Progetto ideato e realizzato dal Dr. Domenico Giannetta C.te Polizia Municipale San Potito Ultra (AV)
|
|
- Cinzia Di Marco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Progetto ideato e realizzato dal Dr. Domenico Giannetta C.te Polizia Municipale San Potito Ultra (AV) Contatti : giannetta.domenico@libero.it - 333/ Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 1
2 Fuochi d artificio : consigli per l uso La prevenzione costruita sull informazione è una delle migliori strategie per contrastare la vendita e l acquisto di fuochi illegali, ma soprattutto per combattere gli incidenti che potrebbero derivarne. Il Comandante del Servizio Associato di Polizia Municipale Dr. Domenico Giannetta e lo staff di coordinamento diretto dal Luogotenente Ferro Antonio sono fortemente impegnati in un'attività di comunicazione nei confronti di adolescenti ed adulti. I pericoli possono esserci anche dietro i fuochi di libera vendita se non vengono utilizzati in modo corretto. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 2
3 Per i più piccoli : stare attenti a Non usare fuochi d'artificio proibiti - Acquista solo quelli consentiti e lascia che ad accenderli sia un adulto (mamma o papà) - Se un fuoco d'artificio non si accende subito non ritentare, buttalo via e avverti una persona adulta. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 3
4 Per i più piccoli : stare attenti a Usare i fuochi d'artificio all'aperto lontano dalle persone, materiale infiammabile, bottiglie o altri contenitori chiusi. Riparasi in un posto sicuro quando qualcuno usa i fuochi d'artificio. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 4
5 Per i più piccoli : stare attenti a Non raccogliere i fuochi non esplosi che trovi per la strada, sono pericolosissimi. L'uso improprio dei fuochi d'artificio, di qualunque tipo, può comportare gravi conseguenze: ==== puoi ustionarti; ==== puoi perdere l'uso delle dita, delle mani, della vista, e andare incontro anche a lesioni più gravi. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 5
6 Per i più piccoli : stare attenti a Non manipolarli troppo e non accorparli perché rischiano di scoppiare in maniera anomala. Fontane, trottole, fumogeni, petardini, miccette e girelline - Allontanarsi quando la miccia è stata accesa. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 6
7 Per i più piccoli : stare attenti a Bottigliette a strappo, pistole a strappo, snappers - Non mirare mai contro le persone. Candeline o stelline - Si possono usare anche in casa ma vanno tenute lontano dai vestiti, dalle tende, dai divani e da tutti gli oggetti infiammabili. Attenzione alle persone accanto: una scintilla potrebbe colpire negli occhi o sulla pelle causando gravi ustioni. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 7
8 Per i più piccoli : stare attenti a Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 8
9 Per gli adulti : usarli in modo corretto Bancarelle a rischio: per acquistare botti rivolgersi sempre a commercianti autorizzati. Evitare bancarelle improvvisate e prodotti senza etichetta con l'autorizzazione del Ministero dell'interno. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 9
10 Per gli adulti : usarli in modo corretto Seguire sempre le istruzioni: leggere attentamente le istruzioni d uso riportate sull'etichetta o i fogli illustrativi che accompagnano il prodotto. Anche le innocue stelline, se maneggiate senza le dovute attenzioni, possono causare lesioni gravi. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 10
11 Per gli adulti : usarli in modo corretto Accensione: accendere un fuoco alla volta ed evitare che al momento dell'accensione ci siano altri fuochi vicini. Durante l'uso tenerli lontano da cose infiammabili (tende, divani, tappeti, sterpaglie secche). Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 11
12 Per gli adulti : usarli in modo corretto Abiti: attenzione agli abiti che indossate quando usate un fuoco d'artificio. Mai mettere giacconi o maglioni di pile o fibra sintetica, e nemmeno indumenti acetati come tute sportive. Basta una scintilla per trasformare questi abiti in micidiali trappole. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 12
13 Per gli adulti : usarli in modo corretto Solo all'aperto: accendeteli solo all'aperto in luoghi lontani dalle abitazioni. Non puntate mai un razzo, un fischio e botto contro finestre e balconi dei palazzi vicini e tanto meno in direzione di persone. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 13
14 Per gli adulti : usarli in modo corretto Fissare a un sostegno: se possibile, fissare bene il fuoco artificiale ad un sostegno, controllando che la traiettoria sia libera, e allontanarsi subito dopo l'accensione per godersi a distanza lo spettacolo. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 14
15 Per gli adulti : usarli in modo corretto Micce corte: le micce dei fuochi pirotecnici sono molto corte e rapide nella combustione. Non sempre l'interruzione della miccia è definitiva per cui l'ordigno inesploso può scoppiarvi in mano da un momento all'altro. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 15
16 Per gli adulti : usarli in modo corretto Mancato funzionamento: in caso di malfunzionamento di un prodotto pirotecnico non toccatelo e non vi avvicinate. Potrebbe esplodere. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 16
17 Per gli adulti : usarli in modo corretto Botti inesplosi: se vi trovate in prossimità di un botto inesploso, in strada oppure a casa, non toccatelo. Avvisate subito la Polizia Municipale, anche in forma anonima. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 17
18 Per gli adulti : usarli in modo corretto No alle armi: sparare in luogo pubblico con fucili, pistole e anche armi giocattolo oltre a essere pericolosissimo è un reato punibile con l'arresto. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 18
19 Per gli adulti : usarli in modo corretto Trasporto e fiamme libere: evitare di trasportare materiale pirotecnico in macchina. Non maneggiare mai fuochi in prossimità di fiamme libere (accendini, fiammiferi, sigarette), non collocarli né utilizzarli vicino liquidi o contenitori di gas infiammabili. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 19
20 Per gli adulti : usarli in modo corretto Segnalazioni in forma anonima: segnalare alla Polizia Municipale eventuali vendite a minorenni o qualsiasi altra cosa che al momento può sembrare illecita o pericolosa. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 20
21 Vietati o Consentiti Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 21
22 Vietati o Consentiti CLASSIFICAZIONE Secondo l art. 82 del TULPS come modificato dall art. 12 del Decreto Legislativo n. 272/02 i prodotti esplosivi sono classificati nelle seguenti categorie: 1 polveri e prodotti affini negli effetti esplodenti 2 dinamiti e prodotti affini negli effetti esplodenti 3 detonanti e prodotti affini negli effetti esplodenti 4 artifici e prodotti affini negli effetti esplodenti 5 munizioni di sicurezza e giocattoli pirici Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 22
23 Vietati o Consentiti I FUOCHI D ARTIFICIO SI DIVIDONO IN TRE CATEGORIE : = Libera vendita = V Categoria = IV Categoria Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 23
24 LIBERA VENDITA Vietati o Consentiti La Libera Vendita identifica una tipologia di fuochi d'artificio di piccole dimensioni, tali non produrre un effetto dirompente e di grandi dimensioni come ad esempio: piccole girandole, petardini, fontane, bengala, vulcani ecc... La categoria di Libera Vendita può essere venduta a maggiori di anni 14, senza alcun tipo di licenza o permesso. È indubbio che vada utilizzata sempre e comunque la massima cautela. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 24
