Spagna. 2 - Orientamento

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1 Spagna 2 - Orientamento Per quel che riguarda l'inquadramento legislativo l'attenzione psico-pedagogica e l'orientamento educativo e professionale sono considerati principi fondamentali secondo i quali dovrà svilupparsi l'insegnamento. La LOGSE nell'articolo 60 del titolo IV sulla qualità dell'insegnamento considera l'orientamento come una pratica facente parte della funzione docente. A questo proposito prevede l'assegnazione di un professore-tutor ad ogni gruppo classe e stabilisce che il coordinamento delle attività orientative sia responsabilità del centro educativo. Le principali funzioni attribuite ai tutor sono schematizzabili come segue: Nei confronti degli alunni: facilitare l'integrazione e la socializzazione; personalizzare i processi di insegnamento/apprendimento; individuare le necessità educative speciali; valutare ed assessorare; favorire la maturazione vocazionale e fomentare la partecipazione e la collaborazione. Nei confronti del corpo docente: coordinare la programmazione ed il processo valutativo. Nei confronti delle famiglie: stabilire relazioni fluide implicando i genitori nelle attività di apprendimento e assessorato dei figli oltre ad informarli sulla loro situazione formativa. Gli Equipos Interdisciplinarios de Sector costituiscono uno strumento di appoggio esterno al sistema educativo e sono formati da psicologi, pedagoghi, assistenti sociali, specialisti in audizione e linguaggio e, in alcuni casi, medici. Le funzioni principali di questi team sono fondamentalmente tre: 1) prevenzione e sviluppo; 2) ricerca ed innovazione; 3) assessoramento e formazione. Lavorano sulla base di criteri territoriali (quartieri, distretti etc.) e sono organizzati come segue: Generali di Orientamento Educativo e Psicopedagogico: offrono ai centri scolastici un appoggio continuato tramite azioni di pianificazione e sviluppo dei curriculum scolastici secondo il principio di attenzione alla diversità. di Attenzione Precoce: hanno la funzione, durante la tappa dell'educazione infantile, di individuare precocemente le necessità educative speciali (NEE). Specifici: la loro attenzione è rivolta ai casi di deficienze psico-motorie.

2 Oltre che alla già menzionata figura del professore-tutor, l'orientamento educativo e professionale negli istituti di educazione secondaria è affidato al Departamento de Orientación. Ad affiancare lo psicologo/pedagogo, figura chiave del dipartimento, vi sono professori appartenenti rispettivamente all'ambito linguistico e sociale, scientifico e tecnologico oltre che pratico; vi sono inoltre professori esperti in formazione e orientamento al lavoro oltre che eventuali professori di sostegno. Tra le funzioni dei Dipartimenti di Orientamento: proporre attività conformi al Plan de Orientación Académica; elaborare il Plan de Acción Tutorial; appoggiare la funzione tutoriale dei docenti assesorandoli e fornendogli strumenti e materiale; proporre attività conformi al Plan de Orientación Académica; contribuire alla personalizzazione dell'educazione adattando i curriculum, programmando lo sviluppo individuale etc.; valutare e contribuire alla valutazione dell'efficacia degli interventi orientativi; canalizzare l'intervento delle Equipe di Appoggio Multidisciplinare Secondo quanto finora esposto risulta quindi che il quadro generale secondo il quale si deve operare l'orientamento risulta suddiviso in tre livelli: -il livello dell'aula o del gruppo classe, all'interno del quale opera il professore tutor -il livello del centro scolastico, nel quale operano il corpo docenti e il Dipartimento d'orientamento -il livello territoriale nel quale operano le Equipe Multidisciplinari C'è però da aggiungere che le Comunità che possiedono piena autonomia relativamente alla gestione dell'educazione hanno creato proprie istituzioni e servizi di orientamento scolastico e/o professionale, servizi che funzionano autonomamente rispetto alle disposizioni del Ministero. Qui di seguito si tratterà in maniera più approfondita la realtà di Barcellona, Municipio modello di iniziative rivolte all'orientamento dei giovani e degli adulti disoccupati.

