CAPITOLATO TECNICO DEL SERVIZIO DI PULIZIA E DISINFESTAZIONE
|
|
- Fabriciano Feliciano Fedele
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Allegato 2 CAPITOLATO TECNICO DEL SERVIZIO DI PULIZIA E DISINFESTAZIONE
2 1 DEFINIZIONI 3 2 OGGETTO DELL APPALTO IMPORTI A BASE D ASTA DURATA 6 3 ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DEI SERVIZI PRESA IN CONSEGNA AVVIO DEL SERVIZIO 8 4 RETTIFICHE E VARIAZIONI DELLE CONSISTENZE 8 5 SERVIZIO DI PULIZIA ATTIVITÀ A CANONE GRUPPI DI CATEGORIE DI DESTINAZIONE D USO MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO Presidio DETERMINAZIONE DEL CANONE TABELLA RIEPILOGATIVA DEL PERSONALE DI PULIZIA ATTUALMENTE OPERANTE NELLE SEDI OCCUPATE DA LOTTOMATICA GROUP S.P.A ATTIVITÀ EXTRA CANONE MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO Attività a richiesta DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI PRESCRIZIONI RIGUARDANTI IL PERSONALE, LE ATTREZZATURE E I MATERIALI FORNITI MATERIALI E ATTREZZATURE OPERATORI ADDETTI ALLE PULIZIE CONTROLLO DEL SERVIZIO ATTIVITÀ A CANONE ATTIVITÀ EXTRA CANONE 21 6 SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE ATTIVITÀ A CANONE MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO Derattizzazione Disinsettazione DETERMINAZIONE DEL CANONE ATTIVITÀ EXTRA-CANONE MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO Interventi speciali DETERMINAZIONE DEI CORRISPETTIVI PRESCRIZIONI RIGUARDANTI IL PERSONALE, LE ATTREZZATURE E I MATERIALI FORNITI CONTROLLO DEL SERVIZIO 26 7 PENALI 27 Indice - 1 -
3 7.1 SERVIZIO DI PULIZIA SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE 28 8 PREZZI DEI SERVIZI SERVIZIO DI PULIZIA SERVIZIO DI DISINFESTAZIONE PREZZO DELLE PRESTAZIONI DI SOLA MANODOPERA 30 9 MODALITÀ DI PAGAMENTO 31 ALLEGATO A - SPECIFICHE TECNICHE SERVIZIO DI PULIZIA 32 A.1 ELENCO ATTIVITÀ ELEMENTARI 32 A.2 METODOLOGIE DI ESECUZIONE DELLE ATTIVITÀ DI PULIZIA 33 A.3 SCHEDE INTERVENTI E FREQUENZE 37 A.3.1 UFFICI DIREZIONALI 37 A.3.2 UFFICI A UN TURNO 38 A.3.3 UFFICI A TURNO CONTINUATIVO 40 A.3.4 SPAZI COMPLEMENTARI INTERNI 41 A.3.5 SPAZI COMPLEMENTARI ESTERNI 41 A.4 CARATTERISTICHE DEGLI ACCESSORI E DEI MATERIALI IGIENICO SANITARI 42 ALLEGATO B - CONTROLLO DELLA QUALITÀ DEL SERVIZIO DI PULIZIA 44 B.1 EDIFICI SOGGETTI AL CONTROLLO 46 B.1.2 CRITERI PER L ACCETTAZIONE DEGLI EDIFICI 46 B.2 UNITÀ DI CONTROLLO 47 B.2.1 DIMENSIONE DEL CAMPIONE DI UNITÀ DI CONTROLLO 47 B.2.2 CRITERI PER L ACCETTAZIONE DELL EDIFICIO 48 B.4 CHECK LIST 50 B.4.1 CHECK-LIST SERVIZI DI PULIZIA E IGIENE AMBIENTALE AREA DI CONTROLLO 1 50 B.4.2 CHECK-LIST SERVIZI DI PULIZIA E IGIENE AMBIENTALE AREA DI CONTROLLO 2 51 B.4.3 CHECK-LIST SERVIZI DI PULIZIA E IGIENE AMBIENTALE AREA DI CONTROLLO 3 52 Indice - 2 -
4 1 DEFINIZIONI Di seguito è riportata una tabella di riferimento per i termini maggiormente utilizzati nel presente capitolato. Termine Attivazione del Servizio Attività a canone Attività extra canone Attività programmate Attività a richiesta Committente Contratto Corrispettivo delle attività a canone Corrispettivo delle attività extracanone Edifici Gruppi di categorie di destinazione d uso Importo Contrattuale Prestatore Richiesta di attivazione dei Servizi Richiesta d intervento Definizione Avvio dell espletamento del Servizio; l Attivazione può avvenire separatamente o congiuntamente in relazione a più Edifici, previa redazione di un apposito verbale di consegna da parte del Committente. Le attività di pulizia giornaliera e periodica di cui al paragrafo 5.1, nonché quelle di disinfestazione di cui al paragrafo 6.1. Gli interventi aggiuntivi di pulizia e disinfestazione rispetto a quelli remunerati a canone ed eseguiti su richiesta del Committente. Le attività elementari presenti in almeno una delle schede Interventi e frequenze di cui all Allegato A. Le attività eseguibili su richiesta del Committente, remunerate extra canone secondo i prezzi del listino di cui al paragrafo 8.1 del presente capitolato al netto del ribasso offerto. Lottomatica Group S.p.A. Il contratto per la fornitura del Servizio di pulizia che Lottomatica Group S.p.A stipula con il Prestatore. Corrispettivo economico relativo alle attività cd a canone remunerate a forfait, il cui importo è determinato in funzione dei prezzi offerti e di quanto specificato nel presente capitolato al momento dell Attivazione del Servizio. Corrispettivo dovuto da ciascun Committente a fronte delle attività extracanone, il cui importo è determinato in funzione dei listini riportati nel presente capitolato o sulla base di preventivi concordati con il Committente. Gli Edifici dove verranno espletati i Servizi; l elenco degli edifici, è contenuto nel paragrafo 2 del presente Capitolato Tecnico. Il numero degli Edifici nonché la loro ubicazione potranno subire variazioni nel corso del Contratto. I gruppi di categorie di destinazione d uso riportati nel paragrafo del presente Capitolato a cui risultano adibiti gli Edifici oggetto dei Servizi. Le Superfici complessivamente adibite dal Committente alle diverse categorie di destinazioni d uso sono indicativamente riportate nell allegato E al presente Capitolato. I Gruppi di categorie di destinazioni d uso e le consistenze relative al singolo Edificio, o porzione di Edificio, verranno comunicate al Prestatore al momento dell attivazione del Servizio e potranno subire modifiche per effetto delle rettifiche e delle variazioni che il Committente potrà comunicare al Prestatore nel corso della durata del Contratto nei limiti in esso stabiliti. Importo che Lottomatica Group S.p.A. è tenuta a corrispondere al Prestatore a fronte dei Servizi. L impresa o il raggruppamento temporaneo di imprese o il Consorzio risultato aggiudicatario e che sottoscrive il Contratto, obbligandosi nei confronti del Committente a quanto nello stesso previsto Documento con il quale Lottomatica Group S.p.A. dà inizio alla procedura di attivazione dei Servizi indicata nel paragrafo 3. Documento con il quale il Committente richiede l esecuzione di uno specifico intervento. 3
