PAESE: LITUANIA. A. Quadro degli indici economici, demografici, e sociali

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1 PAESE: LITUANIA I. Analisi del contesto sociale ed economico di riferimento A. Quadro degli indici economici, demografici, e sociali Ordinamento di stato: Repubblica Popolazione: 3,49 millioni Superficie: km2 Densità: 56 ab/km2 Capitale: Vilnius ab. Altre città maggiori: Kaunas ab Klaipeda ab Siauliai ab Lingue ufficiali: Lituano lingua ufficiale. Russo e Polacco Religione: Prevalentemente cattolica, ma ci sono anche minoranze russo-ortodossa, protestante ed ebrea Gruppi etnici: Littuani 83,5%, Russi 6,3%, Polacchi 6,7%, Bielorussi 1,2% Paesi confinanti: Lettonia, Bielorussia, Polonia, e Russia (Kaleningrad) Capo dello Stato: Valdas Adamkus Premier: Algirdas Brazauskas Valuta: Litas, dal 2 febbraio 2002 collegato all Euro 3,45 litas = 1 Euro PIL: 15,89 MLDEUR PIL/capita 4673 EUR PIL crescita: 8,9% (2003) Inflazione: 1,2 % (2003) Disoccupazione: 12,4 % (2003) Debito pubblico: 4,1 MLDEUR Occupazione / settore: Industria (31%), Servizi (61%) e Agricoltura (8%) Commercio estero: 6,4 Mld Eur Info su internet:

2 B. Previsioni per il biennio seguente Il giornale The Economist ha quest anno nominato la la Tigre Baltica per via della fenomenale crescita economica registrata nei primi tre mesi dell anno Il tasso di crescita registrò + 9,4 % nei primi tre mesi dell anno. La cifra va messa in relazione con la crescita negativa che il paese ebbe solo quattro anni fa, dopo la crisi russa. La si è più che ripresa dalla crisi del Per l anno intero 2003, la crescita è stata pari al + 8,9 % che da alla il primato nella classifica dei paesi dell UE in termini di maggiore crescita. Nei primi sei mesi del 2004 i dati mostrano una continua crescita del 7,3%. Le spiegazioni del fenomeno si trovano in un incremento nella domanda interna, un aumento del consumo privato e la voglia di espansione delle aziende private nonché il flusso di capitale estero ed investimenti diretti nel paese. Gli aumenti degli stipendi, favoriti dall esportazione degli anni passati, hanno aumentato la domanda ed il consumo privato. Il clima positivo favorisce sia il consumo privato ed attira l investimento. L inflazione rimane molto bassa: 1,1 % dopo i primi sei mesi del La disoccupazione rimane ancora ad un livello di una certa rilevanza anche se dati statistici recenti ne dimostrano la diminuzione di un punto percentuale che ha portato il tasso al 10,3% per il La distribuzione geografica è molto chiara: città vs campagna e sud vs nord; tassi più alti nel sud del paese: 20% a Druskininkai mentre a Vilnius solo 6%. La forza lavorativa è di 1,6 millioni persone, 2/3 impiegati nel settore privato. Da notare è che 20% della popolazione ha un diploma universitario ed ulteriori 24% sono specializzati (diploma). La è nei primi posti tra i paesi dell Europa centrale per il suo alto livello culturale. Il tenore di vita è da considerare basso in confronto ad altri paesi UE. Lo stipendio medio è di ca ~ 290 /mese. Lo stipendio minimo, in termini legali, è di ~120 / mese. La pensione per anzianità e di ~90 /mese. Una riforma per alzare gli stipendi minimi è stata avviata. La Svezia e Danimarca sono i paesi con più altro grado di investimento nella. Con rispettivamente 597 e 670,1 MEUR di investimenti nel 2003, corrispondenti a 15,5 % e 17,4% del totale degli investimenti. Esse sono seguiti dalla Germania, USA, Finlandia, Estonia e Russia. Gli investimenti dell Italia ammontano a 28, 5 millioni di Euro, pari all 1% del totale. Dal 2004 la si è collegata all ERM2, il meccanismo di cambio per iniziare il corso per entrare nell UEM. La deve rispettare i criteri di convergenza ed essere collegata all ERM2 per due anni. La situazione finanziaria dello stato permetterà, senza dubbio, l entrata nell UEM gia nel 2006/07.

