A scuola di sicurezza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "A scuola di sicurezza"

Transcript

1 A scuola di sicurezza Giuliana Rocca ASL Bergamo Servizio Medicina Preventiva di Comunità Torino, 22 novembre 2006

2 PRINCIPIO FONDAMENTALE DELL EDUCAZIONE ALLA SALUTE: NECESSITA DI PASSARE DA UN SETTING EDUCATIVO IN CUI SI TRASMETTONO NOZIONI AD UNO IN CUI VENGONO PROMOSSI VALORI STILI DI VITA COMPETENZE

3 EDUCAZIONE ALLA SALUTE ASPETTO RELAZIONALE ASPETTO MOTIVAZIONALE ASPETTI ATTITUDINALI

4 MODELLO MICHIGAN SALUTE OBIETTIVO DA PERSEGUIRE A SPIRALE NELL AMBITO DELLA SCUOLA DELL OBBLIGO OBIETTIVI COGNITIVI ATTITUDINALI VALORIALI COMPORTAMENTALI OGNI ANNO VENGONO RIPRESI APPROFONDITI RI-ADEGUATI AL NUOVO LIVELLO PSICO-AFFETTIVO DEL SOGGETTO.

5 Su queste basi, approfondite in un lavoro comune con gli esperti di Sanità Pubblica, un gruppo di insegnanti delle scuole pubbliche di Bergamo ha elaborato il MANUALE intitolato a scuola di sicurezza!

6 Per ogni ordine di scuola ed ogni area tematica (casa,scuola, strada ecc.) viene previsto lo sviluppo di competenze relative a: Obiettivi Educativi Generali; Obiettivi Cognitivi: SAPERE; Obiettivi Attitudinali: SAPER FARE; Obiettivi Comportamentali: SAPER ESSERE.

7 EDUCAZIONE ALLA SALUTE SAPERE INSERIMENTO NEL TRADIZIONALE CURRICULUM SCOLASTICO SAPER FARE SAPER ESSERE

8 SAPERE FORNIRE INFORMAZIONI AGLI ALUNNI IN RELAZIONE ALLA FASCIA DI ETA

9 SAPER FARE ACQUISIRE COMPETENZE OPERATIVE ATTRAVERSO ESPERIENZE PRATICHE POSITIVE

10 SAPER ESSERE ACQUISIRE UN ATTEGGIAMENTO PERSONALE POSITIVO

11 EDUCAZIONE ALLA SALUTE CONTINUITA EDUCATIVA TRASVERSALITA ALFABETIZZAZIONE CULTURALE E SANITARIA INTEGRAZIONE DELLE NOZIONI NUOVE CON IL SAPERE QUOTIDIANO E CON IL VISSUTO PERSONALE

12 . A SCUOLA DI SICUREZZA!

13 SAPERE SAPER FARE SAPER ESSERE

14 EDUCAZIONE ALLA SALUTE E ALLA SICUREZZA TUTTE LE MATERIE SCOLASTICHE INTERAGISCONO NEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI GENERALI

15 Lingua italiana Obiettivo del curriculum INDIVIDUARE IL PUNTO CENTRALE DI QUANTO VIENE NARRATO O SENTITO NARRARE

16 Lingua italiana Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Comprendere l argomento centrale e le informazioni contenute in testi espositivi e regolativi

17 Lingua italiana Esempi: L alunno definisce il termine MEDICINA e spiega quali sono le norme per usare i farmaci in modo corretto e sicuro.

18 Lingua italiana Esempi: L alunno definisce cos è un EMERGENZA e mostra le abilità necessarie per chiedere aiuto componendo il 118 e fornendo con calma le esatte informazioni

19 Matematica Obiettivo del curriculum Il bambino: risolve un problema utilizzando strumenti concreti classifica i dati come probabili, certi o incerti Raccoglie dati personali e collettivi

20 Matematica Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Il bambino: Riconosce situazioni problematiche Raccoglie dati mediante questionari Si pone e risolve i problemi in contesti esperienziali

21 Matematica Esempi: Il bambino conosce la sua casa, utilizza gli spazi secondo la loro funzione e mette in pratica le regole di comportamento nei vari spazi (cucina, bagno, )

22 Matematica Esempi: Il bambino Raccoglie dati relativi alla casistica degli incidenti domestici e li analizza Indica soluzioni e propone interventi migliorativi

23 Scienze Obiettivo del curriculum Il bambino: Acquisisce abilità cognitive generali (analisi dati, collegamento all esperienza ) Padroneggia tecniche di ricerca (osservare, indagare, sperimentare ) Collega il fare al pensare

24 Il bambino: Scienze Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Esplora l ambiente domestico Collega cause ed effetti Raccoglie e seleziona informazioni Usa il computer come strumento di elaborazione dati Confronta fatti, coglie relazioni

25 Scienze Esempi: Il bambino Elenca e mette in pratica i comportamenti utili per prevenire danni all udito e alla vista (uso del PC, TV, ecc.) Conosce e mette in pratica alcuni interventi di primo soccorso