25 Vietati o Consentiti I giochi pirotecnici di libera vendita possono essere acquistati nei negozi con licenza per la vendita di giocattoli. I fuochi autorizzati devono avere sulla confezione un'etichetta con: il numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio; il nome del prodotto; la ditta produttrice, la categoria e le modalità d'uso che devono essere seguite attentamente. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 25
26 Vietati o Consentiti Se questo talloncino non c'è sono da considerarsi fuochi proibiti in quanto non si conosce la composizione e l'azienda produttrice. E' comunque consigliabile che ad accendere il fuoco sia sempre un adulto. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 26
27 Vietati o Consentiti V CATEGORIA La V categoria riguarda i c.d. giochi pirotecnici ossia una tipologia di artifizi di medie dimensioni nella quale sono inclusi anche certi tipi di razzi e finalini (scatole preconfezionate che determinano una successione di effetti e/o colpi). Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 27
28 Vietati o Consentiti Per i prodotti di V categoria gruppo C la legge n. 29 del 25 gennaio 2006 prevede che possano essere acquistati da chiunque abbia compiuto 18 anni, purché esibisca un documento d identità al negoziante autorizzato che dovrà scriverne i nomi su un apposito registro. Per spararli però resta fermo l obbligo di munirsi dell autorizzazione rilasciata dall autorità competente. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 28
29 Vietati o Consentiti IV CATEGORIA La IV categoria è quella che identifica i fuochi d'artificio professionali. La vendita è vietata ai minori di 18 anni. L'acquisto è consentito esclusivamente a coloro che sono in possesso di porto d armi, porto di fucile, patentino di fochino ovvero di autorizzazione temporanea all'acquisto rilasciato dalla Prefettura. In questa categoria sono annoverati tutti i grandi fuochi a partire dalle sfere pirotecniche fino alle granate cilindriche da mortaio, ecc... L'accensione è libera in luoghi privati aventi le caratteristiche di rispetto delle distanze come da Circolare Ministeriale. In caso di adunanza di pubblico per feste pubbliche occorre la licenza di P.S. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 29
30 Vietati o Consentiti I prodotti classificati in IV categoria (secondo il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) possono essere venduti solamente nei depositi di fuochi pirotecnici o nelle armerie autorizzate con una licenza rilasciata dal prefetto. Si possono acquistare con porto d'armi o nulla osta ma sempre con l'obbligo di denuncia alle forze dell'ordine e non si possono accendere senza la licenza. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 30
31 Vietati o Consentiti Molti non sono vietati ma sono comunque pericolosi e, se non utilizzati in modo corretto, possono causare danni a persone e incendi. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 31
32 Vietati o Consentiti Tra questi: Barrage 120: proietta a circa 25 metri di altezza petardi con botto e scenografie. Clustering bees: piccole bombe raggruppate che vengono sparate in aria. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 32
33 Vietati o Consentiti Happy Fireworks e Razzo Soviet: veri e propri razzi a decollo verticale. Con 37 gr circa di materiale esplodente possono causare gravi danni e ustioni. Magnum e Super Magnum: con 3 gr circa di materiale esplodente possono causare la perdita delle dita o delle loro funzioni. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 33
34 ASSOLUTAMENTE PROIBITI Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 34
35 ASSOLUTAMENTE PROIBITI La vendita del "pallone di Maradona", della bomba "Osama Bin Laden" e di tutti gli altri prodotti clandestini è assolutamente vietata. E' un reato punibile secondo la normativa vigente e alla pena è soggetto non solo chi vende ma anche chi acquista o comunque utilizza fuochi illegali. Le cosiddette "bombe carta" sono infatti dei veri e propri ordigni che contengono anche 2 o 3 chili di esplosivo a basso potenziale come la "Kamikaze". Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 35
36 ASSOLUTAMENTE PROIBITI Hanno capacità distruttive elevate: riescono a buttare giù un muro o ferire anche mortalmente più persone. Negli ultimi anni ancora di più visto che vengono confezionate con contenitori di plastica e non più con il cartone pressato. Di seguito riportiamo alcuni modelli di bombe carta del genere proibito che possono causare gravi ustioni in tutto il corpo, la perdita delle dita o anche di tutta la mano. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 36
37 ASSOLUTAMENTE PROIBITI Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 37
38 ASSOLUTAMENTE PROIBITI Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 38
39 ASSOLUTAMENTE PROIBITI Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 39
40 ASSOLUTAMENTE PROIBITI Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 40
41 Consigli per l uso BENGALA Accendere tenendo un adeguata distanza da persone e cose onde evitare di provocare bruciature e incendi. Non tenere l artifizio in mano ma fissarlo ad un palo od altro supporto. Allontanarsi immediatamente dopo l accensione. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 41
42 Consigli per l uso FONTANE E VULCANI Appoggiare a terra su una superficie solida e piana, accendere la miccia ed allontanarsi immediatamente. Non accendere con il viso sopra l'artifizio. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 42
43 Consigli per l uso PEDARDI Frizionare la capocchia del petardo sull'apposito accenditore (tipo Minerva) e gettare immediatamente a terra lontano da persone e cose. Attendere qualche secondo per l'effetto. Non accendere mai con fiamme, tipo fiammiferi ed accendini, la sfiammata iniziale potrebbe bruciarvi il dito. Tenere sempre gli accenditori lontani dai petardi, mai tenerli insieme. Non raccogliere mai petardi inesplosi, allontanarli, magari con una scopa, e fare in modo che vengano distrutti con acqua. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 43 E SFREGAMENTO
44 Consigli per l uso CANDELE ROMANE La candela deve rimanere in posizione verticale. Si consiglia di fissarla nel terreno legandola a un paletto o inserendola in un tubo. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 44
45 Consigli per l uso RAZZI Mettere il razzo in un tubo di lancio leggermente inclinato, avendo l accortezza di lasciare libero il bastone (parte anche lui quindi non fissarlo mai in terra o con ferro filato, corde ecc.), assicurarsi che l inclinazione non sia verso case o luoghi abitati, accendere ed allontanarsi immediatamente. Usare lontano da case. Non usare mai in presenza di vento. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 45
46 Consigli per l uso PIRASTAR Fissare a terra il mortaio in posizione verticale avendo cura di essere, lontani da case e che vi sia assenza dì vento. Inserire una sfera alla volta lasciando uscire la miccia dalla parte superiore del mortaio. Accendere e allontanarsi immediatamente. Per una maggiore sicurezza bloccare il mortaio con sassi o mattoni. Nel caso di ritardo o mancata accensione, non andare assolutamente sopra l artifizio con il viso, aspettare qualche minuto poi gettare abbondante acqua fredda fino alla sua distruzione. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 46
47 Consigli per l uso SPETTACOLI Appoggiare a terra su una superficie solida e piana, onde evitare che l'artifizio possa ribaltarsi. Mai usarlo sulla sabbia. Accendere ed allontanarsi immediatamente. Per una maggiore sicurezza, specie se usati su superfici non in asfalto o cemento, bloccare lo spettacolo con sassi o mattoni. Non usare su davanzali, colonne, cilindri di latta o metallo, o comunque superfici di limitata grandezza perché si potrebbe capovolgere e sparare il contenuto verso di voi. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 47
