Ortorettificazione di immagini satellitari ad alta risoluzione con GRASS
|
|
- Modesto Tommaso Petrucci
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ortorettificazione di immagini satellitari ad alta risoluzione con GRASS...A work in progress... Francesco Paolo Lovergine CNR ISSIA
2 Ortorettifica È noto che per utilizzare immagini satellitari in ausilio alla cartografia è necessario applicare una procedura di correzione geometrica della deformazione derivante da: Rilievo Geometria di acquisizione 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
3 Perché non i.ortho.photo? Il modulo i.ortho.photo è pensato per acquisizioni con fotocamera (ortofoto) da aereo, nelle quali la deformazione conica in prospettiva centrale è il modello consolidato. I moderni sensori push broom (es. Ikonos o Quickbird) hanno una geometria di acquisizione più complessa con centri di proiezione multipli per ogni acquisizione. 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
4 Perché non i.rectify? Un modello polinomiale semplice, quale quello utilizzato tipicamente per la georeferenziazione mediante GCP non è normalmente adeguato in caso di variazioni di rilievo significative nel frame da rettificare. Il problema è particolarmente evidente alla scala dei satelliti high-res attuali (~50 cm in pancromatico). 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
5 Modelli consolidati Sono stati introdotti e adottati due modelli di ortorettifica per satelliti push broom. Entrambi richiedono un DEM di precisione. Modello rigoroso (aka Toutin) Modello Rational Functions (RFM) Ad oggi GRASS non ha moduli nativi che implementino l'ortorettifica satellitare. 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
6 Il modello RFM (Grodecki 2001) 1 Rational Functions Model utilizza funzioni di trasformazione world-to-image espresse come rapporto di funzioni polinomiali cubiche. r n = P a X n,y n, Z n r n = P a X n,y n, Z n 3 P b X n,y n, Z n P b X n,y n, Z n = i, j,k =0 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT i, j,k =0 3 a ijk X n i Y n j Z n k b ijk X n i Y n j Z n k c n = P c X n,y n, Z n P d X n,y n, Z n = c i, j, k=0 ijk X i n Y j k n Z n 3 d ijk X i n Y j k n Z n i, j, k=0
7 Il modello RFM (Grodecki 2001) 2 Le coordinate world e image si considerano sempre normalizzate nell'intervallo [-1,1] mediante una semplice trasformazione lineare di traslazione e scaling t t 0 t s dove t=r,c, X,Y, Z 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
8 Il modello RFM (Grodecki 2001) 3 Nei modelli RFM associati a satelliti high-res il set di Rational Polinomial Coefficients viene ridotto a 20 coefficienti per polinomio. Tali RPC vengono calcolati dal provider utilizzando un modello rigoroso e ricavando i coefficienti a partire da un set di punti di coordinate note (backward transformation). 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
9 Il modello RFM (Grodecki 2001) 4 Dato un set di RPC calcolati per il frame, possono essere impiegate le equazioni del forward model per la ortorettificazione della immagine. Il set di RPC viene normalmente fornito in un apposito text file di metadati (formato custom) in accompagnamento a frame ortho-ready georiferiti approssimativamente. 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
10 Workflow per l'ortorettificazione 1 I moduli di interesse: i.group i.target i.rpc.parse i.ortho.rpc (forward) i.rpc.calc (backward) 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
11 Workflow per l'ortorettificazione 2 i.group e i.target permettono di definire un group di raster in location XY e una target location e mapset per l'ortorettifica. i.group group=<gname> raster=<input,...> i.target group=<gname> location=<lname> mapset=<mname> 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
12 Workflow per l'ortorettificazione 3 i.rpc.parse nella location XY di lavoro accetta in input un metafile RPC (specifico per satellite) e produce un file di region nella target location/mapset e un file RPC nel group precedentemente creato. i.rpc.parse group=<gname> region=<rname> input=<rpcfile> \ type=<ikonos,quickbird,kompsat2,...> 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
13 Workflow per l'ortorettificazione 4 i.ortho.rpc effettua l'ortorettifica nella target location e mapset dello specifico group, utilizzando il relativo file RPC, nella region (minima) specificata nel passo precedente. Occorre passare il DEM relativo. i.ortho.rpc group=<gname> output=<oname> \ [ north=<n> south=<s> east=<e> west=<w> res=<res> ] \ dem=<dname> [ shift=<geoid_height> ] 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
14 Todo RPC parsing template-based per aggiungere più facilmente nuovi satelliti. Interpolazione DEM (attualmente NN) i.rpc.calc numericamente stabile Integrazione calcolo shift medio? Code cleaning 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
15 KOMPSAT2 Umbria KOMPSAT2 è un satellite coreano SPOT5- like con risoluzione 1m in pancromatico, 4m in multispettrale (RGBN). Dataset: doppio frame mosaicato DEM 25m Processing: ortorettifica+georiferimento con 1 GCP. Proiezione UTM33 ED50 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
16 KOMPSAT2 Umbria 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