3 A partire dal 1991, l anno dell indipendenza, la ha avviato una serie di privatizzazioni di aziende prima statali; Lietuvos Telekomas (telecomunicazioni), Maziekiu Nafta (raffineria) e Lietuvos Taupomasis Bankas (banca del risparmio). Investitori esteri hanno contribuito a questo processo. Di recente è stata avviata la trasformazione del settore dell energia. Lievtuvos Dujos e Lietuvos Energija sono i principali attori in fase di cambiamento. Il settore delle telecomunicazioni è in crescita. I settori del tessile, trasporto, mobili e chimica sono stati trasformati ed occupano oggi posti primari nella regione baltica. Il commercio estero si è indirizzato, nel periodo , verso l ovest. Attualmente, il 40% del commercio è fatto con paesi dell UE a 15 ed oltre il 60% con quelli dell UE allargata, e solo 17% con CIS-Comunità Stati Indipendenti. L importazione proviene principalmente da Russia, Germania e Polonia, ma anche l Italia figura ai primi posti come Paese fornitore. Mentre i principali mercati per le esportazioni sono la Svizzera, Russia, Lettonia. Minerali, tessile, macchinari, prodotti chimici sono i principali settori per l esportazione. II. Analisi del mercato turistico A. Analisi del turismo outgoing 1. Analisi dei flussi turistici e principali destinazioni 2. Posizionamento dell Italia rispetto ai principali concorrenti 3. Principali destinazioni turistiche in Italia 4. Prospettive per il biennio seguente L anno 2003 è stato un anno difficile per il settore turistico. L economia e la politica internazionale, la guerra in Iraq, la Sars hanno influenzato negativamente sulle condizioni operative del settore turistico in generale. Per quanto riguarda i dati sul movimento turistico lituano verso l estero, nel 2003 si stimano in totale viaggiatori lituani in uscita, un leggero calo rispetto al Da un recente sondaggio condotto dall Enit di Stoccolma risulta che nella stagione 2004 il movimento turistico torna ad essere in crescita, con leggeri aumenti nelle vendite in generale. Il dipartimento del Turismo della stima una crescita nel 2004, del 5,5% nei primi mesi dell anno. Nel 2003 i lituani che si sono recati all estero sono stati 3,5 millioni, di cui 83,03% sono andati in macchina/autobus, 8,71% in treno, 5,71 % con aereo e 3,02 % in crociera. Dati della Banca della ci danno una spesa totale da parte di lituani all estero di 1,2 milioni di litas (pari a circa Euro). I dati riferiti dall Ufficio Studio Enit Roma, stimano arrivi in Italia da parte di turisti lituani.

