COMMISSIONE TEMPORANEA SULLA GENETICA UMANA E LE ALTRE NUOVE TECNOLOGIE NEL SETTORE DELLA MEDICINA MODERNA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMMISSIONE TEMPORANEA SULLA GENETICA UMANA E LE ALTRE NUOVE TECNOLOGIE NEL SETTORE DELLA MEDICINA MODERNA"

Transcript

1 COMMISSIONE TEMPORANEA SULLA GENETICA UMANA E LE ALTRE NUOVE TECNOLOGIE NEL SETTORE DELLA MEDICINA MODERNA AUDIZIONE del 26 aprile 2001 Carlos Alonso BEDATE Curriculum accademico Laurea in filosofia Università Pontificia Alcalá de Henares 1960 Laurea in teologia Facoltà Pontificia di Granada 1966 Master in genetica Università di California. Davis.USA Laurea in scienze biologiche Università di Granada Dottorato in scienze Università di Granada Dottorato in scienze. Università di Nimega, Paesi Bassi Prof. di ricerca. CSIC. Centro di Biologia Molecolare. Indirizzo: Recapito postale: Centro de Biología Molecular. Facultad de Ciencias. Universidad Autónoma de Madrid MADRID. Telefono: / Calonso@trasto.cbm.uam.es Professore onorario della Universidad Autónoma de Madrid. Madrid Monitor internazionale di "Campagna sperimentale di vaccinazione antimalarica Tanzania" (CSIC Spagna -MRI (Svizzera) OMS.) Presidente del Comitato di bioetica del Consiglio superiore della ricerca scientifica (CSIC) Vicepresidente del Comitato di bioetica del CSIC Partecipazione a progetti nazionali 24 Partecipazione a progetti industriali 4 Tesi guidate 19 Capitoli di libri 16 Lavori internazionali 125 DV/437357IT.doc 1

2 Brevetti 1- Carlos Alonso, José María Requena, Manuel Carlos López Metodo di diagnosi e classificazione di specie di Trypanosoma cruci Proprietario: CSIC n Carlos Alonso, José María Requena, Manuel Soto Gene chimerico per la diagnosi della leishmaniosi e della proteina associata n.º P Proprietario: Laboratorios Leti * * * Genetica e medicina Ricerca su embrioni e clonazione (aspetti scientifici, medici, etici, legali e psicologici) (clonazione terapeutica per produrre cellule staminali totipotenti, altre fonti di cellule staminali, organi e tessuti per trapianti, ingegneria di tessuti e organi). La differenziazione delle cellule si ottiene attraverso l acquisizione di una sequenza progressiva di stadi morfologici e molecolari provocati dall espressione differenziale dei geni che ne costituiscono il genoma. Tuttavia, anche se gli stadi di differenziazione cellulare e determinazione possono essere attribuiti in gran parte ai predetti stadi di attività transcrizionale differenziale, le proprietà dinamiche, specie delle cellule a carattere embrionale, non sono necessariamente legate a questa espressione differenziale in quanto vi possono essere segnali che interferiscono e che invertono il processo. In funzione dell esistenza di queste proprietà così peculiari si distinguono le cellule embrionali da quelle che presentano una differenziazione terminale. Negli embrioni vi sono diversi sistemi che contengono tali segnali e che forniscono alle cellule embrionali i rispettivi stadi di differenziazione specifica. I fattori determinanti possono essere topologici (localizzazione citoplasmatica), cromosomici (modificazioni) e molecolari (induttori). Di norma, nelle prime fasi di sviluppo le cellule embrionali si dividono senza crescere, per cui le cellule figlie ricevono una regione determinata dell uovo e, di conseguenza, un informazione topologica particolare e definita. Pertanto, se un informazione regolatrice o determinante della localizzazione citoplasmatica si localizza in una regione specifica dell embrione iniziale, il segnale verrà ereditato, a patto che vi sia un meccanismo che stabilisca uno stato di determinazione tra blastomeri. Analogamente, si può parlare degli stadi di modificazione che si producono nei cromosomi come risultato di segnali regolatori o dell epigenesi cellulare. Un altro segnale che non è necessariamente legato all espressione differenziale dei geni e che può provocare stati di differenziazione e sviluppo particolare è quello generato da segnali induttori, inviati da una cellula o un gruppo di cellule e che si situano tra di esse. Nell adulto non tutte le cellule dell organismo presentano una differenziazione terminale, in quanto in tale organismo esistono essenzialmente tre tipi di cellule. Vi è un gruppo di cellule, come quelle muscolari o quelle nervose, che sono incapaci di dividersi. Vi è un altro gruppo di cellule che di norma non crescono, ma che lo fanno se l organo in cui sono localizzate si danneggia per un qualche motivo o se sono sottoposte a stimoli specifici. Infine vi sono cellule in continua produzione e che provengono da una popolazione di cellule madri o staminali indifferenziate o prive di una differenziazione terminale. Una cellula staminale è una cellula non differenziata, che si può differenziare per dar luogo almeno a un tipo cellulare ben differenziato. Si può compiere una distinzione tra cellule staminali embrionali e cellule staminali DV/437357IT.doc 2

