CORSO AVANZATO DI PROTESI FISSA

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1 Associazione Italiana Odontoiatri Sezione Provinciale di Bologna PROTESI FISSA CORSO AVANZATO DI PROTESI FISSA Relatore: DOTT. LUCA ORTENSI E.C.M. Richiesta

2 Dr. LUCA ORTENSI curriculum vitae Diplomato in odontotecnica nel 1988 presso la scuola per odontotecnici L. Dehon di Bologna. Lavora come odontotecnico presso il laboratorio del padre durante gli anni di studio in odontoiatria, dedicandosi alla protesi fissa. Laureato in odontoiatria e protesi dentaria nel 1993 all Università di Bologna. Ufficiale odontoiatra presso l Accademia Militare di Modena negli anni Ha partecipato al corso annuale di protesi fissa del Dott. Dario Castellani nel 1997 ed ha frequentato lo stesso corso nel 1998 e nel Frequenta corsi di aggiornamento con i più noti protesisti italiani e stranieri (Valerio, Fradeani, Rufenacht, Calesini) ed il master sull adesione presso l Università di Siena nel Partecipa al corso annuale di implantologia del Dott. Testori nel 2002 ed a corsi di chirurgia implantare tenuti dai dott.ri Bruschi e Scipioni. Ha pubblicato alcuni articoli scientifici concernenti la protesi fissa su riviste nazionali ed internazionali ed ha partecipato come relatore a numerosi corsi e congressi in Italia, Germania, Brasile. Tiene dal 2003 un corso di aggiornamento in protesi accreditato dal ministero della salute. Collabora con una importante industria del settore dentale nello sviluppo di nuovi materiali e metodologie di applicazione. Svolge la libera professione a Bologna limitatamente alla protesi ed all odontoiatria ricostruttiva, in associazione con altri colleghi. Un continuo aggiornamento in campo protesico è reso necessario dall evoluzione dei materiali e delle tecniche protesiche. Il corso ha lo scopo di esporre le tecniche più moderne per il trattamento del paziente protesico: la presa dell impronta, dalle metodiche classiche a quelle più innovative, i nuovi metodi per la realizzazione e la ribasatura dei provvisori, i nuovi materiali per il manufatto protesico definitivo. Inoltre verrà presa in esame la realizzazione di un piano di trattamento completo: la rilevazione dei records iniziali, l analisi dei fattori funzionali ed estetici che determinano il successo a lungo termine. Verrà inoltre illustrato l approccio multidisciplinare al trattamento con inevitabili richiami alle altre discipline (odontoiatria ricostruttiva, ortodonzia, parodontologia). obbiettivi del corso

3 Esame clinico intraorale: - valutazione dentale - valutazione parodontale - valutazione occlusale esecuzione delle fotografie del volto ed intraorali. Analisi estetica del paziente: - linee guida - rapporto tra dentatura, profili gengivali - piano occlusale e linee di riferimento - il trasferimento dei dati dallo studio al laboratorio. Ceratura diagnostica Impostazione del piano di trattamento in base all analisi eseguita: rapporto con le altre specialità odontoiatriche (parodontologia, ortodonzia, implantologia). Il piano di trattamento per il restauro del dente singolo: dente anteriore: - approccio conservativo - approccio protesico dente posteriore: - approccio conservativo - approccio protesico Il piano di trattamento per la sostituzione dell elemento singolo mancante anteriore e posteriore: - implantologia (inserimento dell impianto con logica protesica) - protesi adesiva (con metallo e metal free) - protesi tradizionale (metallo ceramica, AGC) primo incontro

4 Montaggio dei modelli in articolatore: - impronte per modelli studio - arco facciale - cere di relazione centrica, protrusiva, e lateralità. Sistemi elettronici per la taratura dell articolatore Definizione e funzione del provvisorio Provvisori prelimatura: - in acrilico - in composito. Provvisori di lunga durata: - con armatura metallica - con rinforzo in fibra di vetro. Tecniche di ribasatura del provvisorio (in resina acrilica ed in composito). Maryland provvisori in attesa della terapia implantare. Ruolo del provvisorio nel guidare la guarigione dei tessuti dopo chirurgia implantare e parodontale, nel settore frontale. Provvisori modificati come ausilio nella terapia ortodontica preprotesica e preimplantare. Tecniche chirurgiche incrementali a supporto del protesista nel trattamento dei deficit gengivali. secondo incontro