26 Scienze Esempi: Il bambino Conosce, rispetta ed utilizza correttamente gli arredi, le attrezzature tecnologiche e gli elettrodomestici presenti in casa

27 STORIA GEOGRAFIA E STUDI SOCIALI Obiettivo del curriculum STUDIO DELL UOMO STUDIO DELL AMBIENTE ACQUISIZIONE DI REGOLE E NORME DI VITA NECESSARIE PER VIVERE INSIEME, CONVIVENZA DEMOCRATICA

28 STORIA GEOGRAFIA E STUDI SOCIALI Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Il bambino: SI ORIENTA NELLO SPAZIO CASA CONDIVIDE I COMPITI E LE RESPONSABILITA CON I FAMILIARI RICONOSCE E ACCETTA LE REGOLE FAMILIARI

29 STORIA GEOGRAFIA E STUDI SOCIALI Esempi: Il bambino TRASMETTE SICUREZZA A CHI GLI STA ATTORNO, NELLA CONSAPEVOLEZZA CHE UN COMPORTAMENTO SCORRETTO Può DIVENTARE FONTE DI PERICOLO PER SE STESSO E PER GLI ALTRI

30 EDUCAZIONE ALL IMMAGINE Obiettivo del curriculum Toccando e vedendo il bambino apprende e capisce Il bambino sa leggere l ambiente, ed è in grado di raccontare ciò che ha visto

31 EDUCAZIONE ALL IMMAGINE Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Il bambino: Conosce l ambiente domestico e lo descrive E in grado di leggere i simboli, di capire le immagini di oggetti di uso domestico relative al loro corretto utilizzo

32 Esempi: EDUCAZIONE ALL IMMAGINE IL BAMBINO ELENCA I MODO IN CUI SI POSSONO PREVENIRE GLI INCIDENTI DOMESTICI RELATIVI A: Avvelenamenti Uso oggetti taglienti Ustioni Uso apparecchi elettrici Sostanze pericolose Movimento scoordinato

33 EDUCAZIONE MOTORIA Obiettivo del curriculum Percezione coscienza e conoscenza del proprio corpo Coordinazione generale e spaziotemporale socializzazione

34 EDUCAZIONE MOTORIA Obiettivo relativo alla sicurezza domestica Il bambino: Organizza il movimento in modo coordinato e in funzione dello scopo Coordina i movimenti in azioni complesse

35 EDUCAZIONE MOTORIA Esempi: Il bambino Si muove in modo coordinato ed in funzione dello scopo, anche in situazioni complesse, per evitare cadute, scivolamenti, urti contro mobili, elettrodomestici, porte, ecc Il bambino sa effettuare i primi interventi di soccorso

36 TECNOLOGIA Obiettivo relativo alla sicurezza domestica INDIVIDUARE LA STRUTTURA E LA FUNZIONE DEGLI OGGETTI USARE OGGETTI COERENTEMENTE CON LE FUNZIONI ED I PRINCIPI DI SICUREZZA VALUTARE L USO DI OGGETTI E MATERIALI IN FUNZIONE DELL IMPIEGO SEGUIRE PROCEDURE E PROCESSI FINALIZZATI

37 TECNOLOGIA Esempi: Il bambino È IN GRADO DI LEGGERE E CAPIRE LE ISTRUZIONI PER L USO CORRETTO E SICURO DEGLI OGGETTI DOMESTICI CONOSCE I DIVERSI MATERIALI E LI USA CORRETTAMENTE È CONSAPEVOLE CHE L USO SCORRETTO DEGLI SPAZI E DEGLI OGGETTI DOMESTICI Può DIVENTARE FONTE DI PERICOLO PER SE E PER GLI ALTRI

38 GRAZIE!

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O G. M A Z Z I N I P O R T O S. S T E F A N O

I S T I T U T O C O M P R E N S I V O G. M A Z Z I N I P O R T O S. S T E F A N O Pericolo Moduli di ambienti sicuri Attenzione Manutenzione CURRICOLO PER PROGETTI EDUCATIVI INTERDISCIPLINARI PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO E NEGLI

Dettagli

L educazione alla salute e sicurezza nella scuola: i lavoratori di domani.

L educazione alla salute e sicurezza nella scuola: i lavoratori di domani. DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Dott. Bruno Pesenti Dott. Raffaele Paganoni Dott.ssa Giuliana Rocca CENTRO SERVIZI AMMINISTRATIVI DI BERGAMO - UFFICIO COORDINAMENTO EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA - PIAZZA DELLA

Dettagli

LA CULTURA DELLA PREVENZIONE NELLA SCUOLA. Documento di lavoro a cura di Paola Lecchi. RISCHIO: conoscere per prevenire

LA CULTURA DELLA PREVENZIONE NELLA SCUOLA. Documento di lavoro a cura di Paola Lecchi. RISCHIO: conoscere per prevenire LA CULTURA DELLA PREVENZIONE NELLA SCUOLA Documento di lavoro a cura di Paola Lecchi RISCHIO: conoscere per prevenire CONTENUTI - FINALITA NUCLEI FONDANTI DI COMPETENZA Scuola primaria CONTENUTI / FINALITA