48 Consigli per l uso GIRANDOLE Utilizzando gli appositi fori inchiodare l artifizio ad un palo, accendere ed allontanarsi immediatamente. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 48
49 Artifici Pirotecnici Sui prodotti declassificati o di libera vendita deve essere obbligatoriamente apposta la seguente etichettatura: Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 49
50 Artifici Pirotecnici Sui prodotti non declassificati o di non libera vendita deve essere obbligatoriamente apposta la seguente etichettatura: Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 50
51 MARCATURA CE Artifici Pirotecnici Si evidenzia che la marcatura CE del tipo è prevista dalla normativa comunitaria per i soli esplosivi di 2^ e 3^ categoria e per le polvere da caricamento della 1^ categoria. Per i prodotti pirotecnici di 4^ e 5^ categoria è necessario solo il provvedimento ministeriale di riconoscimento. Dal 1 gennaio 2011, in base alla Direttiva 23/2007/CEE, anche i pirotecnici dovranno essere provvisti di marchio CE del tipo. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 51
52 Giochi Pirici di libera vendita Petardo diavoletto Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 52
53 Giochi Pirici di libera vendita Baby Magnum Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 53
54 Raudo Giochi Pirici di libera vendita Accenditore per raudi Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 54
55 Giochi Pirici di libera vendita Baby Magnum Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 55
56 Giochi Pirici di libera vendita Gazza cantante Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 56
57 Giochi Pirici di libera vendita Fiorellino Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 57
58 Giochi Pirici di libera vendita Pallina scoppiettante Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 58
59 Giochi Pirici di libera vendita Bengala Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 59
60 Giochi Pirici di libera vendita Conetto cinese Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 60
61 Giochi Pirici di libera vendita Fontane Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 61
62 Giochi Pirici di V Categoria Lily Magnolia Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 62
63 Giochi Pirici di IV Categoria Paprica Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 63
64 Precauzioni PRIMA DELL ACQUISTO PRIMA DELL ACQUISTO Assicurarsi che sull artifizio sia apposta l etichetta riportante la classificazione del Ministero dell Interno, il nome del fabbricante o dell importatore e le istruzioni d uso. Verificare che l artifizio sia in ottimo stato di onservazione, ovvero che non presenti segni d umidità o danneggiamenti. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 64
65 Precauzioni DOPO L ACQUISTO DOPO L ACQUISTO Non tenere mai articoli pirotecnici in tasca, in zaini, soprattutto quelli con accensione a sfregamento. Usare invece scatole di cartone o sacchetti. Conservare i prodotti acquistati lontano da fiamme libere e da fonti di calore, in luoghi sicuri e asciutti. Tenere fuori dalla portata dei minori di 18 anni i prodotti di IV/V categoria. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 65
66 Precauzioni AL MOMENTO DELL ACCENSIONE Accendere gli articoli pirotecnici in luoghi aperti, lontani da case, persone e posti a rischi di incendio. Non usare in caso di vento! Accendere sempre un artifizio alla volta, avendo l accortezza di tenere gli altri artifizi lontano e al riparo da eventuali scintille. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 66
67 Precauzioni Ricordarsi di non avvicinare mai il viso all artifizio pirico. Accendere la miccia allungando il braccio, tenendo così a distanza il busto. In caso di mancato funzionamento o di funzionamento parziale non tentare di riaccendere l artifizio. Non verificare la causa del mancato funzionamento portandosi con il viso sopra l oggetto e afferrandolo con le mani. Lasciarlo invece smorzare e attendere, indicativamente, non meno di 15 minuti prima della rimozione - non meno di 30 minuti se trattasi di più elementi pirici inclusi in un involucro unico (combinazione tipo spettacolo). Non abbandonare mai prodotti inesplosi ne, tanto meno, raccoglierli!!! Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 67
68 Sequestri di fuochi d artificio Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 68
69 Sequestri di fuochi d artificio Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 69
70 Sequestri di fuochi d artificio Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 70
71 Le sanzioni previste Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 71
72 Le sanzioni previste Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 72
73 Le sanzioni previste Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 73
74 Le sanzioni previste Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 74
75 Le sanzioni previste Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 75
76 Le sanzioni previste Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 76
77 Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 77
78 Le conseguenze Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 78
79 Le conseguenze Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 79
80 Le conseguenze Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 80
81 Le conseguenze Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 81
82 Le conseguenze Quando si parla di fuochi d'artificio, il pensiero corre in primo luogo ai numerosi infortuni causati dalle esplosioni, alle bruciature, alle ferite alle mani, come pure alle lesioni agli occhi e all'udito. Troppo spesso si dimentica un altro importante aspetto: il fumo denso dei fuochi d'artificio è composto prevalentemente da polveri fini respirabili e velenose (PM10) che sono pericolose non solo per le persone che soffrono già di disturbi della salute ma anche per le persone sane. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 82
83 Le conseguenze Quando si bruciano dei fuochi d'artificio, con l'esplosione si libera una miscela di sostanze chimiche. Bruciando avvengono reazioni chimiche tra le materie mescolate, si tratta di una trasformazione della materia originaria con formazione di nuove sostanze, di composizioni sconosciute e velenose. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 83
84 Le conseguenze Le lesioni che le vittime presentano sono : = lesioni toraciche e polmonari con emorragia intraparenchimale, contusioni miocardiche e lesioni della parete alveolare in grado di generare embolie gassose coronariche o cerebrali; = lesioni addominali con lacerazioni del mesentere ed emorragie, contusioni o rotture di organi parenchimatosi o cavi; = lesioni craniche con emorragie meningee, ematomi extra o sotto-durali; = lesioni uditive ed oculari. Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 84
85 I dati ITALIA 1 GENNAIO 2008 Bilancio più grave rispetto agli ultimi anni, questi gli episodi più gravi verificatisi durante la notte di Capodanno: = Capodanno tragico, un uomo colpito in casa a Torre Annunziata = Sono 473 i feriti in Italia per botti e spari, in rianimazione un piccolo nel Casertano = Proiettili vaganti, un morto, gravi un bambino e una donna Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 85
86 Occhio al botto Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 86
87 Insieme possiamo costruire un mondo sicuro! Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 87
88 Un ringraziamento particolare all Amministra- zione Comunale, al Dirigente Scolastico, al per- sonale docente e non docente ed a voi tutti con l augurio di rivederci presto per continuare a parlare di legalità! Domenico Giannetta Polizia Municipale San Potito Ultra 88
Ma come riconoscere, innanzitutto, un botto illegale?
