ProvEXPO 2015: prima prova generale per la Protezione civile

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1 ProvEXPO 2015: prima prova generale per la Protezione civile PRIMO PIANO Il Settore di Protezione civile della Provincia di Milano con il coordinamento della Prefettura e in collaborazione con Regione Lombardia e Comune di Milano ha organizzato il 22 e 23 febbraio scorso un'esercitazione che ha coinvolto tutte le organizzazioni di volontariato presenti in provincia in vista di EXPO All'esercitazione hanno partecipato Polizia di Stato, Ferrovie TreNord, Metropolitana Milanese, Carabinieri, Vigili del Fuoco e ogni altro ente coinvolto nell'organizzazione di EXPO. Ne abbiamo parlato con Stefano Bolognini, assessore provinciale alla Protezione civile di Franco Pasargiklian 8 LLa prima grande esercitazione di Protezione civile in vista di EXPO 2015, organizzata dalla Provincia di Milano con il concorso operativo del Coordinamento provinciale del volontariato di PC, al fine di testare la prontezza di intervento in alcune aree EXPO in caso di emergenze, si è conclusa nella giornata del 23 febbraio scorso. E non sarà l ultima. Ad annunciarlo in anteprima in una recente intervista, è Stefano Bolognini, assessore alla Protezione civile della Provincia di Milano. L esercitazione di protezione civile ProvEXPO 2014, della durata di due giorni, è stata certamente impegnativa - ha detto Bolognini - ma l abbiamo affrontata con grande entusiasmo ed energia. A questa prima esercitazione, in cui sono stati messi in campo scenari di rischio idrogeologico in zone vicine ai cantieri EXPO e di evacuazione in seguito al rischio blackout, ne seguiranno altre. Abbiamo previsto, infatti, altri momenti esercitativi e formativi, che accompagneranno il volontariato di protezione civile e gli enti coinvolti alla manifestazione del E stato programmato, naturalmente, un Piano formativo speciale della Provincia di Milano che prevede quest anno iniziative particolari e mirate su problematiche specifiche dell EXPO, ad esempio, i corsi di lingua rivolti ai volontari, indicativi della portata internazionale dell'evento e quindi indispensabili per offrire un servizio adeguato. Una prima grande esercitazione, insomma,

2 Auditorium della Fiera di Milano, 22 febbraio. Saluti e ringraziamenti delle autorità ai partecipanti di ProvEXPO 2014, prima dell inizio dell esercitazione. Al microfono in piedi, Stefano Bolognini, assessore alla PC della Provincia di Milano che evidenzia, tra l altro, la grande responsabilità che grava sul Settore provinciale di Protezione civile per un evento non solo italiano ed europeo, ma di portata mondiale. Una responsabilità di cui è ben consapevole l assessore e che traspare in modo coerente nelle ultime righe di una lettera di ringraziamento indirizzata, di recente, ai volontari, al Settore di PC e alla Polizia provinciale. Si legge nella lettera dell assessore Stefano Bolognini: Nonostante Expo 2015 porti con sé ancora molti interrogativi e qualche pole- La Protezione civile ITALIANA marzo

3 PRIMO PIANO Da sinistra: Bolognini; Dario Pasini, presidente del Comitato di Coordinamento Volontari PC della Provincia di Milano; Simona Bordonali, assessore alla PC di Regione Lombardia e Luigi Bossi, presidente Gruppo PC di A2A mica, credo che sarà una grande occasione di riscatto e di crescita economica e sociale per Milano, per la Lombardia e per tutto il Paese e sono certo che a partire da ProvEXPO 2014, i volontari avranno un ruolo fondamentale e soprattutto meritato sul campo, Allestimento del campo base a cura dell Associazione PC di Cerro Maggiore 10

4 GEN copia :15 Pagina 11 per la riuscita della manifestazione. I prossimi mesi saranno ancora più impegnativi e sfidanti, ma sono certo che tutti insieme ce la faremo e la Provincia di Milano continuerà ad avere quel ruolo di positivo coordinamento di tutti gli enti che saranno coinvolti. In bocca al lupo e buon lavoro. Viva la Protezione civile! Viva i volontari!. ProvEXPO 2014: non una semplice esercitazione All evento, ProvEXPO ritenuto fondamentale dall'ente Fiera, dalla Regione e dal Comitato Coordinamento Volontari (CCVMI) al fine di testare l'impiego dei volontari in una manifestazione che richiamerà anche fino a persone al giorno non ci si è voluti accontentare di una semplice esercitazione. Si è, infatti, andati oltre lo scenario del blackout, ipotizzando condizioni meteo innescanti alluvioni ed esondazioni in due zone distanti della provincia di Milano. Per riuscire a gestire questo maxi scenario, vi è stato un grande dispendio di uomini ed energie. Dal Comune alla Provincia, dalla Regione alle Autostrade, da Atm alle Forze dell Ordine, tutti insieme per far fronte a un blackout a un esondazione dei corsi d acqua che circondano il sito di Expo e soprattutto per mettere a punto contromisure efficaci ha spiegato l assessore Bolognini -. Per ProvEXPO 2014 abbiamo messo in campo 300 volontari di protezione civile operativi, 950 figuranti, 29 enti coinvolti tra cui la Polizia di Stato, le ferrovie TreNord, la Metropolitana Milanese, i Carabinieri, Vigili del Fuoco e 109 organizzazioni di volontariato coinvolte. Numerosi e diversificati per ruoli e competenze gli attori in campo, dunque, tra i quali vi è stata una positiva sinergia, una collaborazione preziosa e continua, che diventa indispensabile in momenti esercitativi funzionali a una grande iniziativa come questa. Tutti gli enti e i soggetti coinvolti nell esercitazione, grazie al coordinamento della Prefettura ha sottolineato

5 PRIMO PIANO Interventi per esondazioni di reticoli idrici, con posizionamento di idrovore, nelle zone di Garbagnate e Rho adiacenti ai cantieri di EXPO l assessore e in maniera subalterna di Regione e Provincia, hanno fatto un lavoro di squadra davvero sinergico ed efficiente. Un risultato che, viste le diverse competenze e i diversi ruoli di ciascun soggetto coinvolto

6 PRIMO PIANO L assessore Stefano Bolognini, a destra, con Simone Segna responsabile della logistica della Colonna Mobile provinciale e un vigile del fuoco del Distaccamento di Garbagnate non era per niente scontato raggiungere. Per questo sono molto fiducioso della buona riuscita dell evento del Una collaborazione importante e fondamentale anche da parte di un ente privato come Fiera Milano. L ente - ha tenuto a sottolineare Bolognini - ci ha dato un grande supporto mettendo a disposizioni le proprie competenze grazie alle quali abbiamo ottenuto un eccellente risultato. Una esercitazione perfettamente riuscita grazie, anche e soprattutto, al coinvolgimento in prima linea di una grande for- Blackout alla Fiera di Milano e blocco della tratta di metropolitana Pero-Rho Fiera. Simulazione di evacuazione per circa 600 visitatori-figuranti con sistemi di trasporto alternativi e prove di soccorso a persone in difficoltà

7 za: il volontariato. La Provincia di Milano ha potuto, infatti, contare sul CCV (Comitato di coordinamento dei volontari), un esercito di volontari che supporta l Ente in tante iniziative. In un ottica di sussidiarietà e di sinergie con la Provincia e la Regione - ha sottolineato l assessore Bolognini - dobbiamo registrare che, per quel che concerne la nostra esperienza, il coordinamento territoriale a livello provinciale delle attività proprie del volontariato è stato assolutamente fondamentale e di livello eccellente, e più in generale posso dire che nei territori in cui esiste e funziona bene, tale coordinamento è in grado di dare ottime risposte, anche per questo sono convinto del fatto che potrà essere una strada percorribile da tante province che popolano il nostro territorio. Alluvioni e blackout, ma è una prova della Protezione civile Dovrà essere una macchina in grado di girare alla perfezione, quella che riguarderà EXPO. Anche in caso di imprevisti o emergenze. Ed è per questo che il 22 febbraio scorso, nella zona di Rho-Pero sono andate in scena esercitazioni molto particolari. Parola d ordine: mettere a punto contromisure efficaci per le eventuali criticità e testare le capacità di un intero sistema di reagire di fronte a varie tipologie di rischio. Il primo scenario ha riguardato la simulazione di una esondazione dei corsi d acqua che circondano il sito, con i soccorritori attivati per posizionare idrovore e chiudere strade. Un debutto è stato quello del Centro del Comune di via Drago che diventerà la centrale operativa di tutto EX- PO. Lì coordinati dalla Prefettura si muoveranno tutti gli attori. Lo scenario desunto dal Programma provinciale di Previsione e Prevenzione dei rischi della Provincia di Milano, ha riguardato in particolare due interventi relativi a fenomeni idrogeologici gravitanti sul reticolo idrico afferente all area EXPO, ovvero Garbagnate Milanese e Rho. Durante l esercitazione la Provincia di Milano - coordinandosi con tutti i soggetti coinvolti - riceve da Regione Lombardia-CFMR l'avviso di elevata criticità localizzata e attiva così le proprie strutture provinciali (Unità di Crisi Provinciale) e la Sala Operativa provinciale di Protezione civile. Allo stesso tempo attiva il volontariato provinciale di protezione civile (CCV-Mi) e si confronta con Regione Lombardia - Sala Operativa per gli aspetti amministrativi legati all attivazione. Successivamente contatta, in accordo con Prefettura Milano, i comuni di Baranzate- Bollate-Garbagnate-Milano-Pero-Rho per verificare la situazione e infine, su richiesta del COM, sempre la Provincia di Milano predispone l intervento della La Protezione civile ITALIANA marzo

