Aspetti generali della corrosione
|
|
- Aurelia Mattei
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Aspetti generali della corrosione
2 Definizione di corrosione Si definisce Corrosione l interazione chimica (molto spesso elettrochimica) tra un materiale ( di norma metalli) e l ambiente circostante che produce un degrado del materiale e delle sue proprietà tale da comprometterne la funzionalità.
3 Perché i metalli si corrodono La corrosione dei metalli (tranne quelli nobili) è un processo spontaneo. L energia libera G diminuisce durante la corrosione. La corrosione come antimetallurgia: Inversione dei processi chimici metallurgici. Le trasformazioni che portano alla corrosione sono frequentemente di tipo elettrochimico.
4 Generalità -Problema noto fin dall antichità; -Esempi in cui l ingegnere deve fronteggiare importanti problemi di corrosione: Ind. Aerea e navale, impianti di produzione energia, processi chimici, impianti manifatturieri, strutture in calcestruzzo; -Significativi vantaggi economici dal riconoscimento preliminare delle future problematiche corrosionistiche; -Molto onerosi gli interventi di recupero a posteriori dovuti a non applicazione delle appropriate tecniche di prevenzione e protezione dalla corrosione;
5 Costi della corrosione Costi diretti: -Sostituzione componeti; -Uso materiali più costosi; -Applicazioni rivestimenti; - Protezioni attive: Esempi famosi: Tour Eiffel, Statua Libertà; Costi indiretti: - Arresti di produzione; - Perdita di prodotti e/o contaminazioni - Perdita vite umane, feriti, ecc
6
7
8
9 Corrosione I materiali metallici, a contatto con ambienti aggressivi liquidi o gassosi, tendono a raggiungere uno stato termodinamicamente più stabile. Le reazioni che ne conseguono si manifestano con il fenomeno di corrosione.
10 Corrosione Corrosione chimica (o a secco, oppure ossidazione): si ha in ambienti privi di acqua allo stato di liquido o di vapore, ad alta temperatura Corrosione elettrochimica ( o ad umido): si ha in ambienti che presentano acqua allo stato liquido o di vapore. Si ha un processo anodico di dissoluzione del metallo (libera elettroni) e un processo catodico di riduzione di una specie presente nell ambiente.
11
12 Valutazione della corrosione L attacco corrosivo può essere valutato come: - Intensità della corrosione: diminuzione di massa per unità di superficie e per unità di tempo J corr = Δm/Aδt unità di misura pratica mdd(mg/dm 2 / al gg) - Velocità di corrosione (o di penetrazione): V corr =Δs/Δt unità di misura pratica mm/anno LEGGE DI FARADAY ΔW=(PM/zF) I t
13 Valutazione della corrosione J corr :utile soprattutto per valutare fenomeni di contaminazione da materiale corroso; V corr :importante per seguire l assottigliamento della parete del materiale nel tempo
14 Meccanismo elettrochimico Corrosione a secco di un metallo: Metallo+ag. Aggressivi Prodotti di corrosione Corrosione a umido di un metallo: -reazione anodica, ossidazione del metallo e disponibilità elettroni nella fase metallica -reazione catodica, sottrae elettroni al metallo per ridurre una o più specie chimiche nell ambiente. Metallo+O 2 +H 2 O Prodotti di corrosione
15 Esperienze di Evans Goccia di soluzione di KCl ( con indicatori) su Fe Indicatori blu (ph acido) Indicatori rosa (ph alcalini) Area blu: Idrolisi degli ioni Fe 2+ (assidazione del Fe) Area rosa: Zona alcalina (riduzione O 2 )
16 Esperienze di Evans Aree a comportamento anodico (Ox): - Fe Fe e Aree a comportamento catodico (Rid): - O e - +2H 2 O 4OH - Diffusione dei prodotti di corrosione e precipitazione di solidi insolubili: - F OH - Fe(OH) 2
17 Esempio di reazione
18 Esempio di reazione
19 Evoluzione delle reazioni elettrochimiche Perché Zn si ossida e Cu 2+ si riduce e non il contrario? Risposta: Perché il ΔG della reazione è <0 e la reazione è spontanea. Per conoscere l andamento spontaneo delle razioni elettrochimiche occorrerebbe conoscere il ΔG per ognuna di esse.
20 Potenziale elettrochimico
21 Potenziali E cella è misurabile; il valore dipende dai parametri chimico-fisici (T,p,concentrazioni) E an e E cat NON sono misurabili Necessità di un elettrodo di riferimento L elettrodo standard a idrogeno (SHE) è quello di riferimento prescelto; si basa sulla reazione: H + (aq) + e - ½ H 2 (g) (a[h + ] = 1 e a[h 2 ]=1)
22 Definizione di attività L attività equivale alla concentranzione efficace di una specie in soluzione. Nelle soluzioni ideali le molecole o ioni di soluto non interagiscono tra loro: attività=conc. Nelle soluzioni reali c è sempre una certa interazione: attività<concentrazione Soluzioni molto diluite sono praticamente ideali Per gli scopi del corso:solidi e liquidi hanno sempre attività 1, per gli ioni in soluzione l attività coincide con la molarità, per i gas esse coincide con la pressione parziale atm
23 Legge di Nerst Lo stato di equilibrio si descrive mediante l equilibrio elettrochimico: aa + bb cc + dd La tensione d elettrodo è data dalla equazione di Nerst. Denominando con ε la tensione relativa di elettrodo, si ha:
24 Non Nobile Potenziali elettrochimici Nobile
25 Previsione di reazioni elettrochimiche I=0 (a) I>0 (b) -All elettrodo di Zn ha luogo la reazione Zn Zn e -. -All elettrodo di Cu ha luogo la reazione Cu e - Cu. L anodo di zinco è messo in soluzione sotto forma di ioni Zn 2+ e subisce un fenomeno di corrosione che appare quindi sotto forma di ossidazione del metallo. In definitiva il rame sta corrodendo lo zinco. Tale ossidazione è possibile in quanto: ε Cu/Cu2+ > ε Zn/Zn2+ Il confronto delle tensioni di elettrodo dei due sistemi redox permette quindi la previsione delle reazioni elettrochimiche
26 Condizione termodinamica della corrosione Se si suppone che la resistenza R e tende ad annullarsi, la cella galvanica è in corto circuito, e V tende anch esso ad annullarsi. Un sistema metallo-elettrolita in cui si sta sviluppando un fenomeno corrosivo appare quindi come una cella galvanica in corto circuito. La massa metallica è equipotenziale e, se si può trascurare la caduta ohmica nell elettrolita, le zone anodiche e catodiche sono caratterizzate da una tensione d elettrodo comune denominata tensione di corrosione.
