ATTO AGGIUNTIVO ALLA CONVENZIONE pos. n. 14 dd. 17 novembre 2011 TRA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA. E FRIULI VENEZIA GIULIA STRADE S.p.A.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ATTO AGGIUNTIVO ALLA CONVENZIONE pos. n. 14 dd. 17 novembre 2011 TRA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA. E FRIULI VENEZIA GIULIA STRADE S.p.A."

Transcript

1 Pos. n. ATTO AGGIUNTIVO ALLA CONVENZIONE pos. n. 14 dd. 17 novembre 2011 TRA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA E FRIULI VENEZIA GIULIA STRADE S.p.A. L anno 2013, il giorno del mese di, in Trieste, nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia di Via Giulia 75/1, INTERVENGONO La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (C.F ) da qui in avanti denominata Regione, in persona di, nato a il giorno, domiciliato agli effetti del presente atto presso la sede di Trieste Via Giulia 75/1, il quale interviene in nome e per conto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia (C.F ) con sede legale in Trieste, Piazza dell Unità d Italia n. 1, in qualità di Direttore del Servizio infrastrutture di trasporto e comunicazione, a ciò autorizzato ai sensi dell art. 21 del Regolamento di organizzazione dell Amministrazione regionale e degli Enti regionali, approvato con DPReg. 27 agosto 2004, n. 0277/Pres. e successive modifiche e integrazioni. E la Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A., di seguito per brevità denominata anche Società, rappresentata dal, nato a il, domiciliato agli effetti del presente atto presso la sede di Trieste, via Mazzini n. 22, il quale interviene nel presente atto in legale rappresentanza della Società medesima; PREMESSO CHE il presente Atto aggiuntivo richiama e tiene ferma in toto salvo che per le parti in prosieguo espressamente indicate e sostituite la Convenzione pos.

2 n. 14 di data 17 novembre 2011, conclusa tra le stesse Parti e finalizzata a regolare i rapporti tra Friuli Venezia Giulia S.p.A. e la regione Autonoma Friuli Venezia Giulia per le attività di manutenzione, gestione e vigilanza sulla rete stradale regionale e statale a gestione regionale, nonché le attività inerenti la promozione della sicurezza stradale sulle strade di competenza; rientrano tra i compiti di gestione della Società anche le pertinenze delle strade, le connesse case cantoniere e i connessi immobili pertinenziali funzionali all esercizio della rete stradale; l attuazione dei programmi regionali in materia di viabilità comporta una progressiva implementazione della rete stradale regionale, e pertanto tale attività è dovuta per tutte le strade che verranno classificate regionali; risulta necessario prevedere un programma triennale, per garantire la continuità dei servizi stagionali e in particolare per programmare la manutenzione delle pavimentazioni stradali in efficienza sulla base del deperimento originato dalle diverse condizioni d esercizio; si ritiene di dover procedere al riordino programmato della segnaletica verticale e di procedere contestualmente all implementazione e all aggiornamento del sistema informativo stradale in collaborazione con la Regione FVG; la Giunta regionale con deliberazione xx di data xx ha stabilito di adeguare i contenuti della convenzione pos n 14 stipulata in data 17 novembre 2011 dalla Regione e dallla Società; CHIARITO IN PARTICOLARE CHE il programma triennale di manutenzione ordinaria viene calibrato dalla società in base allo stanziamento del bilancio regionale ed è un programma 2

3 per scorrimento, in ragione di eventuali modifiche e/o integrazioni che dovessero rendersi necessarie; la Giunta regionale, ai sensi della Legge regionale 4 maggio 2012 n. 10 artt. 16, 17 e 18 approva il programma triennale delle manutenzioni ordinarie di FVGstrade SpA; viene garantita la necessaria continuità dei servizi quali quelli di pronto intervento, di sgombero neve e di manutenzione del verde, funzionali all esercizio e alla sicurezza stradale ; Tutto ciò premesso, le Parti sopra individuate, mentre confermano e ratificano la precedente narrativa, con particolare riferimento alla vigenza della precitata Convenzione, concordano e stipulano di modificare l articolo 3 e di aggiungere l art. 5 bis come segue: Articolo 3 Modalità di esecuzione 1. Nei limiti dei fondi disponibili sul bilancio pluriennale regionale per lo svolgimento dei compiti di manutenzione, gestione e vigilanza delle reti stradali di interesse regionale e di interesse statale a gestione regionale, la Società predispone il programma triennale degli interventi e delle attività elencate all articolo 2, e quantifica il fabbisogno, in termini economici, per la realizzazione del programma medesimo. Il programma, entro 30 (trenta) giorni dall approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione (C.d.A.) della Società, viene trasmesso alla struttura regionale competente in materia di viabilità, ai fini della sua approvazione con deliberazione di Giunta regionale. 2. I costi preventivati degli interventi e delle attività previsti nel programma triennale di cui al comma precedente, devono essere riferibili all elenco prezzi annualmente approvato, tenuto anche conto del prezzario regionale, dal 3