17 KOMPSAT2 Umbria 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
18 KOMPSAT2 Umbria 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
19 KOMPSAT2 Umbria La doppia procedura consente di ottenere un RMS su GCP di 1.9m, quindi sostanzialmente in linea con i risultati dichiarati in letteratura, nonostante il DEM a risoluzione non confrontabile. Qualitativamente è anche accettabile il risultato del confronto fra la CTR e l'immagine in mancanza di ulteriori parametri. 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
20 Question time 11/02/2010 Lovergine FOSS4G-IT
Eleonora Bertacchini, Alessandro Capra. Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Ingegneria
Immagini satellitari ad alta risoluzione per l aggiornamento cartografico e per il controllo della linea di costa. Applicazione alla costa del Molise e della Puglia Eleonora Bertacchini, Alessandro Capra
DettagliWorldView-1 Analisi comparativa con i dati QuickBird
WorldView-1 Analisi comparativa con i dati QuickBird Di Philip Cheng e Chuck Chaapel Worldview-1, è un satellite con sensore pancromatico che produce immagini alla risoluzione di 50 centimetri. Con una
DettagliCartografia di base per i territori
Cartografia di base per i territori L INFORMAZIONE GEOGRAFICA I dati dell informazione geografica L Amministrazione Regionale, nell ambito delle attività di competenza del Servizio sistema informativo
DettagliIMAGE PROCESSING APPLICATO AI RISCHI NATURALI IN AREA COSTIERA
ENEA Progetto LITTORISK Termoli, 20/10/2006 IMAGE PROCESSING APPLICATO AI RISCHI NATURALI IN AREA COSTIERA ENEA - Ente per le Nuove Tecnologie, l Energia, e per l Ambiente Italia S. Cardinali, E. Valpreda,
Dettaglill satellite WorldView-2: Pan-sharpening e Correzione Geometrica
ll satellite WorldView-2: Pan-sharpening e Correzione Geometrica Philip Cheng e Chuck Chaapel Il successo dell operazione WorldView-2 della DigitalGlobe ha creato un altra pietra miliare per i satelliti
DettagliSistemi Informativi Territoriali. Vari tipi di immagini
Paolo Mogorovich Sistemi Informativi Territoriali Appunti dalle lezioni Vari tipi di immagini Cod.303 - Vers.E41 1 Introduzione 2 Immagine fisica 3 Immagine classificata 4 Immagine cartografica 5 Immagine
DettagliL aggiornamento della Carta dell Uso del Suolo della Regione Sardegna
L aggiornamento della Carta dell Uso del Suolo della Regione Sardegna Assessorato degli Enti Locali Finanze ed Urbanistica Direzione Generale della Pianificazione Urbanistica Territoriale e della Vigilanza
DettagliModifiche ed integrazioni al disciplinare tecnico
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA DIREZIONE GENERALE DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA TERRITORIALE E DELLA VIGILANZA EDILIZIA SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO
DettagliPan-sharpening, Estrazione DEM e Correzione Geometrica dei Satelliti SPOT-6 e SPOT-7
Pan-sharpening, Estrazione DEM e Correzione Geometrica dei Satelliti SPOT-6 e SPOT-7 By Philip Cheng GeoInformatics Marzo 2015 Il successo dei satelliti SPOT-6 e SPOT-7 deriva dal fatto che fornisce un
DettagliAppunti sull utilizzo del software gvsig, a cura dell ing. Ernesto Sferlazza
GEOREFERENZIAZIONE DI UN IMMAGINE RASTER CON GVSIG. Nella presente esercitazione si procederà a georeferenziare uno stralcio di ortofoto, basandosi a tale scopo sul confronto con una cartografia georeferenziata,
DettagliGIS & TELERILEVAMENTO
Febbraio 2006 PROPOSTA PER UN CORSO GIS & TELERILEVAMENTO IN DUE LIVELLI (BASE ED AVANZATO) PRESSO L ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA D AGRIGENTO s.r.l. Via Massaua 12, 70123 Bari INDICE INTRODUZIONE
DettagliSERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE REGIONALE
ASSESSORATO ENTI LOCALI FINANZE ED URBANISTICA Direzione generale della pianificazione territoriale urbanistica e della vigilanza edilizia S E T T O R E SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE REGIONALE
DettagliArcView 8.3 2- strumenti di editing
ArcView 8.3 2- strumenti di editing Marco Negretti Politecnico di Milano Polo Regionale di Como e-mail: marco@geomatica.como.polimi.it http://geomatica.como.polimi.it - tel +39.031.332.7524 22/10/04 -
DettagliCorrezione di immagini da camera Vexcel UltraCam utilizzando Geomatica OrthoEngine
Correzione di immagini da camera Vexcel UltraCam utilizzando Geomatica OrthoEngine di Philip Cheng Per molti anni la camera a pellicola aerotrasportata è stata la miglior scelta per l acquisizione di foto
DettagliInterpolazione ed approssimazione di funzioni
Interpolazione ed approssimazione di funzioni Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ 9 novembre 2007 Outline 1 Polinomi Valutazione di un polinomio Algoritmo di Horner
DettagliEstrazione di DSM dell immediato post sisma dell Aquila da stereo coppie EROS-B Across track
Estrazione di DSM dell immediato post sisma dell Aquila da stereo coppie EROS-B Across track Valerio Baiocchi, Donatella Dominici, Francesca Giannone LE ORBITE Orbita polare eliosincrona Il satellite ritorna
DettagliGeneral Linear Model. Esercizio
Esercizio General Linear Model Una delle molteplici applicazioni del General Linear Model è la Trend Surface Analysis. Questa tecnica cerca di individuare, in un modello di superficie, quale tendenza segue
DettagliCome si assegnano le coordinate?
