RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA FORNITURA COMPRENSIVA DEL TRASPORTO E POSA IN OPERA DI MODULI AD USO SCOLASTICO PROVVISORI
|
|
- Alessio Grassi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DESCRITTIVA FORNITURA COMPRENSIVA DEL TRASPORTO E POSA IN OPERA DI MODULI AD USO SCOLASTICO PROVVISORI - INTEGRAZIONE E AMPLIAMENTO STRUTTURA ESISTENTE - LOTTO N 14 - AREA NIDO EX VIALE DUCA DEGLI ABRUZZI AREA EST 1
2 Indice 1.OGGETTO DELL INTERVENTO IDENTIFICAZIONE DELLA STRUTTURA Il BASAMENTO LA COPERTURA LE COLONNE VERTICALI IL SISTEMA DI GIUNZIONE SISTEMA DI SOLLEVAMENTO IL PAVIMENTO LE PARETI IL TETTO PRINCIPALE LA COPERTURA SUPPLEMENTARE SERRAMENTI IMPIANTO ELETTRICO e IDRICO IMPIANTO CLIMATIZZAZIONE...9 2
3 1.OGGETTO DELL INTERVENTO La fornitura prevede la realizzazione dell ampliamento del locale ad uso cucina esistente della struttura Asilo Nido ex Viale Duca degli Abruzzi sita in Comune dell Aquila (con coordinate catastali foglio 88, mappali 64, 65, 121 e 514), lungo via Ficara. In riferimento alle figure riportate a seguire e, in modo particolare, all elaborato grafico e contabile allegati, l intero intervento prevede complessivamente: INTERVENTI ALL ESTERNO ALLA STRUTTURA ESISTENTE - Realizzazione platea di fondazione o Taglio dell asfalto in corrispondenza dell aea di intervento o Scavo; o Sistemazione del fondo dello scavo; o Getto di magrone o Posa armatura elettrosaldata costituita da doppia maglia elettrosaldata avente medesime caratteristiche e con le stesse modalità indicate negli elaborati esecutivi prodotti per la realizzazione della struttura esistente; o Getto di cls avente medesime caratteristiche e con le stesse modalità indicate negli elaborati esecutivi prodotti per la realizzazione della struttura esisten - Adeguamento dei sottoservizi o Tracciamenti per i sottoservizi integrativi (acqua fredda, energia elettrica, scarichi fognari); o Posa e spostamento di pozzetti; - Posa nuova cellula modulare prefabbricata e successiva solidarizzazione all esistente e collegamento utenze; - Modifica della rampa di accesso dotata di parapetto; - Ripristino del manto asfaltato del piazzale; - Realizzazione della copertura supplementare, posa dei profili di gronda e dei pluviali - Rivestimento delle tamponature esterne con sistema Decò e posa profilatura varia di finitura. 3
4 INTERVENTI ALL INTERNO DELLA STRUTTURA ESISTENTE - Posa controsoffitto e cartongesso sui montanti corredato di profili metallici di finitura; - Adduzione acqua calda al nuovo locale - Aggiunta di una porta al locale indicato con il n 6 - Realizzazione di nuove tramezzature nei locali individuate con il N 5 e N 1 ATTIVITA ESCLUSE DALL INETERVENTO IN OGGETTO - Esula da questo appalto la fornitura degli arredi e delle apparecchiature indicate a titolo puramente indicatico all interno dell elaborato grafico Fig. 1 Stralcio planimetria intervento 4
5 Fig. 2 Stralcio sezione e prospetto intervento 2. La relazione tecnica spiega come si svolge l attività di realizzazione delle costruzioni ed indica i materiali utilizzati, per le varie soluzioni. 3. IDENTIFICAZIONE DELLA STRUTTURA La struttura che sarà impiegata per questa costruzione è la serie 6000, prodotto di riferimento per la società Algeco. La struttura è composta da 3 elementi principali: un basamento, un tetto e 4 colonne poste negli angoli. Il materiale utilizzato è acciaio S235JR (ex Fe360b). Per una migliore comprensione dei componenti strutturali si rimanda alla documento EART Relazione Tecnica, al documento EA01- Carpenteria del basamento e della copertura ed al documento EA01 Sezioni, particolari, esecutivo capriate già depositati agli atti in fase di progetto esecutivo della struttura esistente. 3.1 IL BASAMENTO Il basamento è costituito da profili perimetrali metallici opportunamente saldati tra loro. A sostegno del piano di calpestio sono previste delle traverse in tubolare metallico poste a interassi modulari e fissate mediante saldatura ai profili longitudinali. Il basamento con i relativi rompitratta e l'elemento perimetrale (avente funzione di sostegno della pannellatura perimetrale e di ripartizione dei carichi provenienti dagli elementi di collegamento) fungono da supporto del pavimento. La struttura è dotata di adeguata rigidezza al fine di ottenere una riduzione dell'effetto flesso-torsionale nei casi in cui il modulo risulti posizionato in modo non perfetto sulle basi di appoggio. 5
6 3.2 LA COPERTURA Il telaio di copertura è realizzato con profilati di dimensioni tali da garantire l'appoggio di un altro modulo in sovrapposizione, con elementi trasversali di irrigidimento in profili pesanti. Inoltre il telaio perimetrale, avente anche funzione di gronda, dispone di quattro sistemi di deflusso delle acque meteoriche sino a livello del basamento posizionati su ogni lato della lunghezza. Nei quattro angoli della struttura di copertura sono poste delle ulteriori piastre, dimensionate per permettere l aggancio con mezzi di sollevamento quali gru, in modo da permettere una facile movimentazione delle strutture stesse. 3.3 LE COLONNE VERTICALI Allo scopo di realizzare un sistema strutturale chiuso sono stati previsti elementi strutturali verticali di collegamento posti ai quattro angoli, i quali hanno la funzione di trasferire i carichi gravanti sulla copertura, compresi i carichi derivanti da un altro modulo in sovrapposizione oltre che collaborare alla rigidità globale dei modulo. Inoltre nelle 4 colonne di sono previsti dei fori per realizzare un collegamento orizzontale dei moduli in modo da realizzare un unica struttura con l esistente. 3.4 IL SISTEMA DI GIUNZIONE Il sistema di giunzione tra telaio basamento/elementi di collegamento/telaio di copertura è realizzato esclusivamente a mezzo di unioni con bulloni al fine di facilitare le manutenzioni e l'intercambiabilità totale dei vari elementi interessati. La colonna viene rifinita internamente da una protezione in cartongesso per garantire la protezione al fuoco prevista, e successivamente successivamente rivestita con profilo metallico di finitura. 3.5 SISTEMA DI SOLLEVAMENTO Il sistema di aggancio per il relativo sollevamento è posizionato esclusivamente sulla struttura della copertura ed è realizzato per mezzo di piastre posizionate negli angoli, in modo da permettere un aggancio con funi e ganci della macchina atta al sollevamento e movimentazione del monoblocco. 6