4 C.d.A. della Società, che sarà comunicato alla Regione congiuntamente al programma e approvato con le medesime modalità. 3. Il programma triennale attuato per scorrimento viene aggiornato annualmente, tenendo conto dello stanziamento del bilancio regionale previsto per il triennio successivo, sulla base dell eventuale aggiornamento dell elenco prezzi, approvato dal C.d.A. della Società, nonché al fine d integrare nelle attività il nuovo demanio stradale regionale. 4. Il suddetto programma, in particolare, contiene, suddivisi per anno e per strade: gli interventi di ripristino del piano viabile con l indicazione della periodicità ottimale al mantenimento delle stesse in condizioni di efficienza e di sicurezza; gli interventi per il riordino della segnaletica verticale che indichi la periodicità necessaria a garantire la congruità alle norme del C.d.S. e l operatività coerente con la durata delle pellicole retroriflettenti; gli interventi di taglio delle erbe e di potatura delle alberature stradali necessari a mantenere le condizioni di visibilità funzionali alla sicurezza stradale. 5. Nell eventualità che si rendano necessarie modifiche sostanziali al programma approvato, in conseguenza del venir meno delle condizioni di attualità e fattibilità di interventi e attività previsti dal programma medesimo, la Società trasmette le relative proposte alla Regione ai fini dell approvazione da parte della Giunta Regionale. Articolo 5 bis disposizioni transitorie 1. Nelle more dell entrata a regime delle modalità di cui all articolo 3, la Giunta regionale approva il programma di manutenzioni ordinarie per il 2013 e 4

5 destina altresì un ulteriore quota ai servizi di sgombero neve, manutenzione del verde e pronto intervento riferiti ai primi mesi del 2014, al fine di garantire la continuità di detti servizi. Il presente Atto aggiuntivo occupa xx (xx) pagine intere e fin qui () righe della pagina n. (). Per Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A. ( ) Per la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ( ) 5

La Regione Autonoma FVG, rappresentata da e La Provincia di Pordenone, rappresentata da..

La Regione Autonoma FVG, rappresentata da e La Provincia di Pordenone, rappresentata da.. SCHEMA ATTO DI RINEGOZIAZIONE DELL ACCORDO DI PROGRAMMA STIPULATO IN DATA 15 GENNAIO 2001 TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA E LA PROVINCIA DI PORDENONE, COME SUCCESSIVAMENTE MODIFICATO IN DATA

Dettagli

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini

Dettagli

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Articolo 1 (Funzioni) 1.1 La Cassa conguaglio per il settore elettrico,

Dettagli

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL

Dettagli

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. CENTRO PER L'IMPIEGO

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. CENTRO PER L'IMPIEGO AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. CENTRO PER L'IMPIEGO Determinazione nr. 3137 Trieste 20/10/2014 Proposta nr. 2162 Del 16/10/2014 Oggetto: Revoca del contributo concesso e impegnato con determinazione dirigenziale

Dettagli

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA. Realizzazione del Progetto:..

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA. Realizzazione del Progetto:.. COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA Realizzazione del Progetto:.. Il giorno.., in, avanti a me notaio.iscritto al collegio notarile di sono

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena)

Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Unione di Comuni Terre di Castelli (Provincia di Modena) Determinazione nr. 217 Del 09/04/2015 Risorse Umane OGGETTO: Avviso di mobilitã volontaria esterna per la copertura di n. 1 posto vacante a tempo

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE TOSCANA, I COMUNI di LASTRA A SIGNA, SIGNA E CAMPI BISENZIO

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE TOSCANA, I COMUNI di LASTRA A SIGNA, SIGNA E CAMPI BISENZIO PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE TOSCANA, I COMUNI di LASTRA A SIGNA, SIGNA E CAMPI BISENZIO PER LA DEFINIZIONE DEI TRACCIATI DEGLI INTERVENTI RELATIVI ALLA VIABILITA LOCALE INTEGRATA ALLA VIABILITA

Dettagli

COMUNE DI SINNAI (PROVINCIA DI CAGLIARI)

COMUNE DI SINNAI (PROVINCIA DI CAGLIARI) COMUNE DI SINNAI (PROVINCIA DI CAGLIARI) CONVENZIONE SCUOLE DELL INFANZIA (art. 2, comma 2, L.R. 25.6.1984, n 31) CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI SINNAI E LA SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA LE GIOVANI MARMOTTE