5 FOTOGRAFIA IN ODONTOIATRIA Le tecniche fotografiche, l elaborazione e l archiviazione delle immagini digitali Relatore: DR. RICCARDO STEFANI DR. RICCARDO STEFANI Laurea in Odontoiatria e protesi dentaria conseguita presso l università di Padova nel 2001 con votazione 110/110. Tesi di laurea sperimentale Valutazione delle modifiche apportate al lume canalare da parte di due metodiche di strumentazione meccanica. Corso di perfezionamento in parodontologia clinica e Tutor presso Corso di perfezionamento in parodontologia clinica all università di Padova dal 2004 e professore a contratto di parodontologia presso lo stesso ateneo. Ha partecipato nel 2005 al corso avanzato di protesi fissa del dott. Ortensi e da allora collabora con Lui. Nel 2010 consegue il master in sedazione cosciente ed emergenza in odontoiatria. Coautore di pubblicazioni scientifiche in campo protesico e parodontale su riviste nazionali ed internazionali. Esercita l attività libero professionale occupandosi principalmente di parodontologia, implantologia e protesi. PROGRAMMA DEL CORSO L ATTREZZATURA Corpo macchina Obiettivo Flash Retrattori Specchi Supporti di memoria LA TEORIA Profondità di campo Esposizione Ingrandimento Bilanciamento del bianco LA TECNICA Posizioni Sequenza delle foto e utilizzo degli specchi per la fotografia in conservativa, parodontologia, chirurgia e protesi Come fotografare i radiogrammi LA POST PRODUZIONE Archiviazione compressione e condivisione delle immagini. UTILIZZO DI ADOBE PHOTOSHOP Sequenza e metodica di esecuzione delle foto Principi estetici e funzionali per una corretta impostazione del piano di trattamento Creazione dei rendering per la comunicazione con l odontotecnico e col paziente. PARTE PRATICA Applicazione delle tecniche illustrate nella parte teorica direttamente su paziente. Ad ogni corsista verrà comunicata una lista di materiali da procurarsi indispensabile per il corretto svolgimento della parte pratica. secondo/terzo incontro

6 Preparazioni: - orizzontali - verticali - spalla inclinata (50 ). Tratt. dei tessuti molli: - con fili - senza fili - con mezzi di espansione del solco. Merceologia dei materiali d impronta: cenni. Tecniche d impronta in protesi fissa su denti naturali 1. Tecniche monofase: - sandwich: - dual arch - simultanea - con portaimpronta - individuale - tecnica Castellani. 2. Tecniche in due fasi: - doppia impronta - impiego del ponte guida. Tecn. d impronta in implantologia: - analisi della letteratura - edentulie totali - edentulie parziali. Modello di lavoro: sistematiche a confronto. terzo incontro

7 Il piano di trattamento in protesi adesiva Teoria dell adesione Merceologia degli adesivi, dei materiali compositi e dei materiali ceramici Tecniche indirette nei settori anteriori: frammenti in ceramica frammenti in composito faccette in ceramica e composito Tecniche indirette nei settori posteriori: intarsi in composito e ceramica overlay confronto fra materiali La cementazione adesiva: tecniche a confronto Ponti e corone privi di struttura metallica: piano di trattamento preparazione e impronta tecnologia cad-cam cementazione Ponti in fibra e composito: piano di trattamento analisi della letteratura metodiche di preparazione impronta cementazione Riabilitazioni complesse: accorgimenti clinici e tecnici per aumentare il successo a lungo termine. Prova delle fusioni Saldature Prova del biscotto: controllo funzionale ed estetico Cementazione definitiva: tecniche e cementi Controllo occlusale finale quarto incontro

8 PER INFORMAZIONI Segreteria Organizzativa FORTUNA sas Sig.ra Valentina Tel Fax ore / valentina@ortensistrocchi.it Segreteria Scientifica Studio Ortensi Strocchi Dr. Luca Ortensi Tel studio@ortensistrocchi.it Segreteria Scientifica Odontotecnica Centro Odontotecnico Ortensi Gianni & C. Tel Si ringrazia per la collaborazione: