagli

Welfare, integrazioni e necessità private e possibili soluzioni come le polizze LTC

Welfare, integrazioni e necessità private e possibili soluzioni come le polizze LTC Welfare, integrazioni e necessità private e possibili soluzioni come le polizze LTC La recente pubblicazione del rapporto Censis/Unipol Welfare, Italia 214 propone alcuni spunti e temi di riflessione su

Dettagli

IL RISCHIO DI NON AUTOSUFFICIENZA PER GLI ANZIANI TRA RISPOSTE PUBBLICHE E PRIVATE

IL RISCHIO DI NON AUTOSUFFICIENZA PER GLI ANZIANI TRA RISPOSTE PUBBLICHE E PRIVATE Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Facoltà di Sociologia Corso di Laurea Specialistica in Scienze per le Politiche Sociali e del Terzo Settore IL RISCHIO DI NON AUTOSUFFICIENZA PER GLI ANZIANI

Dettagli

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA CONTINUIAMO " A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi di politica

Dettagli

APPUNTI SUL MERCATO DELL ODONTOIATRIA Il mercato italiano, il servizio pubblico, i Fondi Sanitari, il mercato negli Stati Uniti

APPUNTI SUL MERCATO DELL ODONTOIATRIA Il mercato italiano, il servizio pubblico, i Fondi Sanitari, il mercato negli Stati Uniti Ade Italia all Italy Protection Forum 2015 APPUNTI SUL MERCATO DELL ODONTOIATRIA Il mercato italiano, il servizio pubblico, i Fondi Sanitari, il mercato negli Stati Uniti Documento non riproducibile Rel.

Dettagli

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga

Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!

Dettagli

Le nuove prospettive della Previdenza Complementare

Le nuove prospettive della Previdenza Complementare Le nuove prospettive della Previdenza Complementare Andrea Lesca 1 Milano, 10 maggio 2012 Lo sviluppo delle forme pensionistiche complementari passa all interno del progressivo mutamento delle forme di

Dettagli

Il welfare sussidiario: un vantaggio per aziende e dipendenti.

Il welfare sussidiario: un vantaggio per aziende e dipendenti. Il welfare sussidiario: un vantaggio per aziende e dipendenti. Francesca Rizzi, Roberta Marracino, Laura Toia - McKinsey & Company In un contesto in cui i vincoli di finanza pubblica rappresentano una

Dettagli

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 Le Politiche Pensionistiche Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico 2011-2012 In generale la pensione è una prestazione pecuniaria vitalizia

Dettagli

II SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention NEL QUOTIDIANO,

II SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention NEL QUOTIDIANO, II SUMMIT ITALIANO SUI TALENTI Come vincere la guerra dei talenti mediante adeguate strategie di attraction, recruiting and retention COME PATRIMONIALIZZARE, NEL QUOTIDIANO, LA PRESENZA DEI TALENTI AGENDA

Dettagli

VOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI

VOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI C E N S I S VOUCHER UNIVERSALE PER I SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA FAMIGLIA La ricerca del Censis Sintesi Roma, 11 giugno 2014 Il Censis ha sviluppato un modello per stimare l impatto economico e sull occupazione

Dettagli

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO

IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO IL FONDO ITALIANO D INVESTIMENTO Roberto Del Giudice Firenze, 10 febbraio 2014 Il progetto Si tratta del più grande fondo italiano di capitale per lo sviluppo, costituito per dare impulso alla crescita

Dettagli

Scelte di istruzione e mercato del lavoro. Giorgia Casalone Università del Piemonte Orientale

Scelte di istruzione e mercato del lavoro. Giorgia Casalone Università del Piemonte Orientale Scelte di istruzione e mercato del lavoro Giorgia Casalone Università del Piemonte Orientale Perché istruirsi? 1. L istruzione come bene di consumo : mi piace studiare 2.L istruzione come bene di investimento

Dettagli

AGE MANAGEMENT. Conoscere la propria azienda per farla crescere. 8 giugno 2015 sede Gruppo 24 ORE, Milano. Estratti del Convegno