4 Le regioni più visitate sono Lazio, Emilia Romagna, Lombardia e le isole Sicilia e Sardegna. Dal recente sondaggio effettuato dall Enit di Stoccolma che riguarda l anno in corso, risulta che il traffico verso l Italia è in leggero aumento. Negli ultimi anni si è notato un interesse per altri paesi come la Turchia, Croazia, mentre si è verificato un calo nell interesse per l Italia. Un fattore causale importante di questo è da cercare nell economia. l Italia risulta ancora cara per il turista lituano. È necessario quindi considerare speciale pacchetti verso aree interessanti ma secondarie del nostro Paese. Tra i fattori che esercitano una influenza negativa può porsi la tendenza a scoprire nuovi Paesi e la mancanza di un collegamento diretto con l Italia. Solo dal 30 ottobre 2004, è iniziato un collegamento diretto con Milano da parte della Lithuanian Airliens, che dovrebbe aumentare il flusso turistico individuale e di gruppo verso l Italia, in particolare per la primavera Informazioni Enit, confermano l apertura di due charter per la Sicilia e la Sardegna per l estate Nonostante i problemi relativi all economia ed i collegamenti per l Italia c è stato da quest anno un crescente interesse, in particolare per il prodotto culturale, offerto dai viaggi in pullman. B. Analisi della domanda 1. Profilo del turista: a) Segmento socio-economico di appartenenza b) Livello culturale c) Fasce di età d) Propensione al viaggio e) Principali motivazioni di vacanza all estero f) Prodotti turistici preferiti (arte, religione,.) g) Fattori determinanti nella scelta delle destinazione (prezzi, livello di organizzazione, conoscenza delle lingue, sicurezza, efficienza dei servizi, ecc.) h) Tipo di alloggio preferito i) Mesi preferiti per i viaggi j) Fonti di informazione preferiti (cataloghi, siti web, stampa specializzata, ecc.) k) Canali utilizzati (Agenzie di viaggio, Tour Operators, Internet, ecc.) a) Il segmento socio-economico che opta più frequentemente per una vacanza all estero appartiene alla classe medio-alta, di cui fanno parte imprenditori, professionisti e commercianti.

5 b) I lituani hanno in genere un discreto livello culturale, per cui il maggiore segmento appartiene ai laureati e diplomati, nonché ai tecnici specializzati. La scelta delle destinazioni varia proprio secondo il livello culturale: maggiore è il livello culturale più specializzate culturalmente e di nicchia sono le destinazioni. c) Molti sono i giovani con la voglia di scoprire nuovi paesi e nuove realtà. Inoltre, la fascia di età che alimenta il viaggio all estero è principalmente quella dell età media. d) La propensione al viaggio è molto alta, ma lo sviluppo economico attuale ancora non permette alla maggioranza di fare una vacanza all estero. Comunque le prospettive economiche sono ottime. e) Le motivazioni al viaggio riguardano innanzitutto la ricerca di climi più caldi, la necessità di evasione verso ambienti naturali, che possono anche offrire occasione di visite culturali. f) L offerta programmata dai maggiori operatori sul mercato lituano riguarda principalmente il prodotto balneare ed il charter organizzato. Ma i viaggi in pullman sono anche molto frequenti e riguardano pricipalmente i viaggi verso l Italia. Programmi Giro d Italia e Italia classica, con visite alle città d arte, sono prodotti popolari dei Bus Operatos come: Kauna Piligrimas; Nova Turas; Litaura e Gruda. g) Un fattore importante nella scelta della destinazione è il rapporto qualitàprezzo dei servizi offerti, seguito da quello ecologico e dalla possibilità di un arricchimento culturale. h) Hotel di media categoria per il 60%, pensioni 20%, e ricettività extralberghiera 20%. i) Il periodo che è maggiormente richiesto è quello che va da maggio a settembre, con una discreta minoranza che sceglie località invernali per lo sci. j) Le fonti di informazione preferite sono: cataloghi TO, siti web, TV, riviste turistiche. k) L acquisto dei pacchetti o di parte di essi viene effettuata attraverso gli agenti di viaggio o direttamente dagli operatori turistici (siti web). Inoltre, i giovani cominciano ad utilizzare siti internet. C. Analisi SWOT (Strenghts, Weaknesses, Obstacles, Threats) della destinazione Italia 1. Punti di forza 2. Punti di debolezza 3. Opportunità 4. Rischi/Difficoltà Potenziali 1. L Italia esercita un grande fascino sulla popolazione lituana. Poiché anche molti italiani visitano questo paese emergente nell Unione Europea, l interscambio di persone ne è favorito.

