Nuovi assunti: persone fisiche che nel corso dell anno di riferimento hanno conosciuto per la prima volta un assunzione.

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2 Occupati (netti): persone fisiche che nel corso dell anno di riferimento sono risultate occupate (iscritte presso l archivio INAIL). Naturalmente ciò non vuol dire necessariamente che siano state assunte nell anno in oggetto, giacché potrebbero essere state assunte prima, in uno degli anni precedenti. Assunzioni nette: persone fisiche che nel corso dell anno di riferimento hanno conosciuto almeno un assunzione. Nuovi assunti: persone fisiche che nel corso dell anno di riferimento hanno conosciuto per la prima volta un assunzione. Cessazioni nette: persone fisiche che nel corso dell anno di riferimento hanno conosciuto almeno una cessazione dal lavoro(licenziamento o scadenza del contratto). Saldi: differenza tra assunzioni nette e cessazioni nette relativa all anno di riferimento.

3 Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Nord est Italia

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5 PROVINCIA Totale occupati di cui stranieri Inc.% sul totale Totale occupati di cui stranieri Inc.% Totale occupati di cui stranieri Inc.% Belluno ,49% ,32% ,23% Padova ,43% ,31% ,30% Rovigo ,09% ,24% ,94% Treviso ,79% ,21% ,22% Venezia ,38% ,19% ,25% Verona ,91% ,48% ,92% Vicenza ,86% ,91% ,02% Veneto ,53% ,55% ,72% Nord est ,32% ,62% ,89% Italia ,53% ,09% ,77%

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8 PROVINCIA Totale occupati Di cui stranieri Inc% 2010 su totale occupati Belluno ,2 Padova ,3 Rovigo ,9 Treviso ,2 Venezia ,3 Verona ,9 Vicenza ,0 Veneto ,7 Nord est ,9 Italia ,8

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10 PROVINCIA Residenti stranieri Occ. netti nati estero Inc.% Residenti stranieri Occ. netti nati estero Inc.% Residenti stranieri Occ. netti nati estero Inc.% Belluno ,91% ,83% ,06% Padova ,69% ,47% ,83% Rovigo ,66% ,83% ,38% Treviso ,47% ,68% ,56% Venezia ,30% ,89% ,10% Verona ,28% ,29% ,41% Vicenza ,08% ,51% ,03% Veneto ,53% ,09% ,70% Nord est ,45% ,39% ,41% Italia ,06% ,89% ,59%

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15 PROVINCIA Agricoltura Industria Servizi Non Attribuito Ass. % riga Ass. % riga Ass. % riga Ass. % riga Belluno 223 2, , , ,2 Padova , , , ,7 Rovigo , , , ,6 Treviso , , , ,7 Venezia , , , ,8 Verona , , , ,6 Vicenza , , , ,8 Veneto , , , ,9 Nord est , , , ,8 Italia , , , ,6

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17 nati all estero assicurati nel corso del 2010 all Inail: prosegue la flessione iniziata nel 2008 del numero degli occupati, con un calo superiore a quello dell anno precedente in termini percentuali (-2% circa la variazione 09/ 10 contro il -0,8% 08/ 09); continua a diminuire anche l incidenza della quota veneta sulla totalità dei lavoratori stranieri presententi in Italia, passando dal 10,7% del 2008 al 9,9% del 2010; si conferma la distribuzione territoriale delle presenze nelle tre macro-aree rispetto alle quote percentuali di presenza, con variazioni trascurabili: - oltre il 44% dei nati all estero lavora nelle province di Verona e Treviso; - quasi il 49% opera tra la provincia di Vicenza, che dal 2008 ha superato quella di Padova, seguita da quella di Venezia; - meno del 7% complessivamente lavora, infine a Rovigo e a Belluno.