AGE MANAGEMENT. Conoscere la propria azienda per farla crescere. 8 giugno 2015 sede Gruppo 24 ORE, Milano. Estratti del Convegno AGE MANAGEMENT Conoscere la propria azienda per farla crescere 8 giugno 215 sede Gruppo 24 ORE, Milano Estratti del Convegno UN PATTO TRA GENERAZIONI PER EVITARE LA CRISI Gli equilibri all interno delle

Dettagli

Donne e mercato del lavoro in Italia: tra la grande crisi e ritardi strutturali

Donne e mercato del lavoro in Italia: tra la grande crisi e ritardi strutturali Donne e mercato del lavoro in Italia: tra la grande crisi e ritardi strutturali GIUSEPPE GAROFALO Prof. di Economia Dipartimento di Economia e Impresa Università della Tuscia Occupati in Italia 9,2 milioni

Dettagli

SUMMARY REPORT MOPAmbiente. I principali risultati della ricerca

SUMMARY REPORT MOPAmbiente. I principali risultati della ricerca SUMMARY REPORT MOPAmbiente I principali risultati della ricerca VI Rapporto Periodo di rilevazione: 3 9 Novembre 2010 Metodologia: CATI; campione n=1000 casi, rappresentativo degli italiani dai 18 anni

Dettagli

Erasmus + ASPETTI FINANZIARI

Erasmus + ASPETTI FINANZIARI Erasmus + ASPETTI FINANZIARI KA1 per l Istruzione Superiore Mobilità per Studio (ex SMS) Mobilità per Traineeship (ex SMP) Staff Mobility (ex STA IN/OUT STT) Organisational Support (ex OM) KA1 - Mobilità

Dettagli

La trasferibilità del risparmio dei migranti fra prospettive ed ostacoli.

La trasferibilità del risparmio dei migranti fra prospettive ed ostacoli. La trasferibilità del risparmio dei migranti fra prospettive ed ostacoli. Daniele Frigeri CeSPI Roma, 26 novembre 2009 Evoluzione bancarizzazione dei migranti in Italia Nel 2007 i migranti titolari di

Dettagli

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE

UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE - 1 - Il SSN è un valore per tutti gli italiani. Concorrere a migliorarlo continuamente è un impegno di tutti: Medici, Pazienti,

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

DOSSIER PER LA STAMPA

DOSSIER PER LA STAMPA DOSSIER PER LA STAMPA INDICE ERASMUS GIOVANI IMPRENDITORI : UN NUOVO PROGRAMMA DI SCAMBIO...3 CHI PUO' PARTECIPARE?... 5 QUALI BENEFICI E PER CHI?...6 COME FUNZIONA? STRUTTURA E IMPLEMENTAZIONE...7 CHI

Dettagli

CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino

CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino In un contesto normativo e sociale caratterizzato da una costante evoluzione, al Comune,

Dettagli

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA

16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA 16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati

Dettagli

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento

Dettagli

Consulenza e formazione dal 1967

Consulenza e formazione dal 1967 Consulenza e formazione dal 1967 PROFILO SOCIETARIO CIAgroup è un azienda che da 40 anni opera nella consulenza e formazione manageriale e tecnica. La sua strategia è fare squadra con i clienti e diventare

Dettagli

Sistemi di welfare 9. L ECONOMIA DELLA FAMIGLIA. A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione

Sistemi di welfare 9. L ECONOMIA DELLA FAMIGLIA. A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione A.A. 2013-2014 Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione Sistemi di welfare 9. L ECONOMIA DELLA FAMIGLIA Maria Letizia Pruna SPS/09 Sociologia dei processi economici e del lavoro mlpruna@unica.it

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE SBROLLINI, SCUVERA Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1479 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI SBROLLINI, SCUVERA Disposizioni per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili di

Dettagli

L asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget»

L asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget» Authorized and regulated by the Financial Services Authority L asset più importante, l investimento più remunerativo? La governance, è tempo di investire nel «governance budget» Il processo di investimento

