Strategie della Regione Lazio in tema di garanzie. Enrico A. Pedretti

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1 Strategie della Regione Lazio in tema di garanzie Enrico A. Pedretti

2 Politiche regionali in materia di garanzie La Regione Lazio ha fatto della garanzia uno degli strumenti chiave per il sostegno al tessuto imprenditoriale locale. L intervento attuato si caratterizza infatti per: Efficacia. Grazie al moltiplicatore sviluppato sulle risorse pubbliche, la garanzia è in grado di smobilizzare ingenti volumi di credito concesso alle imprese per incentivarne la crescita. Rapidità. I programmi di garanzia vengono realizzati in tempi oltremodo veloci, in maniera tale da rispondere tempestivamente ai bisogni reali delle imprese. Ampio Impatto. I programmi di garanzia consentono l accesso al credito ad un ampia ed eterogenea platea di soggetti, differenti per dimensione, rating, settore produttivo, collocazione geografica etc.

3 Verso strumenti più raffinati Storicamente la Regione Lazio si è sempre impegnata nella promozione dei sistemi di garanzia mutualistica (Confidi). La filiera dei consorzi è stata inoltre rafforzata dalla costituzione di società di emanazione regionale con caratteristiche e mission specifiche: 1997 Nasce Unionfidi Lazio (finanziaria non vigilata), partecipata da associazioni imprenditoriali Nasce Banca Impresa Lazio (BIL), banca di garanzia a capitale misto (Regione + Gruppi Bancari).

4 Perché una banca? BIL rappresenta uno dei più avanzati strumenti di garanzia pubblica attivi sul territorio italiano grazie alla sua capacità di operare con il mercato del credito secondo prassi e principi universalmente riconosciuti. B2-compliance. La protezione rilasciata da BIL soddisfa tutti i requisiti (soggettivi ed oggettivi) necessari ai fini della credit risk mitigation. Expertise. Gli standard operativi e gli strumenti finanziari utilizzati da BIL sono modellati su logiche accreditate dal sistema bancario internazionale (S&P rating, risk assessment etc.) Flessibilità. BIL gestisce programmi basati su schemi sia di garanzia individuale che di garanzia di portafoglio (e.g. tranched cover).

5 Schema di garanzia individuale Fondo Garanzia Nazionale controgarantisce (54%) BIL CONFIDI garantisce (60%) Finanziamento (100%) eroga BANCA EROGATRICE

6 Schema di garanzia di portafoglio BANCA EROGATRICE Rischio Portafoglio (BB) TRANCHING Rischio Senior (AAA) } Prima Perdita Rischio Junior BIL

7 Risultati di BIL ( ) Nel corso dei suoi primi due anni di attività, BIL è riuscita a mediare la concessione di credito chirografario a PMI per un importi di oltre 300 mil.

8 Analisi microeconomica(1/2) Distribuzione per Classe di Attività ALBERGHI E RISTORANTI 3% SANITÀ 2% ESTRAZIONE DI MINERALI 1% TRASPORTI 7% SERVIZI ALLE IMPRESE 10% COMMERCIO 32% COSTRUZIONI 15% ALTRI SERVIZI AL PUBBLICO 7% ATTIVITÀ MANIFATTURIERE 23% Distribuzione per Provincia Roma 84% Rieti 1% Latina 8% Frosinone 3% Viterbo 4%

9 Analisi microeconomica(2/2) Distribuzione per Dimensione Media Impresa 29% Micro Impresa 11% Micro Impresa: fatturato fino a 2 Mil. Piccola Impresa: fatturato fra 2 e 10 Mil. Media Impresa: fatturato fra 10 e 50 Mil. Piccola Impresa 60% Distribuzione per Scopo Finanziamento Investimenti Produttivi 76% Consolidamento Passività 24% Copertura danni alluvione 0,83% Reintegro Capitale Circolante 3,39%

10 Strategie 2010 e misure anticrisi Nella quadro della presente congiuntura negativa del mercato, BIL ha individuato una serie di misure atte a contrastare la crisi. Ampliamento del raggio di intervento. Il credito assistito da garanzia di BIL sarà finalizzato non solo al sostegno degli investimenti produttivi ma anche ad operazioni di riqualificazione finanziaria e strutturale (turn-around), alla provvista di liquidità e alla patrimonializzazione delle imprese. Standardizzazione. BIL intende razionalizzare l impianto delle convenzioni con il sistema bancario, in modo da poter implementare programmi di garanzia con tempi e costi ridotti. Sinergia. BIL sta strutturando di concerto con i Confidi interventi congiunti di co-garanzia, che consentano di sfruttare al meglio le potenzialità di ciascun soggetto.

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