DOMANDA DI ALLACCIAMENTO ALLA FOGNATURA/AL COLLETTORE CONSORTILE DELLO SCARICO DI ACQUE REFLUE
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- Giuliano Sassi
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1 COMUNE DI DOMANDA DI ALLACCIAMENTO ALLA FOGNATURA/AL COLLETTORE CONSORTILE DELLO SCARICO DI ACQUE REFLUE ALL A.S.I.L. S.p.A. Il/La sottoscritto/a.. cod. fiscale... nato/a a il. residente a.via. recapito telefonico cellulare... indirizzo (preferibile pec) in qualità di: proprietario amministratore del Condominio C.F.. legale rappresentante della società P.IVA.. altro (specificare):.. Tecnico di riferimento... (il tecnico abilitato verrà contattato per eventuali chiarimenti e/o sopralluogo tecnico) telefono/cellulare...pec:... PER L INSEDIAMENTO RESIDENZIALE: sito in Via....n PER L INSEDIAMENTO PRODUTTIVO: Ragione Sociale Ditta
2 Legale rappresentante. sede legale in..via. n. sede amministrativa in Via.. n. P. IVA.... C.F...CCIA... Unità lavorativa... Tel.....Fax.. Indirizzo pec:..... CHIEDE la concessione per l allacciamento delle acque reflue provenienti dal suddetto fabbricato Precisa quanto segue, in ordine alle caratteristiche dello scarico (barrare la voce che interessa) a) Tipo di scarico: acque reflue domestiche_vedasi NOTA A acque reflue assimilate alle acque reflue domestiche_vedasi NOTA B acque reflue industriali_vedasi NOTA C acque reflue meteoriche di prima pioggia/dilavamento_vedasi NOTA C b) dati tecnici dello scarico: (1) 1) Allacciamento alla rete fognaria fognatura nera fognatura mista collettore consortile 2) numero dei punti di scarico: 3) numero di unità immobiliari che si intendono allacciare: 3) è interposta la fossa Imhoff o equivalente SI NO (la vasca Imhoff è necessaria in presenza di uno scolmatore lungo la rete fognaria pubblica) 4) diametro del condotto di scarico:..mm 5) materiale di realizzazione del condotto: gres P.V.C. cemento
3 altro (specificare). 6) caratteristiche quantitative dello scarico: volume mc/anno c) sistemi di approvvigionamento idrico: (2) Acquedotto pubblico del Comune di.. Richiesta fornitura dalla rete di acquedotto in corso Numero utenze acquedotto:.. n utenza codice servizio volume prelevato [m 3 /anno] utilizzo dell acqua Pozzi privati: Numero totale dei pozzi in servizio.. n pozzo presenza contatore SI NO SI NO volume prelevato [m 3 /anno] utilizzo dell acqua Corso d acqua superficiale: Nome del corso d acqua superficiale da cui avviene il prelievo:.. Volume annuo prelevato.. m 3 Utilizzo dell acqua: d) dati tecnici insediamento produttivo: (3) Denominazione e ragione sociale: Codice ISTAT dell attività: Descrizione della lavorazione: Descrizione degli impianti:
4 Elencazione delle principali materie prime o reagenti utilizzati e/o stoccati: (4) Numero totale degli addetti: Periodo lavorativo: annuale stagionale _ specificare: i mesi di attività:. Ore/giorno... Giorni/settimana.. Giorni/anno.. A completamento della presente domanda allega la seguente documentazione: - estratto mappa, in scala 1/2000, specificando: Comune amministrativo Prov.Comune catastale. Codice comune catastale.sezione urbana Foglio. Particella.. Sub..Particella Sub... Particella.. Sub..Particella Sub.. - planimetria in scala 1/200 dello schema fognario; - per i fabbricati esistenti n. 1 copia della concessione ad edificare; - informativa per i trattamento dei dati personali D.Lgs. 196/2003; - ricevuta dei seguenti versamenti: - 60,00 + I.V.A. 22% = 73,20 per oneri di istruttoria tecnica, per unità immobiliare da allacciare. Effettuare il pagamento entro 15 gg dal protocollo della presente richiesta, trascorso tale termine la pratica verrà considerata annullata. MODALITA DI PAGAMENTO: bonifico su c.c. bancario IBAN IT36 Q X65 della Banca Pop. Sondrio Filiale di Merone C/C postale n , intestato all Azienda Servizi Integrati Lambro S.p.A. Via C. Battisti, MERONE CO - per spese di predisposizione del manufatto d innesto in corrispondenza della cameretta d ispezione posta sulla condotta consortile, realizzazione coordinata con la posa del terminale fognario da allacciare:
5 Diametro interno (mm) Importi ( ) fino a 160 oltre , % I.V.A. da concordare con ASIL Dichiara inoltre di essere in possesso della licenza dell immobile (certificato di agibilità) rilasciato dal Comune di con atto Prot. n. del IL RICHIEDENTE lì.. La presente domanda sottoscritta dal Titolare o dal Legale rappresentante, dovrà essere autenticata con le modalità di cui all art. 20 della Legge 4 gennaio 1968 n. 15 ed ha valore di autocertificazione per i dati e le informazioni riportate. NOTE: (1) dati di progetto. (2) barrare e compilare le voci che interessano. I dati richiesti sono reperibili nella bolletta per la fornitura del servizio di acquedotto. (3) da compilare solo se il fabbricato da cui origina lo scarico non è un insediamento residenziale. (4) indicare gli stoccaggi di eventuali prodotti presenti; se presenti, gli stoccaggi vanno localizzati nella planimetria delle reti fognarie. Per la zootecnica indicare il numero di animali allevati e per i macelli la specie ed il numero di animali abbattuti. (5) Allegare planimetria (minimo in scala 1: 500) indicando l ubicazione dei punti di scarico (numerati), nonché lo schema fognario come segue: acque bianche (in colore azzurro), reflui igienico sanitari (in colore verde); riportare eventuali manufatti presenti (fosse Imhoff, pozzetti di ispezione, pozzi perdenti) e i diametri delle condotte. A: Ai sensi dell art. 107 comma 2 del D.Lgs 152/2006 s.m.i., i reflui domestici sono sempre ammessi in fognatura, senza necessitare di autorizzazione specifica. B: Per le attività da cui derivano acque reflue con caratteristiche qualitative simili a quelle domestiche, la ditta dovrà procedere alla comunicazione/richiesta di assimilazione ad acque reflue domestiche secondo le modalità e la modulistica predisposte dall Ufficio d Ambito di competenza. C: Per le attività da cui derivano acque reflue industriali o meteoriche di prima pioggia/dilavamento, la ditta dovrà presentare all autorità competente la specifica domanda di autorizzazione allo scarico secondo la modulistica prevista. Si specifica invece che le acque meteoriche non contaminate devono essere recuperate per usi compatibili oppure disperse in loco, sul suolo o negli strati superficiali del sottosuolo. PRECISAZIONI: I lavori potranno iniziare solo a seguito del rilascio della concessione di allacciamento e dovranno essere effettuati entro e non oltre 18 mesi dal rilascio dello stesso. L incompletezza della documentazione presentata comporta automaticamente la sospensione del procedimento. Le opere di allacciamento alla fognatura saranno realizzate direttamente dal privato, nel rispetto dei regolamenti vigenti e delle prescrizioni fornite anche da enti terzi.
6 Le opere di allacciamento al collettore consortile saranno realizzate direttamente dal privato fino alla messa in luce a mano della cameretta di allaccio che verrà stabilita in sede di istruttoria, coordinando i lavori con la scrivente azienda e comunicando la data di inizio lavori ed il responsabile di cantiere con opportuno anticipo (minimo una settimana). L allacciamento al collettore verrà eseguito direttamente da ns impresa. Resta in capo al richiedente l ottenimento di eventuali permessi/concessioni dalle autorità competenti atti alla realizzazione dei lavori e il coordinamento sottoservizi. Nel caso in cui le opere di allacciamento ricadano in zone di fonti per approvvigionamento idropotabile, l utente dovrà presentare certificato di collaudo delle stesse a cura di ditta abilitata.
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