Come ogni anno, dicembre è il periodo dell acquisto ed utilizzo più frequente dei fuochi d'artificio e come sempre la cronaca riporta incidenti, anche mortali, e sequestri ingenti di botti illegali in
DettagliQuestura di Firenze. Commissariato di Pubblica Sicurezza Empoli
CAPODANNO SENZA RISCHI Ogni anno, durante le feste natalizie e, in particolare, in occasione del capodanno, sono molti coloro che festeggiano sparando dalle finestre o dai balconi delle proprie abitazioni
Dettagli"Vendere sicurezza - 2005" Non era destino, si poteva evitare! Questa volta facciamo in modo che l'anno cominci bene.
"Vendere sicurezza - 2005" Non era destino, si poteva evitare! Questa volta facciamo in modo che l'anno cominci bene. Al via l'iniziativa di "vendere sicurezza" per educare i giovani sia nell'uso corretto
DettagliCATALOGO ARTICOLI IV e V CATEGORIA. Un mondo di proposte per ogni festa! www.messfireworks.it
CATALOGO ARTICOLI IV e V CATEGORIA Un mondo di proposte per ogni festa! www.messfireworks.it Benvenuti nel pianeta M.E.S.S. Indice L AZIENDA 3 COME LEGGERE GLI IMBALLI 4 LIBERA VENDOTA ad Eliminazione
DettagliSTRALCIO CIRCOLARE TELEGRAFICA 557/PAS.21221-XV.H.8 del 04.12.2009
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA Ufficio per l Amministrazione Generale Ufficio per gli Affari della Polizia Amministrativa e Sociale STRALCIO CIRCOLARE TELEGRAFICA 557/PAS.21221-XV.H.8 del 04.12.2009
DettagliSegnaletica rischio chimico
Segnaletica rischio chimico Introduzione: La manipolazione delle sostanze chimiche, presuppone pericoli che in alcuni casi possono essere anche gravi; ogni sostanza chimica, ha un diverso rischio proveniente
DettagliCorso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Antincendio e sostanze pericolose
Corso Operatore C.R.I. nel Settore Emergenza Antincendio e sostanze pericolose Sicurezza Antincendio La combustione è la reazione chimica tra due sostanze diverse: il COMBUSTIBILE (materiale capace di
DettagliLeggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS)
Leggere attentamente l etichetta e la Scheda di 2Sicurezza (SDS) Come si legge un etichetta L etichetta di un agrofarmaco deriva dalla valutazione di numerosi studi effettuati sul prodotto inerenti aspetti
DettagliCOMUNE DI CELLINO SAN MARCO Provincia di Brindisi ~~~~~~o~~~~~~
COMUNE DI CELLINO SAN MARCO Provincia di Brindisi ~~~~~~o~~~~~~ COPIA Ordinanza del Sindaco n. 3 del 18/12/2015 Oggetto: DIVIETO DI UTILIZZO DI PETARDI, BOTTI E ARTIFICI PIROTECNICI DI OGNI GENERE SU TUTTO
DettagliETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE "Frasi di Rischio" ( R ) e "Consigli di Prudenza" ( S )
ETICHETTATURA DELLE SOSTANZE PERICOLOSE "Frasi di Rischio" ( R ) e "Consigli di Prudenza" ( S ) La Legge 29 Maggio 1974, N 0 256 obbliga tutti i fabbricanti di prodotti aventi determinate caratteristiche
DettagliT.d.P. Fabozzi Marco ASS 4 "Medio Friuli"
ANTINCENDIO Cos è il fuoco? Cosa si può fare in caso di incendio? Come ci si deve comportare in caso di incendio? Cosa ci serve per fare il fuoco?? COMBUSTIBILE: carta, legno, vari gas, benzina, olii,
DettagliCITTÀ DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE COMANDO Ufficio Studi PREMESSA
CITTÀ DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE COMANDO Ufficio Studi OGGETTO: Polizia Giudiziaria e di Sicurezza. Artifici pirotecnici. CIRCOLARE N. 172 PREMESSA Come noto, in determinati periodi
DettagliINFORMAZIONE AI LAVORATORI/ UTENTI DEL COLLEGIO. PROCEDURE DI SICUREZZA: RISCHIO CHIMICO dovuto all uso di stampanti e toner
PROCEDURE DI SICUREZZA: RISCHIO CHIMICO dovuto all uso di stampanti e toner Procedure di sicurezza: RISCHIO CHIMICO DOVUTO ALL USO DI STAMPANTI E TONER Autore: IEC S.r.l. Revisione: settembre 2014 INDICE
DettagliPREVENZIONE INCENDI E GESTIONE DELL EMRGENZA
PREVENZIONE INCENDI E GESTIONE DELL EMRGENZA EMRGENZA Dott. Sergio Biagini Tecnico della Prevenzione INCENDIO E ESPLOSIONE Ai fini della valutazione del rischio incendio il Datore di Lavoro classifica
DettagliREGOLAMENTO 2015 Giochi di Apertura GIOCO 1/4 - PRENDI I BARATTOLI
REGOLAMENTO 2015 Giochi di Apertura GIOCO 1/4 - PRENDI I BARATTOLI ART 1 - PARTECIPANTI: Le categorie sono le seguenti: Categoria bambini dai 6 ai 10 anni (anni di nascita dal 2009 al 2005) Categoria ragazzi
DettagliI prodotti pirotecnici leciti ed illegali - Petardi, stelle filanti, cipolla, pallone di maradona fabbricazione, vendita, acquisto, scoppio -
I prodotti pirotecnici leciti ed illegali - Petardi, stelle filanti, cipolla, pallone di maradona fabbricazione, vendita, acquisto, scoppio - La normativa di riferimento R.D. 773/31 ed s.m. - Tulps; L.
