C.P. 072/12/0032 LOTTO N. 14

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1 C.P. 072/12/0032 LOTTO N. 14 MINISTERO DELLA DIFESA SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI DIREZIONE DEGLI ARMAMENTI TERRESTRI Scheda tecnica VEICOLI DE-ICER QUANTITA 3 (+ n. 2 in opz. Acq. Futuri) AREA IMPIEGO COLORE Garanzia Assistenza Luogo di consegna SMA VERDE VEM Garanzia 2 anni Deposito Materiali Aeronautica Militare di Fiumicino VEICOLI OFFERTI (La Ditta dovrà indicare la marca, il modello ed il tipo del veicolo offerto. Dovrà inoltre allegare e controfirmare i figurini nelle diverse proiezioni o depliant riportanti i dati dimensionali e ponderali del veicolo offerto. Le dotazioni di serie (accessori) poste a listino saranno considerate parti integrati del veicolo in fornitura anche se non specificate nell offerta). Costruttore autotelaio.....allestitore Rappresentante/Concessionario. Denominazione dei veicoli.... I VALORI RELATIVI ALLE SPECIFICHE DEL VEICOLO, QUALORA NON INDICATO, DEVONO INTENDERSI CON UNA TOLLERANZA DEL +/- 5%

2 1. CARATTERISTICHE TECNICHE DE-ICER Con gli accessori in dotazione, dovrà poter effettuare, operazioni DE-ICER per almeno tre aerei da combattimento o di almeno un C130J. Il DE-ICER proiettabile multifunzione dovrà pertanto avere i seguenti componenti e caratteristiche: 1.1 Essere dotato di piattaforma aerea - Altezza area di lavoro massima: m; - Portata del cestello: almeno 136 kg; - Piano di calpestio della piattaforma: almeno 10 m da terra; - Rotazione complessiva del braccio e del cestello: almeno ± 90 rispetto all asse del veicolo; - La piattaforma dovrà consentire le operazioni di de-icing con operatore sul cestello, anche durante il movimento del DE-ICER in prossimità dei velivoli. - La piattaforma aerea del DE-ICER dovrà essere dotata di dispositivi atti a garantire la salvaguardia delle superfici del velivolo da eventuali urti e collisioni accidentali, in maniera da inibire il movimento di piattaforma e veicolo quando si raggiunge la distanza di sicurezza dal velivolo stesso. - La piattaforma dovrà prevedere criteri costruttivi, comandi e componenti per l impiego nel rispetto delle normative vigenti (EN 280; EN ) applicabili in materia di sicurezza. - Le operazioni di DE-ICER dovranno svolgersi, operando ad una velocità minima costante di 33 metri/minuto, massima di 41 metri/minuto. 1.2 Essere dotato dei seguenti serbatoi: N. 1 serbatoio della capacità minima di 600 litri, adatto a contenere il prodotto ADF premiscelato. Detto serbatoio dovrà essere alloggiato su un rimorchio, che dovrà poter essere trainato dal DE-ICER N. 1 serbatoio della capacità minima di 250 litri, alloggiato sul DE-ICER, per il contenimento dell ADF premiscelato e preriscaldato. I serbatoi della miscela ADF dovranno essere realizzati in acciaio inox, dovranno essere opportunamente coibentati per limitare le dispersioni termiche e dovranno prevedere un adeguato sistema di apporto di calore al fine di rispettare quanto previsto al punto B.3.2 norma EN (la diminuizione di temperatura della ADF max accettata dovrà essere di 1 C/ora, quando la differenza di temperatura tra il fluido nei serbatoi e l ambiente è di 100 C). I serbatoi dovranno prevedere attacchi per il carico/scarico e la pulizia. Dovranno essere dotati di sistemi di controllo del livello e della temperatura della miscela ADF. Per evitare la stratificazione della temperatura, il serbatoio da 600 litri dovrà prevedere un adeguato sistema di omogeneizzazione della ADF, senza comprometterne le caratteristiche chimico-fisiche. 1.3 Essere dotato dei seguenti moduli: MODULO PER RISCALDARE LA MISCELA ADF Il serbatoio da 600 litri, alloggiato sul rimorchio, dovrà prevedere un sistema di riscaldamento della miscela ADF alimentato elettricamente (tempo Lpag. 2 di 8 SOCIETA :... TIMBRO E FIRMA...

