Scogliere e lungomare

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Scogliere e lungomare"

Transcript

1 Periodico d informazione sulle attività del Consorzio Marina di S. Nicola Anno V - Numero 15 Gennaio/Marzo 2011 Scogliere e lungomare prossima la ripresa dei lavori Nuova sede e lungomare... repetita iuvant Riqualificazione via Tre Pesci, gara in standby 5 6 Ecco come funzionano le affissioni a San Nicola... 8 Igiene urbana, fuori l Ama dentro Massimi 10

2

3 GENN NAIO/MARZO 2011 EDITORIALI 4 Un altro anno intenso IN PRIMO PIANO 4 Assemblea il 27 marzo 5 Nuova sede e lungomare repetita iuvant 6 Riqualificazione via Tre Pesci, gara in standby 7 Scogliere e lungomare, prossima la ripresa dei lavori ATTIVITÀ 8 Ecco come funzionano le affissioni a San Nicola 8 Parcheggi a pagamento, le novità TERRITORIO 9 Avviati i controlli sulle immissioni in fogna 9 Un regolamento per la installazione dei pannelli fotovoltaici AMBIENTE 10 Igiene urbana, fuori l Ama dentro Massimi 11 Il mio impegno in difesa dei gatti di San Nicola 12 LAVORI IN CORSO... E ALTRE NOTIZIE 13 DAL COMUNE 14 LETTERE E SEGNALAZIONI Anno V - Numero 15 inquestonumero Periodico di informazione sulle attività del Consorzio Marina di S. Nicola Distribuzione gratuita Registrazione al Tribunale di Civitavecchia n. 9/07 del 07/06/2007 EDITORE: CONSORZIO MARINA DI S. NICOLA Via della Luna, 1/A Ladispoli (Roma) Tel./Fax info@consorziosannicola.it DIRETTORE RESPONSABILE: ROBERTO TURBITOSI direttore@consorziosannicola.it GRAFICA e STAMPA: ARTI GRAFICHE LAURIA S.N.C Via Aldo Moro, 53/55 - Ladispoli (Roma) Tel Fax info@artigrafichelauria.191.it Questo numero è stato chiuso in redazione mercoledì 9 marzo 2011

4 Editoriali il fondo del direttore UN ALTRO ANNO INTENSO Premetto che molti argomenti trattati in questo numero del Consorziato sono riportati anche nelle relazioni al consuntivo 2010 e al preventivo 2011 nonché nelle note informative anch esse contenute nel fascicolo predisposto per l Assemblea del 27 marzo, inviato a tutti i soci e aventi diritto unitamente alla convocazione e anche pubblicato sul sito Tuttavia riteniamo che il nostro periodico, distribuito capillarmente nel comprensorio, possa raggiungere un maggior numero di consorziati. Tornando a noi, diciamo che il 2010 è stato senza dubbio un anno molto intenso per l attività consortile, un anno caratterizzato in particolare dal completamento della nuova sede di via della Luna, con la realizzazione delle pertinenze e delle rifiniture, ma anche segnato dai lavori di ricostruzione del lungomare nel tratto crollato a fine 2009 a causa delle continue, violente mareggiate. Opere essenziali, di cui parliamo più avanti in questo numero del nostro periodico, opere che non potevano essere, sebbene per motivi diversi, né tralasciate né rinviate. Ma anche il 2011 sarà un anno che vedrà il Consorzio parimenti impegnato. Anzi siamo certi che l attività sarà, se vogliamo, ancor più movimentata. Avverrà infatti la ricostruzione del nuovo tratto di lungomare franato, ma soprattutto verranno realizzati i lavori, peraltro obbligatori e inderogabili, necessari alla messa a norma e in sicurezza degli impianti elettrici consortili, sia quelli relativi all acquedotto che, soprattutto, quelli afferenti all illuminazione pubblica. Sarà anche l anno in cui verrà avviata, se tutto va bene, la sostituzione delle lampade ai punti luce del comprensorio, quelle ai vapori di sodio, con lampade a tecnologia led. La resa e la convenienza di questo sistema innovativo sono già note (se n è parlato lungamente nell assemblea dello scorso anno) e comunque il Cda del Consorzio le illustra ampiamente nella relazione al preventivo. La ricostruzione del lungomare e la sostituzione delle lampade, come anche la implementazione dell impianto di videosorveglianza, sono lavori che il Consorzio potrà eseguire attingendo per le spese dai Fondi consortili senza gravare sulle tasche dei consorziati. Le spese invece necessarie alla regolarizzazione degli impianti elettrici dovranno essere necessariamente ripartite tra i consorziati, salvo poi rivalersi nei confronti dei responsabili, allorché l Assemblea deciderà in tal senso. Sia nel 2010 che nel 2011 le opere descritte sono state realizzate dal Consorzio pur senza mai trascurare 4 Gen/Mar 2011 ogni altro aspetto o necessità del comprensorio, in primis la pulizia, il decoro e l arredo urbano. Tutto questo, oltre a garantire la massima funzionalità di tutti servizi. Cioè senza far mai venir meno, neanche di un inezia, tutte quelle caratteristiche che da sempre fanno di San Nicola una località riconosciuta come fiore all occhiello del territorio comunale e considerata senza ombra di dubbio una delle più belle spiagge della costa tirrenica nonché, com è noto, una delle prime località italiane con il più alto rapporto verde-cemento. ROBERTO TURBITOSI ASSEMBLEA IL 27 MARZO C onvocata per domenica 27 marzo alle ore 9 (in seconda convocazione), presso il centro sociale-ricreativo di via della Luna 3, l Assemblea annuale del Consorzio Marina di San Nicola. All ordine del giorno, firmato dal presidente Tondinelli, i bilanci consuntivo 2010 e preventivo 2011 nonché le elezioni per il rinnovo del Collegio sindacale, il cui mandato triennale è giunto a scadenza il 31 dicembre scorso. All Assemblea, come di consueto, è stato invitato a partecipare il sindaco di Ladispoli, Crescenzo Paliotta. Ladispoli - Piazza Rossellini da venerdì 1 a domenica 3 aprile sabato 29 e domenica 30 aprile da venerdì 3 a domenica 5 giugno Ladispoli - Via Duca degli Abruzzi da venerdì 15 a domenica 17 aprile (Sagra del carciofo) da venerdì 13 a domenica 15 maggio da venerdì 17 a domenica 19 giugno Marina di San Nicola - Lungomare da venerdì 24 a domenica 26 giugno

