Imprese, mercati, nuove tecnologie e nuovi settori
|
|
- Dorotea Motta
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Percorso seminariale Imprese, mercati, nuove tecnologie e nuovi settori Come cambia l organizzazione aziendale nello scenario competitivo Massimo Battuello Novembre 2011
2 COME CAMBIANO I MODELLI ORGANIZZATIVI DELLE IMPRESE? QUALI SONO LE COMPETENZE RICHIESTE ALLE PERSONE? 2
3 COME CAMBIANO I MODELLI ORGANIZZATIVI DELLE IMPRESE? 3
4 ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA L organizzazione di impresa si occupa della definizione e della applicazione dei criteri di divisione, di coordinamento e di controllo del lavoro effettuato per il raggiungimento degli obiettivi dell impresa DIVISIONE O B I E T T I V I ATTIVITA CHI FA; CHE COSA FA COME LO FA; COME SI CONTROLLA ATTIVITA R I S U L T A T I COORDINAMENTO E CONTROLLO 4
5 ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA cquis i DIFFERENZIAZIONE direzione generale personale controllo e programmazione amministrazione e finanza personale INTEGRAZIONE acquisti controllo e programmazione amministrazione e finanza vendite acquisti direzione di produzione vendite produzione meccanica assemblaggio produzione meccanica assemblaggio COORDINAMENTO E CONTROLLO 5
6 DALLE FUNZIONI AI PROCESSI STRUTTURA FUNZIONALE IERI STRUTTURA DIVISIONALE OGGI PROCESSO PROCESSO STRUTTURA A MATRICE STRUTTURA A RETE 6
7 L IMPRESA A RETE L impresa a rete è un modello organizzativo in cui le singole imprese si concentrano sulle proprie competenze specifiche (core business) che generano vantaggi competitivi rispetto ai concorrenti, mentre affidano all esterno tutte le attività complementari. L organizzazione di una impresa a rete è strutturata per processi ed è orientata agli obiettivi da raggiungere piuttosto che alle funzioni da svolgere. L impresa a rete si configura, quindi, come un insieme di business locali con un intenso coordinamento globale. L obiettivo di questa delocalizzazione è quello di ottenere tutti i vantaggi tipici dei distretti rompendo il vincolo del territorio. 7
8 I VANTAGGI DELL IMPRESA A RETE Flessibilità strutturale e organizzativa Riduzione del "time to market" Disponibilità di competenze professionali di alto profilo on-demand Miglioramento della qualità del servizio Necessità di programmare e controllare meglio le attività Maggiori risorse a disposizione da focalizzare sul "Core Business" Riduzione dei costi operativi Trasparenza dei costi sostenuti nelle diverse aree di servizio Maggiore capacità di valutare le frizioni organizzative e migliorare la soddisfazione dei clienti-utenti grazie all organizzazione di servizi di interfaccia interni o esterni (help desk, call center, ). 8
9 IL CONTESTO IN CUI L IMPRESA A RETE SI SVILUPPA PROCESSO PROCESSO CLOUD COMPUTING 9
10 IL CONTESTO IN CUI L IMPRESA A RETE SI SVILUPPA L impatto realmente rivoluzionario della Information Revolution si incomincia appena a percepire. Internet emerge come un importante, forse il più importante, canale mondiale di distribuzione per le merci, per i servizi e per le attività professionali e manageriali Il suo impatto sulla società, sulla politica e, soprattutto, su come viviamo il mondo potrebbe essere ancora maggiore di come lo percepiamo ora. Peter F. Drucker "The Next Information Revolution"
11 IL CONTESTO IN CUI L IMPRESA A RETE SI SVILUPPA Il ruolo della proprietà privata sta cambiando radicalmente, con effetti di straordinaria portata sulla società. Per tutta l era moderna, proprietà privata e mercati sono stati sinonimi; anzi, la stessa economia capitalistica è fondata sull idea di scambio di beni in liberi mercati. Nella nuova era, i mercati stanno cedendo il passo alle reti, e la proprietà è progressivamente sostituita con l accesso. Nel nuovo contesto, il fornitore mantiene la proprietà di un bene, che noleggia o affitta o è disposto a cedere in uso temporaneo a fronte del pagamento di una tariffa, di un abbonamento, di una tassa di iscrizione. 11
12 IL CONTESTO IN CUI L IMPRESA A RETE SI SVILUPPA Termini come Information Age o Computer Age non riescono a catturare l intera portata dell era in cui siamo entrati, senza una enfasi esplicita sulla comunicazione. Infatti, non è la capacità di effettuare più calcoli per unità di tempo o di accedere a informazioni utili e tempestive che sembrano così fondamentali in questa nuova era. Invece, sembra che la la vera rivoluzione di questa era sia la nuova capacità di metterci in connessione l uno con l altro, allo stesso istante o in istanti diversi, nello stesso luogo o in luoghi diversi, e di avere una interazione significativa come risultato di questa connessione. In breve, ci troviamo nella Connection Age. Jeremy Rifkin L'era dell'accesso: la rivoluzione della new economy
13 IL CONTESTO IN CUI L IMPRESA A RETE SI SVILUPPA Mobile Applications: la convergenza tra mobile e web permette di accedere alla rete costantemente Social Computing: la convergenza tra attività lavorativa e accesso all informazione esterna consente di lavorare in modo dinamico e stimola le interazioni tra comunità (social network) Cloud Computing: la disponibilità di applicazioni e risorse attraverso la rete consente di governare con maggiore flessibilità la conoscenza Positronic brain StarTrek 2366 Lieutenant Commander Data 13
