FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI

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1 FEDERAZIONE ITALIANA DONNE ARTI PROFESSIONI AFFARI BPW ITALY INTERNATIONAL FEDERATION OF BUSINESS AND PROFESSIONAL WOMEN Gruppo di lavoro Nuova Carta dei diritti della Bambina Progetto di lavoro articolato su due proposte 1

2 "DALLA NUOVA CARTA DEI DIRITTI DELLA BAMBINA AD UNA COMUNITA' CHE LI DIFENDE" 2

3 PREMESSA Con le seguenti due proposte di lavoro, la F.I.D.A.P.A. BPW ITALY vuole intraprendere, nel mondo della scuola dell'infanzia e primaria, un percorso teso alla diffusione della Nuova Carta dei Diritti della Bambina La Nuova Carta, parte integrante del presente documento, ha come finalità l'educazione all'affettività, al rispetto della persona, alla consapevolezza dei diritti, la promozione della parità sostanziale tra i sessi, la valorizzazione delle differenze tra bambine e bambini, il superamento degli stereotipi che limitano la libertà di pensiero e di azione in età adulta. In quest ottica la scuola rappresenta il primo e fondamentale luogo in cui poter operare anche in attuazione al comma 16, art.1 della L. 107/2015 Educare al rispetto: per la parità tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le forme di discriminazione che prevede l'inserimento nel PTOF dell'educazione alle Pari Opportunità come insegnamento trasversale a tutte le discipline. OBIETTIVI/RISULTATI ATTESI Il progetto intende promuovere la piena consapevolezza di sé e del proprio genere già nei primi anni di frequenza scolastica per garantire le pari opportunità fra uomo e donna, in conformità ai seguenti obiettivi: contrasto dei pregiudizi e degli stereotipi legati ai ruoli maschili e femminili; prevenzione dei fenomeni di discriminazione che concorrono spesso all'insuccesso e all abbandono scolastico; esperienze di confronto sul genere maschile e femminile "GIOCANDO CON GLI STEREOTIPI"; promozione e valorizzazione della cultura delle differenze e delle pari opportunità nel mondo della scuola. Educare alla parità di genere significa contribuire a modificare atteggiamenti e mentalità attraverso l'elaborazione di strumenti educativi e azioni positive nonché potenziare negli insegnanti e nelle famiglie la consapevolezza personale in relazione alla specificità connesse al genere. LA METODOLOGIA L approccio metodologico - didattico su cui è stato costruito tutto il percorso è quello della didattica mediante la condivisione delle idee, delle domande, delle soluzioni proposte e dei materiali utilizzati e prodotti ed è attuata organizzando gli alunni in piccoli gruppi. Si utilizzerà una metodologia attiva, interattiva e partecipativa che prevede lavori di gruppo, dialoghi aperti, giochi di ruolo, lavoro individuale e di gruppo, lavori di libera creatività. DESTINATARI Alunni della Scuola dell'infanzia e della Scuola primaria e loro genitori. 3

4 FASI DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO Il progetto si articolerà in n.3 incontri per ogni gruppo/classe, secondo il seguente programma: La Presidente della Sezione FIDAPA BPW ITALY, in collaborazione con la Referente di Sezione e la componente del Distretto, - presenta agli insegnanti dedicati il documento contenente gli articoli della Nuova Carta dei diritti della bambina, per promuovere una cultura del rispetto dell'altro ( e specificamente della bambina) e prevenire ogni forma di violenza e pregiudizio; - illustra gli argomenti e le attività che verranno trattati all'interno del progetto e della proposta di lavoro scelta ; - propone la diffusione della Carta all interno della scuola tramite l'affissione del documento all albo della Scuola e la consegna di una copia ad ognuno dei presenti per farne oggetto di riflessione con i bambini. 2 Incontro Incontro formativo della durata di un'ora e mezza durante l'orario scolastico/ extrascolastico, di Educazione al Genere con psicologi, rivolto ai genitori degli alunni coinvolti avente come oggetto: Rappresentazione e significato dell'essere donne e uomini ove si analizzerà la diversità di genere; Analisi del ruolo di genere, ovvero dei comportamenti che devono adottare un uomo e una donna (apprendimento che avviene dai 3 ai 7 anni di età); Riflessione sul significato di stereotipi di genere con particolare attenzione al tema delle professioni e dei media. 3 Incontro Manifestazione conclusiva del progetto PERSONALE IMPIEGATO Specialisti coinvolti: Psicologi Docenti classi interessate; Referente del Progetto. TEMPI DI REALIZZAZIONE Il progetto verrà realizzato tenendo conto di tutte le esigenze e dei tempi rappresentati dalla scuola. LUOGHI Classi, plessi, Istituto COSTI Pubblicità a mezzo stampa del progetto. Materiale per realizzare il laboratorio creativo. Organizzazione e spese manifestazione conclusiva. *** 4