Come si assegnano le coordinate? Ma come vengono assegnate le coordinate ad una mappa?. Mappa di nuova produzione definisco all inizio il sistema di coordinate. Mappa già esistente ma non riferita ad sistema
DettagliReport tecnico-informativo sulle immagini Quick Bird acquisite dalla Provincia di Piacenza con finanziamento della Regione E_R
Amministrazione Provinciale di Piacenza Area Programmazione Territoriale Infrastrutture-Ambiente Servizio Programmazione Territoriale Urbanistica Miglioramento Carta Geografica Unica Report tecnico-informativo
DettagliMINIMI QUADRATI. REGRESSIONE LINEARE
MINIMI QUADRATI. REGRESSIONE LINEARE Se il coefficiente di correlazione r è prossimo a 1 o a -1 e se il diagramma di dispersione suggerisce una relazione di tipo lineare, ha senso determinare l equazione
DettagliMetodi di Posizionamento
Metodi di Posizionamento Modi di posizionamento Determinazione di una posizione mediante GPS dipende: Accuratezza del dato ricercato Tipo di ricettore GPS Modi: Posizionamento assoluto Posizionamento relativo
DettagliFacoltà di Pianificazione del Territorio. Laboratori Tematici area Nuove Tecnologie e Informazione Territorio & Ambiente
Facoltà di Pianificazione del Territorio Laboratori Tematici area Nuove Tecnologie e Informazione Territorio & Ambiente 07 ottobre 2008 LABORATORIO ELABORAZIONE DI IMMAGINI della Facoltà di Pianificazione
DettagliPer chi ha la Virtual Machine: avviare Grass da terminale, andando su Applicazioni Accessori Terminale e scrivere grass
0_Iniziare con GRASS Avvio di Grass e creazione della cartella del Database di GRASS Per chi ha la Virtual Machine: avviare Grass da terminale, andando su Applicazioni Accessori Terminale e scrivere grass
DettagliFeatures. Senza limite. Numero di immagini importabili. Gestione di immagini terrestri (EVO) e aeree (ufly)
Features Numero di immagini importabili Senza limite Gestione di immagini terrestri (EVO) e aeree (ufly) Georeferenziazione con punti di controllo (GCP) Bundle automatico delle immagini Elaborazione automatica
DettagliCorso di Telerilevamento Lezione 3
Corso di Telerilevamento Lezione 3 Strumenti di ripresa Risoluzioni Satelliti per il telerilevamento Caratteri i una immagine digitale raster I valori relativi a ciascun pixel (DN = Digital Number) indicano
DettagliDeterminazione delle fasce di rispetto per la prevenzione e la riduzione dell inquinamento luminoso per osservatori astronomici
Prevenzione inqunamento luminoso Determinazione delle fasce di rispetto per la prevenzione e la riduzione dell inquinamento luminoso per osservatori astronomici Giuliano Lanzarini*, Franco Pocher* e Paolo
DettagliDalla TOPOGRAFIA alla GEOMATICA
SEMINARIO 2b Dalla TOPOGRAFIA alla GEOMATICA SCANSIONE LASER E RILIEVI PER IMMAGINI Paolo Aminti - Valentina Bonora - Andrea Lingua Fulvio Rinaudo - CS SIFET SOCIETA ITALIANA DI FOTOGRAMMETRIA E TOPOGRAFIA
DettagliRealizzazione e controllo di qualità in corso d'opera del Database Topografico della Provincia di Milano. Ing. Daniele Passoni
Realizzazione e controllo di qualità in corso d'opera del Database Topografico della Provincia di Milano Prof.Livio Pinto Ing. Daniele Passoni Milano, 28.1.2010 INTRODUZIONE (1/2) Un DataBase Topografico
DettagliGeoreferenziazione delle mappe catastali con Software Open Source (QGIS)
Applicazioni Gis in Campo Territoriale e Ambientale Agripolis, 17 novembre 2010 Georeferenziazione delle mappe catastali con Software Open Source (QGIS) Renato Augelli Sarianna Scalco Presentazione di
DettagliTrasformazioni di sistemi di riferimento
Trasformazioni di sistemi di riferimento Trasformazioni di sistemi di riferimento Paolo Zatelli Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento Paolo Zatelli Università di Trento 1
DettagliElementi di cartografia: La lettura del territorio. Robbio, 9 Febbraio 2013 Tiziano Cattaneo Legambiente Lombardia
Elementi di cartografia: La lettura del territorio Robbio, 9 Febbraio 2013 Tiziano Cattaneo Legambiente Lombardia Cenni storici Tavoletta di Nippur, 1500 A.C. Cenni storici Carta di Anassimandro, 550 A.C.