DettagliLICENZA n 22/2014 I L S I N D A C O
Comune di Alezio Provincia di Lecce A Λ I І I A C Città Messapica BOLLO LICENZA n 22/2014 2014 PER LA ACCENSIONE E GIRANDOLE, SCIE LUMINOSE COLORATE E COLPI SECCHI I L S I N D A C O VISTA la domanda del
DettagliCONSIGLI E SUGGERIMENTI COME AFFRONTARE IN SICUREZZA UNA EMERGENZA CORSO SICUREZZA 2014-2015 A CURA DI A. POZZI
CONSIGLI E SUGGERIMENTI COME AFFRONTARE IN SICUREZZA UNA EMERGENZA CORSO SICUREZZA 2014-2015 A CURA DI A. POZZI 1 Èuna situazione, un fatto o una circostanza imprevista di pericolo che costringe quanti
DettagliCATALOGO PRODOTTI Libera vendita
CATALOGO PRODOTTI Libera vendita Petardi UB0101 UB0102 UB0104 UB0141 PETARDI Colibrì Miccette Scatoletta Gazza Cantante 50 colpi Super Picchio Art. UB0101 Art. UB0102 Art. UB0104 Art. UB0141 COLIBRÌ MICCETTE
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE PROCEDURA H. Procedura utilizzo gas compressi
DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI PROCEDURE EDIZIONE N 01 REVISIONE N 00 DATA 20/06/08 SEZIONE 08 PAGINA 1 di 3 PROCEDURA H Procedura utilizzo gas compressi Le bombole di gas compresso sono costituite
Dettagli1. Prodotto / preparazione e dati del produttore
1. Prodotto / preparazione e dati del produttore Identificazione del prodotto: Nome commerciale : Produttore : Isel - Automation Tel.: 0049-6672-898-0 Am Leibolzgraben 16 Fax.: 0049-6672-898-888 36132
DettagliREGOLAMENTO TECNICO GIOCHI POPOLARI
REGOLAMENTO TECNICO GIOCHI POPOLARI 1) Ogni gioco popolare inserito nel programma del Palio delle Borgate contribuisce alla classifica generale come evento singolo. TIRO ALLA FUNE 2) La gara inizia quando
DettagliARTICOLI PIRICI DELLA V CAT. GRuPPO D - E
ARTICOLI PIRICI DELLA V CAT. GRuPPO D - E 2012 2013 Informazioni DISPOSIZIONI VIGENTI ARTICOLI PIRICI DI V CAT. GRUPPO D - E La detenzione e la vendita non è soggetta ad alcuna autorizzazione di Polizia
DettagliTESTO. Art. 2. Sono abrogati i decreti ministeriali 10 gennaio 1950 e 2 agosto 1956. ALLEGATO
Decreto del Presidente della Repubblica n 1208 del 05/09/1966 Modifiche alla vigente disciplina normativa in materia di apparecchi di alimentazione per generatori di vapore aventi potenzialità specifica
DettagliCATALOGO PRODOTTI Libera vendita
CATALOGO PRODOTTI Libera vendita Petardi UB0101 UB0265 UB0106 UB0134 PETARDI Colibrì Fotoflash Mini Cicciolo Rosso Picét Art. UB0101 Art. UB0265 Art. UB0106 Art. UB0134 COLIBRÌ FOTOFLASH MINI CICCIOLO
DettagliLo Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari
Lo Stoccaggio dei Prodotti Fitosanitari Dal 01/01/15, come previsto dal Piano di Azione Nazionale sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, diventeranno obbligatorie le norme relative al Deposito
DettagliCOMUNE DI CASTELLO TESINO Provincia di Trento REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PULIZIA DEI CAMINI
COMUNE DI CASTELLO TESINO Provincia di Trento REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PULIZIA DEI CAMINI Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 dd. 28.12.2010 ISTITUZIONE DEL SERVIZIO Articolo I
DettagliNORME DI PRONTO INTERVENTO IN CASO DI INCENDIO DPR 577/82
ALLEGATO 5 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ART. 91 DEL D.LGS. 81/08 ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA LOMBARDIA E DELL EMILIA ROMAGNA Via Bianchi n. 7/9 BRESCIA TERZO LOTTO APPALTO RIMOZIONE
DettagliSICUREZZA DELLE VIE DI FUGA NEI PICCOLI LUOGHI DI LAVORO
SICUREZZA DELLE VIE DI FUGA NEI PICCOLI LUOGHI DI LAVORO Le vie di esodo costituiscono il primo problema da affrontare quando si progetta la sicurezza di un edificio. Infatti, la sicurezza delle persone
DettagliTECNICA E TATTICA VOLLEY
TECNICA E TATTICA VOLLEY Dalla posizione di attesa, e a seconda del tipo di attacco avversario, il muro e la difesa optano per dei cambiamenti di posizione, al fine di rendere più facile la ricostruzione.
DettagliFormulario modello Lista di controllo per i punti vendita
Formulario modello Lista di controllo per i punti vendita CANTONE: Data del controllo: Punto vendita. Controllato da: Stato: 07/2015. Persona responsabile Designare la persona responsabile (OEspl; art.
DettagliScheda identificativa dei prodotti in legno
Scheda identificativa dei prodotti in legno Legge 10.04.1991 n. 126 Decreto Ministeriale 8.02.1997 n. 101 Circolare Ministeriale 3.08.2004 n. 1 1 Ambito di applicazione ed entrata in vigore la legge 126/1991
DettagliREGOLAMENTO CONCERNENTE L ARMAMENTO DEGLI APPARTENENTI ALLA POLIZIA PROVINCIALE
PROVINCIA DI PAVIA REGOLAMENTO CONCERNENTE L ARMAMENTO DEGLI APPARTENENTI ALLA POLIZIA PROVINCIALE Marzo 2012 INDICE Art. 1 Disposizioni generali Art. 2 Tipo delle armi in dotazione Art. 3 Numero delel
DettagliCATALOGO PRODOTTI Libera vendita
CATALOGO PRODOTTI Libera vendita Petardi UB0101 UB0265 UB0106 UB0134 PETARDI Colibrì Fotoflash Mini Cicciolo Rosso Picét Art. UB0101 Art. UB0265 Art. UB0106 Art. UB0134 COLIBRÌ FOTOFLASH MINI CICCIOLO
DettagliELENCO DELLE FRASI DI RISCHIO R E DEI CONSIGLI DI PRUDENZA S E DELLE LORO RELATIVE COMBINAZIONI ELENCO DELLE FRASI DI RISCHIO R
Le sigle R e S sempre presenti sulle etichette dei prodotti chimici utilizzati in laboratorio rappresentano rispettivamente una definizione dei rischi specifici connessi con l impiego della sostanza chimica
DettagliRegolamento alunni della Scuola Primaria
Regolamento alunni della Scuola Primaria ISTITUTO COMPRENSIVO DI FICARAZZI Cortile Giallombardo - 90010 FICARAZZI La Scuola, come ogni società esistente, richiede il rispetto di regole chiare e precise
DettagliComune di Valsamoggia Provincia di Bologna
Provincia di Bologna Servizio Proponente : Sindaco REGISTRO ORDINANZE N. 406 DEL 24/12/2014 ORDINANZA OGGETTO: MATERIALE PIROTECNICO E BOTTI DI CAPODANNO - ORDINANZA (Provincia di Bologna) IL SINDACO Rilevato:
DettagliCentronic SensorControl SC41
Centronic SensorControl SC41 IT Istruzioni per il montaggio e l impiego Sensore luce Informazioni importanti per: il montatore / l elettricista specializzato / l utilizzatore Consegnare la presente documentazione
DettagliSCHEDA DI SICUREZZA DEI GRANULI DI GUSCI DI NOCE
8 revisione del 20/10/2014 SCHEDA DI SICUREZZA DEI GRANULI DI GUSCI DI NOCE 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO 1.1. Nome commerciale: Granuli di noce. 1.2. Nome del prodotto: Granuli di gusci di noce. 1.3.