27 Diagrammi di Pourbaix Il diagramma di Pourbaix di un sistema è la rappresentazione isotermica della evoluzione E-(pH) per una composizione determinata, cioè con concentrazioni molari delle specie ioniche in soluzione fissate: è normale scegliere 10-6 mol/l per le specie ioniche nei problemi di corrosione (a meno che esse abbiano dei valori sperimentali noti).
28 Costruzione diagrammi di Pourbaix Potenziale di equilibrio relativo alla reazione di ionizzazione o a quella di sviluppo di H 2 al variare del ph (T=25 P= 1atm a[h + ]=1) H 2 2H + + 2e - E eq = ph (1) Potenziale di equilibrio del processo di riduzione o sviluppo di ossigeno 4OH - O 2 + 2H 2 O + 4e - E eq = pH ΔV=1.229 ΔV= 0 La distanza tra le rette corrisponde al potenziale termodinamico di decomposizione dell acqua: H 2 O H 2 + ½ O 2 ΔV=1.229V indipendente dal ph
29 Reazione di ionizzazione di un metallo M Il potenziale di eq. del processo di dissoluzione di un metallo : M M z+ + ze - E eq =E /z Log(a M z+) dove a M =1 (2) E non dipende dal ph
30 Reazione di un metallo con ioni H + Es. per il Fe: afe 3 O 4 +hh + +ze - bfe + ch 2 O E eq = E (h/z)pH Log(a a Fe3O4 / a b Fe )
31 Formazione di ossidi, idrossidi e sali M z+ + zh 2 O M(OH)z + zh + La condizione di equilibrio (T,P=cost.) : K(T,P)=[H + ] z /([M z+ ] [H 2 O] z ) se [H 2 O]=1 Log [M z+ ]= A+zLog [H + ] = A-zpH (3) Log [M z+ ]= zph E ph
32 Reazione di dissoluzione di un metallo M +zh 2 O M(OH) + ze - Unendo la (1),(2) e (3): (1) Eeq=-0.059pH (2) E eq =E /z Log(a M z+) (3) Log [M z +]= A-zpH Fissato [M z+ ] (3) (2) (1)
33 Diagrammi di Pourbaix
34 Sovratensioni-Relazioni di Tafel Si chiuda il circuito di questa cella su un carico esterno di resistenza Re, misurando simultaneamente la corrente di cella I e le tensioni e c ed e a del catodo e dell anodo. Si constata che: - e c ed e a sono differenti dalle tensioni di equilibrio ε c ed ε a a corrente nulla. - e c ed e a dipendono dalla corrente che passa attraverso la cella. Le curve e c (I) ed e a (I) sono le curve di polarizzazione anodica e catodica.si introduce spesso la sovratensione η, definita come: η = e I 0 - e I=0 η a = b a log I/ I 0,a La sovratensione anodica η a = e a - ε a è sempre positiva. La sovratensione catodica η c = e c - ε c è sempre negativa. η c = b c log I/I 0,c ove b a > 0 e b c < 0 sono i coefficienti di Tafel delle reazioni anodica e catodica. I 0,a e I 0,c sono l intensità delle correnti di scambio delle reazioni anodica e catodica; b e I 0 sono dei parametri cinetici. No passività
35 Diagrammi di Evans E un diagramma E-Logi che riporta le caratteristiche dei processi anodici e catodici, individuando le condizioni di funzionamento del sistema. Zn Zn e - 2H e - H 2 (Ox) (Rid) Questo diagramma mostra che: - Il punti di intersezione delle rette individuano le condizioni di funzionamento del sistema, E corr e i corr - Per una data i corr la somma delle dissipazioni che hanno luogo all anodo e al catodo (η a, η c ) eguaglia il lavoro motore disponibile, ΔE: ΔE= E eq,c E eq.a = E eq, H2 E eq,zn = η a + η c R el ~ 0 Se η a > η c Se η a < η c E corr è più vicino al E eq catodico E corr è più vicino al E eq anodico
36 Diagrammi di Evans Sono utili per illustrare l influenza sulle condizioni di funzionamento del sistema corrosivo, cioè su i corr e E corr, dei seguenti fattori: - Il potere ossidante: al crescere del potere ossidante aumenta sia il potenziale sia la velocità di corrosione; - La corrente di scambio, i 0 : una diminuzione della densità di corrente di scambio del processo catodico provoca una riduzione della velocità di corrosione ; - La densità di corrente limite di diffusione di O 2, i L : aumento dell agitazione della soluzione, per esempio, provoca un aumento sia del potenziale che della velocità di corrosione ;
37 Metalli a comportamento attivo-passivo Immunità,E<E eq : No corrosione, si potrebbe avere deposiozione di ioni M. Attività, E eq >E>E pp : Il materiale non si ricopre di uno strato protettivo e passa in soluzione ( i a massima). Transizione, E pp >E>E p : Formazione di film superficiali protettivi. Non stabile. Passività, E q >E>E pitt : Metallo è protetto da un film superficiale (i p << i cp ). Transpassività o pitting, E>E tr : Attacco localizzato del film con sviluppo di O 2 o ioni solubili