Dettagli

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA, AL TERMINE DEL PERCORSO, ATTUALMENTE IN USO, VALIDA PER IL TRIENNIO 2016/18

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IN USCITA, AL TERMINE DEL PERCORSO, ATTUALMENTE IN USO, VALIDA PER IL TRIENNIO 2016/18 SCUOLA DELL INFANZIA Valutazione delle competenze attese nel percorso formativo È prevista una documentazione del percorso formativo seguito dal bambino. In essa saranno riportate osservazioni e informazioni

Dettagli

CURRICOLO DI STORIA SCUOLA DELL INFANZIA F.D.GUERRAZZI IL SE E L ALTRO COMPETENZE CHIAVE

CURRICOLO DI STORIA SCUOLA DELL INFANZIA F.D.GUERRAZZI IL SE E L ALTRO COMPETENZE CHIAVE CURRICOLO DI STORIA SCUOLA DELL INFANZIA F.D.GUERRAZZI IL SE E L ALTRO -Consapevolezza ed espressione culturale -Imparare ad imparare Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva, descrive e attribuisce

Dettagli

CURRICOLO I.C CALITRI COMPETENZE TRASVERSALI

CURRICOLO I.C CALITRI COMPETENZE TRASVERSALI CURRICOLO I.C CALITRI COMPETENZE TRASVERSALI Termine Scuola dell Infanzia Termine classe terza Scuola Primaria Termine classe quinta Scuola Primaria Termine classe terza Scuola Secondaria di primo grado

Dettagli

A.S. 2017/18 SCUOLA PRIMARIA

A.S. 2017/18 SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO BRA 1 A.S. 2017/18 SCUOLA PRIMARIA DESCRITTORI DEI LIVELLI DI COMPETENZA PER LA SCHEDA DI CERTIFICAZIONE INDICATORI GENERALI ESPLICATIVI DEI LIVELLI A Avanzato B Intermedio C Base

Dettagli

Standard delle competenze

Standard delle competenze Standard delle competenze Standard di apprendimento per disciplina COMPETENZE LINGUA ITALIANA Riconoscere le informazioni essenziali di un testo e decodifica il relativo messaggio; usa in modo semplice

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUDRIO, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DI TECNOLOGIA A.S / 2018 CLASSE PRIMA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUDRIO, SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DI TECNOLOGIA A.S / 2018 CLASSE PRIMA COMPETENZE TRASVERSALI Comprendere e comunicare Saper trarre e organizzare informazioni utili da un contesto Saper contestualizzare nel tempo e nello spazio Acquisire un metodo di studio utilizzando più

Dettagli

STORIA AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA

STORIA AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA STORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce e esplora in modo via via più

Dettagli

d) Certificazione delle Competenze

d) Certificazione delle Competenze d) Certificazione delle Competenze 1 - La certificazione corrisponde ad esigenze di carattere formale e non didattiche - La certificazione è un processo standardizzato di valutazione - La certificazione

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze alla fine della scuola dell infanzia

SCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze alla fine della scuola dell infanzia SCUOLA DELL INFANZIA Competenza europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE (Campi di esperienza di riferimento: LA CONOSCENZA DEL MONDO, IL SÉ E L ALTRO) Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Dettagli

Dai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe

Dai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe Dai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe Competenza collegiale dalla scheda di certificazione: SEC: Possiede un patrimonio

Dettagli

RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ GRAVE SCUOLA PRIMARIA

RUBRICHE DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ GRAVE SCUOLA PRIMARIA Istituto Comprensivo Statale Aldo Moro Via Pigna, 103 80015 - Casalnuovo di Napoli (NA) Tel. e Fax Segreteria: 081-8423190 Codice meccanografico: NAIC8AJ002 E-mail naic8aj002@istruzione.it Sito web: www.icsaldomoro.it

Dettagli

GEOGRAFIA COMPETENZE CHIAVE:

GEOGRAFIA COMPETENZE CHIAVE: GEOGRAFIA COMPETENZE CHIAVE: Competenze sociali e civiche, Comunicazione nella madrelingua, Imparare ad imparare, Il senso di iniziativa e imprenditorialità. Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Dettagli

Via Resistenza Partigiana, Modica (Rg) SCUOLA PRIMARIA A.S

Via Resistenza Partigiana, Modica (Rg) SCUOLA PRIMARIA A.S Istituto Comprensivo Raffaele Poidomani Via Resistenza Partigiana, 165 - Modica (Rg) SCUOLA PRIMARIA A.S. 2016-17 ITALIANO Interagisce in modo pertinente e correttamente nello scambio comunicativo con

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE

EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE QUANTE EDUCAZIONI NELLA SCUOLA ITALIANA? Alla legalità Alle pari opportunità Alla differenza di genere Alla pace Alla salute (droghe, fumo ) Alla mondialità Alla cooperazione