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;

l Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ; SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici

Dettagli

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI

NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Allegato A NUOVO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA CASSA CONGUAGLIO PER IL SETTORE ELETTRICO TITOLO I - FUNZIONI E ORGANI Articolo 1 (Funzioni) 1.1 La Cassa conguaglio per il settore

Dettagli

MODALITÀ DI COSTITUZIONE, NOMINA E FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PROVINCIALE PER L AUTOTRASPORTO DI COSE IN CONTO PROPRIO

MODALITÀ DI COSTITUZIONE, NOMINA E FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PROVINCIALE PER L AUTOTRASPORTO DI COSE IN CONTO PROPRIO AREA ATTIVITA PRODUTTIVE E SVILUPPO DEL TERRITORIO FUNZIONE MOTORIZZAZIONE CIVILE MODALITÀ DI COSTITUZIONE, NOMINA E FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSULTIVA PROVINCIALE PER L AUTOTRASPORTO DI COSE IN

Dettagli

Assemblea Ordinaria degli Azionisti. del 17 aprile 2014

Assemblea Ordinaria degli Azionisti. del 17 aprile 2014 Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 17 aprile 2014 Autorizzazione ad acquistare e a disporre di azioni proprie, ai sensi degli artt. 2357 e 2357 - ter Codice Civile Relazione illustrativa ai sensi

Dettagli

PROCEDURA --------------------------------------

PROCEDURA -------------------------------------- PROCEDURA PER L ACQUISIZIONE DI BENI IMMOBILI (AREE O FABBRICATI) FUNZIONALI ALL EROGAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO -------------------------------------- La PROVINCIA DI GENOVA, nella sua qualità

Dettagli

3.4.1 Descrizione del Programma

3.4.1 Descrizione del Programma PROGRAMMA N - 014 REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E DEI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI RESPONSABILE ING. LEO GALLI (Il riferimento al Responsabile è puramente indicativo, individuazione

Dettagli

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra:

tutto quanto sopra premesso e considerato, tra: Protocollo d intesa tra la Regione Piemonte e la Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Torino per le modalità di fruizione di dati informativi concernenti il ciclo di esecuzione dei contratti

Dettagli

AREA SERVIZI TECNICI U.O. VIABILITA'

AREA SERVIZI TECNICI U.O. VIABILITA' AREA SERVIZI TECNICI U.O. VIABILITA' Determinazione nr. 3696 Trieste 04/12/2014 Proposta nr. 1340 Del 04/12/2014 Oggetto: Trasporti Eccezionali on line. Mantenimento del servizio di pos virtuale "Monetawebonline".

Dettagli

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL

Dettagli

DECRETO N. 2164 Del 19/03/2015

DECRETO N. 2164 Del 19/03/2015 DECRETO N. 2164 Del 19/03/2015 Identificativo Atto n. 217 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE, AI SENSI DELLA D.G.R. N. X/3143 DEL 18 FEBBRAIO 2015, DELL AVVISO PER

Dettagli

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E

D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E Del 10/07/2015 n. 300 IV SETTORE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO Area Formazione professionale, Borse Lavoro, Sostegno Impresa OGGETTO: FORMAZIONE

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA per la gestione e la valorizzazione dei magazzini idraulici di A.I.PO

PROTOCOLLO D INTESA per la gestione e la valorizzazione dei magazzini idraulici di A.I.PO ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE N. DEL PROTOCOLLO D INTESA per la gestione e la valorizzazione dei magazzini idraulici di A.I.PO nel circondario idraulico di ROVIGO PROTOCOLLO DI INTESA tra l'agenzia Interregionale

Dettagli

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Al Comitato Portuale Oggetto: Punto n. 3 all ordine del giorno del Comitato Portuale del 25/10/2007. Variazione al Bilancio Previsionale 2007. Si propone l approvazione della

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. CENTRO PER L'IMPIEGO

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. CENTRO PER L'IMPIEGO AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. CENTRO PER L'IMPIEGO Determinazione nr. 1915 Trieste 01/08/2013 Proposta nr. 351 Del 24/05/2013 Oggetto: Avviso pubblico per la presentazione di domande di contributo destinate

Dettagli

Legge Regionale 23 Novembre 2006, n. 20. Istituzione del fondo regionale per la non autosufficienza. (BUR N. 34 del 9 dicembre 2006)