5 1 PROPOSTA Il LABORATORIO DELLE MARIONETTE Verrà realizzato un Laboratorio delle Marionette rivolto agli alunni con l'interazione attiva e costante di insegnanti e esperti. Le marionette sono uno strumento educativo, comunicativo e spesso terapeutico, intesi come "oggetti transizionali"; attraverso la costruzione e l animazione degli stessi si può ottenere un dialogo e una partecipazione reale. Il Laboratorio delle Marionette prevede: la costruzione delle marionette; la drammatizzazione di un testo l'approfondimento interattivo su alcuni concetti chiave particolarmente significativi quando si parla di genere, discriminazioni e rispetto delle differenze. Come finalità il Laboratorio si prefigge di: coinvolgere i bambini attraverso giochi di interazione, creatività, comunicazione e improvvisazione; sviluppare la manipolazione e padronanza dei diversi materiali sia in senso funzionale che espressivo; di potenziare le capacità espressive, creative del singolo all interno del gruppo e del gruppo stesso. Risultato: a conclusione di questo laboratorio, ci sarà la rappresentazione di un testo mediante l utilizzo delle marionette realizzate. Questo momento costituirà per i partecipanti, l acquisizione dei codici vocali e gestuali utilizzati dai burattinai per le loro rappresentazioni. Al termine della rappresentazione, ci sarà un breve dibattito con Psicologhe insegnanti cui seguirà la consegna degli attestati di partecipazione. 2 PROPOSTA: REALIZZIAMO IL GIOCO SUL RISPETO DELLA BAMBINA Verrà realizzato uno speciale Gioco sul Rispetto della Bambina (tipo gioco dell oca) rivolto agli alunni, con l'interazione attiva e costante di insegnanti ed esperti. Il laboratorio prevede: La realizzazione del percorso del gioco su un cartoncino grande. Ogni casella dovrà contenere una frase sul rispetto o sulla mancanza di rispetto, frasi su cui i bambini saranno chiamati a riflettere ed esprimere le proprie opinioni, proposte e suggerimenti. Le riflessioni sul rispetto saranno: o dei bambini nei confronti delle bambine o delle bambine nei confronti delle altre bambine o sul rispetto in generale. 9 caselle speciali conterranno i nove articoli della Nuova Carta dei Diritti della Bambina Lungo il percorso, saranno previsti premi o penalità (vai avanti, torna indietro) a seconda del comportamento più o meno rispettoso previsto nella casella del gioco. 5

6 Il bambino che approda nella casella speciale dovrà leggere e spiegare il contenuto di quella casella, ottenendo un premio speciale di percorso (vai molto avanti!). Come finalità il Gioco sul Rispetto della Bambina si prefigge di: Coinvolgere i bambini attraverso l acquisizione di loro proposte e suggerimenti sul tema, nella fase di preparazione del percorso del gioco. Realizzare momenti di interazione, creatività, comunicazione e improvvisazione; Potenziare le capacità espressive, creative del singolo all interno del gruppo e del gruppo stesso. Risultato. A conclusione della realizzazione del Gioco sul Rispetto della bambina, la Scuola e/o la Sezione promotrice del progetto, con l aiuto delle Amministrazioni comunali che hanno adottato la Nuova Carta dei diritti della bambina, potrà: Procedere alla stampa su cartone rigido del gioco realizzato, che sarà distribuito ai bambini, alle famiglie e alle Sezioni FIDAPA BPW ITALY promotrici del progetto. Sul retro del Cartone sarà riportato il logo della FIDAPA BPW ITALY, del Comune coinvolto, il nome della Scuola che ha realizzato il progetto. Riprodurre in una piazza cittadina, o altro luogo aperto al pubblico, attraverso l utilizzo di caselle giganti appositamente realizzate, il Gioco sul Rispetto della Bambina con assegnazione di un premio speciale al vincitore e di piccoli riconoscimenti e attestati di presenza a tutti i bambini partecipanti. Arbitri d eccezione saranno il Sindaco del Comune coinvolto, la Presidente della Sezione Fidapa BPW ITALY, il bambino/ bambina più anziano della scuola L evento prevedrà l intervento dei genitori, del corpo insegnanti dedicato e del pubblico in genere. 6

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