3 Barcellona Il principale soggetto coinvolto nell ambito dell orientamento, prevenzione, recupero scolastico e inserimento al lavoro è il Comune di Barcellona, che agisce attraverso diversi organi che collaborano sinergicamente per convertire l educazione in uno degli elementi strategici di progresso della città: l IMEB (Istituto municipale di educazione di Barcellona), organismo autonomo di carattere amministrativo del Comune che realizza diversi progetti per promuovere la partecipazione, l innovazione ed il miglioramento dell azione educativa pubblica; il Consiglio della Formazione Professionale, organo consultivo e di partecipazione sociale che mette in contatto agenti educativi, economici e sociali con l obiettivo principale di favorire il pieno inserimento professionale dei giovani della città; la Fondazione Bcn Formazione Professionale, strumento che il Comune di Barcellona promuove per favorire una stabile relazione tra formazione professionale e imprese; Barcellona Attiva, agenzia di sviluppo locale per la progettazione e l esecuzione delle politiche del Comune riferite a impiego, mondo impresariale, formazione e orientamento.

4 Barcelona Activa sviluppa la sua missione mediante sette linee di attività stabilite nel piano d azione 2004/2007: -Promozione dell iniziativa d impresa (per incentivare l iniziativa ed accompagnare dall idea di impresa alla sua creazione); -Consolidamento di nuove imprese (per facilitare il futuro di imprese di recente creazione, generando reti di cooperazione e contribuendo al miglioramento della sua competitività); -Nuove opportunità di impiego (per ampliare le opportunità professionali che comporta la nuova cultura del lavoro, le nuove occupazioni ed i settori economici emergenti); -Accesso, inserimento e miglioramento dell impiego (per adeguare i profili professionali delle persone in cerca di lavoro e favorire l inserimento di quelli con maggiori difficoltà, rispondendo alle necessità delle imprese); -Formazione e miglioramento delle competenze (per migliorare conoscenze, competenze professionali e adeguarsi alle nuove richieste della società); -Divulgazione e abilitazione tecnologica (per convertire le nuove tecnologie e le sue applicazioni in uno strumento di sviluppo professionale delle persone e delle imprese); -Promozione della innovazione (per fare della innovazione un motore di creazione di iniziative e talento). Per ognuna di queste linee di azione vi è una struttura che offre un determinato servizio:quella che si occupa più da vicino di orientamento è Porta 22, uno spazio molto grande e all avanguardia che offre una piattaforma di autoconsultazione, assistenza personalizzata, esposizione riguardanti le nuove occupazioni, settori emergenti ed un programma trimestrale di corsi ed attività di formazione gratuite.

5 Porta 22 Porta 22 fa parte della rete A Cité des Métiers (Città dei mestieri), un format di servizio nato in Francia e poi esportato all estero in gran parte d Europa e del mondo (conta ad oggi circa 25 strutture, di cui 9 in Italia). Nata a Barcellona nel Dicembre 2003 ha riscosso in questi anni un gran successo di utenza (circa presenze); rimane aperta per undici ore al giorno permettendo così al target di riferimento (piuttosto eterogeneo) di potervi accedere in qualsiasi momento. Il servizio è organizzato in due aree ben distinte: un back office (visibile comunque al pubblico) ed una piattaforma di autoconsultazione. Nella prima si cerca di individuare gli attori chiave del mondo del lavoro e si ampliano le conoscenze sulle tendenze di mercato (contatto profondo con imprese ed università) -studio piuttosto importante visto il profondo mutamento del contesto negli ultimi anni, con la crescita esponenziale del lavoro intangibile (disegno, comunicazione, internet, etc.)- si creano contenuti, anche filtrando e rielaborando materiale di ricerca, con l aiuto dell intera rete. La piattaforma si può invece descrivere con l acronimo A.A.A.: autouso (il primo passo vuole essere l attivazione della persona alla ricerca del lavoro), assistenza personalizzata (nella struttura lavorano 15 persone con funzione di accoglienza e back office, formazione perlopiù psicopedagogica) e attività (è possibile partecipare a laboratori ed eventi che vengono organizzati periodicamente, ovvero una programmazione bimestrale di cicli di corsi gratuiti di 3 ore per il miglioramento delle competenze chiave) Il servizio è anonimo (per eliminare qualsiasi barriera psicologica) e dispone di un applicazione multimediale che permette di prendere consapevolezza delle proprie competenze/aspirazioni attraverso dei test e ricevere informazioni attraverso materiale audiovisivo (testimonianze, interviste, simulazioni, etc.), il tutto organizzato ottimamente con un programma che permette in modalità ipertestuale di muoversi verticalmente ed esplorare contemporaneamente in profondità. Se si ha bisogno di prendere coscienza degli interessi e valori professionali, di scegliere come sviluppare la propria professionalità, di conoscere meglio alcuni mestieri, di capire quali competenze si possiedono e come usarle al meglio, tra gli strumenti che si possono utilizzare vi è una sezione, denominata Professioni, che contiene, suddivise in 13 aree professionali, decine di schede che raccolgono alcune informazioni relative alle specifiche mansioni ed alla formazione necessaria di ogni professione; sono inoltre riportati indirizzi utili di associazioni di categoria, servizi ed enti di formazione.