7 3.6 IL PAVIMENTO Il sottofondo del pavimento è realizzato in legno dello spessore minimo di 18 mm, detto materiale è fissato direttamente alla struttura portante secondaria della struttura del basamento, mediante viti. Il pavimento della struttura è realizzato con PVC tipo TRAVIATA con classe di reazione al fuoco B2 secondo DIN4102/1. E garantita la planarità del pavimento in ogni condizione. Il pavimento e le strutture sono in grado di sopportare un sovraccarico, compreso il proprio peso di 5,00 kn/m 2, senza deformazioni. Al fine di migliorare la distribuzione del carico ed l isolamento della struttura metallica portante dall umidità caratteristica del basamento, tra i profili metallici di appoggio e il paino di posa saranno inserite strisce di neoprene. 3.7 LE PARETI Le pareti sono costituite da pannelli metallici autoportanti per uno spessore di complessivo di 100 mm; i pannelli presentano un valore di trasmittanza (k) non superiore a 0,28 Kcal/ h mq C per ottenere un buon comfort ambientale a fronte del loro particolare impiego. I pannelli sono realizzati con supporti in acciaio zincato preverniciato e verniciatura poliestere esterno ed interno color Ral7035 con lamiera goffrata. La coibentazione dei pannelli è in lana di roccia, con spessore di circa 100 mm sia per le pareti esterne che quelle interne di separazione tra le aule. Le nuove tramezzature (locale 5 e 1A) saranno realizzate mediante posa di pannelli metallici autoportanti di spessore complessivo di mm 50. Per una migliore comprensione delle caratteristiche di contenimento energetico del fabbricato, si rimanda agli elaborati Legge n Relazione tecnica DLGS 29 dicembre 2006, n. 311 Allegato E, già depositata agli atti in fase di progetto esecutivo della struttura esistente. 3.8 IL TETTO PRINCIPALE La copertura del tetto principale garantisce l'impermeabilità del sistema ed è realizzato con lamiera recata dello spessore di 6/10 di mm. Il tetto è coibentato in modo da offrire il massimo isolamento (lana di vetro sp.50 mm), prevede la pedonabilità e dispone di una portata minima di 1,40 kn/m 2, compreso il carico neve. Il controsoffitto realizzato con quadrotti in lana minerale da 600x600 mm, con struttura portante in alluminio, questo è posto a circa 20 cm dalla struttura per proteggerla dal fuoco. 7
8 3.9 LA COPERTURA SUPPLEMENTARE La struttura portante, è realizzata con profili sagomati e fissati alla struttura del tetto del modulo. La copertura supplementare è realizzata con un pannello sandwich grecato in poliuretano dello spessore di 50 mm. L isolamento termico, ai sensi della normativa vigente, è garantito dalla posa di un ulteriore strato di lana di vetro imbustata dello spessore di 50 mm posata tra l estradosso della copertura principale e la copertura supplementare. Il colmo della costruzione viene rifinito con un apposito profilo che non permette l infiltrazione delle acque al di sotto della copertura. Detti pannelli sono fissati con apposite viti e cappellotti, atti a tenere l isolamento all infiltrazione. Lungo il perimetro della costruzione è previsto un canale per la raccolta delle acque piovane il quale è raccordato ai discendenti per lo scarico delle acque meteoriche SERRAMENTI Le porte sono realizzate con profilati estrusi in lega di alluminio secondo norma UNI 9006/1 e SS UNI E La protezione superficiale viene realizzata mediante ossidazione anodica secondo la norma UNI Le finestre delle dimensioni aerali non inferiori a 1,87 m 2 sono realizzate con vetri camera (vetro antisfondamento 6/7 9 vetro antisfondamento 6/7), con sistema di apertura ad anta ribalta in PVC per un maggiore confort termico,il sistema oscurante è garantito da avvolgibile esterno. Le porte hanno dimensione di circa h.2100 per le aule e 900 x h Il sistema di montaggio delle porte e delle finestre prevede un telaio ed un controtelaio. 8
9 3.11 IMPIANTO ELETTRICO E IDRICO L impianto elettrico sarà realizzato nel rispetto delle vigenti leggi e sono certificati ai sensi del D.M. 37/2008 (ex L. 46/90 e relativo regolamento di cui al DPR 6 dicembre 1991, n. 447). Esso sarà realizzato in vista, sulle pareti e soffitto del modulo per mezzo di tubazioni e scatole di derivazione in adeguato materiale plastico, facilmente accessibili e manutenzionabili. Il quadro generale è posizionato all interno di un modulo e prevede un cavo di terra, fissato alle strutture, per garantire equipotenzialità tra queste e le terre delle varie linee di alimentazione interna. Tutte le apparecchiature di utilizzazione e comando, nonché tutti gli altri componenti elettrici sono dotati del marchio IMQ/CE o equivalente, secondo normativa vigente. Sono previste l installazione di un sistema di allarme in caso di pericolo, le capannelle, e luci di emergenza per la segnalazione delle vie di fuga. L impianto idrico-sanitario è realizzato in tubazione esterna in polipropilene, i sanitari sono in ceramica o in ABS IMPIANTO CLIMATIZZAZIONE L'impianto dì condizionamento verrà realizzato mediante venilconvettori posizionati a pavimento ed impianto di alimentazione con distribuzione nel controsoffitto. 9
RELAZIONETECNICA. Oggetto Elaborato: RELAZIONE TECNICA. Elaborato: ARCH01. Livello Progettazione: Progetto Esecutivo
RELAZIONETECNICA Viale Duca degli Abruzzi area Est 1 Committente: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Dipartimento della Protezione Civile Oggetto: Fornitura comprensiva del trasporto e posa in opera
DettagliTomasino Metalzinco s.r.l.
