Bambini e Ragazzi Opposi1vi e Provocatori. Tu:o ciò che devi sapere, fare, evitare QUARTA SETTIMANA
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- Rosa Salvatori
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1 Bambini e Ragazzi Opposi1vi e Provocatori. Tu:o ciò che devi sapere, fare, evitare QUARTA SETTIMANA
2 In questa seimana imparerai a: ü Come aumentare l obbedienza con le conseguenze posi1ve ü Come aumentare l obbedienza con il compliance training ü Come aumentare i comportamen1 posi1vi con la tecnica del gioco indipendente
3 Dove eravamo rimas1 Ø Mol0 genitori ci riferiscono che i loro figli sono piacevolmente sorpresi dall a7enzione che ricevono grazie alla tecnica dello Special Time. Dopo un momento iniziale i bambini, si abituano facilmente allo special )me e spesso sono proprio loro a ricordarlo al genitore. Mol0 bambini chiedono che questo tempo duri più di minu0. Ø Alcuni genitori non trovano cambiamen0 nel comportamento del figlio, altri lamentano che il bambino non ringrazia espressamente per questo tempo che gli è concesso. Qualsiasi sia stata la reazione di tuo figlio, è importante che tu con0nui nella tecnica dello Special Time, finchè gli scambi tra voi non siano qualita0vamente migliora0. RICORDA Il tuo scopo non è che tuo figlio 0 dica subito grazie, ma che sperimen0 maggiore acce7azione e piacere nello stare con te!
4 Estendere l a:enzione dal gioco all obbedienza Ø In questo Quarto incontro 0 insegneremo ad incrementare l obbedienza di tuo figlio a:raverso conseguenze posi1ve, in par0colare con la tua a7enzione. Ø In pra0ca quando darai un comando al bambino, dovrai rimanere al suo fianco per osservarlo e fare apprezzamen0. Ad esempio, potrai u0lizzare queste frasi: A mamma piace molto quando sistemi i tuoi giochi, Mi piace quando fai come ) dico, ecc. Ø Mi raccomando di elogiare in modo par0colare il bambino che riesce a svolgere un compito domes0co senza essere stato comandato. Vedremo adesso più nel de7aglio come realizzare questa tecnica.
5 Comandi efficaci E importante seguire delle regole per fare delle richieste che risul)no efficaci per aumentare l obbedienza, in par)colare: Ø Punto 1: Quando fai una richiesta a tuo figlio, assicura0 che questa sia realmente compresa. Dare un comando dalla cucina mentre il ragazzo è in camera, non ha molto senso. Ø Punto 2: La richiesta deve essere espressa come una dichiarazione dire7a, non un favore o una domanda. Questo non vuol dire usare un tono di voce nega1vo o autoritario ma trasme7ere in modo chiaro al bambino che il genitore è molto serio rispe7o al compito richiesto.
6 Comandi efficaci Ø Punto 3: Le richieste dovrebbero essere semplici e unitarie, non mul0ple. Adesso vai in camera tua sistema i giochi e poi prepara0 per andare a le7o è una richiesta di una miriade di azioni tu7e insieme. La richiesta dovrebbe essere Prima vai in camera tua e sistema i gioca7oli Quando avrà finito Adesso vai a lavare i den0 e poi dopo Adesso mei il pigiama. Ogni azione realizzata va naturalmente premiata anche solo con un apprezzamento posi0vo Ø Punto 4: Ricorda di mantenere un conta7o visivo con il bambino, (fare una richiesta guardando dall altra parte non è u0le). Devi guardare dire7amente il bambino ed essere sicuro che non sia distra7o.
7 Comandi efficaci Ø Punto 5: Ricorda0 di ridurre significa0vamente i distra@ori presen0 prima di fare una richiesta. Ad esempio: se il bambino sta guardando la tv, sta giocando con un video game o sta ascoltando musica, chiedi al bambino di me7ere pausa o togliere per un aimo il volume della TV, poiché devi dirgli qualcosa, evita di spegnere tu i disposi0vi in maniera brusca, ma comunica che dovrai farlo se non 0 dovesse ascoltare. Ø Punto 6: Dove necessario chiederai al bambino di ripetere il comando per essere sicuro che sia stato compreso e rinforzare in questo modo anche la memoria.
8 Comandi efficaci Incrementare l indipendenza Ricapitolando Punto 1 Punto 2 Punto 3 Punto 4 Punto 5 Punto 6 I comandi devono essere compresi I comandi devono essere direi I comandi devono essere semplici I comandi richiedono un conta7o visivo Ridurre i distra7ori I comandi vanno ripetu0 dal bambino
9 Stabilire dei periodi di Compliance Training Ø L acquisizione di un comportamento desiderato o il suo incremento è rela1vo al numero di opportunità disponibili per rinforzare quel comportamento. Abbiamo trovato u)le suggerire ai genitori di incrementare richieste semplici da fare al bambino in una sorta di compliance training cosi da avere più opportunità di rinforzo posi)vo. In pra)ca è una specie di trucche@o, per aumentare la possibilità di dare carezze psicologiche, laddove scarseggino i comportamen) posi)vi. Si tra@a di fare piccole richieste al bambino che sicuramente realizzerà per poi dargli un rinforzo posi)vo. Una serie di richieste semplici come passami quel libro, fai aggiustare la camicia, passami il ces)no del pane, ecc., per poi reagire con rinforzo verbali e non verbali posi)vi Grazie, molto gen)le. Perfe@o, ) ringrazio, associa) a sorriso, occhiolino, pacca sulla spalla.