Legge Regionale 23 Novembre 2006, n. 20. Istituzione del fondo regionale per la non autosufficienza. (BUR N. 34 del 9 dicembre 2006) Legge Regionale 23 Novembre 2006, n. 20. Istituzione del fondo regionale per la non autosufficienza. (BUR N. 34 del 9 dicembre 2006) Art.1 (Oggetto e finalità) 1. La Regione con la presente legge, in armonia

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE ALLEGATO SUB A) alla deliberazione di C.C. N. 41 del 20.04.2009

Dettagli

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile 8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8

Dettagli

COMUNE DI NEMBRO. Provincia di Bergamo SERIO PER L UTILIZZO DELLA GRADUATORIA DEGLI D CONCORSO PUBBLICO PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO E

COMUNE DI NEMBRO. Provincia di Bergamo SERIO PER L UTILIZZO DELLA GRADUATORIA DEGLI D CONCORSO PUBBLICO PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO E COMUNE DI NEMBRO Provincia di Bergamo PROTOCOLLO D INTESA TRA I COMUNI DI NEMBRO E MORNICO AL SERIO PER L UTILIZZO DELLA GRADUATORIA DEGLI D IDONEI AL CONCORSO PUBBLICO PER LA COPERTURA, A TEMPO PIENO

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'

Dettagli

RELAZIONE ARTICOLATA

RELAZIONE ARTICOLATA Il presente DDL persegue l obiettivo di migliorare le condizioni di accessibilità e di mobilità nelle aree urbane del territorio ligure e a tal fine, detta disposizioni per la definizione e il finanziamento

Dettagli

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA ALBO COMUNE DI VILLAREGGIA Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 24 OGGETTO : PROGRAMMAZIONE TRIENNALE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE PER IL TRIENNIO 2014-2016 L anno

Dettagli

ORDINE INTERPROVINCIALE DEI CHIMICI DELLA LOMBARDIA

ORDINE INTERPROVINCIALE DEI CHIMICI DELLA LOMBARDIA ORDINE INTERPROVINCIALE DEI CHIMICI DELLA LOMBARDIA Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione 2015 2017 Il Piano Triennale di prevenzione della corruzione è il documento previsto dall'art. 1 della

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO)

PROTOCOLLO DI INTESA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO (UPI LAZIO) PROTOCOLLO DI INTESA PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICACIA DEGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA STRADALE TRA REGIONE LAZIO ASSOCIAZIONE REGIONALE COMUNI DEL LAZIO (ANCI LAZIO) E UNIONE DELLE PROVINCE DEL LAZIO

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE SERVIZIO SANITARIO REGIONALE AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 1 TRIESTINA TRIESTE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 212 del 05/06/2014 OGGETTO Conto n. 330.500 "Assistenza riabilitativa residenziale

Dettagli

CONVENZIONE TRA L AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI DISTRETTO CENTRO SUD - E LA COMUNITA ALTO GARDA E LEDRO

CONVENZIONE TRA L AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI DISTRETTO CENTRO SUD - E LA COMUNITA ALTO GARDA E LEDRO CONVENZIONE TRA L AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI DISTRETTO CENTRO SUD - E LA COMUNITA ALTO GARDA E LEDRO PER L ATTIVAZIONE DEL PUNTO UNICO DI ACCESSO N. Rep. di data TRA - l AZIENDA PROVINCIALE

Dettagli

PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 1453 DEL 07/12/2012 SETTORE Attività Economiche, Formazione Professionale, Politiche Attive del Lavoro e Università, Istruzione OGGETTO: RINNOVO INCARICO

Dettagli

REGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DEI POSTI DI RUOLO DI PRIMA E SECONDA FASCIA E RICERCATORI UNIVERSITARI. Art. 1 (Ambito di applicazione)

REGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DEI POSTI DI RUOLO DI PRIMA E SECONDA FASCIA E RICERCATORI UNIVERSITARI. Art. 1 (Ambito di applicazione) REGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DEI POSTI DI RUOLO DI PRIMA E SECONDA FASCIA E RICERCATORI UNIVERSITARI Art. 1 (Ambito di applicazione) 1. Il presente Regolamento disciplina i criteri e le procedure adottate

Dettagli

CONVENZIONE TRA LA REGIONE LAZIO E LA SOCIETA FINANZIARIA LAZIALE DI SVILUPPO FI.LA.S S.p.A. PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RELATIVE ALL ACCORDO DI

CONVENZIONE TRA LA REGIONE LAZIO E LA SOCIETA FINANZIARIA LAZIALE DI SVILUPPO FI.LA.S S.p.A. PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RELATIVE ALL ACCORDO DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE LAZIO E LA SOCIETA FINANZIARIA LAZIALE DI SVILUPPO FI.LA.S S.p.A. PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RELATIVE ALL ACCORDO DI COLLABORAZIONE FRA CNR, FONDAZIONE SANTA LUCIA, FONDAZIONE