5 INprimoPIANO Nuova sede e lungomare repetita iuvant Come contributo di maggiore chiarezza e per la conoscenza dei consorziati torniamo ancora una volta sui due argomenti Sulla costruzione della nuova sede del Consorzio e sulla ricostruzione del lungomare crollato si è detto in questi mesi di tutto e anche di più Torniamo quindi sui due argomenti al fine di fornire ai consorziati un contributo di maggiore chiarezza, sebbene il Cda del presidente Tondinelli abbia più volte precisato in entrambi i casi, nelle proprie relazioni e in vari articoli di stampa, la unica e incontrovertibile verità dei fatti. Ma, come si dice, repetita iuvant, cioè ripetere le medesime cose più d una volta sicuramente non guasta. La nuova sede è stata un opera che si è resa indispensabile per le dimensioni ormai raggiunte dalla nostra lottizzazione, per le sue crescenti esigenze e per la conseguente mole di attività che si è sviluppata negli anni. Un opera sognata per decenni, come fosse un irraggiungibile mi raggio. Più volte si era tentato di realizzarla, per la verità, ma senza mai raggiungere l obiettivo, anche e soprattutto per la carenza dei fondi necessari. L attuale Cda invece, per una serie favorevole di situazioni concomitanti ma certamente anche per le proprie capacità, ha centrato il bersaglio, consegnando ai consorziati una sede sociale finalmente degna di San Nicola, ponendo fine a una situazione divenuta insostenibile, non tanto per un ufficio ormai inadeguato e insufficiente a garantire un buon livello di attività amministrativa, quanto soprattutto per i locali degli operai ovvero un magazzino e un deposito che a definire fuorilegge sarebbe solo un eufemismo. E lo ha fatto con l assemblaggio di tre fattori. Il primo: una vantaggiosa cessione del vecchio ufficio, a suo tempo praticamente ricevuto in dono dagli Odescalchi o meglio, per essere più precisi, ottenuto in cambio del pagamento di alcuni consumi idrici. Il secondo: la disponibilità di altri fondi, per certi versi inattesi, cioè quelli richiesti e ottenuti grazie al pagamento di ben 25 anni di quote straordinarie per opere di miglioria da parte dei proprietari dei due terreni di via Mercurio e via Venere svincolati dal Ministero dei beni culturali e ambientali. Il terzo: l addebito a carico del bilancio consortile di 200 mila euro complessivi, corrispondenti a neanche 70 euro a consorziato, perdipiù divisi in quattro rate annuali. E bene ribadire che l immobile funzionale e all avanguardia, realizzato con tutte le previste autorizzazioni di legge è di proprietà consortile e destinato a essere trasferito al Comune di Ladispoli solo allorquando (si spera il più tardi possibile) il Consorzio avrà fine. In tutti i casi, com è logico che sia, la destinazione sarà sempre quella di pubblica utilità: cioè l edificio ospiterà sempre e solo servizi a favore della collettività locale. Poi c è il lungomare. Anche qui si è tanto parlato, e non sempre a ragion veduta, della decisione del Cda di procedere alla ricostruzione del lungo tratto di litorale franato. A parte l ordinanza comunale che obbligava al ripristino per motivi di sicurezza, l opera, ancorché aperta al pubblico transito, è di proprietà del Consorzio, cioè privata e non pubblica (ovvero non comunale). Mentre gli enti pubblici hanno il compito di provvedere alle opere di protezione della costa, la ricostruzione di beni privati danneggiati dalle mareggiate (come ad esempio gli stabilimenti balneari o, come nel nostro caso, il lungomare) spetta ai proprietari. Non c è alternativa. Dopotutto, il lungomare appartiene al patrimonio del Consorzio e il Consorzio non può né abbandonarlo né lasciarlo degradare. L ente proprietario, quindi, non può e non deve esimersi dal ricostruirlo e mantenerlo in buono stato di manutenzione. Sul lungomare e in particolare sul ripristino del nuovo tratto crollato, pubblichiamo a pag. 7 di questo numero un intervista al presidente del Consorzio, Roberto Tondinelli. Gen/Mar

6 INprimoPIANO Riqualificazione via Tre Pesci, gara in standby Le offerte pervenute in busta chiusa non sono state aperte ma messe sotto chiave in attesa dell approvazione del progetto da parte delle autorità competenti Nel mese di dicembre 2010, com è noto, il Cda del Consorzio indisse un bando di gara per la installazione e la gestione di un chiosco-bar esercente attività di vendita di alimenti e bevande nella zona della Lucertola, nell ambito del nuovo arredo urbano che il Consorzio stesso intende realizzare, tramite apposito allo scopo di realizzare l opera con il contributo economico di privati che siano interessati, appunto, a installare un chiosco-bar e gestirlo per un determinato periodo di tempo durante il quale i privati medesimi saranno esentati dal versamento della quota prevista per la occupazione del suolo consortile. Alcune domande di parteci- ottenuto tutti i benestare, verrà presentato al Comune di Ladispoli per la definitiva autorizzazione. Siamo già d accordo con il tenza comunale, in particolare quello commerciale. A tal proposito il Comune sta provvedendo a modificare il proprio piano del commercio, do- sindaco e con i competenti uffici comunali che non appena il progetto sarà approvato concorderemo il prosieguo della gara, specie per quanto concerne gli aspetti di compe- ve quindi prevederà il nuovo chiosco nella posizione indicata nel nostro progetto. Terremo informati i consorziati dei futuri sviluppi della questione. progetto, nel tratto terminale di via Tre Pesci. L intento, come abbiamo anticipato su queste pagine nei precedenti due numeri, è quello di procedere alla riqualificazione di tutta la zona che va da piazzale Lucertola alla Piazzetta a mare senza gravare sulle tasche dei consorziati. La procedura seguita, infatti, è molto simile a quella del project financing pazione, rigorosamente in busta sigillata, sono pervenute al Consorzio, ma non sono state ancora aperte bensì timbrate con data certa dall ufficio postale e chiuse a chiave. Questo perché il progetto non è ancora stato approvato dalle autorità preposte, in particolare dalla Regione Lazio, competente anche per l aspetto paesaggistico. Quando il progetto avrà IL NUOVO QUESTIONARIO Afine 2010, unitamente alla richiesta di anticipazione delle quote 2011, il Cda ha inviato a tutti i consorziati (direttamente ai singoli e tramite l amministratore o il rappresentante negli altri casi) il consueto questionario. È anche possibile ritirare lo stampato direttamente presso gli uffici del Consorzio o scaricarlo dal sito internet Gli amministratori e i rappresentanti sono invitati a inviare copia del questionario ai propri amministrati e rappresentati. 6 Gen/Mar 2011

7 INprimoPIANO Scogliere e lungomare, prossima la ripresa dei lavori Il presidente Roberto Tondinelli si dice sicuro che presto verrà realizzata la barriera antierosione tra gli stabilimenti Pareo e Velico, mentre dopo l Assemblea del 27 marzo il Consorzio provvederà al ripristino del nuovo tratto di passeggiata crollato Com è noto, e come abbiamo più volte scritto, la Regione Lazio deliberò due anni addietro uno stanziamento di 8 milioni di euro per interventi di protezione della costa di Ladispoli attraverso la realizzazione di scogliere antierosione. Complessivamente, le barriere realizzate finora, con la posa di massi in pietra, sono state undici, quattro delle quali a San Nicola, precisamente in corrispondenza del Pareo, del Velico, di Punta Rossa e del Club Castello. La scogliera davanti a Punta Rossa in particolare, con l aiuto del bel tempo, consentì al Consorzio prima della scorsa estate di ricostruire tutto il lungo tratto di lungomare, crollato tra la fine del 2009 e le prime settimane del 2010 a causa delle violente mareggiate di quell inverno. Purtroppo, ancora a causa delle forti mareggiate che anche nell inverno 2010 hanno imperversato sulla nostra costa, ma soprattutto (riteniamo) per la mancanza di continuità di protezione del litorale compreso tra gli stabilimenti Pareo e Velico, un nuovo tratto di passeggiata lungomare è crollato, portando giù con sé anche uno dei poggetti belvedere. Parliamo di questo argomento con il presidente del Consorzio, Roberto Tondinelli, per sapere quali provvedimenti siano in programma per fronteggiare la forza delle onde e anche per ripristinare il nuovo tratto di lungomare franato. Presidente, come mai quel tratto di litorale è rimasto indifeso? A parte il maltempo che non ha consentito di completare la posa delle scogliere spiega Tondinelli l interruzione degli interventi di protezione da parte del Comune di Ladispoli va attribuita anche al cambio di Amministrazione regionale, avvenuto lo scorso anno, ciò che ha comportato uno stop nella erogazione dei fondi. Il Cda da lei presieduto ha preso posizione in questo? Il Cda si è subito attivato presso il Comune conferma il presidente perché si facesse parte diligente presso la Regione Lazio al fine di ottenere lo sblocco dei finanziamenti e quindi favorire la ripresa dei lavori. Molta parte dell arenile è ancora sofferente, ivi comprese le spiagge in concessione, e gli operatori balneari, che vivono di spiaggia, sono molto preoccupati Mi sono incontrato con loro prima delle festività natalizie dello scorso anno assicura Tondinelli. In tale occasione abbiamo stilato e sottoscritto un documento comune, subito inviato alla Regione Lazio e per conoscenza al Comune di Ladispoli, dove chiediamo interventi urgenti per la protezione dell arenile del nostro comprensorio. E c è stata risposta? Non ancora, almeno in via ufficiale. Ma in via ufficiosa posso dire che i finanziamenti si stanno finalmente sbloccando. Ci auguriamo quindi, anzi siamo certi, che i lavori delle barriere possano riprendere al più presto. E la parte di lungomare consortile recentemente crollata? Indipendentemente dalle scogliere conclude il presidente il Consorzio provvederà il prima possibile a ricostruire il nuovo tratto franato, per le stesse motivazioni che lo hanno indotto a intervenire nel tratto precedente, in particolare per ragioni di sicurezza pubblica e per rendere nuovamente e interamente fruibile il lungomare. Grazie presidente e buon lavoro. Gen/Mar