DettagliArcGIS. Image Server. Distribuzione di immagini ad alte prestazioni con elaborazione On Demand
ArcGIS Image Server Distribuzione di immagini ad alte prestazioni con elaborazione On Demand ArcGIS Image Server Distribuzione di immagini ad alte prestazioni con elaborazione On Demand ArcGIS Image Server
DettagliEsempio. Approssimazione con il criterio dei minimi quadrati. Esempio. Esempio. Risultati sperimentali. Interpolazione con spline cubica.
Esempio Risultati sperimentali Approssimazione con il criterio dei minimi quadrati Esempio Interpolazione con spline cubica. Esempio 1 Come procedere? La natura del fenomeno suggerisce che una buona approssimazione
DettagliSpline Nurbs. IUAV Disegno Digitale. Camillo Trevisan
Spline Nurbs IUAV Disegno Digitale Camillo Trevisan Spline e Nurbs Negli anni 70 e 80 del secolo scorso nelle aziende si è iniziata a sentire l esigenza di concentrare in un unica rappresentazione gestita
DettagliPiano Straordinario di Telerilevamento (PST-A) Lotto 2
Piano Straordinario di Telerilevamento (PST-A) Lotto 2 MAPPE DI MISURE DI ACCELERAZIONI DERIVATE 1 INTRODUZIONE 1.1 Scopo del documento Lo scopo del documento è quello di descrivere il prodotto mappe di
DettagliRilievi Laser Scanner a supporto dell attività estrattiva.
Rilievi Laser Scanner a supporto dell attività estrattiva. SIR - Soluzioni Innovative per il Rilevamento Srl è una società Spin-off del Politecnico di Torino, che fornisce soluzioni per il rilevamento,
DettagliArcGIS - ArcView strumenti di editing
ArcGIS - ArcView strumenti di editing Marco Negretti Politecnico di Milano Polo Regionale di Como e-mail: marco.negretti@polimi.it http://geomatica.como.polimi.it 14/12/06 - v 2.1 digitalizzazione di una
DettagliDati geografici. Lezione 2. Modelli di dati. Umberto Vesco. Corso di Elementi di ecologia applicata alla pianificazione faunistica.
Dati geografici Lezione 2 Modelli di dati Umberto Vesco Corso di Elementi di ecologia applicata alla pianificazione faunistica 3 Maggio 2006 Parte I Dati geografici Definizione di dato geografico sono
DettagliIl Geoportale ed il Nuovo Repertorio Cartografico comunale. Comune di Pisa
Il Geoportale ed il Nuovo Repertorio Cartografico comunale Comune di Pisa ESRI Geoportal Server È un prodotto gratuito e Open Source che permette la ricerca e l'uso di risorse geospaziali tra cui dataset,
DettagliPrincipi e Metodologie della Progettazione Meccanica
Principi e Metodologie della Progettazione Meccanica Corso del II anno della laurea magistrale in ingegneria meccanica ing. F. Campana Modellazione di superfici: introduzione Curve parametriche di Hermite
DettagliImmagini digitali. Paolo Zatelli. Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento. Immagini digitali
Immagini digitali Immagini digitali Paolo Zatelli Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento Paolo Zatelli Università di Trento 1 / 22 Immagini digitali Outline 1 Immagini digitali
DettagliMappe catastali originali di Impianto Raster. Presentazione e introduzione al loro corretto utilizzo
Mappe catastali originali di Impianto Raster Presentazione e introduzione al loro corretto utilizzo Hotel Express by HOLIDAY INN Via Savigliano, 116 - Località Casello di Marene Cherasco, 09/06/2010 Geom.