38 Diagramma di Evans attivo-passivo Per la particolare forma assunta dalla caratteristica anodica, le intersezioni con la caratteristica catodica possono essere anche due, quindi si possono avere più condizioni di stabilità di un sistema. 1) In assenza di O 2 o specie ossidanti, l unico processo catodico possibile è lo sviluppo di H 2. Le condizioni di funzionamento sono rappresentate dal punto A. 2) In presenza di O 2 si hanno 2 punti possibili di stabilità del sistema (C,B). Nel punto B il metallo è immerso nella soluzione in condizione attiva, mentre nel punto C è in condizione passiva. 3) Se aumento il tenore di O 2 o l agitazione, la densità di corrente limite aumenta e la curva catodica non incontra più la curva anodica nel tratto attivo, ho solo il punto D. 4) In presenza di specie molto ossidanti, E aumenta,ma il metallo rimane nella zona passiva 5) In presenza di specie ancor più ossidanti si rompe il film di protezione e la velocità di corrosione riprende ad aumentare (F)
39 Sistemi polielettrolitici Sul metallo avvengono sia processi anodici che catodici -Punto (1): condizione di corrosione dello Zn prima dell accoppiamento con il Pt -Punto (2): condizione di corrosione dopo accoppiamento, come risultante delle due reazioni catodiche. La velocità di produzione di e - deve essere uguale a quella di consumo: V a = V c,zn + V c,pt Si può osservare come aumenti la velocità di corrosione dello Zn dopo l accoppiamento ( da i corr a i corr ) e quella globale di H 2 (i corr ), mentre diminuisce la produzione di H 2 sullo Zn ( dal punto 1 al punto 4)
40 Effetto di protezione Accoppiamento con metallo attivopassivo con un metallo più nobile -Punto (1): condizione di corrosione del Ti prima dell accoppiamento con il Pt -Punto (2): condizione del sistema dopo accoppiamento, come risultante delle due reazioni catodiche (i corr <i corr ). -Punto(3): Corrente di macrocoppia del sistema pari a i, individuata dal potenziale E corr -Punto(4): velocità di formazione di H 2 sul Ti Effetto di protezione : i corr - i corr Quando si accoppia un materiale metallico con un materiale più nobile si ha un aumento delle V corr, se è a comportamento attivo, mentre si può avere una diminuzione dell attacco se il metallo è a comportamento attivo-passivo
41 Metodi di protezione contro la corrosione Metodi cinetici: permettono di agire direttamente sui parametri cinetici: densità di corrente di scambio anodica e catodica I 0,a e I 0,c, coefficienti di Tafel anodici e catodici b a e b c, aree anodiche e catodiche S a e S c. In tale categoria possono essere ricordati: - l impiego degli inibitori; - l impiego dei rivestimenti ; - in una certa misura, la passivazione anodica. Metodi termodinamici: essi consistono nel diminuire ε R ε M, fino addirittura a rendere tale differenza negativa. Si possono citare in tale categoria: - la scelta del metallo; - la protezione catodica, che permette di posizionare il metallo nella sua zona di immunità.
42 Impiego di inibitori Gli inibitori sono dei prodotti aggiunti all ambiente corrosivo (ammine, fosfati, benzoati) che agiscono direttamente sul meccanismo della reazione intervenendo nella regione interfasica metallo/soluzione, modificando le correnti di scambio, i coefficienti di Tafel e/o le superfici attive. In questa figura viene ipotizzato che solamente le correnti di scambio sono diminuite per la presenza dell inibitore.
43 Impiego di rivestimenti I rivestimenti costituiscono una barriera fisica fra l ambiente aggressivo ed il metallo da proteggere. La loro efficacia dipende dal loro comportamento in presenza dell ambiente aggressivo. Si possono distinguere: Rivestimenti metallici, ottenuti per: - elettrolisi (Zn, Ni, Cr, Cu, Cd,...) - immersione (Zn, Sn, Al) - diffusione di un elemento di lega (Zn, Al) - placcatura, su prodotti piani durante la laminazione a caldo (saldatura per diffusione). Sono placcati anche su acciaio al carbonio: acciai inossidabili, ottone, nickel, cupronickel, rame,.... Rivestimenti non metallici: - pitture, vernici contenenti eventualmente degli inibitori di corrosione; - smalti, vetri; - materie plastiche, gomme; - fosfatazione; - ossidazione anodica (Al) oppure chimica (Mg).