14 IL CONTESTO IN CUI L IMPRESA A RETE SI SVILUPPA Con il termine inglese cloud computing si indica un insieme di tecnologie che permettono di memorizzare, archiviare e elaborare dati grazie all'utilizzo di risorse hardware e software distribuite e accessibili in rete sotto forma di un servizio offerto da un provider al cliente. 14
15 COME SI COSTRUISCE LA RETE La terziarizzazione = coinvolgimento di terzi per la conduzione e gestione del business aziendale che, nel paradigma del make or buy, rappresenta il buy. L esternalizzazione = costituzione di unità esterne dotate di autonomia giuridica la cui mission consiste nel fornire servizi all azienda che le ha istituite. Il facility management = affidamento esterno di attività operative (servizi agli edifici, servizi allo spazio, servizi alle persone). Il Global Service Esteso (GSE) = integra i servizi ausiliari del Facility Management con i servizi tecnici e i servizi ibridi. L outsourcing = assegnazione stabile a un fornitore esterno della gestione operativa di una o più attività aziendali. Il crowdsourcing (Wikinomics) = è il mondo della collaborazione via web, della comunità, dell autoorganizzazione che si trasformano in forza economica collettiva di dimensioni globali. 15
16 GLOBAL SERVICE ESTESO 16
17 MODELLO DI FACILITY MANAGEMENT 17
18 MODELLO DI GLOBAL SERVICE ESTESO 18
19 OUTSOURCING: DEFINIZIONE Modalità di organizzazione esterna dei servizi regolata da contratti di collaborazione e di fornitura tra l impresa che affida i servizi all esterno (detta outsourcee) e la società che assume l incarico di svolgimento del servizio (detta outsourcer). 19
20 LE TRE DIMENSIONI DELL OUTSOURCING L outsourcing può essere modulato in tre dimensioni che determinano la intensità della sua applicazione nell impresa. 20
21 LE TRE DIMENSIONI DELL OUTSOURCING: OGGETTO DEL TRASFERIMENTO parte del processo produttivo; intere fasi del processo produttivo; attività ausiliarie; attività di supporto; fasi elementari di centri funzionali; processi di natura interfunzionale. 21
22 LE TRE DIMENSIONI DELL OUTSOURCING: AMPIEZZA DELLE CONDIVISIONI CON L OUTSOURCER Condivisioni durature e strutturali I reciproci interessi dell outsourcee e dell outsourcer si concretizzano in forme di collaborazione di lungo periodo regolate normalmente da contratti pluriennali e/o da partnership azionarie. Ciò comporta significative condivisioni di obiettivi strategici ed economici, nonché impegni congiunti per lo sviluppo del servizio affidato in ousourcing. Condivisioni contingenti od occasionali outsourcee e outsourcer sono legati da un accordo stipulato per risolvere specifiche esigenze, in genere non ripetitive, collegate a processi di bassa complessità e per fini quasi esclusivamente di contenimento di costi. 22
23 LE TRE DIMENSIONI DELL OUTSOURCING: FORMA OPERATIVA Livello di complessità gestionale Bassa Alto Bassa Outsourcing tattico Outsourcing tradizionale Outsourcing strategico Outsourcing di soluzioni Vicinanza al core business Alta 23
24 LE TRE DIMENSIONI DELL OUTSOURCING: FORMA OPERATIVA OUTSOURCONG TRADIZIONALE Le modalità dell outsourcing tradizionale sono affini a quelle che caratterizzano la subfornitura e, poiché tali attività non hanno un impatto rilevante sulla gestione dell azienda, possono essere affidate all'esterno senza la necessità di sviluppare una cooperazione strategica tra outsourcer e outsourcee. In tale ambito, generalmente, si è soliti ricorrere a società di servizi che già forniscono lo stesso genere di prestazioni ad altri clienti e che, per questo, riescono a offrire servizi di qualità migliore a costi più bassi rispetto la gestione interna. 24
25 LE TRE DIMENSIONI DELL OUTSOURCING: FORMA OPERATIVA OUTSOURCING DI SOLUZIONI L outsourcing di soluzioni riguarda processi caratterizzati da bassa complessità gestionale ed attività prossime al core business. Nel settore tessile, ad esempio, questo tipo di attività è rappresentato dal confezionamento di un abito disegnato da un altra impresa; in questa tipologia di ousourcing è necessario che si crei tra le due aziende una visione comune degli obiettivi operativi. 25
26 LE TRE DIMENSIONI DELL OUTSOURCING: FORMA OPERATIVA OUTSOURCING TATTICO L outsourcing tattico corrisponde a situazioni di elevata complessità gestionale che prevedono il coinvolgimento di attività distanti dal core business. Un esempio di tale tipo di outsourcing è dato dalla formazione del personale e lo sviluppo dei sistemi informativi. In questo caso, è opportuno che l outsourcee affidi all outsourcer la parziale o totale gestione delle attività per raggiungere un alto livello di vantaggi competitivi. 26
27 LE TRE DIMENSIONI DELL OUTSOURCING: FORMA OPERATIVA OUTSOURCING STRATEGICO L outsourcing strategico è realizzato dalle imprese che decidono di affidare all esterno attività con elevata complessità gestionale e molto vicine al core business, con lo scopo di focalizzare le risorse chiave su una serie di competenze distintive. In questa tipologia di outsourcing si crea un rapporto di partnership, basato sulla collaborazione, sulla reciproca fiducia e sulla trasparenza delle informazioni tra outsourcee e outsourcer. Ne consegue che l outsourcing strategico rappresenta la forma di collaborazione più complessa e comporta l integrazione di culture aziendali a volte dissimili e la gestione di investimenti congiunti per la co-progettazione e la co-produzione dei prodotti/servizi, il trasferimento del personale, la definizione delle regole contrattuali e la valutazione delle performances. 27
