Determinazione n r. g 3 del 3 1 OTT. 2011

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1 Comur..ed' Ca<.tcllammarc di S!ab1~ CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA SERVIZIO: POLITICHE SOCIALI Determinazione n r. g 3 del 3 1 OTT Oggetto: Legge 448/98 e D. Lgs. 151/2001 ( Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità). -Concessione assegni di maternità e assegni nuclei familiari. Nr. Nr. Reg. del Settore Reg. Ufficio di Segreteria Generale pagma l

2 Oggetto: Legge 448/98 e D. Lgs. 151/2001 ( Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità).-concessione assegni di maternità e assegni nuclei familiari. RELAZIONE ISTRUTTORIA Ai sensi degli artt. 65 e 66 della Legge 448/98, modificati dall'art. 50 della Legge nr. 144/99 i Comuni sono stati incaricati dal Ministero per la Solidarietà Sociale di curare l'attività concessiva dei benefici degli assegni per i nuclei familiari e per la maternità, mentre I'INPS è stato individuato per la fase relativa alla liquidazione. In particolare: - l'assegno di maternità, istituito dall'art. 66 della legge n.448/98 ed oggi disciplinato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2000 n. 452 e dall'art. 74 del D. Lgs.151/2001 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità), spetta, per ogni figlio nato, alle donne che non beneficiano di alcun trattamento economico per la maternità (indennità o altri trattamenti economici a carico dei datori di lavoro privati o pubblici), o che beneficiano di un trattamento economico di importo inferiore rispetto all'importo dell'assegno (in tal caso l'assegno spetta per la quota differenziale); - possono richiedere l'assegno anche madri comunitarie o extracomunitarie in possesso di permesso C.E. nonché madri di bambini in affidamento preadottivo o in adozione. Al momento dell'adozione o dell'affidamento preadottivo i bambini non dovranno aver superato i sei anni di età (ovvero la maggiore età in caso di adozione o affidamento internazionale). In entrambi i casi, comunque, la domanda va presentata entro i sei mesi dall'ingresso del minore nella famiglia anagrafica della donna che lo riceve in affidamento preadottivo o in adozione. - l'assegno per nuclei familiari, istituito dall'art. 65,comma 4, della legge n.448/98 ed oggi disciplinato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2000 n. 452, spetta ai nuclei familiari con almeno tre figli minori presenti nel proprio nucleo familiare durante l'anno per il quale presentano la richiesta ; Nell' espletamento delle proprie funzioni il personale incaricato ha esaminato,ad oggi, nr. 13 istanze pervenute a questo ufficio per la concessione dell' assegno di maternità relativi all'anno 2011 e nr 23 istanze per la concessione dell'assegno nucleo familiare. ~.,agina 2

3 Di tali 36 istanze di cui all'allegato elenco, parte integrale e sostanziale del presente atto, il personale incaricato ha verificato la corretta formulazione delle richieste corredate dalla certificazione ISE, rilasciata ai fini dell'individuazione della situazione economica del nucleo familiare, giusto DPCM del 18 maggio 2001, pubblicato sulla G.U. nr. 155 del 6 luglio 2001, effettuando contemporaneamente la verifica della sussistenza di tutti i requisiti. L'Ufficio competente ha provveduto a determinare: - per gli assegni di maternità l'importo dell'assegno in questione o dell'eventuale quota differenziale, nel limite massimo di cinque mensilità, tenendo conto della misura mensile vigente alla data del parto. Per l'anno 2011 l'assegno mensile di maternità, rivalutato al primo gennaio di ogni anno, sulla base della variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati calcolato daii'istat, da corrispondere agli aventi diritto, se spettante nella misura intera, è pari ad euro 316/25; per le domande relative al medesimo anno, il valore dell'indicatore della situazione economica è pari ad euro /39; Per quanto riguarda gli assegni per nuclei familiari l'importo dell'assegno in questione, rivalutato al primo gennaio di ogni anno sulla base della variazione dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati calcolato daii'istat, da corrispondere agli aventi diritto per l'anno 2011, se spettante nella misura intera, è pari ad euro 131/87; per le domande relative al medesimo anno, il valore dell'indicatore della situazione economica è pari ad euro /50 Pertanto, si propone di : concedere, per le motivazioni in premessa, ai sensi dell' art. 66 della legge 448/98 e successive modificazioni ed integrazioni e dell'art.74 del D.Lgs. 151/2001 gli assegni di maternità e nucleo familiare di cui all'allegato elenco, costituente parte integrale e sostanziale del presente atto; - trasmettere aii'inps, per via telematica tramite Internet, avvalendosi del Portale "INPS e Comuni", i dati necessari per l'emissione dei mandati di pagamento a favore dei beneficiari. La Resr:As~~d~l PR'~~~imento D~ Vai~~IA ~ ~ ~ pagina 3

