L AMBIENTE COME MODULATORE DEI SISTEMI FISIOLOGICI VERENA SCHMID

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1 L AMBIENTE COME MODULATORE DEI SISTEMI FISIOLOGICI VERENA SCHMID

2 LA NASCITA: UN EVENTO COMPLESSO COME TALE RICHIEDE UN APPROCCIO CIRCOLARE O GLOBALE UNA VALUTAZIONE QUALITATIVA UN CAMBIO DI PARADIGMA NELL ASSISTENZA UN AMBIENTE CONGRUO E FACILITANTE

3 UN NUOVO CONCETTO DELL ESSERE UMANO Cambio di paradigma dal dualismo corpo mente all interconnessione persona-mondo Relativi modelli teorici: PNEI Psiconeuroendocrinoimmunologia Modello biopsicosociale Salutofisiologia ostetrica

4 I tramiti sono il cervello e il sistema neuroendocrino DINAMICA PERSONA-MONDO Mettono in comunicazione il dentro col fuori e il fuori col dentro

5 La relazione tra l organismo e l ambiente, tra il corpo e il mondo è inscritta nella struttura stessa del sistema nervoso centrale. (M. Ceccarelli 2011) Elaborazione stimoli interni: sistema tronco-encefalo-ipotalamico Elaborazione stimoli esterni: sistema talamo-corticale

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7 I SISTEMI REGOLATORI TRA PERSONA E MONDO I sensi Il sistema limbico e le amigdala Il talamo Cuore Neocorteccia Le tre dimensioni neurologiche di elaborazione I circuiti relazionali nelle zone prefrontali e orbitali

8 LE AMIGDALA Regolano le emozioni fondamentali come paura-fiducia Attivano il sistema attacco e fuga Accumulano segnali positivi o negativi provenienti dall ambiente Individuano le intenzioni amichevoli o aggressive Ossitocina e estrogeni le calmano

9 GLI INSCINDIBILI STRATI FUNZIONALI ISTINTI (rettile) midollo allungato, tronco encefalico, ipotalamo, amigdala e cervelletto EMOZIONI E MEMORIE INCONSCE: (mammifero)- Amigdala, sistema limbico EMOZIONI E MEMORIE SUBCONSCE, RELAZIONI:(primate) - ippocampo, zone prefrontali e orbitofrontali (subcorticali) PENSIERO, COSCIENZA (essere umano) corteccia frontale, neocorteccia

10 I 4 CERVELLI NEL CORPO Cervello Cuore Pancia MALT (Mucosa-associated limphoid tissues) Placenta Tutti con competenze neuroendocrino-immunitarie anche autonome Il nervo vago li collega e ne regola l omeostasi

11 IL SISTEMA NEUROVEGETATIVO E L AMBIENTE Le parti del sistema neurovegetativo: - Ortosimpatico (contraente, attivo) - Parasimpatico (espansivo, passivo) - SN enterico (vagotonico) Polari nelle loro funzioni determinano il tono di base dell organismo e presiedono gli adattamenti

12 LE TRE VIE DELLO STRESS Via superveloce: eccitazione del simpatico e/o del cuore (ICA) Adrenalina CRH ACTH Via veloce: Asse ipotalamo-surrene nervosa diretta Via lenta: Asse ipotalamo-surrene ematica catecolamine e cortisolo

13 LA COMBINAZIONE DEGLI STRESSORI STRESSORI INTERNI: Aspetti personali, emozionali STRESSORI ESTERNI: fattori ambientali e relazionali Questi stressori, se prevalgono, chiudono la donna per la gravidanza e il parto e agiscono su madre e bambino come unico organismo"

14 ORMONI DELLO STRESS ACTH Cortisolo Endorfine Norepinefrina, Serotonina, Dopamina Ossitocina e Prolattina (in modo paradossale - tend and befriend reaction)

15 GLI ORMONI SESSUALI Estrogeni Testosterone - androgeni Endorfine Ossitocina Vasopressina Prolattina

16 IL CERVELLO COME GHIANDOLA ENDOCRINA (Ipocrates,Bottaccioli 2005) I Neurormoni sono prodotti dalle cellule nervose Agiscono come neurotrasmettitori e messaggeri Sono il sistema informativo del cervello e tra cervello e periferia Parlano una lingua intelligente modulata dai recettori

