L infezione da HIV e l AIDS: Informare per prevenire

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1 Convegno HIV ed AIDS in Toscana: un'epidemia sotto controllo? Firenze, 29 novembre 2012 L infezione da HIV e l AIDS: Informare per prevenire Dott. Pietro Gallo Unità Operativa Ricerca Psico-socio-comportamentale, Comunicazione, Formazione ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA

2 Istituto Superiore di Sanità Ente di diritto pubblico con autonomia scientifica, organizzativa, amministrativa e contabile Organo tecnico scientifico del SSN sottoposto alla vigilanza del Ministero della Salute Attività di ricerca, sperimentazione, controllo, consulenza, documentazione e formazione

3 Dipartimenti e Centri Nazionali Sanità alimentare e animale Malattie infettive, parassitarie ed immunomediate (U.O. RCF-TVA/IST) Farmaco Biologia cellulare e neuroscienze Ematologia, oncologia e medicina molecolare Tecnologie e salute Ambiente e prevenzione primaria Centro nazionale per l'epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute Centro nazionale Trapianti Centro per la qualità degli alimenti e per i rischi alimentari Centro nazionale Malattie Rare Centri AIDS

4 Numero Verde AIDS da Lunedì a Venerdì dalle ore alle ore

5 1 Dicembre 2012 In occasione della Giornata Mondiale di Lotta contro l AIDS sabato 1 dicembre 2012 gli esperti del Telefono Verde AIDS e IST ( ), dalle ore alle ore 18.00, saranno a disposizione delle persone-utenti per rispondere a quesiti, chiarire dubbi e fornire indicazioni in merito ai Centri diagnostico-clinici e alle Organizzazioni non governative che si occupano di HIV, AIDS e IST presenti sul territorio nazionale. Il Telefono Verde AIDS e IST svolgerà, come di consueto, un attività di counselling telefonico relativamente all HIV e alle IST in quattro lingue (Italiano, Inglese, Francese e Portoghese). E prevista, inoltre, la consulenza legale nel corso dell intera giornata.

6 Telefono Verde AIDS/IST Istituito dalla Commissione Nazionale AIDS (CNLA) il Servizio Nazionale di prevenzione primaria e secondaria sull infezione da HIV e sull AIDS Counselling telefonico in Italiano, Inglese, Francese e Portoghese Anonimo e Gratuito Sei linee telefoniche Equipe multidisciplinare (medici, psicologi, esperti in comunicazione, legale) Attualmente il TVA/IST si inserisce all interno dell UnitàOperativa Ricerca Psico-Socio-Comportamentale, Comunicazione, Formazione link:

7 Attivitàdell UnitàOperativa RCF Informazione scientifica sull infezione da HIV, sull AIDS e sulle IST erogata attraverso l intervento di Counselling Telefonico Studi e Ricerche a livello nazionale e internazionale Educazione Sanitaria rivolta a studenti delle Scuole Medie Inferiori, Superiori e Università Formazione Teorico-Pratica al Counselling vis à vis e telefonico per operatori psico-socio-sanitari

8 Dati relativi all attivitàdi counsellingtelefonico svolta dal Telefono Verde AIDS e IST Periodo 20/06/ /12/2011

9 Dati Totali Numero telefonate Numero Quesiti Maschi 74,2% Classe d Età(20-39 anni) 77,9%

10 Dati Totali Aree Geografiche Telefonate Tassi di telefonate per Ab. Nord ,9 Centro ,2 Sud ,0 Isole ,5

11 Dati Totali Gruppi Utenti Eterosessuali (55,4%) NFDR (30,2%) Omo-bisessuali (6,0%) Sieropositivi (3,6%) Tossicodipendenti (0,7%) Volontari vaccino TAT (0,4%) Emotrasfusi (0,3%) Altro/Non Indicato (3,4%)

12 Dati Totali Gruppi Quesiti Modalità trasmissione (27,7%) Informazioni sul test (25,2%) Aspetti psicosociali (14,6%) Disinformazione (12,4%) Prevenzione (6,9%) Virus (5,4%) Sintomi (3,5%) Terapia e Ricerca (1,9%) Altro (2,4%)

13 Alcune Considerazioni.. Confronto II semestre 1987 II semestre 2011 Dal 1987, anno di attivazione del servizio, al 2011, il numero di telefonate pervenute al Telefono Verde HIV/AIDS e IST è diminuito. Siamo infatti passati dalle oltre chiamate nei primi 6 mesi di attivazione del 1987 (per 4 ore giornaliere) a richieste negli ultimi 6 mesi del 2011 (per 5 ore giornaliere).

14 Le donne Confronto II semestre 1987 II semestre 2011 Il più evidente segnale del generalizzato calo dell attenzione nei confronti della tematica dell AIDS è individuabile nella diminuzione del numero di telefonate effettuate dalle donne dal 1987 a oggi. Nei primi sei mesi di attivazione del Telefono Verde la percentuale di donne sul totale era pari al 36%. Negli ultimi sei mesi del 2011 questa percentuale era crollata al 12% delle telefonate totali. Di fatto, se nel 1987 il rapporto maschi/femmine era pari a 1,79; nel 2011 si attesta a 7,22: ogni 8 utenti, solo uno è di sesso femminile. La prevalenza degli uomini sulle donne èdunque aumentata di 4 volte nei 25 anni intercorsi dalla prima chiamata ad oggi.