DettagliSistemi di riferimento in uso in Italia
Sistemi di riferimento in uso in Italia Sistemi di riferimento in uso in Italia Paolo Zatelli Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale Università di Trento Paolo Zatelli Università di Trento 1 /
DettagliSistema di riferimento
Sistema di riferimento Storicamente divisione fra altimetria e planimetria (riferimento fisico riferimento matematico) Oggi dati sempre più integrati Domani? Dato di fatto - L acqua segue leggi fisiche
DettagliDESCRIZIONE E GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL SISTEMA DI METAINFORMAZIONE ON-LINE
DESCRIZIONE E GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL SISTEMA DI METAINFORMAZIONE ON-LINE Del geolab Laboratorio di Geomatica del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali Forestali dell Università degli Studi
DettagliTrasformazioni 2D. Grande differenza rispetto alla grafica raster!
Trasformazioni 2D Il grande vantaggio della grafica vettoriale è che le immagini vettoriali descrivono entità matematiche È immediato manipolare matematicamente tali entità In quasi tutte le manipolazioni
DettagliDal foglio di carta alla multimedialità
Dal foglio di carta alla multimedialità Multimediale Che utilizza più mezzi di comunicazione. Nell'ambito delle tecnologie educative significa utilizzare più mezzi didattici integrati. IPERTESTO E IPERMEDIA
DettagliUniversita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria Elettronica
Universita degli Studi di Roma Tor Vergata Facolta di Ingegneria Elettronica Terzo Appello del corso di Geometria e Algebra II Parte - Docente F. Flamini, Roma, 7/09/2007 SVOLGIMENTO COMPITO III APPELLO
DettagliSistemi Informativi Geografici
Sistemi Informativi Geografici Introduzione ai dati geografici Alberto Belussi Anno accademico 2007-08 08 Sistemi Informativi Territoriali (SIT) o Geografici I Sistemi Informativi Territoriali (SIT) gestiscono
DettagliDISPENSE. sull uso di GRASS e QGIS per l analisi del territorio
DISPENSE sull uso di GRASS e QGIS per l analisi del territorio per il corso di Geomorfologia per il progetto di paesaggio del Prof. Geol. G. Brancucci Laurea magistrale in Progettazione delle Aree Verdi
DettagliTRAVE SU SUOLO ELASTICO
Capitolo 3 TRAVE SU SUOLO ELASTICO (3.1) Combinando la (3.1) con la (3.2) si ottiene: (3.2) L equazione differenziale può essere così riscritta: (3.3) La soluzione dell equazione differenziale di ordine
DettagliMisurare le deformazioni del suolo con i radar (SAR) satellitari
Arpa Emilia-Romagna Bologna 3 Dicembre 2007 Misurare le deformazioni del suolo con i radar (SAR) satellitari Claudio Prati - Politecnico di Milano e.mail prati@elet.polimi.it 1 C. Prati Misurare le deformazioni
DettagliCorso di Automazione industriale
Corso di Automazione industriale Lezione 11 Macchine utensili e controllo numerico Programmazione CNC Università degli Studi di Bergamo, Automazione Industriale, A.A. 2015/2016, A. L. Cologni 1 Introduzione
Dettagli2 - Stesura della Proposta di Aggiornamento partendo da un rilievo misto GPS.
