Divisione Servizi Sociali /019 Servizio Prevenzione alle Fragilità Sociali e Sostegno agli Adulti in Difficoltà

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1 Divisione Servizi Sociali /019 Servizio Prevenzione alle Fragilità Sociali e Sostegno agli Adulti in Difficoltà CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 399 approvata il 13 dicembre 2018 DETERMINAZIONE: PROT. UNIFICATO ATTIVITÀ CONVENZ. CITTÀ TO E CAF:SERVIZI INERENTI MISURA NAZIONALE SOSTEGNO INCLUSIONE ATTIVA (SIA).PRENOTAZ. IMP. DI SPESA FINANZIATO CON FONDI PON INCLUSIONE 2019 EURO ,53ESECUZ. DELIBERA MECC /013 CON UTILIZZO DEL FPV. Con la Deliberazione del 5 ottobre 1999 n. mecc /019, la Giunta Comunale ha approvato i criteri e le modalità operative al fine di autorizzare la Città ad avvalersi dell attività istruttoria dei CAF operanti in Torino e nei Comuni limitrofi e definendo i termini di tale collaborazione mediante la sottoscrizione di un disciplinare di durata triennale. Con successivi decreti il Ministro per la solidarietà sociale, di concerto con i Ministri del lavoro e della previdenza sociale e del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, ha emanato le norme regolamentari per l esercizio delle funzioni istruttorie prevedendo che i Comuni possano avvalersi dei Centri di Assistenza Fiscale (CAF). Tali collaborazioni sono continuate con le medesime modalità sulla base di successive Deliberazioni della Giunta Comunale e di Determinazioni Dirigenziali. In data 18 luglio 2016 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del 26 maggio 2016 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministro dell Economia e delle Finanze per l Avvio del sostegno per l inclusione attiva (SIA) e, ad integrazione, in data 16 marzo 2017 è entrato in vigore il Decreto riguardante l Allargamento dei criteri relativi al Sostegno per l'inclusione attiva (SIA), per il (17A02937) (GU Serie generale n. 99 del ). Inoltre in data 14 ottobre 2017 è entrato in vigore il D.Lgs. 147/17 relativo alle Disposizioni per l introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà. Il Decreto che istituisce la nuova misura prevede una domanda da presentare ai Comuni nella quale il cittadino autocertifica il possesso dei requisiti previsti, il caricamento su un apposito applicativo predisposto dal Soggetto Attuatore, ossia l INPS, istituto che opererà le verifiche relativamente ai criteri e procederà a comunicare l esito ai Comuni, avviando la procedura per il trasferimento monetario a favore del beneficiario.

2 /019 2 L esperienza torinese, riconosciuta quale una delle esperienze nazionali maggiormente efficaci, ha permesso di evidenziare la centralità delle fasi inerenti l avvio della misura e, nello specifico, l importanza di garantire la massima accessibilità, rivolta ad un target particolarmente fragile della cittadinanza, con servizi dedicati di accoglienza e di assistenza, diffusi sul territorio, per accompagnare ed assistere il cittadino sin dalle fasi di presentazione della domanda. Per assicurare la massima semplificazione d accesso è stato predisposto, già a partire dal 2016, il coinvolgimento dei Centri di Assistenza Fiscale (CAF). La Città ha approvato (Deliberazione G.C. n. mecc /013 del 24 maggio 2016) lo schema di Protocollo Unificato delle attività in convenzione tra il Comune di Torino e i CAF per i servizi di assistenza al richiedente e di trasmissione dei dati per l accesso alle prestazioni sociali e socio-sanitarie agevolate condizionate all Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), erogate dal Comune di Torino e sono stati approvati il Protocollo Unificato ed i relativi Disciplinari specifici con validità fino al 31 dicembre Pertanto, al fine di garantire l indispensabile continuità dei servizi attualmente offerti ai cittadini dai CAF, con Deliberazione della Giunta Comunale del 20 marzo 2018 n. mecc /013 è stata confermata la collaborazione con i CAF e si è approvata la relativa disciplina fino al 31 dicembre 2019, rinnovabile a discrezione della Città. Di conseguenza è stato approvato il nuovo Protocollo Unificato delle attività in convenzione tra il Comune di Torino e i CAF per i servizi di assistenza ai soggetti richiedenti e di trasmissione dei dati per l accesso alle prestazioni sociali e socio-sanitarie agevolate condizionate all Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) erogate dal Comune di Torino. Anni , con i relativi disciplinari specifici per lo svolgimento delle attività relative alle dichiarazioni IMU, alle richieste delle tariffe sociali per la fornitura di energia elettrica e gas naturale, alle funzioni istruttorie relative all assegno al nucleo familiare con almeno tre figli minori (art. 65 L.448 del 23/12/1998 e s.m.i.) e all assegno di maternità (art. 66 L.448 del 23/12/1998 e s.m.i. art. 74 D.Lgs. 151/01 e s.m.i.), alle funzioni istruttorie relative al beneficio reddito di inclusione (REI) di cui al D.Lgs.147/17. Il protocollo suddetto ha validità fino al 31 dicembre 2019 ed i relativi Disciplinari specifici hanno analoga durata. Con la presente Determinazione si intende dare attuazione alle concrete modalità di affidamento ai CAF operanti in Torino, che hanno presentato istanza di collaborazione con la Città per lo svolgimento delle funzioni istruttorie relative al Sostegno all Inclusione Attiva e sottoscritto il relativo Disciplinare specifico.