8 PRIMO PIANO Colonna Mobile provinciale di protezione civile a Garbagnate per l alleggerimento delle portate dei torrenti Guisa e Nirone, che avviene grazie all ausilio di motopompe e all utilizzo di idrovore. Il secondo scenario ha riguardato i trasporti e un possibile blackout elettrico in Fiera con l obiettivo di far uscire un migliaio di persone da un padiglione e condurle a Milano. Lo scenario ipotizzato prevede un guasto all infrastruttura elettrica tale da provocare la disalimentazione dei padiglioni di Fiera Milano e il blocco della linea Metropolitana nella tratta Pero Rho Fiera. Tale scenario consentirà di testare il piano di emergenza di Fiera Milano, evacuando circa 600 figuranti con sistemi di trasporto alternativi. E così sabato alle ore 20.25, la luce si spegne all improvviso nel padiglione 20 della Fiera di Rho-Pero. Gli altoparlanti annunciano un guasto alla linea elettrica. Il padiglione, che resta illuminato da potenti generatori, si trova al secondo piano ed è il più vicino al sito di EXPO. Dentro restano quasi mille persone, tra i 20 e i 70 anni, tra cui disabili (sono volontari della Protezione civile della Provincia di Milano). L ultima tratta della linea metropolitana tra le stazioni di Pero e Rho Fiera si blocca fermando i treni in galleria (simulazione a fini esercitativi). La stazione ferroviaria di Rho Fiera diventa inutilizzabile in quanto priva di alimentazione elettrica e pertanto non sono garan- 16 Il prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, in una foto di repertorio con alcune colonne della protezione civile. Da sinistra: Luigi Fasani, già coordinatore provinciale del volontariato PC di Milano; Flavia Moro, responsabile formazione del Comitato di Coordinamento Volontari PC della Provincia di Milano; il prefetto Tronca; Enrico Lazzerini, coordinatore del COM 20; Cinzio Merzagora, funzionario Settore provinciale PC e Pino Rapetti, coordinatore nazionale dei sommozzatori FIPSAS

9 tite le necessarie condizioni di sicurezza per l imbarco dei passeggeri. Nella fattispecie l evento simulato provoca la trazione ferroviaria sulla linea Milano-Torino ordinaria che sarà garantita in quanto alimentata da altre sottostazioni non colpite dal guasto elettrico. L illuminazione pubblica su tutta la viabilità attorno a Fiera Milano Rho e area EX- PO si spegne. Il problema che si palesa è legato all evacuazione dei visitatori presenti in Fiera Milano che necessitano di mezzi di trasporto pubblico per poter lasciare l area espositiva. Per ovviare a tale difficoltà si decide di testare possibili canali di trasporto alternativi costituiti dalle seguenti ipotesi: utilizzo del deposito ferroviario di Milano Fiorenza come stazione di partenza di treni navetta dedicati all evacuazione di ospiti verso Milano Porta Garibaldi e utilizzo della viabilità interna del deposito ferroviario di Fiorenza per il transito veloce di Bus ATM verso la città di Milano. L evento è stato promosso dall Assessorato alla sicurezza di Palazzo Isimbardi e Fieramilano, con la collaborazione di Trenord, ATM, Areu e delle Forze dell Ordine. Il prefetto di Milano, Francesco Paolo Tronca, è stato a lungo sul posto e si è complimentato con i volontari-figuranti. Ben 600 sono stati i simulatori impiegati nell'esercitazione di sabato sera in Fiera e decine i mezzi di pronto intervento mobilitati.