Dettagli

Logo FASI. Lo sviluppo della sanità integrativa. Sinergie tra welfare pubblico e welfare privato. Sintesi dei risultati di ricerca

Logo FASI. Lo sviluppo della sanità integrativa. Sinergie tra welfare pubblico e welfare privato. Sintesi dei risultati di ricerca Logo FASI Lo sviluppo della sanità integrativa. Sinergie tra welfare pubblico e welfare privato Sintesi dei risultati di ricerca Studio realizzato da G&G Associated in occasione dei 35 anni di attività

Dettagli

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA

INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA ) PREMESSA INDIRIZZI ATTUATIVI DEL PROGETTO IMMIGRAZIONE BUONE PRASSI PER L AREA FIORENTINA, MODULO IMMIGRATI E LAVORO DI CURA (in attuazione di quanto stabilito dalla Delibera della Giunta della Società della Salute

Dettagli

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca

UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca UniCredit Banca a sostegno del fotovoltaico Stefano Rossetti Direttore Regionale Emilia Est e Romagna UniCredit Banca 30 settembre 2007 Agenda La situazione della produzione di energia rinnovabile in Italia

Dettagli

IL LAVORO DELL OCSE SUI SISTEMI SANITARI

IL LAVORO DELL OCSE SUI SISTEMI SANITARI IL LAVORO DELL OCSE SUI SISTEMI SANITARI - analisi, confronto e rafforzamento del sistema sanitario Stefano Scarpetta, Direttore della Direzione del Lavoro, Occupazione e Affari Sociali Il Lavoro dell

Dettagli

Politiche attive del lavoro e formazione: dalla sperimentazione dei progetti pilota alla programmazione regionale:

Politiche attive del lavoro e formazione: dalla sperimentazione dei progetti pilota alla programmazione regionale: Politiche attive del lavoro e formazione: dalla sperimentazione dei progetti pilota alla programmazione regionale: L esperienza della Regione Marche Mauro Terzoni Dirigente Servizio Istruzione, Formazione

Dettagli

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo

Dettagli

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE

NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE NOTA A CURA DEL SERVIZIO POLITICHE FISCALI E PREVIDENZIALI DELLA UIL UN OPERAZIONE VERITA SULLA GESTIONE FINANZIARIA DEI FONDI PENSIONE Le ultime settimane sono caratterizzate da una situazione non facile

Dettagli

Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord

Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord Rassegna Stampa 17/04/2013 Franchising Nord Testata: AGENORD data: 17 aprile 2013 FRANCHISING: LAVORO PER 5000 NUOVI OCCUPATI NEL 2013 aprile 17, 2013 agenord (AGENORD) Milano, 17 apr. La creazione di

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

Piattaforma per il rinnovo del contratto autoscuole e agenzie automobilistiche 2012-2015

Piattaforma per il rinnovo del contratto autoscuole e agenzie automobilistiche 2012-2015 Piattaforma per il rinnovo del contratto autoscuole e agenzie automobilistiche 2012-2015 Premessa Il contesto nel quale avviene il rinnovo del contratto nazionale di lavoro delle autoscuole e agenzie è

Dettagli

Presentazione dello studio Lo sviluppo della sanità integrativa Sinergie tra welfare pubblico e welfare privato

Presentazione dello studio Lo sviluppo della sanità integrativa Sinergie tra welfare pubblico e welfare privato 1 Presentazione dello studio Lo sviluppo della sanità integrativa Sinergie tra welfare pubblico e welfare privato 2 Metodologia e campione Lo studio è stato realizzato in due fasi. A. STUDIO QUALITATIVO

Dettagli

Garanzia Giovani in ottica di Genere : gli sportelli Impresa Donna in Abruzzo.