3 medio di raggiungimento della temperatura: 7 10 ore con alimentazione da rete), e realizzato in modo da evitare dannosi shock termici che altererebbero la struttura molecolare del prodotto ADF. La temperatura della miscela di ADF dovrà essere max di 85 C. I 600 litri di ADF dovranno poter essere riscaldati anche con un adeguato sistema elettrico autonomo, installato sul carrello, in un tempo non superiore a 2 volte il tempo necessario per il riscaldamento alimentato da rete elettrica MODULO PER MANTENERE LA MISCELA ADF IN TEMPERATURA Allo scopo di mantenere la miscela ADF in temperatura, il serbatoio da 250 litri, alloggiato sul DE-ICER, dovrà prevedere un sistema di apporto di calore (in grado di non alterare le caratteristiche del prodotto ADF), alimentato utilizzando la componentistica in dotazione del veicolo, o in alternativa, in caso di emergenze, anche dall Apparato di Bonifica di Grande Capacità (già in uso nel ciclo logistico di F.A.), alloggiato sul DE- ICER Gruppo elettrogeno diesel (dotato di proprio N.S.N ) in grado di alimentare, nel caso non fosse disponibile energia elettrica, il sistema di riscaldamento della miscela di ADF (fino a circa 85 C), ed altre utenze di servizio (ad es., illuminazione). Il gruppo elettrogeno, sarà alloggiato sul rimorchio del DE-ICER, e dovrà prevedere i controlli e le segnalazioni per un suo corretto funzionamento MODULO PER L EROGAZIONE DELLA MISCELA ADF La miscela ADF dovrà essere erogata dal sistema DE-ICER, alla portata di almeno 20 litri/1 ed alla pressione di almeno 6,5 bar (rif.to: punto B.3.3 norma EN ) utilizzando un circuito pompante specifico per ADF, in grado di non degradarne le caratteristiche. Il tubo di invio del prodotto ADF alla lancia del DE-ICER, dovrà prevedere attacchi compatibili ed intercambiabili con gli accessori in dotazione allo Apparato di Bonifica di Grande Capacità. La lancia dovrà consentire di intervenire su un area di lavoro fino a m di altezza. 1.4 Il veicolo dovrà essere dotato di un sistema di sicurezza tale da impedire la movimentazione del carrello e/o del veicolo con la presa di alimentazione elettrica da rete inserita. Dovrà avere le seguenti caratteristiche essenziali: 2. VEICOLO - motore diesel di potenza adeguata - raffreddamento ad acqua - cambio a 5 o 6 velocità in grado di assicurare la manovrabilità a velocità ridotta (fino ad almeno 33 metri al minuto) nelle aree aeroportuali e durante l avvicinamento in sicurezza ai velivoli. - trazione integrale (4 x 4) - velocità max: km/h - peso totale a terra non superiore a 6500 kg. - portata utile non inferiore a 3000 kg. - larghezza totale non superiore a 2200 mm. - altezza max 2,56 m. - omologato per una capacità di traino di almeno 3000 kg. Pag. 3 di 8 SOCIETA :. TIMBRO E FIRMA...