15 Distribuzione Rapporto Maschi Femmine

16 Tipologia di persone-utenti Confronto II semestre 1987 II semestre 2011 Le telefonate da parte di clienti di prostitute nel 2011 sono raddoppiate rispetto al 1987 Si registra una riduzione degli utenti emotrasfusi e dei tossicodipendenti Nel 2011 la metàdelle telefonate proviene da eterosessuali: 15 volte più che nel 1987 (erano solo il 3%) Gli utenti omo-bisessuali sono leggermente diminuiti rispetto al 1987

17 I giovani Circa il 7% dei nostri utenti ha meno di 20 anni In questa classe d età il rapporto M/F è più equilibrato (1,7) Circa il 40% degli utenti con meno di 20 anni non ha rischiato (è un Non Fattore Di Rischio, NFDR) e ciò denota una preoccupante disinformazione nei giovani che accedono al Servizio Le richieste dei giovanissimi vertono prevalentemente su modalità di trasmissione e test

18 Telefonate riguardanti le IST giugno 2010 dicembre 2011 Si osserva una netta prevalenza dei maschi (oltre il 90%) Il 75% degli utenti ha un età compresa tra i 20 e i 39 anni Circa il 45% delle telefonate proviene dal Nord Italia Gli utenti sono soprattutto eterosessuali (oltre 81%) I quesiti più richiesti vertono sulle modalità di trasmissione (c.a. 60%) e sugli esami diagnostici (c.a. 20%)

19 Dal Telefono Verde AIDS e IST alla ReTe AIDS

20 Progetto Re.Te.AIDS Creazione e Coordinamento di una Rete tra Servizi telefonici italiani governativi e non impegnati nella prevenzione dell infezione da HIV e dell AIDS [Promosso e finanziato dal Ministero della Salute con responsabilità scientifica e coordinamento dell Istituto Superiore di Sanità] Progetto Re.Te.AIDS Ampliamento e consolidamento della Rete italiana dei Servizi di Counselling telefonico per la messa a punto di interventi di prevenzione dell infezione da HIV [Promosso e finanziato dal Ministero della Salute con responsabilità scientifica e coordinamento dell Istituto Superiore di Sanità]

21 Maschera di Data Entry

22 Progetto Re.Te.AIDS Ampliamento e consolidamento della Rete italiana dei Servizi di Counselling telefonico per la messa a punto di interventi di prevenzione dell infezione da HIV (Progetto promosso e finanziato dal Ministero della Salute con responsabilità scient ifica e coordinamento dell Istitut o Superiore di Sanità) Presentazione dati relativi all attività di counselling telefonico svolta dalla Re.Te AIDS 01/02/ /10/2012

23 Dati Totali 01/02/ /10/2012 Numero telefonate Numero Quesiti Maschi 85,5% Classe d Età(20-39 anni) 71,9% Aree Geografiche Telefonate Tassi di telefonate per Ab. Nord ,0 Centro ,9 Sud ,2 Isole ,3

24 Gruppi Utenti (01/02/ /10/2012) Eterosessuali (63,8%) NFDR (23,6%) Omo-bisessuali (8,3%) Sieropositivi 982 (2,7%) Tossicodipendenti 88 (0,2%) Volontari vaccino TAT 57 (0,2%) Emotrasfusi 32 (0,1%) Altro/Non Indicato 378 (1,1%)

25 Gruppi Quesiti (01/02/ /10/2012) Modalità trasmissione (40,0%) Informazioni sul test (25,3%) Disinformazione (13,5%) Aspetti psicosociali (6,7%) Virus (4,3%) Sintomi (3,8%) Prevenzione (3,5%) Terapia e Ricerca (1,8%) Altro 789 (1,2%)

26 Sono stati elaborati i dati relativi alle linee che hanno ricevuto, nel corso del periodo in analisi, oltre 50 telefonate

27 Dati Totali Maschi/Femmine Numero di Maschi per 100 Femmine TVA-IST- Istituto Superiore di Sanità 681 ASL Cittàdi Milano -IST 342 G.V.M.A.S./ANLAIDS 396 ANLAIDS - Sezione Laziale 636 Linea Verde AIDS - A.S.L. NA ASA - Associazione Solidarietà Aids Onlus 716 ASL Salerno ASL Varese Aids Caritas Ambrosiana 42 Centro Informazioni IST - Melzo 310 Arcobaleno Aids 460 Associazione / Verein ProPositiv Südtroler AIDS Hilfe 254