3 somatiche. Le prime sono cellule totipotenti, dato che, essendo cellule non determinate, potrebbero dar luogo a qualsiasi tipo cellulare. In ordine alle cellule staminali somatiche si dovrebbe parlare di cellule determinate, ma non differenziate (ad esempio, le cellule multipotenziali mesenchimatiche del midollo osseo, che potrebbero dar luogo ad ossa o cartilagini). Si può distinguere un tipo intermedio di cellule staminali, ossia le cellule staminali ristrette o progenitrici cellulari, che presentano un limitato potenziale proliferativo e che provengono da una cellula staminale multipotenziale ma non ancora differenziata. Tali cellule potrebbero originare cellule diverse, ma dello stesso tessuto, come, ad esempio, la cellula progenitrice di neuroni e cellule gliari. La caratteristica fondamentale delle cellule staminali consiste nel fatto che sono cellule indifferenziate capaci di rigenerarsi e di generare una progenie altamente differenziata, vale a dire che tale progenie può dar luogo a tipi cellulari concreti o a cellule figlie che mantengono le loro stesse proprietà (rigenerazione e differenziazione). A dette cellule si attribuisce la capacità di produrre divisioni asimmetriche: ad ogni divisione si ottiene una cellula progenitrice e una cellula staminale uguale alla cellula da cui proviene. Non sembra che questo sia il caso nei mammiferi, in cui appare più evidente che le divisioni sono simmetriche e che in un dato momento si rigenerano e in un altro si differenziano. Un altra proprietà di queste cellule è che generalmente si dividono lentamente o raramente, come avviene nel caso delle cellule della pelle (1) e del midollo osseo (2). Altri tipi si dividono rapidamente, come le cellule staminali delle cripte intestinali che si dividono circa ogni 12 ore. Allo stato attuale della scienza non si può dire che l esistenza di cellule staminali con capacità pluripotente sia limitata a un unico o a pochi tessuti; probabilmente sono presenti in tutti i tessuti e pare che costituiscano una riserva di cellule differenziate e specializzate del tessuto, vale a dire per mantenerne l omeostasi. Il grande sviluppo realizzato in questo campo non solo è stato segnato dall identificazione di tali cellule, ma anche dalla clonazione, dalla riproduzione di cellule (geneticamente identiche), dal loro mantenimento e dalla capacità di invertire o riconvertire il processo di determinazione che avevano nel tessuto di origine. Partendo da tale presupposto, sarebbe assicurata la capacità pluripotente di una cellula staminale. La medicina del futuro dipende dal fatto che questi processi si possano tradurre in realtà. I dati sulla plasticità cellulare suggeriscono che i precursori isolati del cervelletto possiedono un potenziale sufficiente per sviluppare una progenie multilignaggio nel cervello. Da ciò deriva l importanza della citoarchitettura, che determina la forma in cui si integreranno le cellule impiantate, ad esempio, nel cervelletto e che indica che i segnali locali dell ambiente svolgono un ruolo decisivo nella differenziazione delle popolazioni di precursori. Inoltre la marcata plasticità dei precursori cellulari siti in regioni caratterizzate da un istiogenesi attiva suggerisce che lo sviluppo potenziale dei precursori può essere estremamente ampio in caso di esposizione a segnali ambientali appropriati. Ciò è stato confermato da uno studio volto a definire il destino dei precursori del cervelletto resi immortali impiantati nel SNC dell embrione. Non è ancora chiaro se nei mammiferi l uscita dallo stato di cellula staminale e l inizio della differenziazione siano controllati in maniera indipendente. La differenziazione potrebbe da un lato essere conseguente all uscita da un microambiente che mantiene la cellula nello stadio staminale, mentre dall altro vi potrebbero essere segnali specifici che promuovono la differenziazione e, pertanto, l uscita da questo stadio. Alcuni dati dimostrano che i due meccanismi operano nel sistema nervoso. DV/437357IT.doc 3

4 Aspetti critici della terapia con cellule staminali. Il potenziale terapeutico delle cellule staminali è indiscutibile. Quando si riuscirà a isolare, coltivare e controllare le vie di differenziazione di queste cellule in maniera routinaria, si potranno ottenere tessuti per trapianti cellulari partendo da cellule staminali sia embrionali sia adulte. Isolando le cellule staminali (adulte) di un paziente e controllandone la differenziazione in vitro si potrebbero ottenere tessuti in grado di ricostituire le popolazioni cellulari senza dover temere un rigetto immunitario. Se si utilizzassero cellule staminali embrionali, si potrebbe indurle a convertirsi in cellule progenitrici e si potrebbe impiantare una vasta popolazione di cellule precorritrici per sostituire i tipi cellulari danneggiati. Sia pure teoricamente praticabili, queste alternative terapeutiche comportano diversi inconvenienti. Come osservato nei ratti, una volta impiantate, alcune cellule staminali si trasformerebbero in teratomi (tumori che mentengono la capacità di differenziazione); non vi è alcun motivo per dubitare che ciò non accada negli esseri umani. Ottenimento di cellule multipotenti, pluripotenti e totipotenti partendo da tessuti adulti partendo da tessuti fetali partendo da cellule della massa interna della blastocisti partendo da embrioni partendo da clonazione mediante trasferimento del nucleo. Problemi scientifici Il problema scientifico più grave quando si pensa all applicazione delle conoscenze ottenute su cavie animali è che non si possono trasferire direttamente sugli esseri umani gli studi sui roditori; le cellule precorritrici umane sono molto diverse dalle corrispondenti cellule dei roditori e devono essere studiate separatamente. Inoltre i ratti non possono essere considerati un modello perfetto, dato che la loro vita media è breve e non consente di studiare in tutta la loro portata i processi di determinazione e differenziazione che si verificano nell uomo. Tutte queste ricerche e la clonazione mediante trasferimento nucleare di cellule con capacità embriogenica hanno dimostrato che nell organismo vi sono molte cellule con capacità multipotenziale e pluripotenziale e che i fenomeni di determinazione e differenziazione cellulare non sono irreversibili, ma modulabili, e che di conseguenza la plasticità cellulare è molto elevata. Rimane ancora da affrontare tutta una serie di quesiti scientifici: esiste un tipo speciale di cellula donatrice? qual è il meccanismo di riprogrammazione delle cellule somatiche? qual è il meccanismo di sincronizzazione tra funzionalità del nucleo e del citoplasma ospite? quali sono i segnali per attivare l embrione appena formato? quali sono i segnali richiesti per lo sviluppo di questo tipo di embrione? Applicazioni della produzione e identificazione di cellule staminali Identificazione di fattori di induzione e di mediatori della determinazione e differenziazione. DV/437357IT.doc 4