28 OUTSOURCING PROVIDERS LEADERS OUTSOURCER KEY STRENGTH 1. Accenture Balanced Performance 2. ISS Balanced Performance 3. Sodexo Customer References 4. Infosys Technologies Balanced Performance 5. Convergys Balanced Performance 6. CB Richard Ellis Management Capabilities 7. CSC Customer References 8. NCR Demonstrated Competencies 9. Wipro Technologies Demonstrated Competencies 10. Johnson Controls Demonstrated Competencies 11. Amdocs Demonstrated Competencies 12. ARAMARK Demonstrated Competencies 13. Genpact Customer References 14. Capgemini Demonstrated Competencies 15. Aegis Customer References 28
29 WIKINOMICS E CROWDSOURCING Il mondo che D.Tapscott e A.Williams ritraggono nel 2006 è il mondo in cui milioni di persone interconnesse tramite e- mail, blog, network, community e chat usano Internet come la prima piattaforma globale di scambio. È il mondo della collaborazione, della comunità, dell auto-organizzazione che si trasformano in forza economica collettiva di dimensioni globali. 29
30 WIKINOMICS E CROWDSOURCING L innovazione risiede nel fatto che, invece di un unico gruppo operativo organizzato aziendalmente per svolgere una sola ben determinata funzione, la collaborazione massiccia e diffusa si avvale di agenti individuali liberi che si riuniscono (in genere virtualmente) per cooperare al fine di migliorare una data operazione o per risolvere un problema. Questa forma di outsourcing è spesso denominata crowdsourcing. 30
31 WIKINOMICS E CROWDSOURCING SETTE MODELLI DI COLLABORAZIONE DIFFUSA 1. Peer pioneers - innovatori paritetici (Linux e Wikipedia) 2. New Ideagoras - fori per le idee (Mercato globale di idee) 3. Prosumers - produttori-consumatori (Lego, Second Life, BMW, Ducati, Mulino Bianco) 4. New Alexandrians - i nuovi alessandrini (Progetto Genoma Umano) 5. Platforms for participation - Le piattaforme partecipative istituiscono un palcoscenico globale nel quale ampie comunità di partner hanno la possibilità di creare valore o nuove imprese 6. Global plant floor - L ambiente produttivo globale consente di sfruttare il capitale umano al di là dei confini organizzativi e delle frontiere 7. Wiki workplace - Le wikimprese accrescono l innovazione e migliorano il morale facendo breccia attraverso le gerarchie organizzative con modalità non ortodosse (ad esempio favorendo la comunicazione interna attraverso videogiochi on line) 31
32 IMPRESE E PROSUMERS SITO WEB 32
33 IMPRESE E PROSUMERS SITO WEB La Lego, dopo i primi tempi in cui diffidava le community dal continuare nella modifica del suo software della serie Mindstorm, ha capito quale poteva essere il valore di questo contributo ideativo (che, per altro, non accennava a fermarsi). Oggi gli utenti possono scaricare gratuitamente un kit di sviluppo software dal sito mindstorms.lego.com e poi possono ripubblicare le proprie creazioni con le relative specifiche, dando alla Lego suggerimenti e idee cui il suo team di R&S non avrebbe probabilmente mai pensato. 33
34 SITO WEB IMPRESE E PROSUMERS 34
35 QUALI SONO LE COMPETENZE RICHIESTE ALLE PERSONE? 35
36 GLI INDIRIZZI CON MAGGIORI PREVISIONI DI ASSUNZIONI NEL 2011 IN ITALIA Livello universitario: le assunzioni previste per il 2011 sono pari a I primi dieci indirizzi per numero di assunzioni sono i seguenti: 1 Indirizzo economico Indirizzo di ingegneria elettronica e dell'informazione Indirizzo sanitario e paramedico Indirizzo di ingegneria industriale Indirizzo insegnamento e formazione Altri indirizzi di ingegneria Indirizzo chimico-farmaceutico Indirizzo di ingegneria civile e ambientale Indirizzo linguistico, traduttori e interpreti Indirizzo scientifico, matematico e fisico Indagine annuale Excelsior
37 GLI INDIRIZZI CON MAGGIORI PREVISIONI DI ASSUNZIONI NEL 2011 IN ITALIA Livello secondario e post-secondario: le assunzioni previste per il 2011 sono pari a I primi dieci indirizzi per numero di assunzioni sono i seguenti: 1 Indirizzo amministrativo-commerciale Indirizzo meccanico Indirizzo turistico-alberghiero Indirizzo elettrotecnico Indirizzo informatico Indirizzo socio-sanitario Indirizzo edile Indirizzo elettronico Indirizzo linguistico Indirizzo generale (licei) Indagine annuale Excelsior
38 GLI INDIRIZZI CON MAGGIORI PREVISIONI DI ASSUNZIONI NEL 2011 IN ITALIA Livello di qualifica di formazione o diploma professionale: le assunzioni previste per il 2011 sono pari a I primi dieci indirizzi per numero di assunzioni sono i seguenti: 1 Indirizzo meccanico Indirizzo socio-sanitario Indirizzo edile Indirizzo turistico-alberghiero Indirizzo amministrativo-commerciale Indirizzo elettrotecnico Indirizzo estetisti e parrucchieri Indirizzo termoidraulico Indirizzo tessile, abbigliamento e moda Indirizzo agrario-alimentare Indagine annuale Excelsior
39 LE PRIMULE ROSSE DEL 2011 A TORINO Indirizzi Difficili da reperire Totale assunti 1 Diplomi a indirizzo meccanico % 2 Diplomi a indirizzo amministrativo commerciale % 3 Lauree a indirizzo di ingegneria elettronica e dell'informazione % 4 Lauree a indirizzo economico % 5 Qualifica di formaz. o diploma profess. a indirizzo socio sanitario % 6 Diplomi a indirizzo elettrotecnico % 7 Qualifica di formaz. o diploma profess. a indirizzo meccanico % 8 Diplomi a indirizzo socio sanitario % 9 Lauree a indirizzo di ingegneria industriale % 10 Lauree a indirizzo insegnamento e formazione % % Indagine annuale Excelsior