6 Per prendere maggior consapevolezza ed orientarsi ulteriormente si ha a disposizione un test di interessi professionali, la cui durata è di circa venti minuti. Il test consiste in una batteria di 180 domande che tendono ad indagare sui desideri, le competenze e le capacità. Al termine della batteria viene identificato il campo professionale più vicino all utente e si offre la possibilità di consultare le schede relative alle occupazioni connesse. Quasi tutte le scuole della città fanno uso di questo servizio ( presenze all anno); per la sessione dei test è sufficiente prenotarsi via internet o chiamare per fissare l appuntamento Altro punto forte del servizio che tende a concretizzare l azione orientativa è l erogazione di attività formative gratuite (con professori e formatori altamente qualificati) concernenti il mondo di Internet e della comunicazione. La costruzione del materiale presente nell applicazione multimediale (test, giochi, dizionario), nonché l analisi dei 13 settori professionali (sviluppati in 700 nuove occupazioni) avviene in collaborazione con Tea Cegos (azienda leader nel settore della consulenza, formazione e selezione del personale).

7 Il Consell de la Formació Professional Il Consiglio della Formazione Professionale del Comune di Barcellona si occupa dal 2005 di un processo di orientamento che si inserisce nel contesto dell adeguamento e miglioramento del profilo professionale delle persone adulte. Si rivolge infatti ad utenti con esperienza lavorativa privi di titolo di studio ed aspiranti alla convalida di crediti formativi per il raggiungimento del grado di studio superiore. Inizialmente viene elaborato un dossier di competenze professionali ( professiogramma ), strumento redatto ed utilizzato dall orientatore in concomitanza con l utente. Il processo di orientamento si sviluppa in tre sessioni di un ora e mezza l una a distanza di circa due settimane l una dall altra, questo per permettere la riflessione e l elaborazione. Lo strumento guida utilizzato è appunto il dossier di competenze professionali, che l orientatore fa elaborare all utente sotto la sua supervisione per ottenere una raccolta dettagliata di informazioni sul suo percorso formativo e professionale. Questo dossier rappresenta tra l altro uno strumento che, una volta redatto, va a costituire parte fondamentale nel processo di accreditamento delle competenze professionali da presentare alla commissione di valutazione della Generalitat de Catalunya. Il dossier si divide in due parti: informazioni relative al percorso professionale ed informazioni relative al percorso formativo ed è così strutturato: -dichiarazione dell aspirante (nome, cognome, documento, firma); -descrizione del luogo di lavoro; ubicazione e organigramma dell impresa; principali funzioni, attività e responsabilità; difficoltà; condizione del luogo di lavoro; domande relative al grado di sviluppo di competenze chiave (problem solving, organizzazione del lavoro, responsabilità nel lavoro, lavoro di gruppo, autonomia, spirito di iniziativa, altre competenze); -certificazione da parte dell impresa; -titoli di studio; -formazione certificata; -lingue; -prove d accesso a cicli formativi o altri percorsi di studio; -permessi e licenze;

8 -competenze professionali certificate; -altre competenze acquisite con formazione non certificata; -documentazione annessa. Successivamente all elaborazione del dossier vi è la fase dell intervista di constatazione: il colloquio ha luogo in una sala in cui sono presenti due orientatori, quello che ha seguito l utente nelle precedenti sessioni di orientamento ed un altro che conduce l intervista. Le domande proposte sono attinenti al posizionamento all interno dell organigramma dell azienda, al ruolo ricoperto, ai punti forti e deboli, alle competenze necessarie e a quelle maggiormente utilizzate. Infine l utente compila un questionario anonimo di soddisfazione del servizio offerto. Con il percorso descritto, parallelamente ad un corso formativo serale si può ottenere dunque la convalida (da parte della Generalitat) dei crediti necessari al conseguimento del titolo di formazione professionale di grado superiore.