5 Determinazione della funzione genica nel processo di differenziazione. Proteomica dei processi intermedi. Scoperta di farmaci. Terapia cellulare Mucopolisaccaridosi di tipo VII. Malattie neurodegenerative Utilizzo di precursori nervosi in situ. Terapia del tessuto ematopoietico Cura del diabete di tipo 1. Questioni etiche Statuto etico delle cellule staminali La possibilità di produrre stirpi cellulari specifiche in laboratorio si scontra, per il momento, con la difficoltà di conoscere i segnali richiesti per la determinazione e la differenziazione. Tuttavia, per svolgere le ricerche necessarie per condurre tali studi è indispensabile che la sperimentazione si effettui su un particolare tipo di cellule totipotenti. Per questo motivo appare opportuno produrre in laboratorio cellule embrionali per ottenere cellule totipotenti. La soluzione più semplice consisterebbe nell ottenere tali cellule mediante fecondazione di ovuli e spermatozoi. Il problema etico a ciò legato è che si deve dare a tali cellule il carattere di individualità umana e potenzialmente personale, perché, se collocate in un ambiente propizio, potrebbero dar luogo ad esseri umani. Pertanto utilizzare queste cellule equivarrebbe ad usare delle persone. Non si possono utilizzare persone, quindi non si possono usare le cellule embrionali per generare altre stirpi cellulari. Per la verità questa tesi è attualmente la più diffusa tra la popolazione. Dal mio punto di vista, la forza della proposta è che si basa su modelli scientifici validi in un momento della scienza in cui tutti, pervasi di una cultura della vita, abbiamo paura di distruggere sia gli elementi biologici in grado di dare origine ad un essere umano sia un essere umano. Tuttavia, la validità scientifica degli argomenti su cui si fondava il presupposto della potenzialità informativa dell embrione appare di giorno in giorno più ridotta. DV/437357IT.doc 5

Fonti di cellule staminali pluripotenti: Le cellule staminali possiedono 2 caratteristiche principali: -La massa cellulare interna della blastocisti.

Fonti di cellule staminali pluripotenti: Le cellule staminali possiedono 2 caratteristiche principali: -La massa cellulare interna della blastocisti. possiedono 2 caratteristiche principali: Fonti di cellule staminali pluripotenti: -Si autorinnovano a lungo termine. -Danno origine a tutti i tipi di cellule differenziate. -La massa cellulare interna

Dettagli

DIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI. www.fisiokinesiterapia.biz

DIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI. www.fisiokinesiterapia.biz DIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI www.fisiokinesiterapia.biz sito dell NIH sulle cellule staminali in genere http://stemcells.nih.gov/info/basics/basics4.asp sito completo

Dettagli

Cellule staminali Cosa sono, come si ottengono e qual è il loro uso nella terapia rigenerativa

Cellule staminali Cosa sono, come si ottengono e qual è il loro uso nella terapia rigenerativa Uni-ATENeO "Ivana Torretta" - Anno Accademico 2013-2014 Cellule staminali Cosa sono, come si ottengono e qual è il loro uso nella terapia rigenerativa Caterina Bendotti Dept. Neuroscience caterina.bendotti@marionegri.it

Dettagli

Michaela Luconi, PhD

Michaela Luconi, PhD Michaela Luconi, PhD Unità di Endocrinologia Laboratorio di Biologia Cellulare dell Organo Adiposo Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali & Cliniche «Mario Serio» michaela.luconi@unifi.it COSA

Dettagli

L ORIGINE DEI TESSUTI

L ORIGINE DEI TESSUTI L ORIGINE DEI TESSUTI Tutte le cellule dell organismo derivano dallo zigote Embrioni di topo a diversi stadi di sviluppo: A, stadio a 2 pronuclei; E, stadio a circa 16 cellule B, stadio a 2 blastomeri;

Dettagli

Differenziamento cellulare

Differenziamento cellulare Differenziamento cellulare Differenziamento: acquisizione progressiva di nuove caratteristiche che porta a tipi cellulari specifici (es cell muscolari, neuroni,.) Dopo la fecondazione lo zigote va incontro

Dettagli

LE CELLULE STAMINALI: dalla ricerca di base alle applicazioni

LE CELLULE STAMINALI: dalla ricerca di base alle applicazioni LE CELLULE STAMINALI: dalla ricerca di base alle applicazioni Perché ci troviamo oggi a parlare delle cellule staminali? Driesch (fine 800) dimostra la totipotenza dei blastomeri dell embrione embrione

Dettagli

La ricerca su cellule staminali embrionali è eticamente inaccettabile

La ricerca su cellule staminali embrionali è eticamente inaccettabile La ricerca su cellule staminali embrionali è eticamente inaccettabile Il Popolo svizzero deve potersi esprimere sulla legislazione riguardante la ricerca sulle cellule staminali embrionali. La portata