Dettagli

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE

PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE PROGETTARE INSEGNARE VERIFICARE E VALUTARE PER COMPETENZE A. PROGETTARE Costruire un unità di lavoro per una classe secondo il seguente format. Durata: Traguardo di competenza disciplinare di fine ciclo

Dettagli

VALUTAZIONE COMPORTAMENTO

VALUTAZIONE COMPORTAMENTO ALLEGATO 5 VALUTAZIONE COMPORTAMENTO Gli insegnanti della Scuola Primaria dell Istituto Comprensivo di Mapello, in conformità al PEC in vigore e ai commi 2, 5, 7 dell art. 1 del D.P.R. n^ 122/ 09, relativo

Dettagli

DESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE IN DECIMI

DESCRITTORI PER LA VALUTAZIONE IN DECIMI Istituto Comprensivo Regina Elena Solaro PER LA VALUTAZIONE IN DECIMI DEGLI APPRENDIMENTI CLASSI QUARTE a.s. 201/201 ITALIANO Partecipa sempre con interesse e in modo attivo alle lezioni e alle conversazioni.

Dettagli

Il bambino utilizza le nuove tecnologie per giocare, svolgere compiti, acquisire informazioni, con la supervisione dell insegnante.

Il bambino utilizza le nuove tecnologie per giocare, svolgere compiti, acquisire informazioni, con la supervisione dell insegnante. COMPETENZE DIGITALI Campi d esperienza prevalenti: IMMAGINI, SUONI, COLORI Campi di esperienza concorrenti: TUTTI Abilità e traguardi della Scuola dell Infanzia Abilità Competenze specifiche di base Traguardi

Dettagli

Imparare a imparare. Competenze digitali AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - CLASSE TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Imparare a imparare. Competenze digitali AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE - CLASSE TERZA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DESCRITTORI DEI LIVELLI * (ai sensi Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 dicembre 2006, relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente

Dettagli

Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di

Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di Indicazioni nazionali progetto di formazione e ricerca incontro del 16 gennaio 2015 Progetto in rete Ist Giorgi, IC Colleferro I, IC Madre Teresa di Calcutta, IC. Don Bosco, Il Melograno infanzia. Nella

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2017/18 OBIETTIVI FORMATIVI E D INDIRIZZO favorire il completo sviluppo psicomotorio attraverso l affinamento della

Dettagli

COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA.

COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA. Curricolo verticale Matematica Raccomandazione Parlamento Europeo 2006 : Sviluppo e articolazione del curricolo verticale COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA. Profilo dello

Dettagli

I.C.S. SAN GIOVANNI BOSCO MOLFETTA

I.C.S. SAN GIOVANNI BOSCO MOLFETTA COMPETENZE DI BASE (traguardi per lo sviluppo della competenza) E RELATIVI RAGGIUNTI CLASSE PRIMA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Disciplina Matematica L alunno si muove con sicurezza nel calcolo con

Dettagli

DELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Osserva con attenzione il suo corpo accorgendosi del cambiamento

DELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Osserva con attenzione il suo corpo accorgendosi del cambiamento CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA FINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA PADRONANZA Competenza matematica e competenza di base in Formula ipotesi e previsioni di eventi. Osserva e coglie le trasformazioni

Dettagli

Ambito: matematico scientifico tecnologico

Ambito: matematico scientifico tecnologico Ambito: matematico scientifico tecnologico La competenza matematica È l abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane. * + l accento

Dettagli

AMBITO MATEMATICO/SCIENTIFICO E TECNOLOGICO TECNOLOGIA

AMBITO MATEMATICO/SCIENTIFICO E TECNOLOGICO TECNOLOGIA AMBITO MATEMATICO/SCIENTIFICO E TECNOLOGICO DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA DISCIPLINE CONCORRENTI: TUTTE TECNOLOGIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze alla fine della scuola dell Infanzia

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE. CLASSI QUINTE anno scolastico

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE. CLASSI QUINTE anno scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE CLASSI QUINTE anno scolastico TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE

NELLA MADRELINGUA O LINGUA DI ISTRUZIONE 1 COMPETENZA Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Dettagli

Scuola infanzia: i campi d esperienza e la progettazione del curricolo

Scuola infanzia: i campi d esperienza e la progettazione del curricolo Scuola infanzia: i campi d esperienza e la progettazione del curricolo 14 marzo 2014 Assunta Merola in senso lato il curricolo equivale al progetto pedagogico-didattico proprio di un determinato ordine

Dettagli

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ

AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ AMBITO DI CASARANO SCHEMA PROGETTO DI PREVENZIONE: DESIDERO, SOGNO SCUOLA DELL INFANZIA I INCONTRO PRESENTAZIONE PROGETTO E LE SUE FINALITÀ Docenti e genitori dell'ultima classe della scuola d infanzia

Dettagli

CLASSI TERZE anno scolastico.