4 Il piano di calpestio del cassone dovrà essere costituito da una lamiera di alluminio antiscivolo di adeguato spessore. Le attrezzature, i componenti, i prodotti, gli accessori e gli impianti dovranno essere posizionati ed ancorati in modo da costituire il più ridotto ingombro possibile (il DE-ICER dovrà essere aviotrasportabile su velivolo C130J). A tale scopo gli angoli d attacco, d uscita e di rampa del veicolo dovranno permettere salite discese da rampe con inclinazione di almeno 12 come mostrato: Fase di carico DE - ICER su C130 Altezza utile zona CARGO (max 2560) max 15 11,5 Il veicolo dovrà essere dotato di vani/cassoni laterali e posteriori per l alloggiamento dei materiali di dotazione, degli accessori e dei componenti per le varie operazioni richieste al sistema DE-ICER proiettabile multifunzione. I vani/cassoni dovranno essere realizzati con materiali resistenti alla corrosione. 3. MULTIFUNZIONALITA Il sistema DE-ICER per poter essere anche multifunzione dovrà essere dotato di un Apparato di Bonifica di Grande Capacità, già in uso nel ciclo logistico di F.A. (dotato di proprio N.S.N ), in grado di soddisfare i seguenti requisiti: Fornire una pressione massima di 90 bar con acqua ad alta pressione alla temperatura di C, e 20 bar con vapore saturo alla temperatura di almeno 180 C. L apparato di bonifica dovrà poter aspirare l acqua, necessaria per le operazioni, da fonti esterne, anche con un dislivello fino a 5 metri rispetto al piano di appoggio dell apparato stesso. Garantire la sicurezza delle guarnizioni della pompa, che dovrà avere almeno 3 pistoni. I pistoni dovranno essere fabbricati in ceramica e titanio, con un carico di rottura non inferiore a 100 kg/mm 2. Utilizzare le stesse connessioni già impiegate nei sistemi in dotazione di F.A. Utilizzare il prodotto decontaminante detossificante BX 24, omologato dal Ministero della Difesa ed in uso nel ciclo logistico di F.A. (dotato di proprio N.S.N ), e idoneo quale misura di protezione individuale e collettiva ai sensi del D.Lgs. 81/2008 titoli IX e X. Utilizzare la lancia già in uso nel ciclo logistico di F.A. (dotato di proprio N.S.N ) per effettuare le tre operazioni di prelavaggio aspersione prodotto decontaminante e detossificante risciacquo. Utilizzare un unica tubazione flessibile, per le operazioni di decontaminazione e detossificazione ad acqua fredda, calda e vapore, già in uso nel ciclo logistico di Pag. 4 di 8 SOCIETA :. TIMBRO E FIRMA...

5 F.A. (dotato di proprio N.S.N ). Poter funzionare con combustibile diesel, kerosene e JP8. Essere di facile e rapida messa in funzione (max minuti). Essere leggero e di facile trasportabilità (max 220 kg). Operare nell intervallo di temperatura ed umidità relativo alle fasce climatiche comprese fra A1 e C1, definite secondo quanto previsto dallo STANAG 4370 Ed. 2 Environmental Testing AECTP-200 Ed. 3, Volume 3 Environmental Conditions. Il sistema DE-ICER dovrà essere inoltre dotato di adeguati moduli ed accessori per effettuare le seguenti ulteriori funzioni: 3.1 Modulo, alimentato dall acqua disponibile nel sistema DE-ICER o da fonti esterne mobili, per la DECONTAMINAZIONE CHIMICA E BIOLOGICA (di almeno 900 m 2 ) DI PISTE AEROPORTUALI O DI SUPERFICI IN GENERALE. 3.2 Modulo per la DECONTAMINAZIONE CHIMICA E BIOLOGICA DI VELIVOLI (almeno n. 3/ora), VEICOLI (almeno n. 6/ora) E STRUTTURE, già in uso nel ciclo logistico di F.A. (dotato di proprio N.S.N ). Il DE-ICER dovrà essere auto-decontaminabile. 