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

Cellule staminali: evoluzione e rivoluzione della medicina moderna

Cellule staminali: evoluzione e rivoluzione della medicina moderna Cellule staminali: evoluzione e rivoluzione della medicina moderna Le cellule staminali (SC), embrionali (ES) e somatiche o adulte (SSC) sono cellule dotate della singolare proprietà di rinnovarsi mantenendo

Dettagli

La brevettazione in campo medico e biotecnologico. Università degli Studi di Ferrara, 29 marzo 2007

La brevettazione in campo medico e biotecnologico. Università degli Studi di Ferrara, 29 marzo 2007 La brevettazione in campo medico e biotecnologico Università degli Studi di Ferrara, 29 marzo 2007 La brevettazione delle cellule staminali Elena Comoglio Jacobacci & Partners S.p.A. Disposizioni della

Dettagli

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo Esperto in processi innovativi di sintesi biomolecolare applicata a tecniche di epigenetica Materiale Didattico Biologia applicata alla ricerca bio-medica immagine Docente: Di Bernardo Per animali transgenici

Dettagli

Differenziamento Cellule Staminali

Differenziamento Cellule Staminali Differenziamento Cellule Staminali Differenziamento Tutte le cellule hanno funzioni di base Respirazione, crescita, divisione, sintesi La maggior parte ha inoltre delle capacità particolari 200 differenti

Dettagli

I «mattoni» dei «mattoni»: Le cellule staminali. Tania Incitti, PhD

I «mattoni» dei «mattoni»: Le cellule staminali. Tania Incitti, PhD I «mattoni» dei «mattoni»: Le cellule staminali Che cos è una cellula staminale? Le cellule, così come gli esseri viventi, invecchiano e muoiono, devono quindi essere rimpiazzate le cellule staminali sono

Dettagli

Breve presentazione dei momenti più interessanti e significativi che hanno caratterizzato questa esperienza.

Breve presentazione dei momenti più interessanti e significativi che hanno caratterizzato questa esperienza. Nell ambito del progetto GENETICA e DNA sono stati studiati gli aspetti della medicina rigenerativa in riferimento alle cellule staminali. Il 24 aprile 2012 ci siamo recati presso il Dipartimento di Istologia

Dettagli

Le cellule staminali sono i precursori delle altre cellule. Esse entrano in azione durante la fase di accrescimento e di sviluppo del feto e quando c

Le cellule staminali sono i precursori delle altre cellule. Esse entrano in azione durante la fase di accrescimento e di sviluppo del feto e quando c CELLULE STAMINALI Le cellule staminali sono i precursori delle altre cellule. Esse entrano in azione durante la fase di accrescimento e di sviluppo del feto e quando c è la necessità di riparare un tessuto

Dettagli

«Vita, morte e miracoli della cellula staminale»

«Vita, morte e miracoli della cellula staminale» «Vita, morte e miracoli della cellula staminale» Prof.ssa Gabriella Vannelli Sezione di Anatomia Umana e Istologia Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Firenze, 13 marzo 2015 Il lungo e affascinante

Dettagli

CELLULE NON DIFFERENZIATE Si replicano continuamente non specializzate. CELLULE DIFFERENZIATE Specializzate a volte non Si dividono

CELLULE NON DIFFERENZIATE Si replicano continuamente non specializzate. CELLULE DIFFERENZIATE Specializzate a volte non Si dividono CELLULE STAMINALI CELLULE NON DIFFERENZIATE Si replicano continuamente non specializzate CELLULE DIFFERENZIATE Specializzate a volte non Si dividono Le cellule staminali sono delle cellule in grado di

Dettagli

Le cellule staminali pluripotenti (embrionali) Prof. Fulvio Gandolfi Università degli Studi di Milano

Le cellule staminali pluripotenti (embrionali) Prof. Fulvio Gandolfi Università degli Studi di Milano Le cellule staminali pluripotenti (embrionali) Prof. Fulvio Gandolfi Università degli Studi di Milano Facoltà di Medicina Veterinaria Embriologia e Terapia Genica e Cellulare Le cellule staminali adulte:

Dettagli

Progetto scuola-lavoro Consiglio Nazionale delle Ricerche. Chiara Cuccodoro L.s.s. Francesco d Assisi Classe VE A.s. 2014/2015

Progetto scuola-lavoro Consiglio Nazionale delle Ricerche. Chiara Cuccodoro L.s.s. Francesco d Assisi Classe VE A.s. 2014/2015 Progetto scuola-lavoro Consiglio Nazionale delle Ricerche Chiara Cuccodoro L.s.s. Francesco d Assisi Classe VE A.s. 2014/2015 1 Vaccini a Dna Sono costituiti da un plasmide, cioè un anello di dna, di origine

Dettagli

Cos è la clonazione? Dal greco: klon, germoglio. La possibilità di duplicare il patrimonio genetico di una struttura molecolare (essere vivente)

Cos è la clonazione? Dal greco: klon, germoglio. La possibilità di duplicare il patrimonio genetico di una struttura molecolare (essere vivente) La CLONAZIONE Cos è la clonazione? Dal greco: klon, germoglio La possibilità di duplicare il patrimonio genetico di una struttura molecolare (essere vivente) Perchè clonare? Finalità della clonazione animale

Dettagli

Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE

Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE Cellule staminali Le cellule staminali sono cellule primitive,dotate della

Dettagli

Il termine deriva dal greco antico κλών(klōn, ramo", "ramoscello"), e perclonazione, inbiologia, si intende lariproduzione asessuata, naturale o

Il termine deriva dal greco antico κλών(klōn, ramo, ramoscello), e perclonazione, inbiologia, si intende lariproduzione asessuata, naturale o Il termine deriva dal greco antico κλών(klōn, ramo", "ramoscello"), e perclonazione, inbiologia, si intende lariproduzione asessuata, naturale o artificiale, di un intero organismo vivente o anche di una