8 attività Ecco come funzionano le affissioni a San Nicola Le quattro bacheche esistenti nel comprensorio presso i centri commerciali sono strettamente riservate al Consorzio mentre la pubblicità è affidata a una società specializzata Da molti anni, oltre 20, sono in funzione a San Nicola quattro bacheche per affissioni all interno o in prossimità dei centri commerciali del comprensorio, e precisamente in piazza Orsa Maggiore, via Saturno 2, largo Saturno e piazzale Lucertola. Bacheche, come più volte ribadito, riservate solo ed esclusivamente al Consorzio per i propri manifesti e locandine con cui viene pubblicizzata l attività consortile. In seconda battuta esse sono a disposizione dell Amministrazione comunale per l affissione di avvisi e comunicati di pubblico interesse, sempre previo assenso del Consorzio. Ogni altro tipo di affissione è quindi vietato, in particolare se sprovvisto di autorizzazione consortile. Per quanto riguarda la pubblicità, dal 2007 vige un contratto con una società specializzata del settore, la Ops di Roma, che utilizza allo scopo i pannelli posti sui parapedoni stradali, le frecce e i frecciari nonché altri spazi appositamente previsti. Capita sovente di trovare sulle quattro bacheche consortili manifesti pubblicitari o altre affissioni non autorizzate, che il Consorzio specie nel periodo estivo allorquando i propri avvisi sono più frequenti, come quelli del Verdestate provvede a rimuovere. Per non parlare delle pubblicità che spesso appaiono sulle plance dei necrologi (gestite dalla Ops). In questo caso possiamo parlare non solo di abuso ma di dispregio del significato e della finalità delle plance stesse, come anche di mancato rispetto per i defunti. PARCHEGGI A PAGAMENTO, LE NOVITÀ I l Cda del Consorzio ha inviato, allegati alla convocazione dell Assemblea del 27 marzo, il regolamento dei Parcheggi a pagamento 2011 e lo stampato di richiesta delle tessere. Già dallo scorso anno, com è noto, sono state apportate le seguenti modifiche, di concerto con il Comune di Ladispoli e con la Soc. Gir (che gestisce il servizio): il servizio è in funzione dal 1 gennaio al 31 dicembre (dal 1 gennaio al 31 marzo e dal 1 ottobre al 31 dicembre solo sabato e festivi: orario 9-20); dal 1 aprile al 30 settembre: feriali orario 9-20, sabato e festivi orario 9-24). Le novità di questo 2011 riguardano invece i costi delle tessere. Fermo restando la tessera gratuita per ogni consorziato (cioè una per unità abitativa), tutte le altre hanno i seguenti costi: - seconda e terza tessera consorziati 30 euro; - tessere residenti 25 euro; - tessere mensili 30 euro; - tessere annuali 60 euro; - tessere dipendenti esercizi commerciali 25 euro; - tessere stabilimenti balneari 30 euro; - duplicati 30 euro. La richiesta e la consegna delle tessere, anche quest anno, avvengono da parte della Gir Srl presso la nostra sede di via della Luna 1/A. A titolo di memoria, si ricorda che la tessera del 2010 è valida fino al 30 aprile Gen/Mar 2011

9 territorio Avviati i controlli sulle immissioni in fogna La Flavia Acque ha iniziato le verifiche in base all ordinanza comunale del febbraio 2010 e di concerto con il Consorzio si è impegnata a trovare soluzioni per superare i problemi tecnici, laddove esistenti, che rendono difficile il distacco degli scarichi provenienti dai piani interrati Iconsorziati ricorderanno che l anno scorso venne emessa dall ufficio tecnico del Comune di Ladispoli una ordinanza, la n. 16 del 24 febbraio 2010, a firma del dirigente arch. Ermanno Mencarelli, con la quale si invitava il Consorzio a divulgare l ordinanza stessa affinché i lottisti che si trovassero nella citata situazione di irregolarità provvedessero alla disconnessione delle acque chiare dalle condutture della rete fognaria abusivamente in essere. Una copia di tale ordinanza venne pubblicata all interno del fascicolo dell Assemblea, allora inviato a tutti i soci e aventi diritto. Il provvedimento, preannunciato dal Consorzio più volte in passato in notiziari e relazioni, si rese necessario lo ricordiamo per porre fine soprattutto ai disservizi nel funzionamento della rete fognaria e dei relativi impianti di pompaggio. Infatti, specie nel periodo invernale, a fronte di una presenza limitata di utenti, i collettori si riempiono di acqua piovana e le pompe, di conseguenza, lavorano di continuo per spingere quasi esclusivamente acqua pulita, essendo i liquami una minima percentuale dell afflusso complessivo. Ciò comporta un inutile dispendio di energia elettrica nonché un usura più rapida degli stessi impianti di sollevamento, il cui blocco è sovente causa di fuoriuscite dai pozzetti sulle strade e nelle piazze. Ricordiamo a tal proposito che la normativa a suo tempo emanata per la esecuzione degli allacci e le relative ordinanze comunali facendo presente che la fognatura appena realizzata nel comprensorio fosse soltanto nera vietavano il collegamento e quindi l immissione delle acque chiare (di pioggia e di falda). La rete fognaria, infatti, venne dimensionata e progettata per ricevere solo e soltanto liquami, mentre per le acque chiare era previsto rimanessero in funzione i sistemi di smaltimento già in essere nel comprensorio e cioè per assorbimento o deflusso naturale attraverso cunette e canali fino al mare. Come abbiamo visto, i termini temporali dettati dall ordinanza, ovvero 60 giorni, sono stati abbondantemente superati (è trascorso un anno) e ciò in quanto il Cda del Consorzio ha ritenuto opportuno chiedere al Comune un lasso di tempo più congruo, anche perché in molti casi i problemi tecnici non erano (e ancora non sono) di facile soluzione, specie laddove la immissione in fogna riguarda le acque di falda provenienti dagli scantinati e dalle sale hobby. Su questa particolare situazione il Cda del Consorzio ha avuto più di un incontro con l Amministrazione comunale e con i responsabili della Flavia Acque, la municipalizzata che gestisce la rete fognaria comunale, quindi anche quella di San Nicola. Incontri che si sono conclusi con la determinazione di procedere, da parte della Flavia Acque, alle necessarie verifiche per individuare innanzitutto gli allacci e quindi le immissioni nella rete fognaria delle acque piovane. Per quanto riguarda le acque di falda, l Amministrazione comunale e la Flavia Acque si sono impegnate a trovare, di concerto con il Consorzio, le soluzioni più idonee e al tempo stesso meno onerose per superare le difficoltà tecniche che molti consorziati hanno nel distaccare gli scarichi provenienti dai sotterranei delle loro proprietà. Ciò detto, onde evitare multe e sanzioni da parte del Comune di Ladispoli conseguenti alle verifiche già in corso da parte della Flavia Acque, il Consorzio invita nuovamente tutti i consorziati interessati, ovvero in difetto rispetto alla normativa e alle ordinanze comunali, a distaccare il prima possibile gli scarichi delle acque piovane e di falda dal collegamento alla rete fognaria. Per quanto riguarda in particolare le acque di falda, ci riserviamo di dare notizia se e quando si arriverà a un intesa con l Amministrazione comunale e con la Flavia Acque, un intesa che sia al contem po risolutiva dei problemi tecnici laddove presenti e non eccessivamente penalizzante dal punto di vista economico per i consorziati. UN REGOLAMENTO PER LA INSTALLAZIONE DI PANNELLI FOTOVOLTAICI Èstato predisposto, di concerto tra il Comune di Ladispoli e il nostro Consorzio, un apposito regolamento per la installazione presso le abitazioni del comprensorio di impianti con pannelli fotovoltaici. Tale regolamento redatto dal consulente del Comune arch. Enza Evangelista e dal tecnico di fiducia del Consorzio arch. Salvatore Fruscione si è reso necessario in quanto, specie nella zona vincolata compresa tra la ferrovia e il mare, la competente Soprintendenza archeologica non concede alcuna autorizzazione, con particolare riferimento all impatto ambientale e paesaggistico. Ora il documento verrà sottoposto all approvazione del Consiglio comunale per essere poi trasmesso al Ministero dei beni ambientali e paesaggistici da cui la Soprintendenza dipende. Qualora, come si spera, il Ministero prenderà atto del regolamento, frutto della concorde volontà del Comune e del Consorzio, non dovrebbero più esistere ostacoli all autorizzazione della Soprintendenza, ovviamente nei casi contemplati nella nuova normativa. Non appena il regolamento diverrà efficace, ne daremo completa informativa ai consorziati. Gen/Mar