40 CHE COSA CERCANO LE IMPRESE Preparazione, talento e motivazione Capacità di adattamento a elevati impegni, capacità di concentrazione, resistenza e di tensione al risultato Flessibilità, mobilità e lingue straniere Capacità di espressione, sintesi, e analisi Capacità di lavorare in team e di gestire la relazione con clienti interni ed esterni di diversa cultura e formazione Capacità di pianificazione delle attività e di gestione del tempo Capacità di problem solving e decision making Capacità di aggiornare continuamente la propria professionalità 40
41 CHE COSA CERCANO LE IMPRESE: I DIVERSI LIVELLI DEL SAPERE 1) SAPERE Competenze specifiche Competenze trasversali Conoscenze tecniche Conoscenze linguistiche Conoscenze informatiche Conoscenze economiche, patrimoniali e finanziarie 2) SAPER FARE Lavorare in gruppo Risolvere i problemi Lavorare Individualmente Contribuire il proprio lavoro al gruppo 3) SAPER ESSERE Flessibili Propositivi Tenaci Adattivi Interessati Leadership e Followership 4) SAPER DIVENIRE Capacità di aggiornamento e sviluppo personale e professionale Capacità di innovazione 41
42 CHE COSA CERCANO LE IMPRESE: I DIVERSI LIVELLI DEL FARE Saper fare Poter fare Voler fare Competenze Professionali Capacità Organizzative Valori e Motivazioni 42
43 LA GAVETTA PROFESSIONALE La vetta si conquista un centimetro alla volta. La cosiddetta gavetta professionale offre la possibilità di acquisire una formazione, maturare una consapevolezza, sperimentare sul campo, costruire basi solide su cui impostare la propria crescita professionale. Senza preparazione la scalata è difficile e la caduta quasi certa!!. 43
44 IL TALENTO Il talento è l'inclinazione naturale di una persona a far bene una certa attività. Il talento può svilupparsi e prosperare in tutte le sue possibili forme e sfumature solo attraverso una comprensione profonda delle caratteristiche della persona e dei modi attraverso i quali formarla, motivarla e valorizzarla. Il talento non è un elemento solitario, raro, eccezionale da scovare tra milioni, dipende dal luogo in cui opera la persona, dagli individui che ha intorno, dal modo in cui riesce a interagire e lavorare insieme con gli altri; è fortemente legato al contesto in cui si è formato. Il coaching è un metodo efficace per allenarlo e svilupparlo. La sociologa americana Harriet Zuckerman ha condotto un affascinante studio nel quale ha analizzato la vita e il lavoro di 92 premi Nobel dal 1901 al 1972, scoprendo che ben 48 di queste persone avevano in qualche modo lavorato sotto la guida di altri premi Nobel. 44
45 L IMPRENDITORE ALLENATORE DI TALENTI Un imprenditore ha detto: il 95 % del mio patrimonio esce dai cancelli dell azienda tutte le sere, il mio compito è farlo tornare entusiasta la mattina dopo. Gestire una squadra, per l imprenditore, significa: Selezionare le persone Creare la Squadra : organizzare il lavoro e definire ruoli e responsabilità Motivare la Squadra Guidare la Squadra verso gli obiettivi Controllare i risultati conseguiti e gli scostamenti dagli obiettivi pianificati ovvero ESERCITARE UNA LEADERSHIP 45
46 LA LEADERSHIP E l insieme dei comportamenti adottati da una persona che ricopre un ruolo direzionale (il leader ) nei confronti di altre persone che hanno un ruolo di dipendenza o collaborazione (i followers ) Lo stile di leadership dovrebbe essere un codice di guida comune a tutti i leaders presenti in un gruppo, anche se interpretato da ognuno mediante il proprio stile personale. Non esiste uno stile di leadership ottimo in assoluto, valido comunque e ovunque. Esso va adattato alle caratteristiche storiche, ambientali, aziendali, personali del capo e dei collaboratori. 46
47 1 MODELLO DI LEADERSHIP CONSEGUIRE I RISULTATI COMPETENZA MANAGERIALE REALIZZAZIONE COMPETENZA MANAGERIALE PROMUOVERE IL CAMBIAMENTO RISOLUTEZZA VISIONE APERTURA STRETCHING SHARING EMPOWERING RISPETTO COACHING GENEROSITÀ MOTIVAZIONE ESEMPIO LE PERSONE VALORIZZARE COERENZA COMPETENZA MANAGERIALE COINVOLGERE SUI VALORI COMPETENZA MANAGERIALE 47
48 2 MODELLO DI LEADERSHIP LEADERSHIP LEADING CHANGE LEADING PEOPLE 48
49 2 MODELLO DI LEADERSHIP LEADING CHANGE 1. Embrace and cherish competition 2. Reach for discontinuity 3. Be passionate about achieving 4. Have the energy to deliver 5. Deliver as a way of life (We deliver what we promise) 6. Keep things as simple as possible 7. Act quickly and decisively 8. Act with integrity LEADING PEOPLE 1. Coach people beyond what they believe possible and give them the freedom to act 2. Ensure freedom of information 3. Hold themselves and others accountable 4. Demand, share and reward success 5. Generate optimism through a customer focused vision 6. Make tough calls 7. Build only the best teams and develop leaders 8. Treat people with dignity and fairness 49
50 DA FORZA LAVORO A CAPITALE UMANO CAPITALE Da Forza Lavoro da impiegare, UMANO le persone divengono PERSONE DA DA Capitale Umano da valorizzare VALORIZZARE a RISORSE DA DA GESTIRE ESSERI UMANI FORZA LAVORO da 50