CLASSI TERZE anno scolastico. ISTITUTO COMPRENSIVO DI BREMBATE DI SOPRA SCUOLA PRIMARIA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCIENZE CLASSI TERZE anno scolastico. TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1

Dettagli

CURRICOLO DELLA SICUREZZA

CURRICOLO DELLA SICUREZZA CURRICOLO DELLA SICUREZZA SCUOLA DELL INFANZIA OBBIETTIVO GRUPPO 2½-3-4-5 forme di comportamento GRUPPO 2½-3-4- 5 forme di comportamento in situazione di GRUPPO 2½-3-4-5 Curare in autonomia la propria

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE PRIMA

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE PRIMA Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE PRIMA

Dettagli

SCIENZE: griglia di valutazione degli apprendimenti

SCIENZE: griglia di valutazione degli apprendimenti SCIENZE: griglia di valutazione degli apprendimenti TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (dalle Indicazioni nazionali 2012) NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dalle Indicazioni nazionali

Dettagli

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. 1. Utilizzare nelle funzioni principali televisore, video, telefono e telefonino.

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. 1. Utilizzare nelle funzioni principali televisore, video, telefono e telefonino. SEZIONE A: Traguardi formativi CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE A. Utilizzare con dimestichezza le più comuni tecnologie individuando le soluzioni potenzialmente utili ad un dato contesto applicativo,

Dettagli

La valutazione delle competenze di chimica e laboratorio nel primo biennio superiore

La valutazione delle competenze di chimica e laboratorio nel primo biennio superiore La valutazione delle competenze di chimica e laboratorio nel primo biennio superiore Essere competenti, cioè capaci di far fronte a un compito, comporta mettere in moto e gestire le proprie risorse interne

Dettagli

INDICATORE: SI ASSUME LE PROPRIE RESPONSABILITA COMPETENZA. Programmazione didattico-educativa d Istituto SCUOLA PRIMARIA

INDICATORE: SI ASSUME LE PROPRIE RESPONSABILITA COMPETENZA. Programmazione didattico-educativa d Istituto SCUOLA PRIMARIA Programmazione didattico-educativa d Istituto SCUOLA PRIMARIA FILONE N 11 : Competenza sociale e civica INDICATORE: SI ASSUME LE PROPRIE RESPONSABILITA Inizia ad essere consapevole dei propri diritti e

Dettagli

COMPETENZA DIGITALE SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE

COMPETENZA DIGITALE SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÀ CONOSCENZE CAMPI DI ESPERIENZA DI RIFERIMENTO: tutti DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: tutte DISCIPLINE CONCORRENTI: tutte Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006Indicazioni

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE CHIAVE DESCRITTORI

CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE CHIAVE DESCRITTORI CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA Consapevolezza espressione culturale ed Il bambino si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e

Dettagli

CURRICOLO di ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA

CURRICOLO di ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA CURRICOLO di ALTERNATIVA ALLA RELIGIONE CATTOLICA Il concetto di cittadinanza è strettamente congiunto con lo sviluppo completo della persona, sia nella dimensione interiore ( nella costruzione del sé

Dettagli

DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE DECLINAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE 1. DELLO STUDENTE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Area dell identità Area dell autonomia Area delle competenze Area di cittadinanza

Dettagli

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO DIREZIONE DIDATTICA STATALE 4 CIRCOLO G. MARCONI Via. V. Emanuele, 86 FRATTAMAGGIORE Tel./Fax 081/8351626 e-mail: naee332005@istruzione.it posta certificata: naee332005@pec.istruzione.it www.gmarconi4.it

Dettagli

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTE FRANCA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA Finalità Consapevolezza di sé ( limiti e potenzialità) e del proprio fisico). Linguaggio

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe SECONDE GEOGRAFIA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe SECONDE GEOGRAFIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe SECONDE GEOGRAFIA Anno Scolastico 2015/2016 COMPETENZE: L alunno descrive le relazioni spaziali con termini appropriati.

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

CURRICOLO DI CORPO, MOVIMENTO E SPORT SCUOLA PRIMARIA

CURRICOLO DI CORPO, MOVIMENTO E SPORT SCUOLA PRIMARIA 1 CURRICOLO DI CORPO, MOVIMENTO E SPORT SCUOLA PRIMARIA (secondo le nuove Indicazioni Provinciali per la definizione dei curricoli del primo ciclo d istruzione della scuola in lingua italiana della Provincia

Dettagli

Organizzazione delle informazioni Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Organizzazione delle informazioni Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI Orientarsi nel tempo e nello spazio, utilizzando gli indicatori spazio/ temporali per riferire esperienze. Osservare e descrivere cambiamenti prodotti su persone, altri

Dettagli

prof.ssa Rossella SCHIAVI

prof.ssa Rossella SCHIAVI prof.ssa Rossella SCHIAVI Educare alla prevenzione e alla sicurezza ha come finalità la promozione di una cultura della sicurezza personale e sociale, che passa attraverso l educazione al rispetto di se

