Sostenibilità e universalità del SSN
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1 Stefano Campostrini Professore ordinario di Statistica Sociale e Sanitaria Sostenibilità e universalità del SSN
2 Costituzione della Repubblica italiana Articolo 32 La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
3 Legge 23 dicembre 1978, n. 833 "Istituzione del servizio sanitario nazionale" GU n. 360 del Suppl. Ordinario TITOLO I Il servizio sanitario nazionale Capo I Principi ed obiettivi 1. I princìpi. La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività mediante il servizio sanitario nazionale. La tutela della salute fisica e psichica deve avvenire nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana. Il servizio sanitario nazionale è costituito dal complesso delle funzioni, delle strutture, dei servizi e delle attività destinati alla promozione, al mantenimento ed al recupero della salute fisica e psichica di tutta la popolazione senza distinzione di condizioni individuali o sociali e secondo modalità che assicurino l'eguaglianza dei cittadini nei confronti del servizio. L'attuazione del servizio sanitario nazionale compete allo Stato, alle regioni e agli enti locali territoriali, garantendo la partecipazione dei cittadini. Nel servizio sanitario nazionale è assicurato il collegamento ed il coordinamento con le attività e con gli interventi di tutti gli altri organi, centri, istituzioni e servizi, che svolgono nel settore sociale attività comunque incidenti sullo stato di salute degli individui e della collettività. Le associazioni di volontariato possono concorrere ai fini istituzionali del servizio sanitario nazionale nei modi e nelle forme stabiliti dalla presente legge..
4 La sfida aumento costi + aumento bisogni sostenibilità diminuire prestazioni più offerta per alcuni, meno per altri?! ripensare innovare
5 Il concetto di sostenibilità Sostenibilità economica Il sistema sanitario garantisce il costo-efficacia della (maggiore) spesa sanitaria Sostenibilità finanziaria -Dinamica fattori strutturali e evoluzione della spesa -Vincoli di bilancio e coperture -Sostenibilità economica
6 Sfida?
7 Popolazione al 31 dicembre Flussi annu La crescita demografica La popolazione continuerà a crescere a causa dell immigrazione netta (saldo naturale negativo) Popolazione fine periodo (dati storici) Saldo naturale (scala dx) Previsioni (scenario centrale) 7 Saldo migratorio (scala dx)
8 Speranza di vita alla nascita Speranza di vita a 65 anni L invecchiamento ,53 69,37 80,73 73,24 83,22 76,66 20,98 85,12 80,05 22, Cresce la speranza di vita, sia alla nascita che a 65 anni ,28 19,24 14,69 16,51 18, , Speranza di vita 0 M Speranza di vita 0 F Speranza di vita 65 M Speranza di vita 65 F Cresce il numero delle persone anziane e molto anziane e la loro incidenza sul totale della popolaz (scala sx) 80+ (scala dx)
9 L invecchiamento indice di vecchiaia Indice di vecchiaia Italia:148,6 (Dati Eurostat 2012) Veneto = 144,2 UE 27 = 112,3 In Italia incremento del +16,9% dal 2002 (131,7) Ind vecchiaia: P over 65 su P under 14 In Veneto incremento del +8,4% dal 2002 (135,8)
10 Struttura demografica nelle ASL La struttura della popolazione è assai eterogenea all interno Indice di vecchiaia nelle ASL del Veneto della regione (rispetto (valori al percentuali fenomeno - dati al 1 gennaio 2013) dell invecchiamento) (200,222] (178,200] (157,178] (135,157] (113,135] 116 Media regionale = Media nazionale = Fonte: Nostre elaborazioni su dati ISTAT