2 - Stesura della Proposta di Aggiornamento partendo da un rilievo misto GPS. In questo esempio vengono illustrati tutti i passaggi per importare un rilievo misto tacheometrico e GPS in PFCAD CATASTO e
DettagliMETODOLOGIE AUTOMATICHE NELL ELABORAZIONE DI IMMAGINI SATELLITARI STEREOSCOPICHE AD ALTA RISOLUZIONE PER APPLICAZIONI INGEGNERISTICHE
METODOLOGIE AUTOMATICHE NELL ELABORAZIONE DI IMMAGINI SATELLITARI STEREOSCOPICHE AD ALTA RISOLUZIONE PER APPLICAZIONI INGEGNERISTICHE R. Brigante Università di Perugia Dipartimento di Ingegneria Civile
DettagliEstrazione di DSM da immagini del satellite Eros B acquisite in stereoscopia: studio preliminare nell area di Benevento
Estrazione di DSM da immagini del satellite Eros B acquisite in stereoscopia: studio preliminare nell area di Benevento Stefano De Corso e Daniele Magrì IPT - Informatica per il Territorio, via Sallustiana,
DettagliMatteo Moda Geometria e algebra lineare Fasci. Fasci. N.B.: Questo argomento si trova sull eserciziario. Fasci di rette nel piano
Fasci N.B.: Questo argomento si trova sull eserciziario Fasci di rette nel piano 1 Fasci di piani nello spazio 2 Matteo Moda Geometria e algebra lineare Fasci Date due rette r ed r di equazione: : 0 :
DettagliL ultimo ritrovato nel campo del GPS+ portatile. Tracciamento GPS + GLONASS. Fotocamera digitale incorporata. Bussola elettronica incorporata
Tracciamento GPS + GLONASS Fotocamera digitale incorporata Bussola elettronica incorporata Windows CE DGPS e statico L ultimo ritrovato nel campo del GPS+ portatile La tecnologia satellitare cambia il
DettagliRisoluzione: la densità dell informazione acquisita permette di misurare con elevata precisione anche i dettagli geometrici molto piccoli
Regolamento per l utilizzo del sistema di scansione ottico 3D a frange di luce scanprobe LT disponibile presso il dipartimento di Storia e Tutela dei beni Culturali da parte di utenti esterni e interni
DettagliMODELLI PER LA GENERAZIONE DI ORTOFOTO DIGITALI A MEDIA SCALA DA SENSORE DIGITALE LEICA ADS40
MODELLI PER LA GENERAZIONE DI ORTOFOTO DIGITALI A MEDIA SCALA DA SENSORE DIGITALE LEICA ADS40 Eva Savina MALINVERNI (*), Stefano BELLESI (**) (*) Università Politecnica Marche - Facoltà di Ingegneria DARDUS,
DettagliRichiami sulle derivate parziali e definizione di gradiente di una funzione, sulle derivate direzionali. Regola della catena per funzioni composte.
PROGRAMMA di Fondamenti di Analisi Matematica 2 (che sarà svolto fino al 7 gennaio 2013) A.A. 2012-2013, Paola Mannucci e Claudio Marchi, Canali 1 e 2 Ingegneria Gestionale, Meccanica-Meccatronica, Vicenza
Dettagli(a cura di Francesca Godioli)
lezione n. 12 (a cura di Francesca Godioli) Ad ogni categoria della variabile qualitativa si può assegnare un valore numerico che viene chiamato SCORE. Passare dalla variabile qualitativa X2 a dei valori
DettagliCONTABILITÀ FINANZIARIA ASCOT 3 IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE SPECIFICHE FUNZIONALI SCHEMI OPERATIVI SOLUZIONE AI PROBLEMI
PROGETTO ASCOT COD. : ASCOT-31-PC-01 VERS. : 1.00.00 DATA : 1.03.2002 CONTABILITÀ FINANZIARIA ASCOT 3 IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE SPECIFICHE FUNZIONALI SCHEMI OPERATIVI SOLUZIONE AI PROBLEMI AGGIORNAMENTI
DettagliGestione Risorse Umane Web
La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...
DettagliVerifica delle tolleranze attraverso Reverse Engineering: sviluppo di algoritmi per l'analisi di superfici cilindriche
Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica aa 13-14 Verifica delle tolleranze attraverso Reverse Engineering: sviluppo di algoritmi per l'analisi di superfici cilindriche Candidato: Alessio Trifirò Relatore:
DettagliSistema di ripresa con fotocamera digitale fissa Calibrazione
Sistema di ripresa con fotocamera digitale fissa Calibrazione TUTORIAL CALIBRAZIONE FOTOCAMERA Sommario 1. Interfacciamento PC... 3 2. Collocamento fotocamera... 4 3. Distanza di ripresa... 5 4. Interfacciamento
DettagliREPORT FINALE. Analisi CRInSAR. Monitoraggio spostamenti mediante riflettori artificiali. Marco Bianchi & Andrea Tamburini (TRE S.r.l.
REPORT FINALE Analisi CRInSAR Monitoraggio spostamenti mediante riflettori artificiali Marco Bianchi & Andrea Tamburini (TRE S.r.l., Milano) Satelliti radar Interferometria satellitare: principio di funzionamento
DettagliFotografia corso base. Educazione Permanente Treviso. Specifiche digitali. Federico Covre. http://arcifotografiabase.wordpress.com
Fotografia corso base Educazione Permanente Treviso Specifiche digitali http://arcifotografiabase.wordpress.com Federico Covre Pixel (picture element) Indica ciascuno degli elementi puntiformi che compongono
DettagliIMMAGINE BITMAP E VETTORIALI
BITMAP VETTORIALE VETTORIALE BITMAP IMMAGINE BITMAP è una immagine costituita da una matrice di Pixel. PIXEL (picture element) indica ciascuno degli elementi puntiformi che compongono la rappresentazione
Dettagli1.3 Le barene: caratteristiche ed evoluzione...8. 1.5 Le barene e le alofite della laguna di Venezia come indicatori morfologici...