5 Termine Servizio Servizi Superficie lorda Superficie netta Superficie calpestabile Verbale di consegna Definizione Il servizio di pulizia e disinfestazione c.d. a canone. Il servizio di pulizia e disinfestazione c.d. a canone e le attività di pulizia e disinfestazione c.d. extra-canone. La superficie lorda complessiva degli Edifici calcolata sommando le superfici lorde dei diversi livelli utilizzabili, che possono articolarsi in: piani, totalmente o parzialmente, interrati utilizzati dal Committente anche per funzioni semplici quali ad esempio depositi, magazzini, vani tecnici, archivi. Non rientrano nella superficie da includere nei compensi contrattuali a canone i piani di fondazione (ispezioni delle fondazioni), le intercapedini orizzontali e verticali, anche se ispezionabili, ed ogni altro vano morto non utilizzabile senza interventi di modifica della condizione piani fuori terra ai diversi livelli (piano terra e piani in elevazione) soppalchi o livelli interpiano compresi tra i piani fuori terra piano sottotetto comprendente gli spazi utilizzabili per la funzione principale ed accessoria propria dell edificio e dotati dei requisiti di usabilità/agibilità. Non rientrano nel computo le terrazze non calpestabili, le chiostrine e gli spazi aperti nonché gli elementi decorativi esterni (pilastri, lesene, cornici, etc.) aggettanti dalle facciate dell edificio. Non rientrano nella superficie da includere nei compensi contrattuali a canone i sottotetti o i soppalchi non utilizzati anche se ispezionabili. Superficie utile calcolata sottraendo alla superficie lorda la superficie occupata dallo spessore dei muri esterni ed interni compresi nel perimetro dell Edificio. Superficie utile calcolata sottraendo alla superficie lorda la superficie occupata dallo spessore dei muri esterni ed interni compresi nel perimetro dell Edificio e la superficie occupata da ingombri (vetrine, libreie, scaffali...) Documento redatto dal Committente e firmato per accettazione dal Prestatore per attestare la presa in consegna degli Edifici e l attivazione del Servizio, per esplicitare il calendario lavorativo. Nel verbale di consegna verrà anche indicato il corrispettivo presunto delle attività a canone. 4
6 2 OGGETTO DELL APPALTO Il presente capitolato contiene la descrizione delle caratteristiche e delle modalità di esecuzione del servizio di pulizie che il Prestatore si impegna a fornire a Lottomatica Group S.p.A.. Il presente capitolato ha per oggetto l affidamento del servizio di pulizia, da effettuarsi presso le seguenti sedi: Sede Indirizzo Città CEZ di Cagliari Via Marconi, 29/31 Quartu S. Elena (CA) CEZ di Palermo Via Regione Siciliana, 72/75 Palermo CEZ di Milano Via Pisacane, 26 Pero (MI) CEZ di Napoli Via del Fiumicello, 7 Napoli CEZ di Firenze Via Volturno 10/12 Sesto Fiorentino (Fi ) CEZ di Torino Corso Ciriè n.18 Torino CEZ di Venezia Viale Ancona n. 56 Mestre (VE) Pomezia Via delle Monachelle s.n. Pomezia - Roma Roma Viale del Campo Boario, 19 Roma Roma Viale del Campo Boario, 56/d Roma Tabella IMPORTI A BASE D ASTA Di seguito si riporta la tabella riassuntiva degli importi biennali a base d asta Importo biennale a base d asta per attività a canone per pulizia Importo biennale a base d asta per attività a canone disinfestazione Importo biennale a base d asta per attività extra canone Importo contrattuale biennale totale a base d asta , , , ,65 Tabella 2 L Importo a base d asta dell appalto dei Servizi è calcolato: per il servizio di pulizia, moltiplicando i prezzi a base d asta relativi a ciascun gruppo di destinazioni d uso (rif. par del presente capitolato) per le corrispondenti superfici di riferimento ( e per la durata del contratto e tenendo conto del costo orario e dell inquadramento del personale attualmente impiegato nelle varie sedi oggetto della gara (rif. Par del presente capitolato) ; per il servizio di disinfestazione, moltiplicando i prezzi a base d asta per le superfici di riferimento e per il numero di interventi previsti nel periodo di validità del contratto; 5
7 per le attività c.d. extracanone richieste dal Committente secondo le modalità di cui al successivo paragrafo Di seguito si riporta la tabella delle superfici di riferimento (in metri quadri) per il servizio di pulizia distinte per destinazione d uso (Tabella 3) e per il servizio di disinfestazione (Tabella 4): Uffici direzionali Uffici 1 turno Superficie per le attività di pulizia distinte per destinazione d uso Uffici a turno continuativo Spazi Complementari Interni Spazi Complementari Esterni Totale mq mq 837 mq mq mq mq Tabella 3 Superficie per le attività di disinfestazione Roma, viale del Campo Boario 19 Roma, viale del Campo Boario 56 Pomezia, via delle Monachelle Altre sedi mq mq 290 mq mq Tabella 4 L Importo contrattuale sarà calcolato sommando l Importo a base d asta per le attività a canone, detratto il ribasso offerto per tali attività, e l Importo a base d asta delle attività extra canone, anche esso al netto del ribasso offerto per tali attività. 2.2 DURATA L appalto ha durata di 24 mesi, decorrenti dalla data della prima Attivazione del Servizio (rif. par.3 del presente capitolato). 6
8 3 ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO L attivazione del Servizio è articolata, in termini di tempi, attività e di soggetti coinvolti, nelle seguenti fasi: richiesta di attivazione dei Servizi; presa in consegna degli edifici (emissione Verbale di Consegna e controfirma Verbale di Consegna) avvio del servizio. 3.1 RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DEI SERVIZI Attraverso la Richiesta di attivazione dei Servizi, Lottomatica Group S.p.A. darà inizio alla procedura di attivazione dei Servizi stessi. 3.2 PRESA IN CONSEGNA Gli Edifici sui quali verranno erogati i Servizi oggetto del Contratto saranno consegnati da Lottomatica Group S.p.A. in contraddittorio con il Prestatore; di tale consegna sarà redatto apposito verbale, firmato dal Committente e dal Prestatore. In dettaglio, entro il termine di 15 giorni dalla data di ricezione della Richiesta di attivazione dei Servizi, il Prestatore concorderà con il Committente una data per la consegna dei locali che risulterà da apposito verbale di consegna. Il Verbale di Consegna, redatto dal Committente e controfirmato per accettazione, sarà costituito da 2 (due) sezioni: attestazione della presa in consegna degli edifici; indicazione del calendario lavorativo (per ciascuno degli edifici è indicato l orario di lavoro, giorni di apertura settimanale); L attestazione della presa in consegna contiene l elenco degli Edifici oggetto dell Attivazione del Servizio, con l indicazione, per ciascuno di essi, della relativa ubicazione e della stima delle superfici per i Gruppi di categorie di destinazioni d uso di cui al paragrafo del presente capitolato. Verrà inoltre indicata, in via presuntiva, la stima della Superficie da trattare per gli interventi di disinfestazione (derattizzazione e disinsettazione come da paragrafo 6.1 del presente capitolato). Nella sezione di attestazione di presa in consegna andranno inoltre indicate le strutture (locali) che il Committente consegna, in prestito d uso, al Prestatore per lo svolgimento delle attività previste. Il Prestatore, controfirmando per accettazione il Verbale di Consegna, si impegna formalmente a prendersene cura ed a garantire il buono stato di conservazione delle stesse. Nel Verbale di Consegna, sarà riportato il calendario lavorativo relativo agli Edifici consegnati e saranno riportate le informazioni necessarie per far sì che l erogazione dei Servizi non intralci le normali attività svolte nell Edificio.