Tomasino Metalzinco s.r.l. C.da Passo Barbiere z.i. 92022 Cammarata (AG) Italy Tel 0039 0922 900153 Fax 0039 0922 902597 e-mail : ufficiotecnico@metalzinco.it Web site: http://www.metalzinco.it Descrizione
DettagliOPERE PREFABBRICATE INDUSTRIALI
Cap. XIV OPERE PREFABBRICATE INDUSTRIALI PAG. 1 14.1 OPERE COMPIUTE Opere prefabbricate in cemento armato. Prezzi medi praticati dalle imprese specializzate del ramo per ordinazioni dirette (di media entità)
DettagliINTRODUZIONE Il monoblocco serie 2001 è il primogenito della produzione EDILSIDER ed è il frutto di oltre 50 anni di esperienza. Questo monoblocco è
2 INTRODUZIONE Il monoblocco serie 2001 è il primogenito della produzione EDILSIDER ed è il frutto di oltre 50 anni di esperienza. Questo monoblocco è stato prodotto in più di 15000 pezzi e commercializzato
Dettagli12/0155/C00/RL. Indice
12/0155/C00/RL Indice 1. PREMESSA... 2 1.1. Interventi di manutenzione straordinaria... 2 1.2. Monitoraggi... 2 1.3. Prove sui materiali... 2 2. OPERE CIVILI... 3 2.1. Pavimentazioni interne... 3 2.2.
DettagliS.P.T. spa via A. Moro n 23 - Como -
S.P.T. spa via A. Moro n 23 - Como - PROGETTO PER REALIZZAZIONE NUOVI UFFICI in via ANZANI n 37 - COMO COMPUTO METRICO ESTIMATIVO OPERE EDILI ed AFFINI Il progettista Agosto 2011 Demolizioni Demolizione
Dettagli------PARETI DIVISORIE ED ATTREZZATE------
DESCRIZIONE: PARETI INTERNE MOBILE FOTO DEL PRODOTTO: FOTO DETTAGLI: PROFILO VETRO DOPPIO PROFILO VETRO SINGOLO PROFILO PORTA PROFILO VETRO DOPPIO CON TENDINA 1.1 Caratteristiche dimensionali Nel sistema
DettagliVITTORIA ASSICURAZIONI MILANO
Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili Nuove facciate dell edificio Proprietà Vittoria Assicurazioni nell ambito del progetto Portello (in progress)
DettagliPROGETTO PRELIMINARE PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO DI EDIFICIO COMUNALE ADIBITO AD ASILO NIDO
STUDIO TECNICO ING. MERIZZI PAOLO PROGETTAZIONI E CONSULENZE IN MATERIA TERMOTECNICA E ANTINCENDIO Via Roncari, 39a 21023 BESOZZO (VA) Tel. - Fax 0332/970477 - e-mail: pmerizzi@gmail.com PROGETTO PRELIMINARE
DettagliRISTRUTTURAZIONE EDIFICIO VIA TONALE 26 MILANO FACCIATE CONTINUE E SERRAMENTI
Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili RISTRUTTURAZIONE EDIFICIO VIA TONALE 26 MILANO FACCIATE CONTINUE E SERRAMENTI Ristrutturazione fabbricato
DettagliINTRODUZIONE I SIDERSHED modulari si propongono all industria come risposta ad una duplice esigenza: la semplicità di costruzione unita alla
2 INTRODUZIONE I SIDERSHED modulari si propongono all industria come risposta ad una duplice esigenza: la semplicità di costruzione unita alla versatilità di impiego ed il basso costo rispetto alle soluzioni
DettagliCATALOGO. Cabine Secondarie BASIC - MAXI
CATALOGO Cabine Secondarie BASIC - MAXI Zanette Prefabbricati Srl 33074 Vigonovo di Fontanfredda (PN) - Via Brigata Osoppo, 190 Tel +39.0434.565026 - Fax +39.0434.565350 - E-mail: info@zanette.com Pagina
Dettagliprincipalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici
LE PARETI INTERNE Sono elementi costruttivi che hanno principalmente la funzione di ripartire gli spazi interni degli edifici secondo dimensioni adatte alla destinazioni funzionali che devono essere realizzate
DettagliRILIEVO DI MASSIMA DEGLI IMMOBILI
COMUNE DI CISLIANO Provincia di Milano OGGETTO: Ampliamento scuola primaria di Cisliano - CUP J81E15001290004 PROGETTO PRELIMINARE PER APPALTO INTEGRATO COMPLESSO ai sensi dell art. 53 comma 2 lett. C)
DettagliRELAZIONE TECNICA. Oggetto: Progetto di demolizione e ricostruzione di immobile da adibire ad uffici comunali in via Solferino.