10 ambiente Igiene urbana, fuori l Ama dentro Massimi Il Comune ha conferito alla ditta di Ladispoli un incarico a tempo determinato in attesa dell affidamento definitivo. Marina di San Nicola è una delle prossime zone del territorio dove verrà istituito il ritiro porta a porta dei rifiuti Dal mese di ottobre 2010 il Comune di Ladispoli, chiuso il contratto con l Ama, ha affidato il servizio di igiene urbana alla società Massimi Aurelio e Figli di Ladispoli, già nota nel territorio per serietà e competenza, da molti anni, come ditta operante nel settore del pronto intervento fognatu- posito progetto redatto da una ditta specializzata. Tale progetto verterà in particolare sulla raccolta differenziata dei rifiuti effettuata con il sistema del porta a porta, sistema già in funzione a Ladispoli nei quartieri Miami e Cerreto. Il nostro comprensorio come ci ha assicurato il sindaco è una delle prossime zone cassonetti che delle campane per la differenziata. Pur tuttavia, qualora (come riteniamo) l appalto definitivo e quindi il porta a por- evitare il deposito attorno ai cassonetti di sacchi, scatoloni e cassette, scarti delle singole attività. Specialmente con le pescherie e le frutte- re e nel trasporto dei rifiuti. L affidamento è a tempo determinato per alcuni mesi, in attesa che venga espletata la gara europea per l appalto definitivo, ciò che avverrà sulla base di un ap- del territorio comunale dove il porta a porta verrà istituito. Com è noto il porta a porta ovvero il ritiro a domicilio dei rifiuti comporta la rimozione dalle strade sia dei ta verranno definiti dopo l estate 2011, la ditta Massimi ci ha assicurato la fornitura di nuovi cassonetti e campane per far fronte agevolmente alla stagione. Di concerto con il Comune e con la stessa ditta Massimi, verranno inoltre sensibilizzati in particolare i commercianti per avviare quanto prima una raccolta diretta dei loro rifiuti presso i singoli negozi, al fine di rie si prevede di organizzare uno specifico giro per il ritiro dei rifiuti onde evitare che gli stessi vengano depositati all esterno o all interno dei cassonetti, causando oltretutto fastidiosi cattivi odori. Infine, sempre la ditta Massimi invierà molto presto a Marina di San Nicola alcuni suoi operatori ecologici per dar manforte al Consorzio nella pulizia delle strade. INCREMENTATI I CONTENITORI DELLE ESCHE PER I TOPI Com è noto, gli interventi relativi al servizio di derattizzazione sono affidati a una ditta specializzata, ditta che quest anno procederà ad incrementare il numero dei contenitori delle esche per topi, da 100 a 150, e a sostituirne diversi trovati rotti, danneggiati e quindi non più utilizzabili. 10 Gen/Mar 2011

11 ambiente Il mio impegno in difesa dei gatti di San Nicola La consorziata Petra Gilgert ci parla della sua attività a favore delle colonie feline del comprensorio e in particolare delle sterilizzazioni Con questo breve articolo intendo parlare delle colonie feline di San Nicola, quindi dei nostri gatti, e delle persone che assieme a me si prendono cura di loro, pensano a nutrirli (tutto l anno), a sterilizzarli e anche e medicarli quando è necessario. In estate, quando il comprensorio è pieno di consorziati estivi e di turisti, spesso accade, purtroppo, che i gatti vengono abbandonati, come accadeva in passato anche per i cani. Un gatto catturato per essere sterilizzato Vi preghiamo con tutto il cuore di non abbandonare gli animali! Se c è bisogno di aiuto per farli sterilizzare potete contattare la sottoscritta. Vi chiediamo inoltre di non lasciare in terra, lungo le strade, piatti con il cibo. Questo in passato ha fatto arrabbiare molte persone, che poi, come talvolta è accaduto, se la prendono con gli stessi animali, che in questo caso ovviamente non c entrano niente. Il cibo lasciato in strada, oltre al danno ambientale, fa da richiamo per i topi. Petra Gilgert mentre dà il cibo ai gatti Chi ama gli animali e chi ci vuole veramente darci una mano, può ad esempio donare mangime per gatti (crocchette o scatolette). Abbiamo creato un apposito spazio presso il centro sociale-ricreativo consortile di via della Luna 3, dov è possibile depositarlo e dove i gattari o le gattare di San Nicola possono man mano prelevarlo. Per quanto riguarda in particolare le sterilizzazioni, sono tantissimi i gatti di San Nicola che siamo riusciti a far operare. Ogni intervento naturalmente ha un costo, che finora siamo riusciti a coprire grazie ai contributi economici dell associazione tedesca di protezione animali Tierhilfe-Sueden Munchen. I gatti vengono portati a Roma, dalla sottoscritta, presso il Centro per la promozione della sterilizzazione gestito dall associazione culturale Colonia felina Torre Argentina. Chiunque volesse informazioni sulla nostra attività e fosse disponibile a collaborare e ad aiutarci, può contattarmi alla mail petragilgert@libero.it oppure rivolgersi al Consorzio, ai numeri Petra Gilgert Un gatto ricoverato, in attesa di essere sterilizzato, nella casetta in legno presso il centro consortile di via della Luna Petra Gilgert con una sua collaboratrice I gattari Con il termine gattaro o gattara si intende quella persona che volontariamente e gratuitamente si occupa della cura e del sostentamento delle colonie feline. Per referente di colonia, invece, si intende il gattaro o la gattara che con formale riconoscimento della Asl rappresenta la colonia nei rapporti con le istituzioni. Gen/Mar