51 DA INDIVIDUI A TEAM Nelle moderne organizzazioni, le conoscenze organizzative e di gestione delle risorse umane divengono sempre più importanti perchè: GLI INDIVIDUI DIVENTANO MEMBRI DI UN TEAM Un team è un insieme di persone che condividono lo stesso obiettivo verso cui si sentono responsabilizzati e in cui le competenze di ciascuno si integrano costantemente con quelle degli altri 51
52 OPPORTUNITÀ DEL TEAM WORKING Maggiore potenziale creativo Molteplicità di competenze Migliore qualità delle decisioni e delle azioni Maggiore capacità di tollerare lo sforzo Possibilità di trovare negli altri una fonte di sostegno psicologico e motivazionale Possibilità di sviluppare il senso di appartenenza Possibilità di attivare forme di apprendimento informale Incremento della consapevolezza organizzativa Possibilità di sviluppare una visione ampia e sistemica delle problematiche organizzative 52 52
53 LIMITI DEL TEAM WORKING Maggiore difficoltà e lentezza nel prendere decisioni Investimento di tempo per creare integrazione Qualità dell integrazione operativa fortemente dipendente dall integrazione relazionale Maggiori vincoli e limiti alle libertà del soggetto pongono necessità di continui processi negoziali Difficoltà nel mediare i punti di vista dei singoli componenti, soprattutto quando molto divergenti Rischio di aumento della confusione Rischio di amplificazione degli errori decisionali 53 53
54 PER LAVORARE IN TEAM È NECESSARIO: Passare dall io all io + voi = NOI Trovare la strada insieme con gli altri Sapere e volere mettere a disposizione degli altri le proprie conoscenze e capacità Non trovare sempre un alibi per non fare Considerare gli altri come: interlocutori (dialogo, confronto, negoziazione) e non controparti (chiusura, conflitto) Essere di esempio Parlare con i fatti e con i numeri, oltre che con le parole 54 54
55 PER LAVORARE IN TEAM È NECESSARIO: Coscienza di sè: conosco la mia capacità e abilità Fiducia: non ho paura Autostima: so quello che sono capace di fare e so come farlo Senso dell urgenza: il tempo è una risorsa finita Forte senso della Missione: è ciò che fa la differenza Execution: capacità di fare accadere quanto promesso Planning: mettere in fila le attività (stabilire le priorità: dare importanza a tutto e come dare importanza a niente) 55
56 Medie Superiori Università Impresa 56
57 MEDIE SUPERIORI Pochi professori, sempre gli stessi Interrogazioni prestabilite, ravvicinate e obbligatorie Premio agli sforzi e all impegno, non solo ai risultati 57
58 UNIVERSITÀ Molti professori, sempre diversi Esami programmati, ma non obbligatori Controllo meno assiduo 58
59 IMPRESA Dal sapere al saper fare al saper essere al saper divenire Necessità di aggiornamenti continui Incentivi in base ai risultati, non solo all impegno Necessità di collaborazione con altre persone 59
60 ALCUNI SPUNTI DI RIFLESSIONE CONCLUSIVI tra studio e lavoro tra scuola e impresa tra istinto e razionalità 60
61 La collaborazione Scuola - Lavoro permette di avvicinare gli studenti alla realtà delle aziende... e, quindi, di impostare lo studio in modo più aderente al lavoro in cui esso verrà utilizzato... Quello che conta non è tanto il tipo di studio o di lavoro che si sceglie... quello che conta è come e quanto si studia e si lavora... Capacità e impegno sono condizioni indispensabili per il successo 61
62 Lo Studio è un mondo assoluto... la perfezione nella conoscenza è potenzialmente accessibile a tutti. Il Lavoro è un mondo relativo... solo uno su mille ce la fa. Le logiche dei due mondi sono diverse e, raramente, il primo della classe è anche il primo nel lavoro 62
63 Scegliere uno studio o un lavoro che interessi e appassioni... lo renderà più motivante... e sapere di aver espresso il massimo impegno, sarà gratificante pur nella consapevolezza che, per quanto avremo fatto, non basterà mai... Il limite delle prestazioni deve essere continuamente superato 63
64 Puntare a dare il meglio di noi... e non a essere meglio degli altri... però, se il meglio di noi è anche meglio del meglio degli altri... allora tanto meglio... La competizione è esasperata 64
65 Imparare a valutarsi correttamente... senza essere né dimessi né presuntuosi... e ambire ai giusti riconoscimenti... se si è certi di averli meritati... E fondamentale possedere una equilibrata e onesta consapevolezza del proprio reale valore 65
66 L IMPORTANZA DI UN EQUILIBRIO PERSONALE E PROFESSIONALE NUOVI EQUILIBRIO PROFILI PROFESSIONALI 66
67 IL PROFILO PROFESSIONALE IDEALE COMPETENTE E TALENTUOSO La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l occasione INNOVATORE (L. A. Seneca) Se fai le cose che hai sempre fatto arriverai là dove sei già arrivato (Varvelli, Lombardi) DETERMINATO E APPASSIONATO Trasforma gli obiettivi in decisioni e costringi il futuro a darti ragione (Varvelli, Lombardi) Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni EFFICACE ED EFFICIENTE Il successo è una conseguenza, non un obiettivo (G. Flaubert) (Eleanor Roosevelt) LEADER Don t work harder, but smarter! Ciò che è difficile non è scegliere gli uomini, bensì dare a quelli che si sono scelti tutto il valore che possono avere (Napoleone Bonaparte) 67
La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane
La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo
DettagliCHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.