RELAZIONE TECNICA Oggetto: Progetto di demolizione e ricostruzione di immobile da adibire ad uffici comunali in via Solferino. PREMESSA L Amministrazione Comunale di Peschici, nell intento di procedere
DettagliEdifici industriali in acciaio
Le coperture industriali e i capannoni in acciaio zincato a caldo vengono sempre studiati, progettati e realizzati dalla GIESSE completamente su misura secondo le necessità del cliente, sempre con elevati
DettagliElenco delle Unità strutturali. Strutture di fondazione Sono previste al piano terra dell area 1. Travi di fondazione in acciaio.
INDICE 1 PREMESSA... 2 2 PIANO DI MANUTENZIONE DELLE STRUTTURE (art. 10.1 DM 14/01/2008)... 3 3 MANUALE D'USO... 6 4 MANUALE DI MANUTENZIONE... 7 5 PROGRAMMA DI MANUTENZIONE... 9 1 PREMESSA Il piano di
DettagliCAPITOLATO TECNICO DESCRITTIVO COMMERCIALE. Residenze in LAINATE via Rho. pag. 1
CAPITOLATO TECNICO DESCRITTIVO COMMERCIALE Residenze in LAINATE via Rho pag. 1 STRUTTURE - La struttura portante del fabbricato è costituita da un intelaiatura di travi e pilastri in cemento armato gettati
DettagliPORTE TAGLIAFUOCO PORTE SU MISURA CON PARETI IN CARTONGESSO
METALLICA TAGLIAFUOCO CARTONGESSO con telaio abbracciante ad angolo arrotondato ed altri vantaggi aggiuntivi: Resistenza REI 120 Una e due ante Formati standard ed a misura fino a 2545 x 2500 H Senza o
DettagliGALANTE HOUSE. Gardena House. Gardena House - Arch. Giuseppe Galante DIC 2009
GALANTE HOUSE - Arch. Giuseppe Galante DIC 2009 SOMMARIO 1. LA CASA - IL CONCETTO - PIANTA PIANO TERRA pag 3 2. LA CASA - PIANTA PIANO PRIMO - SUPERFICI pag 4 3. LE FACCIATE pag 5 4. I MURI pag 7 5. I
DettagliCapannoni Prefabbricati
Capannoni Prefabbricati - Componenti impiegati - Attrezzature primarie - Fasi di montaggio - Alcune realizzazioni SKA spa via Agosta, 3-36066 Sandrigo (VI) - Italy - Tel. + 39 0444 659700 - Fax + 39 0444
DettagliCOMUNE DI PIANCASTAGNAIO
COMUNE DI PIANCASTAGNAIO MANUTENZIONE STRAORDIANRIA DELL EDIFICIO DENOMINATO RIPARAZIONE LOCOMOTORI/SILOS ALL INTERNO DELLA EX. MINIERA DI MERCURIO DEL SIELE COMUNE DI PIANCASTAGNAIO COMMITTENTE COMUNE
DettagliCOMUNE DI SERDIANA PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI SERDIANA PROVINCIA DI CAGLIARI Relazione tecnica Oggetto: Progetto per la costruzione di una cabina Enel di trasformazione a 15KV/400V in elementi prefabbricati da realizzarsi nel terreno sito
DettagliOggetto: : Realizzazione edificio in ECOMuratura chiavi in mano. caratteristiche meglio descritte nel capitolato tecnico allegato.
Oggetto: : Realizzazione edificio in ECOMuratura chiavi in mano Realizzazione di edificio di totali 85,00 mq commerciali con struttura portante in Timber Frame secondo le caratteristiche meglio descritte
DettagliANALISI C.01 ANALISI C.01 COSTO ARROTONDAMENTO DI ANALISI: 148
ANALISI C.01 ANALISI C.01 Fornitura e posa in opera di pannello fonoassorbente verticale da fissare a parete. Il pannello è prodotto in lana di vetro ad alta densità stratificato con legante a base vegetale
DettagliProdotti per la posa e la finitura. Installazione facile, veloce e sicura con i prodotti originali VELUX
Prodotti per la posa e la finitura Installazione facile, veloce e sicura con i prodotti originali VELUX Prima di posare una finestra per tetti VELUX è importante costruire un controtelaio in opera! Il
DettagliNew Dedalo parete divisoria
New Dedalo parete divisoria Modulo standard cieco L 100 P 10 da 104 al mq. (esclusa posa) PRONTA CONSEGNA Finiture arredi e pareti CARATTERISTICHE TECNICHE Struttura portante La struttura interna della
DettagliPRISMA HOUSE 15 / mq 80 classe energetica A
PRISMA HOUSE 15 / mq 80 classe energetica A Costruzioni ad alto risparmio energetico. L acciaio come struttura portante la rende in eguagliabile come durata, posizionato all interno di un pacchetto con
DettagliDoortech Controtelai per porte scorrevoli
Doortech Controtelai per porte scorrevoli CATAOGO Anta ngola con porta vetro Acqua 3 4 Anta ngola Anta Doppia 5 CARATTERISTICE TECNICE CONTROTEAIO INTONACO I 10 anni di garanzia sono riferiti al solo
DettagliPorte in Alluminio e PVC
Porte in Alluminio e PVC Porte strutturali in alluminio SERIE 2002 Porta ad una o due ante con fascetta SERIE 2005 Porta ad una o due ante con o senza fascia NC50 Porta ad una o due ante con o senza fascia
DettagliCOMPUTO METRICO EDIFICIO TIPO A UN PIANO
COMPUTO METRICO EDIFICIO TIPO A UN PIANO Designazione dei lavori parti uguali lung. largh. H/peso quantità unit. totale 1 Scavo di sbancamento eseguito con mezzi meccanici, in terreni di media consistenza