6 2. I prezzi troppo alti per i lituani sono il maggior punto di debolezza. 3. Collegamenti aerei diretti. 4. Le difficolta' potenziali sorgono dalla sempre piu' forte concorrenza oltre che, su un piano generale e non peculiare della, dalle prevalenti condizioni di sicurezza dei viaggi internazionali (attentati, terrorismo,ecc.) III. Obiettivi Obiettivi perseguiti ai fini dell incremento dei flussi turistici verso l Italia con riferimento a: 1. Prodotti turistici tradizionali mantenimento/consolidamento competitività 2. Prodotti turistici di nicchia 3. Destagionalizzazione 4. Promozione dell Italia minore 5. Promozione delle Regioni dell Italia del Sud 6. Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico 7. Miglioramento dell assistenza alle imprese italiane Uno degli obiettivi piu`importanti e` quello di coinvolgere sempre di piu` gli operatori turistici che vendono o vorrebbero vendere le destinazioni turistiche italiane. Occorre pertanto stabilire un dialogo diretto con le associazione di categoria e, quindi, con gli stessi associati. In abbiamo l Associazione degli Agenti di Viaggio. Il numero degli operatori turistici che vendono l Italia sono 24. Il numero di questi operatori che attualmente vendono destinazioni turistiche italiane potrebbe aumentare con tutta una serie di interventi mirati a sostenere l apertura di nuove aree, oltre che con l invito alle borse italiane del turismo ed a workshops organizzati in loco con la partecipazione delle Regioni italiane interessate, anche con una compartecipazione finanziaria a campagne pubblicitarie in grado di porre sul mercato nuove destinazioni. È molto importante, per la vendita del prodotto turistico italiano, l attenzione che prestano gli agenti di viaggio alle nostre destinazioni. Gli strumenti più importanti da utilizzare a questo scopo sono gli educationals in Italia per gli addetti alle vendite e le sale promotions per illustrare le varie destinazioni turistiche italiane e per la presentazione dei programmi degli operatori turistici. Durante l anno vengono assistiti ed ospitati dalle Regioni italiane e dagli enti sub-regionali molti giornalisti lituani. È questo un mezzo di promozione della cultura e dell immagine turistica italiana molto importante perché induce il giornalista a descrivere le località ed i servizi che ha avuto modo di visitare e sperimentare di persona.

7 Per gli opinion leaders devono essere previsti incontri di pubbliche relazioni, anche con il patrocinio della locale ambasciata. Per poter indurre un sempre maggior numero di persone a scegliere l Italia quale meta di vacanza è utile proporre iniziative pubblicitarie volte al grande pubblico, come campagne pubblicitarie sui quotidiani e sulle più importanti riviste turistiche, nonché organizzare grandi eventi, come settimane italiane che coinvolgano tutte le istituzioni pubbliche presenti in, e partecipare insieme all ICE, all Istituto Italiano di Cultura e alla Camera di Commercio alle promozioni dei grandi magazzini. IV. Tipologie di intervento Tipologie di intervento 1) Manifestazioni fieristiche 2) Realizzazione di eventi di sistema volti alla valorizzazione delle sinergie di promozione turistica, economica, commerciale, culturale e fieristica 3) Utilizzo di eventi di promozione del Made in Italy e realizzazione di iniziative mirate ad attrarre espositori e visitatori di fiere italiane 4) Supporto alle iniziative di Regioni italiane (eventi interregionali e di singole Regioni) 5) Collaborazione con istituzioni, aziende e associazioni nazionali per il loro coinvolgimento nella promozione turistica a. Collaborazione con soggetti preposti alla promozione del settore eno-gastronomico. Ex. Buonitalia, Acc. Italiana della Cucina, etc... b. Coinvolgimento degli Istituti Italiani di Cultura per iniziative quali l inclusione della promozione turistica nei Protocolli di cooperazione culturale bilaterale c. Collaborazione con la RAI per la diffusione dell immagine del Paese all estero tramite la diffusione di programmi e documentari d. Coinvolgimento delle associazioni di italiani all estero e le ssociazioni culturali per realizzare azioni volte a favorire il turismo di ritorno e. Azioni di promozione legate ad eventi sportivi e culturali in Italia di risonanza internazionale 6) Azioni mirate alla promozione presso tour operator, strutture alberghiere, case editrici, stampa specializzata a) Fiera turistica per operatori e pubblico: Vivatur, Vilnius, maggio Esiste a Vilnius un organismo permanente per l'attivita' fieristica: Litexpo, con manifestazioni settoriali. Si potrebbe utilmente considerare la presenza di uno stand turistico fisso italiano in seno alle dette manifestazioni ogniqualvolta vi fosse una presenza di ditte italiane.