9 In base a tale calendario dovranno quindi essere esplicitati, per ogni singolo servizio, gli orari che dovranno essere rispettati nel corso della durata del contratto, per l erogazione del servizio stesso. Nella sezione del calendario lavorativo saranno riportate anche le eventuali variazioni di frequenza settimanale richiesta per le attività giornaliere di pulizia rispetto a quanto indicato nel presente capitolato per le destinazioni d uso di riferimento di cui al paragrafo A.3 dell allegato A- SPECIFICHE TECNICHE SERVIZIO DI PULIZIA. Qualunque variazione relativa ai contenuti del Verbale di Consegna dovrà essere sempre formalizzata e controfirmata dalle parti. La presa in consegna segna l inizio dell erogazione dei Servizi da parte del Prestatore. Nel Verbale di Consegna verrà formalizzata l interfaccia tra il Committente e il Prestatore. Sarà obbligo del Prestatore individuare per ognuno degli immobili oggetto del servizio un unico Responsabile Operativo del Servizio, ovvero la figura dotata di adeguate competenze professionali e di idoneo livello di responsabilità e potere decisionale, per la gestione di tutti gli aspetti operativi relativi allo svolgimento quotidiano delle attività previste. 3.3 AVVIO DEL SERVIZIO La data di avvio del Servizio verrà indicata nel medesimo Verbale di Consegna di cui al precedente paragrafo 3.2, redatto dal Committente e controfirmato per accettazione dal Prestatore 4 RETTIFICHE E VARIAZIONI DELLE CONSISTENZE Entro sei mesi dalla data del Verbale di Consegna, ciascuna parte potrà procedere a verificare i dati contenuti nei predetti Verbali di Consegna e relativi alle Superfici e/o ai Gruppi di categorie di destinazione d uso relativi agli Edifici consegnati e a comunicare all altra parte le eventuali rettifiche. L importo del corrispettivo delle Attività a canone sarà ricalcolato sulla base delle suddette rettifiche, fermo restando che per effetto di tali rettifiche l Importo Contrattuale Effettivo non deve subire variazioni in aumento o in diminuzione di oltre i 1/5 rispetto all Importo Contrattuale. Le rettifiche verranno ratificate mediante modifica al Verbale di Consegna e dovranno essere controfirmate per accettazione dal Prestatore previa verifica delle variazioni apportate. Qualora dovessero sorgere contestazioni in ordine ai dati effettivi relativi alle Superfici e/o ai Gruppi di categorie di destinazione d uso predetti, il Prestatore, previa firma con riserva delle modifiche al Verbale di Consegna, sarà tenuto ad eseguire i Servizi sulla base dei dati rettificati da Lottomatica Group S.p.A., salva la facoltà di adire le competenti sedi giudiziali per la risoluzione della controversia insorta con Lottomatica Group S.p.A. in ordine ai dati predetti. A seguito delle variazioni di cui sopra, gli importi eventualmente dovuti a titolo di conguaglio saranno corrisposti da parte debitrice entro 30 giorni dalla definizione degli stessi, previa emissione di nota di variazione. Si fa inoltre presente che durante il periodo di validità del Contratto, Lottomatica Group S.p.A., avrà la facoltà di:
10 a) aumentare o diminuire la Superficie degli Edifici oggetto dei Servizi rispetto a quella indicata nel Verbale di consegna; b) modificare il Gruppo di categoria di destinazione d uso degli Edifici o di porzioni degli stessi rispetto a quelle indicate nel Verbale di consegna; c) sospendere o cessare l espletamento del Servizio in relazione ad uno o più Edifici o a parte di essi; d) attivare il Servizio in Edifici non indicati nell elenco contenuto nel paragrafo 2 del presente Capitolato Tecnico. Tali variazioni verranno comunicate al Prestatore con un preavviso di 30 giorni rispetto alla data di attuazione delle stesse e ratificate mediate l aggiornamento del Verbale di Consegna. In tutte le ipotesi in cui Lottomatica Group S.p.A. apporti rettifiche o variazioni delle consistenze ai sensi del presente articolo, sarà tenuta ad adeguare il corrispettivo del Servizio a canone, fatto salvo il limite massimo di cui all art. 2.1 del presente Capitolato.
11 5 SERVIZIO DI PULIZIA Il servizio di pulizia consiste nella pulizia giornaliera e periodica dei locali e degli arredi da effettuarsi secondo le disposizioni di seguito riportate, nel rispetto degli accordi sindacali nazionali relativi al personale dipendente delle Imprese di Pulizia, nell osservanza delle normative vigenti per l utilizzo di attrezzature, macchinari e materiali previsti in ambito UE e delle prescrizioni della Legge 25 gennaio 1994, n. 82 e s.m. Le operazioni di pulizia, condotte da personale specializzato e dotato delle migliori attrezzature disponibili e dei materiali più idonei a risolvere, di volta in volta, le diverse necessità d intervento, saranno finalizzate ad assicurare il massimo comfort e le migliori condizioni di igiene degli ambienti nel pieno rispetto dell immagine di Lottomatica Group S.p.A.. Il servizio di pulizia comprende: attività remunerate a canone, consistenti in pulizia giornaliera e periodica degli ambienti, di cui al paragrafo 5.1 del presente capitolato; attività remunerate extra canone, consistenti in interventi di pulizia a richiesta, di cui al paragrafo 5.2 del presente capitolato. Lo svolgimento delle attività dovrà essere volto pertanto ad assicurare la pulizia degli ambienti, nel rispetto delle garanzie di igiene e dei diversi standard operativi previsti (rif. par.5.1.1) e a garantire l efficacia degli interventi di pulizia a richiesta, nel rispetto delle modalità predefinite ovvero da definire a seconda della tipologia di intervento richiesto. In generale, tutte le operazioni di pulizia dovranno essere effettuate al di fuori del normale orario di lavoro e comunque entro le 8.30 salvo nei casi in cui le specifiche tecniche non prevedano attività con frequenza bigiornaliera. Il Prestatore è responsabile degli eventuali danni a persone e cose arrecati nello svolgimento del lavoro. E fatto divieto al Prestatore di estendere il servizio ad aree o a locali o comunque di effettuare prestazioni non previste nel presente capitolato senza preventiva autorizzazione da parte del Committente. In sede di offerta ciascun concorrente dovrà illustrare dettagliatamente le modalità da seguire nell'espletamento delle singole attività di pulizia fornendo una "scheda attività elementare" che riporta: le modalità di esecuzione dell operazione l'applicabilità dell'operazione elementare alle tipologie di superficie/oggetto/materiale da pulire i prodotti da utilizzare i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) da utilizzare da parte degli addetti nello svolgimento delle operazioni le eventuali apparecchiature o macchine da utilizzare Per ciascun prodotto del quale si prevede l uso dovranno essere forniti sia la "scheda tecnica" del prodotto (che riporta le raccomandazioni e le caratteristiche di impiego, la composizione chimica e fisica del prodotto,
12 le confezioni disponibili), sia la "scheda di sicurezza" del prodotto (che riporta le precauzioni di uso, i possibili danni derivanti dall'impiego ed i rimedi di pronto soccorso da adottare in caso di incidente). Per ciascun DPI da impiegare dovrà essere fornita la "scheda tecnica" descrittiva del prodotto specifico adot-tato dalla Ditta, le modalità di impiego e l'elenco delle attività per le quali il DPI è richiesto. Per le apparecchiature e/o macchine da utilizzare, dovrà essere fornito l'elenco completo delle apparecchiature / macchine che verranno effettivamente utilizzate, fornendo per ciascuna di esse le informazioni seguenti: a) Tipologia (ad esempio: aspirapolvere a tubo, battitappeto, ceratrice-lucidatrice, etc ) b) Proprietario c) Numero di inventario (con riferimento alla Ditta proprietaria) d) Costruttore e) Dati di targa (Alimentazione monofase/trifase, tensione nominale, frequenza, assorbimento in Watt, corrente massima assorbita in A) f) Elenco degli addetti in grado di impiegare la apparecchiatura / macchina Per ogni apparecchiatura / macchina dovrà essere fornito (anche in fotocopia) il manuale di impiego nonché una dichiarazione dalla quale risulti che l'apparecchiatura / macchina risponde alle norme vigenti in materia di sicurezza ed, ove applicabile, che il personale addetto ha ricevuto adeguata formazione all'impiego della stessa. In sede di offerta la Ditta dovrà fornire una tabella dalla quale risulti, per ciascuna area elementare oggetto dell'attività, le tipologie di superficie/oggetto/materiale in essa presenti, le attività elementari che verranno svolte e le relative frequenze. 5.1 ATTIVITÀ A CANONE Le attività a canone vengono espletate attraverso una serie di operazioni cicliche la cui frequenza varia in funzione del Gruppo di categoria di destinazione d uso degli ambienti, della specifica criticità di taluni degli stessi, della presenza più o meno intensa di personale. A tal fine sono previsti per ciascun Gruppo di categoria di destinazione d uso standard operativi diversificati che, ferme restando le modalità operative di esecuzione di cui al paragrafo A.2 dell allegato A al presente capitolato, si differenziano essenzialmente nel numero e nella frequenza delle attività elementari di riferimento. Il canone pertanto remunera le seguenti attività: pulizia giornaliera degli ambienti da effettuarsi in relazione alle specifiche e ai programmi definiti per ciascuno dei Gruppi di categorie di destinazione d uso (rif. paragrafo del presente capitolato);
13 pulizia periodica degli ambienti da effettuarsi in relazione alle specifiche e ai programmi definiti per ciascuno dei Gruppi di categorie di destinazione d uso (rif. paragrafo del presente capitolato). Lo svolgimento delle attività di cui ai due punti precedenti comprende inoltre : la fornitura di accessori e materiale igienico sanitario ( rif.paragrafo del presente capitolato); la raccolta, differenziazione e conferimento dei rifiuti solidi di tipo urbano secondo la legislazione vigente - D.P.R. n. 915 del e s.m. ( rif.paragrafo del presente capitolato). Pertanto la fornitura di materiale igienico sanitario e la raccolta, differenziazione e conferimento dei rifiuti solidi di tipo urbano si ritengono remunerate dal canone Gruppi di categorie di destinazione d uso Il servizio di pulizia verrà erogato con frequenze e modalità differenti (schede Interventi e frequenze ) in relazione al Gruppo di categorie di destinazioni d uso di riferimento. Al fine infatti della individuazione delle prestazioni (remunerate a canone) da richiedere al Prestatore, le superfici degli Edifici consegnati, identificate per categoria di destinazione d uso come da Tabella 6, sono state classificate nei seguenti 5 gruppi di riferimento: Gruppi di categorie di destinazioni d uso Categorie di destinazioni d uso G1 Uffici Direzionali A B C A1 G2 Uffici -1 turno A B C A1 G3 Uffici Turno Continuativo A B C A1 G4 Spazi complementari interni D E G5 Spazi complementari esterni F di FABBRICATO F di ESTERNO Tabella 5 Categorie di destinazioni d uso A Uffici, sale riunioni B Locali e zone bar, mense (limitatamente alle aree o comunque ai locali adibiti al consumo dei pasti) C Spogliatoio, servizi igienici A1 Ingressi, atri, scale, ascensori e montacarichi, saloni, corridoi, disimpegni, salotti, biblioteche, archivi vivi, centralini telefonici Aree adibite ad attività diverse, quali laboratori, officine, Centrali tecnologiche, centrali termiche, centrali di condizionamento e D simili Aree diverse interne, quali garage, magazzini, depositi, archivi semi attivi, locali adibiti a servizi particolari, seminterrati e E simili F di Porticato,androni,terrazzi,balcone/aggetto, cavedi, piano copertura, scale d'emergenza FABBRICATO F Marciapiedi, parcheggi, passi carrai-piazzali, rampe di accessso,cortili, aiuole e simili, intercapedini, F ESTERNO cunicoli Tabella 6 Le schede Interventi e frequenze associate a ciascuno dei gruppi di riferimento sono riportate al paragrafo A.3 dell allegato A al presente capitolato Modalità di erogazione del servizio Il Servizio verrà erogato secondo le specifiche di cui all allegato A - SPECIFICHE TECNICHE SERVIZIO DI PULIZIA del presente capitolato.