DettagliPONTE SU RUOTE A TORRE (trabattelli)
SCHEDA TECNICA N 25 PONTE SU RUOTE A TORRE (trabattelli) SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE V I A M A S S A R E N T I, 9-4 0 1 3 8 B O L O G N A 0 5 1. 6 3. 6 1 4. 5 8 5 - FA X 0 5 1. 6 3. 6 4. 5 8 7 E-mail:
DettagliL importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014
L importanza delle cose semplici. La natura come maestra, risorsa, stimolo Cesena, 10 Maggio 2014 Partendo da lontano: appunti di viaggio di Beatrice Vitali Berlino è così: c è sempre qualcuno scalzo c
DettagliSIMBOLI CONSIGLI DI PRUDENZA S1 - S2 - S3 - S13 - S20 - S27 - S28 - S35 TOSSICO S36 - S37 - S38 - S39 - S46 - S53
CONSIGLI DI PRUDENZA S1 - S2 - S3 - S13 - S20 - S27 - S28 - S35 TOSSICO S36 - S37 - S38 - S39 - S46 - S53 CONSERVARE SOTTO CHIAVE - FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI - LONTANO DA LOCALI ABITAZIONE - LONTANO
DettagliSTRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI
STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI Questo strumento è stato creato per facilitare gli operatori sanitari nella valutazione e nell educazione dei pazienti trattati
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LE SALE GIOCHI Art.1 Principi Generali CAPO I NORME GENERALI 1.Il presente regolamento disciplina: a) l apertura, il trasferimento di sede, la variazione di superficie ed il subentro
DettagliScheda dati sicurezza - UE Pagina 1 / 5
Scheda dati sicurezza - UE Pagina 1 / 5 L Articolo No.: TW 1000 Data: 21.11.05 Revisione: 10.02.06 1 Identificazione della sostanza / preparato e della casa produttrice 1.1 Nome di vendita del prodotto:
DettagliL INDUSTRIA E I SERVIZI
VOLUME 2 CAPITOLO 3 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE L INDUSTRIA E I SERVIZI 1. Parole per capire Alla fine del capitolo scrivi il significato di queste parole nuove: economia... industria... fabbrica...
DettagliCONOSCERE IL PROPRIO CORPO
CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune
DettagliManuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED
Manuale d Uso e Manutenzione Scala Telescopica 4+4 COD. ABUNIALURED O ABUNIALURED TELESCOPICA 4+4 CONFORME A: D.LGS. 81/08 ART. 113 EDIZIONE SETTEMBRE 2014 R1 1 MANUALE D USO E MANUTENZIONE Il presente
DettagliCentronic EasyControl EC541-II
Centronic EasyControl EC541-II it Istruzioni per il montaggio e l impiego Trasmettitore portatile Informazioni importanti per: il montatore / l'elettricista specializzato / l'utilizzatore Consegnare la
DettagliCaratteristiche della prestazione intellettuale:
LEGALITA E PROFESSIONE VETERINARIA 1 PROFESSIONE A CARATTERE INTELLETTUALE Caratteristiche della prestazione intellettuale: 1. Prevalenza del dato intellettuale sull attività materiale o manuale. 2. Autonomia
DettagliINSTALLATO SOTTO IL COFANO, IL SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE VAPSAVER, INFATTI, DISTRIBUISCE PER DEPRESSIONE - NEL COLLETTORE
SERBATOIGPL.COM Srl Via G. Di Vittorio, 9 Z.I. - 38068 ROVERETO (TN) tel. 0464 430465 fax 0464 488189 info@serbatoigpl.com - info@vapsaver.com www.serbatoigpl.com MADE IN ITALY VAP-SAVER Pag.1 LA LOTTA
DettagliInstallazione dei contatori a membrana per reti gas metano
Installazione dei contatori a membrana per reti gas metano Tutti i contatori per gas combustibile sono strumenti di misura di precisionee pertanto vanno movimentati con le dovute cautele, sia durante le
DettagliSCHEDA TECNICA INFORMATIVA OLEO GELEE USO PROFESSIONALE TECNOLOGIA ODS
SCHEDA TECNICA INFORMATIVA OLEO GELEE USO PROFESSIONALE TECNOLOGIA ODS IDENTIFICAZIONE DEL DISTRIBUTORE L Oréal Italia S.p.A. - Via Garibaldi 42 10122 Torino - Tel. 011/4603111 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Dettagliwww.karmaitaliana.it SINGLE LIGHT Faro Componibile 60W >> Manuale di istruzioni
www.karmaitaliana.it SINGLE LIGHT Faro Componibile 60W >> Manuale di istruzioni Presentazione del prodotto Complimenti per la sua ottima scelta. Ci complimentiamo vivamente per la Sua scelta, il prodotto
Dettagli(FAQ) ANTICADUTA. Catalogo on-line www.iapir.it DA OLTRE 40 ANNI LA SICUREZZA IN ITALIA
(FAQ) ANTICADUTA Che cos è un impatto d urto? All'arresto di una caduta l'operatore subisce un impatto d'urto che può provocare delle lesioni. 400 dan : comparsa di postumi cervicali 600 dan : soglia accettabile
DettagliQUESTIONARIO DI GRADIMENTO FATTORIA DIDATTICA Az. Agr. Tempio di Barlotti Gianluigi
QUESTIONARIO DI GRADIMENTO FATTORIA DIDATTICA Az. Agr. Tempio di Barlotti Gianluigi Modalità di compilazione: Segnare una sola risposta. Compilare un questionario per ciascuna classe o per gruppi di lavoro.