DettagliREALIZZAZIONE DI EDIFICIO ADIBITO A SCUOLA DELL INFANZIA - COSTRUZIONE IN LEGNO -
2013/2014 LCA1 corsi A B C Laboratorio di Costruzione dell'architettura 1 REALIZZAZIONE DI EDIFICIO ADIBITO A SCUOLA DELL INFANZIA - COSTRUZIONE IN LEGNO - 13 dicembre 2013 arch. EMMA FRANCIA 1 REALIZZAZIONE
Dettagliunità D I M E N S I O N I I M P O R T I DESIGNAZIONE DEI LAVORI di Quantità misura par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE
pag. 2 R I P O R T O LAVORI A CORPO SICUREZZA (SpCat 1) 1 / 1 NUCLEO ABITATIVO per servizi di cantiere. 28.A05.D05.005 Prefabbricato monoblocco ad uso ufficio, spogliatoio e servizi di cantiere. Caratteristiche:
DettagliFallimento INDALSAN S.r.l. Sentenza n 06/03
Fallimento INDALSAN S.r.l. Sentenza n 06/03 1. Descrizione generale I beni, rientranti nella massa fallimentare, sono ubicati sul lotto: indicato come 2S Tav 3 Zonizzazione dal P.I.P di C/da Olivola; contraddistinto
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 6 - SCUOLA N 5267-25/8 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO PRESSO LA SCUOLA
DettagliSERRAMENTI ED OPERE IN METALLO
Cap. IV SERRAMENTI ED OPERE IN METALLO PAG. 1 4.2 OPERE COMPIUTE Prezzi medi praticati dalle ditte del ramo per ordinazioni dirette (di media entità) da parte del committente, in opera, escluse assistenze
DettagliINTRODUZIONE I monoblocchi serie 1001 sono stati progettati per occupare il minor spazio di trasporto possibile, in quanto possono essere abbattuti
2 INTRODUZIONE I monoblocchi serie 1001 sono stati progettati per occupare il minor spazio di trasporto possibile, in quanto possono essere abbattuti durante il trasporto in pacchi di altezza massima pari
DettagliNUOVA COSTRUZIONE RECANATI VIA DEL DONATORE
NUOVA COSTRUZIONE RECANATI VIA DEL DONATORE A due passi dal centro storico, immobili in fase di realizzazione con finiture di pregio. Possibilità di scegliere materiali e disposizione interna. Pannelli
DettagliNUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI
ARCHITETTONICO NUOVA TIPOLOGIA ANTISISMICA DI EDIFICI INDUSTRIALI STRUTTURALE Pagina 1 di 9 Sommario SOLUZIONE TIPO :... 3 VANTAGGI RISPETTO AL SISTEMA USUALE DI CAPANNONI PREFABBRICATI :... 6 SCELTA TIPOLOGIA
DettagliVILLA RAGIONIERI Sesto Fiorentino
Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili VILLA RAGIONIERI Sesto Fiorentino Posa in opera di facciate continue fisse, frangisole, serramenti a taglio
Dettagli*COMUNE DI NOCETO * *REALIZZAZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI PRESSO EDIFICI PUBBLICI* STUDIO DI FATTIBILITA IDONEITA STATICA
COMUNE DI NOCETO *REALIZZAZIONE IMPIANTI FOTOVOLTAICI PRESSO STUDIO DI FATTIBILITA IDONEITA STATICA PROGETTISTA: Ing. Diego Pantano FIRMA TIMBRO PREMESSA INDICE 1. PREMESSA... 3 2. NORMATIVA TECNICA DI
DettagliCHIUSURE VER VER ICALI PORTATE
CHIUSURE VERTICALI PORTATE CHIUSURE VERTICALI PORTATE Hanno funzione portante t secondaria cioè non garantiscono la sicurezza statica complessiva dell edificio ma devono assicurare la protezione e l incolumità
Dettagli... Printed by Italsoft S.r.l. - www.italsoft.net
........... COMUNITA' MONTANA MUGELLO Oggetto dei lavori: REALIZZAZIONE DI NUOVO LOCALE TECNICO - I DIACCI II LOTTO Progettista: Geom. Francesco Minniti COMPUTO METRICO ESTIMATIVO 2 LOTTO - COMPUTO METRICO
DettagliP O R TA PA L L E T 8 5-1 1 0 R E T i A n T i c A d u TA E d i v i s O R i E
85-110 reti anticaduta e divisorie 85-110 RAL 1021 Paracolpi lamiera GIALLO FLUORESCENTE Paracolpi polietilene ZINCATO Fiancate, correnti e accessori Scaffalatura interamente realizzata in lamiera di acciaio
Dettagliil collaudato sistema per la realizzazione di vespai areati
GRANCHIO il collaudato sistema per la realizzazione di vespai areati GRANCHIO è un cassero a perdere in polipropilene riciclato adatto, in alternativa ai sistemi tradizionali, alla realizzazione di vespai
DettagliUffici di ROMA (stab.to di Terni)
USATO disponibile in pronta consegna Modulo Richiesta Informazioni: www.faeterni.net/modulo_info.htm Matr. Descrizione Foto pianta RE00309 RE00259 RE00317 est. mt 6,06x2,44x2,72 H INT. infissi a taglio
DettagliSistema Evolution Modì: vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane
Sistema Evolution Modì: vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane Il Sistema Evolution Modì è la nuova soluzione per la realizzazione di vasche di raccolta o dispersione delle acque piovane,
DettagliDESCRIZIONE GENERALE DEL PROGETTO
DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGETTO La scuola oggetto dell intervento è l istituto Professionale Enriques, ubicato in via Duca D Aosta nc. 65 in Comune di Castelfiorentino. L istituto è costituito da alcuni
DettagliINTRODUZIONE I moduli serie 501 sono ideali per cantieri, campi di lavoro, uffici, alloggi, spogliatoi, servizi igienici e rappresentano il giusto
INTRODUZIONE I moduli serie 501 sono ideali per cantieri, campi di lavoro, uffici, alloggi, spogliatoi, servizi igienici e rappresentano il giusto compromesso tra qualità e prezzo. I moduli serie 501 possono
DettagliRISTRUTTURARE CON GLI ISOLANTI TERMO-RIFLETTENTI OVER-ALL. Risparmio energetico Confort Detrazione fiscale Basso spessore
RISTRUTTURARE CON GLI ISOLANTI TERMO-RIFLETTENTI OVER-ALL Risparmio energetico Confort Detrazione fiscale Basso spessore Contropareti in cartongesso isolate con materiali termo-riflettenti Over-all isolamento
DettagliRECUPERO SOTTOTETTO NEWSLETTER 16
Nel mese di Giugno 2011 Teicos Costruzioni s.r.l., impresa specializzata nella realizzazione di nuove coperture e recupero sottotetti, ha iniziato le opere di recupero del sottotetto dell edificio sito
DettagliCOMPUTO MUNICIPIO MAP FOSSA Categoria prezzario
COMPUTO MUNICIPIO MAP FOSSA Categoria Tipologia Unità di Numero Larghezza Lunghezza Altezza Peso Superficie Quantità Sovrappre Prezzo Prezzo totale prezzario misura (m) (m) (m) () () zzo unitario SCAVI
DettagliPOLIFUNZIONALE (G22)
Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili Progetto di ristrutturazione dell edificio POLIFUNZIONALE (G22) Lodi Via Milano Facciate continue sistema
DettagliSOLAI SOLAI RIFERIMENTO NORMATIVA D.M. 14.02.1992 CAPITOLO 7 Art.7.0 CLASSIFICAZIONE SOLAI PIENI IN C.A. o C.A.P. PER QUESTO TIPO DI STRUTTURE VALGONO TOTALMENTE LE INDICAZIONI STRUTTURALI E DI CALCOLO
DettagliManuale di Posa Versione n. 01 del 14/06/2013
Manualistica Tecnica Manuale di Posa Versione n. 01 del 14/06/2013 Pag.2 Indice Indice... 2 Introduzione e informazioni generali... 3 Guida Deformabile... 3 DESCRIZIONE... 3 MATERIALE... 3 CERTIFICATI...
DettagliNUOVA COSTRUZIONE RECANATI VIA DEL DONATORE
NUOVA COSTRUZIONE RECANATI VIA DEL DONATORE A due passi dal centro storico, immobili in fase di realizzazione con finiture di pregio. Possibilità di scegliere materiali e disposizione interna. Pannelli
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
PREMESSA...3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI...6 NORME DI RIFERIMENTO...7 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 7 NORME RELATIVE
DettagliRELAZIONE TECNICA GENERALE
Risanamento conservativo con cambio di destinazione d uso, di immobili denominati ex-succursale Datini di proprietà della Provincia di Prato, per la realizzazione di quattro centri semiresidenziali per
DettagliSistema innovativo per la gestione e la raccolta delle acque meteoriche. www.geoplast.it
Sistema innovativo per la gestione e la raccolta delle acque meteoriche www.geoplast.it NUOVO ELEVETOR TANK USO E CARATTERISTICHE Base Elevetor / Vantaggi e caratteristiche Cassero Elevetor / Vantaggi
DettagliUMBRIA TPL e MOBILITA spa INTERVENTI DI SOSTITUZIONE COPERTURA ESISTENTE IN CEMENTO E AMIANTO Z.I. VILLARODE- BASTARDO - GUALDO CATTANEO (PG)
COMMITTENTE: OPERA: LUOGO: UMBRIA TPL e MOBILITA spa INTERVENTI DI SOSTITUZIONE COPERTURA ESISTENTE IN CEMENTO E AMIANTO Z.I. VILLARODE- BASTARDO - GUALDO CATTANEO (PG) CONTENUTI DELLA RELAZIONE: RELAZIONE
Dettagli1. OGGETTO DELL OFFERTA TECNICA
1. OGGETTO DELL OFFERTA TECNICA La presente offerta tecnica riguarda in generale la progettazione, i lavori e la fornitura comprensiva del trasporto e posa in opera di Moduli serie Algeco 6000, finalizzati
DettagliCATALOGO PORTE BASCULANTI
CATALOGO PORTE BASCULANTI in legno LINEA PANTOGRAFATA Modello con telaio in ferro e pannelli da mm 15 Porta basculante con telaio perimetrale in ferro zincato: rivestimento del battente in multistrato
DettagliS.U.N. Architettura Luigi Vanvitelli. CdL Archite,ura TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA A 2012_13 prof. S. Rinaldi. Infissi_2 INF_2
Infissi_2 SERRAMENTI IN LEGNO I profili di legno sono i principali elementi che caratterizzano le parti strutturali della finestra: Telai fissi, montanti e traversi dell anta, parti complementari (profili
DettagliSCALE INCLINATE IN PRFV
IN PRFV COMPOSITE SOLUTION Pagina 1 SOMMARIO 1. APPLICAZIONI E CARATTERISTICHE 3 2. SETTORI DI IMPIEGO 4 3. MATERIALI 5 3.1 5 3.1 TABELLA PROFILI STRUTTURA 6 3.2 TABELLA PROFILI PARAPETTO 7 4. ISTRUZIONI
DettagliFatti su misura per le aziende.