14 Con riferimento alle attività di pulizia, l allegato A riporta: l elenco completo codificato di tutte le attività elementari (programmate e a richiesta) (rif. paragrafo A.1); le indicazioni in ordine alle metodologie di esecuzione delle singole attività di pulizia (rif. paragrafo A.2); le schede Interventi e frequenze relative ai 5 Gruppi di destinazioni d uso di cui al paragrafo del presente capitolato; le schede elencano le attività elementari da eseguire sulle categorie di destinazione d uso corrispondenti a ciascun gruppo e le relative frequenze (rif. paragrafo A.3). In generale, tutte le operazioni di pulizia dovranno essere effettuate al di fuori del normale orario di lavoro. L orario e il calendario di apertura degli uffici saranno specificati, da Lottomatica Group S.p.A., nel Verbale di Consegna (rif. par.3.1 del presente capitolato); il Committente si riserva però la facoltà, per esigenze legate al regolare funzionamento degli uffici, di modificare le fasce orarie comunicate, in qualsiasi momento, previo necessario preavviso al Prestatore. Con riferimento alla fornitura di accessori e materiale igienico sanitario, consistente nella fornitura propriamente detta, nel posizionamento e nel ricambio dei materiali di consumo nonché nella messa in opera degli accessori igienico sanitari nei servizi igienici compresi nelle aree assegnate (bagni, spogliatoi e docce), l allegato A riporta le indicazioni riguardanti le caratteristiche del materiale igienico sanitario e degli accessori forniti (rif. paragrafo A.4). Per le attività relative all allontanamento dei rifiuti, si rimanda ancora al paragrafo A.2 dell allegato A del presente capitolato. In generale la gestione dei rifiuti prodotti durante l espletamento del Servizio dovrà essere svolta in conformità alle norme di legge vigenti ed in particolare alle ordinanze emanate in tal senso dalle Aziende ed Enti Locali. Il Prestatore assumerà la figura di produttore dei rifiuti Presidio Lottomatica Group S.p.A. richiederà al Prestatore, nell ambito del servizio di pulizia, un presidio fisso per le due sedi di via Campo Boario 19 e 56/d - Roma, inteso come presenza continua di quattro persone (per ognuna delle sedi) di cui due dalle ore 9.00 alle ore 13:00 e due dalle ore 13:00 alle ore 18:00 dal lunedì al venerdì che, secondo le esigenze del Committente stesso, durante il normale orario di lavoro (o in orario comunque definito dal Committente) dovranno essere presenti nell edificio per far fronte alle attività richieste. Più specificatamente, le attività del personale saranno quelle di seguito riportate: Distribuzione del materiale di consumo; Pulizia sale riunioni (pulizia tavoli, vuotature portacenere, rimozione tazze e bicchieri); Pulizia dei servizi igienici all occorrenza;
15 Si precisa che le attività del presidio non dovranno in alcun modo sostituire o interferire con la normale attività prevista dal contratto di pulizia Determinazione del canone Il canone mensile è determinato, come segue, moltiplicando i mq di Superficie relativi a ciascun Gruppo di categorie di destinazioni d uso per il relativo prezzo unitario: dove: Canone 5 = i= 1 ( p G mqg ) + p i i m p Gi = prezzo unitario a mq/mese relativo all i-esimo Gruppo di categorie di destinazioni d uso (rif. par.8.1), al netto del ribasso offerto dal Prestatore; mq Gi = metri quadri di superfici, relativi all i-esimo Gruppo di categorie di destinazioni d uso; pm= prezzo della manodopera (rif pa. 8.3); nm= numero di ore di manodopera relative al presidio. Si ricorda che i prezzi p Gi si riferiscono a specifiche per le quali è fissata la seguente frequenza settimanale per le attività giornaliere: Gruppi di categorie di destinazioni d uso Freq. Sett. Attività giornaliere G1 Uffici Direzionali 5/7 G2 Uffici -1 turno 5/7 G3 Uffici A Turno Continuativo 6/7 G4 Spazi complementari interni 5/7 G5 Spazi complementari esterni 5/7 Tabella 7 Qualora si intenda applicare una specifica a edifici o a parti di edifici che richiedono una frequenza settimanale per attività giornaliere diversa da quella di riferimento della specifica applicata, il prezzo unitario da applicare a tali superfici verrà corretto come segue: p' G i = (p G i fn/ fr) n m dove: p Gi = prezzo unitario corretto a mq/mese relativo all i-esimo gruppo di destinazione d uso; p Gi = prezzo unitario a mq/mese relativo all i-esimo gruppo di destinazione d uso (rif. par.8.1); f n = frequenza settimanale richiesta per attività giornaliere (es.7/7); f r = frequenza settimanale di riferimento per attività giornaliere (es.6/7). In qualsiasi periodo di validità del contratto, il Committente avrà la facoltà di variare la destinazione d uso e/o lo standard di riferimento e il canone verrà di conseguenza adeguato.
16 5.1.4 Tabella Riepilogativa del Personale di Pulizia attualmente operante nelle sedi occupate da Lottomatica Group S.p.A. SEDE N Inquadramento Monte ore CEZ di Cagliari addetti 2 2 Settimanale 24 CEZ di Palermo CEZ di Milano ,5 CEZ di Napoli CEZ di Firenze CEZ di Torino CEZ di Torino CEZ di Venezia Pomezia - Via delle Monachelle snc Roma Viale del Campo Boario, Roma Viale del Campo Boario, 56d Roma Viale del Campo Boario, 56d Roma Viale del Campo Boario, 56d Roma Viale del Campo Boario, 56d Roma Viale del Campo Boario, 56d ,5 Roma Viale del Campo Boario, 56d Roma Viale del Campo Boario, 56d Roma Viale del Campo Boario, 56d Roma Viale del Campo Boario, Roma Viale del Campo Boario, 56d ATTIVITÀ EXTRA CANONE Si considerano attività extra canone tutte le prestazioni di pulizia a richiesta. Il Prestatore deve pertanto garantire (qualora richiesta) l erogazione delle attività non poste nell ordinarietà del servizio e/o non programmabili in quanto connesse a fattori per i quali non è possibile prevederne frequenza e quantità Modalità di erogazione del servizio Di seguito vengono specificate per le categorie di attività extra canone individuate, le relative modalità di erogazione.