Dettagli

MEDICINA RIGENERATIVA CELLULARE Il progresso delle cellule staminali

MEDICINA RIGENERATIVA CELLULARE Il progresso delle cellule staminali Uni-ATENeO "Ivana Torretta" - Anno Accademico 2010-2011 MEDICINA RIGENERATIVA CELLULARE Il progresso delle cellule staminali Caterina Bendotti Dip. Neuroscienze Nerviano, 10 Febbraio 2011 Da dove originano

Dettagli

1. Capacità di autorinnovamento illimitato

1. Capacità di autorinnovamento illimitato 1. Capacità di autorinnovamento illimitato 2. Capacità di dare origine in risposta a stimoli adeguati e specifici a cellule progenitrici di transito dalle quali discendono popolazioni di cellule altamente

Dettagli

Per la prima volta in Italia, le cellule staminali dei primi denti!

Per la prima volta in Italia, le cellule staminali dei primi denti! Per la prima volta in Italia, le cellule staminali dei primi denti! 1 Settore centrale Settore centrale Settore laterale Settore laterale Dente canino Dente canino Mascella superiore Mascella inferiore

Dettagli

NUOVE PROSPETTIVE PER IL RIPRISTINO DELLO SVILUPPO CEREBRALE NELLA SINDROME DI DOWN

NUOVE PROSPETTIVE PER IL RIPRISTINO DELLO SVILUPPO CEREBRALE NELLA SINDROME DI DOWN NUOVE PROSPETTIVE PER IL RIPRISTINO DELLO SVILUPPO CEREBRALE NELLA SINDROME DI DOWN GRUPPO DI RICERCA Coordinamento Università Partner Progetto realizzato con il contributo di Assicurazioni Generali ABSTRACT

Dettagli

La definizione di cellula staminale si basa essenzialmente su due caratteristiche:

La definizione di cellula staminale si basa essenzialmente su due caratteristiche: 1 2 La definizione di cellula staminale si basa essenzialmente su due caratteristiche: a) autorinnovamento, ossia la capacità di generare una cellula indifferenziata esattamente uguale alla cellula-madre

Dettagli

COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE?

COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? COME VIENE REALIZZATA UNA RICERCA SPERIMENTALE IN BIOLOGIA MOLECOLARE? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI STUDIARE E/O INDIVIDUARE

Dettagli

Alberto Viale I CROMOSOMI

Alberto Viale I CROMOSOMI Alberto Viale I CROMOSOMI DA MENDEL ALLA GENETICA AL DNA ALLE MUTAZIONI I cromosomi sono dei particolari bastoncelli colorati situati nel nucleo delle cellule. Sono presenti nelle cellule di ogni organismo

Dettagli

MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI

MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI MANIPOLAZIONE GENETICA DEGLI ANIMALI Perché creare animali transgenici Per studiare la funzione e la regolazione di geni coinvolti in processi biologici complessi come lo sviluppo di un organismo e l insorgenza

Dettagli

Il flusso dell informazione genetica. DNA -->RNA-->Proteine

Il flusso dell informazione genetica. DNA -->RNA-->Proteine Il flusso dell informazione genetica DNA -->RNA-->Proteine Abbiamo visto i principali esperimenti che hanno dimostrato che il DNA è la molecola depositaria dell informazione genetica nella maggior parte

Dettagli

LEZIONE 4 area biologica. Le cellule staminali

LEZIONE 4 area biologica. Le cellule staminali Corso di Comunicazione delle Scienze 2011 Lunedi 30 maggio LEZIONE 4 area biologica Le cellule staminali Yuri Bozzi, PhD bozzi@science.unitn.it Laboratorio di Neuropatologia Molecolare CIBIO, Università

Dettagli

Embryology. Early development from a phenomenological point of view. Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org

Embryology. Early development from a phenomenological point of view. Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org Tratto da: Guus van der Bie, M.D. Embryology. Early development from a phenomenological point of view Bolk s Companions for the study of medicine www.louisbolk.org Traduzione a cura di: Stefano Cecchi

Dettagli

Differenziamento = Creazione cellule specializzate. Il tuo corpo ha bisogno delle cellule staminali

Differenziamento = Creazione cellule specializzate. Il tuo corpo ha bisogno delle cellule staminali Differenziamento = Creazione cellule specializzate Cos è una cellula staminale? Cosa mostra la foto Un pezzo di metallo e molti diversi tipi di viti. Dare origine a diversi tipi di cellule è un processo

Dettagli

La genetica è la disciplina che si occupa della trasmissione dei caratteri ereditari Si divide in:

La genetica è la disciplina che si occupa della trasmissione dei caratteri ereditari Si divide in: La genetica La genetica è la disciplina che si occupa della trasmissione dei caratteri ereditari Si divide in: 1. Genetica mendeliana 2. Genetica citoplasmatica 3. Citogenetica 4. La genetica delle popolazioni

Dettagli

LE BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA RICERCA FARMACEUTICA LE CONOSCENZE E GLI ORIENTAMENTI DEGLI ITALIANI E DEI GIOVANI

LE BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA RICERCA FARMACEUTICA LE CONOSCENZE E GLI ORIENTAMENTI DEGLI ITALIANI E DEI GIOVANI GfK Group e gli orientamenti degli italiani e dei giovani LE BIOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA RICERCA FARMACEUTICA LE CONOSCENZE E GLI ORIENTAMENTI DEGLI ITALIANI E DEI GIOVANI Roma, Isabella Cecchini Direttore