Garanzia Giovani in ottica di Genere : gli sportelli Impresa Donna in Abruzzo. Garanzia Giovani in ottica di Genere : gli sportelli Impresa Donna in Abruzzo. Sonia Di Naccio Coordinatrice Impresa Donna Roma, 8 ottobre 2014 Garanzia Giovani in Abruzzo La Regione Abruzzo dispone di

Dettagli

1. La situazione economica e del mercato del lavoro

1. La situazione economica e del mercato del lavoro 1. La situazione economica e del mercato del lavoro Per la lettura dei dati non si può prescindere dal considerare l impatto dei molteplici fattori che hanno mutato radicalmente il mondo del lavoro a causa

Dettagli

Intervento di Stefano Cuzzilla

Intervento di Stefano Cuzzilla Desenzano sul Garda, 25 marzo 2013 Intervento di Stefano Cuzzilla PRESIDENTE FASI Sono molto fiero di partecipare oggi a questo incontro perché qui, a Desenzano, abbiamo realizzato uno degli obiettivi

Dettagli

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica 19-05-2014

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica 19-05-2014 Innovare in Filiere Tradizionali Federchimica 19-05-2014 Icap Leather chem L Azienda, fondata nel 1944, a seguito di espansione e di variazioni nell assetto societario acquisisce la denominazione di Icap

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Iniziative di Welfare per i dipendenti. Index

Iniziative di Welfare per i dipendenti. Index Iniziative di Welfare per i dipendenti Index Storia Nel 1948, a Milano, Valerio Gilli fonda Inaz Un azienda familiare, oggi condotta da Linda Gilli Una storia di innovazione continua dedicata ai professionisti

Dettagli

-- WELFARE AZIENDALE --

-- WELFARE AZIENDALE -- Welfare aziendale: una leva d eccellenza per attrarre, trattenere e motivare le risorse dell azienda L approccio di OD&M WELFARE AZIENDALE Per welfare aziendale si intende la gestione integrata dell insieme

Dettagli

I punti qualificanti R O M A, D I C E M B R E 2 0 1 2

I punti qualificanti R O M A, D I C E M B R E 2 0 1 2 I punti qualificanti R O M A, D I C E M B R E 2 0 1 2 Premessa 2 Premessa 1 Esattamente un anno fa, il Governo Monti emanava il Decreto Salva Italia (DL 201/2011). Con riferimento alle Casse di previdenza

Dettagli

Problema Assistenza Anziani Cronici e Non Autosufficienti

Problema Assistenza Anziani Cronici e Non Autosufficienti Problema Assistenza Anziani Cronici e Non Autosufficienti La sanità integrativa è una realtà destinata a crescere in Italia per ragioni strutturali che metteranno sottopressione soprattutto alcuni settori

Dettagli

Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit

Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit Verso l autonomia I nostri servizi per le organizzazioni non profit gennaio 13, Milano Il vostro bisogno, la nostra proposta L economia italiana attraversa una fase di generale difficoltà, all interno

Dettagli

Le opportunità di sviluppo della figura professionale del formatore tra la legge 4/13 e la complessità degli scenari

Le opportunità di sviluppo della figura professionale del formatore tra la legge 4/13 e la complessità degli scenari Le opportunità di sviluppo della figura professionale del formatore tra la legge 4/13 e la complessità degli scenari Potenza, giovedì 12 febbraio 2015 ore 16.00/18.00 Officina WiFi di Apof il Matera, venerdì

Dettagli

La centralità dei giovani

La centralità dei giovani La centralità dei giovani Per la crescita delle aziende e del Paese Alessandro Rosina Docente Demografia e statistica sociale U.C. Direttore Laboratorio statistica applicata alle decisioni economico-aziendali

Dettagli

Il progetto europeo PHE Power House Europe: the big green housing and energy exchange

Il progetto europeo PHE Power House Europe: the big green housing and energy exchange Piattaforma Italiana Power House Europe Incontro Seminariale GdL2 - Questioni tecniche Roma, 10 Novembre 2010 - Palazzo della Cooperazione Il progetto europeo PHE Power House Europe: the big green housing

Dettagli

L infermiere al Controllo di Gestione

L infermiere al Controllo di Gestione L infermiere al Controllo di Gestione Una definizione da manuale del Controllo di gestione, lo delinea come l insieme delle attività attraverso le quali i manager guidano il processo di allocazione e di