17 Attività a richiesta Le attività in oggetto sono a loro volta distinte in: attività a richiesta standard: attività elementari le cui modalità esecutive e i relativi prezzi unitari sono già definiti e riportati rispettivamente al paragrafo A.2 dell allegato A e al paragrafo 8.1 del presente capitolato; attività a richiesta non standard: attività che per tipologia e modalità esecutive non sono riconducibili ad una sommatoria di attività standard. Nella seguente tabella è riportato l elenco delle attività a richiesta standard, con riferimento alla codifica riportata nell Elenco delle attività elementari riportato al punto A.1 dell allegato A: Codice attività Descrizione 3 Lavaggio e disinfezione servizi igienici, antibagni, spogliatoi e docce 6 Rimozione della polvere e delle ragnatele da zone "difficilmente accessibili" 7 Lavaggio mobili metallici e/o rivestimenti in laminati plastici 8 Pulizia delle superfici rivestite in tessuto,divisori open space, retro armadi etc.. 9 Pulizia delle superfici rivestite in tessuto di sedie, poltrone e divani 10 Aspirazione elettromeccanica vani intercapedini e vani prese scrivanie 12 Lavaggio dei pavimenti 13 Lavaggio superficiale dei pavimenti in tessuto (moquette, etc.) 14 Lavaggio a fondo dei pavimenti in tessuto (moquette, etc.) 15 Deceratura, lavaggio e ceratura dei pavimenti 16 Lucidatura pavimenti 18 Aspirazione polvere da pavimentazioni sottostanti a quelle sopraelevate 19 Spazzatura pavimentazioni aree esterne adiacenti al fabbricato 20 Spazzatura e lavaggio piazzali esterni 22 Lavaggio delle superfici vetrate di porte d'ingresso, portinerie, sportelli aperti al pubblico, porte divisorie 23 Lavaggio pareti divisorie in legno o rivestite in materiale plastico 24 Lavaggio delle pareti, delle porte e delle pulsantiere di ascensori e montacarichi 25 Pulizia di maniglie, accessori metallici, corrimani, etc. 26 Lavaggio dei corpi illuminanti 27 Lavaggio di tende, veneziane, tapparelle, gelosie etc. 28 Lavaggio di tende esterne e cupolini infissi, serramenti, ringhiere, inferriate, grate, grigliati, lucernai, etc. 32 Lavaggio dei vetri accessibili e relativi davanzali 33 Lavaggio vetri non accessibili Tabella 8 Per le attività in esame, il Prestatore, oltre al rispetto delle prescrizioni del presente capitolato (rif. paragrafo A. 2 allegato A), dovrà tenere conto delle indicazioni specifiche fornite di volta in volta in fase di Richiesta dell intervento. In tale fase verrà individuato l oggetto dell intervento, nonché definite (in maniera concordata e qualora necessario), le modalità e le tempistiche di esecuzione dell intervento. In particolare il Committente inoltrerà al Prestatore una Richiesta di Intervento, contenente tutte le informazioni necessarie alla: identificazione della richiesta che ha generato l ordine stesso; identificazione delle attività da svolgere (tipo di prestazione); individuazione dell oggetto e/o delle aree su cui va effettuata; definizione delle modalità e dei tempi per l esecuzione. Salvo diverse indicazioni o diversi accordi fra il Committente e il Prestatore (ad esempio in caso di urgenza), l attività dovrà essere espletata entro 2 giorni dalla ricezione della richiesta.
18 Nel caso di attività a richiesta non standard e fuori elenco (rif. Tabella 8), alla Richiesta di Intervento emessa dal Committente, il Prestatore dovrà rispondere con un preventivo emesso al massimo entro 2 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta; il Prestatore potrà dar corso alla esecuzione dell intervento solo al seguito dell approvazione del preventivo da parte del Committente. Salvo diverse indicazioni o diversi accordi fra il Committente e il Prestatore (ad esempio in caso di urgenza), l attività dovrà essere espletata entro 2 giorni lavorativi dall approvazione del preventivo. In entrambi i casi, sia per attività in elenco (a richiesta standard) che fuori elenco (a richiesta non standard), dovrà essere effettuata la consuntivazione sia tecnica che economica dell intervento; la scheda di consuntivo intervento (rendiconto) deve riportare al minimo le seguenti informazioni: descrizione sintetica dell intervento; quantità eseguite secondo le voci dell elenco prezzi, con relative date di effettuazione; importo complessivo. La scheda compilata in ogni sua parte e firmata dal Prestatore, dovrà essere controfirmata dal Committente come attestazione dell avvenuta esecuzione dell intervento. Il Committente, ove non abbia osservazioni, autorizzerà il Prestatore alla fatturazione entro il termine di massimo di 30 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento del rendiconto. L autorizzazione alla fatturazione equivale alla accettazione dei servizi Determinazione dei corrispettivi Il corrispettivo mensile per attività extra canone a richiesta sarà calcolato come segue: Corrispettivo per prestazioni aggiuntive m = Σ i=1 n i p i Σ j=1 q ij dove: p i = prezzo unitario per la i-esima tipologia di attività (rif. par.8.1) al netto del ribasso offerto dal Prestatore; m = numero totale di tipologie attività (rif. par ), per cui sono state richieste prestazioni aggiuntive; q ij = quantità di riferimento su cui viene richiesta la j-esima prestazione aggiuntiva per l i-esima tipologia di attività; n i = numero di prestazioni aggiuntive richieste per i-esima tipologia di attività. Esempio. Si ipotizzi che vengano richieste, nel corso di un mese, le seguenti prestazioni di pulizia: Codice attività Descrizione Prezzo attività extracanone Quantità di riferimento 12 Lavaggio dei pavimenti P12 ( /mq) 1000 mq 12 Lavaggio dei pavimenti P12 ( /mq) 1500 mq 12 Lavaggio dei pavimenti P12 ( /mq) 350 mq 33 Lavaggio vetri non accessibili P33 ( /ora) 5 ore
19 Il corrispettivo per tali prestazioni extra canone sarà pari a: p p33 Corrispettivo per prestazioni extra = PRESCRIZIONI RIGUARDANTI IL PERSONALE, LE ATTREZZATURE E I MATERIALI FORNITI Materiali e attrezzature È compresa nel servizio la fornitura di tutte le attrezzature e di materiali di consumo necessari per lo svolgimento dello stesso. Tutti i prodotti chimici utilizzati per la pulizia e sanificazione dovranno essere registrati al Ministero della Sanità e dovranno rispondere alle normative vigenti in Italia e nell UE relativamente a biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità. Tutti i prodotti saranno accompagnati da scheda tecnica e scheda di sicurezza CE comprendenti: i simboli di pericolo, le frasi di rischio e prudenza e le indicazioni per il primo intervento; i numeri di telefono dei centri antiveleno presso i quali sono depositate le schede di sicurezza. E vietato l'uso di prodotti tossici e/o corrosivi ed in particolare: acido cloridrico; ammoniaca. Il Prestatore dovrà sottoporre al Committente (prima dell avvio del servizio), le schede tecniche e di sicurezza dei prodotti che intende impiegare. Il Prestatore dovrà inoltre garantire l effettuazione di prelievi a campione dei prodotti chimici e delle soluzioni pronte all'uso per verificare le caratteristiche dei prodotti e l'esatta percentuale di dosaggio delle soluzioni. Nel materiale occorrente per l esecuzione del servizio sono compresi a titolo esemplificativo e non esaustivo, scale, secchi, aspirapolveri, spruzzatori, scopettoni, strofinacci, pennelli, piumini o detersivi, sacchi per la raccolta dei rifiuti. Tutte le macchine utilizzate per la pulizia dovranno essere certificate e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti e tutti gli aspiratori per polveri devono essere provvisti di meccanismo di filtraggio dell aria in uscita secondo le disposizioni di legge. Il Prestatore dovrà in ogni caso operare con la massima diligenza affinché prodotti, attrezzature, mezzi e le modalità operative utilizzate per l asportazione dello sporco, non comportino alterazioni o danni alle superfici trattate.