44 Protezione anodica Essa consiste nell aumentare la tensione metallo-ambiente in modo da portarlo nella sua zona di passivazione. L impiego di catodi statici, convenientemente distribuiti sulla struttura da proteggere e costituiti da metalli più nobili. L impiego di un potenziostato che porta la struttura al di sopra della tensione di Flade e la mantiene fra i due limiti di passivazione
45 Protezione catodica(1) Essa consiste nell abbassare la tensione metallo-ambiente in modo da portarla nella zona di immunità
46 Protezione catodica:anodo sacrificale Il punto A rappresenta la corrosione iniziale del metallo M, intersezione della curva di polarizzazione anodica del metallo e della curva di polarizzazione catodica dell ossidante (riduzione di protoni, riduzione dell ossigeno disciolto, etc.). La posa in opera della protezione catodica consiste nel collegare il metallo M ad un altro metallo M meno nobile in modo che la tensione dell insieme metallico così costituito, rispetto alla soluzione, sia inferiore a ε M : M è quindi nel suo dominio di immunità e la sua corrosione è nulla. Tale situazione è rappresentata dal punto P, intersezione della curva di polarizzazione anodica (qui ridotta a quella di ossidazione del metallo M ) e della curva di polarizzazione catodica (che, per semplificare, si suppone non modificata). La condizione di protezione catodica è quindi e P ε M.
... corso di chimica elettrochimica 1
... corso di chimica elettrochimica 1 CONTENUTI reazioni elettrochimiche pile e celle elettrolitiche potenziale d elettrodo e forza elettromotrice equazione di Nernst elettrolisi leggi di Faraday batterie
DettagliDANNEGGIAMENTI IN ESERCIZIO FENOMENI DI DANNEGGIAMENTO IN ESERCIZIO IN COMPONENTI MECCANICI REALIZZATI CON MATERIALI METALLICI
FENOMENI DI DANNEGGIAMENTO IN ESERCIZIO IN COMPONENTI MECCANICI REALIZZATI CON MATERIALI METALLICI 1 LA CORROSIONE Fenomeno elettrochimico che si può manifestare quando un metallo o una lega metallica
DettagliCorrosione dei materiali metallici
Corrosione dei materiali metallici Nel corso del loro impiego, i materiali metallici sono spesso in contatto con un mezzo aggressivo liquido oppure gassoso: la tendenza generale dei sistemi fisici a raggiungere
DettagliUna soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti.
Una soluzione è un sistema omogeneo (cioè costituito da una sola fase, che può essere liquida, solida o gassosa) a due o più componenti. Solvente (componente presente in maggior quantità) SOLUZIONE Soluti
DettagliFENOMENI DI CORROSIONE ED OSSIDAZIONE La corrosione è un fenomeno di degrado dei metalli. E un fenomeno termodinamico (chiamato anche
FENOMENI DI CORROSIONE ED OSSIDAZIONE La corrosione è un fenomeno di degrado dei metalli. E un fenomeno termodinamico (chiamato anche antimetallurgia) che si manifesta spontaneamente se: G
DettagliCelle a combustibile Fuel cells (FC)
Celle a combustibile Fuel cells (FC) Celle a combustibile Sono dispositivi di conversione elettrochimica ad alto rendimento energetico. Esse trasformano in potenza elettrica l energia chimica contenuta
DettagliSerie elettrochimica I
Serie elettrochimica I Li/Li+ -3,045 Al/Al3+ -1,66 Co/Co2+ -0,30 K/K+ -2,925 Ti/Ti2+ -1,63 Ni/Ni2+ -0,25 Sr/Sr2+ -2,89 Zr/Zr4+ -1,53 Mo/Mo3+ -0,20 Ca/Ca2+ -2,87 Mn/Mn2+ -1,19 Sn/Sn2+ -0,140 Na/Na+ -2,713
DettagliDiapositiva 1. M1 Mary; 14/03/2007
LA CORROSIONE M1 1 Diapositiva 1 M1 Mary; 14/03/2007 Cos'è la corrosione? E' un fenomeno elettrochimico spontaneo ed irreversibile che comporta il graduale decadimento tecnologico del materiale metallico
DettagliELETTROCHIMICA. Uso di reazioni chimiche per produrre corrente elettrica (Pile)
ELETTROCHIMICA Uso di reazioni chimiche per produrre corrente elettrica (Pile) Uso di forza elettromotrice (fem) esterna per forzare reazioni chimiche non spontanee (Elettrolisi) Coppia redox: Ossidazione
DettagliCorrosione e protezione in acqua di mare
Corrosione e protezione in acqua di mare Luciano Lazzari Laboratorio di Corrosione dei Materiali P. Pedeferri Dip. Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica G. Natta Politecnico di Milano Le strutture Le
DettagliLa serie elettrochimica dei potenziali standard di riduzione (25 C)
MIGLIORI RIDUCENTI MIGLIORI OSSIDANTI La serie elettrochimica dei potenziali standard di riduzione (25 C) ELETTROLISI Una cella elettrolitica è una cella nella quale una corrente fa avvenire una reazione
DettagliElettrochimica. 1. Celle elettrolitiche. 2. Celle galvaniche o pile
Elettrochimica L elettrochimica studia l impiego di energia elettrica per promuovere reazioni non spontanee e l impiego di reazioni spontanee per produrre energia elettrica, entrambi i processi coinvolgono
DettagliDETERMINAZIONE DEL PUNTO DI FINE TITOLAZIONE MEDIANTE METODI CHIMICO-FISICI
DETERMINAZIONE DEL PUNTO DI FINE TITOLAZIONE MEDIANTE METODI CHIMICO-FISICI - si sfrutta una proprietà chimico-fisica o fisica che varia nel corso della titolazione - tale proprietà è in genere proporzionale
DettagliLA CORROSIONE DEI METALLI
LA CORROSIONE DEI METALLI a) I processi di corrosione sono determinati dall ossidazione dei metalli: Me (s) Me n+ + n e - OSSIDAZIONE = CORROSIONE. I metalli si corrodono perchè si ossidano facilmente
DettagliGli acciai inossidabili
Gli acciai inossidabili Gli acciai inossidabili sono delle leghe a base di ferro, di cromo e di carbonio ed anche di altri elementi quali il nichel, il molibdeno, il silicio, il titanio, che li rendono
DettagliUniversità degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni
DettagliLEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante
IDRAULICA LEGGE DI STEVIN (EQUAZIONE FONDAMENTALE DELLA STATICA DEI FLUIDI PESANTI INCOMPRIMIBILI) z + p / γ = costante 2 LEGGE DI STEVIN Z = ALTEZZA GEODETICA ENERGIA POTENZIALE PER UNITA DI PESO p /
DettagliGLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato gassoso
GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato gassoso Classificazione della materia MATERIA Composizione Struttura Proprietà Trasformazioni 3 STATI DI AGGREGAZIONE SOLIDO (volume e forma propri) LIQUIDO
DettagliTermodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA
Termodinamica TERMODINAMICA Cosa è la termodinamica? La termodinamica studia la conversione del calore in lavoro meccanico Prof Crosetto Silvio 2 Prof Crosetto Silvio Il motore dell automobile trasforma
DettagliEnergia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di
DettagliV= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.
LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro
DettagliElettrolisi del solfato di rame
Elettrolisi del solfato di rame Calcolo dell equivalente equivalente elettrochimico del rame Calcolo del valore della carica elementare Un po di storia 1800 - Invenzione della pila di Volta 1807 - Davy,,
DettagliCORROSIONE INTERSTIZIALE
CORROSIONE INTERSTIZIALE La corrosione interstiziale presenta alcuni aspetti in comune con la pitting corrosion. Si tratta di corrosione localizzata e si manifesta con la formazione di caverne in corrispondenza
DettagliLA CORRENTE ELETTRICA
L CORRENTE ELETTRIC H P h Prima che si raggiunga l equilibrio c è un intervallo di tempo dove il livello del fluido non è uguale. Il verso del movimento del fluido va dal vaso a livello maggiore () verso
DettagliBiosensori Sensori Chimici. nicola.carbonaro@centropiaggio.unipi.it
Biosensori Sensori Chimici nicola.carbonaro@centropiaggio.unipi.it Principali applicazioni dei Sensori chimici Ruolo fondamentale degli ioni nella maggior parte dei processi biologici Sensori elettrochimici
DettagliQUALITÀ E TRATTAMENTO DELL ACQUA DEL CIRCUITO CHIUSO
QUALITÀ E TRATTAMENTO DELL ACQUA DEL CIRCUITO CHIUSO (PARTE 1) FOCUS TECNICO Gli impianti di riscaldamento sono spesso soggetti a inconvenienti quali depositi e incrostazioni, perdita di efficienza nello
DettagliPerché il logaritmo è così importante?
Esempio 1. Perché il logaritmo è così importante? (concentrazione di ioni di idrogeno in una soluzione, il ph) Un sistema solido o liquido, costituito da due o più componenti, (sale disciolto nell'acqua),
DettagliINTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca
INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca La ricerca come strumento per lo sviluppo aziendale: sinergia tra università e industria
DettagliTipi di reazioni. Reazioni chimiche. Di dissociazione. Di sintesi. Di semplice scambio. Di doppio scambio. Reazioni complesse
Tipi di reazioni Le reazioni chimiche vengono tradizionalmente classificate a seconda del tipo di trasformazione subita dai reagenti: Reazioni chimiche possono essere Di dissociazione Una sostanza subisce
DettagliLO STATO GASSOSO. Proprietà fisiche dei gas Leggi dei gas Legge dei gas ideali Teoria cinetico-molecolare dei gas Solubilità dei gas nei liquidi
LO STATO GASSOSO Proprietà fisiche dei gas Leggi dei gas Legge dei gas ideali Teoria cinetico-molecolare dei gas Solubilità dei gas nei liquidi STATO GASSOSO Un sistema gassoso è costituito da molecole
DettagliElettrochimica dei materiali e dei nanosistemi 2013/2014 M. L. Foresti Cap. IV Corrosione: principi e prevenzione COSA E LA CORROSIONE
COSA E LA CORROSIONE La corrosione è un fenomeno chimico fisico che provoca il graduale ed irreversibile deterioramento dei materiali metallici. Questi materiali in seguito a reazioni più o meno complesse
DettagliKe = ] = Kw = 10 = 10-7 moli/litro, ed in base a quanto avevamo affermato in precedenza: [H + ] = [OH - ] = 10-7 moli/litro.