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011;

LA GIUNTA REGIONALE. VISTA la legge regionale 24 Dicembre 2010, n. 8 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio 2011; Oggetto: Percorsi triennali di IeFP Sistema di finanziamento e piano di riparto delle risorse finanziarie da erogare alle Province per l anno scolastico e formativo 2011-2012. LA GIUNTA REGIONALE SU PROPOSTA

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA COMUNE DI MONTEROTONDO Provincia di Roma CONTRATTO per l AFFIDAMENTO del SERVIZIO di ASSISTENZA DOMICILIARE (CIG: Z9D09D723F) Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del Comune

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO

REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO REGOLAMENTO PER L ADEGUAMENTO AI PRINCIPI GENERALI DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLA SPESA DELL AUTOMOBILE CLUB ASCOLI PICENO FERMO Adottato con Delibera del Consiglio Direttivo del 18/12/2013

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DELIBERAZIONE 31 OTTOBRE 2012 449/2012/A/EFR STIPULA DI CONVENZIONE CON LA SOCIETÀ RICERCA SUL SISTEMA ENERGETICO S.P.A., PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ A SUPPORTO DELLA VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DEI

Dettagli

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO

CITTÀ DI MOGLIANO VENETO CITTÀ DI MOGLIANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 678 DEL 28/11/2014 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA Ufficio Cultura, Turismo e Associazionismo OGGETTO: Erogazione contributo di euro 5.000,00=

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Determinazione del Dirigente Scolastico (Art. 11 del D. Lgs 163/2006) N. 7071 /A22 del 11/10/2014 Determina a contrarre per l affidamento del Servizio di Assicurazione a favore del Dirigente Scolastico

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche I L F U N Z I O N A R I O I N C A R I C A T O

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche I L F U N Z I O N A R I O I N C A R I C A T O REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE CONTROLLO DIREZIONALE Contributi Opere Pubbliche Proposta nr. 218 del 09/10/2015 - Determinazione nr. 2384 del 09/10/2015 OGGETTO: L.R. 17/2008 articolo

Dettagli

COMUNE DI MONTE SAN PIETRO. Provincia di Bologna * * * * *

COMUNE DI MONTE SAN PIETRO. Provincia di Bologna * * * * * COMUNE DI MONTE SAN PIETRO Provincia di Bologna * * * * * CONVENZIONE TRA COMUNE DI MONTE SAN PIETRO E SOGGETTI PRIVATI RELATIVA ALLA RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FOGNARIO DI SAN LORENZO IN COLLINA *

Dettagli

Responsabile del procedimento Tel: 040 675 E mail: Posta Elettronica Certificata

Responsabile del procedimento Tel: 040 675 E mail: Posta Elettronica Certificata Pag. 1 / 4 comune di trieste piazza Unità d'italia 4 34121 Trieste www.comune.trieste.it partita iva 00210240321 AREA SERVIZI E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SOCIALE COMUNALE REG. DET. DIR. N. 2076 / 2015

Dettagli

ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI

ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI REGOLAMENTO COMMISSIONE NAZIONALE FORMAZIONE SICUREZZA LAVORO VISTO lo Statuto

Dettagli

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009)

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009) DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 13 15 02 2010 OGGETTO: ASL RM/A - parere positivo ai sensi l art. 3 Decreto Commissariale n. U0016 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA VISTA la Legge costituzionale

Dettagli

PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROVINCIA DI COMO C O P I A DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 1399 DEL 15/12/2014 SETTORE Opere Pubbliche di Viabilità e Prevenzione, Espropri e Concessioni OGGETTO: LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA DELLE

Dettagli

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013

Dettagli

SCHEMA CONVENZIONE GESTIONE POSTI AUTO PRESSO IL PARCHEGGIO PLURIPIANO DI VIA MONTE ORO

SCHEMA CONVENZIONE GESTIONE POSTI AUTO PRESSO IL PARCHEGGIO PLURIPIANO DI VIA MONTE ORO SCHEMA CONVENZIONE GESTIONE POSTI AUTO PRESSO IL PARCHEGGIO PLURIPIANO DI VIA MONTE ORO L anno duemiladodici ( ), il giorno ( ) del mese di, nella sede municipale di Piazza Tre Novembre, tra i Signori:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AUTONOMIA CONTABILE DEL CONSIGLIO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AUTONOMIA CONTABILE DEL CONSIGLIO COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AUTONOMIA CONTABILE DEL CONSIGLIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N 66 del 24.05.2000 INDICE Art. 1 Autonomia contabile

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE (appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) Approvato con delibera di G.C. n. 6 del 27.01.2011

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

Comune di Avellino REGOLAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON-LINE

Comune di Avellino REGOLAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON-LINE Comune di Avellino REGOLAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON-LINE ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di pubblicazione sul proprio sito informatico di atti e provvedimenti

Dettagli

Schema di CONTRATTO DI SERVIZIO tra REGIONE ed A.T.E.R. in attuazione dell art. 50 della Lr n. 27/2006 come modificato dalla Lr n. 11/2007.