Dettagli

Art. 81-bis. (Rinvio)

Art. 81-bis. (Rinvio) DECRETO LEGISLATIVO 10 febbraio 2005, n. 30 Codice della proprieta' industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273. Sezione IV-BIS Invenzioni biotecnologiche Art. 81-bis (Rinvio)

Dettagli

INDICE. Prefazione... v Introduzione... 1. Parte prima BIOETICA GENERALE

INDICE. Prefazione... v Introduzione... 1. Parte prima BIOETICA GENERALE Prefazione...................................... v Introduzione..................................... 1 Parte prima BIOETICA GENERALE Capitolo I CHE COSA È LA BIOETICA 1. Definizione di bioetica e suo statuto

Dettagli

Laboratorio di Pedagogia Sperimentale. Indice

Laboratorio di Pedagogia Sperimentale. Indice INSEGNAMENTO DI LABORATORIO DI PEDAGOGIA SPERIMENTALE LEZIONE III INTRODUZIONE ALLA RICERCA SPERIMENTALE (PARTE III) PROF. VINCENZO BONAZZA Indice 1 L ipotesi -----------------------------------------------------------

Dettagli

Scuola Media Piancavallo 2

Scuola Media Piancavallo 2 LA CELLULA Una caratteristica di quasi tutti gli esseri viventi è quella di possedere una struttura più o meno complessa in cui parti diverse, gli organi, sono adatte a svolgere funzioni specifiche. Il

Dettagli

Tutte le cellule, anche quelle più differenziate, esprimono molti geni comuni, detti housekeeping, che codificano per proteine strutturali, del

Tutte le cellule, anche quelle più differenziate, esprimono molti geni comuni, detti housekeeping, che codificano per proteine strutturali, del Tutte le cellule, anche quelle più differenziate, esprimono molti geni comuni, detti housekeeping, che codificano per proteine strutturali, del metabolismo o richieste per altre funzioni basali Nei mammiferi

Dettagli

Genetica. Mendel e la genetica

Genetica. Mendel e la genetica Genetica Le leggi dell ereditarietà di Mendel Ereditarietà e cromosomi Estensioni della genetica mendeliana Applicazioni della genetica Genoma umano Mendel e la genetica Mendel 81822-1884), un monaco di

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

Espressione di geni specifici per un determinato tumore

Espressione di geni specifici per un determinato tumore Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XV LEGISLATURA N. 725 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori RIPAMONTI, PALERMI, SILVESTRI e TIBALDI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 30 GIUGNO 2006 Modifiche alla legge 19 febbraio

Dettagli

Le cellule del corpo non vivono isolate ma si organizzano a formare tessuti

Le cellule del corpo non vivono isolate ma si organizzano a formare tessuti Le cellule del corpo non vivono isolate ma si organizzano a formare tessuti I tessuti studio dei tessuti: è compito dell I STOLOGIA (dal greco istos, tela e logos, discorso). I tessuti UN TESSUTO: è formato

Dettagli

Cellule, tessuti, organi ed apparati

Cellule, tessuti, organi ed apparati LE CELLULE UMANE Il corpo umano contiene circa 100 000 miliardi di cellule che si uniscono a formare i tessuti e più tessuti formano organi come i muscoli, il cervello, il fegato, ecc. EMBRIOLOGIA-UNIPG

Dettagli

Liceo Scientifico Tecnologico N. Scarano Prof.ssa Serena Scarano Amicone Sara, Guidone Antonio, Ciafardini Antonio, Di Lisa Nicola, Griguoli Mario,

Liceo Scientifico Tecnologico N. Scarano Prof.ssa Serena Scarano Amicone Sara, Guidone Antonio, Ciafardini Antonio, Di Lisa Nicola, Griguoli Mario, Liceo Scientifico Tecnologico N. Scarano Prof.ssa Serena Scarano Amicone Sara, Guidone Antonio, Ciafardini Antonio, Di Lisa Nicola, Griguoli Mario, Colella Sara, Amicone Alessia Cellule staminali CELLULE

Dettagli

Le Distrofie muscolari colpiscono i muscoli scheletrici del paziente

Le Distrofie muscolari colpiscono i muscoli scheletrici del paziente Le Distrofie muscolari colpiscono i muscoli scheletrici del paziente Le Distrofie muscolari colpiscono i muscoli scheletrici del paziente Distrofia dei cingoli Le diverse distrofie dipendono da mutazioni

Dettagli

PETIZIONE POPOLARE CONSIDERATO CHE

PETIZIONE POPOLARE CONSIDERATO CHE PETIZIONE POPOLARE Modifica delle norme vigenti per l autorizzazione alla sperimentazione terapeutica che preveda l utilizzo della terapia genica con impiego di cellule staminali adulte con particolare

Dettagli

1. Cos è una cellula staminale? (Suggerimento: Spiega due cose che possono fare le cellule staminali)

1. Cos è una cellula staminale? (Suggerimento: Spiega due cose che possono fare le cellule staminali) Domande 16+ Cos è una cellula staminale? 1. Cos è una cellula staminale? (Suggerimento: Spiega due cose che possono fare le cellule staminali) 2. Perchè il nostro corpo ha bisogno delle cellule staminali?