www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
DettagliIl catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti
Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliIL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004
Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
Dettagliprofilo dna team clienti
CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliIndice. pagina 2 di 10
LEZIONE PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA DOTT.SSA ROSAMARIA D AMORE Indice PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA---------------------------------------------------------------------------------------- 3 LA STRUTTURA
DettagliCap.1 - L impresa come sistema
Cap.1 - L impresa come sistema Indice: L impresa come sistema dinamico L impresa come sistema complesso e gerarchico La progettazione del sistema impresa Modelli organizzativi per la gestione Proprietà
DettagliMentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario
Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con
DettagliTecnologie dell informazione e della comunicazione per le aziende
! "#$%&"'$(&)*++,%#,"'"(&("##&-"!"# "!$"#% "#. "/$)#&,0$($'$&01,%2"3&,0&&0 "3&$0("'"*03&,0$&)#$2&01,%2"#&4&!!" 5 "+&"0&1&-"3&,0$($')&)#$2"&01,%2"#&4, "3&$0("'$ &0(&4&(*"3&,0$$'"0"'&)&($'$+,))&6&'&"%$$
DettagliRestaurant Manager Academy
Restaurant Manager Academy 1 La conoscenza non ha valore se non la metti in pratica L Accademia Un percorso formativo indispensabile per l attività di un imprenditore nel settore della ristorazione e dell
DettagliOrganizzazione e pianificazione delle attività di marketing
Organizzazione e pianificazione delle attività di marketing Il continuum delle strutture tra efficienza ed efficacia Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura a matrice Struttura orizzontale
DettagliSVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA
SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle
DettagliI PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero Corso di marketing Università di Urbino
2 I PROCESSI GESTITI DALLA FUNZIONE DI MARKETING 1 IL PROCESSO DI CREAZIONE DEL VALORE Finalità del marketing: la creazione di valore per il cliente e per l impresa. Le fasi del processo di creazione del
DettagliCome gestire il cambiamento organizzativo?
DAL 1946, CONSULENTI DI DIREZIONE 10133 TORINO CORSO FIUME 2 - Tel.(011) 6604346 6603826 (fax) Email: consulenti@studiobarale.it Come gestire il cambiamento organizzativo? Una breve guida all introduzione
DettagliSISTEMI INFORMATIVI E POLITICHE DI OUTSOURCING
SISTEMI INFORMATIVI E POLITICHE DI OUTSOURCING OUTSOURCING OUSOURCING: affidamento a terzi dell attività di sviluppo e/o esercizio e/o assistenza/manutenzione del sistema informativo o di sue parti Scelta
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!
ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto
DettagliNUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING
gno Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. NUOVI APPROCCI PER UN MANAGER ALLENATORE : IL PROCESSO DI COACHING COSA
DettagliLa Leadership. Salvatore Savarese
La Leadership Salvatore Savarese 1 Introduzione Lavorare all interno di organizzazioni induce un evoluzione professionale ed umana in più direzioni: aumentano le competenze tecniche specifiche, si sviluppano
DettagliCapitale Intangibile. Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare. LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat
Capitale Intangibile Le Le Competenze e l Esperienza al al Servizio del Fare LA MULTICOMPETENZA del Gruppo dirigenti Fiat 1 Introduzione L Impresa deve affrontare sfide sempre più complesse e spesso l
DettagliIDENTITÀ GIOVANE. Nata nel 2006 con l intento di diventare leader nel settore IT, Easytech cresce con una solida competenza in tre divisioni:
copertina pg. 1 immagine pg. 2 Easytech è un gruppo di giovani professionisti uniti da un obiettivo comune: proporre le migliori soluzioni per rendere le imprese leggere e pronte a sostenere la competizione
DettagliREALIZZARE UN MODELLO DI IMPRESA
REALIZZARE UN MODELLO DI IMPRESA - organizzare e gestire l insieme delle attività, utilizzando una piattaforma per la gestione aziendale: integrata, completa, flessibile, coerente e con un grado di complessità
DettagliLA PROPOSTA FORMATIVA
LA PROPOSTA FORMATIVA FORMIAMO PERSONE, PRIMA DI FORMARE MANAGER E UOMINI DI AZIENDA IL METODO VALORIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE PROFESSIONALI E CULTURALI TRASFERIBILITÀ DI QUANTO APPRESO AL CONTESTO LAVORATIVO
Dettaglinuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard
nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard Prospettiva conoscenza e competenze Prospettiva dei processi Prospettiva dei clienti Prospettiva economico finanziaria le relazioni causa-effetto
DettagliCAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o
CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento
DettagliLA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ AZIENDALI E.R.P. (ENTERPRISE RESOURCE PLANNING)
LA PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ AZIENDALI E.R.P. (ENTERPRISE RESOURCE PLANNING) L IMPATTO SULLA GESTIONE LA MISURAZIONE DELL IMPATTO IL SUPPORTO ALLA CREAZIONE DEL VALORE L INTEGRAZIONE ESIGENZE DEL BUSINESS
DettagliL esperienza dell Università di Bologna
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA ASSE E Capacità Istituzionale Obiettivo specifico 5.1 Performance PA Linea 2 WEBINAR Ciclo delle Performance nelle Università: La programmazione della formazione e il
DettagliSTORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE
STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze
DettagliCustomer satisfaction quale ruolo nel ciclo di programmazione e controllo
Customer satisfaction quale ruolo nel ciclo di programmazione e controllo Hobbes, Locke,Rousseau: Il patto sociale su cui è basato lo Stato moderno implica che i Governi che si succedono soddisfino i bisogni
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
Dettagliairis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.
Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle
DettagliGextra è una società di gestione dei crediti che si distingue per il valore del management.
Gextra è una società di gestione dei crediti che si distingue per il valore del management. Il management proviene da rilevanti esperienze nel settore della gestione del credito, in particolare di natura
DettagliLE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR
Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello
DettagliUN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE
GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di
Dettaglidal 2007 - Kryptos LA PERSONA ECCELLENZE: Lorenzo Zago
ECCELLENZE: Lorenzo Zago dal 2007 - Kryptos LA PERSONA Nel corso della storia, la libertà di scelta è stata una grande conquista da parte dell uomo. Oggi, la maggior parte di noi vive in Paesi dove è possibile
DettagliOutsourcing. 1. Orienta Direct Software
Outsourcing La Orienta Direct nasce nel 1994 come società specializzata nella gestione in outsourcing di servizi aziendali e fa parte di un gruppo insieme alla Orienta Agenzia per il Lavoro. Sempre più
Dettagli25/11/14 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. Tecnologie dell informazione e controllo
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Tecnologie dell informazione e controllo 2 Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale IT e coordinamento esterno IT e
DettagliSistemi informativi aziendali struttura e processi
Sistemi informativi aziendali struttura e processi Concetti generali sull informatica aziendale Copyright 2011 Pearson Italia Prime definizioni Informatica Scienza che studia i principi di rappresentazione
DettagliRISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO
Valorizzare competenze, potenziale e motivazione per il successo personale e aziendale RISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO www.ecfconsulenza.it Percorso Formativo:
DettagliIL CASO DELL AZIENDA. www.softwarebusiness.it
LA SOLUZIONE SAP NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Contare su un sistema che ci consente di valutare le performance di ogni elemento del nostro listino è una leva strategica
DettagliDalla valutazione alla valorizzazione delle performance
LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE IN QUALITÀ La valutazione delle prestazioni basata sulle competenze Dalla valutazione alla valorizzazione delle performance Lo strumento che verrà illustrato nelle pagine
DettagliIl cloud per la tua azienda.