Schema di CONTRATTO DI SERVIZIO tra REGIONE ed A.T.E.R. in attuazione dell art. 50 della Lr n. 27/2006 come modificato dalla Lr n. 11/2007. ALLEGATO 1 Schema di CONTRATTO DI SERVIZIO tra REGIONE ed A.T.E.R. in attuazione dell art. 50 della Lr n. 27/2006 come modificato dalla Lr n. 11/2007. L anno il giorno del mese di in Roma, con la presente

Dettagli

COMUNE di TODI Provincia di Perugia Piazza del Popolo Telefono 075/89561 Telefax: 075/8943862 Codice Fiscale n. 00316740547 www.comune.todi.pg.

COMUNE di TODI Provincia di Perugia Piazza del Popolo Telefono 075/89561 Telefax: 075/8943862 Codice Fiscale n. 00316740547 www.comune.todi.pg. Approvato con delibera di G.C. n. 366 del 15.12.2008 REGOLAMENTO REPERIBILITA SERVIZIO TECNICO Art. 1 Oggetto del Regolamento. Il presente regolamento disciplina le modalità di attuazione del servizio

Dettagli

Regolamento di contabilità

Regolamento di contabilità Regolamento di contabilità Approvato con delibera n. 255 del 1 dicembre 2014 CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 (Denominazioni e oggetto) 1. Ai sensi del presente Regolamento si intendono per: a) Ministro,

Dettagli

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 16.12.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 117/13 D ORD.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 16.12.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 117/13 D ORD. CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 16.12.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 117/13 D ORD. Oggetto: Approvazione protocollo d intesa con la

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. SU PROPOSTA dell Assessore alle Politiche per la Casa, Terzo Settore, Servizio Civile e Tutela dei Consumatori;

LA GIUNTA REGIONALE. SU PROPOSTA dell Assessore alle Politiche per la Casa, Terzo Settore, Servizio Civile e Tutela dei Consumatori; OGGETTO: Adozione Regolamento regionale concernente: Modifiche al Regolamento regionale 19 febbraio 2008, n. 2 (Modifiche al regolamento regionale 20 settembre 2000, n. 2 (Regolamento per l assegnazione

Dettagli

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE ( 174 20/11/2012) Oggetto: VARIAZIONE AL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 - ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO Premesso: IL - che con iberazione Consiglio Comunale n. 56 26/07/2012

Dettagli

L'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato ISTAT) con sede in Roma, Via Cesare Balbo, n. 16, C.F. 80111810588, rappresentato da

L'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato ISTAT) con sede in Roma, Via Cesare Balbo, n. 16, C.F. 80111810588, rappresentato da PROTOCOLLO D'INTESA TRA L ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA E L ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO PER LA COLLABORAZIONE IN AMBITO STATISTICO L'Istituto nazionale di

Dettagli

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Proposta di Deliberazione dell Assemblea SEDUTA del 8.04.2014 N. di Reg. N. di Prot. Odg 3 Immediatamente eseguibile Oggetto: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO

Dettagli

ACCORDO CONVENZIONALE TRA AUTOSTRADE PER L ITALIA S.p.A. E LA CASA CIRCONDARIALE ROMA REBIBBIA NUOVO COMPLESSO

ACCORDO CONVENZIONALE TRA AUTOSTRADE PER L ITALIA S.p.A. E LA CASA CIRCONDARIALE ROMA REBIBBIA NUOVO COMPLESSO ACCORDO CONVENZIONALE TRA AUTOSTRADE PER L ITALIA S.p.A. E LA CASA CIRCONDARIALE ROMA REBIBBIA NUOVO COMPLESSO TRA Autostrade per l Italia S.p.A., con sede in Roma, Via Alberto Bergamini 50, in seguito

Dettagli

OGGETTO: servizio di derattizzazione e disinfestazione negli immobili di proprietà o pertinenza del Comune di Trieste decorrenza dal.