Dettagli

TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO"

TURISMO, BRAMBILLA: 400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO TURISMO, BRAMBILLA: "400 ML PER I CONTRATTI DI SVILUPPO, PER LA PRIMA VOLTA SOSTEGNO CONCRETO DEL GOVERNO A INVESTIMENTI NEL TURISMO" "Per la prima volta in Italia, il governo dispone un concreto e significativo

Dettagli

WELFARE INTEGRATO: QUALCOSA PIÙ DI UN IDEA

WELFARE INTEGRATO: QUALCOSA PIÙ DI UN IDEA Associazione Italiana per l Previdenza e Assistenza Complementare Giornata Nazionale della Previdenza Milano, Palazzo Mezzanotte 15 maggio 2015 WELFARE INTEGRATO: QUALCOSA PIÙ DI UN IDEA Indice Di cosa

Dettagli

La CSR in Italia: il punto di vista delle imprese

La CSR in Italia: il punto di vista delle imprese La CSR in Italia: il punto di vista delle imprese Paolo Anselmi Senior Vice President GfK Eurisko Milano, Assolombarda Premessa 1 Nel corso del 2008 Sodalitas ha affidato ad Eurisko il compito di realizzare

Dettagli

Come sarà il welfare aziendale ai tempi di Internet of Things. Paolo Gubitta Università di Padova

Come sarà il welfare aziendale ai tempi di Internet of Things. Paolo Gubitta Università di Padova Come sarà il welfare aziendale ai tempi di Internet of Things Paolo Gubitta Università di Padova Padova, 5 novembre 2015 Tutto oro quello che luccica? Mah Per quanto ancora ci servirà questo welfare aziendale?

Dettagli

RENA. Rete per l Eccellenza Nazionale

RENA. Rete per l Eccellenza Nazionale RENA Rete per l Eccellenza Nazionale Indice Il contesto e la nuova strategia. L obiettivo generale. Gli obiettivi strumentali. Le azioni specifiche. Gli obiettivi strumentali e le azioni specifiche. pag.

Dettagli

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia

Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Progetto In.Volo. Iniziativa per il Volontariato in Lombardia Le organizzazioni di volontariato in Lombardia La Lombardia è la regione italiana che detiene il maggior numero di organizzazioni iscritte

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

ACQUISTI E VENDITE ESPERIENZE A CONFRONTO 22 3 2010 R.D.

ACQUISTI E VENDITE ESPERIENZE A CONFRONTO 22 3 2010 R.D. ACQUISTI E VENDITE SONO FUNZIONI ESSENZIALI NELLA COSTRUZIONE DEL VALORE DELLE AZIENDE E CONCORRONO RECIPROCAMENTE AI RISULTATI DIRETTI DI ENTRAMBE LE PARTI. IN PASSATO CERTAMENTE ERANO IN CONTRAPPOSIZIONE

Dettagli

Indagine e proposta progettuale

Indagine e proposta progettuale Indagine e proposta progettuale Silver CoHousing Condividere. Per affrontare positivamente crisi economica e mal di solitudine della terza età Direzione della ricerca: Sandro Polci E noto che la popolazione

Dettagli

Special project Newsletter 1

Special project Newsletter 1 PO F.S.E. Regione Abruzzo 2007-23, Obiettivo C.R.O. - Asse V Piano Operativo 2007-2008; Codice Identificativo (CIG) n. 64280FF5 L incremento dei fabbisogni di assistenza per non i autosufficienti ed il

Dettagli

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020

LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado

Dettagli

Comunicato stampa. Roma, 29 maggio 2012. Ufficio stampa tel. 0659055085

Comunicato stampa. Roma, 29 maggio 2012. Ufficio stampa tel. 0659055085 Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 29 maggio 2012 Il Rapporto annuale dell Inps viene presentato, nella Sala della Lupa della Camera dei Deputati, per la quarta volta. Questa edizione restituisce l