10 Probabilmente 1 starai chiedendo 1) Cosa succede se il bambino non riesce a rispe:are i miei comandi in questa seimana? Ges)rai la non obbedienza di tuo figlio come sei abitua) a fare, per adesso, nei prossimi incontri vedremo altre tecniche. 2) Cosa succede se il bambino non riesce a rispe:are i comandi durante il compliance training? Ignorerai la non obbedienza e proverai con un altra richiesta.
11 Se stai pensando che: 3) L elogio non ha mai mo1vato mio figlio. Perché dovrei aspe:armi che in questa seimana succeda? L a@enzione e l elogio che ) s)amo chiedendo di me@ere in a@o, è diverso rispe@o a quello che hai usato in precedenza, perché sarà fa@o in modo costante e finalizzato, non una tantum, quando capita, per questo sarà più efficace. 4) Non è troppo duro dare comandi in questo modo? La cortesia e altri convenevoli sono usa) con bambini che si comportano bene, è assai improbabile che possano andar bene per i bambini opposi)vi. Per adesso è essenziale che i bambini imparino a rispe@are l autorità genitoriale. Le ricerche hanno dimostrato che una richiesta espressa ad esempio in questo modo: Perché non mei in ordine i tuoi giochi adesso, ok? non è efficace con i bambini opposi)vi, mentre dire con fermezza (non con rabbia) Adesso ) chiedo di me@ere a posto i giochi! OIene mol) più effei.
12 Ges1re Il comportamento dirompente del bambino Ti sarà capitato sicuramente di non riuscire, a causa dei comportamen0 dirompen0/distruivi del bambino, a parlare con gli ospi0, a parlare con il coniuge, a fare una telefonata. Mol0 genitori come te, affermano che i bambini ricercano con0nuamente a7enzione. Questo a volte capita, perché è probabile che tu dia una minima a7enzione al bambino quando gioca in modo indipendente. Facciamo l esempio della telefonata: mol) genitori di bambini opposi)vi descrivono questa situazione come altamente problema)ca. A quasi tui è capitato di interrompere la conversazione per disciplinare il bambino. Quasi nessuno ha mai interro@o una telefonata per elogiare il bambino. Questo implica che se il bambino desidera ricevere a@enzione dal genitore avrà sicuramente più successo me@endo in pra)ca un comportamento nega)vo. Nelle lezioni preceden) ) insegneremo come ges)re questo o altri momen) )pici di difficoltà a ges)re il bambino. Intanto è importante che tu cominci a rifle@ere sul fa@o che la maggior parte dell a@enzione che dai a tuo figlio è di )po nega)vo.
13 Il gioco indipendente Ø Queste situazioni possono essere prevenute, se l a@enzione al bambino viene data in altro modo. Una strategia che funziona molto bene è quella del gioco indipendente (trovi i de@agli nella scheda Il gioco indipendente ) la strategia consiste sostanzialmente nel prestare a8enzione al comportamento non dirompente del bambino con un alta frequenza. Quest ul)ma verrà rido@a gradualmente e il bambino riuscirà a trascorrere periodi di gioco autonomo senza interrompere i genitori nelle loro aività. Ad esempio: si può cominciare assegnando al bambino un aività che in genere è piacevole per lui: Voglio che ) siedi qui e colori sul tuo libro mentre io leggo questo giornale, non interrompermi. Il genitore comincia a leggere il giornale ma si ferma dopo un minuto per elogiare il bambino Molto bene, vedo che sei a8ento, concentrato e non mi interrompi. Sono molto contenta di te. Viene ribadito il comando al bambino e il genitore ritorna alla le@ura. Dopo un intervallo leggermente più lungo il genitore si fermerà nuovamente per rinforzare l obbedienza del bambino e cosi via.
14 Il gioco indipendente Gradualmente gli intervalli saranno sempre più lunghi fino a quando il bambino sarà in grado di giocare per 5-10 minu) da solo senza me@ere in a@o comportamen) dirompen). Un altro modo è quello di interrompere un aività che stai facendo periodicamente, raggiungere il bambino e rinforzarlo con elogi e a@enzioni per il suo comportamento appropriato. RICORDALO E FONDAMETALE PER DIMINUIRE LA SUA RICHIESTA DI ATTENZIONE IN MANIERA SBAGLIATA!
15 MeIamo in pra1ca Compi1 per questa seimana Dovrai apprezzare ed elogiare il bambino quando rispe7a i tuoi comandi introducendo due o tre momen0 di compliance training al giorno. Compito 1 Dovrai me7ere in pra0ca la tecnica del gioco indipendente, con0nuare lo special 0me e registrare osservazioni e/o difficoltà. Compito 2
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