3.3 Modulo per la DECONTAMINAZIONE RADIOLOGICA E NUCLEARE (di almeno 400 m 2 /ora con acqua e prodotto decontaminante alla pressione max di 3 bar) DI VELIVOLI, VEICOLI E STRUTTURE, già in uso nel ciclo logistico di F.A. (dotato di proprio N.S.N ). 3.4 Modulo SPALANEVE di facile e rapida applicazione. 3.5 Modulo per lo SGHIACCIAMENTO DI PISTE E RACCORDI AEROPORTUALI mediante prodotti a specifica AMS Modulo ANTINCENDIO con acqua e prodotti specifici. Il DE-ICER dovrà essere dotato di almeno un estintore ABC (minimo 6 Kg rif.to punto 5.9 norma EN ). 3.7 Modulo per la STERILIZZAZIONE DI CISTERNE CONTENENTI LIQUIDI ALIMENTARI e per la DEGASSIFICAZIONE DI CISTERNE CONTENENTI GAS DI DROCARBURI O CONTAMINANTI (già in uso nel ciclo logistico di F.A. - dotato di proprio N.S.N ): almeno 6 8 m 3 /ora di cisterne con vapore alla temperatura di almeno 180 C. I moduli ed i componenti del DE-ICER proiettabile multifunzione dovranno integrarsi con i materiali già in uso nel ciclo logistico di F.A., ed in particolare al Trailer RI/NBCR già in dotazione all Aeronautica Militare italiana. Il DE-ICER dovrà pertanto prevedere tubazioni, attacchi ed accessori in modo da potersi interfacciare con lo stesso e ridurre i tempi per l effettuazione delle operazioni. Il sistema dovrà essere conforme alle Direttive CE di riferimento e dovrà essere dotato di certificato di conformità CE con relativa marcatura sul sistema. 4. STANDARIZZAZIONE I materiali in acquisizione dovranno soddisfare le specifiche già in uso nel ciclo logistico dell AM e già utilizzate per gli approvvigionamenti centralizzati e non. Pag. 5 di 8 SOCIETA :. TIMBRO E FIRMA...

6 - 2006/42/CE (che abroga la Direttiva 98/37/CE Direttiva Macchine); - Norme armonizzate e EN 292-2, EN 294, EN 414, EN , EN , EN /108/CE (che ha abrogato la 89/336/CEE) Direttiva EMC Compatibilità Elettromagnetica; /95/CE (che ha abrogato la 73/23/CEE e Variaz. 93/68/CEE ) Direttiva bassa tensione; - EN ISO e Direttiva 2002/44/CE Direttiva sulle vibrazioni mano-braccio e macchina-corpo - EN 280 Piattaforme di lavoro mobili elevabili - Calcoli per la progettazione - Criteri di stabilità - Costruzione - Sicurezza - Esami e prove - D.Lgs. 81/2008 Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro - Standards e norme: o STANAG 4370 Ed. 2 Environmental Testing o AECTP-200 Ed. 3 volume 3 Environmental Conditions o MIL-STD-416F Requirement for the control of electromagnetic interference characteristics of subsystems and equipment o MOT B000 Norme per la bonifica ed il controllo delle autocisterne e ferrocisterne vuote... della DGMC - Standards e norme relativi a Deicer o EN "Aircraft ground support equipment - Specific requirements - Part 6: Deicers and deicing/antiicing equipment" - Standards e norme relative a fluidi De-icing o MIL-A-8243D del 1985 ( e revisione MIL-A-8243D del 1989) "Military Specification - Anti-icing and Deicing-Defrosting fluids o specifiche ISO e ISO e SAE AMS 1424 (tipo I) e SAE AMS 1428 (tipo II, III e IV) sui fluidi per de-icing 5. FORMAZIONE DEL PERSONALE Addestramento del personale preposto alla gestione ed all impiego dell automezzo, anche presso lo stabilimento di costruzione, in particolare riguardo all uso ed alla manutenzione dello stesso. 6. PUBBLICAZIONI - Dovranno essere consegnate all Ente Gestore del contratto le seguenti pubblicazioni: n 1 libretti uso e manutenzione su supporto informatico; n 1 cataloghi parti di ricambio o microfiche su supporto informatico; n 1 libretti di istruzioni per la manutenzione e per la riparazione su supporto informatico. - Inoltre ogni veicolo dovrà essere dotato di n 1 copia del manuale uso e manutenzioni. Pag. 6 di 8 SOCIETA :. TIMBRO E FIRMA...