INDICE INTRODUZIONE...1 1. MORFOLOGIA LAGUNARE...5 1.1 La laguna di Venezia...5 1.2 Area di studio...7 1.3 Le barene: caratteristiche ed evoluzione...8 1.4 La zonazione delle alofite...13 1.5 Le barene
DettagliIl Portale del Servizio Geologico d Italia d come strumento di diffusione delle banche dati geologiche e geotematiche
2 Riunione Gruppo GIT 4-5 giugno 2007 - Bevagna (PG) Il Portale del Servizio Geologico d Italia d come strumento di diffusione delle banche dati geologiche e geotematiche Autori: L. Battaglini, V. Campo,
DettagliIsoStereo 3D: il sistema generale ed automatizzato per ricostruzione tridimensionale
IsoStereo 3D: il sistema generale ed automatizzato per ricostruzione tridimensionale Isomorph srl, Giugno 2008 Caratteristiche del programma: IsoStereo 3D elabora immagini stereoscopiche e ricostruisce
DettagliLa georeferenziazione e le analisi spaziali dei dati dell incindentalità
Dipartimento II Lavori Pubblici Direzione viabilità La georeferenziazione e le analisi spaziali dei dati dell incindentalità LA GEOREFERENZIAZIONE La redazione della reportistica cartografica risulta imprescindibile
DettagliGenova 22/24 settembre 2015
Genova 22/24 settembre 2015 ELABORAZIONI DELLA C.T.R.: DTM E CARTE DERIVATE Rappresentazione della morfologia del territorio in Regione Liguria QUALCHE DEFINIZIONE DTM (Digital Terrain Model) o DEM (Digital
DettagliPreprocessing di un immagine in scala di grigi parte 2/2
Preprocessing di un immagine in scala di grigi parte 2/2 Preview Il comando Automatic preprocessing (2) del menu Preprocessing effettua un preprocessing totale. Il risultato è una sequenza di immagini
DettagliTopografia e cartografia digitale
Prof. Fausto Sacerdote Topografia e cartografia digitale Capitolo 1 Fotogrammetria dispense del corso Modulo Professionalizzante Corso per Tecnico in Cartografia Tematica per i Sistemi Informativi Territoriali
DettagliCorso di Visione Artificiale. Filtri parte I. Samuel Rota Bulò
Corso di Visione Artificiale Filtri parte I Samuel Rota Bulò Filtri spaziali Un filtro spaziale è caratterizzato da un intorno e un'operazione che deve essere eseguita sui pixels dell'immagine in quell'intorno.
DettagliControlli Automatici T. Trasformata di Laplace e Funzione di trasferimento. Parte 3 Aggiornamento: Settembre 2010. Prof. L.
Parte 3 Aggiornamento: Settembre 2010 Parte 3, 1 Trasformata di Laplace e Funzione di trasferimento Prof. Lorenzo Marconi DEIS-Università di Bologna Tel. 051 2093788 Email: lmarconi@deis.unibo.it URL:
DettagliAdozione del sistema di riferimento geodetico nazionale. Renzo Maseroli, IGM - Servizio Geodetico Roma, 28 giugno 2012 1
IL DM 10 NOVEMBRE 2011 Adozione del sistema di riferimento geodetico nazionale Renzo Maseroli, IGM - Servizio Geodetico Roma, 28 giugno 2012 1 Fra i 4 decreti, tutti importanti per l organizzazione delle
DettagliApprossimazione polinomiale di funzioni e dati
Approssimazione polinomiale di funzioni e dati Approssimare una funzione f significa trovare una funzione f di forma più semplice che possa essere usata al posto di f. Questa strategia è utilizzata nell
DettagliHOME. Servizio Download Dati Geografici. Interfaccia utente
HOME Servizio Download Dati Geografici Il servizio download offre all'utente la possibilità di scaricare il dato sia in formato raster sia in formato vettoriale. Per ogni livello informativo che si desidera
DettagliMetodo speditivo per la costruzione di carte della suscettibilità da crolli in roccia pre rilievo di terreno (Metodo Arpa MASSA)
Metodo speditivo per la costruzione di carte della suscettibilità da crolli in roccia pre rilievo di terreno (Metodo Arpa MASSA) Metodo Arpa MASSA Integrazione Metodo dei coni Fratturazione dell ammasso
DettagliFOGLIO 6 - Esercizi Riepilogativi Svolti. Nei seguenti esercizi, si consideri fissato una volta per tutte un riferimento proiettivo per
Universita degli Studi di Roma - "Tor Vergata" - Facolta Ingegneria Edile/Architettura Esercizi per il corso di GEOMETRIA 2 - aa 2007/2008 Docente: Prof F Flamini - Tutore: Dott M Paganin FOGLIO 6 - Esercizi
DettagliTECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE PER I
DettagliSistemi Informativi Territoriali. Map Algebra