Il cloud per la tua azienda. Questo è Microsoft Cloud Ogni azienda è unica. Dalla sanità alla vendita al dettaglio, alla produzione o alla finanza, non esistono due aziende che operano nello stesso modo.
Dettagli03. Il Modello Gestionale per Processi
03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma
DettagliCorso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO
Corso di Programmazione e Controllo SEDE DI FANO Docente: Selena Aureli LEZIONE 2 1 L organo amministrativo o controller L are amministrativa è l area in cui si colloca l organo o ente oggi denominato
DettagliRETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze
110 BUSINESS & IMPRESE Maurizio Bottaro Maurizio Bottaro è family business consultant di Weissman Italia RETI D IMPRESA Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo
DettagliCAPITOLO 3. Elementi fondamentali della struttura organizzativa
CAPITOLO 3 Elementi fondamentali della struttura organizzativa Agenda La struttura organizzativa Le esigenze informative Tipologia di strutture Struttura funzionale Struttura divisionale Struttura per
DettagliInvestitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince?
Authorized and regulated by the Financial Services Authority Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince? Le esigenze degli investitori istituzionali e le proposte del mercato: un connubio
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliSistemi di misurazione e valutazione delle performance
Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori
DettagliLE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA
vision guide line 6 LE RAGIONI STRATEGICHE DI UNA SCELTA QUANDO SI PARLA DI UN MERCATO COMPLESSO COME QUELLO DELL EDILIZIA E SI DEVE SCEGLIERE UN PARTNER CON CUI CONDIVIDERE L ATTIVITÀ SUL MERCATO, È MOLTO
DettagliMaster Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita
Master Universitario di I livello in Gestione dei Processi di Vendita Gestione dei processi di vendita Master di I livello L Università degli Studi di Torino Dipartimento di Management, attraverso il Bando
DettagliQUARTA ANNUALITA ANNO SCOLASTICO 2007/2008. Progettazione curata dai Proff. Augenti Antonella, Andrea Nicolì, Giulia Montesano, Francisca Camero
QUARTA ANNUALITA ANNO SCOLASTICO 2007/2008 Intervento formativo anno scolastico 2007/2008 Alternanza Scuola - Lavoro Premessa Il percorso si prefigge l obiettivo di sperimentare una modalità di apprendimento
DettagliPROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15
Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende
DettagliOSINT, acronimo di Open Source INTelligence, uno dei modi per acquisire dati utili per l intelligence:
OSINT, acronimo di Open Source INTelligence, uno dei modi per acquisire dati utili per l intelligence: riguarda il monitoraggio e l analisi di contenuti reperibili da fonti pubbliche, non riservate. L
DettagliCittà di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema
DettagliIl modello veneto di Bilancio Sociale Avis
Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto
DettagliDiventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.
ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno
DettagliESSERE O APPARIRE. Le assicurazioni nell immaginario giovanile
ESSERE O APPARIRE Le assicurazioni nell immaginario giovanile Agenda_ INTRODUZIONE AL SETTORE ASSICURATIVO La Compagnia di Assicurazioni Il ciclo produttivo Chi gestisce tutto questo Le opportunità di
DettagliLA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI
LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI La qualità organizzativa passa attraverso la qualità delle persone 1. Le ragioni del corso Nella situazione attuale, assume una rilevanza sempre maggiore la capacità
DettagliModena 21 marzo 2012
Modena 21 marzo 2012 1. Mercato del lavoro e titoli di studio. Indicazioni generali e dati della rilevazione Excelsior (Nazionali e Emilia-Romagna). 2. Le competenze per il lavoro. Le competenze più rilevanti
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliThinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione.