28 Dati Totali Classe d Età più rappresentata: anni TVA-IST- Istituto Superiore di Sanità 73,3 ASL Cittàdi Milano -IST 75,3 G.V.M.A.S./ANLAIDS 52,2 ANLAIDS - Sezione Laziale 48,3 Linea Verde AIDS - A.S.L. NA 1 69,0 ASA - Associazione Solidarieta' Aids Onlus 61,7 ASL Salerno 2 72,0 ASL Varese 3 80,8 Aids Caritas Ambrosiana Non Ind. 73,0 8,6 Centro Informazioni IST - Melzo 69,9 Associazione / Verein ProPositiv Südtroler AIDS Hilfe 60,0 Arcobaleno Aids 54,8 %

29 Dati Totali Area Geografica più rappresentata Nord Centro Sud Isole TVA-IST- Istituto Superiore di Sanità 44,7 29,3 19,4 6,6 ASL Città di Milano - IST 96,0 1,7 1,7 0,6 G.V.M.A.S./ANLAIDS 82,0 10,9 3,9 2,4 ANLAIDS - Sezione Laziale 16,4 63,3 17,1 3,0 Linea Verde AIDS - A.S.L. NA 1 9,3 6,7 82,5 1,5 ASA - Associazione Solidarietà Aids Onlus 80,2 7,8 7,2 3,6 ASL Salerno 2 4,2 3,3 91,6 0,9 ASL Varese 3 92,1 3,4 4,0 0,6 Aids Caritas Ambrosiana 78,5 9,8 6,1 4,3 Centro Informazioni IST - Melzo 84,6 7,3 7,3 0,8 Arcobaleno Aids 95,2 0,0 3,6 1,2

30 Dati Totali Gruppi di Utenti Eterosex NFDR Omosex Sieropos. TVA-IST- Istituto Superiore di Sanità 65,4 24,3 7,5 2,2 ASL Città di Milano - IST 73,0 8,3 16,5 1,6 G.V.M.A.S./ANLAIDS 16,0 55,8 7,4 19,4 ANLAIDS - Sezione Laziale 48,7 25,9 11,5 8,7 Linea Verde AIDS - A.S.L. NA 1 65,8 12,4 10,3 0,4 ASA - Associazione Solidarietà Aids Onlus 53,3 16,8 15,0 12,0 ASL Salerno 2 64,5 2,8 17,3 7,5 ASL Varese 3 63,3 8,5 22,0 1,7 Aids Caritas Ambrosiana Non Ind. 39,9 3,1 47,9 4,3 4,9 Centro Informazioni IST - Melzo 71,5 12,2 13,0 0,0 Arcobaleno Aids 39,3 11,9 7,1 36,9

31 Dati Totali Gruppi di Quesiti Trasm. Info Test Disinf. Aspetti PsicoSoc. TVA-IST- Istituto Superiore di Sanità 46,9 29,2 16,3 7,6 ASL Cittàdi Milano -IST 38,1 37,2 0,0 24,8 G.V.M.A.S./ANLAIDS 32,6 39,2 8,4 19,7 ANLAIDS - Sezione Laziale 56,1 24,6 11,1 8,2 Linea Verde AIDS - A.S.L. NA 1 60,6 37,1 1,5 0,9 ASA - Associazione Solidarietà Aids Onlus 100,0 0,0 0,0 0,0 ASL Salerno 2 44,0 47,8 4,7 3,4 ASL Varese 3 79,4 11,9 4,0 4,8 Aids Caritas Ambrosiana 1,6 81,7 0,8 15,9 Centro Informazioni IST - Melzo 62,3 29,2 5,4 3,1 Arcobaleno Aids 37,0 38,9 1,9 22,2

32 Considerazioni Alto rapporto maschi/femmine La maggioranza delle telefonate proviene da giovani adulti di età compresa fra i 20 e i 39 anni In quasi tutte le linee il gruppo di utenti più rappresentato è quello degli eterosessuali In quasi tutte le linee il gruppo di quesiti più rappresentato è quello delle modalità di trasmissione La maggior parte delle telefonate che ogni linea riceve proviene dall area geografica di appartenenza della linea stessa. In tutte le linee è possibile individuare una piccola percentuale di telefonate provenienti da altre aree geografiche. Ciò può indicare: Una carenza di servizi informativi in quelle aree; La presenza di utenti «worried well» autori di telefonate ripetute.

33 Componenti della Re.Te.AIDS Gruppo di Lavoro Ministero della Salute Maria Grazia Pompa (Referente Scientifico) Annamaria Caraglia Istituto Superiore di Sanità Anna Maria Luzi (Responsabile scientifico del Progetto) Anna Colucci(Coordinatore del Progetto) Pietro Gallo (Referente per il software di data-entry e archivio dati) Anna D Agostini(Referente della Segreteria Tecnicoorganizzativa del Progetto) Consulente Giampaolo La Terza - Medisoft

34 Grazie per l attenzione. Dott. Pietro Gallo Unità Operativa Ricerca Psico-socio-comportamentale, Comunicazione, Formazione Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediate Istituto Superiore di Sanità V.Le Regina Elena, tvaids@iss.it Tel Fax

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