3 /019 3 Contestualmente si approva l elenco dei sopraccitati CAF (All. n. 1) e si conferma, come approvato con la Deliberazione della Giunta Comunale n. mecc /013, la corresponsione per le nuove funzioni relative al Reddito di Inclusione (ReI): Euro 6,00 oltre I.V.A. per ogni pratica trasmessa ad INPS; qualora la richiesta di ReI preveda la contemporanea richiesta di accesso all ANF (Assegno al Nucleo Familiare con almeno tre figli minori) corrispettivo totale di Euro 7,64 oltre I.V.A.. Se in futuro l iter della domanda ReI, grazie ad implementazioni informatiche, sostituirà integralmente gli adempimenti previsti per l ANF, il corrispettivo riconosciuto sarà quello della domanda ReI (per il 2018 e 2019); E pertanto indispensabile autorizzare con il presente provvedimento la prenotazione dell impegno di spesa di Euro ,53 per l anno 2019 con l utilizzo di fondi PON INCLUSIONE CUP C11H Trattasi di spesa a carattere continuativo necessaria per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti. Con successiva Determina Dirigenziale verranno richiesti ed assegnati a ciascun contraente i numeri di CIG ai fini della tracciabilità. Si dà atto che l esigibilità delle obbligazioni riferite alla prenotazione dell impegno di spesa per l anno 2019 avverrà entro il 31 dicembre Il presente provvedimento non rientra tra le disposizioni in materia di valutazione dell impatto economico dettate dalla circolare del 19 dicembre 2012 prot. n , in applicazione alla deliberazione della Giunta Comunale (n. mecc /128) del 16 ottobre 2012 (All. 2). Si dà atto inoltre che l acquisizione oggetto del presente provvedimento è inserita nel programma biennale di acquisto beni e servizi. Richiamati i principi contabili in materia di imputazione delle spese di cui al D.Lgs. n. 118/2011 così come integrati e corretti con D.Lgs. n. 126/2014. Con successivi provvedimenti si provvederà alla definizione dell obbligazione di spesa verso terzi nonché alla relativa liquidazione. Tutto ciò premesso, IL DIRIGENTE

4 /019 4 Visto l art. 107 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs 18 Agosto 2000 n. 267; Visto l art. 74 dello Statuto della Città; Visto l art. 36 del Regolamento di Contabilità; Visto l art.3 del D.Lgs 118/2011 come corretto e integrato dal D.Lgs 126/2014; Nell'ambito delle risorse finanziarie assegnate. DETERMINA 1) di approvare l elenco dei Centri di Assistenza Fiscale (All. n. 1), che hanno presentato istanza di collaborazione con il Comune di Torino per lo svolgimento delle funzioni istruttorie relative al beneficio reddito di inclusione (REI) di cui al D. Lgs. 147/17 e che, hanno sottoscritto il relativo Disciplinare di affidamento che avrà validità fino al 31 dicembre 2019 come per il nuovo Protocollo Unificato, prorogando pertanto la loro validità per il periodo temporale corrispondente; 2) di prendere atto che il Comune di Torino corrisponderà ai CAF convenzionati, per ogni pratica trasmessa e acquisita dalla piattaforma INPS, l importo di Euro 6,00 oltre I.V.A. per ogni pratica trasmessa ad INPS; qualora la richiesta di ReI preveda la contemporanea richiesta di accesso all ANF (Assegno al Nucleo Familiare con almeno tre figli minori) corrispettivo totale di Euro 7,64 oltre I.V.A.. Se in futuro l iter della domanda ReI, grazie ad implementazioni informatiche, sostituirà integralmente gli adempimenti previsti per l ANF, il corrispettivo riconosciuto sarà quello della domanda ReI (per il 2018 e 2019); 3) di approvare una prenotazione di impegno di spesa per l anno 2019 di Euro ,53;

5 /019 5 La spesa trova imputazione come da seguente tabella: Importo Anno Bilancio Capitolo Articolo Coel , /115 coel 9000 UEB Scadenza Mis- Pro- Obbligazione sio- gramne ma Ti- Macro to- aggrelo gato /12/ Descrizione capitolo e articolo Conto Finanziario n U Servizi Socio-Assistenziali Centrali Prestazioni di Servizi. PON Inclusione - SIA vedasi cap entrata. Descrizione Conto Finanziario Altri servizi diversi N.A.C. La spesa di ,53 è finanziata con FPV derivante da fondi accertati con mecc /019, a rendicontazione delle spese, al seguente capitolo di entrata: Importo Anno Bilancio Capitolo e articolo UEB Scadenza Obbligazione Titolo Tipologia Categoria , /12/ Descrizione capitolo e articolo Conto Finanziario n E Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali PON Inclusione - SIA Descrizione Conto Finanziario Trasferimenti correnti da Ministeri

6 / ) di dare atto che il presente provvedimento è rilevante ai fini della pubblicazione nella sezione internet Amministrazione aperta ; 2) di attestare che, ai sensi della circolare prot del 19/12/2012 il presente provvedimento non rientra nelle disposizioni in materia di valutazione di impatto economico come da dichiarazione allegata (All. 2); 3) di dare atto che l esigibilità dell obbligazione avverrà entro il 31/12/2019; 4) di dare atto, per quanto riguarda le transazioni relative ai pagamenti, che verranno rispettate le disposizioni dell art. 3 della Legge 136/2010 e s.m.i. in materia di tracciabilità dei flussi finanziari; 5) di dare atto che la presente determinazione è stata sottoposta al controllo di regolarità amministrativa ai sensi dell art. 147 bis del T.U.E.L. e che con la sottoscrizione si rilascia parere di regolarità tecnica favorevole. Si dà atto della sussistenza dei requisiti della indispensabilità, dell utilità, della convenienza e della economicità.

7 /019 7 Torino, 13 dicembre 2018 IL DIRIGENTE Dott. Uberto MOREGGIA... Si esprime parere favorevole di regolarità contabile e visto di attestazione della copertura finanziaria. IL DIRETTORE FINANZIARIO dott. Paolo LUBBIA