Thinkalize. Il nuovo creatore dell innovazione. Come nasce il progetto? La necessita, il desiderio di cambiare le regole e di dettarne di nuove verso un modo contemporaneo di fare impresa, ha dato vita
DettagliIl sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia
Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia Report a cura del Nucleo di Valutazione delle Prestazioni Dirigenziali Settembre 2014 1 Premessa Il Report Il sistema di misurazione
DettagliCAPITOLO CAPIT Tecnologie dell ecnologie dell info inf rmazione e controllo
CAPITOLO 8 Tecnologie dell informazione e controllo Agenda Evoluzione dell IT IT, processo decisionale e controllo Sistemi di supporto al processo decisionale Sistemi di controllo a feedback IT e coordinamento
DettagliBenessere Organizzativo Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni
Pagina 1 di 6 Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni Proposto nel 1981, il termine benessere sul luogo di lavoro indica non solo l assenza di malattia o
DettagliBSC Brescia Smart City
BSC Brescia Smart City Ruolo, programma, obiettivi 2014 > 2020 Smart City : di cosa parliamo Con il termine Smart City/Community (SC) si intende quel luogo e/o contesto territoriale ove l'utilizzo pianificato
DettagliIl miglioramento, il problem solving e gli strumenti per il lavoro di gruppo
Il miglioramento, il problem solving e gli strumenti per il lavoro di gruppo UNIVERSITA DI PISA Università di Pisa Miglioramento continuo e Problem Solving 1 Indice Il miglioramento: i diversi approcci
DettagliLA BANCA FORMAZIONE DEL TEAM PER L INNOVAZIONE ED IL CAMBIAMENTO. Programma di sviluppo continuo dell innovazione
LA BANCA FORMAZIONE DEL TEAM PER L INNOVAZIONE ED IL CAMBIAMENTO Programma di sviluppo continuo dell innovazione LA REALTÀ CORRENTE INNOVATION & CHANGE OGGI IL CLIMA GENERALE È CARATTERIZZATO DA CONTINUI
DettagliIl servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili
Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino
DettagliLAVORO DI GRUPPO. Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali
LAVORO DI GRUPPO Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali Esistono molti manuali e teorie sulla costituzione di gruppi e sull efficacia del lavoro di gruppo. Un coordinatore dovrebbe tenere
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliLa valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE
La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE
DettagliTorreBar S.p.A. Svolgimento
TorreBar S.p.A. Svolgimento 2. Partendo dalle informazioni sopra esposte, si costruisca la mappa strategica specificando le relazioni di causa effetto tra le diverse prospettive della BSC. Azioni Crescita
DettagliCostruiamo un futuro sostenibile
Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività
DettagliLA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0
LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI 173 7/001.0 LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI IN AZIENDA: LA FUNZIONE SISTEMI INFORMATIVI PIANIFICAZIONE STRATEGICA NELL ELABORAZIONE
DettagliRisultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014
Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di
Dettagliuna società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie Mediterranea
a coop Creare una società cooperative Europea (SCE) ropea Moduli e metodologie esente, Pass 1 Creare una società cooperative Europea (SCE) Introduzione La società cooperativa è un associazione autonoma
DettagliRetail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita
fare Retail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita fareretail è una soluzione di by www.fareretail.it fareretail fareretail è la soluzione definitiva per la Gestione dei Clienti e l Organizzazione
DettagliAre You Digital? La Digital Transformation a misura d uomo
Are You Digital? La Digital Transformation a misura d uomo La tecnologia ha cambiato l uomo Il mondo è cambiato in fretta e non sembra fermarsi. Occorre cambiare direzione senza stravolgere ciò che siamo,
DettagliO P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE. w w w. o s m v a l u e. c o m
O P E N S O U R C E M A N A G E M E N T PILLOLE DI TEST COMPRENSIONE w w w. o s m v a l u e. c o m COMPRENSIONE (RELAZIONI) Qualità generale delle relazioni. Capacità della persona di costruirsi relazioni
DettagliLA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY
Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 10/10/2007. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea è necessario
DettagliIl contributo dei giovani all evoluzione dell impresa:
Il contributo dei giovani all evoluzione dell impresa: risultati di una ricerca su di un campione di 350 giovani Manager (settori: bancario, telecomunicazioni, assicurativo) Pietro Rutelli :Straordinario
DettagliExecutive Coaching un percorso per il Self Empowerment
Executive Coaching un percorso per il Self Empowerment 0 Executive Coaching Executive Coaching: per trovare il Coach e l approccio più adatti a migliorare alcuni aspetti della propria leadership, gestire
DettagliNSM Nexus Scuola di Management
NSM Nexus Scuola di Management NSM è la Scuola di Management della Nexus Srl, agenzia di formazione accreditata presso la Regione Abruzzo per la Formazione continua e superiore, che opera dal 1991 fornendo
DettagliLezione 3. La macro struttura organizzativa: la struttura funzionale e le sue modifiche; la struttura divisionale; la struttura a matrice.
Lezione 3 La macro struttura organizzativa: la struttura funzionale e le sue modifiche; la struttura divisionale; la struttura a matrice. 1 LA STRUTTURA FUNZIONALE ALTA DIREZIONE Organizzazione Sistemi
DettagliDIVISIONE RISORSE UMANE
DIVISIONE RISORSE UMANE! COVECO SRL - R.I. di UD 02640890303 Cap. Soc. 15.000 i.v. - C.F. E P.I. 02640890303 PROGRAMMI E INTERVENTI PER LA CRESCITA, LO SVILUPPO E L EMPOWERMENT DI PERSONE, GRUPPI E ORGANIZZAZIONI
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliSistema di misurazione e valutazione della performance individuale del personale dell Ente Foreste della Sardegna Allegati
Sistema di misurazione e valutazione della performance individuale del personale dell Ente Foreste della Sardegna (Approvati con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 145 del 11.09.2014, sulla base
DettagliPercorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e
Percorso Formativo Tecnici della Gestione Aziendale indirizzo M a r k e t i n g and E - C o m m e r c e DESCRIZIONE DELL INDIRIZZO L'Istituto forma Tecnici della Gestione Aziendale, dotati di conoscenze
DettagliDEPLOY YOUR BUSINESS
DEPLOY YOUR BUSINESS COS É ARROCCO? E uno strumento online per lo sviluppo del Piano Economico-Finanziario del Business Plan. Arrocco è uno strumento online appositamente progettato per lo sviluppo di
DettagliLezione 1 Organizzazione, organi e relazioni
Lezione 1 Organizzazione, organi e relazioni Economia e Organizzazione Aziendale Modulo 4 - L organizzazione aziendale Unità didattica 1 Concetti base dell organizzazione Antonio Dallara Concetto di organizzazione
DettagliGiuseppe Cisari Professional coach
Il coaching. Dopo quarant anni di lavoro nel settore commerciale, potrei dirmi soddisfatto del percorso professionale e dedicarmi ad altro, al mio tempo libero, ai miei interessi. Non fosse stato il destino,
Dettagliuna forza creativa si fonda anche sulla capacit di condividere valori e traguardi.
la forza di un idea una forza creativa si fonda anche sulla capacit di condividere valori e traguardi. una forza creativa Comer Group, da gruppo di aziende operanti nel settore della trasmissione di potenza,
Dettagli