Prodotto ionico dell acqua e ph Prodotto ionico dell acqua L acqua è un elettrolita debolissimo e si dissocia secondo la reazione: H 2 O H + + OH - La costante di equilibrio dell acqua è molto piccola
DettagliLa base di partenza per la maggior parte dei processi produttivi di materiali ceramici sono le sospensioni. Queste si ottengono dalla miscelazione di
La base di partenza per la maggior parte dei processi produttivi di materiali ceramici sono le sospensioni. Queste si ottengono dalla miscelazione di un solido (polvere) che diverrà il ceramico, con un
DettagliCome proteggere il dispersore dalla corrosione
Come proteggere il dispersore dalla corrosione Pubblicato il: 15/12/2003 Aggiornato al: 15/12/2003 di Gianluigi Saveri Dal punto di vista chimico fisico i metalli e le leghe, nelle normali condizioni ambientali,
DettagliEsercitazione n 1: Circuiti di polarizzazione (1/2)
Esercitazione n 1: Circuiti di polarizzazione (1/2) 1) Per il circuito in Fig. 1 determinare il valore delle resistenze R B ed R C affinché: = 3 ma - V CE = 7 V. Siano noti: = 15 V; β = 120; V BE = 0,7
Dettagli1)Quale tra i seguenti elementi è un gas nobile? a. Si b. Mo c. Ge d. He. 2) L'acqua è:
1)Quale tra i seguenti elementi è un gas nobile? a. Si b. Mo c. Ge d. He 2) L'acqua è: a. una sostanza elementare b. un composto chimico c. una miscela omogenea d. una soluzione 3) Quale dei seguenti elementi
DettagliProf. M. Maja (Politecnico di Torino) "CORROSIONE E OSSIDAZIONE ANODICA DEL TITANIO"
Prof. M. Maja (Politecnico di Torino) "CORROSIONE E OSSIDAZIONE ANODICA DEL TITANIO" In questi ultimi anni, sono stati fatti molti studi riguardanti la corrosione del titanio, a testimonianza del crescente
DettagliLA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it
LA CORRENTE ELETTRICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it L INTENSITÀ DELLA CORRENTE ELETTRICA Consideriamo una lampadina inserita in un circuito elettrico costituito da fili metallici ed un interruttore.
DettagliSTATO LIQUIDO. Si definisce tensione superficiale (γ) il lavoro che bisogna fare per aumentare di 1 cm 2 la superficie del liquido.
STTO LIQUIDO Una sostanza liquida è formata da particelle in continuo movimento casuale, come in un gas, tuttavia le particelle restano a contatto le une alle altre e risentono sempre delle notevoli forze
DettagliGas perfetti e sue variabili
Gas perfetti e sue variabili Un gas è detto perfetto quando: 1. è lontano dal punto di condensazione, e quindi è molto rarefatto 2. su di esso non agiscono forze esterne 3. gli urti tra le molecole del
DettagliAcidi e basi. HCl H + + Cl - (acido cloridrico) NaOH Na + + OH - (idrossido di sodio; soda caustica)
Acidi e basi Per capire che cosa sono un acido e una base dal punto di vista chimico, bisogna riferirsi ad alcune proprietà chimiche dell'acqua. L'acqua, sia solida (ghiaccio), liquida o gassosa (vapore
DettagliPAGINA 1 DI 5 MOLYKOTE
PAGINA 1 DI 5 MOLYKOTE CARATTERISTICHE Le lacche Molykote sono dispersioni di sostanze lubrificanti solide, come ad esempio il bisolfuro di molibdeno, e di resine leganti organiche o inorganiche finemente
DettagliMonica Fabrizio CNR IENI, PADOVA
Centro Produttività Veneto Vicenza, 24 luglio 2007 RIVESTIMENTI GALVANICI PROTETTIVI E DECORATIVI SU MANUFATTI ORAFI Monica Fabrizio CNR IENI, PADOVA Gli impianti galvanici sono sequenze di vasche dove
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: CHIMICA CLASSI: PRIME I II QUADRIMESTRE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze* Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche Osservare, descrivere
DettagliEsercizi di Chimica (2 a prova in itinere)
Esercizi di Chimica (2 a prova in itinere) 3) Calcolare la normalità (N) di una soluzione ottenuta sciogliendo 3,5 g di H 3 PO 4 in 900 ml di acqua [0,119 N] 4) Quanti grammi di soluto sono contenuti in
DettagliPer la cinetica del 1 ordine si ha:
1. Si consideri la seguente reazione: CH 3 CHO (g) CH 4(g) + CO (g) Determinare l ordine di reazione e calcolare la costante di velocità della suddetta reazione a 518 C noti i seguenti dati sperimentali:
DettagliTermodinamica: legge zero e temperatura
Termodinamica: legge zero e temperatura Affrontiamo ora lo studio della termodinamica che prende in esame l analisi dell energia termica dei sistemi e di come tale energia possa essere scambiata, assorbita
DettagliSISTEMA BINARIO DI DUE LIQUIDI VOLATILI TOTALMENTE MISCIBILI che seguono Raoult
SISTEM INRIO DI DUE IQUIDI OTII MENTE MISCIII che seguono Raoult Consideriamo due liquidi e totalmente miscibili di composizione χ e χ presenti in un contenitore ad una certa temperatura T=T 1. o strato
DettagliAUTODIFFUSIONE Autodiffusione
DIFFUSIONE ATOMICA La diffusione è un processo importante che influenza il comportamento di un materiale alle alte temperature (creep, trattamenti termici superficiali, tempra chimica del vetro, ricristallizzazione,
DettagliClassificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi)
Classificazione dei Sensori (raccolta di lucidi) 1 Le grandezze fisiche da rilevare nei processi industriali possono essere di varia natura; generalmente queste quantità sono difficili da trasmettere e
DettagliBlade cooling Gas Turbine. Impianti per l Energia l
Blade cooling Gas Turbine Impianti per l Energia l 2010-2011 2011 Effetto della temperatura massima del ciclo sulle prestazioni dei turbogas Effetto della temperatura massima del ciclo sulle prestazioni
DettagliLA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA
LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA (Fenomeno, indipendente dal tempo, che si osserva nei corpi conduttori quando le cariche elettriche fluiscono in essi.) Un conduttore metallico è in equilibrio elettrostatico
DettagliL H 2 O nelle cellule vegetali e
L H 2 O nelle cellule vegetali e il suo trasporto nella pianta H 2 O 0.96 Å H O 105 H 2s 2 2p 4 tendenza all ibridizzazione sp 3 H δ+ O δ- δ+ 1.75 Å H legame idrogeno O δ- H H δ+ δ+ energia del legame
DettagliIl concetto di valore medio in generale
Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo
DettagliEquilibri di precipitazione