Dettagli

Nuvo. y o u r g e n e d e l i v e r y t o o l s

Nuvo. y o u r g e n e d e l i v e r y t o o l s Chi siamo Vec srl è una Start Up innova4va, spin- off dell Università degli Studi di Ferrara. Il gruppo di ricerca è cos4tuito da ricercatori dell'università di Ferrara e dell University of PiCsburgh Medical

Dettagli

La trasmissione dei caratteri ereditari. Le leggi di Mendel (1882-1884)

La trasmissione dei caratteri ereditari. Le leggi di Mendel (1882-1884) La trasmissione dei caratteri ereditari Le leggi di Mendel (1882-1884) Le leggi di Mendel studiano la trasmissione di caratteri qualitativi prodotti da un singolo gene Procedimento sperimentale di Mendel

Dettagli

LA SINDROME DI DOWN LA STORIA

LA SINDROME DI DOWN LA STORIA LA SINDROME DI DOWN LA STORIA La sindrome di Down, che è detta anche trisomia 21 o mongoloidismo, è una malattia causata dalla presenza di una terza copia del cromosoma 21; è la più comune anomalia cromosomica

Dettagli

PASQUALE FREGA Assobiotec

PASQUALE FREGA Assobiotec ITALIAN ORPHAN DRUGS DAY Venerdì 13 febbraio 2015 Sala conferenze Digital for Business - Sesto San Giovanni (MI) PASQUALE FREGA Assobiotec www.digitalforacademy.com Italian Orphan Drug Day Malattie Rare

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

Nei sistemi modello approcci di modificazione genetica che producono o sequenze genetiche alterate o espressione genetica alterata fenotipo alterato.

Nei sistemi modello approcci di modificazione genetica che producono o sequenze genetiche alterate o espressione genetica alterata fenotipo alterato. Nei sistemi modello approcci di modificazione genetica che producono o sequenze genetiche alterate o espressione genetica alterata fenotipo alterato. Correlazione tra fenotipo alterato, o a livello cellulare,

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

Saviour sibling : definizione

Saviour sibling : definizione La questione del saviour sibling Dino Moltisanti dino.moltisanti@gmail.com Saviour sibling : definizione Con questa espressione (bebé medicamento in spagnolo, fratello salvatore in italiano) si indica,

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

www.biotecnologie.univaq.it FACOLTA DI BIOTECNOLOGIE Delegata all orientamento Prof. Anna Poma anna.poma@cc.univaq.it

www.biotecnologie.univaq.it FACOLTA DI BIOTECNOLOGIE Delegata all orientamento Prof. Anna Poma anna.poma@cc.univaq.it www.biotecnologie.univaq.it FACOLTA DI BIOTECNOLOGIE Delegata all orientamento Prof. Anna Poma anna.poma@cc.univaq.it Le Biotecnologie La fine del XX secolo ha conosciuto un incredibile sviluppo della

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile

Dettagli

Prevenzione Formazione ed Informazione

Prevenzione Formazione ed Informazione Il Rischio Sismico Prevenzione Formazione ed Informazione Giuseppe Licata Esperto in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento. Laureando in Scienze Geologiche, curriculum rischi geologici Il

Dettagli

CELLULE STAMINALI E FECONDAZIONE ASSISTITA: COME LA PENSANO GLI ITALIANI?

CELLULE STAMINALI E FECONDAZIONE ASSISTITA: COME LA PENSANO GLI ITALIANI? CELLULE STAMINALI E FECONDAZIONE ASSISTITA: COME LA PENSANO GLI ITALIANI? Primo appuntamento con l di Observa -Science in Society e tuttoscienzetecnologia - La Stampa di Massimiano Bucchi e Federico Neresini

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONCETTO: L ORGANIZZAZIONE SI PONE COME OBIETTIVO LO STUDIO DELLE COMPOSIZIONI PIU CONVENIENTI DELLE FORZE PERSONALI, MATERIALI E IMMATERIALI OPERANTI NEL SISTEMA AZIENDALE.

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 14.07.2005 COM(2005) 312 definitivo RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Sviluppi e implicazioni del diritto dei brevetti nel settore

Dettagli

GENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali

GENOMA. c varia da pochi kb nei virus a milioni di kb in piante e animali GENOMA Insieme del materiale genetico presente in una cellula (DNA nucleare, plastidiale e mitocondriale) Contiene tutte le informazioni necessarie per consentire la vita alla cellula e all individuo Nei

Dettagli

Imprese multinazionali e outsourcing

Imprese multinazionali e outsourcing Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 9 (a) L outsourcing di beni e servizi 1 Imprese multinazionali e outsourcing Gli investimenti diretti all estero rappresentano quegli investimenti in cui

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE Sono parte integrante dell ambiente in cui viviamo e lavoriamo Di origine artificiale (per esempio le onde radio, radar e nelle telecomunicazioni) Di origine

Dettagli

LA REALTA PIEMONTESE

LA REALTA PIEMONTESE LA REALTA PIEMONTESE Annalisa Lantermo S.Pre.S.A.L. TO1 Convegno Nazionale DIAGNOSI DELLA INFEZIONE TUBERCOLARE LATENTE: LUCI E OMBRE Torino, 20-21 settembre 2012 CAMPO DI APPLICAZIONE D.Lgs. 81/08 (art.

