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1 SOTTOZONA B1 AREE DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA a.1.) Destinazione:nella sottozona B1 sono ammessi: abitazioni, uffici, negozi, botteghe, locali ed esercizi pubblici, autorimesse. b.1.) Tipo di intervento: Piano di recupero (Legge 5/8/1978 n 457). Ogni iniziativa, ad esclusione di interventi d ordinaria e straordinaria manutenzione, ristrutturazione edilizia e restauro conservativo, è soggetta a preventivo Piano di Recupero. Il Piano di Recupero può essere d iniziativa privata o pubblica. La perequazione urbana è la procedura indispensabile al fine di poter utilizzare l incremento di volumetria previsto nello schema esemplificativo di progetto (Tav.25/a). c.1.) Tipologia edilizia: possono essere realizzati edifici a nuclei o in linea. d.1.) Obiettivo della perequazione: E assunto come obiettivo, della presente V.G.P.R.C., la perequazione tra i proprietari delle aree interessate dalle previsioni di recupero urbano ed i proprietari dei terreni vincolati dal sistema dei servizi. Le disposizioni di cui al presente articolo sono applicate, nei limiti consentiti dalla vigente legislazione e dagli accordi sottoscritti dai proprietari interessati. Gli ambiti all interno dei quali potrà essere applicata la perequazione urbana tra i proprietari è individuata nelle tavole 31/b Ambiti perequativi attribuendo ai soli fini perequativi, a tutte le aree in previsione del sistema dei servizi pubblici, un indice di edificabilità pari a 0,59 mc/mq.

2 I proprietari delle aree, ricadenti nelle previsioni precedentemente indicate, hanno la facoltà di trasferire in tutto o in parte, alle condizioni del successivo comma, la volumetria di pertinenza della stessa, negli ambiti di comparto sui quali le presenti norme ne consentono la concentrazione. e.1.) Trasferimenti di diritti edificatori delle aree vincolate in ambiti insediativi privati: I proprietari di aree ricedenti nelle zone omogenee B1, potranno chiedere all Amministrazione Comunale di trasferire, ai fini e negli ambiti di cui ai punti precedenti, i volumi di pertinenza dell intera area stessa o parte di essa avente i requisiti di cui al successivo comma f.1.). Al fine del suddetto trasferimento, con le modalità previste al successivo comma, dovrà essere ceduta gratuitamente l area di appartenenza del volume riguardante. Il trasferimento del volume è consentito solo ai fini della realizzazione di interventi ricadenti all interno dei comparti attuativi, ivi compresi quelli di ampliamento di edifici esistenti. Il volume di cui ai commi precedenti potrà essere utilizzato al fine di coprire, in tutto o in parte, la differenza tra la volumetria minima e quella massima prevista per la zona. f.1.) Atti convenzionali: Ai fini del trasferimento del volume consentito dai punti precedenti occorre che le aree vincolate, oggetto di calcolo, siano cedute gratuitamente al Comune. Tale cessione potrà avvenire con convenzione relativa all attuazione dello strumento attuativo nella quale sarà concentrata la volumetria oggetto di trasferimento oppure con apposito successivo atto. Nella prima

3 ipotesi dovrà essere, in modo puntuale, indicato il volume trasferito, secondo il calcolo previsto al punto d.1.), i mappali ed il foglio di riferimento e i dati della proprietà intestataria. L Amministrazione Comunale potrà accettare le proposte perequative alla presentazione dello strumento attuativo, con l indicazione del volume da trasferire secondo il calcolo previsto al punto d.1), ma alla sua approvazione definitiva dovrà essere presentata al comune la convenzione per il trasferimento della volumetria e conseguente cessione gratuita al comune sottoscritta dalle parti e predisposto l atto di passaggio tra il proprietario dell area e l Amministrazione Comunale. Tutti gli atti di cessione al Comune dovranno essere a cura e spese degli operatori interessati. Qualora gli interventi attuati mediante trasferimenti di diritti di edificabilità comportassero cessione di aree, in perequazione ovvero di standard, inferiori a mq., in alternativa a detta cessione potrà essere accettata dall Amministrazione Comunale, su proposta del soggetto richiedente, la monetizzazione delle aree non cedute. Tale procedura potrà essere attivata anche per aree di superficie superiore esclusivamente con l intervento diretto del Comune inteso a garantire, nel pubblico interesse, la certezza dei trasferimenti richiesti. Il Consiglio Comunale con propria deliberazione determina annualmente il valore di detta monetizzazione in relazione ai valori medi di esproprio di aree per attrezzature pubbliche o di interesse pubblico. Le somme introitate dall Amministrazione Comunale dovranno obbligatoriamente essere