12 LAVORIinCORSO... ealtrenotizie MESSA A NORMA E IN SICUREZZA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI Uno dei lavori che il Consorzio è chiamato ad eseguire e anche con una certa premura è quello della messa a norma e in sicurezza degli impianti elettrici del comprensorio, sia quelli relativi alla illuminazione pubblica che quelli riguardanti gli impianti idrici. Come si ricorderà, nel corso dell Assemblea del 28 marzo 2010, il presidente Tondinelli diede notizia dell esito di una perizia condotta da uno studio tecnico specializzato, incaricato dal Cda, sugli impianti elettrici consortili. Un incarico, questo, che derivò dagli obblighi imposti dalle vigenti normative ai gestori di impianti elettrici, come lo è il Consorzio, con particolare riferimento alla illuminazione pubblica. Il presidente proiettò sullo schermo alcuni passi della perizia (se ne fece cenno nel verbale di quell Assemblea e l argomento fu anche oggetto di un articolo sul nostro periodico). Una perizia molto dettagliata, che in conclusione evidenziava come e quanto i lavori realizzati su gran parte delle linee elettriche di illuminazione stradale anni addietro fossero carenti sotto l aspetto tecnico-realizzativo e anche e soprattutto sotto il profilo della documentazione di legge. Una successiva perizia ha invece riguardato gli impianti elettrici afferenti all acquedotto consortile, con particolare riguardo ai quadri dei pozzi, della torre piezometrica e del debatterizzatore. Il tecnico incaricato, al termine della perizia, elenca gli interventi e i lavori che il Consorzio dovrà eseguire obbligatoriamente per ricondurre a norma e in sicurezza tutti questi impianti, a salvaguardia della pubblica incolumità. Per poter far questo, lo stesso perito, sempre su incarico del Cda, ha predisposto un computo metrico estimativo, per valutare i costi, e un conseguente capitolato, da utilizzare per la gara d appalto che verrà indetta. Sia il computo che il capitolato sono divisi in settori distinti, ciascuno con il proprio costo. L argomento sarà certamente al centro della discussione nell Assemblea del prossimo 27 marzo alla quale è anche demandata la decisione di rivalersi, nei modi e nei termini previsti dalla legge, nei confronti dei responsabili delle inadempienze e delle carenze riscontrate. LA TORRE PRESTO RISTRUTTURATA Quanto prima il Consorzio procederà a completare i lavori di sistemazione del rivestimento esterno della torre piezometrica. Lo scorso anno, com è noto, la struttura subì il distacco di alcuni frammenti di intonaco. Un primo intervento urgente per la messa in sicurezza della struttura fu immediatamente attuato, con la picconatura di tutte le parti interessate dal fenomeno, dovuto all azione della ruggine sui ferri del cemento armato. Una perizia condotta da un ingegnere strutturista ha quindi evidenziato come la torre non costituisca alcun tipo di rischio per la pubblica incolumità, se non limitatamente a quei distacchi già peraltro verificatisi. Lo stesso tecnico ha altresì suggerito in che modo intervenire e con quali prodotti per completare la ristrutturazione. Per l esattezza, dovranno essere ripuliti a fondo, tramite macchina sabbiatrice, tutti i ferri portati alla luce. Dopodiché si dovrà stendere su di essi un prodotto che blocchi e neutralizzi l effetto della ruggine. Infine si dovranno effettuare tutte le necessarie stuccature e rifiniture. Per procedere in tal senso, sarà necessario noleggiare per circa due settimane una piattaforma aerea che consenta di raggiungere l altezza di circa 35 metri. Fino a un altezza di metri potrà essere utilizzata la nostra piattaforma, ma la parte più malandata della struttura si trova ad altezza superiore. L ILLUMINAZIONE PUBBLICA DAL SODIO AL LED E intenzione del Cda del Consorzio avviare la sostituzione delle lampade della illuminazione stradale, quelle tradizionali ai vapori di sodio, con lampade a tecnologia led. Una tecnologia tra le più innovative in termini di prestazioni e di economie: la sua adozione consente infatti minori costi di gestione, consumi ridotti, illuminazione più equilibrata e meglio distribuita. E stato calcolato che a fronte di una migliore efficienza energetica si registra un abbattimento di oltre il 50% dei consumi. Laddove questo tipo di illuminazione è stato realizzato i benefici sono stati (e sono) evidenti: luce più gradevole e sicura (senza emissione di raggi ultravioletti e con assenza di sostanze inquinanti), accensione immediata, resistenza alle accensioni frequenti e agli agenti esterni (umidità, freddo, vibrazioni) e facilità di smaltimento. L obiettivo del Cda, dunque, è quello di procedere gradualmente alla sostituzione delle lampade, zona per zona, strada per strada (iniziando ad esempio dalle vie principali), con l utilizzo di Fondi consortili, senza quindi gravare sulle tasche dei consorziati. Il Consorzio nel frattempo ha installato alcuni lampioni a led, di due diverse tipologie: tre in via della Luna, davanti alla sede consortile; due in via del Sole, all altezza di via delle Galassie. E ciò per verificare la rispondenza alle nostre esigenze e per conoscere dai consorziati le loro impressioni. L argomento è comunque all ordine del giorno dell Assemblea di domenica 27 marzo nell ambito del preventivo di spese per l esercizio RINNOVATA LA SEGNALETICA ORIZZONTALE Prima della stagione estiva, quindi entro la primavera, il Consorzio avrà ultimato i lavori di rinnovo di tutta la segnaletica orizzontale del comprensorio. ANCORA NUOVI GIOCHI NEI GIARDINI Nel 2011 il Cda del presidente Tondinelli proseguirà l azione di rinnovo dei giochi per bambini nei parchi del comprensorio. E intende farlo sia con l acquisto di nuove attrezzature che con la sistemazione di quelle vecchie, già installate, il cui stato d uso lo possa consentire. NUOVE ALBERATURE Una particolare attenzione viene posta dal Consorzio, come ha sempre fatto, nella cura del verde e delle alberature. In particolare, nei programmi del Cda di prossima attuazione c è il rimpiazzo, seppur graduale, delle piante malate e di quelle pericolanti o pericolose. Piante che, per la salvaguardia della pubblica incolumità, si è obbligati a rimuovere dalle strade e dagli spazi verdi. 12 Gen/Mar 2011

13 DALcomune ISTITUITO L ALBO PRETORIO INFORMATICO Istituito presso il Comune di Ladispoli l Albo pretorio informatico. Ciò significa che la bacheca recante tutti gli atti deliberativi, le ordinanze, i bandi e quant altro sia obbligatorio pubblicare con affissione all Albo pretorio cartaceo è stata trasferita in un apposito spazio del sito web comunale. La decisione è conseguente al disposto della legge , n. 69 che prevedeva tale istituzione a far data dal 1 gennaio 2010, termine prorogato al 1 gennaio 2011 con la successiva legge , n. 25. La vecchia bacheca, situata al piano terra della sede comunale, sarà comunque mantenuta, almeno per il momento, a scopo pubblicitario. Spetterà ora al Consiglio comunale l approvazione del regolamento per la organizzazione e la disciplina dell Albo pretorio informatico e delle regole tecniche per la redazione e la pubblicizzazione degli atti. Il sindaco Crescenzo Paliotta ha ufficialmente chiesto all Inps di aprire a Ladispoli uno sportello per il pubblico. Il primo cittadino si è dichiarato disposto a concedere gratuitamente all istituto di previdenza un ampio locale nella zona artigianale di cui il Comune sta per avere la disponibilità. Ladispoli e Cerveteri contano ormai circa 100mila abitanti, con un incremento costante annuo tra i più alti d Italia, un territorio che ha necessità di servizi pubblici urgenti ed efficaci, un territorio in crescita anche sotto l aspetto imprenditoriale e che ha bisogno di risposte anche in ambito previdenziale. IN CONSEGNA ALLA GDF LA NUOVA CASERMA Sta per essere firmato tra l Amministrazione di Ladispoli e i vertici della Guardia di Finanza l atto di comodato d uso gratuito per la consegna alle Fiamme Gialle, da parte del Comune, della nuova caserma sulla via Aurelia, all altezza dell ingresso nord della città. Foto di Luigi Cicillini e Pasquale Cerroni CONFERMATO IL BUS PER L OSPEDALE DI PALIDORO Anche per il 2011 sarà garantito il collegamento di trasporto urbano tra Ladispoli e l ospedale Bambin Gesù di Palidoro. Un risultato reso possibile grazie soprattutto all impegno dell Amministrazione comunale e alla preziosa collaborazione dell assessorato ai trasporti della Regione Lazio, che con una lettera ufficiale ha confermato per l anno corrente il servizio di autobus, da e per il nosocomio pediatrico, utilizzato da oltre 5mila utenti. UN POLO DI RICERCA SCIENTIFICA E UN MUSEO NEL CASTELLO DEI MONTERONI Ladispoli diventerà un polo di ricerca sulle bioscienze d avanguardia e di riferimento per tutto il Mediterraneo. Questo è quanto si propone GenEticaMente, il programma di sviluppo e innovazione promosso dalla Fondazione dei diritti genetici, presieduta da Mario Capanna. Trattasi del progetto che verrà realizzato dal polo euromediterraneo di ricerca scientifica partecipata, alta formazione e comunicazione nel settore delle biotecnologie che, com e noto, avrà sede all interno del Castello dei Monteroni. Progetto sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Comune di Ladispoli, dalla Coop Italia, dalla Regione Lazio, dal Comune di Roma e dalla Regione Puglia. La Fondazione diritti genetici ristrutturerà tutto l edificio e gestirà il piano superiore, mentre il piano terra sarà messo a disposizione del Comune per realizzare il Museo Civico. NECESSARIO UNO SPORTELLO INPS A LADISPOLI Foto di Giuseppe Lombardi Gen/Mar