Dettagli

Nuovi ruoli dei telomeri e della telomerasi

Nuovi ruoli dei telomeri e della telomerasi Nuovi ruoli dei telomeri e della telomerasi Marco Santagostino Tutor: Elena Giulotto Dipartimento di Genetica e Microbiologia, Università degli Studi di Pavia Argomenti trattati 1. I telomeri e la telomerasi

Dettagli

CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale

CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale 1 I Medici come si inseriscono sui temi ambientali oggi? I medici rappresentano per la

Dettagli

Quotidiano. www.ecostampa.it

Quotidiano. www.ecostampa.it Quotidiano 097156 www.ecostampa.it Quotidiano 097156 www.ecostampa.it Lettori: 2.835.000 Diffusione: 431.913 12-NOV-2013 Dir. Resp.: Ezio Mauro da pag. 1 Lettori: 2.835.000 Diffusione: 431.913 12-NOV-2013

Dettagli

IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA

IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) FAQ PER L AREA RICERCA A. CUP: QUANDO INIZIA, QUANDO FINISCE E COME 1) Quando si chiede il CUP? Il Soggetto responsabile (ovvero titolare) deve chiedere il codice dopo

Dettagli

DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE

DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE PROF. GIOVANNI NERI Istituto di Genetica Medica, Università Cattolica del S. Cuore, Roma DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE La diagnosi prenatale di malattie genetiche rare è pratica

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

queste domande e l importanza delle loro risposte, per quanto concerne questo lavoro.

queste domande e l importanza delle loro risposte, per quanto concerne questo lavoro. ABSTRACT La presenti tesi affronterà i problemi legati ai diritti umani, focalizzandosi specificatamente sul trattamento e lo sviluppo di questi diritti in Cina e nelle sue due Regioni Amministrative Speciali,

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in BIOTECNOLOGIE MEDICHE Classe delle lauree magistrali in biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche (LM-9)

Corso di Laurea Magistrale in BIOTECNOLOGIE MEDICHE Classe delle lauree magistrali in biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche (LM-9) La presente scheda di approfondimento si riferisce ai corsi a immatricolazione nell a. a. 00-0. Per ulteriori informazioni si rimanda all Ufficio di Presidenza di Facoltà. Corso di Laurea Magistrale in

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

Stamina e. Anna Onofri 4/11/2013 UTL SENAGO

Stamina e. Anna Onofri 4/11/2013 UTL SENAGO Stamina e Anna Onofri 4/11/2013 UTL SENAGO Potenziale differenziativo delle cellule staminali Totipotenza: capacità di una cellula staminale embrionale di dare origine a tutti i tipi cellulari dell embrione

Dettagli

Source: Florida Institute for Reproductive Science and Technologies

Source: Florida Institute for Reproductive Science and Technologies Staminali: concetti, risultati ti e problemi Lo zigote La prima divisione cellulare Source: Florida Institute for Reproductive Science and Technologies Blastula 5 giorni dopo la fertilizzazione Source:

Dettagli

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili

AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 22 Maggio11 il Materiale Tipologie 1 il Materiale Traspirabilità 2 il Processo 5

Dettagli

Che cos è una cellula staminale?

Che cos è una cellula staminale? Che cos è una cellula staminale? Una cellula che ha la capacita di rigenerarsi - self renewal (dare origine ad altre cellule staminali) dare origine a cellule specializzate Una cellula staminale è una

Dettagli

LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14

LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14 LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14 1 Psicologia dell età evolutiva Per molto tempo l oggetto principale è stato lo sviluppo dalla nascita alla fine dell adolescenza Necessità pratiche: Ø

Dettagli

23-NOV-2015 da pag. 16 foglio 1

23-NOV-2015 da pag. 16 foglio 1 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2012: 10.694 Lettori Ed. II 2014: 61.000 Quotidiano - Ed. Roma Dir. Resp.: Gian Marco Chiocci da pag. 16 foglio 1 Tiratura 09/2015: 68.268 Diffusione 09/2015: 48.891 Lettori

Dettagli

p atm 1. V B ; 2. T B ; 3. W A B 4. il calore specifico a volume costante c V

p atm 1. V B ; 2. T B ; 3. W A B 4. il calore specifico a volume costante c V 1 Esercizio (tratto dal Problema 13.4 del Mazzoldi 2) Un gas ideale compie un espansione adiabatica contro la pressione atmosferica, dallo stato A di coordinate, T A, p A (tutte note, con p A > ) allo

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

LE NUOVE FRONTIERE DELLA MEDICINA LE CELLULE STAMINALI

LE NUOVE FRONTIERE DELLA MEDICINA LE CELLULE STAMINALI LE NUOVE FRONTIERE DELLA MEDICINA LE CELLULE STAMINALI DEFINIZIONE DI CELLULA STAMINALE Le cellule staminali si caratterizzano per le loro capacità biologiche. Capacità di automantenimento: sono in grado

Dettagli

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli

Dettagli

È un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale

È un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale Cos è un piano urbanistico? È un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale È uno strumento prima di

Dettagli

* Obiettivi trasversali con tecnologia

* Obiettivi trasversali con tecnologia Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 - fax 030 /

Dettagli

Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista

Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista Indice Obiettivi della ricerca Caratteristiche socio demografiche del campione I risultati della ricerca Percezione della discriminazione di Esperienze

Dettagli

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 8

Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Reti di Telecomunicazione Lezione 8 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Livello di trasporto Programma della lezione relazione tra lo strato di trasporto e lo strato

Dettagli

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA Premesso che: - l articolo 32 della Costituzione Italiana afferma che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale

Dettagli

Mendeliana Autosomica Dominante (AD) Autosomica Recessiva (AR) X-linked Recessiva (X-linked R) X-linked Dominante (X-linked D) Y-linked

Mendeliana Autosomica Dominante (AD) Autosomica Recessiva (AR) X-linked Recessiva (X-linked R) X-linked Dominante (X-linked D) Y-linked Trasmissione ereditaria di un singolo gene (eredità monofattoriale) Mendeliana Autosomica Dominante (AD) Autosomica Recessiva (AR) X-linked Recessiva (X-linked R) X-linked Dominante (X-linked D) Y-linked

Dettagli