Corso di Processi e Metodi per la Gestione della Sicurezza Territoriale

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1 Finalità del Corso Il Corso è stato progettato pensando al ruolo che una/un Ingegnere per l Ambiente e Territorio può svolgere nel processo di Gestione del Territorio ed in particolare nell assicurare quella che noi genericamente chiamiamo Sicurezza Territoriale. A questo fine il contenuto del Corso si prefigge di: Rendere evidente come il Processo di gestione della Sicurezza Territoriale non sia allocabile in uno specifico settore della Amministrazione Pubblica (in genere noi pensiamo alla Protezione Civile) ma come invece esso attraversi i diversi aspetti della Gestione del Territorio (dalla Pianificazione urbanistica e territoriale alla vera e propria Gestione Amministrativa) Fornire un quadro (anche normativo) dei Processi Pubblici attivi (rilevanti) nel campo della Gestione della Sicurezza territoriale, cercando di evidenziare quelle relazioni (tra i Processi) che molto spesso nell apparato normativo sono considerate implicite e quindi non completamente definite gli eventuali elementi di criticità delle modalità correnti di organizzazione dei Processi Fornire gli elementi tecnici necessari alla determinazione, analisi e previsione dei fattori che possono mettere in crisi la Sicurezza Territoriale Fornire un approccio metodologico di tipo ignegneristico alla gestione di un problema complesso come quello della Sicurezza Territoriale, mediante l adozione di una visione sistemica del Territorio Rendere evidente la necessità di integrazione disciplinare Le modalità secondo cui il Corso viene svolto, infine, hanno invece lo scopo di educare i discenti ad un approccio rigoroso alla organizzazione della conoscenza. Processi e Metodi per la gestione della Sicurezza Territoriale - M.I. - aa 2010/2011 1

2 Organizzazione del Corso Il Corso dura 15 settimane con tre occasioni di incontro in aula (6 ore di lezione settimanali) Prime due settimane: Dalla terza alla decima settimana: Dalla undicesima alla tredicesima settimana: Dalla quattordicesima alla quindicesima settimana: Lezioni Teoriche Lezioni teoriche affiancate da: Laboratorio per l'acquisizione di competenze sugli strumenti tecnici: Data Base GIS Attività di ricerca individuale su: gli strumenti per il governo del territorio il tesauro dei termini della sicurezza territoriale Lezioni teoriche affiancate da lezioni in aula tenute da ciascuno/a studente/essa relative all argomento su cui è stata svolta l attività di ricerca Applicazione dei concetti sviluppati durante il corso alla redazione di uno schema di Piano Integrato per la Sicurezza Territoriale La modalità di esame sarà esclusivamente orale Processi e Metodi per la gestione della Sicurezza Territoriale - M.I. - aa 2010/2011 2

3 Contenuti teorici del Corso 0. PREMESSE 0.1 La vulnerabilità del Paese Italia 0.2 Gestione della sicurezza territoriale vs Protezione Civile PARTE I - FORMALIZZAZIONE DEI CONCETTI DI RIFERIMENTO 1 Il concetto di Territorio 2 Il concetto di Sistema 2.1 Definizione 2.2 Delimitazione di un sistema 2.3 Le classi di sistemi 2.4 Approccio allo studio dei sistemi 3 Territorio come sistema 3.1 Componenti, relazioni, leggi del sistema territoriale 3.2 Dinamicità dei sistemi territoriali 3.3 Dimensioni di analisi dei sistemi territoriali 3.4 I modelli come strumenti di analisi dei sistemi territoriali 4 Il concetto di Rischio 4.1 La definizione del Rischio 4.2 Limiti nella prevedibilità del rischio 4.3 L'approccio canonico alla stima del rischio 4.4 L'approccio multi - hazard e la visione sistemica del rischio 5 Il concetto di Sicurezza territoriale 5.1 Sicurezza: definizione 5.2 Sicurezza territoriale: definizione 5.3 La prevenzione del rischio e la sicurezza territoriale 6 Tipologia di pericoli 6.1 Natura dei pericoli 6.2 Tassonomia dei pericoli Processi e Metodi per la gestione della Sicurezza Territoriale - M.I. - aa 2010/2011 3

4 Contenuti teorici del Corso PARTE II - LA PROPOSTA METODOLOGICA E TECNICA 7 Processo di gestione del territorio e sicurezza territoriale 7.1 Definizione di "Processo" 7.2 Gestione del territorio come processo 7.3 Il processo decisionale pubblico 7.4 Modelli ordinatori delle decisioni pubbliche 7.5 La complessità del sistema di decisione pubblica: legislazione esclusiva e concorrente 8 Approccio sistemico alla sicurezza territoriale 8.1 Una prima sintesi 8.2 Approccio sistemico alla sicurezza territoriale 8.3 Dal concetto di pericolo a quello di "funzione di pericolosità" 8.4 Dal concetto di vulnerabilità specifica a quello di "classi di vulnerabilità 8.5 La funzione di regolazione 9 Implementazione tecnica: le matrici e le parole chiave 9.1 La matrice di pericolosità 9.2 La matrice di vulnerabilità 9.3 La matrici di regolazione 10 Sistema informativo di supporto 10.1 Lo scopo 10.2 Lo strumento 10.3 La struttura del database 10.4 Le Anagrafi di Pericolosità 10.5 Le Anagrafi di vulnerabilità 10.6 Anagrafe delle Norme 10.7 Livelli di interrogazione del DataBase Processi e Metodi per la gestione della Sicurezza Territoriale - M.I. - aa 2010/2011 4

5 Contenuti applicativi del Corso Gli strumenti di elaborazione dei dati I database I GIS L'applicazione 1. La componente informativa di base Ricerca relativa agli strumenti di regolazione Il tesauro dei termini della sicurezza territoriale La componente geografica dell'informazione 2. La componente applicativa Sviluppo del DB Il Sistema Informativo Territoriale Processi e Metodi per la gestione della Sicurezza Territoriale - M.I. - aa 2010/2011 5

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