Fatti su misura per le aziende. Cs Metalli è un Azienda nata oltre quarant anni fa dalla pluriennale esperienza dei suoi soci negli ambiti della carpenteria metallica e della logistica di magazzino. Obiettivo
DettagliLaurea in Scienze dell Ingegneria Edile Corso di Architettura Tecnica a.a. 2010/2011. 3 Maggio 2011 Ing. Aurora Valori
CONTROSOFFITTI Laurea in Scienze dell Ingegneria Edile Corso di Architettura Tecnica a.a. 2010/2011 Prof. Arch. Frida Bazzocchi 3 Maggio 2011 Ing. Aurora Valori UNI EN 13964:2007 Controsoffitti. e metodi
DettagliEstratto del Capitolato Tecnico
Estratto del Capitolato Tecnico STRUTTURA PORTANTE Tutte le strutture sono progettate per rispondere ai più recenti dettami in materia di costruzione in zona sismica, esse prevedono l utilizzo di calcestruzzi
Dettagli- Manuale d uso, contenente le indicazioni per il corretto uso e la conservazione del bene in oggetto;
piano di manutenzione Committente: COMUNE DI CASALE MONFERRATO (AL) Oggetto: LAVORI DI AMPLIAMENTO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT (adeguamento alle norme vigenti in materia di sicurezza ed igiene ai fini dell
DettagliALLEGATO 3 - SCHEDE MATERIALI
Allegato III Fornitura e posa in opera di elementi di arredo per la realizzazione della sede di Equitalia Nord SpA Area Territoriale di Como Indirizzo Unità Como, via Sant Elia n. 11 immobiliare: ALLEGATO
DettagliLAVORI DI ADEGUAMENTO NORMATIVO E DI EFFICIENZA ENERGETICA PROGETTO ESECUTIVO. Sez III Art. 33 DPR 5 Ottobre 2010 N. 207 e s.m.i.
Ingegnere BIAGIO D AMATO E03b Via I.Lodato, 9 84025 Eboli (SA) tel 339.2183301 fax 0828.330614 biagiodamato@tiscali.it LAVORI DI ADEGUAMENTO NORMATIVO E DI EFFICIENZA ENERGETICA Liceo Scientifico Statale
Dettagli- Accidentali: per edifici scolastici: 300 Kg/mq
I PREMESSA La presente relazione riporta i calcoli e le verifiche relativi alle nuove strutture in progetto. Sono previste opere in acciaio (scale di sicurezza esterne, spazi calmi, passerelle) e in c.a.
DettagliLattoneria: Particolare lattoneria in lamiera zincata preverniciata color testa di moro. lattoneria n lamiera preverniciata in opera
Lattoneria: in lamiera zincata preverniciata: è un materiale che, per le sue caratteristiche, si presta molto bene alla realizzazione di canali di gronda, scossaline, pluviali; le giunzioni dei vari elementi
DettagliAllegato B. Schede tecnico-costruttive degli impianti di Pubblicità esterna
ACCORDO DI COLLABORAZIONE EX ART. 43 DELLA LEGGE 449/1997 E ART. 119 DEL D.LGS N. 267/2000 tra la Società HI-COM s.r.l. in qualità di Collaborante ed il Comune di Tortoreto in qualità di Collaboratore
DettagliCOMUNE DI LAINATE PROVINCIA DI MILANO
MOD. 7.3.3.c_es_rev. 00 COMUNE DI LAINATE PROVINCIA DI MILANO PROGETTO: OGGETTO: COMMITTENTE: PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO LAVORI DI BONIFICA PER LA RIMOZIONE DELLE LASTRE ONDULATE DI CEMENTO-AMIANTO
DettagliRELAZIONE TECNICA. La presente relazione tecnica illustra gli interventi che si intendono
RELAZIONE TECNICA PREMESSA La presente relazione tecnica illustra gli interventi che si intendono effettuare nei locali ad uso ufficio realizzati in Via del Commercio 27, di proprietà Anconambiente S.p.a.
DettagliEsperienza imprenditoriale di edilizia residenziale ad alta prestazione energetica: Residenza Arcadia Alba (CN)
Esperienza imprenditoriale di edilizia residenziale ad alta prestazione energetica: Residenza Arcadia Alba (CN) Residenza Arcadia Alba (CN) caratteristiche del fabbricato Edificio di 5-6 piani fuori terra
DettagliCOMUNE DI CAGLIARI SISTEMAZIONE SOTTOSERVIZI E PAVIMENTAZIONI STRADALI NELLA VIA MANNO, PIAZZA COSTITUZIONE E SCALETTE SANTA TERESA
COMUNE DI CAGLIARI SISTEMAZIONE SOTTOSERVIZI E PAVIMENTAZIONI STRADALI NELLA VIA MANNO, PIAZZA COSTITUZIONE E SCALETTE SANTA TERESA 1. PAVIMENTAZIONI L intervento prevede pavimentazioni con materiale lapideo
DettagliPAL-ON SCHEDA TECNICA ROOF INDICE. 1. Anagrafica. 2. Caratteristiche Tecniche. 3. Certificazioni. 4. Utilizzo. 5. Posa in Opera. 6.
INDICE 1. Anagrafica 2. Caratteristiche Tecniche 3. Certificazioni 4. Utilizzo 5. Posa in Opera 6. Dati tecnici 7. Voce di capitolato 1/5 1. ANAGRAFICA CODICE PRODOTTO: GRUPPO: FAMIGLIA: NOME: LUC51-1075
DettagliAelle-S 190 STH Capitolato
77 136 190 1/5 AELLE-S 190 STH Descrizione del sistema I serramenti dovranno essere realizzati con il sistema METRA AELLE-S190STH. I profilati saranno in lega di alluminio UNI EN AW 6060 (UNI EN 573-3
DettagliCANTIERE ZINCOL ITALIA SPA San Felice sul Panaro (MO) RELAZIONE DESCRITTIVA DEL CANTIERE. Pellizzari s.r.l.
pag. 1/11 RELAZIONE DESCRITTIVA DEL CANTIERE Pellizzari s.r.l. INTERVENTI DI RIPRISTINO DEGLI IMMOBILI E DEI BENI STRUMENTALI, A SEGUITO DEGLI EVENTI SISMICI DEL 20 E 29 MAGGIO 2012 Committente: ZINCOL
DettagliSpecifiche tecniche dei rack per apparati elettronici PRASE Engineering. IMnet 620. Tavola dei contenuti
IMnet 620 APW Electronics Srl Anno 2003 Rev. 0-0 Tavola dei contenuti Sezioni Pag. Sez.I Specifiche tecniche generali.... 2 Descrizione dei telai...3 Composizione della struttura..4 Dimensioni.......5
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)
COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile
DettagliPOLITECNICO DI BARI C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO. Il disegno degli infissi e degli impianti tecnologici.