7 CONDIZIONI DI FORNITURA 1. VERNICIATURA Il veicolo dovrà essere totalmente ed efficacemente trattati con idonei prodotti anticorrosivi. - colorazione VERDE VEM. I veicoli dovranno essere verniciati in colore VERDE per mascheramento IR di cui al para 4.11 della Spec.Tec. E/PV/1527B ed. Ottobre 2001, compresi i cerchi ruota ed eventuali parti esterne metalliche visibili; i prodotti vernicianti dovranno essere rispondenti alla norma TER A000 Revi Novembre Per tutti i veicoli, le superfici metalliche dovranno essere trattate e verniciate secondo norme di buona tecnica e adeguate al processo tecnologico in modo che le stesse risultino adeguatamente protette ed i processi di protezione dovranno essere compatibili con la vernice a finire. In ogni caso i processi di protezione e verniciatura dovranno essere rispondenti a quanto previsto dalle procedure del Sistema Qualità adottato. 2. DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONI In sede di collaudo la Ditta dovrà presentare: - Certificato di Omologazione (in copia), rilasciato dai competenti organi della D.G. della Motorizzazione e Sicurezza del Trasporto Terrestre, e per ciascun veicolo, il Certificato di Conformità. - Certificazione di Conformità alle normative vigenti applicabili, in particolare sulle prevenzione infortuni e Direttiva Macchine (D.P.R. 459/96 e s.m.i.) con marcatura CE per quanto applicabili. 3. QUALITA Gli Stabilimenti di produzione o di allestimento dei veicoli dovranno essere certificati per i sistemi di qualità ISO 9001: GARANZIA ED ASSISTENZA Totale per ciascun veicolo, non inferiore a 730 giorni ( 2 anni ) dalla data di consegna all A.D. La garanzia sarà ritenuta valida a condizione che i veicoli siano stati sottoposti a regolare manutenzione (cioè se effettuata presso la rete di assistenza nazionale ed internazionale della Casa Costruttrice, sia presso le officine dell A.D.) secondo le indicazioni riportate sul manuale di uso e manutenzione; saranno esclusi dalla garanzia i particolari usurati per normale utilizzo del veicolo (es. pneumatici, freni, frizione, batteria, materiali di consumo, ecc.). Il telaio ed i lamierati dovranno essere garantiti per almeno 2190 giorni per quanto attiene la corrosione passante. I termini della garanzia, che non dovranno prevedere altre limitazioni se non quelle sopra riportate, e delle eventuali estensioni dovranno essere riportati su un apposito documento che dovrà essere fornito a corredo della documentazione che accompagna ciascun veicolo in consegna. Su tale documento dovrà inoltre essere precisato che le operazioni di manutenzione ordinaria, previste nei tagliandi, saranno effettuabili presso le officine dell A.D. nel rispetto della garanzia. Tali operazioni verranno riportate sul libretto di bordo del veicolo. Tale norma vale in particolare, anche nel caso in cui i veicoli vengano impiegati fuori area. Sul veicolo, in posizione opportuna, dovrà essere apposta una targhetta che indichi la data di scadenza della garanzia. 5. TERMINI DI APPRONTAMENTO AL COLLAUDO I veicoli in provvista dovranno essere approntati al collaudo entro 180 giorni solari a decorrere dalla data di esecutività del contratto. La comunicazione di approntamento al collaudo dovrà essere inviata all Ente Gestore del contratto, secondo le modalità riportate nel contratto stesso. 6. COLLAUDO Il collaudo dei veicoli in provvista, svolto da una commissione dell Amministrazione Difesa negli Stabilimenti della Ditta fornitrice in italia o presso l U.T.T. di Torino, ha lo scopo di accertare la loro rispondenza ai requisiti richiesti dal contratto e dal relativo capitolato tecnico. L A.D. si riserva di richiedere alla Ditta di apportare gli adeguamenti che si rendessero necessari per il corretto impiego dei veicoli e delle attrezzature, al fine di verificare la perfetta rispondenza ai requisiti richiesti. Lpag. 7 di 8 SOCIETA :... TIMBRO E FIRMA...