OGGETTO: servizio di derattizzazione e disinfestazione negli immobili di proprietà o pertinenza del Comune di Trieste decorrenza dal. SCHEMA DI CONTRATTO allegato sub E) OGGETTO: servizio di derattizzazione e disinfestazione negli immobili di proprietà o pertinenza del Comune di Trieste decorrenza dal. IMPRESA: (denominazione e codice

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 1243 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Assegnazione all'università degli studi di Trento di risorse per l'esercizio finanziario

Dettagli

Capitale Sociale euro 169.867,00 I.V.

Capitale Sociale euro 169.867,00 I.V. Al Sig. Presidente della Provincia via delle Franceschine 10 37122 Verona OGGETTO: Autorizzazione Integrata Ambientale approvazione - del progetto presentato dalla ditta STENA TECHNOWORLD S.r.l. Procedura

Dettagli

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO ASSOCIATO DI FUNZIONI COMUNALI

CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO ASSOCIATO DI FUNZIONI COMUNALI Comune di Bellino Comune di Brossasco Comune di Costigliole Saluzzo Comune di Frassino Comune di Isasca Comune di Melle Comune di Valmala Comune di Venasca CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO ASSOCIATO DI FUNZIONI

Dettagli

COMUNE DI FINALE EMILIA

COMUNE DI FINALE EMILIA COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 566 DEL 13/11/2012 PROPOSTA N. 25 Centro di Responsabilità: Servizio Ragioneria, Controllo di Gestione, Provveditorato Servizio: Servizio Ragioneria,

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. N 74

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. N 74 Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della D.M. N 74 VISTO il Testo Unico delle leggi in materia di istruzione approvato con il Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modifiche

Dettagli

COMUNE DI BARDONECCHIA

COMUNE DI BARDONECCHIA COMUNE DI BARDONECCHIA PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE SERVIZIO RAGIONERIA E TRIBUTI N. 21 DEL 01 MARZO 2013 OGGETTO: UTILIZZO PERSONALE ALTRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AI SENSI ART.1 C. 557 DELLA L.

Dettagli

Il Ministro della Difesa

Il Ministro della Difesa Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/2013/CONT/A9-3/0000106 il r.d. 18 novembre 1923 n.2440, sull amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato; il r.d. 23 maggio 1924 n.827, che

Dettagli

REGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DELLE CHIAMATE DI PERSONALE DOCENTE IDONEO DI PRIMA E SECONDA FASCIA

REGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DELLE CHIAMATE DI PERSONALE DOCENTE IDONEO DI PRIMA E SECONDA FASCIA REGOLAMENTO SUL FINANZIAMENTO DELLE CHIAMATE DI PERSONALE DOCENTE IDONEO DI PRIMA E SECONDA FASCIA Art. 1 - Ambito di applicazione del Regolamento 1.1 Il presente Regolamento disciplina i criteri e le

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Misure urgenti per il miglioramento del sistema di controllo come disciplinato agli artt. 27 e seguenti del Reg. (CE) n. 834/2007 e relativi regolamenti di applicazione. VISTO il Reg. (CE) n. 834/2007

Dettagli

AREA SERVIZI TECNICI U.O. VIABILITA'

AREA SERVIZI TECNICI U.O. VIABILITA' AREA SERVIZI TECNICI U.O. VIABILITA' Determinazione nr. 1710 Trieste 05/06/2014 Proposta nr. 553 Del 05/06/2014 Oggetto: Trasporti Eccezionali on line. Attivazione del servizio pos virtuale "Monetawebonline".

Dettagli

ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012)

ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012) ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012) FORMAZIONE LAVORATORI -Sono esclusi i lavoratori stagionali in attesa di un provvedimento ad hoc da parte del Min.Lavoro.

Dettagli

Art. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6

Art. 2 Modifica all articolo 4 della l.r. 34/2007. LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 7213 LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 15 novembre 2007, n. 34, 7 agosto 2013, n. 27 e 11 febbraio 1999, n. 11. IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO Art.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 68 24/02/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 1251 DEL 03/02/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU

Dettagli

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI

MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI, DELLE AUTOVETTURE E DEI BENI IMMOBILI Premessa Ai sensi dell art. 2 comma 594 e 598 della Legge n.244/2007 (Legge Finanziaria 2008),

Dettagli

COMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO

COMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO 6 Allegato 1 COMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Servizio Pianificazione e Programmazione del Territorio Via delle Torri n. 13 47100 Forlì Unità Segreteria mariateresa.babacci@comune.forli.fo.it

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi DIRIGENTE d.ssa Maria Lucia Pilutti DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 875 DEL 28.08.2014 OGGETTO: DPREG. 073/Pres. DEL 22/04/2014 : CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO DI VEICOLI ECOLOGICI FINALIZZATO