Dettagli

SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA. Il Dirigente Scolastico

SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA. Il Dirigente Scolastico ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SKANDERBEG SCUOLA DELL INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA DI I GRADO C. M. PAIC88100E e-mail: paic88100e@istruzione.it web-site: www.icsskanderbeg.gov.it C.F. 80023960828 Via

Dettagli

SICURAMENTE PIÙ SICURI

SICURAMENTE PIÙ SICURI Progetto sicurezza SICURAMENTE PIÙ SICURI Insegnante responsabile del progetto: Cristiana Pegoraro Anno scolastico 2012/13 PREMESSA L educazione alla sicurezza nella scuola dell infanzia costituisce un

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo

Dettagli

CURRICOLO DI SCIENZE

CURRICOLO DI SCIENZE ISTITUTO COMPRENSIVO DI CORTE FRANCA CURRICOLO DI SCIENZE CONDIVISIONI SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA Finalità Osservazioni dei fatti loro e interpretazioni attraverso il metodo scientifico. Promozione

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE TERZA

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE TERZA Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: TECNOLOGIA CLASSE TERZA

Dettagli

COMPETENZE TRASVERSALI

COMPETENZE TRASVERSALI Fonti - D.P.R. n. 275/1999 Regolamento dell autonomia Capo II art. 9-18/12/2006 - Raccomandazioni del Parlamento Europeo Le Competenze Chiave per l Apprendimento Permanente - D.M. 139/2007 Innalzamento

Dettagli

STORIA TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

STORIA TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA STORIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: STORIA DISCIPLINE CONCORRENTI: TUTTE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO 2012 TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

Dettagli

PROGRAMMAZIONE PIANO DI LAVORO MATEMATICA CLASSE TERZA. - Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico,

PROGRAMMAZIONE PIANO DI LAVORO MATEMATICA CLASSE TERZA. - Passare dal linguaggio comune al linguaggio specifico, PROGRAMMAZIONE PIANO DI LAVORO MATEMATICA CLASSE TERZA Traguardi per lo sviluppo delle competenze A C D E F G I M Contenuti - I numeri relativi e operazioni. - Dal numero alla lettera. - Elementi fondamentali

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

PROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta

PROTOCOLLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE FINE Classe quinta Ministero dell Istruzione, dell università e della ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Don Raffelli Via Roma - 5050 Provaglio d Iseo (BS) Tel: 00-98847 - Fax: 00-9898 C.F. 98700078 codice univoco: UFJTMT www.icprovagliodiseo.gov.it

Dettagli

ALLEGATO A RUBRICHE DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLE PRIMARIE IC20

ALLEGATO A RUBRICHE DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLE PRIMARIE IC20 ALLEGATO A RUBRICHE DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLE PRIMARIE IC20 SCUOLA PRIMARIA COMPORTAMENTO Indicatori Rispetto delle regole Autonomia e responsabilità Competenze Acquisire e consolidare

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA PASCOLI CESENA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA PASCOLI CESENA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VIA PASCOLI CESENA Piano di lavoro triennale di Tecnologia Premessa Il gruppo disciplinare di Tecnologia tenuto presente il quadro di riferimento introdotto con le nuove

Dettagli

Scienze Motorie Sportive Programmazione dipartimentale A.s. 2018/19

Scienze Motorie Sportive Programmazione dipartimentale A.s. 2018/19 I.I.S. G. CENA Scienze Motorie Sportive Programmazione dipartimentale A.s. 2018/19 Gli insegnanti, dopo aver confrontato le proprie esperienze didattiche, concordano in sede di dipartimento, che per l

Dettagli

prof.ssa Rossella SCHIAVI

prof.ssa Rossella SCHIAVI prof.ssa Rossella SCHIAVI Educare alla prevenzione e alla sicurezza ha come finalità la promozione di una cultura della sicurezza personale e sociale, che passa attraverso l educazione al rispetto di se

Dettagli

Rubriche valutative. Dalla Scuola Primaria alla Secondaria di primo grado. Istituto Comprensivo Sturla

Rubriche valutative. Dalla Scuola Primaria alla Secondaria di primo grado. Istituto Comprensivo Sturla Istituto Comprensivo Sturla POLO DELLA REGIONE LIGURIA PER LA SCUOLA IN OSPEDALE Via Vittorino Era, 1/B - 16147 - G E N O V A (010) 38.75.04 - Fax (010) 30.71.038 E-mail: geic860009@istruzione.it Sito

Dettagli

PREMESSA Indicazioni Nazionali per il Curricolo Educazione dell identità, dell autonomia, della competenza cittadinanza

PREMESSA Indicazioni Nazionali per il Curricolo Educazione dell identità, dell autonomia, della competenza cittadinanza 1 Pagina1 PREMESSA La Scuola dell infanzia, come citano le Indicazioni Nazionali per il Curricolo, si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA STATALE VII CIRCOLO G.CARDUCCI

DIREZIONE DIDATTICA STATALE VII CIRCOLO G.CARDUCCI DIREZIONE DIDATTICA STATALE VII CIRCOLO G.CARDUCCI SCHEDA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA LE INSEGNANTI DELLA SEZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA tenuto conto del

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO

ISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO ISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO Istituto Comprensivo Statale Aldo Moro Via Pigna, 103 80015 - Casalnuovo di Napoli (NA) Tel. e Fax Segreteria: 081-8423190 Codice meccanografico: NAIC8AJ002 E-mail naic8aj002@istruzione.it

Dettagli

Compito di realtà. Parete tra passato e presente. Esprimo me stesso: canti,balli e modi diversi di comunicare.