14 Risposta lettere&segnalazioni Questa pagina è riservata alle lettere e alle segnalazioni dei consorziati e dei nostri lettori in generale. Chiunque voglia inviarci uno scritto potrà farlo, oltre che a mezzo posta, anche via agli indirizzi info@consorziosannicola.it - direttore@consorziosannicola.it o via fax ai numeri La pubblicazione degli scritti, che devono essere molto sintetici e comunque non superare le 10 righe (corpo 12 su foglio A4), è a discrezione della redazione, che ne effettuerà una selezione in base ai temi trattati e ai contenuti. COME FERMARE CHI CORRE NEI VIALETTI CON IL MOTORINO? L Egregio Presidente, risiedo a Roma e da pochi anni possiedo un appartamento a Marina di San Nicola dove mi reco con la famiglia nel periodo estivo e anche molto spesso durante i fine settimana negli altri periodi dell anno. Sono giorni in cui, come si dice, stacchiamo volentieri la spina dimenticandoci dei vari problemi che il lavoro e il caos della Capitale ci creano inevitabilmente. Adoriamo San Nicola e ci complimentiamo con il Consorzio per come riesce a tenerla e mantenerla, offrendo a noi romani e a tutti gli altri che la frequentano, siano essi residenti che visitatori occasionali, una vera oasi di pace e tranquillità. Tra le caratteristiche che contraddistinguono positivamente questa nostra località vi sono l abbondanza di verde e un ben articolato sistema di vialetti pedonali che corrono lungo le strade e che in alcuni tratti conducono verso il lungomare. Purtroppo però, mentre si cammina tranquillamente lungo questi vialetti, capita, neanche tanto raramente, di imbattersi in moto e motorini che azzardano veri e propri slalom tra i passanti, creando scompiglio e rischi per la pubblica incolumità. I maggiori pericoli, com è facile immaginare, sono per i bambini che passeggiano con i loro genitori. Le chiedo, Presidente, se il Consorzio innanzitutto sia a conoscenza di questi fatti e se abbia in programma l adozione di provvedimenti per poterli evitare. La mia segnalazione è a scopo collaborativo, per migliorare la vivibilità del comprensorio. La ringrazio e la saluto cordialmente. FRANCO LUCIDI (Roma) Lettera R Caro Sig. Lucidi, quello da lei segnalato è un problema che esiste (ahimè) da tempo immemorabile in quanto è di difficile se non impossibile soluzione. Un problema che il Consorzio, nel rispetto delle vigenti norme di legge, è solo riuscito a limitare ma non a scongiurare del tutto. E le spiego perché. Un tempo i vialetti pedonali erano aperti e cioè privi di ogni sbarramento. Il divieto di passaggio a mezzi motorizzati era ed è ancora affidato ai segnali di area pedonale. Il Consorzio diversi anni fa installò, in aggiunta ai segnali, quegli sbarramenti costituiti da cavalletti in ferro, anche più d uno (dove possibile) in posizioni sfalsate. Pur tuttavia il problema, come ho detto, venne solo attenuato in quanto, per poter consentire il transito dei passeggini ma soprattutto delle carrozzelle dei portatori di handicap, si son dovute lasciare ovunque, obbligatoriamente, aperture di ampiezza tale da non evitare il passaggio di motorini. Ritengo che in un paese civile dove tutti rispettano le regole i segnali dovrebbero essere più che sufficienti. Ma evidentemente così non è. A questo punto, ciò che si può fare e che il Consorzio fa è segnalare tali episodi alle Forze dell ordine invitandole comunque ad un più assiduo controllo del territorio. Inoltre, confidiamo anche nella presenza delle guardie giurate dell istituto di vigilanza incaricato dal Consorzio, in servizio tutti i giorni dell anno dalle ore 14 alle ore 6 della mattina, affinché nel pattugliamento del territorio pongano una particolare attenzione alle zone pedonali, come i vialetti e il lungomare. Nel ringraziarla della segnalazione e degli apprezzamenti nei nostri confronti, le ricambio cordiali saluti. Il Presidente ROBERTO TONDINELLI DUE CONSORZIATI CI HANNO LASCIATO Nelle foto, Antonio Onorati e Diana Galli, due nostri consorziati scomparsi di recente. Nel ricordo di entrambi, ci stringiamo alle loro famiglie con un grande sincero abbraccio. 14 Gen/Mar 2011

15 GLI ORGANI COLLEGIALI DEL CONSORZIO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Roberto Tondinelli, presidente Pompeo Antonio Barbaro, vicepresidente, con delega al personale operaio e alla supervisione dei lavori Alessandra Conversano, consigliera, collaboratrice di M. Teresa Torre per le manifestazioni socioculturali Ennio Palanti, consigliere, con delega alla segnaletica e viabilità Alessandro Pietromarchi, consigliere, con delega alla sicurezza e videosorveglianza Maria Teresa Torre, consigliera, con delega alle manifestazioni socioculturali e al centro ricreativo Pasqualino Vitale, consigliere, con delega all autoparco Vito Bellini, consigliere onorario Eugenio Ficorilli, consigliere onorario Enrico Marinelli, consigliere onorario COLLEGIO SINDACALE Ugo Placidi (sindaco effettivo, presidente) Michele Modesti (sindaco effettivo) Clemente Palomba (sindaco effettivo) Domenico Fratini (sindaco supplente) Dora Lazzarotto (sindaco supplente) COMMISSIONE EDILIZIA Giovanni Bergamo (ingegnere) Francesco Di Maso (architetto) Salvatore Fruscione (architetto) N UMERI UTILI Postazione video-sorveglianza: Ritiro rifiuti erbacei a domicilio: Comune di Ladispoli: (centralino) (fax) n. verde (internet: Comando Polizia Locale: Igiene urbana e ritiro gratuito rifiuti ingombranti (ditta Massimi): Flavia Acque (pronto intervento disservizi e guasti rete fognaria): (h24) Comando Stazione Carabinieri: Pronto Soccorso: Italgas - Punto in franchising di Cerveteri: (fax) - servizio clienti: comunicazione letture: clienti business: segnalazione guasti e dispersioni: Enel: Capitaneria di Porto (Ufficio locale marittimo): PER LA PUBBLICITÀ SU IL CONSORZIATO info@consorziosannicola.it Gen/Mar

16

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito

Dettagli

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti Comune di Monteforte Irpino PROVINCIA DI AVELLINO Settore Ambiente Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti ^^^^

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI

PROVINCIA DI BRINDISI $//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

Network sviluppo sostenibile. Il ritorno del SISTRI Il conferimento dei rifiuti ai centri di raccolta. Paolo Pipere

Network sviluppo sostenibile. Il ritorno del SISTRI Il conferimento dei rifiuti ai centri di raccolta. Paolo Pipere Network sviluppo sostenibile Il ritorno del Il conferimento dei rifiuti ai centri di raccolta Paolo Pipere Responsabile Servizio Adempimenti Ambientali Camera di Commercio di Milano Segretario Sezione

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO COMUNE DI CERVESINA Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO Approvato con deliberazione C.C. n.7 del

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI E SALE COMUNALI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 23/12/2003. Modificato con Deliberazione

Dettagli

Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE

Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: LE REGOLE PER L EFFETTUAZIONE DI FINANZIAMENTI DA PARTE DEI SOCI ALLE SOCIETÀ PARTECIPATE Molto spesso i soci persone fisiche si trovano nella condizione di sostenere

Dettagli

3.4.1 Descrizione del Programma

3.4.1 Descrizione del Programma PROGRAMMA N - 014 REALIZZAZIONE E MANUTENZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE E DEI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI RESPONSABILE ING. LEO GALLI (Il riferimento al Responsabile è puramente indicativo, individuazione

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1590 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

R E G O L A M E N T O

R E G O L A M E N T O COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO

Dettagli

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In

Dettagli

N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA.

N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - all Ufficio Tecnico del Comune

Dettagli

CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici

CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici CITTA DI BARLETTA Settore Servizi Istituzionali Servizi Demografici REGOLAMENTO COMUNALE PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI (Approvato con deliberazione consiliare

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON- LINE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.ro 154 del 28/10/2010

Dettagli

Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi

Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi Regolamento interno per l accreditamento di eventi formativi organizzati da soggetti terzi PREMESSA L articolo 6 del Regolamento per la formazione professionale continua dell Ordine territoriale di Catania,

Dettagli

COMUNE di TODI Provincia di Perugia Piazza del Popolo Telefono 075/89561 Telefax: 075/8943862 Codice Fiscale n. 00316740547 www.comune.todi.pg.