11 Incidenza % Crisi economica e povertà Dal 2007 è aumentata l incidenza della povertà relativa nel Veneto, che rimane comunque ben al di sotto della media nazionale. 14,0 12,0 12,70 12,59 10,0 11,00 10,60 11,72 11,11 11,13 11,11 11,28 10,80 10,98 11,05 8,0 6,0 4,0 3,90 4,00 4,60 4,47 5,05 3,28 4,55 4,40 5,31 4,34 5,80 6,56 2,0 0, Italia Veneto 11
12 Sostenibilità: quadro demo-epidemiologico anziani e non autosufficienza più cronicità meno urgenza multifattorialità delle patologie ambiente e fattori di rischio
13 La non autosufficienza nelle strutture residenziali Anziani non autosufficienti (per genere) ospiti delle strutture residenziali socioassistenziali e sociosanitarie su totale anziani residenti (Tassi per 1000 anziani residenti) Veneto: 18 uomini anziani e 44 donne anziane su 1000 anziani residenti sono ricoverati
14 Sostenibilità: quadro sociologico ricorsività degli eventi critici nel corso di vita (perdita del lavoro, ecc..) cambiamenti nelle strutture famigliari e nel lavoro di cura disuguaglianze sociali e salute multifattorialità della salute e Integrazione delle politiche (determinanti sociali) empowerment dei cittadini nuove forme organizzative dei servizi territoriali nuove forme di governance territoriale
15 Sostenibilità: quadro economico il lievitare della spesa Dal % annuo
16 Sostenibilità: quadro economico il lievitare della spesa (in termini di % sul PIL) Fonte: OECD Health data
17 Sostenibilità: quadro economico il lievitare della spesa In Italia è oltre il 75% della spesa totale (Stati Uniti è il 48%) Si è passati da un 7% del PIL degli anni 90 al 9% del 2009 per poi scendere all 8,8% Stati Uniti era al 12% negli anni 90 cresciuto stabilmente fino al 16,4% negli ultimi anni stabile dal 2010 Fonte: OECD Health data
18 Sostenibilità: quadro economico il Veneto e l Italia -Trend di spesa in linea con altre regioni - Minori tassi di mortalità - Presenza anziani in media - Disavanzo cumulato nell ultimo decennio tra i più bassi -
19 Sostenibilità: quadro economico Composizione della spesa
20 Sostenibilità e principi Le diseguaglianze di salute sono rilevanti, anche nella nostra regione, e potrebbero peggiorare Sedentarietà e classe economica Fumo e classe economica Eccesso ponderale e classe economica
21 Diseguaglianze * Trend significativamente in calo * * In regione appare che i fumatori sono in calo solo tra le classi socioeconomiche medie e alte, mentre restano costanti fra le classi più basse. Fonte: sistema di sorveglianza PASSI
22 Promozione della salute Le malattie non trasmissibili uccidono globalmente 38 milioni di persone ogni anno. Le malattie cardiovascolari rappresentano la maggior parte di questo tipologia di morti, circa 17,5 milioni di persone ogni anno, seguito da morti per cancro (8,2 milioni), malattie respiratorie (4 milioni), e il diabete (1,5 milioni). Questi 4 gruppi di malattie rappresentano il 82% di tutti i decessi dovuti a malattie non trasmissibili. L'uso del tabacco, l'inattività fisica, il consumo nocivo di alcol e cattiva alimentazione accrescono il rischio di morire per una malattia non trasmissibile. Vengono definiti anche come fattori di rischio modificabili. Fonte: World Health Organization
23 Alcuni numeri sui fattori di rischio e MNT Il tabacco rappresenta circa 6 milioni di morti ogni anno (compresi gli effetti di esposizione al fumo passivo) si prevede un aumento fino a 8 milioni entro il 2030 Circa 3,2 milioni di decessi ogni anno sono attribuibili all'attività fisica insufficiente Più della metà dei 3,3 milioni di morti annuali dovuti ad un consumo nocivo di alcol Fonte: World Health Organization
24 Le sfide ripensare innovare Conoscere di più per pianificare meglio Meno ospedale e più territorio Promuovere la Salute Innovare anche nei modelli di gestione
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