Dettagli1. Prodotto / preparazione e dati del produttore
1. Prodotto / preparazione e dati del produttore Identificazione del prodotto: Nome commerciale : Produttore : Isel - Automation Tel.: 0049-6672-898-0 Am Leibolzgraben 16 Fax.: 0049-6672-898-888 36132
DettagliAPPLICABILE DAL 1 GIUGNO 2015
CLASSIFICAZIONE E CARATTERISTICHE DEI RIFIUTI A PARTIRE DAL 1 GIUGNO 2015 Guida alla classificazione dei rifiuti Se un rifiuto è classificato con codice CER pericoloso assoluto, esso è pericoloso senza
DettagliIMPIANTI ELETTRICI & Valutazione del RISCHIO ELETTRICO. Il RISCHIO ELETTRICO. Dal punto di consegna... D.Lgs 81 R.el. - Pagani 1
IMPIANTI ELETTRICI & Valutazione del RISCHIO ELETTRICO Dal punto di consegna... 2 Il RISCHIO ELETTRICO è da intendersi come il rischio di infortunio CAUSATO da un impianto elettrico Il danno conseguente
DettagliLavori in quota. Lavori in quota. frareg.com 1/22
Lavori in quota 1/22 D.Lgs 81/08 e s.m.i., art. 111 1. Il datore di lavoro, nei casi in cui i lavori temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di sicurezza e in condizioni ergonomiche
DettagliARMI ED ARMERIA. Titolo I - ARMI
ARMI ED ARMERIA Titolo I - ARMI ART. 1 - TIPO DELLE ARMI IN DOTAZIONE 1 - In conformità a quanto previsto dall art. 4 del D.M. 01.03.1987 N 145 l arma da difesa personale, in dotazione agli addetti con
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
DettagliLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Alla fine del 1700 in Inghilterra c è un grande sviluppo dell industria. Gli inventori costruiscono delle macchine per lavorare il cotone. Le macchine fanno in poco tempo e in
DettagliQui proteggiamo Natura e Cultura 1
REGOLAMENTO PER L'INTRODUZIONE E IL TRASPORTO DI ARMI E DI QUALSIASI MEZZO DISTRUTTIVO E/O DI CATTURA DELLA FAUNA NEL TERRITORIO DEL PARCO REGIONALE SIRENTE VELINO Approvato con Delibera di Consiglio Direttivo
DettagliXtreme-hi fruste di alta pressione per manometri
Xtreme-hi fruste di alta pressione per manometri ATTENZIONE!: Prima dell utilizzo è importante leggere queste avvertenze ed istruzioni d uso. Non farlo può dare luogo ad un incidente, una perdita d aria,
DettagliBuon Lavoro Questo apparecchio è conforme alle direttive: 97/23/CE, 2004/108/CE, 2006/42/CE
PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA Dopo aver tolto l imballaggio assicurarsi dell integrità dell apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l apparecchio e rivolgersi al centro
DettagliCOMUNE DI CAMPOFORMIDO DISTRETTO DEL CORMOR
COMUNE DI CAMPOFORMIDO DISTRETTO DEL CORMOR 1 COSA FARE IN CASO DI: FRANA ALLUVIONE TROMBA D ARIA TEMPORALE CON FULMINI TERREMOTO 2 SE TI TROVI IN UN LUOGO CHIUSO: 1. mantieni la calma; COSA FARE IN CASO
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AREA DI SGAMBAMENTO PER CANI DI PARCO CESARE TOSCHI
2015 REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELL AREA DI SGAMBAMENTO PER CANI DI PARCO CESARE TOSCHI APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI PORTOMAGGIORE N 45 DEL 05.11.2015 SOMMARIO ART. 1 OGGETTO... 2
DettagliCondizioni di contratto ed al tre informazioni importanti
Condizioni di contratto ed al tre informazioni importanti CONDIZIONI DI CONTRATTO ED ALTRE INFORMAZIONI IMPORTANTI SI INFORMANO I PASSEGGERI CHE EFFETTUANO UN VIAGGIO CON DESTINAZIONE FINALE O UNO STOP
DettagliLEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO
LEGENDA DELLE OPERAZIONI DA COMPIERE PER L APERTURA DI UN CAMPO DI TIRO PRIVATO Come avevo preannunciato, vi elenco i passi da fare per aprire un campo di tiro privato tenendo conto delle vigenti leggi
DettagliPREVENZIONE INCENDI. Celsino Govoni
PREVENZIONE INCENDI Celsino Govoni Che cos è un ESPLOSIONE? Cosa c era dentro a quell ambulatorio? Cosa è rimasto di quel centro medico posto in quel paesino!! La causa, a volte, è di piccole dimensioni
DettagliDistruzione e smaltimento di scarti esplosivi
Distruzione e smaltimento di scarti esplosivi Primis srl Via Taverna dell'alba, 3 65024 Manoppello (Pe) www.primissrl.it Leo Cipressi Presentazione La PRIMIS srl commercializza in esclusiva i servizi di
DettagliPROGETTO DEL C.C.R. CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI A.S. 2013-2014 LA CITTA CHE HO, LA CITTA CHE VORREI ADOTTA UN MONUMENTO
Noi, i ragazzi della classe 1^C della scuola Secondaria di I Grado, anno scolastico 2013/2014, abbiamo deciso di adottare il Parco Comunale Bellini. 1^C: PARCO COMUNALE BELLINI - Non sporcare; - Non fare
DettagliBuongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa
A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla
DettagliREGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO
REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 09.04.2013 Pagina 1 SOMMARIO ART. 1 OGGETTO 3 ART. 2 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 3 ART. 3 UTENTI
DettagliNorme di sicurezza e comportamentali del personale autorizzato a lavorare nei locali adibiti a Camera Pulita
Pag. 1 di 5 Norme di sicurezza e comportamentali del personale autorizzato a lavorare nei locali adibiti a Camera Pulita Premessa Questa nota è indirizzata al personale, dipendente e/o associato, autorizzato
DettagliLE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA. Claudia Gurioli
LE PROPRIETÀ DEI METALLI E LA BOTTEGA DEL COLTELLINAIO DI SCARPERIA CLASSE SECONDA SCUOLA PRIMARIA G. MAZZINI BARBERINO di MUGELLO 2014 Claudia Gurioli DA UN MUSEO DI OGGETTI AD UN MUSEO DI MATERIALI Discutendo
DettagliGUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO
GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO La presente guida mette in risalto solo alcuni punti salienti estrapolati dalla specifica norma UNI 9795 con l
DettagliIS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI
IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI I docenti non possono mettere a repentaglio la sicurezza degli alunni e devono pertanto: sorvegliare gli alunni conoscere e informare gli alunni loro affidati sulle
DettagliSINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI.