18 L incidenza media regionale dei lavoratori stranieri sul totale dei lavoratori è del 18,5%, a fronte di una media nazionale di circa del 15,5%: si oscilla dal minimo di Rovigo (13,0%) al massimo di Verona (21,1%); anche nel 2010, solo le province di Verona e Rovigo registrano un aumento degli occupati netti, anche se molto contenuto (rispettivamente 0,8% e 1,2%); in calo le altre province, con variazioni più significative per quelle di Padova, Treviso e Vicenza; continua a crescere l incidenza percentuale delle lavoratrici straniere sul totale dei lavoratori stranieri (dal 37% circa del 2008 al 39,2% circa del 2010), anche se decresce leggermente il numero assoluto: è la provincia di Belluno la prima a vedere le donne a superare gli uomini tra gli occupati netti, anche se di poco (50,2%); la diminuzione degli occupati netti nati all estero nel triennio , a fronte di una crescita dei residenti stranieri nello stesso periodo, preannuncia l abbassamento del tasso di occupazione della popolazione straniera.

19 PROVINCIA Totale 2009 Totale 2010 Nati estero 2009 Nati estero 2010 incidenza % 2010 Var.% 09/10, totale Var.% 09/10, nati all estero Belluno ,2-5,8-0,98 Padova ,8-8,3-9,59 Rovigo ,3-5,6-2,61 Treviso ,4-5,7-4,74 Venezia ,9-8,7-6,32 Verona ,7-1,1 +1,91 Vicenza ,6 +0,2 +1,93 Veneto ,3-4,8-2,68 Nord est ,4-4,3-1,87 Italia ,2-6,5-3,36

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23 Veneto 18,7 29,5 31,3 Vicenza 24,9 25,6 Verona 39,6 41,7 Venezia Treviso Rovigo Padova 26,0 27,9 29,2 30,4 26,5 29,3 26,0 27,8 Cessazioni nette Occupati Netti Assunzioni nette Belluno 21,4 22,2-5,0 10,0 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0

24 PROVINCIA Assunzioni nette Cessazioni nette Saldi occupazionali Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Nord est Italia

25 PROVINCIA totale nati estero totale nati estero totale nati estero Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Nord est Italia

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29 PROVINCIA totale nati estero totale nati estero totale nati estero Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Veneto Nord est Italia

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31 Totale Agricoltura % riga Industria % riga Servizi % riga Non Attribuito % riga Belluno , , ,3 3 0,5 Padova , , , ,8 Rovigo , , ,1 63 4,1 Treviso , , ,1 24 0,7 Venezia , , ,9 24 0,5 Verona , , ,8 43 0,4 Vicenza , , ,7 21 0,7 Veneto , , , ,0 Nord est , , , ,8 Italia , , , ,8

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34 Nel 2010 continuano a calare le assunzioni in Veneto: solo le province di Verona e Vicenza registrano incrementi percentuali rispetto all anno precedente, anche se il calo è più contenuto per i lavoratori stranieri rispetto alla totalità degli iscritti Inail; continuano a registrare valori negativi anche i saldi occupazionali, anche se in maniera più contenuta rispetto al 2009; è il settore agricolo che tiene, soprattutto in virtù della stagionalità che lo caratterizza: l unico a registrare saldi positivi in tutte le province; continua a essere negativo dappertutto invece il saldo del settore industriale, con la sola eccezione di Rovigo; la percentuale media di coinvolgimento in assunzioni e cessazioni della quota di lavoratori nati all estero rispetto alla media degli occupati netti nati all estero è di gran lunga maggiore, il che è potenziale indicatore di una loro sovraesposizione alla precarietà; anche il numero dei nuovi assunti registra ovunque valori in calo rispetto all anno precedente: cali più contenuti rispetto al 2009, ma in proporzione più significativi per i lavoratori nati all estero, al contrario dell anno precedente, quando la quota di nuovi assunti stranieri registrava cali più contenuti rispetto ai cali riguardanti la totalità dei lavoratori: è chiaro però come il numero dei nuovi assunti stranieri sia direttamente correlato alle finestre legislative d ingresso (vedi decreto flussi colf e badanti dell anno scorso).