COMUNE di TODI Provincia di Perugia Piazza del Popolo Telefono 075/89561 Telefax: 075/8943862 Codice Fiscale n. 00316740547 www.comune.todi.pg. Approvato con delibera di G.C. n. 366 del 15.12.2008 REGOLAMENTO REPERIBILITA SERVIZIO TECNICO Art. 1 Oggetto del Regolamento. Il presente regolamento disciplina le modalità di attuazione del servizio

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE AGLI AMMINISTRATORI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE AGLI AMMINISTRATORI COMUNE DI OLCENENGO Provincia di Vercelli REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL RIMBORSO DELLE SPESE AGLI AMMINISTRATORI INDICE Art. Descrizione Art. Descrizione 1 2 3 4 5 Oggetto del regolamento Organizzazione

Dettagli

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011

CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 2 Premessa Con il la Belli S.r.l. vuole creare una sorta di carta dei diritti e doveri morali che definiscono la responsabilità etico-sociale di

Dettagli

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. Circolare 10 febbraio 2016 n. 101 Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali. (G.U. 18 febbraio 2016, n. 40) Emanata

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire (Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia

Dettagli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA ART. 1 - DENOMINAZIONE È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli articoli 36, 37 e 38 del Codice Civile e alle indicazioni

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova)

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO PRETORIO ON-LINE Approvato con deliberazione C.C. n. 28 del 3 maggio 2011 ARTICOLO 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI

Dettagli

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria

4 Punto. Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00. Parte ordinaria Assemblea ordinaria e straordinaria degli Azionisti Unica convocazione: 11 giugno 2014 ore 11,00 Parte ordinaria 4 Punto Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato NASTRI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3063 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato NASTRI Norme concernenti la concessione di agevolazioni per la sostituzione di caldaie in

Dettagli

Università degli Studi di Palermo

Università degli Studi di Palermo Titolo I Classe 3 Fascicolo N. 50374 del 23/07/2010 Decreto n 2572/2010 UOR AREA 2 CC RPA P. VALENTI Palermo, 23 luglio 2010 IL RETTORE VISTA la legge 9 Maggio 1989 n. 168 ed in particolare l articolo

Dettagli

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Chiarimenti 2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) nel D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Questo soggetto della prevenzione

Dettagli

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA Testo definitivo del Regolamento approvato con delibera di C.C. n. 7 del 13/02/09 con le modifiche ed integrazioni apportate con gli emendamenti approvati. COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA

Dettagli

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA Circolare n. 35 del 23 febbraio 2007 Decorrenza: immediata Serie: PERSONALE Argomento: Normativa e contrattualistica Oggetto: RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR -

Dettagli

L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres.

L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres. L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres. Regolamento per la concessione dei finanziamenti per interventi straordinari di disinfestazione

Dettagli

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che

SETTORE ASSICURATIVO. Il giorno 18 aprile 1995. tra. l ANIA. le OO.SS. premesso che SETTORE ASSICURATIVO Il giorno 18 aprile 1995 tra l ANIA e le OO.SS. premesso che Le Parti intendono, con il presente accordo, dare attuazione agli adempimenti loro demandati dal decreto legislativo 19

Dettagli

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di STATUTO COSTITUZIONE E SCOPI 1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di solidarietà e con durata illimitata,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA T:\Borse di Studio\ATTCULSTUD\REGATTCULTSTUD.DOC Decreto Rettorale n. Prot. n. Classif. z 43 y k / ~ 1 ; del 1/{4 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell università di Verona approvato con D.R. n. 6435 del 7/10/1994

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D 4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti

Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti Il Bilancio del Comune spiegato in 15 punti 1. Che cos è il bilancio del Comune? Il bilancio è lo strumento con il quale il Comune programma le attività e i servizi dell ente per l anno successivo. Al

Dettagli

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA Informativa dell iniziativa Carta Roma realizzata dall Amministrazione di Roma Capitale - Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute Viale Manzoni,

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita

OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Informativa per la clientela di studio N. 08 del 15.01.2014 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Trasferimenti immobiliari. Nuove modalità di versamento del prezzo di vendita Gentile Cliente, con la stesura

Dettagli

Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 1 di 5

Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 1 di 5 RACCOMANDATA A.R. Al Gestore del servizio di Fognatura e Depurazione Via OGGETTO: Domanda di ammissione allo scarico di acque reflue domestiche in pubblica fognatura e/o allacciamento alla rete Il/La sottoscritto/a

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 11 del 09.04.2013 Pagina 1 SOMMARIO ART. 1 OGGETTO 3 ART. 2 MODALITA DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 3 ART. 3 UTENTI

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI circoscrizione del Tribunale di Catania CATANIA

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI circoscrizione del Tribunale di Catania CATANIA REGOLAMENTO PER LA RISCOSSIONE DEI CONTRIBUTI ANNUALI DI ISCRIZIONE ALL ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI CATANIA PREMESSA Il presente Regolamento si propone di normare la

Dettagli

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO

OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato dei produttori agricoli biologici. IL SINDACO Comune di Modena Politiche Economiche, Società Partecipate e Sportello Unico L Assessore 22 settembre 2005 Prot. Gen. 2005/125195 IE 11299 OGGETTO: Modalità di svolgimento in piazza Pomposa di un mercato

Dettagli

COMUNE DI RAGUSA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI REPERIBILITA

COMUNE DI RAGUSA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI REPERIBILITA COMUNE DI RAGUSA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI REPERIBILITA ( approvato con deliberazione della Giunta municipale n. 211 del 29/05/2007) ART. 1 Oggetto del Regolamento. Il presente regolamento disciplina

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

PROCEDURA APERTA SOTTO SOGLIA, AI SENSI DELL ART. 124 DEL D. LGS. 12 APRILE 2006 N

PROCEDURA APERTA SOTTO SOGLIA, AI SENSI DELL ART. 124 DEL D. LGS. 12 APRILE 2006 N FAQ PROCEDURA APERTA SOTTO SOGLIA, AI SENSI DELL ART. 124 DEL D. LGS. 12 APRILE 2006 N.163, PER L AFFIDAMENTO ANNUALE DEL SERVIZIO DI PULIZIA PER LE SEDI DI PERTINENZA DELLA FONDAZIONE LIRICO SINFONICA

Dettagli

SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA)

SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA) SERVIZIO DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE ON LINE (SERVIZIO ATTIVO IN TUTTA ITALIA) Devi presentare la dichiarazione di successione all' agenzia delle entrate e non sai come fare? Premesso che la dichiarazione

Dettagli

Autore: Luca Masi Versione: 8/3/2012. Capire le caratteristiche di un bando e valutare se preparare il progetto: appunti, domande e riflessioni.

Autore: Luca Masi Versione: 8/3/2012. Capire le caratteristiche di un bando e valutare se preparare il progetto: appunti, domande e riflessioni. LEGGERE UN BANDO DI FINANZIAMENTO PER LE ORGANIZZAZIONI NON PROFIT Capire le caratteristiche di un bando e valutare se preparare il progetto: appunti, domande e riflessioni. Data di scadenza Ho il tempo

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE (appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) Approvato con delibera di G.C. n. 6 del 27.01.2011

Dettagli

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare

Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare Regolamento sui limiti al cumulo degli incarichi ricoperti dagli Amministratori del Gruppo Banco Popolare febbraio 2013 1 1 PREMESSA... 3 1.1 Oggetto... 3 1.2 Perimetro di applicazione e modalità di recepimento...

Dettagli

La distribuzione urbana ed il servizio Taxi Merci in Siena

La distribuzione urbana ed il servizio Taxi Merci in Siena CEDM Project LIFE05 ENV/IT/000870 Conferenza Finale Lucca, 17 Aprile 2008 La distribuzione urbana ed il servizio Taxi Merci in Siena COTAS Logistica Srl Siena Sergio Ciccioni, Presidente La Città di Siena:

Dettagli

ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA

ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA ALLEGATO 4 STUDIO DI FATTIBILITA Procedura aperta per la selezione di una Società di Gestione del Risparmio per l'istituzione e la gestione di un fondo di investimento, immobiliare, chiuso per il patrimonio

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della

Dettagli

Circ_017357_18_07_2001_ADEMPIMENTI IVA. Ai Dirigenti dell Amministrazione Centrale. Ai Direttori delle Strutture dell'infn

Circ_017357_18_07_2001_ADEMPIMENTI IVA. Ai Dirigenti dell Amministrazione Centrale. Ai Direttori delle Strutture dell'infn Circ_017357_18_07_2001_ADEMPIMENTI IVA Ai Dirigenti dell Amministrazione Centrale Ai Direttori delle Strutture dell'infn Ai Responsabili delle Unità Funzionali Organizzazione-Amministrazione delle Strutture

Dettagli

PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO

PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO PIANO ATTUATIVO AR2 - CALO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE AREE PRIVATE ASSERVITE ALL USO PUBBLICO ADIBITE A PARCHEGGIO E RELATIVE PERTINENZE - LOTTI A e B - Art. 1 Individuazione 1. Il presente Regolamento

Dettagli

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013)

Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013. (DL n. 63 del 04.06.2013) Ai gentili clienti Loro sedi Bonus casa: recupero edilizio e risparmio energetico potenziati al 50 e 65% fino al 31.12.2013 (DL n. 63 del 04.06.2013) Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO

CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO CARTA DEI SERVIZI PER LA MANUTENZIONE DELLE STRADE DEL TERRITORIO Stesura del 02/05/2008 LA CARTA DEI SERVIZI La carta dei servizi è un patto tra la Società Crespellano Patrimonio Srl Socio Unico e i suoi

Dettagli

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa

Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Piaggio & C. S.p.A. Relazione Illustrativa Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile, nonché dell art.