Paolo Mogorovich Sistemi Informativi Territoriali Appunti dalle lezioni Map Algebra Cod.735 - Vers.E57 1 Definizione di Map Algebra 2 Operatori locali 3 Operatori zonali 4 Operatori focali 5 Operatori
DettagliSistema Informativo Geografico:
Sistemi Informativi Geografici Sistema Informativo Geografico: È un sistema informativo che tratta informazioni spaziali georeferenziate, ne consente la gestione e l'analisi. Informazioni spaziali: dati
DettagliImplementazione ed ottimizzazione di algoritmi di processamento radargrammetrico ed interferometrico per la produzione di DEM da immagini COSMO SkyMed
Implementazione ed ottimizzazione di algoritmi di processamento radargrammetrico ed interferometrico per la produzione di DEM da immagini COSMO SkyMed AGENZIA SPAZIALE ITALIANA BANDO PERIODICO RISERVATO
DettagliOttimizzazione delle interrogazioni (parte I)
Ottimizzazione delle interrogazioni I Basi di Dati / Complementi di Basi di Dati 1 Ottimizzazione delle interrogazioni (parte I) Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università di
DettagliRISOLUZIONE N. 248/E
RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti
DettagliEsempi di funzione. Scheda Tre
Scheda Tre Funzioni Consideriamo una legge f che associa ad un elemento di un insieme X al più un elemento di un insieme Y; diciamo che f è una funzione, X è l insieme di partenza e X l insieme di arrivo.
DettagliRelazione QC Banche Dati
RelazioneQCBancheDati.doc aprile 2009 1/ Relazione QC Banche Dati Oggetto: Il presente documento descrive e accompagna la consegna del DVD per la PAT del Comune di Codognè RelazioneQCBancheDati.doc aprile
DettagliLe superfici e i modelli di elevazione digitale in genere possono essere rappresentati mediante le strutture raster Difetto delle strutture dati
Triangulated Irregular Network Le superfici e i modelli di elevazione digitale in genere possono essere rappresentati mediante le strutture raster Difetto delle strutture dati raster classiche: sono a
DettagliRiccardo Dutto, Paolo Garza Politecnico di Torino. Riccardo Dutto, Paolo Garza Politecnico di Torino
Integration Services Project SQL Server 2005 Integration Services Permette di gestire tutti i processi di ETL Basato sui progetti di Business Intelligence di tipo Integration services Project SQL Server
DettagliMinistero del Lavoro e della Previdenza Sociale
Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Generale per il mercato del lavoro Direzione Generale per l innovazione tecnologica e la comunicazione Allegato D Regole tecniche per l aggiornamento
DettagliVittorio Casella. Laboratorio di Geomatica - DICAR Università di Pavia email: vittorio.casella@unipv.it
Vittorio Casella Laboratorio di Geomatica - DICAR Università di Pavia email: vittorio.casella@unipv.it Come si pianifica un rilievo fotogrammetrico da drone Dronitaly, 25-26 settembre 2015 ATA Hotel EXPO
DettagliTesti di Esercizi e Quesiti 1
Architettura degli Elaboratori, 2009-2010 Testi di Esercizi e Quesiti 1 1. Una rete logica ha quattro variabili booleane di ingresso a 0, a 1, b 0, b 1 e due variabili booleane di uscita z 0, z 1. La specifica
DettagliRelazione sull attività svolta per il settore di documentazione nell ambito del progetto Is.I.A.O. nel Kurdistan Iracheno Novembre Dicembre 2007.
Relazione sull attività svolta per il settore di documentazione nell ambito del progetto Is.I.A.O. nel Kurdistan Iracheno Novembre Dicembre 2007. La convenzione stipulata tra la Soprintendenza per i Beni
DettagliBioeccellenze dei Parchi Italiani. LE FILIERE BIOLOGICHE VIRTUOSE NEI PARCHI ITALIANI dalla definizione all implementazione
Bioeccellenze dei Parchi Italiani LE FILIERE BIOLOGICHE VIRTUOSE NEI PARCHI ITALIANI dalla definizione all implementazione Il Progetto Le Filiere Biologiche Virtuose dei Parchi Italiani /1 Le aree protette
DettagliImmagini vettoriali. Immagini raster
Immagini vettoriali Le immagini vettoriali sono caratterizzate da linee e curve definite da entità matematiche chiamate vettori. I vettori sono segmenti definiti da un punto di origine, una direzione e
Dettagli21 ottobre 2009 ortofoto digitali app tematiche v1_0.doc
Regole tecniche per la formazione la documentazione e lo scambio di ortofoto digitali alla scala nominale 1:10000. Allegato 2 Ortofoto digitali per applicazioni di tipo tematico alla scala nominale 1:10000
Dettagli