8 b) Settimane italiane presso Grandi Magazzini, assieme ad ICE, all Istituto Italiano di Cultura ed alle Regioni interessate alla promozione e vendita dei vari prodotti, nelle date da stabilire secondo la disponibilita dei Grandi Magazzini. c) Workshop Italia, per la presentazione dell offerta turistica agli operatori baltici e scandinavi da realizzare nel mese di maggio sulla nave che collega Stoccolma-Helsinki. d) Seminari-mini-workshops, per la presentazione dell offerta regionale ad Vilnius, su iniziativa delle singole Regioni. e) Roadshow con gli operatori turistici lituani per la presentazione delle destinazioni italiane contenute nei loro cataloghi. f) Azioni di direct-mailing alle categorie professionali, durante tutto l anno. g) Diffusione di press-releases e di news letters durante tutto l anno. h) Educational tours per T.O. e A.di V., a seguito di invito delle Regioni. i) Viaggi di studio per giornalisti, a seguito di invito delle Regioni. l) Campagna inserzionistica nei periodi, gennaio-marzo e settembreottobre, sui principali quotidiani, settimanali e riviste specializzate. m) Campagna affissionistica stabile alle fermate degli autobus e della metropolitana nelle maggiori città della, nonché una pubblicità dinamica sulle fiancate autobus della capitale. n) Diffusione al pubblico ed agli agenti di viaggio di materiale informativo e pubblicitario. V. Destinatari degli interventi Analisi e selezione dei principali target degli interventi promozionali ((Tour Operators, agenzie di viaggio, turisti individuali, organi di stampa, case editrici, strutture alberghiere internazionali, opinion leaders, grande distribuzione, ecc.). Le strategie da adottare per il raggiungimento dei target stabiliti dovranno tener conto degli orientamenti della domanda verso destinazioni che per numero di arrivi indicano anche il grado di preferenza espresso dal turista per le varie tipologie di offerta. Sulla base di queste preferenze si impone l esigenza di fare ricorso a strategie appropriate per stimolare il mercato, soprattutto i segmenti di categoria media e medio-alta sia per lo sviluppo del turismo individuale che della domanda organizzata, i quali dimostrano un interesse crescente per la tipologia di offerta combinata balneare-culturale, rurale-culturale, laghi-montagna, terme-golf. Occorre sviluppare la conoscenza della destinazione e dei prodotti adottando strategie che evidenzino: la diversificazione dell offerta, l arricchimento del prodotto, la personalizzazione del prodotto, il miglioramento del rapporto qualità/prezzo e la convenienza economica con richiamo ai prezzi laddove vantaggiosi.

9 Inoltre si avverte l esigenza di puntare ad un rafforzamento dell immagine per aumentare il potere di attrazione della destinazione, diversificandola dalla concorrenza e renderla competitiva, mediante l utilizzo di strumenti pubblicitari su stampa e canali di comunicazione televisiva ed in rete, di affissionistica fissa e dinamica, e produzione di materiale promo-pubblicitario d immagine ed informativo appropriato. L'Ambasciata condivide l'insieme delle proposte di intervento e gli indirizzi suggeriti dal Direttore dell'ufficio ENIT di Stoccolma e sottolinea l assenza di adeguati finanziamenti destinati all'area baltica ed alla in particolare. per la realizzazione di iniziative promozionali.

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