Equilibri di precipitazione Molte sostanze solide sono caratterizzate da una scarsa solubilità in acqua (ad es. tutti i carbonati e gli idrossidi degli elementi del II gruppo) AgCl (a differenza di NaCl)
DettagliSi classifica come una grandezza intensiva
CAP 13: MISURE DI TEMPERATURA La temperatura È osservata attraverso gli effetti che provoca nelle sostanze e negli oggetti Si classifica come una grandezza intensiva Può essere considerata una stima del
DettagliCorrenti e circuiti a corrente continua. La corrente elettrica
Correnti e circuiti a corrente continua La corrente elettrica Corrente elettrica: carica che fluisce attraverso la sezione di un conduttore in una unità di tempo Q t Q lim t 0 t ntensità di corrente media
Dettagli1 CORROSIONE A UMIDO
1 CORROSIONE A UMIDO I processi di corrosione dei metalli sono reazioni chimiche e ad essi si applicano tutte le leggi della chimica: le relazioni stechiometriche; le leggi di conservazione della materia
DettagliDENSITA La densità è una grandezza fisica che indica la massa, di una sostanza o di un corpo, contenuta nell unità di volume; è data dal rapporto:
Richiami di Chimica DENSITA La densità è una grandezza fisica che indica la massa, di una sostanza o di un corpo, contenuta nell unità di volume; è data dal rapporto: d = massa / volume unità di misura
DettagliEnergia e Lavoro. In pratica, si determina la dipendenza dallo spazio invece che dal tempo
Energia e Lavoro Finora abbiamo descritto il moto dei corpi (puntiformi) usando le leggi di Newton, tramite le forze; abbiamo scritto l equazione del moto, determinato spostamento e velocità in funzione
DettagliRapporto ambientale Anno 2012
Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e
DettagliEsercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico
Esercitazione N. 1 Misurazione di resistenza con metodo volt-amperometrico 1.1 Lo schema di misurazione Le principali grandezze elettriche che caratterizzano un bipolo in corrente continua, quali per esempio
DettagliPer studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R
Studio di funzione Per studio di funzione intendiamo un insieme di procedure che hanno lo scopo di analizzare le proprietà di una funzione f ( x) R R : allo scopo di determinarne le caratteristiche principali.
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG 27/4/2006 Cuore come dipolo elettrico Il cuore considerato come un generatore elettrico complesso, in cui sono presenti
DettagliSISTEMI ELETTROCHIMICI
Università degli studi di Palermo SISTEMI ELETTROCHIMICI Dott. Ing. Serena Randazzo Dipartimento di Ingegneria Chimica, Gestionale, Informatica e Meccanica OUTLINE 1) Introduzione sui sistemi elettrochimici
DettagliTesina di scienze. L Elettricità. Le forze elettriche
Tesina di scienze L Elettricità Le forze elettriche In natura esistono due forme di elettricità: quella negativa e quella positiva. Queste due energie si attraggono fra loro, mentre gli stessi tipi di
DettagliREAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione
REAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione Abbiamo visto che i composti organici e le loro reazioni possono essere suddivisi in categorie omogenee. Per ottenere la massima razionalizzazione
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e
DettagliSelezione test GIOCHI DELLA CHIMICA
Selezione test GIOCHI DELLA CHIMICA CLASSE A Velocità - Equilibrio - Energia Regionali 2010 36. Se il valore della costante di equilibrio di una reazione chimica diminuisce al crescere della temperatura,
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE CHIMICA FISICA SCIENZE DELLA TERRA - BIOLOGIA
IISS A. De Pace Lecce A.S. 2012-2013 DIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE FISICA SCIENZE DELLA TERRA - BIOLOGIA PIANI DI STUDIO DELLE DISCIPLINE SECONDO ANNO Piano di studi della disciplina DESCRIZIONE Lo
DettagliIl mercato assicurativo: selezione avversa, fallimenti del mercato, menù di contratti, assicurazione obbligatoria
Il mercato assicurativo: selezione avversa, fallimenti del mercato, menù di contratti, assicurazione obbligatoria Esercizio 1 Ci sono 2000 individui ciascuno con funzione di utilità Von Neumann-Morgestern
DettagliIMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A.
IMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A. 2005/2006 Facoltà d Ingegneria dell Università degli Studi di Cagliari
DettagliConcetti fondamentali su acidità e basicità delle soluzioni acquose
Concetti fondamentali su acidità e basicità delle soluzioni acquose Le molecole H 2 O dell acqua liquida pura possono andare incontro a dissociazione. Il processo può essere descritto come una reazione
DettagliMetodologie metallurgiche e metallografiche
Metodologie metallurgiche e metallografiche Prof. Francesco Iacoviello Email: iacoviello@unicas.it Tel: 0776299681 Fax: 0776310812 Studio: 2 piano, Facoltà di Ingegneria 1 Programma Introduzione al corso
DettagliComponenti elettronici. Condensatori
Componenti elettronici Condensatori Condensatori DIELETTRICO La proprietà fondamentale del condensatore, di accogliere e di conservare cariche elettriche, prende il nome di capacità. d S C = Q V Q è la
DettagliCorrente elettrica. Esempio LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA. Cos è la corrente elettrica? Definizione di intensità di corrente elettrica
Corrente elettrica LA CORRENTE ELETTRICA CONTINUA Cos è la corrente elettrica? La corrente elettrica è un flusso di elettroni che si spostano dentro un conduttore dal polo negativo verso il polo positivo
DettagliStoria dei generatori di tensione e della corrente elettrica
Storia dei generatori di tensione e della corrente elettrica Prof. Daniele Ippolito Liceo Scientifico Amedeo di Savoia di Pistoia 1778 Alessandro Volta, in analogia al potenziale gravitazionale definito
DettagliRICHIAMI DI TERMOCHIMICA
CAPITOLO 5 RICHIAMI DI TERMOCHIMICA ARIA TEORICA DI COMBUSTIONE Una reazione di combustione risulta completa se il combustibile ha ossigeno sufficiente per ossidarsi completamente. Si ha combustione completa
DettagliUna formula molecolare è una formula chimica che dà l'esatto numero degli atomi di una molecola.