POLITECNICO DI BARI C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO Il disegno degli infissi e degli impianti tecnologici. Le diapositive costituiscono unicamente una base per lo sviluppo della
DettagliPARETE MONO E DOPPIO VETRO DNAX
SCHEDE TECNICHE PARETE MONO E DOPPIO VETRO DNAX DnaX si caratterizza per la massima pulizia del linguaggio architettonico e dalla estrema flessibilità di impiego e versatilità nell utilizzo di diverse
DettagliSistemi a pavimento radiante 0541IT gennaio 2013
Componenti SISTEMA A PAVIMENTO RADIANTE A SECCO Descrizione Sistema a pavimento radiante in esecuzione a secco, senza l impiego di malta cementizia come strato di supporto della finitura superficiale e
DettagliMonoblocchi, cabine, containers, casermaggio
Monoblocchi Monoblocchi coibentati Strutture modulari ideali per: uffici spogliatoi dormitori per cantieri e campi di lavoro Queste strutture si prestano a diverse misure e soluzioni in base alle esigenze
DettagliIsolamento su misura per coperture. Casi pratici e riferimenti normativi
Isolamento su misura per coperture Casi pratici e riferimenti normativi Castelnuovo del Garda - 21 marzo 2013 Ing. Cristiano Signori Isolparma S.r.l. dal 2002 si è sviluppata avendo come obiettivo primario
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI
RELAZIONE TECNICA IMPIANTO TERMICO RIFERIMENTI NORMATIVI Tutti gli impianti dovranno essere forniti completi in ogni loro singola parte e perfettamente funzionanti, con tutte le apparecchiature ed accessori
DettagliLo stato attuale dei luoghi è illustrato nelle tavole dedicate e nella documentazione fotografica.
RELAZIONE TECNICA Nel corso dei diversi sopralluoghi tecnici effettuati si sono riscontrate innumerevoli problematiche legate allo stato di conservazione degli edifici nel loro complesso e in particolar
DettagliINTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO
INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO SPECIALISTICA OPERE INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE
DettagliRELAZIONE TECNICA OGGETTO: PROGETTO: 1057. timbro e firma
RELAZIONE TECNICA OGGETTO: Ristrutturazione edilizia maggiore del 25% della superficie disperdente dell edificio scolastico, scuole medie, sito in Via Donizetti 9, 24020, Torre Boldone (BG). PROGETTO:
DettagliDESCRIZIONE GENERALE DELLE OPERAZIONI DA ESEGUIRE IN CASO DI CONSOLIDAMENTO STATICO DEL SOLAIO.
DESCRIZIONE GENERALE DELLE OPERAZIONI DA ESEGUIRE IN CASO DI CONSOLIDAMENTO STATICO DEL SOLAIO. Verifica statica della struttura esistente, al fine di determinare la portata del solaio esistente; redazione
DettagliRelazione specialistica impianti meccanici. 1. Dati generali e descrizione dell'opera... 2. 2. Descrizione degli interventi... 4
Sommario 1. Dati generali e descrizione dell'opera... 2 2. Descrizione degli interventi... 4 2.1 Impianto protezione idrica antincendio... 4 2.1.1 Rete idranti... 4 2.1.2 Sostituzione del gruppo di pressurizzazione
DettagliCoperture esistenti - Isolamento dall interno
Coperture esistenti - Isolamento dall interno Coperture in legno - Isolamento sotto le travi Copertura esistente Travi in legno Isolante termo riflettente Over-foil 311 oppure Over-foil Multistrato 19
DettagliC A P I T O L A T O Documento riservato. La sua circolazione è limitata ai soggetti autorizzati.
Comitur s.r.l. Studio Tecnico : Piazza E. De Angeli, 7 20146 Milano - Tel. +39.02.48011823 Fax +39.02.463087 - E-mail: info@ferrerocostruzioni.com Premessa L'immobile di cui all oggetto è il risultato
DettagliIl Responsabile unico del procedimento
Il Responsabile unico del procedimento Relazione tecnica Nell ambito del finanziamento del Progetto PON a3_00422 CERISI, il Dipartimento di Ingegneria Elettronica, Chimica e Ingegneria Industriale intende
DettagliMateriali isolanti GEMA
Scheda Prodotto: ST11.350.05 Data ultimo agg.: 24 febbraio 2014 Materiali isolanti GEMA Classificazione 11 Materiali isolanti 11.350 Polistirolo estruso 11.350.05 Gema Indice scheda 1.0 Descrizione pagina
DettagliIL COORDINATORE DELLA SICUREZZA (ARCHITETTO LIBERO PROFESSIONISTA ONTANI ALESSANDRA) (DIRIGENTE SETTORE A4 GNOLI GIOVANNI )
ALLEGATO "A" Comune di CARPI Provincia di MO DIAGRAMMA DI GANTT cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106) OGGETTO: INTERVENTI
DettagliDIAGRAMMA DI GANTT. cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n.
ALLEGATO "A" Comune di Mentana Provincia di Roma DIAGRAMMA DI GANTT cronoprogramma dei lavori (Allegato XV e art. 100 del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.) (D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106) OGGETTO: Realizzazione
DettagliPag. 1. N. N.E. D E S C R I Z I O N E Parti U Lunghezza Larghezza Altezza Quantita' Prezzo Un. Importo
B) Servizi igienici assistenziali di tipo speciale o supplementare 1 F01009.A Prefabbricato modulare componibile, con possibilità di aggregazione verticale e orizzontale, costituito da una struttura in
Dettagli