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

Regolamento per l utilizzo delle attrezzature cinematografiche e fotografiche

Regolamento per l utilizzo delle attrezzature cinematografiche e fotografiche Regolamento per l utilizzo delle attrezzature cinematografiche e fotografiche Art. 1 Oggetto e finalità del regolamento 1. Il presente regolamento definisce i criteri e le modalità per la concessione in

Dettagli

TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA

TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA TESTO AGGIORNATO A SEGUITO MODIFICAZIONI APPORTATE CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DEL 04.05.1998. REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI QUART REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PARCHEGGIO

Dettagli

Carta dei Servizi Servizio Marketing e Turismo

Carta dei Servizi Servizio Marketing e Turismo Promozione Carta dei Servizi Servizio Marketing e Turismo Concessione contributi, finanziamenti e patrocini. Contributi e patrocini possono essere concessi per interventi, opere, iniziative e attività

Dettagli

Gli obblighi di diligenza Tutto ciò che i nostri clienti dovrebbero sapere

Gli obblighi di diligenza Tutto ciò che i nostri clienti dovrebbero sapere Gli obblighi di diligenza Tutto ciò che i nostri clienti dovrebbero sapere Gentile Cliente, innanzitutto la ringraziamo per la fiducia accordata a PostFinance. Noi vogliamo offrirle il miglior servizio

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO

LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO Legge 1990040 Pagina 1 di 6 LEGGE REGIONALE N. 40 DEL 10-04-1990 REGIONE LAZIO Istituzione dell' osservatorio del sistema abitativo laziale e provvidenze per il recupero del patrimonio edilizio esistente.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI AD ENTI ED ASSOCIAZIONI Art. 1 Oggetto Il presente regolamento detta le norme di attuazione del D. Lgs. 267/2000 e dello Statuto Comunale, disciplinando

Dettagli

Direttore Generale DETERMINAZIONE N. 3247

Direttore Generale DETERMINAZIONE N. 3247 Oggetto: Acquisto autovetture di servizio, D.L. 06.07.2012 n. 95, convertito nella legge 7 agosto 2012 n. 135, articolo 5. Richiesta autorizzazione all utilizzo dell avanzo di amministrazione. IL DIRETTORE

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI GALLICANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE 1 INDICE 1. Oggetto.3 2. Accesso al servizio...3 3. Finalità della pubblicazione...3 4. Atti da pubblicare....3

Dettagli

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT

AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT AREA SETTORE AFFARI GENERALI ISTITUZIONALI E LEGALI SERVIZIO SISTEMA INFORMATIVO E-GOVERNMENT DETERMINAZIONE N. 005047 del 27/06/2012 prot. n. 2012/005047 C.U.P.: J69E12000650003 Oggetto: SERVIZI DI TELEFONIA

Dettagli

CITTA DI PIAZZA ARMERINA PROV. DI ENNA

CITTA DI PIAZZA ARMERINA PROV. DI ENNA CITTA DI PIAZZA ARMERINA PROV. DI ENNA LINEE GUIDA PER IL PAGAMENTO DEGLI ONERI CONCESSORI PER IL RILASCIO DELLE CONCESSIONI/AUTORIZZAZIONI EDILIZIE LQG Approvate con deliberazione di Giunta Comunale n.

Dettagli

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI, DELL ASSICURAZIONE DEI CONSIGLIERI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI, DELL ASSICURAZIONE DEI CONSIGLIERI E DEL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE DAGLI AMMINISTRATORI. Fondazione Caorle Città dello Sport Via Roma, 26 30021 CAORLE (VE) tel 0421.219264 fax 0421.219302 F o n d a z i o n e P.IVA/C.F. 03923230274 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE MISSIONI, DELL ASSICURAZIONE

Dettagli

Un nuovo e potente strumento di gestione del territorio

Un nuovo e potente strumento di gestione del territorio Un nuovo e potente strumento di gestione del territorio Renzo Chirulli, Engineering & Research - Gennaio 2003 Nota informativa per i Comuni Introduzione La direttiva del 3 marzo 1999 sulla Razionale sistemazione

Dettagli

SCHEMA. DISCIPLINARE DI AUTORIZZAZIONE TRA LA CITTA DI BOLSENA E LA DITTA IPAS S.p.A. PER L INSTALLAZIONE E GESTIONE PUBBLICITARIA DI :

SCHEMA. DISCIPLINARE DI AUTORIZZAZIONE TRA LA CITTA DI BOLSENA E LA DITTA IPAS S.p.A. PER L INSTALLAZIONE E GESTIONE PUBBLICITARIA DI : SCHEMA DISCIPLINARE DI AUTORIZZAZIONE TRA LA CITTA DI BOLSENA E LA DITTA IPAS S.p.A. PER L INSTALLAZIONE E GESTIONE PUBBLICITARIA DI : N 02 PENSILINE DI ATTTESA BUS N 02 OROLOGI ANTICHIAZZATI N 05 CESTINI

Dettagli

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona) CONSIGLIO COMUNALE Seduta del Comune di OGGETTO N 0: MODIFICA DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA RACCOLTA, DEL TRASPORTO E DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI AGLI URBANI:

Dettagli

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE -

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - 1 Allegato alla delibera Consiglio Comunale n. 7 del 5.03.1999 Modificata deliberazione di G.C. n.227 del 12/10/99 all'art.8 REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - ART. 1 - FINALITA L Amministrazione,

Dettagli

BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI

BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI Emanato ai sensi dell art. 2 let. d) del Regolamento per il perseguimento delle finalità istituzionali ed in attuazione del Documento Programmatico Previsionale 2014.

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO DI SICUREZZA STRADALE (DISS) (Centro Universitario ai sensi dell art.6 del Regolamento per l Istituzione ed il funzionamento dei Centri Universitari,

Dettagli

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell

Dettagli

Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate è ampiamente descritto nel sito. Quanto costa una seduta / consulenza?

Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate è ampiamente descritto nel sito. Quanto costa una seduta / consulenza? Ecco alcune delle domande più frequenti che ci sono state rivolte dai pazienti. Speriamo ti possano essere utili. Domande Frequenti Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate

Dettagli

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS

ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS ELENCO PREZZI PER LE PRESTAZIONI ACCESSORIE AL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS Finalità Nelle more dell emanazione da parte dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas di provvedimenti per la determinazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. (Approvato con atto di Consiglio comunale n. 81 del 11/11/2005) indice ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4

Dettagli

DELIBERA. Articolo 1

DELIBERA. Articolo 1 DELIBERA Articolo 1 (Ambito territoriale con densità abitativa inferiore a 200 ab/kmq) 1. Ai fini del presente provvedimento di autorizzazione, si considerano ambiti territoriali con densità abitativa

Dettagli

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Prot. 222/2011 Cagliari 18 aprile 2011 A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Come preannunciato nel nostro comunicato dell 8 aprile u.s., il 15 aprile 2011 è

Dettagli

COMUNE DI CINTE TESINO PROVINCIA DI TRENTO

COMUNE DI CINTE TESINO PROVINCIA DI TRENTO COMUNE DI CINTE TESINO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI PULIZIA CAMINI ISTITUZIONE DEL SERVIZIO Art. 1 Agli effetti della regolare manutenzione delle canne fumarie e conseguente prevenzione

Dettagli

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL

Dettagli

il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale.

il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l integrazione e l inclusione sociale. Comune di Modena Corpo Polizia Municipale PROGETTO VOLONTARI Il Corpo di Polizia Municipale di Modena, ai sensi di quanto previsto dall articolo 8 della legge regionale 24/03 intende realizzare forme di

Dettagli