Casi pratici. Emissione e ricezione di fattura elettronica. Luca Benotto Studio Fares Dottori Commercialisti Associati

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1 Casi pratici Emissione e ricezione di fattura elettronica Luca Benotto

2 Fattura Elettronica come discontinuità I. Ciclo attivo - processo amministrativo poco innovato II. Ciclo passivo - processo amministrativo drasticamente innovato III. Interazione con il commercialista - innovato nei contenuti (procedure amministrative digitali), molto innovato anche nei processi nel caso di contabilità gestita dal consulente

3 I. Ciclo attivo (emissione)

4 I. Ciclo attivo (emissione) 2

5 I. Ciclo attivo (emissione) 3

6 I. Ciclo attivo (emissione) 4

7 I. Ciclo attivo (emissione) 5

8 I. Ciclo attivo particolarità e criticità E necessario chiedere al cliente DOVE vuole ricevere la FE (indirizzo PEC o codice destinatario) Obbligatorio il monitoraggio sistematico dell esito dell invio a SdI - Ricevuta di Consegna (RC) - Notifica di Mancata Consegna (MC) - Notifica di Scarto (NS) Inoltro a SdI entro le ore della data di emissione In caso di errore? Solo Nota credito e eventuale riemissione. Non si può modificare un FE inviata

9 I. Ciclo attivo indirizzo del destinatario Cliente Soggetto Passivo IVA (Impresa individuale o Società): inserite in alternativa il codice di 7 cifre che vi verrà fornito o la PEC (valorizzando il codice destinatario con 7 zeri); Cliente Consumatore Finale: inserite il codice convenzionale « » (7 zeri) e consegnate copia di cortesia cartacea; Cliente Forfettario: inserite il codice convenzionale « » (7 zeri) e consegnate copia di cortesia cartacea;

10 I. Ciclo attivo Ricevuta di scarto Possibili cause di scarto - nome del file - dimensioni del file - problemi sulla firma elettronica - file corrotto o formato non conforme - errori «formali» contenuto (ad es. rigo esente con IVA valorizzata) - fattura duplicata - codice destinatario inesistente - codice fiscale o P.IVA non validi.

11 I. Ciclo attivo Ricevuta mancata consegna La fattura è validamente emessa, ma il cliente non l ha ricevuta SdI rende disponibile la fattura al cliente nella propria area autenticata del sito fatture e corrispettivi

12 I. Ciclo attivo Ricevuta mancata consegna 2 FeC Elenco fatture emesse

13 I. Ciclo attivo Ricevuta mancata consegna 3 FeC Dettaglio fattura non consegnata

14 I. Ciclo attivo Ricevuta mancata consegna 4 FeC Ricevente elenco fatture

15 I. Ciclo attivo Ricevuta mancata consegna 5 FeC Ricevente dettaglio fattura non consegnata

16 I. Ciclo attivo Ricevuta mancata consegna 6 FeC Ricevente visualizzazione fattura non consegnata

17 Ciclo attivo Ricevuta mancata consegna 7 FeC Ricevente dettaglio fattura non consegnata ma visualizzata

18 I. Ciclo attivo Ricevuta mancata consegna 8 FeC Emittente elenco fatture emesse

19 I. Ciclo attivo Ricevuta mancata consegna 9 FeC Emittente elenco fatture emesse

20 I. Ciclo attivo trasmissione «La fattura, cartacea o elettronica, si ha per emessa all atto della sua consegna, spedizione, trasmissione o messa a disposizione del cessionario o committente» (Art. 21 c.1 DPR 633/72) La fattura elettronica deve essere trasmessa entro le ore 24 della data di emissione/effettuazione dell operazione. La circ. 13/E del 02/07/2018 considera, nella fase di avvio dell obbligo, «non sanzionabile» un invio effettuato con minimo ritardo (5 giorni?)

21 I. Ciclo attivo suggerimenti Copia di cortesia della fattura - Rende nota al cliente l avvenuta emissione ed il contenuto della fattura Preventiva verifica CF, P.IVA e codice destinatario - Minimizza il rischio di scarto o di mancata consegna Massimizzare l utilizzo della fatturazione differita nei servizi - Evita il rischio di sanzioni per invio tardivo FE

22 II. Ciclo passivo peculiarità «Non ricevo più le fatture dal mio fornitore, ma dal Sistema di Interscambio gestito dall Agenzia delle Entrate.» Ricezione via Pec Ricezione integrata nel mio gestionale Ricezione mediante un servizio di emissione/ricezione Ricezione tramite il sito Fatture e Corrispettivi dell Agenzia delle Entrate

23 I. Ciclo passivo ricezione via PEC

24 II. Ciclo passivo PEC lettura file fattura firmato il file.p7m (file fattura firmato) va decodificato con software di firma digitale (Dike, Arubasign, FileProtector, etc.) e va salvato l xml (fattura elettronica vera e propria) il file xml può essere aperto con un visualizzatore (es. Assoinvoice, Visualizza FatturaPA, etc.) ed esaminato, stampato, etc. A questo punto la fattura può essere trattata tradizionalemente (verificata, contestata, scadenziata per il pagamento, inviata in contabilità) o importata in un sistema gestionale/contabile.

25 II. Ciclo passivo visualizzazione FE

26 II. Ciclo passivo ricezione integrata nel gestionale Cliccare qui

27 II. Ciclo passivo Ricezione mediante un servizio di emissione/ricezione

28 II. Ciclo passivo Ricezione mediante un servizio di emissione/ricezione

29 II. Ciclo Passivo Ricezione tramite sito FeC

30 Ricezione tramite sito FeC

31 II. Ciclo passivo - suggerimenti Registrazione indirizzo telematico predefinito

32 II. Ciclo passivo QR Code Cliccare qui

33 Ciclo passivo QR Code

34 III. Rapporti con il commercialista 1 a. Contabilità gestita dal consulente è pressoché necessaria l adozione di uno strumento di emissione e ricezione delle FE che preveda la condivisione dei documenti tra azienda e commercialista (Gestione Elettronica Documentale); è opportuno che l azienda abbia accesso ai servizi on line dell Agenzia delle Entrate e che allo stesso tempo deleghi a tali servizi anche il proprio commercialista;

35 III. Rapporti con il commercialista 2 a. Contabilità gestita in azienda è opportuno che l azienda abbia accesso ai servizi on line dell Agenzia delle Entrate e che allo stesso tempo deleghi a tali servizi anche il proprio commercialista; il commercialista, quale esperto in procedure amministrative (digitali) deve «certificare» che le procedure e gli strumenti adottati in azienda rispettino le norme fiscali e civilistiche (es. termini di fatturazione ed inoltro, conservazione a norma delle fatture e dei documenti creati in sede di contabilizzazione, etc.); è presumibile, almeno in fase di avvio dell obbligo, che la consulenza richiesta si intensifichi;