8 CONDIZIONI DI FORNITURA Dovrà essere presentata in sede di presentazione offerta e in sede di collaudo la documentazione di cui al punto 2 delle Condizioni di Fornitura. L Amministrazione Difesa si riserva la facoltà di chiedere alla Ditta di mettere a disposizione, in sede di collaudo, il Manuale di Controllo Qualità interno conforme al Sistema di Qualità della Ditta previsto a contratto. Sui veicoli in provvista sarà effettuato: - Esame generale, comprendente verifica statica dei mezzi secondo la procedura del bollettino di collaudo. - Prova pratica d impiego. La prova, di norma non superiore a 50 Km o ad un ora di funzionamento, verrà effettuata su strada, pista, o terreno a diverso andamento altimetrico e planimetrico con i veicoli anche a pieno carico, secondo la tipologia dei veicoli stessi. Il personale per il collaudo statico e dinamico, le zavorre, nonché tutti gli apparecchi, i dispositivi e le strumentazioni occorrenti per le prove, verifiche ed accertamenti, dovranno essere messi a disposizione a cura e spese della Ditta contraente. L A.D. avrà la facoltà di sostituire i predetti tecnici con personale proprio per tutte o parte delle prove e potrà eseguirle presso i propri laboratori o di istituti certificati, fermo restando il diritto di assistenza alle prove stesse del rappresentante della Ditta; La polizza assicurativa della targa prova dovrà garantire tale possibilità. Sono a carico della Ditta contraente: a. l assistenza di proprio personale per l effettuazione del collaudo; b. tutte le spese necessarie per l esecuzione del collaudo (carburanti, lubrificanti, apparecchi e materiali comunque necessari per le operazioni di collaudo, assicurazioni del personale); c. le operazioni di ripulitura, ritoccatura della verniciatura e la riparazione delle piccole avarie che si fossero eventualmente verificate durante l esecuzione del collaudo; d. la messa a disposizione dei collaudatori dell A.D. di D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) necessari per il tipo specifico di collaudo. 7. RICAMBI La Ditta dovrà garantire la fornitura delle parti di ricambio per un periodo di almeno 10 anni dalla consegna dell ultimo veicolo. Tali ricambi dovranno essere mantenuti a listino almeno per la durata suddetta. 8. RETE DI ASSISTENZA La Ditta dovrà presentare in sede di offerta, da allegare alla presente scheda tecnica, l elenco dei centri di assistenza autorizzati sul territorio nazionale che assicurino le condizioni di garanzia di cui al punto LUOGO E TERMINI DI CONSEGNA I veicoli dovranno essere consegnati franco destino presso il Deposito Materiali Aeronautica Militare di Fiumicino entro 30 giorni solari decorrenti dal giorno successivo alla data di ricezione della comunicazione dell'esito positivo dell'avvenuto collaudo. 10. CODIFICAZIONE I veicoli completi, oggetto della fornitura, dovranno essere codificati, come unica voce, a cura e spesa della Ditta secondo le norme previste dall A.D. nella clausola standard di codificazione e dati di gestione e della codificazione del codice a barre, secondo quanto indicato nel contratto. Pag. 8 di 8 SOCIETA :. TIMBRO E FIRMA...

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