Una formula molecolare è una formula chimica che dà l'esatto numero degli atomi di una molecola. La formula empirica e una formula in cui il rappporto tra gli atomi e il piu semplice possibil Acqua Ammoniaca
DettagliForza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA
Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi
DettagliIdrostatica Correnti a pelo libero (o a superficie libera) Correnti in pressione. Foronomia
Idrostatica Correnti a pelo libero (o a superficie libera) Correnti in pressione Foronomia In idrostatica era lecito trascurare l attrito interno o viscosità e i risultati ottenuti valevano sia per i liquidi
DettagliCHIMICA GENERALE MODULO
Corso di Scienze Naturali CHIMICA GENERALE MODULO 6 Termodinamica Entalpia Entropia Energia libera - Spontaneità Relatore: Prof. Finelli Mario Scienza che studia i flussi energetici tra un sistema e l
DettagliVoltammetria ciclica (CV)
Voltammetria ciclica (CV) La voltammetria ciclica è un evoluzione di quella a scansione lineare, realizzata imponendo all elettrodo una scansione di potenziale triangolare: In questo caso il primo tratto
DettagliBlanke Profilo di chiusura
Dati tecnici Blanke Profilo di chiusura Per la protezione dei bordi in caso di chiusure di rivestimenti al pavimento ed alle pareti Uso e funzioni: Blanke Profilo di chiusura è un profilo speciale per
DettagliSENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
DettagliI processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo
I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa
DettagliTrasformazioni materia
REAZIONI CHIMICHE Trasformazioni materia Trasformazioni fisiche (reversibili) Trasformazioni chimiche (irreversibili) È una trasformazione che non produce nuove sostanze È una trasformazione che produce
DettagliDissociazione elettrolitica
Dissociazione elettrolitica Le sostanze ioniche si solubilizzano liberando ioni in soluzione. La dissociazione elettrolitica è il processo con cui un solvente separa ioni di carica opposta e si lega ad
DettagliLa corrente elettrica
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio La corrente elettrica Sommario 1) Corrente elettrica
DettagliChimica. Ingegneria Meccanica, Elettrica e Civile Simulazione d'esame
Viene qui riportata la prova scritta di simulazione dell'esame di Chimica (per meccanici, elettrici e civili) proposta agli studenti alla fine di ogni tutoraggio di Chimica. Si allega inoltre un estratto
DettagliTERMODINAMICA DI UNA REAZIONE DI CELLA
TERMODINAMICA DI UNA REAZIONE DI CELLA INTRODUZIONE Lo scopo dell esperienza è ricavare le grandezze termodinamiche per la reazione che avviene in una cella galvanica, attraverso misure di f.e.m. effettuate
DettagliDomande a scelta multipla 1
Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco
DettagliIMMAGAZZINARE ENERGIA: GLI ACCUMULATORI ELETTROCHIMICI Prof. Nerino Penazzi
IMMAGAZZINARE ENERGIA: GLI ACCUMULATORI ELETTROCHIMICI Prof. Nerino Penazzi Di cosa parleremo questa sera: Cos è un accumulatore di energia elettrica Pile e altro Comportamento di un buon accumulatore
DettagliCasi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta
Casi concreti La pubblicazione dei casi concreti ha, come scopo principale, quello di dare a tante persone la possibilità di essere informate della validità della consulenza individuale e indipendente
Dettagli19 Il campo elettrico - 3. Le linee del campo elettrico
Moto di una carica in un campo elettrico uniforme Il moto di una particella carica in un campo elettrico è in generale molto complesso; il problema risulta più semplice se il campo elettrico è uniforme,
DettagliUD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario
UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.
DettagliTemperatura. V(t) = Vo (1+at) Strumento di misura: termometro
I FENOMENI TERMICI Temperatura Calore Trasformazioni termodinamiche Gas perfetti Temperatura assoluta Gas reali Principi della Termodinamica Trasmissione del calore Termoregolazione del corpo umano Temperatura
DettagliCosa misura il ph: la concentrazione di ioni H +, che si scrive [H + ]. La definizione di ph è: ph = -log 10 [H + ]
La molecola d acqua è un dipolo perché l atomo di ossigeno è molto elettronegativo ed attira più vicini a sé gli elettroni di legame. Questo, unito alla forma della molecola, produce un accumulo di carica
DettagliAutomazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it
Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione
DettagliIl mercato di monopolio
Il monopolio Il mercato di monopolio Il monopolio è una struttura di mercato caratterizzata da 1. Un unico venditore di un prodotto non sostituibile. Non ci sono altre imprese che possano competere con
Dettagli