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli

Progetto DiversaMente

Progetto DiversaMente Progetto DiversaMente Pillole formative sul Diversity Management Aprile 2014 1 Cosa si intende per Diversity Management? Il D.M. è una filosofia di gestione delle risorse umane che si concretizza in strumenti,

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

La Garanzia Giovani in Veneto. Maggio 2014

La Garanzia Giovani in Veneto. Maggio 2014 Maggio 2014 La strategia è rivolta a: prevenire e contrastare la dispersione scolastica e formativa; rafforzare le competenze dei giovani a vantaggio dell occupabilità; favorire le occasioni di efficace

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa

Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che. operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella. Provincia di Pisa Analisi dei fabbisogni formativi dei professionisti che operano nella valorizzazione dei Beni Culturali nella Provincia di Pisa A cura di Katia Orlandi Il territorio della Provincia di Pisa si caratterizza

Dettagli

ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE

ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE PROWELFARE / ProWelfare: il Welfare Occupazionale Volontario in 8 Paesi UE Iniziano i nostri approfondimenti sulla ricerca promossa dalla Commissione Europea per mappare la situazione in diversi Stati

Dettagli

ECONOMIA DI COMUNIONE: UNA NUOVA FORMA DI IMPRESA Ivan Vitali

ECONOMIA DI COMUNIONE: UNA NUOVA FORMA DI IMPRESA Ivan Vitali ECONOMIA DI COMUNIONE: UNA NUOVA FORMA DI IMPRESA Ivan Vitali Cremona, 23 febbraio 2013 Agenda-1 Introduzione e presentazione Impresa e imprenditore Imprenditore e innovazione Competizione vs cooperazione?

Dettagli

Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale

Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale La biblioteca multiculturale Porta di accesso a una società di culture diverse in dialogo Tutti viviamo in una società sempre più eterogenea. Nel mondo vi

Dettagli

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di

Dettagli

TASSO DI SOSTITUZIONE

TASSO DI SOSTITUZIONE TASSO DI SOSTITUZIONE Un tasso di sostituzione è adeguato quando evita per la generalità dei cittadini un eccessiva caduta nel livello di reddito ad un età di pensionamento coerente con l evoluzione demografica

Dettagli

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE ha interpretato e sostenuto negli anni lo sviluppo della mutualità, l affermazione dei principi solidaristici e la responsabilità sociale dell Impresa Cooperativa che ottiene benefici tramite la costituzione

Dettagli

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni

Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;

Dettagli

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. Cooperativa è... COOPERATIVA è... Art. 45 della Costituzione Italiana La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Indice. Prefazione PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE

Indice. Prefazione PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE Indice Prefazione XI PARTE PRIMA LE FONDAZIONI DI PARTECIPAZIONE NELLE STRATEGIE COLLABORATIVE TRA AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE ED IMPRESE Capitolo 1 Le partnership pubblico-privato nei nuovi modelli di gestione

Dettagli

Il welfare sussidiario: un vantaggio per aziende e dipendenti

Il welfare sussidiario: un vantaggio per aziende e dipendenti Il welfare sussidiario: un vantaggio per aziende e dipendenti Francesca Rizzi, Roberta Marracino, Laura Toia - McKinsey & Company In un contesto in cui i vincoli di finanza pubblica rappresentano una limitazione

Dettagli

DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA " " CONTINUIAMO A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi

Dettagli

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane. www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

Le politiche di cura per gli anziani

Le politiche di cura per gli anziani Le politiche di cura per gli anziani Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n.9 Definizione di lavoro di cura La cura, come attività

Dettagli

Sistemi e profili di Long Term Care a confronto in quattro paesi Europei.