SINTESI DELLA NORMATIVA EUROPEA EN 1263-1 RELATIVA AL MONTAGGIO DELLA RETE ANTICADUTA PER APPLICAZIONI ORIZZONTALI E PER APPLICAZIONI VERTICALI. 1. RETE ANTICADUTA CERTIFICATA EN 1263-1, PER APPLICAZIONI
DettagliCOMANDO POLIZIA MUNICIPALE
COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Staff Comandante Ufficio Informazioni Istituzionali Campagna di sensibilizzazione al Codice della Strada Ripassiamo il Codice della Strada.- ART. 189 - Comportamento in caso
DettagliISTRUZIONI DI MANUTENZIONE 12-2015
ISTRUZIONI DI MANUTENZIONE 1 12-2015 SICUREZZA ED USO APPROPRIATO Per assicurare la sicurezza ed a garanzia di una lunga durata di questo prodotto è necessario seguire rigidamente le istruzioni di questo
DettagliSICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO
SICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO Il datore di lavoro deve provvedere affinché le attrezzature di lavoro la cui sicurezza dipende dalle condizioni di
Dettagliuno LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DOMESTICI CASA sicura GUIDA ALLA SICUREZZA NELL AMBIENTE DOMESTICO
uno GUIDA ALLA SICUREZZA NELL AMBIENTE DOMESTICO CASA sicura LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DOMESTICI Direzione Generale Armonizzazione Mercati www.casasicura.info Il rischio gas in casa COSA SI RISCHIA L
DettagliForza. Forza. Esempi di forze. Caratteristiche della forza. Forze fondamentali CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA
Forza CONCETTO DI FORZA E EQUILIBRIO, PRINCIPI DELLA DINAMICA Cos è una forza? la forza è una grandezza che agisce su un corpo cambiando la sua velocità e provocando una deformazione sul corpo 2 Esempi
DettagliDJ 431 EFFETTO LUCE. Manuale di istruzioni
DJ 431 EFFETTO LUCE Manuale di istruzioni INTRODUZIONE Ci complimentiamo vivamente per la scelta del suo straordinario effetto luminoso, risultato delle più moderne tecniche costruttive. Questo apparecchio,
DettagliSicurezza e Comportamento in un Laboratorio Chimico
Università degli Studi MagnaGræcia Facoltà di Farmacia Sicurezza e Comportamento in un Laboratorio Chimico Francesco Ortuso Obiettivi Dare informazioni sul comportamento da tenere in laboratorio. Porre
DettagliMINISTERO DELL INTERNO. CIRCOLARE URGENTE 05 dicembre 2008 n. 557/PAS.17295-XV.H.8
MINISTERO DELL INTERNO CIRCOLARE URGENTE 05 dicembre 2008 n. 557/PAS.17295-XV.H.8 Dipartimento della Pubblica Sicurezza OGGETTO: Prevenzione e vigilanza sul commercio e la detenzione illeciti di artifici
DettagliCome Proteggere i tuoi Prodotti Seguendo Metodi Sicuri di Trattamento degli Alimenti
Come Proteggere i tuoi Prodotti Seguendo Metodi Sicuri di Trattamento degli Alimenti 4 C (39 F) -21 C (-5 F) -21 C (-5 F) 4 C (39 F) 4 C (39 F) -21 C (-5 F) 4 C (39 F) -21 C (-5 F) Quando il pesce entra
DettagliI botti facciamoli in sicurezza! Campagna della Polizia Stradale per un Capodanno sicuro
I botti facciamoli in sicurezza! Campagna della Polizia Stradale per un Capodanno sicuro Potrebbe essere la volta di "Ronaldinho" o della "bomba Lecciso". Parliamo di "botti" illegali, a cui i fabbricanti,
DettagliTest 1 COMPRENSIONE ORALE PRIMA PROVA COSA DEVI FARE?
1 Test 1 COMPRENSIONE ORALE PRIMA PROVA Guarda la fotografia. Leggi le frasi. Ascolta. Segna con una la frase giusta. Attenzione: solo una frase delle tre (a/b/c) è giusta. Riascolta. durata totale 25
DettagliISTITUTO ATERNO-MANTHONE'
ISTITUTO ATERNO-MANTHONE' INTRODUZIONE Il termine sicurezza nella comune accezione indica una caratteristica di ciò che non presenta pericoli o ne è ben difeso. Sicurezza è una caratteristica anche delle
DettagliIstituto Superiore di Sanità Centro Nazionale Sostanze Chimiche
REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 Consigli di prudenza Consigli di prudenza di carattere generale P101 P102 P103 In caso di consultazione di un medico, tenere a disposizione il contenitore o l etichetta del
DettagliBanca dati: strumento di conoscenza
Giorgio Alocci, Natalia Restuccia, Luciano Buonpane Banca dati: strumento Analisi degli eventi incidentali coinvolgenti il GPL nell ultimo triennio dalla banca dati degli interventi dei Vigili del Fuoco
DettagliFormazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro. il Rischio Amianto
Formazione dei Lavoratori sulla Sicurezza sul Lavoro Spegnere il Telefonino!! il Rischio Amianto ai sensi dell art.37 del D.Lgs. 81/08 Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 e 22.02.2012 Ente Ligure di Formazione
DettagliDefinizione. La terra. Folgorazione. Rischi elettrico. Effetti. Tipi di corrente elettrica. Cavi. Adempimenti Primo Soccorso
1 Tipi di corrente elettrica Rischi elettrico Definizione Cavi La terra Folgorazione Effetti Adempimenti Primo Soccorso 2 Possiamo paragonare la corrente elettrica ad una cascata e l energia trasferita
DettagliCOMUNE DI CINTE TESINO PROVINCIA DI TRENTO
COMUNE DI CINTE TESINO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA CAMINI ISTITUZIONE DEL SERVIZIO Art. 1 Agli effetti della regolare manutenzione delle canne fumarie e conseguente prevenzione
Dettagli1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI
EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.
DettagliLA SICUREZZA IN LABORATORIO. di F. Luca
LA SICUREZZA IN LABORATORIO di F. Luca IN LABORATORIO NORME DI COMPORTAMENTO X. NON correre. NON ingombrare con gli zaini lo spazio intorno ai banconi di lavoro o in prossimità delle uscite X. NON mangiare
DettagliScaldameglio. Bagno Beghelli ISTRUZIONI PER L USOL
Scaldameglio Bagno Beghelli ISTRUZIONI PER L USOL Scaldameglio Bagno (cod. ordine 8497) 1. Ingresso aria 2. Uscita aria 3. Indicatore di presenza alimentazione 3 1 2 4. Selettore della temperatura (termostato)
Dettagli