Compito di realtà. Parete tra passato e presente. Esprimo me stesso: canti,balli e modi diversi di comunicare. Compito di realtà Parete tra passato e presente Esprimo me stesso: canti,balli e modi diversi di comunicare. Obiettivi: Contribuire alla formazione del bambino come crescita personale. Sviluppo della capacità

Dettagli

Dai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe

Dai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe Dai profili in uscita al lavoro in classe: progettare un unità di lavoro formativo interdisciplinare in una prima classe Competenza collegiale dalla scheda di certificazione: SEC: Possiede un patrimonio

Dettagli

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA FILONE N 4: ORIENTAMENTO STORICO

Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA FILONE N 4: ORIENTAMENTO STORICO Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3^ B De Amicis a.s. 2018-2019 FILONE N 4: ORIENTAMENTO STORICO INDICATORE: USO DELLE FONTI COMPETENZA CONOSCERE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

Dettagli

ALLEGATO N. 3 CRITERI DI VALUTAZIONE

ALLEGATO N. 3 CRITERI DI VALUTAZIONE ALLEGATO N. 3 CRITERI DI VALUTAZIONE LIVELLO LINGUA ITALIANA DESCRITTORE 1) Leggere e comprendere Legge con sicurezza in modo espressivo. Comprende in modo ampio, preciso e collega le informazioni. Legge

Dettagli

I.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO

I.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO I.C. BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA CRISTOFORO COLOMBO DI PANTIANICCO DISCIPLINA : STORIA classi SECONDE Insegnante : La Mattina Enza ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMAZIONE DI STORIA ED EDUCAZIONE

Dettagli

STORIA. Competenze Abilità Conoscenze. -saper cogliere negli eventi i concetti di: successione, ciclicità, contemporaneità.

STORIA. Competenze Abilità Conoscenze. -saper cogliere negli eventi i concetti di: successione, ciclicità, contemporaneità. STORIA E GEOGRAFIA Il bambino che entra nella scuola primaria ha già elaborato una sua idea di tempo e di spazio attraverso le esperienze nella scuola dell infanzia, il suo vissuto personale e le sue intuizioni.

Dettagli

Classe prima. Obiettivi Abilità Conoscenze

Classe prima. Obiettivi Abilità Conoscenze Ordine di scuola Scuola secondaria di primo grado Disciplina Competenza in chiave europea di riferimento Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado. (Indicazioni

Dettagli

MODULI DI SCIENZE MOTORIE (QUINTO ANNO)

MODULI DI SCIENZE MOTORIE (QUINTO ANNO) DIPARTIMENTO SCIENTIFICO Asse* Matematico Scientifico tecnologico Triennio MODULI DI SCIENZE MOTORIE (QUINTO ANNO) SUPERVISORE DI AREA Prof. FRANCESCO SCANDURRA MODULO N. 1 POTENZIAMENTO DELLE CAPACITÀ

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO: periodo di svolgimento Marzo Maggio Classe 2 B Scuola Secondaria I Grado - Istituto Comprensivo Gualdo Tadino

UNITA DI APPRENDIMENTO: periodo di svolgimento Marzo Maggio Classe 2 B Scuola Secondaria I Grado - Istituto Comprensivo Gualdo Tadino UNITA DI APPRENDIMENTO: periodo di svolgimento Marzo Maggio 2018 Classe 2 B Scuola Secondaria I Grado - Istituto Comprensivo Gualdo Tadino Titolo UDA : Improvvisiamoci giornalisti. Motivazione della proposta

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe I sezione DISCIPLINA: MATEMATICA INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Scienze Motorie e Sportive

PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Scienze Motorie e Sportive ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Scienze Motorie e Sportive Pagina 1 di 5 COMPETENZE TRIENNIO Le competenze del Triennio

Dettagli

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg

qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CURRICOLO DI hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw EDUCAZIONE FISICA ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE. SCIENZE Scuola primaria CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE

CURRICOLO VERTICALE. SCIENZE Scuola primaria CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CURRICOLO VERTICALE SCIENZE NUCLEI Esplorare e Osservare e CLASSE 1^ ABILITA CONOSCENZE METODOLOGIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO Sa osservare e percepire Oggetti e la realtà attraverso i L'alunno sviluppa

Dettagli

Curricolo verticale d istituto Istituto Comprensivo Selvaggi-Chimenti San Marco Argentano

Curricolo verticale d istituto Istituto Comprensivo Selvaggi-Chimenti San Marco Argentano Curricolo verticale d istituto Istituto Comprensivo Selvaggi-Chimenti San Marco Argentano 1 La scuola nel nuovo scenario Ø La società, sempre più complessa, esige dalla scuola Saper stare al mondo Apprendimento

Dettagli

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA

CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA CLASSE SECONDA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE IN MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO TECNOLOGIA E INFORMATICA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE COMPETENZA

Dettagli

UNITARIO. 3 ANNI Inserirsi ed interagire nel nuovo ambiente scolastico. 4 ANNI Si inserisce nel gruppo rispettando regole. 5 ANNI Lavorare in.