Sistemi e profili di Long Term Care a confronto in quattro paesi Europei. CeRGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Sistemi e profili di Long Term Care a confronto in quattro paesi Europei. Elisabetta Notarnicola Lodi, 22 Aprile 2015 1 Agenda

Dettagli

I mutamenti del Welfare State. Genova, 7 Luglio 2015 1

I mutamenti del Welfare State. Genova, 7 Luglio 2015 1 I mutamenti del Welfare State 1 Il Welfare State Nel Welfare State gli unici due attori sono il governo e il mercato. La caratteristica principale del Welfare State è che il mercato produce ricchezza ma

Dettagli

Lavorare sul lavoro. La definizione del sé tra famiglia, lavoro e buone pratiche aziendali

Lavorare sul lavoro. La definizione del sé tra famiglia, lavoro e buone pratiche aziendali Lavorare sul lavoro. La definizione del sé tra famiglia, lavoro e buone pratiche aziendali Università Cattolica 2 ottobre 2014 Introduzione Giancarlo Rovati Direttore Dipartimento di Sociologia Studio

Dettagli

Il futuro degli screening: dalle politiche agli strumenti, ai compagni di strada Una simbiosi più serrata è possibile?

Il futuro degli screening: dalle politiche agli strumenti, ai compagni di strada Una simbiosi più serrata è possibile? CONVEGNO NAZIONALE GISMA 2015 Reggio Emilia 7-8 maggio Il futuro degli screening: dalle politiche agli strumenti, ai compagni di strada Una simbiosi più serrata è possibile? IL CONTRIBUTO DI EUROPA DONNA

Dettagli

MELBOURNE MERCER GLOBAL PENSION INDEX

MELBOURNE MERCER GLOBAL PENSION INDEX MELBOURNE MERCER GLOBAL PENSION INDEX 9 DICEMBRE 2013 Roberto Veronico Retirement Leader di Mercer Italia Roma Perché il Melbourne Mercer Global Pension Index SFIDE COMUNI A LIVELLO GLOBALE INCREMENTO

Dettagli

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6

Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 Dopo la separazione: affidamento dei figli e madri sole Corso di laurea in servizio sociale Sede di Biella Anno accademico 2008-2009 Prof.ssa Elisabetta Donati Lezione n. 6 1 L affidamento dei figli: a

Dettagli

Carlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching. Executive Team & Business Coaching NPL Training

Carlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching. Executive Team & Business Coaching NPL Training Carlo Bartolomeo Novaro - Studio di Coaching Executive Team & Business Coaching NPL Training Il Coaching: allenarsi a vivere meglio Chi è un Coach? Il "coach" un professionista che aiuta le persone a prendere

Dettagli

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO

INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E TUTELA DELL IMPIEGO INDICI SINTETICI DI PROTEZIONE E DELL IMPIEGO Analisi comparata Dicembre 2014 SINTETICA LETTURA INTERPRETATIVA Nel 2013 l Italia ha un sistema di tutela e di protezione dei licenziamenti collettivi e

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

IL LAVORO CHE CAMBIA? ITALIANI DIVISI A METÀ!

IL LAVORO CHE CAMBIA? ITALIANI DIVISI A METÀ! IL LAVORO CHE CAMBIA? ITALIANI DIVISI A METÀ! Indagine AstraRicerche e Manageritalia (aprile 2015) Enrico Pedretti direttore marketing Manageritalia MILANO 24 NOVEMBRE 2015 L INDAGINE Manageritalia, con

Dettagli

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013

I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013 I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per

Dettagli

Il sentiment sull economia delle imprese associate ad Assolombarda

Il sentiment sull economia delle imprese associate ad Assolombarda Il sentiment sull economia delle imprese associate ad Assolombarda ISPO ha condotto, per conto di Assolombarda, un sondaggio per comprendere e valutare l'opinione degli associati in riferimento all attuale

Dettagli

5 L AZIENDA DI PRODUZIONE. 14 ottobre 2005 Ragioneria Generale e Applicata 1

5 L AZIENDA DI PRODUZIONE. 14 ottobre 2005 Ragioneria Generale e Applicata 1 5 L AZIENDA DI PRODUZIONE 14 ottobre 2005 Ragioneria Generale e Applicata 1 Due principali tipologie di aziende Tutte le aziende esercitano attività di acquisizione, produzione ed uso dei beni economici

Dettagli