20 5.3.2 Operatori addetti alle pulizie Il Prestatore dovrà garantire per il personale addetto il rispetto di tutte le norme inerenti la sicurezza sul lavoro. Il Prestatore dovrà garantire l impiego di personale specializzato nel campo delle pulizie e sanificazione ambientale e ben addestrato in relazione alle particolari caratteristiche dell'ambiente da pulire e all utilizzo delle macchine, prodotti in dotazione. Il personale dovrà essere di gradimento di Lottomatica Group S.p.A., la quale, in caso contrario, si riserva la facoltà di richiederne in qualunque momento la sostituzione, ragionevolmente motivata; in tale ipotesi il Prestatore si dovrà impegnare a soddisfare le richieste del Committente entro il termine di 10 (dieci) giorni lavorativi dalla richiesta. In caso di assenza del personale normalmente impiegato nell esecuzione del servizio, il Prestatore dovrà garantire la sostituzione di questo comunicando tempestivamente al Committente i nominativi del personale supplente. In particolare il personale addetto deve: svolgere il servizio negli orari prestabiliti; non sono ammesse variazioni dell'orario di servizio se non preventivamente concordate; rispettare gli ordini di servizio seguendo le operazioni affidate secondo le metodiche e le frequenze stabilite. Il personale del Prestatore deve presentarsi in servizio in divisa da lavoro. Ogni operatore deve portare sulla divisa il distintivo di riconoscimento, contenente informazioni relative alla ditta di appartenenza, il proprio nominativo e numero di matricola, corredato di fotografia del dipendente formato tessera, come rappresentato dal layout in Figura 1. N cartellino LOGO Fornitore fototessera Denominazione Fornitore Nominativo dipendente Matricola dipendente Firma per Autorizzazione. Figura 1 Ciascun distintivo deve essere validato da responsabile del Committente e firmato per autorizzazione al fine di evitarne eventuali duplicazioni. Per quanto riguarda i presidi, come anticipato, la composizione nominativa del presidio è da ritenersi, di norma, stabile per l'intera durata del contratto; l elenco dei nominativi del personale di presidio dovrà essere aggiornato a cura del Prestatore che comunicherà tempestivamente qualsiasi variazione al Committente. Ogni variazione dei nominativi e delle generalità del personale addetto all esecuzione del servizio, dovrà essere comunicata, a Lottomatica Group S.p.A. con un preavviso di almeno 7 (sette) giorni.
1) Area uffici /laboratorio per complessivi mq 3962 così suddivisi:
CAPITOLATO D APPALTO C.I.G. [04292471D4] SERVIZI DI PULIZIA LOCALI DEL CNR Istituto di Scienze dell Alimentazione Via Roma, 64 Avellino Si definiscono, nell ambito della superficie totale dell ISA, 3 aree
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI
$//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed
DettagliS C H E M A D I O F F E R T A T E C N I C A
S C H E M A D I O F F E R T A T E C N I C A ALLEGATO 2 AL BANDO DI GARA D APPALTO RELATIVA AD UN CONTRATTO ANNUALE PER IL SERVIZIO DI PULIZIA PRESSO LE SEDI DELL ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BRERA CIG n.
DettagliComunità Montana dell Esino Frasassi Prescrizioni Tecniche. Allegato 2) PRESCRIZIONI TECNICHE
Allegato 2) PRESCRIZIONI TECNICHE L appalto ha per oggetto l esecuzione dei lavori di pulizia e sanificazione da effettuarsi mediante prestazione d opera, di materiali, di mezzi ed attrezzature per la
DettagliCOMUNE DI EDOLO CAPITOLATO D APPALTO. Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici
COMUNE DI EDOLO Provincia di Brescia Ufficio Tecnico Lavori Pubblici Tel. 0364-773036 Fax 0364-71162 C.F. 00760070177 P.IVA 00577230980 L.go Mazzini n.1 25048 EDOLO (BS) - E-mail uff.tecnico@comune.edolo.bs.it
DettagliDELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO
ALL. C AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125 COMMI 10 E 11 DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO DI CATALOGAZIONE, ARCHIVIAZIONE, GESTIONE E CONSULTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CIG:
DettagliSERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO
COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO PROGETTO SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI COMUNALI ART. 5, C. 5 LETT. D), ART. 94 D.LGS 163/2006 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
Dettagli!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE
C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE E DELLE OPERE IDRAULICHE Avellino, IL PRESIDENTE f.to dott. Michele
DettagliPRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS
ALLEGATO 10/A PRINCIPALI ATTIVITA TECNICHE PER LA MISURA DEL GAS Il presente allegato fornisce una descrizione sintetica delle principali attività tecniche relative alla misura del gas; tali attività coinvolgono
DettagliCAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete
CAV S.p.A. Concessioni ni Autostradali Venete Sede Legale: via Bottenigo, 64 a 30175 Marghera Venezia Tel. 041 5497111 - Fax. 041 935181 R.I./C.F./P.IVA 03829590276 Iscr. R.E.A. VE 0341881 Cap. Sociale
DettagliCONVENZIONE CONSIP FACILITY MANAGEMENT 3 CATEGORIE DI SERVIZI
CONVENZIONE CONSIP FACILITY CATEGORIE DI SERVIZI I oggetto dell appalto sono classificati nelle seguenti macro categorie e categorie di servizio così suddivise: Macro Categoria Categoria previsti dalla
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO
ALLEGATO D DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO. DATORE DI LAVORO COMMITTENTE : MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliALLEGATO 1 CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATO 1 PROCEDURA DI GARA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI RECEPTION, CENTRALINO E FATTORINAGGIO ESTERNO PER GLI UFFICI DELLA SOGESID S.P.A. VIA CALABRIA 35 E VIA CALABRIA 56. CIG: 5066492974
DettagliCAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
C I T T A D I M A R S A L A Servizi Pubblici Locali CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO OGGETTO: SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO - RELATIVO AGLI IMPIANTI
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Acquisizione Beni e Servizi
Acquisizione Beni e Servizi Indice dei contenuti 1. SCHEDA SERVIZIO ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI...3 1.1. TIPOLOGIA... 3 1.2. SPECIFICHE DEL SERVIZIO... 3 1.2.1 Descrizione del servizio... 3 1.2.2 Obblighi
DettagliUniversità degli Studi di Palermo Servizio di Prevenzione e Protezione di Ateneo
NG Università degli Studi di Palermo REGOLAMENTO Per l individuazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e la definizione delle loro attribuzioni (approvato nella seduta di contrattazione
DettagliLe guide degli alberghi. La prevenzione incendi Il registro dei controlli
Le guide degli alberghi La prevenzione incendi Il registro dei controlli INTRODUZIONE L art. 5 del D.P.R. n. 37/98, disciplinando i principali adempimenti gestionali finalizzati a garantire il corretto
DettagliCONTRATTO DI GESTIONE TEMPORANEA STAGIONALE. Oggi, in Recoaro Terme, fra le parti:
CONTRATTO DI GESTIONE TEMPORANEA STAGIONALE DELL ATTIVITA DEL BAR FONTI Oggi, in Recoaro Terme, fra le parti: Terme di Recoaro S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore Sig. Arrigo Abalti,
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
Dettagli4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI
Unione Industriale 35 di 94 4.5 CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DEI DATI 4.5.1 Generalità La documentazione, per una filatura conto terzi che opera nell ambito di un Sistema qualità, rappresenta l evidenza oggettiva
DettagliELENCO PREZZI PER IL SERVIZIO DI PULIZIA STRAORDINARIA
ELENCO PREZZI PER IL SERVIZIO DI PULIZIA STRAORDINARIA 1 Codice articolo Descrizione Unità di Prezzo Unitario misura A.01 Servizio di pulizia straordinaria per interventi che si rendono necessari per ricondurre
DettagliREGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI COMUNALI PER LO SVOLGIMENTO E L ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE, RICREATIVE E CULTURALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO
DettagliSPECIFICA DI ASSICURAZIONE QUALITA
1 di 8 1 PRESCRIZIONI PER LA GESTIONE DI SERVIZI DI PROGETTAZIONE SULLA BASE DI DOCUMENTI DI 2 Parte Titolo 3 PARTE I I.1 PREMESSA I.2 SCOPI I.3 PRESCRIZIONI RELATIVE ALL'ORGANIZZAZIONE AZIENDALE DELLA
DettagliISPRA. Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA
ISPRA Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale GARA CON PROCEDURA APERTA N. 18/09/GAR LOTTO 11 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SPECIFICA TECNICA APPALTO PER ATTIVITA DI FACCHINAGGIO
Dettagli1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3
del 13 11 2012 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 5.1 Programmazione delle attività...3 5.2 Documentazione...