4 impegnate per l acquisizione di aree destinate, nella variante generale, alla realizzazione di infrastrutture e servizi pubblici. g.1.) Obiettivi del progetto: Le aree in esame sono d estrema valenza strategica perché propongono un nuovo disegno urbano ed uno sviluppo ordinato del tessuto edilizio circostante. Gli interventi si propongono di ridisegnare sei aree industriali dismesse, mediante la creazione di nuovi assi viari e ciclo-pedonali, i quali permettono connessioni e collegamenti tra le aree urbanizzate ubicate prevalentemente a sud-ovest del capoluogo. Lo schema progettuale persegue l obiettivo d articolare case a schiera ed edifici in linea con spazi pubblici aperti, per uniformarsi così all articolazione fisica morfologica propria delle zone limitrofe. h.1.) Parametri urbanistici: dati riferiti all intera area d intervento. Indicativi Prescrittivi PR 1 Superficie territoriale mq ,78 Superficie fondiaria mq ,36 Superficie strade mq ,55 Superficie standard di legge mq ,35 Superficie standard di piano mq ,87 Sup.standard da reperire nella perequazione mq. 868,48 Volume min. mc ,60 Volume max mc ,00

5 Altezza massima edifici ml. 6,00 9,00 PR 2 Superficie territoriale mq ,83 Superficie fondiaria mq ,71 Superficie strade mq. 373,41 Superficie standard di legge mq. 722,40 Superficie standard di piano mq. 220,71 Sup.standard da reperire nella perequazione mq. 501,69 Volume min. mc ,08 Volume max mc ,26 Altezza massima edifici ml. 6,00 9,00 Commerciale PR 3 Superficie territoriale mq ,39 Superficie fondiaria mq ,68 Superficie strade mq ,21 Superficie standard di legge mq ,62 Superficie standard di piano mq ,71 Sup. standard da reperire nella perequazione mq ,91 Superficie percorso ciclo-pedonale mq ,48 Superficie piazza mq. 613,31 Volume min. mc ,05 Volume max mc ,22

6 Altezza massima edifici ml. 6,00 9,00 Commerciale PR 4 Superficie territoriale mq ,92 Superficie fondiaria mq ,87 Superficie strade mq. 681,94 Superficie standard di legge mq. 804,62 Superficie standard di piano mq ,02 Sup. standard in eccedenza perequativa mq. 299,40 Superficie percorso ciclo-pedonale mq. 850,92 Volume min. mc ,74 Volume max mc ,92 Altezza massima edifici ml. 6,00 9,00 PR 5 Superficie territoriale mq ,57 Superficie fondiaria mq ,87 Superficie standard di legge mq ,79 Superficie standard di piano mq. 376,92 Sup. standard da reperire nella perequazione mq. 756,87 Volume min. mc ,01 Volume max mc ,87 Altezza massima edifici ml. 9,00 PR 6

7 Superficie territoriale mq ,21 Superficie fondiaria mq ,64 Superficie strade mq. 739,84 Superficie standard di legge mq. 588,22 Superficie standard di piano mq. 897,73 Sup. standard in eccedenza perequativa mq. 309,51 Superficie percorso ciclo-pedonale mq. 301,66 Volume min. mc ,56 Volume max mc ,37 Altezza massima edifici ml. 6,00 9,00 PR 7 Superficie territoriale mq ,91 Superficie fondiaria mq ,84 Superficie strade mq. 537,22 Superficie standard di legge mq ,83 Superficie standard di piano mq ,85 Sup. standard in eccedenza perequativa mq ,02 Volume min. mc ,22 Volume max mc ,60 Altezza massima edifici ml. 6,00 Commerciale PR 8 Superficie territoriale mq ,14

8 Superficie fondiaria mq ,33 Superficie strade mq. 377,05 Superficie standard di legge mq. 404,03 Superficie standard di piano mq. 541,76 Sup. standard in eccedenza perequativa mq. 137,73 Volume min. mc ,16 Volume max mc ,94 Altezza massima edifici ml. 6,00 PR 9 Superficie territoriale mq ,00 Superficie fondiaria mq ,71 Superficie standard di legge mq ,00 Superficie standard di piano mq ,19 Sup. standard da reperire nella perequazione mq. 258,81 Volume min. mc ,88 Volume max mc ,98 Altezza massima edifici ml. 6,00 Commerciale Distanza dai confini: Distanza tra i fabbricati: Distanza dalle strade: ½ H, minimo 5 ml. minimo 10 ml. ½ H, minimo 5 ml. o in allineamento se previsto dalla tavola delle esemplificazioni progettuali.

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