UNITARIO. 3 ANNI Inserirsi ed interagire nel nuovo ambiente scolastico. 4 ANNI Si inserisce nel gruppo rispettando regole. 5 ANNI Lavorare in. IL SE E L ALTRO Percepisce il sé corporeo Esprime le proprie emozioni e sensazioni Si confronta con i pari e con gli adulti Conosce e rispetta le norme che regolano il vivere quotidiano 3 ANNI Inserirsi

Dettagli

ITALIANO GRIGLIE DI VALUTAZIONE. Indicatore di competenza chiave europea CLASSE PRIMA

ITALIANO GRIGLIE DI VALUTAZIONE. Indicatore di competenza chiave europea CLASSE PRIMA GRIGLIE DI VALUTAZIONE ITALIANO CLASSE PRIMA Indicatore di competenza chiave europea La comunicazione della madrelingua è la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell Infanzia

SCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell Infanzia SCUOLA DELL INFANZIA Campi di esperienza coinvolti: IL SÉ E L ALTRO, TUTTI Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell Infanzia Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI TOLFA Curricolo di cittadinanza e costituzione

ISTITUTO COMPRENSIVO DI TOLFA Curricolo di cittadinanza e costituzione ISTITUTO COMPRENSIVO DI TOLFA Curricolo di cittadinanza e costituzione Scuola dell Infanzia Competenza Nucleo tematico Obiettivi d apprendimento Imparare ad imparare Spirito di iniziativa ed imprenditorialità

Dettagli

INDICATORI DI VALUTAZIONE DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA

INDICATORI DI VALUTAZIONE DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA INDICATORI DI VALUTAZIONE DI MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA MATEMATICA CLASSE 1^ DIMENSIONI INDICATORI VOTO Operare con i numeri Spazio e figure Risolvere semplici situazioni problematiche Conta, legge e scrive

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: EDUCAZIONE FISICA DISCIPLINE CONCORRENTI: TUTTE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI PER IL CURRICOLO 2012 TRAGUARDI ALLA FINE

Dettagli

DISCIPLINA : STORIA PARZIALE BASE INTERMEDIO AVANZATO 5 46/55% DIMENSIONI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 4 0/45% prima seconda terza

DISCIPLINA : STORIA PARZIALE BASE INTERMEDIO AVANZATO 5 46/55% DIMENSIONI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 4 0/45% prima seconda terza conosce/ utilizza in modo SICURO FUNZIONALE E COMPLETO conosce/ utilizza in modo FUNZIONALE E COMPLETO conosce/ utilizza in modo ADEGUATO conosce/ utilizza in modo FUNZIONALE conosce/ utilizza in modo

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA Classe prima

SCUOLA PRIMARIA Classe prima OBIETTIVI FORMATIVI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE AMBIENTE DI APPRENDIMENTO RACCORDI INTERDISCIPLI NARI 1 bimestre 2 bimestre 3 bimestre 4 bimestre ADEGUAMENTI SCUOLA PRIMARIA Classe prima ISTITUTO COMPRENSIVO

Dettagli

CLASSE: 2INFO MATERIA: SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE DOCENTE: PELLEGRINI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

CLASSE: 2INFO MATERIA: SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE DOCENTE: PELLEGRINI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE: 2INFO MATERIA: SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE DOCENTE: PELLEGRINI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ASSE CULTURALE DEI LINGUAGGI ASSE CULTURALE SCIENTIFICO TECNOLOGICO ASSE CULTURALE MATEMATICO ASSE CULTURALE

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SANTA TERESA

SCUOLA PRIMARIA SANTA TERESA SCUOLA PRIMARIA SANTA TERESA PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSE PRIMA Anno Scolastico 2018/ 2019 L insegnante: Linda Rugi Anno Scolastico 2018-2019 ITALIANO NUCLEI TEMATICI COMPETENZE OBIETTIVI DI

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO Mastai CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL COLLEGIO DOCENTI

SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO Mastai CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL COLLEGIO DOCENTI 10 SCUOLA SECONDARIA 1 GRADO Mastai CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI DAL COLLEGIO DOCENTI ITALIANO Ascoltare - parlare Leggere Scrivere Sa ascoltare testi di vario Sa leggere un testo in modo Scrive testi

Dettagli