4 Oggetto: Legge 448/98 e D. Lgs. 151/2001 ( Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità).-concessione assegni di maternità e assegni nuclei familiari. IL DIRIGENTE LETTA la relazione istruttoria che precede; VISTI: - l'art. 66 della Legge 448/98 e su cc. m od. ed integr.; - l'art. 74 del D. Lgs. 151/2001; -la G.U. nr. 48 del 28/02/2011 ( rivalutazione per l'anno 2011 della misura degli assegni e dei requisiti economici); - l'art.107 del D. Lgs. n 267/2000; DETERMINA DI CONCEDERE, per le motivazioni in premessa, ai sensi dell' art. 66 della legge 448/98 e successive modificazioni ed integrazioni e dell'art.74 del D.Lgs. 151/2001 gli assegni di maternità e nucleo familiare di cui all'allegato elenco, costituente parte integrale e sostanziale del presente atto; DI TRASMETTERE aii'inps, per via telematica tramite Internet, avvalendosi del Portale "INPS e Comuni", i dati necessari per l'emissione dei mandati di pagamento favore dei beneficiari. DI TRASMETTERE copia della presente determinazione all'ufficio di Segreteria per la pubblicazione all'albo Pretorio on- line ; DI PRECISARE che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa; DI INDIVIDUARE a norma dell'art.5, comma 1, della legge 7 Agosto 1990 nr.241, responsabile del presente procedimento la dipendente Dott.ssa Rosa D'Auria; DI RENDERE NOTO che avverso tale provvedimento può essere proposto ricorso al funzionario che lo ha adottato per la lesione di un interesse legittimo o di un diritto soggettivo, sia per motivi di legittimità che di merito, entro gg.30 dalla data di pubblicazione. Addì_ 3 1 O TT Città di Castellammare di Stabia (provincf Comune di Ca1tdl1mmarc di Stilia SERVIZIO: POLITICHE SOCIALI

5 Conmnedi Ca~tdlammarc di Staht3 SERVIZIO POLITICHE SOCIALI Beneficiario L. A. M. R. D. T. N. M. F. A. C. C. E. G. F.A. DI M. G. E. B. R. v. DI. M. V. D.G. E. R. A. A. V. M.M. DE F. C. LA R. S. B. T. F. l. l. G. S. A. S. S. Pratica Importo r 857, ,58 235,66 571,44 35,88 Beneficiario Pratica Importo (yl

6 .. ComtJne di Cm.tclhunmarc di Sti!b"ia SERVIZIO POLITICHE SOCIALI Beneficiaria C.S. M.M. DI M. V. R.I. D.P. DEL G. E. C.M. D'A. L. M. R. S. P. l. A. L. M.R. G. R. M. A. Pratica Importo Beneficiaria Pratica

7 .. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Vista la determinazione r83j h a firma del Dirigente del Settore pervenuta a questo Servizio finanziario in data - Visto l'art. 151, comma 4, del Decreto Legislativo n. 267/2000 APPONE Al presente provvedimento il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, così come si rileva dalle seguenti risultanze: STANZIAMENTI DEFINITIVI IMPEGNI ASSUNTI IMPORTO DEL PRESENTE IMPEGNO TOTALE IMPEGNI Addì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO UFFICIO DI SEGRETERIA RELATA DI PUBBLICAZIONE Su attestazione del Responsabile Albo Pretorio on - line si certifica che la presente determinazione è stata affissa in copia il giorno e ci rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi, sino al giorno Addì Il Responsabile Albo Pretorio on line Il Segretario Comunale, , "pagina 5 l Com~ned: (altcilllllmar~ di Sl!bil Città di Castellammare di Stabia (provincia di Napoli) SERVIZIO: POLITICHE SOCIALI