17 IL SISTEMA NEURO-ORMONALE E L AMBIENTE Gli ormoni determinano la direzione delle funzioni cerebrali Determinano dei comportamenti e delle emozioni I neurormoni collaborano con l ipofisi, ma agiscono anche direttamente sul cervello come neurotrasmettitori (ossitocina,endorfine, encefaline, CRH, dopamina, estrogeni, testosterone) L ipofisi controlla tutti i feedback neuro-ormonali

18 ORMONI E COMPORTAMENTI Ogni ormone crea dei relativi comportamenti. Tali comportamenti possono a loro volta stimolare il rispettivo ormone. Alcuni esempi: Estrogeni apertura emozionale, espressione Ossitocina relazione con il bambino, il partner Prolattina atteggiamenti di accudimento Endorfine accoglienza, disponibilità, gioia

19 PSICHE E AMBIENTE Emozioni e ormoni si stimolan reciprocamente La dimensione affettiva motivazionale (sistema limbico) è centrale per un esperienza positiva della nascita La donna rispettata nelle sue parti intuitive e cognitive è ambiente salutogenico per il suo bambino La motivazione e il senso di sicurezza proprio della donna creano l ambiente giusto per lei

20 AMBIENTI MODULATORI Ambiente fisico Intimo, indisturbato à ormoni sessuali Corticostimolante à ormoni dello stress

21 Ambiente umano Sostegno fisico e emozionale à ormoni sessuali Distanza o assenza di sostegno à ormoni dello stress

22 IL POTERE DELL OPERATORE Ogni persona di fronte a una donna, a una coppia è ambiente. Attraverso i neuroni specchio passano le emozioni, i gesti, i pensieri Farsi ambiente accogliente e armonizzante è in potere di ognuno di noi La parola chiave è ESSERE, con

23 Ambiente contestuale I valori o la filosofia dell assistenza hanno il potere di creare una base di fiducia o paura Sono ambiente cognitivo e condizionamento sociale

24 DIFFERENTI MODELLI DI ASSISTENZA Il modello assistenziale disegna lo spazio nel quale la donna si può muovere. E uno spazio di tempo, di emozioni, di azioni, di ritmi, di decisioni, di ruoli, di persone di supporto presenti, di figure assistenziali, di luoghi, di fiducia o di paura. Disegna anche il cerchio entro il quale l operatore si sente sicuro. Può essere imposto o scelto.

25 Modello medico orientato al rischio Modello salutofisiologico orientato alle risorse Ricerca quello che non va Mette al Centro la tecnologia medica Non si fida della donna, del bambino Attiva il controllo su donna e bambino Mette tempi rigidi e limiti L ambiente è degli operatori Ricerca quello che va bene Mette al centro la donna, il suo partner e il loro bambino Pone fiducia nelle competenze della donna e del bambino Attiva le risorse di donna, bambino, padre Sostiene l adattamento fisiologico Protegge l ambiente, lo rende familiare alla coppia

26 LA SCELTA DEL LUOGO DI PARTO SICURO La sicurezza assoluta e obiettiva non esiste nella nascita Ogni luogo ha i suoi pro e contro, i suoi rischi specifici e generali più o meno accentuati Il luogo più sicuro per una donna è il luogo dove lei si sente sicura Oggi è una questione più cultrale che medica Paura e fiducia sono temi culturali e politici centrali Ogni operatore, operatrice può scegliere se vuole creare paura o fiducia Ogni donna, coppia deve poter scegliere a chi affidarsi e dove partorire.

27 L OBIETTIVO E LA DISPONIBILITA DI OPZIONI PER RISPONDERE ALLA COMPLESSITA

28 LA DONNA AL CENTRO La soddisfazione DELL ESPERIENZA DEL PARTO non è legata al paradigma scelto, al luogo del parto o alle sue modalità, ma esclusivamente alla percezione della donna di essere stata rispettata nelle sue scelte e protagonista della sua esperienza.

29 TUTTAVIA... La possibilità di uscire integra dall esperienza del dare alla luce è maggiore con un concetto assistenziale che rispetta e favorisce le dinamiche fisiologiche e crea un ambiente, un campo che facilita questi processi.

30 Grazie per l ascolto!