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE DELL ATTIVITA DI REPERIBILITA DEI SERVIZI VIABILITA ed EDILIZIA DELLA PROVINCIA DI CHIETI ARTICOLO N.1 DEFINIZIONE La reperibilità è l obbligo del lavoratore di porsi in
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione
DettagliREGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ DEGLI AGENTI CONTABILI
REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ DEGLI AGENTI CONTABILI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.278 del 23 settembre 1996 esecutiva ai sensi di legge e modificato con Deliberazione della Giunta Comunale
DettagliDipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali
Dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio Ufficio Settimo Nota prot. n. 5743 del 17
DettagliTECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.
ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare
DettagliIL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE
Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.
DettagliCONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE. l sig. o la società.,sede legale, persona del legale
CONTRATTO PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI RETE COMUNE PER LA CONNESSIONE Tra: l sig. o la società.,sede legale, persona del legale rappresentante pro-tempore, in proprio nonché quale procuratore di.,
DettagliGESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE FORNITURE DI BENI E SERVIZI
Pagina 1 di 10 GESTIONE DELLA QUALITÀ DELLE DISTRIBUZIONE Fornitori di beni e servizi Documento pubblicato su www.comune.torino.it/progettoqualita/procedure.shtml APPLICAZIONE SPERIMENTALE Stato del documento
DettagliDOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)
Comune di Calcinaia Servizio Affari Generali e Legali DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) DATA: COMMITTENTE: Comune di Calcinaia IMPRESA APPALTATRICE 1 OGGETTO: AFFIDAMENTO
DettagliDOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D ATTIVITA (D.U.V.R.I.)
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D ATTIVITA (D.U.V.R.I.) (Art. 26 comma 3, 5 D lgs. 9 Aprile 2008, n. 81) APPALTO PULIZIA UFFICI COMUNALI, UFFICI GIUDIZIARI, R.S.A. L. ACCORSI
DettagliSTUDIO PROFESSIONALE MEDICO
Gli Studi Professionali Medici (SPM) sono strutture nelle quali è esercitata un attività sanitaria in cui il profilo professionale prevale su quello organizzativo. Tale profilo è riscontrabile non solo
DettagliRiferimenti normativi
CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi
DettagliCAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA
CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA Palermo, Gennaio 2015 ART. 1 - OGGETTO DELLA GARA La gara ha per oggetto la fornitura di contatori a Turbina dei seguenti diametri:
DettagliREGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA
REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario
DettagliCOMUNE DI CISLIANO. Provincia di Milano D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N.
D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N. 81/08) SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI IMMOBILI COMUNALI CIG Z7C0D7B416 1 Premessa Il presente documento unico di valutazione
DettagliDISCIPLINARE TECNICO
ALLEGATO B) DISCIPLINARE TECNICO 1. LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO: Il luogo di esecuzione del servizio è il seguente: Istituto Nazionale di Astrofisica Sede Centrale Viale del Parco Mellini n. 84 c.a.p.
DettagliEffettuare gli audit interni
Scopo Definire le modalità per la gestione delle verifiche ispettive interne Fornitore del Processo Input Cliente del Processo Qualità (centrale) e Referenti Qualità delle sedi territoriali Direzione Qualità
DettagliAllegato 4 CAPITOLATO SPECIALE
1 di 6 Allegato 4 CAPITOLATO SPECIALE Procedura Aperta per la fornitura di GPL per forno crematorio e per le sedi di zona di AMA S.p.A., per un periodo di 24 mesi. 1 2 di 6 CAPITOLATO SPECIALE Indice generale
DettagliSCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO
SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Coordinamento Servizi Bibliotecari
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Coordinamento Servizi Bibliotecari DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Art. 26 del D.Lgs. 9/04/2008 n. 81 INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI, MISURE ADOTTATE
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto
DettagliCondizioni Generali ANCI-CDCNPA
Condizioni Generali ANCI-CDCNPA per il ritiro di pile accumulatori industriali e per veicoli dai Centri di Raccolta Comunali 1 Oggetto ed ambito applicativo Le presenti prescrizioni costituiscono condizioni
DettagliRISPOSTE ALLE RICHIESTE DI CHIARIMENTO PERVENUTE
Repp. 124 129/2010 Repp. 130 135/2010 - Servizio di pulizia ed affini da effettuarsi sul patrimonio dell Aler e del Comune di Milano. RISPOSTE ALLE RICHIESTE DI CHIARIMENTO PERVENUTE D1: In riferimento
DettagliAllegato 1 CAPITOLATO TECNICO
Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Fornitura di gas e dei servizi connessi presso gli insediamenti della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (di seguito RFI S.p.A. ) Capitolato tecnico
DettagliCOMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo
LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE
DettagliCOMUNE di TODI Provincia di Perugia Piazza del Popolo Telefono 075/89561 Telefax: 075/8943862 Codice Fiscale n. 00316740547 www.comune.todi.pg.
Approvato con delibera di G.C. n. 366 del 15.12.2008 REGOLAMENTO REPERIBILITA SERVIZIO TECNICO Art. 1 Oggetto del Regolamento. Il presente regolamento disciplina le modalità di attuazione del servizio
DettagliALLEGATO A/9 al DISCIPLINARE DI GARA
Nuovo Ospedale nella zona orientale di Napoli Ospedale del Mare AFFIDAMENTO DEI SERVIZI INTEGRATI, GESTIONALI, OPERATIVI E DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DA ESEGUIRSI PRESSO IL COMPLESSO OSPEDALIERO OSPEDALE
DettagliGestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08
1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura
DettagliPROCEDURA GESTIONALE RISTORAZIONE COLLETTIVA. Titolo : Gestione delle non conformità GESTIONE DELLE NON CONFORMITA
Pag. 1 di 6 GESTIONE DELLE NON CONFORMITA INDICE: 1 - Campo di applicazione 2 - Scopo 3 - Documenti di riferimento 4 - Definizioni e abbreviazioni 5 Responsabilità 6 - Modalità Operative 7 Archiviazione
DettagliGARA PNEUMATICI ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO APPENDICE I Obblighi in materi di sicurezza ed igiene del lavoro S O M M A R I O
1 di 5 S O M M A R I O 1 OBBLIGHI DITTA AGGIUDICATARIA... 2 1.1 GENERALITÀ... 2 1.2 OBBLIGHI IN FASE DI GARA... 2 1.3 OBBLIGHI DOPO L AGGIUDICAZIONE... 3 2 RISCHI INTERFERENTI... 4 3 FORMAZIONE OBBLIGATORIA...
DettagliSVILUPPO, CERTIFICAZIONE E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA SICUREZZA SECONDO LA NORMA BS OHSAS 18001:2007
Progettazione ed erogazione di servizi di consulenza e formazione M&IT Consulting s.r.l. Via Longhi 14/a 40128 Bologna tel. 051 6313773 - fax. 051 4154298 www.mitconsulting.it info@mitconsulting.it SVILUPPO,
DettagliCERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI DEI REGOLAMENTI EUROPEI 303/2008 E 304/2008 I & F BUREAU VERITAS ITALIA
Emesso da Ufficio: CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. GENERALITÀ... 4 4. PROCEDURA DI CERTIFICAZIONE... 5 5. CONTENUTI DEL CERTIFICATO...
DettagliSCHEMA OFFERTA ECONOMICA
SCHEMA OFFERTA ECONOMICA Criteri di attribuzione del punteggio all offerta economica. Gara d appalto per il di Servizio di pulizia, presidio, derattizzazione, disinfestazione, disinfezione e facchinaggio,
DettagliDOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO
DOCUMENTO TECNICO DI DESCRIZIONE DEL SERVIZIO PER LA VERIFICA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI DI MESSA A TERRA E DEGLI IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO Capitolato Tecnico 1 di 5 SOMMARIO 1. OGGETTO... 3 2. DURATA...