Dettagli

COMUNE DI CAMPI BISENZIO Provincia di Firenze

COMUNE DI CAMPI BISENZIO Provincia di Firenze COMUNE DI CAMPI BISENZIO Provincia di Firenze CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CAMPI BISENZIO E COOPERATIVA SOCIALE MACRAME PER LA REALIZZAZIONE DEI PROGETTI CULTURALI UN MERCOLEDI DA SCRITTORI E FOGLI DI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE LICEO SCIENTIFICO STATALE Galileo Galilei Via Anzio, 2 85100 Potenza Tel. 0971/441910 Fax 0971/443752 Sito web: www.lsgalileipz.gov.it - e-mail pzps040007@istruzione.it Casella PEC Liceo: pzps040007@pec.istruzione.it

Dettagli

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del

Il Direttore Generale. VISTO lo Statuto dell Agenzia, approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 5/15 del Oggetto: Definizione dei Programmi Operativi Annuali del Dipartimento per le Produzioni Vegetali e dei Servizi ad esso afferenti per l anno 2014. Il Direttore Generale VISTA la Legge Regionale 8 agosto

Dettagli

L.R. 27/2014, art. 6, c. 87 B.U.R. 11/11/2015, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 ottobre 2015, n. 0226/Pres.

L.R. 27/2014, art. 6, c. 87 B.U.R. 11/11/2015, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 ottobre 2015, n. 0226/Pres. L.R. 27/2014, art. 6, c. 87 B.U.R. 11/11/2015, n. 45 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 ottobre 2015, n. 0226/Pres. Regolamento concernente le modalità di concessione, erogazione e rendicontazione

Dettagli

MANUALE DI CONSERVAZIONE

MANUALE DI CONSERVAZIONE AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA DI SPILIMBERGO Azienda pubblica di servizi alla persona ex L.r. 19/2003 Viale Barbacane, 19-33097 Spilimbergo PN Tel. 0427 2134 Fax 0427 41268 ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto

Dettagli

PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROVINCIA DI COMO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N 1379 DEL 12/12/2014 SETTORE Edilizia Scolastica e fabbricati OGGETTO: INTERVENTI DI MANUTENZIONE E CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI PROVINCIALI. ANNO 2014 - GRUPPO

Dettagli

Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate

Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate (emanato con Decreto del Rettore n. 966 del 23/12/2013) Art. 1 - Norma generale 1. Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE COMUNE DI SPILIMBERGO (Provincia di Pordenone) Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia PROTOCOLLO D INTESA TRA Agenzia delle Entrate Direzione Regionale del Friuli Venezia Giulia, con sede in Trieste,

Dettagli

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 In relazione alla pubblicazione di dati personali nei siti web delle pubbliche amministrazioni, in particolare per ciò che concerne

Dettagli

CONVENZIONE TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "TOR VERGATA" E #ENTE PER IL FUNZIONAMENTO DEL #DENOMINAZIONE_MASTER ANNO ACCADEMICO 201#/201#

CONVENZIONE TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA E #ENTE PER IL FUNZIONAMENTO DEL #DENOMINAZIONE_MASTER ANNO ACCADEMICO 201#/201# CONVENZIONE TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "TOR VERGATA" E #ENTE PER IL FUNZIONAMENTO DEL #DENOMINAZIONE_MASTER ANNO ACCADEMICO 201#/201# PREMESSA CONSIDERATO che le Università sono un Centro primario

Dettagli

Comune di Fiorano Modenese Provincia di Modena SETTORE 1 - AFFARI GENERALI, PERSONALE, COMUNICAZIONE E CULTURA

Comune di Fiorano Modenese Provincia di Modena SETTORE 1 - AFFARI GENERALI, PERSONALE, COMUNICAZIONE E CULTURA Comune di Fiorano Modenese Provincia di Modena ATTO DETERMINATIVO N. 225 DEL 26/05/2016 SETTORE 1 - AFFARI GENERALI, PERSONALE, COMUNICAZIONE E CULTURA UFFICIO LEGALE OGGETTO: UFFICIO LEGALE - IMPEGNO

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 novembre 2004, n. 0372/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 novembre 2004, n. 0372/Pres. L.R. 13/2004, artt. 4 e 12 B.U.R. 1/12/2004, n. 48 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 novembre 2004, n. 0372/Pres. Allegato A Regolamento recante criteri e modalità di inserimento nel Registro delle

Dettagli

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena) SETTORE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE Servizio proponente SUPPORTO AMMINISTRATIVO L.P. DETERMINAZIONE N. 163/LP DEL 07/11/2014 OGGETTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA

Dettagli