Dettaglitra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato
SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito
DettagliSCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI
1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta
Dettaglil Ente produttore di seguito congiuntamente indicate le Parti ;
SCHEMA DI CONVENZIONE CON GLI ENTI DEL TERRITORIO PER I SERVIZI DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI tra la Regione Marche, rappresentata dal Dirigente della P.F. Sistemi Informativi e Telematici
DettagliCOMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO
COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO DISCIPLINA DELL UTILIZZO DELLE AUTOVETTURE E DEI MEZZI MECCANICI DI PROPRIETA COMUNALE
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)
COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile
DettagliGestione dei Rifiuti
Gestione dei Rifiuti Copia n. In Consegna a: Funzione: Data Distribuzione: 0 08.07.09 Prima emissione Previte Grazia Maria Previte Grazia Maria Rev Data Causale Emissione RGA Approvazione DG Pagina 1 di
DettagliNorme di sicurezza e comportamentali del personale autorizzato a lavorare nei locali adibiti a Camera Pulita
Pag. 1 di 5 Norme di sicurezza e comportamentali del personale autorizzato a lavorare nei locali adibiti a Camera Pulita Premessa Questa nota è indirizzata al personale, dipendente e/o associato, autorizzato
DettagliIl Dirigente Scolastico I N D I C E
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ Viale della Libertà, 14-Tel. 0543-28620 -Fax 0543-26363 - e mail itisfo@itisforli.it SITO www.itisforli.it BANDO DI GARA N. 3240884 Il Dirigente
DettagliContratto di servizio per utenze raggruppate
PGQ -7-02-70 Contratto di servizio per utenze raggruppate Art. 1 Oggetto e finalità Il presente contratto disciplina, in attuazione dell art. 50 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato e della Direttiva
DettagliCONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)
CONVENZIONE tra il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP) il COMITATO PARITETICO TERRITORIALE per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro per le
DettagliCOMUNE DI ANZOLA DELL EMILIA
COMUNE DI ANZOLA DELL EMILIA Provincia di Bologna REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRONTA REPERIBILITA Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 38 del 13.03.2012 I N D I C E ART. 1 - FINALITA' DEL
DettagliINDICE. Istituto Tecnico F. Viganò PROCEDURA PR 01. Rev. 2 Data 20 Maggio 2009. Pagina 1 di 9 TENUTA SOTTO CONTROLLO DEI DOCUMENTI
INDICE 1 di 9 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4. RESPONSABILITÀ 5. MODALITÀ OPERATIVE 5.1. Redazione e identificazione 5.2. Controllo e verifica 5.3. Approvazione 5.4.
DettagliInsiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n.
Pag.1 di 9 Insiel Informatica per il Sistema degli Enti Locali S.p.A. con unico socio Sede Legale: Trieste, Via San Francesco d Assisi n. 43 AQ 01-12 - ACCORDO QUADRO AI SENSI DELL ART. 59 COMMA 5 DEL
DettagliRegolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale
Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale In vigore dal 01/04/2012 Agroqualità Società per azioni Viale Cesare Pavese, 305-00144 Roma - Italia Tel. +39 0654228675 - Fax: +39 0654228692
DettagliCAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO
CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO 20.1 PREMESSA... 255 20.2 COMITATO DI CONSULTAZIONE... 255 20.3 SOGGETTI TITOLATI A PRESENTARE RICHIESTE DI MODIFICA... 255 20.4 REQUISITI DI RICEVIBILITA
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO TRASPORTO INFERMI IN EMERGENZA CON AMBULANZA DI TIPO A
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO TRASPORTO INFERMI IN EMERGENZA CON AMBULANZA DI TIPO A Articolo 1 - Oggetto del servizio Il presente appalto ha per oggetto l affidamento del
Dettagli1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore
DettagliREGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO
REGOLAMENTO SUGLI INTERVENTI DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 22.11.1999 www.comune.genova.it Regolamento sugli interventi di volontariato ART. 1 Finalità In
DettagliACCESSO A CdR E STE GESTITI DA SEI TOSCANA
ACCESSO A CdR E STE GESTITI DA SEI TOSCANA INDICE 1 CENTRI DI RACCOLTA... 2 1.1 MODALITÀ PER L ACCESSO E IL CONFERIMENTO DI RIFIUTI AI CDR... 2 1.1.1 Utenze non domestiche... 2 1.1.2 Distributori/installatori/centri
DettagliALLEGATO A/4 (DESCRIZIONE OPERAZIONI DI FACCHINAGGIO INTERNO ED ESTERNO)
PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PULIZIA, DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE, PORTIERATO, FACCHINAGGIO INTERNO ED ESTERNO, PER UFFICI E SERVIZI PROVINCIALI CIG: 4178959A0D ALLEGATO A/4
DettagliAMBITO DI APPLICAZIONE
PROCEDURA OPERATIVA PER L ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO ALTERNATIVO DI FORNITURA DI GAS TRAMITE CARRO BOMBOLAIO PRESSO I PUNTI DI RICONSEGNA ALLACCIATI ALLA RETE NETENERGY SERVICE SRL OGGETTO La presente
DettagliAllegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità
Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli
DettagliAzienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore
Azienda Pubblica di Servizi alla Persona ASP- Solidarietà Monsignor D. Cadore Via XXV Aprile n. 42 33082 AZZANO DECIMO (PN) telefono 0434-640074 - fax 0434-640941 email : azzano@casaripososolidarieta.191.it
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliQUESTIONARIO QUALIFICAZIONE FORNITORE
Data: Spett.le Società vi informiamo che (inserire nome azienda) ha attivato un sistema di valutazione, qualificazione e monitoraggio dei propri fornitori. Nell ambito del nostro Sistema di Gestione della
DettagliAdeguamento impianti fotovoltaici alla Delibera 243/2013/R/EEL
Adeguamento impianti fotovoltaici alla Delibera 243/2013/R/EEL CLIENTE UBICAZIONE POTENZA IMPIANTO (kwp) Adeguamento 243/13 Rev. 00 Data emissione: 27/01/14 Pag. 1 di 5 1) ADEGUAMENTO IMPIANTI FOTOVOLTAICI
Dettagli1. DISTRIBUZIONE Direzione, RSPP, RLS, preposti 2. SCOPO
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, Corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Monitoraggio salute e del 16/09/09 1. DISTRIBUZIONE, RSPP,
DettagliAPPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI, DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI DEL TEATRO REGIO DI PARMA CIG 6420981923
APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI, DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI DEL TEATRO REGIO DI PARMA CIG 6420981923 Tra la, con sede in Parma, Strada Garibaldi 16/a - CF e P.IVA 02208060349 e l Impresa appaltatrice
DettagliCONTRATTO DI APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA AZIENDALE. la Ditta... con sede in... via... n... in
Ent 11 CONTRATTO DI APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA AZIENDALE Con la presente scrittura privata tra: la Ditta... con sede in... via... n.... in persona del sig...., committente, Codice fiscale...
DettagliCOMUNE DI VICO DEL GARGANO PROVINCIA DI FOGGIA
COMUNE DI VICO DEL GARGANO PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO Articolo 1 (Orario di lavoro Dovuto Ordinario Orario di Servizio. Definizioni) 1. Nell ambito
DettagliSTUDIO PROFESSIONALE DI FISIOTERAPIA
Studio professionale di fisioterapia: Gli Studi Professionali di Fisioterapia sono strutture dove possono essere erogate prestazioni terapeutiche riconducibili al profilo professionale del fisioterapista
DettagliProcedura Gestione Settore Manutenzione
Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità
DettagliConvenzione per visite guidate con la Fondazione di Minoprio RELATIVE AL PROGRAMMA PROVINCIALE DI EDUCAZIONE
Convenzione per visite guidate con la Fondazione di Minoprio Atti provinciali: /8.4/2012/448 CONVENZIONE CON LA SCUOLA DI FLORO ORTO FRUTTICOLTURA DI MINOPRIO PER VISITE GUIDATE RELATIVE AL PROGRAMMA PROVINCIALE
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ. Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2015 1/50
REGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 giugno 2015 1/50 REGOLAMENTO INTERNO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITÀ Articolo 1 - Oggetto
DettagliCOMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE
COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con Delibera Consiglio comunale n 24 del 25-06-2013 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6
DettagliCOMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova
COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali Art. 26 comma 3 D.L.vo 81/2008 Oggetto dell appalto:
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO
PIANO DI MANUTENZIONE TENSOSTRUTTURA IN COMUNE DI FERNO PARCO DI FERNO I. INTRODUZIONE Il Piano di manutenzione accompagna l opera per tutta la sua durata di vita. Trattasi di tensostruttura caratterizzata
DettagliOGGETTO: ALLESTIMENTO DEL SALONE CORSI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI REGGIO CALABRIA D.U.V.R.I.
OGGETTO: ALLESTIMENTO DEL SALONE CORSI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI REGGIO CALABRIA D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (art. 26, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.)
Dettagli